lo facesse solo da se medesimo ovvero che s' unisse o collegasse col partito degli ugonotti
sp., 4 (59): s' era dato a competer con loro di
, partito e fazione, e poi s' imparentasse con barberini, per terminar tinimicizia
per non far dunque inimicizia, / s' è la verità ascosa in una favola
gli successe, benché fussero inimici, s' era ridotto a stare in colle in esilio
, la cordellina del pesce di legno s' era rotta, e 'l pesce se n'
agli uccelli. tasso, 7-6-52: così s' umido vento irato spira / ed inimica
/ nel mar si getta, e vi s' affoga e resta. guicciardini, ii-122
prese inimistate allor / contra pietate -che s' accorse / ch'era apparita / ne
del tempo a prender l'occasione che s' offre e rimediar su 'l fatto a
21-365: da queste mediocrità il materialismo s' è diffuso alla gioventù, e col materialismo
ei non può essere, perché non s' intende, non è egli questo un chiudere
, 1-126: nella provincia avuta in governo s' era portato contro a'sudditi molto iniquamente
: dio... dipartito / s' è da noi per la nostra iniquità.
femena stranio penserò fese, / ond no s' enfid en femena né vilan né cortese
il capo de'bravi, quello a cui s' imponevano le imprese più rischiose e più
, ma per giusto iudicio di dio s' impiccò per la gola e crepò per
giamboni, 8-ii-23: quello che s' adira meno che non dee, è
, colla vocale iniziale della immediate seguente s' incontra, non so come, tratti
l'anima suo cadere inizia, / presto s' asconde in terra e fassi morta,
polvere] 1 prodigi cui la meccanica s' avviava. rigutini, 1-97: '
certe segrete associazioni. ma oggi * s' iniziano le pratiche, s'inizia un
ma oggi * s'iniziano le pratiche, s' inizia un lavoro, s'inizia alcuno
pratiche, s'inizia un lavoro, s' inizia alcuno in uno studio, arte,
, lettor, se quel che qui s' inizia / non procedesse, come tu avresti
i-8-227: al primo ciel dove gioia s' inizia, / che più non manca,
di certe segrete associazioni. ma oggi 's' iniziano le pratiche, s'inizia un
oggi 's'iniziano le pratiche, s' inizia un lavoro, s'inizia alcuno in
le pratiche, s'inizia un lavoro, s' inizia alcuno in uno studio, arte
, 5-1-190: egli da se medesimo s' iniziò nei misteri della più fina botanica
savinio, 10-160: nelle scuole in cui s' insegna l'arte segreta della musica,
di breme, xxvii: se una volta s' arriva a mettere questa risoluzione nel pensiero
e i misteri. filangieri, ii-489: s' introdusse... da per tutto
grave. idem, v-637: pilato s' era messo a pensare, cioè a dibatter
, 1-214: ove di chiaro fonte acqua s' inlaga, / che l'erbe avvivi
. bembo, iii-413: né mai s' inlaga mar senza tempesta, / che
/ e l'uomo nell'usura allor s' inlaga. = denom. da
fecondevole, / falcator che 'l piè s' inlappoli. salvini, v-464: 'che
, v-464: 'che 'l piè s' inlappoli s'empia di lappole.
: 'che 'l piè s'inlappoli s' empia di lappole. = denom
tentazioni di quella viltà che troppo spesso s' inlarva con l'onesto nome di prudenza
f. f. frugoni, v-8: s' invellan le pecore e s'inlattano;
, v-8: s'invellan le pecore e s' inlattano; e il pastore ne taglia
natura, / è molto avaro: s' inlievita a fatica. 2.
, / ove più l'onda cerulea s' inlinfa, / sedea, di vago aspetto
i quarantaquattro millioni della malòrsega, lo s' infilassero ognuno nella camera timpanica dell'orecchio
ha giù la buffa, / e s' inliona, s'indraca, s'imbiscia /
buffa, / e s'inliona, s' indraca, s'imbiscia / contro di te
e s'inliona, s'indraca, s' imbiscia / contro di te, compar,
ottimo, iii-92: qui beatrice s' intende per allegoria la teologia, la
: dio vede tutto, e tuo veder s' in- luia /,...
esser fuia. buti, 3-289: 's' illuia', cioè entra in lui,
ogni dì sempre che ci vive, s' innacqua ed istipidisce la natura sua.
altri si ravvivano e secondo certe parti s' inacquano. 10. locuz.
, / tanta dimora fe', che non s' avvide / tre il sol già di
o secchezza temono, se già non s' aiutan con l'innaffiare. -rifl
bande musicali, passa il re, s' inaffia la piazza con immensi getti d'
piazza con immensi getti d'acqua che s' incrociano nell'aria. marinelli, 2-1-
, se la fossa... s' innaffi di sugo o lavatura di letame leggermente
lavatura di letame leggermente, acciocché non s' assodi la terra. castelvetro, 3-136:
e hanno vita dalla carità. di che s' inaffia? non d'acqua ma di
dal vino. govoni, 7-115: s' incalzavano nella pista, / inaffiata di
di semplicità. bocchelli, 5-203: s' era mangiato una cena...
pieni di piccioli pertugi, con cui s' inaffiano i giardini. trinci, 1-160:
atleta, puntata l'asta nella buca, s' innalza facendo forza con le braccia.
il manto a colei che a me s' espose, / lievemente l'inalzo,
la inalza, / sì che l'aere s' oscura orribilmente. niccolini, ii-108:
minuta polve / con densi globi al ciel s' inalza e volve. vallisneri, iii-11
agitate da uno spirito, si gonfiassero e s' innalzassero alle bocche delle medesime, dalle
grasso e torbidi vapori / denso globo s' innalza. fantoni, i-96: l'
ire dei re si accendono, / e s' inalza europeo nembo di guerra. g
/ tra un lungo dei fanciulli urlo s' inalza. d'annunzio, i-709: fulgido
fulgido intanto 'l sole da'ceruli gorghi s' innalza, / e 'l vago sogno
e 'l vago sogno rapido a me s' invola. palazzeschi, 1-78: gli sguardi
e a'cucumeri, ch'anch'essi non s' inalzan dalla terra, sian somiglianti.
domestiche rare se ne ritrovano e mediocremente s' inalzano. -sovrastare, incombere.
1-1-314: il cielo altissimo d'infinito spazio s' innalza sopra questa umile e bassa terra
ii-397: un'altra collina... s' inalza piacevolmente dirimpetto ad esso castello.
né rupe alpestra, / né pur calpe s' innalza o 'l magno atlante, /
in alcuni luoghi si profondano ancora quanto s' inalzano. a. cocchi, 4-1-7:
.. dall'una e dall'altra parte s' innalza e si prolunga in figura quasi
185: colà dove il terren s' inalza / dolcemente, in un tumulo
poco a poco dagli oceani amari, s' innalzavano verso le nuvole, assumevano la struttura
cercando ond'è che il sole / ora s' innalzi, ora s'abbassi, ed
il sole / ora s'innalzi, ora s' abbassi, ed ora / come spedito
che sola così umil, così secura / s' innalza dal mortifero letargo. peri,
scudo, / e per quel vendicar s' inalza e riede / col brando eretto al
è il pavimento, il muro / s' innalza di fortissimi diamanti. govoni, 263
incantate / dal grido d'un pavone / s' innalzan ville quadrate e triangolari. buzzati
triangolari. buzzati, 3-173: la selva s' innalzava a pochi metri come una tetra
15-48: esce non so donde, e s' attraversa / fera serpendo orribile e diversa
, 1: senza fondamento da principio s' inalzarono le case. brusoni, 213:
le più maravigliose e stupende opere che s' inaizasser già mai. g. gozzi,
gli pareva d'udire una voce che s' innalzasse ad accusarlo. -intonare,
voci; a l'etere / qual suon s' inalza? e come mai le querule
ombra unica e totale e sempiterna, s' inalza quel mesto canto del carrettiere, dalla
.. sgorgando dalla bella bocca afflitta s' innalzava con tal fiamma di passione che il
ii-625: cessa il compianto: unanime / s' innalza una preghiera. mazzini, 2-172
crisi è giunto, l'anatema ai capi s' innalza potente -ma è tardi:
della giustizia, dello stato, che s' innalza da ogni punto della storia umana
maledetto colui che l'infrange, / che s' innalza sul fiacco che piange, /
alcune erbe, che per la coltura s' inalzano e trapassano ne la natura di piante
: per un galant'uom, che vi s' innalzi, / ben operando, si
ch'abbattuta di soverchio la corte, s' innalzasse troppo condé, suo irreconciliabile nemico.
innalzarsi / david, no mai, s' ei pria saul non calca. mazzini
che il popolo ha inteso, che s' è desto, e che attende a inalzarsi
, 16: la sua intelligenza pareva s' innalzasse; non aveva mai come ora
a la vita mia, / e s' io d'inalzarla grandissimamente desio, /
, quando erano innalzati, sicché prima s' innalzassono, e poi fossono git- tati
poi fossono git- tati: ma quando s' innalzavano, allora sono gittati. aretino,
, perciò che un grande in far ciò s' inalza, e un piccolo ciò consentendo
inalza, e un piccolo ciò consentendo s' abassa. s. maria maddalena de'
de'pazzi, ii-126: quanto esso signore s' è più abbassato in questo mondo,
18-3: la gran superbia, onde s' inalza a'cieli, / forse che deporrebbe
e quanti mostri ancide, / onde s' innalzi poi / al seggio degli eroi?
verbo della missione di gesù: chiunque s' innalza sarà abbassato, e chiunque si
con più arte / non ti maravigliar s' io la rincalzo. b. davanzali,
. pallavicino, 1-577: lassù non s' innalza la coppia vile di questi due
. f. frugoni, 2-403: s' innalzò il fasto, perché presagì rivenuto,
suo. discende fino alla brutalità e s' innalza fino al lirismo. b. croce
. n. franco, 5-20: s' era colla mente rivolto e innalzato a
cerchiamo che gli uomini migliorino moralmente e s' innalzino vieppiù sempre al concetto dell'4
il dolore non esiste / per chi s' innalza verso l'ora triste / con la
.. / la cui mente celeste s' inalza / a far del tempo tutti i
. gozzi, 244: il cervello mio s' è innalzato poco fa a pensieri poetici
in prosa, fino alle stelle s' ingegnano d'innalzare. botta, 6-ii-114:
. mélosio, 3-ii-162: dopo s' ammanta l'inalzate spoglie, / compone
arciere del marito, di quello fieramente s' innamorò, e lasciati tutti gli altri
. re enzo, 661: suvvegnavi s' eu penu / pir vostra inamuranza.
giardino / che sotto i raggi di cristo s' infiora? moscoli, ix-338: andate
occhiali). pirandello, 7-515: s' era insellato sul naso un paio di
; / quanto è più ardita fera più s' inselva, / e 'l sangue a
e 'l sangue a tutte drento al cor s' aghiaccia. g. visconti,
33-88: pure il buon destrier tanto s' inselva, / ch'ai fin sotto
divieto / ch'altro pastore o cacciator s' inselve. vimina, 1-277: inselvatosi
selvagge pendici. forteguerri, 21-29: s' inselva ricciardetto, e si discioglie /
e là come meglio veniva loro, s' inselvarono. guerrazzi, 10-221: cresciuto il
un lungo cavalcare egli e la donna s' inselvano in oscurissima foresta. cicognani,
mezzo viale, dove di sul marciapiede s' alza un muricciolo a regger la scarpata su
un muricciolo a regger la scarpata su cui s' affollano i tronchi io eludo la vigilanza
destò il cuore, il quale ancor s' inselva. saluzzo roero, 3-i-8: nel
verdeggiante selva, / dove ogni augel s' inselva, / là dove appunto quelle due
sol, né 'l sol più mai s' inselve. peri, 5-5: volge intorno
ancor crede / veder mirtilla, che lontan s' inselva. a. cattaneo,
/ par che in luoghi più inospiti s' inselve. guerrazzi, 1-307: costui
: costui fugge in anagni, e s' inselva a guisa di fiera. bocchelli,
17-68: [gli eretici] dovunque s' imbucavano e s'inselvavano, nei sotterranei
[gli eretici] dovunque s'imbucavano e s' inselvavano, nei sotterranei e nelle fogne
. luzi, i-153: ora l'inquietudine s' insinua, i... i
insinua, i... i s' inselva nelle viottole ove a un tratto /
: non è di lor chi più scaltro s' inselve / ne le guerriere insidie e
/ par che quel pian di lor lance s' inselve. n. villani, 4-12
/ che la sponda del mar quivi s' ingiunchi / e che s'inselvi di cannucci
del mar quivi s'ingiunchi / e che s' inselvi di cannucci quivi, / perché
/ profondati nel lutulento / pascolo che s' inselva di corna. beltramelli, iii-163
della chiesa, la riva del fiume s' inselvava. manzini, 13-282: che testa
qualcosa di possente e di violento che s' inselva al di sopra di una fronte immacolata
luogo dove la strada che sale a palestrina s' inselva. 5. farsi selvaggio
'l bollore / dell'età giovanile / s' inselvava sì fiero / con furibondo stile,
s. agostino volgar., 1-9-43: s' inselva la moltitudine eziandio di quelli miracoli
per mancamento di cultura,... s' inselvatichiscono. nannini [olao magno]
[il poliedro], tanto maggiormente s' intimorirà, ed invece di addomesticarsi tanto più
, ed invece di addomesticarsi tanto più s' insalvaticherà, piglierà i vizi di rampare,
p. verri, i-406: i nobili s' inselvatichirono; ciascuno vivendo in una società
l'un giorno più che l'altro s' inselvatichiva contro di lui. pellico, 2-35
[la tigre] che al bosco s' invia, / ed inselvata poi più non
/ da poi che dà feruta, sì s' aprende / di foco, c'arde
pò nota / se non colà dove gioir s' insempra. b. tasso,
, / ma che malgrado suo fra noi s' insempre. bronzino, 1-108: ma
non dantur ', che quaggiù nulla s' insempre. marino, 20-328: ha costui
tempra, / la fenice immortai quando s' insempra. n. villani, i-9-66:
il ciel che 'l suo dormir s' insempre. mamiami, 10-ii-973: ogni progresso
né perché 'l corso lor vie più s' insempre, / coll'accostar farsi men
, 175: quand'ella fu giunta ove s' insena / entro la glauca grotta il
pratesi, 3-306: dove le rive s' insenano in una darsena angusta, sorgevano
un valco / che tra due colli s' insena / ah sì dolce alla vista /
poi risale appena, / ed insensibilmente ivi s' insena. -penetrare. pascarella
per l'educazione ed i casi sociali s' appiglia all'esercizio d'un'arte,
nome] con gloria alla posterità, s' egli non l'avesse reso odioso alla
/ quanto s' inganna, quanto stride e geme / di
/ di cel verso di cui tuttor s' imbruna! boiardo, canz., 98
: le più insensate doglianze, che s' odano fra mortali, sono quelle che oltraggiano
1-190: il lusso delle vesti ornai s' appicca / da'corpi umani all'insensate
! lalli, 1-5-65: feroce leon, s' acuto strale / prova, cui fiero
147: all'amor della nazione s' adegua talora una insensibile inchinazion d'animo
nasce dall'acqua, che in quella s' è risoluta, e fattasi in insensibili
insensibil pendio. pascoli, ii-464: s' egli era entrato per la rovina,
, 193: di tante parvenze / che s' ammirano al mondo, io ben so
premette gli òmeri miei nudi, / s' abbandonò su me come su fulcro / insensibile
-sostant. mazzini, 12-135: s' io morissi martire della nostra fede,
panziera, 1-2: alcune grazie s' infondono insensibilmente. n. franco,
dita lunghe... quasi insensibilmente s' assottigliavano fino alla sommità loro, da
e quando ha durato / così insensibilmente s' è spento. cassola, 2-62: insensibilmente
, benché molte volte si trovi e s' usi anche disgiunta. 5.
: nel sistema d'una corrente elettrica s' intende la inseparabilità e reciproca dipendenza dei
: la notte / si libera deserta e s' inserena. -per estens. schiarirsi
una lanciata. soderini, iv-393: s' inserischino nel muro embrici che sportino in
galileo, 8-ii-169: in detto asse s' inserirà la stanga febd. magalotti, 21-22
piangendo sua moglie, che da se stessa s' era ad un fico impiccata, un
... [le piante] s' inseriscono poi con felici rampolli d'altri
e stringe l'inumidito inesto: / s' attacca egli alla pianta di cui non
sieno uscite dalla penna di balzac, s' inserisce qui tradotta. forteguerri, iv-11
,... e di più che s' inserisca, oltre al libro de'loro
assai più che il bettoni non ci s' intricasse. tommaseo [s. v
di grandi artefici nelle sue origini, s' ingegnò di renderle più splendide e più
che dà debito o credito a chi s' aspetta. mazzini, 5-88: ti
governo... del tibetto non s' inserisce in conto veruno, attendendo solo
, immediata soggettività. manzini, 16-14: s' inserivano fuggevolmente nel breve tratto compreso fra
riposte, scambievolmente si penetrano e scambievolmente s' incorporano ed inserisconsi e si framischiano con ciascuna
pirandello, 6-612: le due gabbie s' inserivano l'una nell'altra. 13
basso quadrato, dove ha cavo nel quale s' inserisce dentro la coda della trivella.
fibre muscolari che dalla radice della lingua s' inseriscono nel mento, e che perciò
89: per le fessure della finestretta / s' inserisce una luce scialba scialba. manzini
manzini, 12-101: una visione bizzarra s' inserì; e fu un piccolo cataclisma.
per la lunghissima consuetudine di tanta età s' inserirono negl'italiani. = voce dotta
d'annunzio, i-1105: il cruccio che s' aduna fra le tempie / è di
di vendette oscure; / e non s' adempie.
, i-26: l'immagine deforme indi s' estolle / d'erittone, il cui fianco
estolle / d'erittone, il cui fianco s' inserpenta. tommaseo [s. v
nemica. parve inserpentarsi: strisciò, s' insinuò, penetrò: tutta arditezza, tutta
ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s' in- draga,... il
più che l'edera il tronco ove s' inserpe / e più che 'l pellicano
, come fanno gli uncini, né quali s' inserra la parentesi. landolfi, 11-127
, non vi 'ncresca gravi, / s' amor vi sforza, c'ogni cosa inserra
: era di parere... che s' alloggiasse fuori delle mura, parendogli viltà
, / portata con la ruta ove s' inserra. sassetti, 324: per la
ira / dove lo scudo con l'arme s' inserta. d'annunzio, 3-356:
: nell'alto i rami si toccavano e s' inframmettevano insieme, insertando le chiome talmente
, 6-xv-63: le campanelle della passiflora s' insertavano colle stelle rubiconde della madreselva.
ed ole, / i frutti i fior s' inser tono -nei vividi corimbi, /
3-58: facile è il ritrovar dove s' appiatta / la fera,...
l'arbor che in qualche ramo sol s' innesta; / ma se lo 'nserto in
asconde, / d'un verde sol s' inghirlanda la testa. tesauro, 2-12
macinghi strozzi, 1-578: dal padre s' arebbe poco aiuto, ché è tenuto poco
radici, e con inserzione / in lei s' appoggia l'altra immaginante. mamiani,
l'ombelico e non più oltre per consenso s' estendano, cioè secondo l'andamento delle
suole interromperle. pasta, 1-4: s' affollerà egli [il sangue] sempre
d'alpi, di mari e di fiumi s' inreta / la terra, per che
ci è preso, come vermo che s' inseta. tanaglia, 1-1130: finito un
i-430: spicca ancora il sarmento che s' ha a insetare rasente il capo che si
nieri, 3-105: d'inverno mi s' insetoliscon tutte le mani. = denom
4-126: la schiatta giapetica... s' imbiancò inset- tentrionandosi, s'imbrunì
. s'imbiancò inset- tentrionandosi, s' imbrunì tornando a mezzodì; prese fram
securo star, benché da terra / s' apresti insidie o manifesta guerra. bisticci
già invasi, quelli che avevan danari s' eran trovati a più terribil condizione, esposti
. musso, iii-45: il mare s' armò contro di lui come un gran capitano
/ tendonle insidia, ove di lei s' intrichi / l'alma inesperta e il timido
il trono. cesarotti, i-xxviii-8: s' accorse che filippo insidiava le cose de'
/ né la fortuna ch'ai ben far s' oppone / potran oprar che lunghi,
e sedurre le giovinette al chiostro, s' insidiano con arti sottilissime per distoglierle dalla
insidia più guardata parte, / e là s' interna ove mal cauto apria / fra
gadda conti, 1-17: qualche volta s' andava in barca sul lago d'annone
mente dimora in fioriti giardini, dove s' inghirlandano le molli tempie di frasche insidievoli
prìncipi ragion del voler fanno, / questo s' intende d'un che sia nemico /
: ov'è l'invitta mazza! ecco s' approccia / l'insidioso di laerte figlio
e aspettano astuti che il pesce vi s' ingarbugli per poi salparli e incunearli nella corba
stelle in ciel la notte ascose, / s' ascosero e fuggir tutte le larve /
, la quale ancor si vede, che s' è insieme ricongelata, e di pietre
di antichi cavalieri, v-486-34: ensieme s' accordaro. bibbia volgar., ii-655:
: messo mano alle coltella, furiosamente s' andarono addosso, e più colpi (
da l'altra parte aquilante ed orrilo / s' eran insieme attaccati a battaglia.
cavalca, 6-1-15: allo spirito santo s' appartiene la comunione de'santi, cioè
? guadagnoli, 1-ii-235: ma che diavol s' è fitto nella zucca? / ch'
fatti [gli angeli buoni], s' accostarono per amore, col quale furono
. piovene, 6-293: il federale s' infuriò e lo mandò a chiamare.
tutti e nove li mobili cieli perfettissimamente s' aveano insieme. -congiungersi insieme
. bandello, 1-15 (i-159): s' erano mostrate le lettere l'una a
ani, i-106: per queste considerazioni s' ingenera nell'animo nostro un forte e
810: questa [lingua] s' accrebbe insignemente di poi per le nuove
. balbo, i-223: i ghibellini s' insignorivano della stessa firenze. carducci, iii-n-231
ii-102: l'armata franzese ogni dì s' andava insignorendo nella riviera di molti luoghi
gaglie de'nimici. pasini, lx-2-92: s' avventò a colui che la sua spada
: i frati,... s' insignorirono di tutte le scuole, e istillarono
, 2: dubitando clemente ch'egli non s' insignorisse più oltre ed egli avere a
483: i tranquilli riposi e lusinghieri / s' insignorian de'sensi e de'pensieri.
ii-458: le passioni impetuose e sregolate s' insignoriscono della sede della ragione, dove
da quel troppo affetto alla roba, che s' insignorisce di quasi tutti gli uomini quando
per la rarità di coloro che di essi s' insignoriscono, fanno il lor posseditore notabilmente
baldini, 12-200: qm si parla, s' intende, della ottava,..
grande istanza. siri, i-423: s' era scoperta un'orribile et esecranda congiura
s. benedetto volgar., 40: s' e frati mangiano a sesta, quel
a sesta, quel frate a nona; s' e frati a nona, quegli a ve-
, di cui per insino alle capre s' innamorano? 7. cong.
di perelà. 3. che s' insinua, che penetra a poco a poco
il ladro che assalta il viandante o s' insinua di soppiatto nelle case dei sani
e. gadda, 10-143: il gatto s' era insinuato in casa con lestezza,
della favola. salvini, iv-258: s' insinua artificiosamente il poeta nell'esortazione a
... a persuasione di lui s' affaticò intorno a quel libro che il
piacevolezza e affabilità non sia mai che s' insinui un prencipe nel cuore de'suoi vassalli
è come la ruggine della gioventù: s' insinua con la sua vocina da zanzara.
idea della maniera colla quale egidio colonna s' insinua negli animi e rimane come l'
per le arterie più di nascosto, s' insinua per tutti i membri. maipighi
la cute di chi la tocca, s' insinua in quella guisa che l'api e
acqua delle piogge e delle nevi non s' insinua regolarmente che pochi piedi sotto la
arbusti e di tralci, i quali s' insinuano su per prominenze distorte e ritrose
del colore ad olio, dalla quale s' imita così bene l'insinuarsi della luce
nel refrigerio dell'aria fresca, che gli s' insinuava per la barba e pei capelli
. molineri, 1-89: la polver s' insinuava negli occhi nelle narici ed in bocca
lampedusa, 278: la luce dell'alba s' insinuava dai giunti delle imposte, plebea
l'odore dei pini... s' insinua nelle fessure delle finestre chiuse.
effondeva a sommo del petto e le s' insinuava nelle fibre più segrete. palazzeschi,
, che lo salutavano, altre note s' insinuarono, solite a stridere nelle platee
anima rimossa dal mondo la bella umiltà s' insinua. metastasio, 1-iii-115: ho bisogno
in giorno. goldoni, xii-848: come s' insinua amore? / passa dagli occhi
6-i-421: il desiderio del- l'independenza s' insinuava vieppiù nelle menti americane. mazzini
può: un'anima sola nella quale s' insinui una verità è già qualche cosa.
21: col calar della sera, s' era fortemente insinuato nell'animo di tutti
gli paresse indegno in quel momento, gli s' era pure insinuato tra le varie ondeggianti
il sonno come l'altre notti, / s' insinua già tra i miei pensieri.
. montale, 1-49: il tuo aspetto s' insinua nella mia memoria grigia / schietto
: la sera il ricordo della moglie s' insinuava nei suoi pensieri. -propagarsi,
1-xx-213: il nuovo disfavor del bagno s' insinuò poco o molto persino nell'arte medica
: l'utile... talvolta s' insinuava non avvertito, scoprendo a tratti il
sp., 9 (159): s' immaginava che la sua ripugnanza al chiostro
più discreto, / la cura a lui s' imponga / d'inter- tenerlo grato,
, i ed insipida vita; e s' a te piace, / è sol perché
, 2-ix-69: la vendetta da cui s' era ripromessa tanto gusto, le riusciva insipida
pria quel, che per te pur or s' è ordito, / nuovo laccio spezzar
fervore e il passo / del guardiano s' accosta: / al chiaro e al buio
sull'utilità del nuovo piano, e s' insisteva sulle bagattelle. g. capponi
tutti e tre fratelli crudelmente insistendo, s' ingegnavano d'ucci- derlo. botta,
né vuol natura ch'a tal mal s' insista. 9. geom.
insociabile / mare le terre, / s' or l'empie navi / passano i guadi
eloquenza. mazzini, 39-261: le moltitudini s' agitavano, insofferenti di miseria o d'
iii-15-206: era insofferente delle critiche: s' inviperiva, sbuffava. bernari, 6-43
: la mano d'opera era aumentata, s' era fatta anche più insofferente di quel
b. croce, ii-9-147: ben s' intende l'insofferenza e l'odio feroce degli
impastava la bocca di saliva... s' era aggiunta agli altri tormenti.
. muratori, 7-iii-458: allora solamente s' ha da sentenziare contro gli antichi diplomi
diplomi, quando più ed insoffribili errori s' incontrano. algarotti, 1-vi-205: nel salvini
v.]: alla presenza del pubblico s' insog- gettisce, e gli manca quasi
credeva esser là dove era, dubitando non s' insognare, o forse che questo
de'vostri servigi. melosio, 3-i-227: s' insogna d'esser diventato il fabro della
3-42: pure alla notte nel dormire s' inzogna che sempre è giorno. -tr
iii-68: or questa temeraria felicità che s' insognò costui, mettendosi in cerca delle
. alcuni pezzi d'artiglieria smontati, che s' insognano essere stati di gottifredo buglione.
cantù, 1-286: la bia non s' insognava di morire. 4.
4. prov. scrofa magra, ghianda s' insogna: ognuno desidera ardentemente ciò che
toscani, 19: scrofa magra, ghianda s' insogna. = denom. da insogno
dette acque distillate: che per purificarsi s' insolano, e, dal calore del
, / come terra per molte acque s' insolca. -incidere, intagliare.
dulca / d'anime sante la riva s' insulca. = voce dotta, lat
sorte). domenichi, 5-13: s' avrebbe veramente acquistato fama di grandissimo capitano
labbia / e d'aprirsi la strada s' affatica, / e 'l terren, che
in odio quelli che per subita grandezza s' insolentiscono. salvini [tommaseo]: né
tommaseo]: né dalle av- versitadi s' opprima, né dalle prosperitadi s'insolentisca.
versitadi s'opprima, né dalle prosperitadi s' insolentisca. alfieri, 4-13: roma
13-115: i poveri medesimi, insolentiti, s' accordino a buttarsi, per così dire
colla loro insolenza [i tebani] s' erano mostrati indegni della buona ventura di
, 7-65: quasi senza volerlo, s' era messa allora a curare insolitamente la
cert'aria di nubile che prima non s' era mai data. = comp
beve placida / a l'onda limpida, s' arresta attonita / a l'insolito suono
: con iscam- bievole dipendenza e moderazione s' uniscano come le fila tessute, e
modo assoluto che una sostanza è insolubile, s' intende nell'acqua considerata come solvente generale
filosofi] che poneano che ogni cosa s' ingenerasse d'atomi, e in quelli s'
s'ingenerasse d'atomi, e in quelli s' insolvesse. = comp. da in-con
dolce molto amaro appaga, / di che s' ha il mel temprato con l'assenzio
giacomo da lentini, 38: ca s' io viglio -o sonno piglio, /
letti. cavacchioli, 85: qual serenata s' ode in sul mattino / smandolinare pei
alle madri e alle mogli dei caduti s' allineano cinque o sei cento donne vestite di
deserto insonoro. onofri, 11-142: s' alza dalla tenebra insonora / l'astro
. e. cecchi, 5-409: non s' era mai offesi dall'insopportabile alterigia dello
del tutto insopportabile. machiavelli, 547: s' egli era insopportabile conte, giudicava che
la confessione estorta dopo quel tempo, s' attribuisce all'insopportabilità del dolore, non
, 1-15: le sofferenze dello stomaco s' erano insopportabilmente diffuse. papini, 27-675
). siri, ii-524: s' andava buccinando allora per la corte che
più rigida / ne l'altrui sangue s' insordida, / or è troppo al
punir morbida, / mentre il suo vigor s' infrigida / nel veleno, in cui
carducci, iii-2-439: già il lago s' imbruna; /... ecco,
precorrono indizii. pallavicino, 1-54: s' insorge ad arguire, contra di noi
il nume dell'isola, che mesta / s' era ridotta per lo strano torto /
furor: l'animo reggi; / s' ei soggetto non è, signore insorge:
, iv-202: in una gran nazione che s' insorge i generali non mancano; ma
: cento religioni insorgono: cento sette s' innalzano come vermi che brulicano sopra un
ripugnanze insormontabili. molineri, 1-278: s' avvedeva come la vista di piero ispirasse una
fece: « aaaah », come quando s' in- sorsa un goccio di vino dal
are. lamberti, 17: non s' insospettì giammai di cos'alcuna il vecchio
spettiron. botta, 6-i-312: il governatore s' insospettiva, ma non si perdeva di
il dio unico e vivo... s' era manifestato in modo così indubitabile e
dei muri. lazi, i-175: s' avvia tra i muri, è preda della
insostenibile. borgese, 1-293: essa s' abbatteva col cuore rombante, si reggeva il
, iii-2-993: quegli occhi... s' aprivano e ci fissavano con uno sguardo
,... che li corpi non s' insozzino. tozzi, vi-1000: il
della favella. mazzini, 39-266: s' affaccendava la genìa dei raggiratori politici,
di cristo], 3-48-2: l'uomo s' insozza in molti peccati, è legato
reale, non vi stagni, non vi s' insozzi; che vi guardi inviolata la
rebora, 2-198: la casetta s' inspelonca. sinistro rumor di silenzio.
1-ii-603: vievia la maglia de'pensieri s' inspessa. = voce dotta,
julio 'e si- miglianti cose non s' accordavano alla tuba virgiliana; né 'l
lubrico pennacchio / della coda divincola e s' inspilla, / piucché s'agita intorno
coda divincola e s'inspilla, / piucché s' agita intorno per natura / allo strumento
versan fonti indiscrete, / onde il vapor s' aggira, / e col fiato s'
s'aggira, / e col fiato s' inspira. spallanzani, 2-50: è in
di cristo, acciocché 'l fuoco più fortemente s' accenda,
ch'è tempo / schifiamo il nembo che s' accoglie e mugge / su i nostri
l'educazione ch'io diedi a'miei figliuoli s' inspirò tutta da quei magnanimi esempi di
squisite depravazioni della contessa di lùcoli che s' inspirava su i libri erotici, su
parabosco, 1-21: anco voglio, s' io potrò mai, inspiritargli la moglie
non fa per voi, perchè, s' egli sentisse e non vi vedesse,
levata, e per poterlo far bene, s' usa l'inspuafarsi il dito indice e
della potenza che sopra proprie forze non s' appoggia. tasso, n-ii-540: l'unioni
che l'istesso arbusto intimorito / mal s' assicuri in quel- l'instabil sede.
ascoli. mascheroni, 8-79: il politico s' affanna / a ricomporre le convulse membra
v-5: il lusso venne fuor, seco s' unìo / l'istabil moda: e
e dolce, quasi di cripta, s' avvia al suo lettino. -cangiante
presto pensiero. davila, 233: non s' era voluto confidare alla instabilità del duca
sopra aveniva, ah quanto cangiossi, quanto s' inrigidì! foscolo, vii-101: scelgansi
celò le umane e le divine sembianze s' avrà riguardo ci si additerà la destrezza
dottore a sdrucciolon la scala / e s' installa nel mezzo a que'togati.
palazzeschi, i-130: da tre mesi, s' era installato nella pensione pastorino. landolfi
pastorino. landolfi, 2-8: il bambino s' istallò sulle ginocchia di sua madre prorompendo
verso la sede della milizia, dove s' erano installati i partigiani. calvino,
verso la cassa, dove... s' era installata ima cassiera giovane.
, è la versione del fr. s' installer ». installato (part
,... attendeva fulvio che s' era assentato per poco. soldati, v-542
azzurreggiando intorno a queu'immobilità, e s' alza e s'abbassa, e s'
a queu'immobilità, e s'alza e s' abbassa, e s'alza ancora e
s'alza e s'abbassa, e s' alza ancora e sempre. -che
indugio le nostre cittade e i popoli s' arrenderono al re. egli s'appresentava e
popoli s'arrenderono al re. egli s' appresentava e instava e usava crudelità quasi
del male riesce vana. il malore s' aggrava; il tempo insta.
, ma neanche per questo il malaguzzi s' acqueta, instando che vi sia posta sopra
la parola verbigrazia col senso dell'udito s' oda in tempo divisibile, e l'
non a tal pagheria; e m'aviserà s' io lo debbio tenere in distretto,
certa razza di popolo che alle volte s' instatuiva alle bande, ed allora poteva
tempo, dove mediante la libertà più s' è ritrovato in dieci anni che in dieci
negli orti di pafo e di cicera s' instelino. = denom. da stelo
al biondo arder di deio; e s' ei le dà pungenti, / sian
segno i lumi e ardenti / onde s' instella di toscana il cielo. leopardi
centro, che, proiettando i raggi, s' instella e forma l'espansione del
l'amarezze dell'animo d'antonio, s' invaghì d'altre speranze istillategli nel pensiero
grandezza de'capitali, che vi ci s' impiegano, quanto ch'egli venga fatto per
che spendono tempo e danaro in napoli s' instizziscono alla grettezza dei pregiudizi napoletani che
alberto instizzì. panzini, ii-681: s' è un po'instizzita con mia madre
a non negare, e, s' elli avesse alcuna scusa, come la possa
. forteguerri, 11-109: però, s' egli mi nega che a lui vada
allora la porta dello studio, come s' alza la cateratta d'un margone,
. siri, x-469: quantunque vi s' instradassero, s'indietra- vano tuttavia,
, x-469: quantunque vi s'instradassero, s' indietra- vano tuttavia, e n'uscivano
facilità. gavazzi, 171: l'esercito s' instradava contro l'inimico. d.
124: la notomia... oggi s' instrada a maggior perfezione. comisso,
allunga, e le tuniche i k s' inflettono per all'insù. pascoli,
una vita media; per l'insù, s' intende, non per l'ingiù.
è che, panno e scampoli, insubiato s' intenda tirato, e non si possa
di genitori. pirandello, 8-401: s' era ribellata con atti non meno violenti di
bontempelli, 20-191: l'insubre cielo s' impiomba sotto i segni congiunti del leone
il panno fine non piglia macchia; e s' altri lo insudicia, un po'd'
. linati, 9-211: ombre sornione s' aggiravano intorno corrompendo, insudiciando la bellezza
il decoro; / e al più s' abbada a insudiciare il grado. oriani,
: con una gran cura di non s' insudiciare, mentre guarda a terra,
mercanzie... / sfioriscono, s' insudician, si spolverano. mazzini, 32-73
. nievo, 404: tutta italia s' insudiciava i ginocchi dietro le orme trionfali
mezzo tecnico non permisero che di esse s' imbalsamasse più che un'ombra. moravia
attorno, quasi che, rumoreggiando, s' insuffli la vita a quel ch'è nato
trovato abbastanza crumiri per la mietitura, non s' è mai visto il grano, quand'
che una mattina rinoceronte... s' era destato con un'idea: -ma
, ma con un cannello, che s' introduca fralla spuma fino alla glottide dell'annegato
insufflazioni e esorcismi e immersioni, non s' intriga in altro che in leggere.
a inghiottire; ma la lingua gli s' era d'un tratto insugherita. =
un portico. baretti, 1-216: s' aveva preso per modello del suo stile
un aspetto poco caratteristico, che non s' impone alla vista; senza rilievo, anonimo
l'un l'altro, quasi che s' insultassero. pascoli, ii-1703: *
molti ignoranti delle cose passate e molti che s' infingono non sapere le cose che
di altri. zanon, 2-xix-20: s' impinguavano essi [i gabellieri] nella
furia; / e torbido quel liquido s' infuria. /... / si
occultano: si pungono, si struggono, s' insultano. -intr.
, ii-278: né già biasmar si dee s' aspra ed inculta / è nelle foglie
schiere / lieta insultando, a turno s' appresenta, / lo provoca e lo
modi ond'arno a non più alzar s' astringa / l'alzato fondo, né in
, né in distorti giri / frenetico s' aggiri, / né a terra il flutto
e da tant'altri insulti delle stagioni, s' ella coperte non avesse di tetti le
ed illetarghito. bicchierai, 189: s' avanzò la malattia a produrgli frequenti insulti
cielo color di sabbia e d'ocra s' indurì / più insuperabile che le mura di
insuperabile per la perversità de suoi tempi, s' oppone in questo secolo a me per
delitto). pascoli, 151: s' era detto dall'indifferenza degli spettatori che
, ii-7-70: or dunque quel signor che s' insuperba / come neron, per gran
giamboni, 4-288: per le dette cagioni s' adirò il senato, e il populo
e quell'arroganza,... e s' insuperbisse dove o non fosse conosciuta l'
xii-1-333: il sig. cavalier testi s' è insuperbito per la grazia del sig.
miserabil feudo irpino. pascoli, ii-905: s' erano molto insuperbiti per la vittoria di
1-5: la costanzia... non s' insuperbisce negli atti degli avvenimenti prosperi.
. betussi, 3-154: de'ruffiani s' insuperbiscono, né diventano benigni, se
vostra donna continuamente ogni notte con germano s' è dormita ». misser agapito spaventato ed
mare insuperbito in alto vola, / e s' alza sì che le montagne affoga.
la guerra di tutte le nazioni che s' emancipano da un conquistatore straniero. correnti
adagio, / quando spasima il piede che s' insusa! = denom. da
non più quella, / benché molto s' affanni, può la morte / scampare.
in man ha due gran 19-183: s' era intabaccato d'amore con una sculezzora
architettonico). tavolino... s' è intabaccato tutto il davanti della sotto
.: invischiarsi, intrigarsi, l'avvocato s' intabarrava. viani, 13-202: s'intabarrava
avvocato s'intabarrava. viani, 13-202: s' intabarrava, lesione, corrosione, logoramento
a taruga. bonsanti, 2-226: bettigalli s' intabarrò ben bene. della loro
bestialmente. grazzini, 1-139: come altri s' inimbacuccato. tabacca e comincia punto a
da terra, [la vite] s' intacchi con tagliente coltello nella più verde
mezzo. campanella, 4-276: se s' intacca il frassino la sera, n'
intaccare. l. bellini, 5-1-245: s' han da fare i muscoli anco di
galileo, 3-3-165: perché la luna s' incorona ella ancora, come ogni altro
leoncini al suo ventre [della vacca] s' attacca, / e il piccol dente
16-iv-273: ad una di esse pecore s' intaccò per traverso l'arteria. passeroni,
basso torcendo il collo, con coltelli s' intaccavano le braccia. de roberto, 4-76
una contrabatteria per dieci giorni continui e s' intaccaron quindici pezzi de'migliori che i
, 1-79: a un povero manichino s' era infradiciato l'omero:...
un po'di fumo, ch'a nulla s' attacca. lubrano, 2-50: non
attacca. lubrano, 2-50: non s' intacca il decoro col perdono a'nemici.
un poco più, se in quel guadagno s' intacchi la giurisdizione della coscienza. manzoni
il buzzo di più e più vivande, s' è ingozzato tre o quattro, ed
a metà della parola, che par che s' allunghi e s'appesantisca sulle sue labbra
, che par che s'allunghi e s' appesantisca sulle sue labbra cascanti. soffici,
, 2-268: se arsiccia [lingua] s' intacca, o rugginosa annerrisce, pronosticano
per quelle tacche escono gocciole le quali s' assodano: e questo si è lo
bello. papini, 31-705: s' intacchina sotto le penne di un sistema
giovane, domani una più bella. / s' intende onestamente, senza intacchi di cuore
gualdo priorato, 155: senza dimora s' accinse all'intacco di quelle fortificazioni.
tre dì. bellebuoni, 1-45: s' intenda e sia revocata... la
/ ché 'n nulla parte sì saldo s' intaglia / per far di marmo una persona
così commise dopo morte il cini / che s' intagliasse il suo sepolcro. m.
tanto innanzi procede la cosa, che vi s' intagliano giornalmente in rame i fiorami de'
: un sasso è forte sì che non s' intaglia. biringuccio, 1-102: fatto
quelle due dita di cartoccio che avanzano s' intagliano per ripiegarle più facilmente. b
rame / sul cinereo velame / delle nubi s' intaglia! pascoli, i-480: ecco
in uno sfondo oscuro e lontano su cui s' intagliavano le finestre della villa.
: questi due versi... mi s' intagliarono tosto nella memoria. 13
, 3-87: bada che ella non 's' intagli 'che sarò io che sparerò
, quercia, cerri e simili, non s' appiccano con i rami. cattaneo,
non in quanto per più vergogna ella s' esercita da questi intagliatori di porte nominati
. detto d'amore, 435: s' elle [vesti] son di lana,
io non penta, / di voi s' io innamorai. fatti di cesare, 80
è un male tutto quello pel quale s' attacca e intama così 1'esistenza come l'
/ e ciò che più da loro ornai s' intana! 2. per
paura e per ismago / lo coniglio s' intana e si nasconde. serdini, 1-216
maledetto sia quel mal bestiuolo / che s' intanò e sparse quella pianta / che
e questa è la cuccaia / ov'or s' intana. marino, vii-371: intanansi
. frugoni, 5-365: negli scogli s' intanano i polipi brancuti. g. averani
. averani, iii-245: gli orsi s' intanano l'inverno e il più stanno nascosi
iii-3-191: l'armadillo... s' intana sotterra. d'annunzio, v-2-401:
raggiunta dai cani, [la volpe] s' era intanata. cassola, 3-66:
. gozzi, i-27- 179: egli s' è intanato agl'incurabili. monti, iv-282
.. dagli orrori della battaglia, s' intanarono dentro certe grotte scavate lì presso la
la vigna. viani, 10-181: s' intanò come un gatto in una rimessa
gatto in una rimessa di barrocci, s' occultò sotto un copertone. fenoglio, 1-169
luce / che di sotto l'ariete s' intana. -figur. diffondersi o
chiuse pareti; dove l'afa domenicale s' intana e mette il bolso nelle vene.
, 14-108: il catarro sempre meglio s' intanava e si muniva nei provati bronchi.
fuggitiva tra l'erbe [l'acqua] s' asconde 0 furibonda trabocca nelle caverne o
loro 'l cervello, / che serrato s' intanfa? salvini, v-386: 'che
? salvini, v-386: 'che serrato s' intanfa '; viene a sapere di
inattingibile. pascoli, ii-909: s' era assuefatto a vedere in lei, piccola
fulgido intanto 'l sole da'ceruli gorghi s' innalza, / e 'l vago sogno
e 'l vago sogno rapido a me s' invola. moravia, ix-14: intanto il
, i-331: la pigrizia dello scrivere mi s' è convertita in natura e ne ò
non marciscano, non ammuffiscano, non s' intarmino, non s'intignino.
non ammuffiscano, non s'intarmino, non s' intignino. = denom. da
1-viii-41: per una affettazione di sapere s' intarsiavano altre volte di greco i libri
quel brillore zaffirino della parola giusta che s' intarsia nei giusti accordi del ritmo,.
e di madreperla, nell'aria di berillo s' intarsiavano le case chiare.
d'intarsio. soderini, i-172: s' adopera [l'acero] negli intarsiati e
iii-1-939: la fontanella di gioietta / ammutolita s' è. la gromma intasa / tutto
sfruconare il cannuccio della pipa, che gli s' era intasato. bocchelli, 14-57:
bisognava sfruconare le grate del fornello che s' intasava. g. raimondi, 4-38
g. raimondi, 4-38: i cuscinetti s' intasano; e il montatore grida all'
bracci, dandosi dalle tane intasate, s' erano impastate con la gente all'asciutto
, e'paiono servitori di piazza che s' impancano a ciangottare francese e inglese a
il palmo della mano, e sogghignando s' intascherà il tutto facendosi beffa di voi
e ringraziava. bocchelli, 1-ii-145: non s' accontentava di intascare e chiuder gli occhi
una tasca, in de la quale s' intaschino li dicti scrivani così eletti.
. imbussolato. sercambi, i-262: s' accortiro, facendo gomfalonieri di giustizia quelli
il salterio, per uccidere li peccatori, s' elli non si ammendano. trattato di
pescata davvero buona, le acque * s' intassano \ e il nostro 4 intassare '
cesarotti, 1-xx-210: la peste morbosa s' avanza e minaccia le parti intatte,
intatta libertà prigion di mura, / s' ella è guardia a se stessa,
/ e quelle dir che seco poi s' uniro / per fede maritai sì casta e
, 29-10: seco tuttavolta rivolgea / s' alcun partito, alcuna via fosse atta
r. cocchi, 1-50: s' aboliscono in molta parte le rughe numerose
o dio,... / s' immaculato è questo cor, s'intatte /
/ s'immaculato è questo cor, s' intatte / son queste membra e 'l
/ che intatto il primo fior serbato s' abbia / se vaghe sì della virile
1-27: ad una casta mente non s' attaccano i disonesti costumi, e l'uomo
/ con il solo consiglio, unqua s' udìo; / de'propri genitor l'esempio
. è ragion che 'l giuoco qui s' intavoli, / ch'egli uccise i
che mi iacomo sia tenuto lotta s' intavoli in sicilia, nel regno di napoli
come... * sfondato bicchiere non s' intavola ', in cambio crusca, iii
andate a intonare a messer pancrazio quanto s' è intavolato nel nostro partito.
e chi nel fieno, / altri s' era impancato o intavolato, / ed
costiere cinesi: ed egli, mentre s' intavola, uscì dalla nave dove si era
, 12-10-397: il tramontano, quando s' intavola, vi purga l'aria,
la pace universale... già s' intende intavolata per opera del duca di
.. non ha piuttosto voluto che s' incominci dalle formalità della intavolazione nella quale
veneziana e chiamato bottèr,... s' era di 'motu proprio 'intedescato
granduchessa: è italiano, se non s' intedesca. dossi, ii-247: ci volle
dei tedeschi d'italia, perché l'italia s' intedescasse. gramsci, 6-25: una
italia, dopo essersi laidamente infranciosata, s' intedeschi. = denom. da
un tutto integrale, quale dovrebbe essere s' avesse a'dilettare e quale la desiderano i
dei nemici. dico nessuno: ma s' hanno da eccettuare cinquanta o centomila uomini
vorrà integrar lo stupido intelletto, / s' andrà a purgar nel calidonio umore.
ma si richiamano, si collegano, s' integrano scambievolmente. carducci, iii-9-
, sono atti a diversi uffici, e s' integrano l'un l'altro nel vario
visione di quella sua propria imagine che s' integrava con la morte. slatafier,
e valor nativi, donde in terzo / s' integra ogni esser, si conserva e
'66 e del '70, il nuovo stato s' integrò del veneto e di roma.
, ii-6-64: l'osten... s' ingegnò di restituire nella pristina integrità,
stato pontificio. botta, 5-215: s' ingegnasse... di fare che la
, xi-53: le quattro grandi potenze s' impegnavano a mantenere l'indipendenza e l'integritàdell'
, e con nulla corruzione d'integrità s' infonderebbe il marito al grembo della moglie
questa integrità si troverà nella favola, s' ella avrà il principio, il mezzo e
, 14-m: non ferro solamente vi s' adopra, / ma grossi massi e merli
ove il franco si pasca, ove s' alloghi. l. bellini, v-273:
al suo bisogno. tasso, 9-18: s' anco integra fosse [la truppa]
a quella del corpo vivente a cui s' uniscono. questo sarebbe il caso..
, 1-4-281: andiamo, perché la notte s' avvicina, e questa, a quanto
3-235: il vento... s' ingolfava nel vicolo e scuoteva l'intelaiatura
da lentini, 30: ben vorria, s' eo potesse, / quanti sospiri
, ii-n-5-253: gli espositori bene spesso s' inducono ad esplicare non poco diversamente il
e arridi. petrarca, 341-11: beata s' è che pò beare altrui / co
può, ma conviene che per usanza s' acquisti. giovanni da modena, xxxix-1-147
. cavalca, iii-163: alla sapienza s' appartiene l'intellettuale conoscimento delle cose eterne
conoscimento delle cose eterne e alla scienza s' appartiene la ragionale cognizione delle cose temporali.
delitti di ragazzi quali in italia non s' erano mai manifestati prima, così raffinati,
la unione dell'amore... s' unisce la mente a dio intellettualmente non
una volta, e quindi il nostro intelletto s' è fatto più intelligente.
.. dalle persone intelligenti e civili s' apprendono o per necessità 0 per comodo
raccolta, di scritti vari, che s' aggirano intorno al marxismo. tecchi,
occhiata intelligente, abbandonarono il corteggio e s' incamminarono solleciti verso il rumore degli spari
« e quella gente, che qui s' innamora », discendo a mostrare come
dante, conv., ii-11-7: s' inducono a udire ciò che dire intendo
fr. martini, i-505: questi tali s' ingegnino avere qualche intelligenzia del disegno,
lunga passò coloro che prima di lui s' erano affaticati nell'arte, mostrando il
. ruscelli, 2-479: per necessità s' usa la lettera h, nella nostra
g. m. cecchi, 7-1-2: s' assicurò / ch'egli aveva là grandi
tatto corporale; le intelligibili quelle che s' intendono per sguardo della mente. benci,
virtù naturali, con le quali naturalmente s' adopera intorno gli obbietti intelligibili. frachetta
più dalla derisione. bocchelli, 13-206: s' adirò stranamente, via via crescendo nell'
per vilipendere poi tanti intemerati patriotti che s' erano lagnati di lui. carducci, iii-23-407
la quale aveva ottenuto il suo intento, s' invaghì a più alte pretensioni. campailla
sentimento). nievo, 470: s' avvicendavano così frequenti i trabalzi e i
1-1-297: ad ovviarlo [il duello] s' era adoprato papa martino, solo in
quasi del male schermo, a difender s' oppone. dominici, 3-27: [dio
e... le loro menti s' ingrossino e divengano stupide. 2
nella solitudine quella delle tragedie sue che s' intitola la 'teonoe '. -sostant
quest'intemperie di caldo ed umido, s' altera facilmente il sangue, si turbano
2-268: se arsiccia [lingua] s' intacca o rugginosa annerisce, pronosticano mortale l'
de'finti sdegni delle amate donne, s' arretrano dagli arringhi amorosi. g.
l'ora a te prescritta? / s' antivedendo ciò timido stai, / è '
e conforti. capriata, 851: s' avvide, ma tardi e quando il
fosco. saluzzo roero, 3-i-233: s' ode la iena sola urlar per rabbia
muoiono le ragioni / e dio sa s' era tempo; o s'era inutile.
e dio sa s'era tempo; o s' era inutile. = comp.
da altri l'argomento, ché non s' usano / più, e son cose,
.. a divisar di materie importanti s' assembri. fagiuoli, vii-41: gli scultori
poi da quello / osservan che con regola s' imprima. vico, 5-47: fa
/ e vede ond'al principio non s' accorse, / di ch'or si meraviglia
un suono / che d'ogn'intorno orribile s' intende. marino, 7-166: con
orrendi? aleardi, 1-471: allor s' intese da le cento prore / dei vincitor
natura feminarum, v-178-69: segnori, s' entedeteme, diraive un sermone. dante,
. tansillo, 1-135: sia donna, s' io le parlo, che m'intenda
altro callo / ci rinselvammo, a 'nvestigar s' ancora / s'intendeva novella / del
ci rinselvammo, a 'nvestigar s'ancora / s' intendeva novella / del giudizio pendente.
fu inviata / a celidora, come già s' intese, / da marte aveva avuto
, 2-1: amor, merzede, intende s' eo ragione. compagni, 1-2:
restò talmente impedito della lingua che malamente s' intendeva. fagiuoli, xi-85: scaltre
cielo. guittone, 129-9: credo che s' intenda lo dormire / a la stagione
guarda / che l'abbi a mente, s' a parlar ten prende. petrarca,
aspettava intenderla. carletti, 30: s' intendevano per stranieri tutti quelli che non
parmi che alcuno non se ne intenda securo s' el non è del paese loro.
l'opere si perdonano li peccati, s' intende che per l'opere, come
appellasi di concupiscenza, cioè quello con cui s' amano i beni opportuni allo stesso amatore
se si ha da temere e come s' ha da combattere la mia dittatura futura
quell'anello, ove il suo nome s' intendeva più tosto che si leggesse.
. fra giordano, 1-5: questo s' appartiene al poter battiz- zare, ché
ogne volta si dee, che questo s' intende, che 'l possi fare tu a
fusse nella città in adulterio ritrovato, s' intendesse alla pena caduto d'essergli amendue gli
loro non vagliano, si risponde che questo s' intende delli statuti che hanno qualche fin
avesso avuti cavalieri tra loro, tutti s' intendessono esser grandi, e che non
de'reali, da'... saramenti s' intendessono essere liberi e quitati. g
... che tutti i cittadini s' intendano essere esenti delle gravezze del comune
stigliani, 138: la sillaba prima s' intende sempre incominciar da vocale eccentuata d'
d'acutezza. targioni tozzetti, 9-271: s' intendeva che il fiorino a fiorino fosse
, purché gli salisse a cavalcione: s' intende che parlava per le ragazze.
mangia a dismisura, / la lussura s' acende, / sì ch'altro non intende
si fa, e altro che quello che s' intendeva per alcune cagioni avviene, caso
non può sanza improperio del fallo che correggere s' intende. idem, purg.,
a suoi più fidi, / perché virtù s' annidi / là dove ed uno e
uccise un suo fratello / e lui s' intende vendicar di quello. goldoni,
7 * 74: il mezzadro che s' era inteso di dimostrare alla nuora che,
fra giordano, 1-171: per maestro s' intende profeta, e per profeta maestro
., 1612: per la cenere s' intende la sua passione. bisticci, 3-294
antichi latini « il vocabolo per cui s' intendono le cose », è parte
nel movimento, secondo i savii, s' intendono quattro cose, cioè il termino e
è in esse. e in esse s' intende tutti i pianeti. -includere
divini de la creazione del mondo inferiore s' intendono per ciascuno de'mille anni.
nondimeno quel tanto e quel tanto non s' intende in una quantità stessa, ma
(169): discretamente con lui s' incominciò ad intendere. pulci, 18-102
sia come una lasca, / col medico s' intende e col speziale; / perché
, 1-174: l'arrotino... s' intese con un garzone perché non avvertisse
castello di rez- zuolo... s' intesono insieme e recaronsi in guardia. machiavelli
che preme impedire è che tra loro / s' intendano governo e governati: / se
intendano governo e governati: / se s' intendono, addio: l'età dell'oro
andati. deledda, ii-979: subito s' intesero e si misero all'opera. uno
s. maffei, 5-1-107: poco s' intenderebber fra sé un contadino lombardo e un
lo stimolo dell'amore, facea che s' intendeano... in aria,
balbo, i-212: i grandi animi s' intendono. carducci, iii-13-18: anche in
poesia il signore e il popolo di ferrara s' intendono e si convengono. cicognani,
povertà alla servitù, i loro gusti s' intendevano profondamente. 23. rifl.
: qui poi m'addusse ove saver s' apprende / novo amor di saver ch'in
chi in amore intende, in gioia s' adorna. lettera senese, v-200-70: noi
scusa indegna questa man non fia, / s' a tor penna per voi sì raro
: forse ch'ogni uom che legge non s' intende; / e la rete tal
legate e sciolte, delle quali egli alquanto s' intendea. serdini, 1-78: da
è vista, / da gente che s' intenda è conosciuta, / tu, come
per vergogna. berni, 48: chi s' intendesse di geometria / vedrebbe ch'all'
metastasio, i-5-226: d'amor non s' intende / chi prudenza ed amore unir
bocca: o re, quanto più s' intende di pittura questo cavallo. -ant
; ma che parlo / a chi s' entend'a me. chiaro davanzali, xxxviii-
quelli fosse impero / ched i. llei s' intendesse, / salvo s'a '
i. llei s'intendesse, / salvo s' a 'llei piacesse / la 'ntesa
l'avesse auto per bene e perch'ella s' intendesse ben con lui. dante,
, 15-73: quanta gente più là sù s' intende, / più v'è da
è da bene amare, e più vi s' ama, / e come specchio l'
. m. villani, 5-5: s' intendea in milano d'amore con alcuna donna
4-1-247: un principalissimo cavaliere... s' avea cacciata di casa la moglie sua
e menatane un'altra, con cui s' intendeva d'amore. tommaseo, 18-i-1140:
i trentatré anni, ma pur bella, s' intendeva molto materialmente in me giovanetto che
[germania] lungo il ren tutta s' intende. 32. in forma
impazienza o di spregio, quando non s' intende il senso del discorso altrui, o
illudiamo l'un l'altro; quel che s' è detto s'intende che sia poi
l'altro; quel che s'è detto s' intende che sia poi fatto; non
uscio ch'aspetta. - vestita, s' intende. g. m. cecchi,
, al modo di tutti gli altri, s' intende; gli aveva reso più d'
durante più mesi mi raccontò, sommariamente s' intende, del gran capitano le venture
colpa ne fu data a me, s' intende, ed i pugni e le botte
quella di ospite: ospite ospitato, s' intende, non ospitante.
1-536: i'mi do a 'ntendere che s' egli avessi ristituiti gl'innocenti, che
ed i piccoli. -fare a non s' intendere: non volere o non riuscire
dicono bene, ma fanno a non s' intendere. -fare intendere, dare
per bianco mostrandole,... la s' ingegnò tanto che la verità, per
piccola bettina si cacciò nel crocchio, s' accostò a lucia, le fece intendere
che il gioco andava in lungo, s' era accostato a renzo;...
compagni, 3-36: lo mandò perché s' intendesse con gli orsini, nemici dello
): ciarloni!... s' io avessi avuto un nemico?..
cose che si cercano affermò doversi conoscer prima s' elle siano, dopoi ciò ch'elle
valerio massimo volgar., i-62: s' avvide che, dando rodere a uno asino
l'intendimento della volontà umana... s' affretta e corre alla beatitudine. sassetti
n. franco, 7-75: s' adoprano... in corrompere le loro
suoi intendimenti ',... mi s' appressò tanto che non solamente udivo el
quale intendimento / ella su questa tomba s' adopera a far vento. -a
meno d'una settimana tutta la città s' avvede che eglino hanno l'intendimento in'
p. angiolieri, xvii-626-6: s' ogni omo avesse d'amor
del crepuscolo, / lo strano dromedario s' immensifica, / intenebrando la banchina con
la banchina con l'ombra sua che s' allarga. bacchetti, 1-ii-521: traghettarono
. siri, viii-477: gli spagnuoli s' erano affaticati sempre d'intenebrare gli animi
preme impedire è che tra loro / s' intendano governo e governati; /..
loro. arici, ii-202: il ciel s' intenebra e la terra / tutta piange
vide nascere. /... / s' intenebri, una nuvola lo copra,
, provi difficoltà di respiro, debole s' abbia il polso, le s'intenebri la
, debole s'abbia il polso, le s' intenebri la vista. tommaseo, 1-439
. tommaseo, 1-439: gli occhi s' intenebrano più e più. -perdere
non dirò come restassi, e come / s' intenebrasse l'agitata mente. manzoni,
tali inezie erano segno che i romani s' erano a poco a poco lordati e
. emiliani-giudici, i-354: i tempi s' intenebravano, e le istituzioni latine, infiacchite
: la grande chiara voce cala, s' intenebra, nella pausa contratta.
2-59: le faccie dell'irriducibile schiatta s' intenebrarono di nuova diffidenza. 12
più studi un autore e più ti s' intenebra. = lat. eccles
gozzi, i-4-111: oh vedi come s' inganna la mente degli uomini fino a
volgar., 1-4-216: come l'aere s' intenebrisce abbandonato da questa luce..
da questa luce...; così s' intenebra l'anima privata della luce della
ad offuscarsi / l'acume all'occhio che s' intenebrisce. 2. figur
momento a intenerir l'amata, / s' affaticava a trovar voci elette / di
in mollo e a guisa di calcina s' intenerisce e diviene pastosa. della porta
se per attaccarlo al fico sì presto s' inteneriva, e trovò che riusciva. redi
nello stomaco, a poco a poco s' intenerisca, ed intenerito si consumi,
il vento da ostro, la neve s' intenerisce di maniera che piede del uomo
diritto delle pernici / il fumo delle mine s' inteneriva, / saliva lento le pendici
362: solo una nebbia molle che s' intenerisce e s'innalza. -diventare liscio
solo una nebbia molle che s'intenerisce e s' innalza. -diventare liscio, levigato.
uomo che trovisi un po'infelice, s' intenerirà, singhiozzerà, proverà una voluttà
verme al pensiero la madre, e s' intenerì fino alle lagrime. 8
indistinta. la vecchia terra d'abruzzi ora s' inteneriva. viani, 19-142: sul
tigli, i vecchi sedili di pietra s' erano inteneriti di muschi verdissimi. moretti,
,... del cielo che s' intenerisce al presagio dell'equinozio.
pirandello, 6-537: mentre la voce gli s' inteneriva e gli tremava, gli occhi
altre a una festa, e perciò s' affanna a farle raddoppiare i tacconi alla
il fuoco a poco a poco vi s' intensa, e intenerendole fa che elle
immagini del grande corpo, della ghirlanda, s' intensificano, arricchite da uno scintillìo di
brancati, ii-308: negli occhi la luce s' intensificava, assumeva mille colori, diventava
ed ella in lui con più intensione s' affissa, sino a cagionarsene estasi e sospensione
ad ogni nuova / stagione della strada, s' alimenta / della chiusa passione; la
, 3-25: qual maraviglia è, s' io m'agghiaccio et ardo? /
si è da sapere che ciascuna ingiuria s' intenta o con forza o con inganno.
. g. bentivoglio, 5-ii-116: s' intendeva che quei popoli volessero intentare alcune
13-35: pur l'oste che dirà, s' indarno i'riedo? / qual altra
volgar., ii-1-364: che ciascuno s' apparecchiasse della guerra più tostamente e più
caracollare un suo bel cavallo su cui s' atteggiava con molta grazia, scoccando intentive
e gira, / la donna in lui s' affisa, e dal suo volto /
spirito profetico. manzoni, ii-9: s' ode un carme: l'intento isaia /
orecchie intente, /... / s' incominciò a scostar segretamente, / fin
non udì lo grido de'suoi e non s' avvide della lancia, quando cadé,
botta, 6-i-549: il capitano americano s' ingegnava ad ogni modo di penetrare nell'
di mio zio andava più lontano: non s' era proposto di curare solo i corpi
, / e da ogni altro intento s' era tolto. buti, 3-584: dice
zione; 's' era tolto ', cioè s'era levato
; 's'era tolto ', cioè s' era levato e dato a la materia
... cioè lo intendimento che s' era ristretto ad avere dolore de la
aspirazione. terino, xxxv-1-395: s' i'compio mia intenza / di nostro
/ sia tutta lor intenza, / s' el non è contra dio / comandamento
amor comanda / a chi a lu's' accomanda. antonio da ferrara, 128:
in cui messo aggio intenza, / s' eo non veio in presenza, / non
quello che si de'fare per diritto, s' intenza fare per argento.
ora / che con l'eterno suo fattor s' unisce; / e mia casta intenzion
, ordine. moretti, ii-93: s' aveva, un po', la sensazione che
: chiamiamo officio tutti quei mezzi che s' adoprano per conseguire il fine; e
, par., 1-128: forma non s' accorda / molte fiate a l'intenzion
alcuna arte o scienza, circa il quale s' indirizza tutta l'intenzione di cotale scienzia
avea tutta cavalleria; e con grande intenzion s' affisano a mirargli. boccaccio, 1-i-427
, 1-41: imperciò che a voi s' appartiene quello ond'io vi parlamenterò,
cioè, dalla intenzione per la quale s' aspettava nel regno carnale la falsa beatitudine
sensi. chiaro davanzali, iv-33: s' io misi mia intenzione / in voi
spirituali leggermente scorrono fuori della memoria, s' elle non sono quasi come legate colle
.. quelli nomi poi, i quali s' usano nelle scienze razionali...
in quel fiume; e 'l diavolo vi s' adoperava, per averne bene a compimento
, vi-1-85: fu giudicato necessario che ciò s' intendesse chiaramente in venezia, acciò non
randello, 2-48 (ii-166): s' entrò a ragionar di quegli avvenimenti che
», si affrettò a rispondere. s' era resa conto subito che la domanda
levisi in piedi e innanzi a me s' esamini; / gran numero di voi si
intieramente la qualità de la donna, s' erano messi a corteggiarla e far seco a
. volle che ogni quar- t'anno s' intercalasse un giorno, e questo si dice
: questa matina a tavolo... s' è manciato più del vostro nome che
sciogliea le legature che per l'indigestione s' avviluppavano intorno al piloro. ojetti,
anno, che si chiama bisesto, s' aggiugne un dì, aggiu- gnevasi dalli
laude, dopo un po'di pausa s' intonò il 'benedictus ', solenne,
e smania e sbuffa / e implacabile s' azzuffa / allentando all'ira il morso
intercalarlo (cioè che ogni tanti anni s' intrometteva nell'anno) e fece che ogni
, levato il mese intercalarlo, che s' interponeva tra li mesi ogn'anno,
quattro anni al mese di febraro vi s' aggiongesse un giorno, che bissesto chiamasi.
intercalato di annotazioni bizzarre nel testo, dove s' incontrano qua e là segnacoli di fiori
se si immettesse nello stesso modo che s' immette l'aria nel tubolare di una
paratia, di cui la seconda porta non s' apre se l'altra non è ermeticamente
ti si stupefà qualche dente, o te s' in- tercepe la lingua che viene
come in roma antica il poter tribunizio s' interponeva a quello degli ottimati.
testimoni del male suo, più facilmente s' impetrassi grazia per questi graziosi messi.
, 1-45: le attività e le passività s' intercettano e si complicano spesso nel medesimo
iv-279: pur dove l'elmo nel collar s' innesta / scende il ferro, e
mando degli occhi due fontane, né s' interchiude a mezzo sospiro la via,
4-120: par ch'alia ragion fallace / s' opponga il vero e le interchiuda affatto
aggiramenti d'alpe che... s' intercidono, che s'interchiudono a vicenda,
... s'intercidono, che s' interchiudono a vicenda,... formano
vacche vecchie ancora, dimesse dalla monta, s' ingrassano con questo latte, che vi
viver lieto, e il mio morir s' indugia. machiavelli, i-viii- 57
d'alpe, che... s' intercidono, che s'interchiudono a vicenda,
... s'intercidono, che s' interchiudono a vicenda,... formano
irrefrenabile. -maria! - il pianto s' arresta come un getto interciso. -diviso
[la verità] peregrina e sola s' appoggia al suo bordon con la punta
opera corporale; e in quest'arte s' intercludeno tutte l'arti meccaniche, ne
l'arti meccaniche, ne le quali s' adopera l'istrumento corporale. guicciardini,
. oriani, x-19-209: le ingiurie s' inseguono nell'aria e squillano fra gli
fusto, come in un intercolonnio, s' incavavano nel muro le nicchie abitate dalle statue
, che in fra le costole scambievolmente s' intrecciano. campania, 12-79: i
me fu a rimpetto, / un tuon s' udì, e quelle genti degne /
/ anco il parlar col naso / oggi s' ha per difetto? periodici popolari,
primo che, disertando la sua parrocchia, s' era rifuggito in campagna, lo richiamò
fece un tomo. tasso, n-ii-361: s' il nutrimento non potesse molto alterare i
/ -non son mio, no; s' io moro il danno è vostro. sacchetti
. subordinata. fogazzaro, 13-322: s' interdiceva di sperare qualchecosa di peggio che
è nulla da fare, purtroppo. vi s' interdice l'esercizio della professione.
in tale interdizione e scomunica di nuovo s' incorre se 11 comune di luca overo
ogni sorte d'ucelli di quelli che s' adoprano per la lieva, o in
soverchie ed invincibili difficoltà... s' incontrano artificiosamente confusi alcuni teoremi e osservazioni
a scrivergli contro, tutto che questi s' ingegnassero d'inte- ressarvi indirettamente la chiesa
che, per far bene a me, s' interessarono in essi. galileo, 1-1-277
ottenere che anco il sig. commissario s' interessi in questo negozio, credo che
si desiderava, se non che non s' interessassero in negozio che ad essi nulla
tasso, iii-20: non si maraviglierà s' io comincio ad interessarmi un'altra volta
nostro corpo che son d'una forza che s' interessa con infinito ed è partecipante di
con buon viso quel servo audace? s' interesserebbe più ne'suoi comodi? si
di questi giudizzi; quasi che iddio s' interessasse a favore di chi avesse la ragione
178): era ben naturale che s' interessasse per quella cara gertrude, niente
prossimi. tecchi, 15-63: non s' era mai interessato della sorella, aveva pensato
ai fatti de'quali certamente il lettore s' interessa di più, se a qualche
di più, se a qualche cosa s' interessa in tutto questo. pratesi,
1-89: suo padre aveva piacere che giulio s' interessasse a quegli argomenti, e l'
. govoni, 1068: vedo che s' interessa già degli uccellini / che come
, i-232: il discorso... s' interessò vivamente tanto, che, al
era una lite, mentre gli interessati s' accapigliavano, gli altri continuavano a mangiare e
: chi controfarà senza licenza delli interessati s' intenda essere, e sia, caduto
, 4-i- 745: vedrà allora francesco s' io sono interessato seco, che non
5-9: volle che... s' andasse ad una festa che si celebrava in
permetteva che nel reame veruno vendesse, s' egli primieramente non ismaltiva le sue merci
, che essendo più o meno contrarie s' incrociano, si combattono, e tendono ad
. a sua volta dal fr. s' entreferir 'ferirsi reciprocamente '.
, ammazzato, non basta, che s' ha a ricorrere al latino 'interfectus '
. boccaccio, viii-1-259: le vespe s' ingenerano dell'interiora dell'asino similmente corrotte.
le interiora, / e la peccia mi s' era fatta scema. = voce dotta
dell'america interiore,... s' innamorarono delta religione cristiana. montanari, ii-
, 4-82: il governo interiore, che s' esercita nel paese basso, è formalizzato
la coscienza morale, che la legge s' interiorizzi, che il dovere diventi amore
le dia un bacio. -il balicci s' interiva pallido: -le proibisco!
la terzina della * basvil- liana 's' interisce ancora alla dantesca e per sgranchirsi il
, fatta di lega metallica, che s' interpone fra linea e linea di composizione
plinio], 16-39: tutti s' accordano che nella congiunzione della luna
ma nel fare sarà; il qual tempo s' addomanda interlunio, quando avrà mancato
. magalotti, 20-29: se poi s' abbatterà che due pianeti siano fra loro
idem, iii-1-224: nel silenzio mortale s' ode lo strepito dell'acqua e il
intermesso del vento su i mirti che s' inclinano. idem, iii-1-1099: ancora la
. cecchi, 5-532: le pecore s' affrettavano senza un belato, o con
. buti, 2-677: per allegoria s' intende che l'opere attive sono un poco
ariosto, 25-1: l'amorosa lite s' intermesse, / fin che soccorso il campo
/ fin che soccorso il campo lor s' avesse. guicciardini, i-118: [burgundio
contado di pisa. paruta, i-251: s' in- drizzassero in una medesima parte tutti
si leggessero con religione, ma non s' imitassero con superstizione que'patriarchi dell'idioma
mezzo. lubrano, 1-28: invan s' intermettono ferie ne'tribunali, vacanze ne'
siri, i-207: s. m. s' intermetterà potentemente per far riuscire il matrimonio
di più colori, che a tutto bernardo s' intermette. -ant. mischiarsi,
istoria. caro, 6-310: non s' intermise di miseno intanto / condur l'ese-
ché dalla sua nascita al battesimo vi s' intermesse otto giorni. = voce
arte e pensiero indigene e plebee che s' erano mantenute nell'intermezzo tra il medio
uniforme non si rimanesse la rappresentazione, s' introdussero tra un atto e l'altro,
settentrione si dividono i colli, e s' apre all'occhio una interminabile pianura. manzoni
., 35 (607): s' immagini il lettore il recinto del lazzaretto,
grandi alberi antichi / il mio cuore s' addorme e si riposa. tornasi di
e dalle vette, sorpresa della veduta che s' apre a interminati orizzonti, oltre digradanti
felicitade che per contemplazione de la veritade s' acquista. s. agostino volgar.,
tutte le cose, anzi, dalla necessità s' impara essere ai corpi animati richiesta l'
sp., 15 (262): s' ordinò a tutti i fornai che facessero
conoscer bene la natura della febre, s' è maligna o vero intermittente. l
ch'i suoi spassi a sminuire / s' abbin per elisea; poich'in lei volti
e qual col voi nell'aria più s' interna / avran de la tua fama invidia
che chi passa la soglia in lei s' interna, / né facil è l'uscir
acquisto fatai volano i legni, / e s' internano ognor le vele ardite / fra
voragini infinite. loredano, 314: s' internava nelle schiere, sbarattandole con tant'
da'suoi colpi. siri, iv-2-790: s' internò baldanzosamente il generale essex nella provincia
di cornovaglia. cesarotti, 1-vii-31: s' interna il legno nel capace porto, /
più grosse dei navigli, nei quali s' interna in tanto numero che arriva a distruggerli
amico rumore. gozzano, i-1121: s' internano con le barche fra le scogliere.
più verde, che più in lei s' interna. b. davanzali, ii-237:
questa parte de'svevi nella germania più s' interna. boterò, 1-20: la bertagna
povera di fiumi; ma il mare vi s' ingolfa e interna in tante maniere di
grotta / più si dilata quanto più s' interna, / sì ch'asceser con agio
olivi, se la vite in lor s' interne. cebà, 16-118: nota il
: nota il rustico albergo, ove s' arresta, / e quindi il vede entrar
/ dove con gran fatica il sol s' interna. bracciolini, 2-8-38: cade e
/ raccolta in lago, il qual s' interna e caccia / tra sasso e sasso
acqua delle piogge e delle nevi non s' interna regolarmente che pochi piedi sotto la superficie
, iv-293: nel vivo sasso cavasi e s' interna / sottesso al monumento una caverna
, 71: il paese, che s' interna ne'monti, pareva sempre più
, 339: il golfo più e più s' interna / tra due fila di colli
, in fondo alla valle plumbea ove s' internava l'assòro tortuoso. cassola, 6-170
il letto di un torrente. poi s' internò nel bosco: che in qualche tratto
quarto d'ora dopo le mie scarpe s' internavano nel fango tenace. -letter.
, 33-85: nel suo profondo vidi che s' interna / legato con amore in un
com'occhio per lo mare, entro s' interna. tasso, 19-69: volge un
più guardata parte, / e là s' interna ove mal cauto apria / fra due
entro il bel seno occhio mortale / penetrando s' interna. spallanzani, 4-iv-35: arrivato
sogno / il suo ben corrucciato occhio s' interna. 3. essere assorto
. petrarca, vi-1-19: mentre più s' interna / la mente mia, veder
dal serafin, quel dì che più s' interna. fallamonica, 232: ben
vedrà che far si può se ben s' interna / negli atti naturali da noi visti
cosa occhio dei numi /... s' interna entro gli oscuri abissi / delle
ricostruiva pietosamente le sue memorie, e vi s' internava, vi s'immedesimava, ricreava
, e vi s'internava, vi s' immedesimava, ricreava quelle immagini e quei sentimenti
parte del racconto. cicognani, iii-2-71: s' infervorava, facendo via via sospendere e
gli estranei, i profani capiscano e s' intèmino. -fissarsi nella contemplazione di
/ ove nel suo fattor l'alma s' interna. 4. farsi più
v. colonna, 1-20: quanto s' interna al cor più d'anno in
: sì vivo foco in me da voi s' interna / che tutta illuminar l'alma
/ ove il mio male ognora più s' interna, / portando seco la speranza morta
de'sommi, 86: mentre più s' interna il caldo affetto, / più di
affetto, / più di dolce desio s' incende il core. chiabrera, 1-i-368:
: / virtù che trapassando al cor s' interna / ed infallibilmente altrui consola.
: già gli era amico, ed or s' interna / più l'amicizia. mamiani
che mai non può venir ripensata, s' interna così fattamente nel nostro animo che
splendido esempio di quella poesia, che s' interna ne'cuori e ne trae fuori
marino, 2-1x1: là dove pria s' affissa e 'l guardo interna / ivi
un manicomio. borgese, 1-181: s' era deciso di internarla, con un inganno
suonano in tree / ordini di letizia onde s' interna. buti, 3-750: 's'
internate infiammazioni. campailla, 16-18: s' applichi il tatto a liquidi scorrenti,
. cecchi, 7-55: quando a columbano s' è concesso tutto quello ch'è lecito
ch'è lecito concedergli, con lui non s' esce dalla generica atmosfera del naturalismo internazionale
né di gigli o di calta il sol s' infiora, / ma di quai porge
/ e impor silenzio alle affollate genti / s' ode acapù, ceri- monier di corte
le dita verso una stufa elettrica quando s' udì il suono del telefonino interno della
582: sdegnasi il tristo cor talor, s' avviene / che per celar gl'interni
have, / ché la furia crudel gli s' appresenta / sotto orribili larve e lo
n'averrà se cartagine rimanesse intera o s' ella si disfacesse. giamboni, 7-178:
e intero senza nulla rottura, eglino s' umiliavano molto dinanzi da lui e li
, 3-118: non v'è chi s' imbarazzi se le monete di rame,
guscio in capo. / -sì, e s' è mantenuta intera sempre. b
senza cavillazioni e senza nuovi pretesti, s' avrebbe potuto credere ch'il rimedio sarebbe
, 3-24: bevero cacciato... s' accorda più tosto castrandosi di scampar senza
saldo ed entero /... / s' igli è ingrato,...
placidamente luminoso e vaporoso di distanze che s' interpenetrassero all'infinito. = comp.
ed interpolati splendori. giovio, i-148: s' el signor pier- luisi guarirà delli soi
del congelarsi, attesa tutta la mole che s' agghiaccia, se le arroge leggerezza,
renunzia confermava. tasso, n-iii-979: s' è lecito d'interponer la mia opinione
sentenza. gioberti, 37: non s' aspetta a uno straniero l'interporre la
riuscita. d'este, 112: s' indirizzavano al canova perché interponesse i suoi
dalle spalle, e fra di loro s' interpone un altro prostrato col volto a terra
che, per non offender l'amico che s' è interposto, lascia sfuggir l'occasione
le braccia de'popoli che lo attendevano, s' interpose il soldato straniero e li separò
profeti si lamenta che non trova chi s' interponga fra lui e lo popolo peccatore.
li piacesse interpuonersi che i fiorentini non s' impacciassero di pisa, con cercare tra
fiorentini. ariosto, 9-83: orlando s' interpose come amico / d'ambe le
, / ma la prevenne, e s' interpose armida. gualdo priorato, 3-i-132: