dal collo / e ne'capegli vi s' aggruma. bocchelli, 3-126: s'accorse
vi s'aggruma. bocchelli, 3-126: s' accorse della sete che aveva, e
gran mormorio. bonsanti, 2-25: s' udivano gli schiaffi e il grondare dell'
che le acque grondate giù dal culdistrega s' erano aperto sotto la terra. grondatóio
come una peschiera, / e a quei s' affaccian bachi e luma- chini / e
e avverse groppe / l'una all'altra s' addossano le agnelle. tozzi, iv-136
briglie, pettorali, sellini e groppiere s' intravvedevano su due cavalletti frammezzo a un
là 've 'l braccial su l'omero s' affibbia, / e tra il suo groppo
quel volubil groppo, / dov'ei s' avulge e più superbo appare, / con
le stringeva il cuore non si scioglieva né s' allentava. cicognani, 13-215: fu
4-957: il suo breve groppo di lacrime s' era sciolto in una reazione di gioia
una vicenda. castelvetro, 4-185: s' usano quelle persone a sciogliere il groppo
adamo. chiabrera, 482: non s' asconde / il groppo della gola,
/ il groppo della gola, anzi s' espone / alle dame l'avorio del bel
, i-51: si esprimeva, o meglio s' ingorgava in un groppo di pensieri rotti
resista. arici, i-376: groppo anco s' addensa / impaziente, e in folgore
(i-209): a quella il pavimento s' assomiglia / a scacchi a groppi e
i. nelli, i-156: mal s' avviene questo mestiero a chi ha i
segaligna, / che li vedrai trottar s' io gli bastono, / e s'io
trottar s'io gli bastono, / e s' io gli scuoto dal groppon la tigna
6-90: un grande magazzino di drogheria s' incendiò disastrosamente... fra le
berni, 4-59 (i-109): or s' entra infin al petto ne la grossa
grossa, / (infin ad or bagnate s' han le piante). idem,
state dimenticate nel mondo, che mai s' è trovato chi n'abbia avuto cognizione
. f. soranzo, li-1-158: s' è introdotto in corte l'uso del donare
peggio a riflettere men grossamente che non s' addicesse alla mia età. -nei
con tanta chiarezza mostrar loro ch'elle s' ingannano grossamente. settembrini, i-181:
di due once di grossezza e vi s' aggiunge una terz'oncia, allora l'oncia
sbarbaro, 4-90: tralci... s' avventano al cielo come razzi, centenari
sbarbaro, i-m: a segno che s' io da tempo non fussi suo buon
grossezza / al rozzo ingegno che vi s' asicura. -venire in grossezza con
che 'l verbo unigenito figliuolo di dio s' incarnasse; ma poiché volle essere nostro
, 14-111: non ferro solamente vi s' adopra, / ma grossi massi e merli
quanto più è grossa, tanto vi s' appicca su e più riscalda. fra giordano
ne viene, anche co'fecciosi vapori s' infoscano. 3. di tonnellaggio particolarmente
borgo al giorno d'oggi, e che s' incammina a diventar città. [idem
ventosare quelli ch'àe grosso sangue, s' elli non si bagna primieramente. bindo
vestesi intorno il mar, di cui s' agghiaccia / al gelato riflesso il fosco
. bartoli, 40-i-33: il ghiaccio vi s' incrosta sì grosso e v'indura tanto
più domestici colombi... grossi s' addomandano, per essere di fattezze di
regna allora in italia e l'anno 879 s' associa carlo il grosso suo fratello già
/ né cessa l'odio, anzi s' avanza e poggia, / e vie più
dante, inf., 34-92: s' io divenni allora travagliato, / la gente
arme rugi- nose indosso: / dimenando s' andava in sul destriere, / come
fosse. baretti, 3-269: vedi s' io sono un uomo di pasta grossa.
grosso / ch'i'non so ben s' io ti lasso passare. dante, par
bravo, non fa parola; ma, s' io me gli mettesse sotto, mi
comuni. g. villani, 8-9: s' accordarono di rinnovare la chiesa maggiore di
. carducci, iii-19-143: ma i tempi s' eran fatti grossi; e il regaldi
: maravigliarsi mi par cosa grossa / s' a cento a cento andassono alla fossa,
i-213: la faccenda... s' era fatta grossa, perché il vescovo della
brulla, una ripida incassatura nuda che s' inalzava fin sotto a una vetta.
è supposta discontinua, per incasso marginale s' intende il maggior incasso determinato dall'ultima
pervenuti insino nel deserto di sinai, s' incastellarono in quello medesimo luogo. m
di venir là, dove il re s' è incastellato. siri, x-62: trepido
innalzarsi. onofri, 11-21: nuvole s' incastellano di luce / sui magri tetti
corte e diritte e non lunghe che s' incalchino e pieghino a terra, facili all'
sostanza). vallisneri, iii-505: s' incominciarono a fare le digestioni imperfette,
astrologia [crusca]: guarda che non s' accostino molto al fuoco li luoghi saldati
focaie affilate. trinci, 1-211: s' innestino... spaccando nel vero
a. a dimari, 3-75: non s' incastron le perle in piombo oscuro.
i principi, si mandavano in dono, s' incastravano ne'sigilli. foscolo, xvi-515
o cordoncino. baldini, i-398: s' incastrava il monocolo nell'occhiaia e si teneva
... costoro, che pur s' odiano a morte,... appuntellano
alle teste l'uno con l'altro s' incastrino. soderini, i-249: i truogoli
., acciocché meglio e più fissamente s' incastrino insieme. o. rucellai, 2-178
rotondo, fatto d'un'appendice che s' incastra nell'acetabolo, o concavità dell'osso
un antico castello la cui gran mole s' incastra nel cielo profondo della calda sera.
inghiottire uno zerlo e la forchetta gli s' incastrava in gola. -penetrare.
e. cocchi, 5-60: il manicomio s' estende verso la campagna, ancora premuto
cappelle. qua e là tali avanzi s' incastrano dentro il suo recinto. -intrecciarsi
cinque dita di lui... s' incastravano nelle dita di lei.
in apparenza slegato, si connettano e s' incastrino saldissimamente. boine, i-24: che
: che tutte [le cose] s' incastrino e facciano insieme un regolato disegno.
l. salviati, ii-1-186: vi s' incastra ella [la lettera 'r']
pur ridurne una in modo che ben s' incastri a riempiere il voto, e forse
letterario, il periodo lombardo, che s' incastra in parte nel primo periodo latino
l'occupazioni si succedevano senza interruzione, s' incastravano l'una con l'altra.
; il modo in cui due parti s' incastrano; le sporgenze che permettono a
che, quando queste due estremità inferiori s' accostano, le superiori si dilatano,
-per estens. punto nel quale due parti s' incastrano; connessura, giuntura.
. s. maffei, 5-5-294: s' impara altresì l'accennata operosa e ingegnosa
palagio. viani, 14-475: non s' ode altro lagno che lo scricchiolio degl'incastri
sera alli orti, ogni volta che s' ingorga alzando l'incastri un mezzo braccio.
in campo... non vi s' incatenaccia mai la porta. govoni, 283
crusca]: e in vece di loro s' incatenaro le demonia, e parean que'
allargato i cappi che tu hai, s' egli è orsoio o pelo, piglia a
/ quando una sola donna che non s' ama / c'incatena con tutte le
le bestie, da per se stessi s' imprigionano e si incatenano? moneti, 2-23
e però chi libero può star non s' incateni. fogazzaro, vi- 290
può avere perfectamente che tucte l'altre non s' ab bino. c. i.
con diverse anella / qualunque altra scienza s' incatena, / e senza lor di
4-2-165: ma perciocché le cose sue s' incatenano con le susseguenti...,
, nuovo popolo iniziatore sono idee che s' incatenano. carducci, iii-24-98: tutto
universo è relativo,... tutto s' incatena, si limita, si prolunga
5-30: le vincite e le rivincite s' incatenavano l'una all'altra.
erano a'lor nemici, e ancora s' incatenarono, e stavano ferme sanza farsi
insieme incatenati. leonardo, 2-66: s' elli avvenissi che le fanterie avessino a
/ ogni alma sol di lei servir s' appaga. s. carlo borromeo, 1-10
loria, 1-61: dalla casa incatenata s' affacciò una vecchia in cuffia da notte,
spinbianco, i quali sulla propria pianta s' erano incatorzoliti, stravolti, rigonfiati,
). nievo, 641: alessandro s' incatorzoliva tutto per la contentezza.
onde '1 gran padre oceano / s' incatrama di sua mano / la gran barba
, ii-627: non c'era bisogno che s' incattivissero con lui. bocchelli, 19-355
; a un tratto i suoi occhi s' incattivirono. -inasprirsi (un sentimento
sanminiatelli, 11-56: il disappunto mi s' incattivì dentro. 2. figur.
generano, benché quivi stando poi ferme, s' incattiviscono. d. bartoli, 9-30-298
fermi attendendo di poter sorprendere chi incautamente s' affrontasse a spuntar da quel capo.
, 11-1-14: non mi debb'io doler s' altri mi vinse / giovene, incauto
: gloria no, ma biasmo al fin s' acquista, / da pugnar contra cui
ciò che mio proprio onor vuol che s' asconda, / ove ne vai? menzini
di rinaldo alletta, / e quei s' assonna all'armonia gradita. goldoni,
.. il punto a * stuoia che s' incavalca e intesse, il punto '
, è replicato dal susseguente che gli s' incavalca e ne raddoppia il suono. ginanni
[certi bozzoli] tessuti con fila che s' incavalcano e s'incrocicchiano fra di loro
tessuti con fila che s'incavalcano e s' incrocicchiano fra di loro. spallanzani, 4-v-310
d. bartoli, 6-5-16: ci s' incavalcano... le sciagure con
massa, e si cozzano, s' attraversano, s'incavalciano. =
e si cozzano, s'attraversano, s' incavalciano. = comp. dal
de'ghibellini di reggio, e tutti s' incavallaro. guerrazzi, 9-ii-55: per
per ultimo fu stabilito che i dieci fanti s' inca- vallerebbero, e recherebbero a mano
travi intacchino alquanto l'architrave, e vi s' incaval- lino dentro. =
f. f. frugoni, vi-423: s' assise cubellione... e pensieroso
un grande stanzone rettangolo, che s' alzava fino al tetto, del quale si
entrar costà in quel mare, e vedere s' io trovassi altra terra e altri uomini
landolfi, 2-109: un po'd'acqua s' è raccolta, lutulenta, in qualche
che l'argine destro nel medesimo sito s' incavi e dall'altra parte il sinistro
i contraggomiti opposti, acciò più non s' incavino. -ant. assumere
chiara e consistente, mentre l'altra metà s' incavava in un fosso d'ombra.
, 1-18: al crepuscolo la città s' incava nel cielo vuoto.
, i-653: su le guance lisce / s' incava un'ombra.
7. prov. a goccia a goccia s' incava la pietra: v. goccia
s' innalza sopra una spaziosa scalinata con un solo
armonica proporzione. landolfi, 2-128: s' attaccava, il pelo bestiale, un po'
, / ogni suo vento fa che s' incaverni / ne'sette dì che forma
. f. frugoni, vii-423: s' incavernò reciproco in quella potta di cui
papi, ii-81: col fiume / s' incavernò satàno, e su con esso /
intero del suo seno e dei suoi lombi s' incaverni / per porre in atto ciò
nodo del gomito; la pelle che s' incavernava e si aggrinziva sul crudo ossame
per la rara e forami- nosa terra s' incaverna e sgorga e raggirasi, quando è
il rimbombo / dentro le menti umane s' incaverna, / e fa sì col
, 7-121: appiedi un baratro / mi s' incaverna. / io vengo: inghiottirai
tre cupe navate / di bieco stil s' incaverna la chiesa, / ai gran
alfieri, 8-319: del piè sotterra s' incaverna il fondo / più giù che
: reggo il mio cuore / che s' incaverna / e schianta e rintrona / come
il cielo, durante la notte, s' era incavernato, e la pioggia pareva imminente
menzini, 5-225: in la paura ei s' incavezza. = denom. da cavezza
erba, e a filo a filo s' intreccia e s'incavicchia fra gli acini
e a filo a filo s'intreccia e s' incavicchia fra gli acini nel grappolo dell'
nel grappolo dell'uva, sicch'ella s' aggavigni tra l'uno e l'altro
vigorosi i muscoli delle cosce che saldamente s' incavicchiano alle anche risentite. = denom
; cioè alla fine dell'anche, ove s' incaviglia e s'annoda la coscia.
dell'anche, ove s'incaviglia e s' annoda la coscia. d. battoli,
battoli, 9-29-1-188: dove le cosce s' incavigliano alle menature dell'anca. lubrano,
vede l'annodamento delle sue ossa come s' incavigliano, i rami delle vene come si
, 802: qui la lega di nuovo s' incavuglia / per obsistere al gallo,
incavigliare; modo o mezzo con cui s' incaviglia. 2. veter.
incavo del bellico, ove i nervi s' intrecciano, come in una rete. d'
: sbenda poscia i cugini, e che s' inceda / per la fiumana alla barba
/ coprasi, e 'l mio desir s' uccida in fasce. = voce
questo mio dir non incelebre, / s' io vivo ancor farò... /
. averani, i-io: nell'etiopia s' adorava il sole sotto nome d'assabino,
: la piaga, quando bisogna, non s' incende con fuoco, e non si
à sdiaccio. beroardi, 289: s' amor mi 'ncende e stringe / e facemi
spera. chiaro davanzali, xxxvii-43: s' io v'adimandai, in parte, n'
, ove digiun l'incenda, / s' avanza in rabbia a pareggiar tiranni / in
le legne fien dolci e che tosto s' incendano. leggenda aurea volgar., 959
la senape, quando si pesta, sì s' incende, così san lorenzo quando patisce
così san lorenzo quando patisce, sì s' infiamma. calogrosso, 55:
da'sabei / fenice al rogo in che s' incende e more! galileo, 3-3-500
non conoscevano, cioè che avvicinata alla fiamma s' incendeva. -brillare, sfavillare. -
. dante, liii-25: incontro a sé s' adira, / c'ha fatto il
76: per ch'io ti priego, s' alcuna fiata / vedi colei per cui
, e fra essi cuocentissime fiamme d'odio s' incesoro. -accendersi d'ira,
. scarpelli, 1-118: chi più s' indura e non cedendo a i sassi
/ vendetta grida, e contro a lei s' incende? carducci, iii-1-367: se
el suo vantaggio vegna, / prompta s' incende a quel cibo sanguigno / e
cielo). lucini, 9-23: s' incendiava l'occidente: in fondo sembrava
, 2-265: il cielo... s' incendiò di rosso su certe nuvole di
colpo; la faccia di quel tenebrone s' incendiò nel ridere « ah! ah!
liquida ed olio, il quale s' appella incendiario, ad ardere gli argomenti
. casti, 14-7: non anche oggi s' assol- dano i sicari, / i
guerra? foscolo, xvii- 300: s' è fatto credere da'letterati maestri miei revisori
/ più che 'l doppiar delli scacchi s' immilla. -spirito splendente.
i cuoi e centoni, dentro la fiamma s' apprenda. -letter. esplosivo.
filippo degli agazzari, 3: subbito che s' accostò el liscio a le gote,
tutta d'incendio la celeste volta / s' infiamma, e sotto a quella infausta luce
, / fatt'incendio immortai ch'ognor s' avanza, / fiamma che risvegliò spenta favilla
ch'ai cor mi scese e vi s' affisse, / che, serpendomi poi per
dall'altro la mansuetudine e la pietà s' erano confuse in un incendio d'amore.
petti de'giganti un vero incendio / s' accese d'ira. manzoni, pr
gliantemente la manca... quando s' infiamma ai desideri della carne per li
forteguerri, ii-188: tale il crine or s' inzafarda e incenera / con polveri odorose
pallavicino, i-133: in quelle poche copie s' incenerava la dottrina di lutero. siri
annunzio, i-1042: or clio, mentre s' incenera la salma / fra il croscio
di nuovo ella è come brace che subitamente s' inceneri. 5. per
ii-814: ahimè, di bacche il frùtice s' affoca, / la vioma s'incénera
frùtice s'affoca, / la vioma s' incénera, più lieve / che la prima
/ e che ogni suo ben tosto s' incenera, / qui vo'che ponghi il
. valeri, 3-291: la sera che s' incenera e si sfa / nella tenebra
, distruzione. siri, ii-736: s' avampava senza dubbio un grande incendio di
del giovedì santo l'anno 1485, s' incenerì la vecchia scuola. arici, iii-718
, onde combusta / sulle piagge retee s' incenerisse / la greca armata. d'annunzio
è come un monte di bragia che s' incenerisca. 7. per estens
, avendo io ad incenerirmi in breve, s' incenerisse anche morendo insieme con me pandulfo
ardeva d'un ardore così forte che subito s' inceneriva. bocchelli, 2-xix-169: la
ardo vii tronco, il quale / tardi s' accende e tosto incenerisce.
venerare. oliva, 635: ermenegildo s' incensa nelle chiese, quantunque incoronato,
intoppo; / ché biasmandosi panni ella s' incensi. -rifl. recipr.
buommattei, 4-77: ciascuna di esse s' inchinerà avanti e poi a quel che l'
l'incensiere, / di cui l'opra s' adempie in vanir via. d'annunzio
tommaseo]: buona è l'incensione s' elle [le gangole] sono piccole.
. a. verri, i-55: faone s' inoltrò verso dell'idolo, e gettò
organo scioglie nel silenzio, e denso / s' alza il vapor dell'odorato incenso.
de la più chiara dea ch'oggi s' onori, / poi ch'io non ho
materia di sacrilegio, se ad altri s' offerisce che alla vera bontà. siri
per suo albergo l'unica fenice / eletto s' ha di tutto il mondo immenso.
/ ognuno a sé proveda, ognun s' aiti. siri, v-1-561: i polacchi
infaticabili, austeri; in essi lo zelo s' era fatto feroce, la severità un
ho io a combattere? perché simone s' abbia la tazza aurea! questi son gl'
iacopone, 1-296: è dolor che par s' incentre / in suo core. anguillara
il colore acceso e 'l sangue ardente / s' incentra dove il cor dubbioso siede.
, attività spazializza- trice, da cui s' irradiano e in cui perciò s'incentrano
da cui s'irradiano e in cui perciò s' incentrano tutti i punti.
sono un comune affetto, in cui s' incentrano tutti gli affetti particolari. pavese
8-366: l'arte del xix secolo s' incentra sullo sviluppo delle situazioni.
, sono quattro anelli etnografici, che s' inchiudono e s'incentrano l'uno nell'
quattro anelli etnografici, che s'inchiudono e s' incentrano l'uno nell'altro, e
nostri corpi attaccati, e la civil servitù s' inceppa co'beni di fortuna non necessari
e benefiche istituzioni le contrarietà lo sovvertiscono, s' elleno son concitate e scorrette. bae
dirsi / a colui ch'una volta ivi s' inceppa: i « lasciate ogni speranza
se spari ancora. è un'arma che s' inceppa facilmente, se non è tenuta
. cecchi, 5-239: una puleggia che s' inceppa. un filo che si schianta
, in modo da controllare che non s' inceppasse e non gli mandasse a monte il
ognuno ha un suo modo, e chi s' inceppa nel pensiero di come farebbe un
chi maneggia una lingua con franchezza quando s' inceppa colle misure o colle rime, la
conosciuto come l'aria pesi, come s' inceppi e s'indurisca ne'corpi.
l'aria pesi, come s'inceppi e s' indurisca ne'corpi. = denom
1-62: compresi che tutto, intorno, s' inteneriva / in vedervi inceppata inerme ignara
lo vi tuffa [il velo] onde s' inceri. ceppato dalla parola che aveva
di scioltezza e di sicurezza nei moviche s' incera le orecchie, i canti impuri /
proprietari... vido... s' incera l'orecchie per non udire i richiami
un mobile, ecc.). tagliatura s' aggiunga, tagliato ciascuno appresso la gemma,
e con lincioni, 1-155: como s' incera il spago e corno importa / morbido
come fanno i feltri, che queste non s' inzuppino d'orina. magalotti, 26-246
vi pera;... il naso s' immedusa, la bocca s'incerbera.
. il naso s'immedusa, la bocca s' incerbera. g. b.
solo in vedergli il cuor più mi s' incerbera. = denom. da cerbero
tanti lumi quanti di esso alle tempie s' incerchiano sotto l'ombra chiarissima degli allori
... egli sempre al medesimo modo s' incerchia e ritonda. = denom
/ con paura e dolore il presente s' incastra. 2. ant.
. t 24 (426): s' era messa la confusione e l'incertezza in
mescendo qualche cosa d'oppiato al chinino s' invalida l'azione di questo, e
un monte in due diviso al ciel s' estolle, / fra dirupi scoscesi e vaste
meschino / non sapeva a qual parte s' appigliare. papi, 4-165: al nuovo
non c'era. palpitante, incerta, s' era trascinata fino alla vettura, e
fino alla vettura, e quasi vi s' era lasciata cascare su'cuscini. gavoni
i-515: una mano... s' appressava a quei crisantemi con quel moto
mura / giace piccola grotta, incerto s' ella / per man d'uomo sia
roze si congiungono in modo che qual s' è l'uno de'lati per quanto e'
/ salvo dal suol, che incerto or s' erge or cala. comisso, vi-248
scala avvivato appena dall'incerto barlume che s' insinuava dal corridoio dove aveva lasciato la
accesa, domandò a un signore che s' affrettava a salire: -il medico?
... /... ove s' asconde / dafni, che non risponde
di tempeste oscure / e d'incerto seren s' illustra e inombra. niccolini, 1-4-4
: in un volo rapido la merla s' era staccata dal tetto verso il vuoto
non so: ché quando a te s' appressa il vano / desìo, per
diligente vigilanza, con sì religioso culto s' in cervi ano, incinghialano, inferiscono ed
, divelta per forza di carmi. / s' infransero a 'l tremore orrido i marmi
gli stabilimenti incesi, le tribù indiane che s' ingrossavano intorno sempre più mentre noi eravamo
ii-23-67: qui puoi vedere che così s' incespa / ficie del ghiaccio ed appariva schiumosa
/ se non quanto si rincrespa / e s' incespa / con più ai pali
iii-49-2: disio pur di vederla, e s' eo m'appresso, / sbigottito converrà
f. frugoni, 3-i-283: chi s' incappava a mirarla incespava ben subito nella
: proprio non si sa più dove s' incespi, / si par tornati ai rozzi
negli orti di pafo e di citerà s' instelino. incespicante (part. pres
, agg. che incespica, che s' inciampa; barcollante. marinetti, 2-iii-179
/ si canti, si bea, / s' incespichi e sdruccioli. carducci, iii-8-358
particella pronom. siri, iii-41: s' incespicava [il papa] fra'tralci d'
alatemi e gli àlbatri rasi dai libecci s' incespugliano nella roccia. = denom.
incessabili voci, alte e leggiadre, / s' udivan rimbombare. bandello, 2-58 (
il loro tempo in incessante studio, s' immergono anzi nell'infingardia e nel vizio.
.. abbatteva anche l'anima che s' affatica a sorreggerlo. -con incessanza:
l'abbia. cariteo, 133: s' io contemplo o miro il chiaro aspetto
buonarroti il giovane, 9-511: gran s' insacchi, uve s'incestino, /
, 9-511: gran s'insacchi, uve s' incestino, /... /
mortali. firenzuola, 411: s' adoperava alla morte di quel figliuolo, che
4 osceno ', di 4 scellerato 's' incontra spesso negli scrittori latini. amari
e mercatanzia. cesarotti, 1-xxi-31: s' altro manca /... far di
vo branchi d'apolli, / come s' incettan poche e d'india i polli.
per il bisogno della sua famiglia, s' abbi per incettatore e barullo, e incorra
di montieri, v-49-46: i urano che s' a neun omo de la compagnia fusse
scherzevole; cuticugno, pagnacché. * s' era messo un certo ìnchete addosso..
/ tempo non dan ch'ai suo luogo s' in- chiave. bresciani, 6-iii-228:
/ nervoso, e come al cervo ancor s' inchiave. - serrare,
tirato appresso al muro, da sé s' inchiava. 2. per estens
una e l'altra barca insieme giustamente, s' inchia- veranno tali pietre e barche con
david profeta. bresciani, 4-ii-6: tutto s' afforza, s'inchiavella, s'incastra
, 4-ii-6: tutto s'afforza, s' inchiavella, s'incastra, s'incatena a
tutto s'afforza, s'inchiavella, s' incastra, s'incatena a trincerare i
, s'inchiavella, s'incastra, s' incatena a trincerare i gagliardi e sovrani
?]. d'azeglio, 6-549: s' inchiese dello schiavo, e da uno
che fusser per temporale, e, s' elli no li pagassero, il signore u
'1 tenete a male, / s' io danneo il vostro onore, / ché
questa dappocaggine e viltà d'animo dirittamente s' oppone all'inchiesta del vero. g.
cor, che per amor teme e s' arresta, / novellar di sua guerra e
di roma (che era rigoroso) s' andava inchiettando lo sopravanzo, per l'annona
piaccia o all'intelletto od a qualunque s' è de'sensi. allegri, 124:
di inchinare), agg. che s' inchina. carducci, iii-17-53: passa
begli occhi alberga sempre, / non s' avedea de'miei doppi diletti / per lo
dante, purg., 21-130: già s' inchinava ad abbracciar li piedi / al
miei mal ponessi. tasso, 16-19: s' inchina, e i dolci baci ella
scita fece sussultare le nostre cinque teste che s' inchinarono tre da ima banda e due
da l'alte nubi a la città s' inchina. carducci, iii-3-172: o che
/ ed atterra con lui chi lui s' attiene. roccatagliata ceccardi, 69: un'
, 41-50: da la parte onde s' inchina il colle / più verso il mar
e distesi, e poscia alquanto / s' inchinar, s'intortir, deboli e vecchi
e poscia alquanto / s'inchinar, s' intortir, deboli e vecchi. n.
carro intanto a terra / lento lento s' inchina, e alfin si posa.
animi ed i vessilli / d'italia s' inchinarono e cesare passò. d'annunzio,
inchine a terra. ariosto, 119: s' amor non può, dunque pietà ti
il tesor di beltà che in ciel s' accoglie, / e all'aura, dolce
favella, / e le promette, s' egli avrà moneta, / di pagarle la
, un giorno in cui le cappe s' inchinavano ai farsetti. mazzini, 62-305
inutile broncio coll'austria, e il conte s' è inchinato ed è partito. d'
a salutarla. ojetti, ii-20: s' inchinò come a corte su un ginocchio e
a la virtù, che in regio cor s' adora. leopardi, iii-313: m'
, 1-i-131: la potenza de'grandi s' inchina perché si teme, non perché s'
s'inchina perché si teme, non perché s' ami. goldoni, vi-570: s'
s'ami. goldoni, vi-570: s' ella voi qual suo padre inchina e venera
sua piagenza, / ch'a le's' inchin'ogni gentil vertute. s. bonaventura
volgar., 37: tutto il mondo s' inchini al suo creatore per vera orazione
quel re del del... vuol s' inchine / ogni criata cosa al suo
questo ragionamento omero, al cui nome s' inchinano e si sberrettano anche oggidì tutti
il fatto davanti al quale i materialisti s' inchinano sempre. vittorini, 5-20:
ché lo meo core adesso a voi s' inchina. / s'io inchino,
core adesso a voi s'inchina. / s' io inchino, rason agio, /
quella prerogativa, ch'egli possiede, s' inchinino tributarie tutte le altre perfezioni dell'uomo
il flutto, e placato a lui s' inchina. de sanctis, 11-133: riunite
assemblea municipale e l'interesse del focolare s' inchinerà innanzi all'unità del campanile.
, le mie tristi passioni / or s' inchinano a lei non più ribelli.
. / ogni fronda l'invita e le s' inchina; / la terra piange di
. petrarca, 366-11: vergine, s' a mercede / miseria estrema de fumane
miei prieghi l'altiero vostro animo non s' inchina, senza alcun fallo...
di santi, 4-194: per condiscendimento s' inchinava al prossimo, che quando 'l
tribulato con lui insieme, e sempre s' ingegnava d'aiutarlo e consigliarlo in tutto
si trovino gli elementi rintuzzati, come s' è detto, resta però sempre in ciaschedun
dante e del boccaccio e de gli antichi s' inchinano più a l'umil forma di
l'acqua, la terra al suo favor s' inchina. contile, 1-4-8: pure
ma chi è mai sì sciocco che s' affatichi di piegar colui che certamente sa
che certamente sa che né per preghi s' inchina, né per sospiri si piega,
ed ama / ove più 'l cor s' inchina. gualdo priorato, 10ix- iii
all'imperatore come l'ostinazione de'protestanti s' era cambiata in riverenza e che s'
s'era cambiata in riverenza e che s' inchinavano alle sodisfazzioni della maestà sua.
eventi / negra tela a'suoi danni s' annoda, / del suo mal l'avversario
di collinette e di poggi fioriti, s' inchina a dolcezza. -intr.
questa serie di rime a qual tempo s' ha da riportare della vita di dante?
per punir quello che a mal far s' inchina. boccaccio, 1-vi-150: vedeva gli
, 1-157: gli assediati... s' inchinarono finalmente a chiedere patti. pallavicino
, per fortuna, per ingegno, s' inchini a comentar le mie opere, è
la carità di barnaba dolce e piacevole, s' inchina a scusarlo, e vede ragioni
di voce, quando si leva o s' abbassa o pure intorno s'inchina.
si leva o s'abbassa o pure intorno s' inchina. 12. intr.
i passi, e più e più s' affretta. boccaccio, dee., 1
). alamanni, 6-15-88: ornai s' accosta / all'occidente l'inchinato sole
... /... s' egli è inchinato al buon governo e a
inchinato [accento]... s' è lunga [la sillaba] per natura
, in lei è quel che intorno s' inchina. inchinatura, sf.
che è posta sopra gli arbori s' ha a dividere in quattro parti che
tutto riverente e timido a la reina s' appresentò. ventura rosetti, 1-150: pigliate
per solo amore [i rettori] s' inchinano a condiscendere alla dispensazione de'sudditi
, 147: au'amor della nazione s' adegua talora una insensibile inchinazion d'animo
francia. gemelli careri, 1-i-337: sempre s' ingegna di accomodarsi all'inchinazióne del suo
male arrecati. cavalca, 21-19: chi s' indegna leggier mente, è
sempre al male,... s' imprimeno pian piano in quella età tenera certi
corpicelli o per altra figura ch'e's' abbiano inchinevole al moto, la qual mal
a l'affetto che ne i cor s' indonna. leopardi, 29-18: a me
cicerone volgar., 1-323: benivoglienza s' acquista... se noi usiamo preghiera
. c. gozzi, 4-111: s' affaccia a un specchio, spinge innanzi un
ed ognuna, / con muovere lento s' appressa alla propria poltrona. -di
augurio. chiaro davanzali, xlvi-12: s' io vo'valere e non ho valimento
un solo inchino / d'un che s' assonni e nulla e nulla anfani, /
iacopone, 1-309: ma quando che s' inchiodava, / presso al figliuolo la
, 6-94: con una fiera palmata s' inchiodò sul capo il cappello.
cristiano, che senza retta intenzione immobile s' inchioda sopra la panca di gabinetto di conti
spiegato male, e che ora mi s' inchiodasse a quel che ho detto della rima
careri, 1iii- 86: gli animali s' inchiodano con chiodi d'oro.
frugoni, 1-326: perché il sole s' inchiodasse una sola volta nel cielo,
fugace contento, / poi sempre tiranna s' inchiodi a'miei danni. banti, 8-69
. banti, 8-69: le sue pupille s' inchiodano nell'attenzione di un comando interno
, iv-14: [il camion] s' era inchiodato, per panne o mancanza
la penna mi cade, e 'l dir s' inchioda. 12. figur.
dava tale lezione la quale tanto mi s' inchiodò nella mente, che mai per tempo
roberto, 403: questa nuova idea le s' inchiodava... in testa.
e ripensò il papa, e finalmente s' inchiodò nell'opinione di voler un cardinale
. mai più m'intervenne. che s' ha a far? che chi ne ferra
, ed è perché nella predetta tenaglia s' intendono due lieve, l'una opposta
perché della inchiovatura di questa benedetta bombarda s' è qua molto parlato, avisate se
in- chiovatura, / e darvi, s' io potrò, tutto 'l mio resto,
e tale / nell'inerte terreno alma s' infuse / che tutto si vestì d'
un e l'altra con i crini innorati s' in- chioma. zazzaroni, i-326
chioma. zazzaroni, i-326: l'olmo s' inchioma e si riveste il faggio
volger più tosto, che qui non s' inchiostra. mattio franzesi, xxvi-11-143:
, 3-143: non poteva vivere se non s' inchiostrava le dita ogni dì che dio
sostanza della sua rocca, che testa s' appella: e tanto ben l'inchiostrò
convene / amoroso disio ch'ai cor s' inchiostra. -letter. impregnarsi d'inchiostro
: gode mia penna, se per voi s' inchiostra. = denom. da inchiostro1
che la vertù, che 'n voi s' enchiostra, / mi dia consiglio. canigiani
spagna, 13-8: in sulla piazza ciascuno s' inchiostra, / guardando tuttavia e guerrier
d'alto dettato, / sdegnosamente impavido s' inchiostra. = denom. da inchiostro2
imbrattare. ariosto, 25-85: più non s' indugia, e salta de le piume
già l'uno e l'altro stil molto s' avanza? / star neghittoso a te
: [le seppie], quando s' accorgono di esser presi, mandano fuora inchiostro
sangue, e così intorbidando l'acqua s' ascondono. baldi, io7: l'astuta
rime piacevoli [tommaseo]: onde s' awezzano... / costoro di
acciuga salata. ariosto, 28-36: s' han tutte [le donne] una macchia
uno inchiostro, / almen la sua non s' avea tolto un sardelle, o
per maggior comodità della vita nelle città s' inchiudessero, ivi certamente più pura,
impegnasti; ed in quel prezzo / s' inchiuson gli adulteri e la rapina.
dio se prima in questa vita non s' ingegna di gustarlo per ardentissimo ed affocato amore
del mondo, nel quale tutto lo mondo s' inchiude, e di fuori dal quale
gli argini ', infra li quali s' inchiude. felice da massa marittima, 58
animato, / che somma sapienza vi s' inchiuse, / di scienza divina l'informato
senza linee, dentro alle quali linee s' inchiudono tutte le varie figure de'corpi generati
questa che quella, aggiungendosi che in questa s' inchiude l'altra. 5
potenza [di dio] ogni cosa s' inchiude. fallamonica, 72: a te
un poco a volo, poi che qui s' inchiude / tanto che uopo fia gran
dire? veramente che sotto questo nome s' inchiudono tutte le sceleraggini del mondo. campanella
ogni altro: perché in questo vizio s' inchiude il primo e 'l secondo. cesarotti
lo specchio del carattere, e nelle quali s' inchiudono i sentimenti medesimi. =
di quella cosa a cui particelle quantitative s' aggiungono, se affermativa- mente si parla
un gusto più spiritale, perché non s' introduce in lui come nella lingua grossa
voi così ulisse? overo che li greci s' aguat- tino inchiusi in questo legno.
.., overo che alcuna malizia s' aguatta in esso, o troiani, non
sua signoria. tasso, ii-387: s' io avessi saputo per chi mandar le mie
detto avrebbe: il garzoncin mirtillo / s' incialderà di cotta, e de sermone /
/ a ripensar che cristo in voi s' incialdi, / nemici farisei. =
delle sue frasi. milizia, iv-340: s' egli [michelangelo] avesse penetrato a
. muratori, 7-iii-427: se talvolta s' inciampa in simili documenti,..
giorni suoi. muratori, 11-266: guai s' essi [i giovani] inciampano in
è bestia l'uomo, in cui s' avampa / lo vizio di lussuria, e
che non inciampi, il quale figurato s' appella. nievo, 1-428: -e poi
all'inciampo d'una occasione, e s' imbrattò l'anima con un peccato di carne
stofane. cattaneo, i-1-256: nell'italiano s' aggiunge poi altro grave inciampo; che
de la quale avvedendosi a buon'ora, s' ha cavato sangue, et è libero
d'amore inciampata, a patto vi s' avvolse che né stimoli d'onore né fidi
/ di miste idee che nel pensier s' aggorga, / fassi a se stessa ed
262: con due soli familiari, s' incamminò a quella volta, e senza inciampo
sicura, ha da vedere e considerare dove s' ha da porre l'altro; il
detto tempo il dì di carnasciale / s' apprese in firenze il fuoco e 'n vampo
-figur. forteguerri, ii-180: poi s' ingolleran qualche salsiccia / fetida, sporca
, 302: nel saltare un fosso, s' era incicciato appena. pirandello, 7-90
. pirandello, 7-90: ma non s' era solamente raso,... s'
s'era solamente raso,... s' era anche tutto incicciato.
, scalfittura. pirandello, 7-287: s' era lasciata andare una bella rasoiata alla
tommaseo [s. v.]: s' è trovato incicciato anche lui.
dice in un decreto fuori del principale che s' intende diffinire. e. cecchi,
questo passando per i raggi del cono s' illuminerà, e ci farà vedere quanto
. cecchi, 5-239: una puleggia che s' inceppa. un filo che si schianta
: era quest'uomo, come già s' è detto, il celebre ambrogio spinola,
iii-2-285: di qual divina legge / s' arma egli dunque e che decreti incide /
, 27: mestier non è che dolcemente s' unga / profonda piaga; e perché
/ ma c'or si prema e or s' incida e punga. nannini [ovidio
... / nell'anima turbata gli s' incide. cassola, 2-433: quelle
145: un'infinita attonita dolcezza / s' incide sulla faccia ben smagrita, /
gorgo che stride: / il tuo profilo s' incide / contro uno sfondo di perla
un turbine sonoro, / il fiesolano stuol s' incide e smembra / dianzi fabro di
casta luce, e fra gli eroi s' inciela. monti, x-3-487: beatrice son
sì che lodando il ciel l'alma s' inciela. -salire verso il cielo,
/ che riconosce. e sempre più s' inciela. d'annunzio, i-1073: tenevamo
noi / cerulei della cuna marina / s' incielava nell'ansia del volo. moretti,
mai visto lo strano / duomo che par s' incieli / irto com'è di steli
/ marmorei? onofri, 3-115: libera s' unifica e s'inciela / la melodia
, 3-115: libera s'unifica e s' inciela / la melodia più semplice del mondo
, e casolari / dai cui tetti s' incela un fumo lieto, / e ville
ride quel mar, che nel lontan s' inciela. d'annunzio, ii-
aerea chiostra / dei poggi l'amo pallido s' in ciela. viani, 10-43:
popolazioni degli stagni dove pendeva la luna e s' incelavano gli alberi a capofitto.
pesci. per non ascoltare il medico s' inciela fino alle punte dei piedi. vola
gadda, 6-51: la contessa menegazzi s' era incelata d'un piano: era andata
, v-376: un'alauda invisibil, che s' inciela, / in note diffondea squillanti
.. che dal bulicame dei giovani sperimentali s' incieli l'aquila che caccerà di nido
1-19: o di silenzio calda già s' inciela / la rondine nel volo.
mio / sembra che in flammei pollini s' incieli. = denom. da
divallano, si schiacciano, si sfumano, s' incilestrano, una sconfinata piana caliginosa.
borsi, 1-89: l'amore s' incilizia / e gemica, sospira, /
, 13-488: molte volte e molte egli s' era incimentato (come diceva lui)
tommaseo [s. v.]: s' incincigna un fazzoletto da collo,
penso / sol certo e lieto chi s' illuia e incinge. inutili.
canti l'ultima nota / la sera che s' incinera. = voce dotta, lat
. garzoni, 1-143: qui s' impara di nominar l'argento perfetto,
sdegnosa, / benedetta colei che 'n te s' incinse! boccaccio, vi-137: molto
seppero, e colei / che 'n te s' incinse. luca da panzano, 39
/ fece lieto del figlio in cui s' incinse. segneri, iv-83: una femmina
è questo il ventre che di lei s' incinse. iv-2-463: la in
vigilanza, con sì religioso culto s' incerviano, incinghialano, inferiscono ed imbestialano.
moia, / questo centesimo anno ancor s' incinqua. buti, 3-286: 'ancor s'
s'incinqua. buti, 3-286: 'ancor s' incinqua'; cioè tornerà ancora cinque volte
anno 1300, che cominciava allora, s' incinqua la sua fama e la sua
. borghini, iv-254: * s' addua '. in cambio di 'aduna
incinte, e i loro blandi voti / s' unìan lassù col pigolìo dei nidi.
in lui viva e per lui, s' è per noi estinta. 2
ii-673: alla corte uomini e donne presto s' incipriano tutti chiome e parrucche, anche
dagli occhietti ceruli mansueti, credo che s' incipriasse. palazzeschi, 8-160: digli
muro di cinta il tralcio di glicine s' incipria d'azzurro. = denom.
f. f. frugoni, vii-423: s' inciprigna come un ala- storre, né
credermi guarito dalla sua fattura: / s' inciprigna, s'ingan- grena, perdura
dalla sua fattura: / s'inciprigna, s' ingan- grena, perdura / dentro la
ciprigna. a. casotti, 1-1-24: s' inciprignì la donna a maggior segno,
un versaccio di 12 sillabe piane, e s' inciprignisce in difesa della retta misura.
bocchelli, 10-12: quando di donatello s' era inciprignita alcuna amica di lei, non
, 1-18-109: rimirando i suoi come s' arrischi / il giovinetto ancor d'acerba etate
membra di sua man piagate, / s' opposer tosto a gli onorati rischi.
, 1-18: al crepuscolo la città s' incava nel cielo vuoto, ha una sua
quel che di drago / sangue s' appella, in rubiconde stille: /
inciso. ariosto, 37-120: quivi s' indugiar tanto, che marfisa / fe'por
tasso, 18-48: co'feri incendi egli s' avisa / di vendicar la cara selva
1-6: questa cotal brevità nella testura s' appella inciso, e lo difiniscono in questa
incitamento alcuno, / di compor non s' ha voglia, appunto come / di
ora incitanti e aizzosi, ora che s' illanguidivano nella pro messa d'
/ impera a l'appetito e, s' ella vuole, / vince quel senso al
/ non è facile a dir come s' incite / prestamente ver lui con tal
son rapite. scarpelli, 1-140: s' infellonisce all'or la turba audace, /
e contro a lei più ferve e più s' incita. rebora, 58: è di
l'uom che nell'azzardo / del presente s' incita e la gazzetta / ha pel
, si armavano, si rannodavano, s' incitavano. jovine, 2-55: sollevarono
a le strette leggi di quello, perché s' infanghi ne le dilettazioni carnali. tarchetti
giuseppe flavio volgar., ii-237: s' adirava gravemente e spesso spesso per tal
era una lite, mentre gli interessati s' accapigliavano, gli altri continuavano a mangiare
movimenti solari. botta, 5-274: s' incominciava intanto a trascorrere in vitu- perii
tommaseo [s. v.]: s' incitrullisce non per gli anni, ma,
alba, dove l'uomo senza fissa dimora s' incitrullisce a lanciare cento e cento anelli
baldinucci [tommaseo]: per alcuni rumori s' incittadò il nonno. gherardini [s
condizione passata: e la contadina subito s' incittadina. d'alberti [s
.. come... il cugino s' inciucchi d'amore a ogni cantone,
, infausto. menzini, 5-2: s' ei rinculasse un po'dond'egli è gito
grazie 'e simili espressioni schiave. s' avverta che con tutte queste parole inciviche
non so che d'incivile, che ben s' accorda con la custodia della virtù.
mia dama; e sarei stato incivile s' io l'avessi, dopo tanto ch'
la verità della santa scrittura quel diserto s' incivilirà. 4. dir. disus
del vero dio, ma le restanti nazioni s' incivilirono per opera dei soli lumi ordinari
dei figliuoli di quello, e là s' era alquanto incivilito e apparate di cose
la medesima che quella degl'irrazionali, s' incivilisce con la pratica deltintelletto. p
, il re, e quindi a gara s' inciviliscono, si mostrano colti ed educati
più esposta al sole e alle intemperie s' era di molto incivilita. cinelli, 2-115
nel petto acceso, si spenga o s' aliente. tasso, 19-98: tra via
se il maschio piantato allato alla femmina s' inclina ad essa,... la
la sua virtude. fallamonica, 1: s' inclina il fiore a l'erba /
dal sonno,... quelle che s' inclinano l'una verso l'altra,
. d'annunzio, iii-2-327: ancor più s' inclina verso l'efebo fedra vertiginosa.
bufera / nell'aria dilatata che non s' incrina, / l'inclinarsi del pioppo /
non so però da cui in me s' inclina, / se tu, morte,
incerto piede il passo inclina, / or s' avanza, or s'arretra, or
inclina, / or s'avanza, or s' arretra, or s'avvicina. luzi
avanza, or s'arretra, or s' avvicina. luzi, i-25: una volontà
linee rette, che alla fine degli spazi s' inclineranno ad angoli eguali. mascheroni,
nella valle, al di là della quale s' inclina la città deicida. -sbandare
, e nello stesso tempo il piroscafo s' inclinò fortemente a destra sotto il peso della
il viso al foco eterno, / s' allegran, vedendo il gran supplizio / col
, i-84: alle suavi note / già s' inclinava el cielo e gli elementi.
mira con occhio ben sano / ratto s' inclina a voi, v'esalta e onora
gran desiderio. bellori, ii-38: s' umilia prostrata con le mani a terra paolina
pò far ombra, / se non s' inclina il suo valor gentile. savonarola,
i fiorentini furono certificati che, quando s' inclinassero a domandare perdono al papa, che
262: alla voce della zia sara s' alzò di scatto;... guardò
volgar.], 7-15: quando s' inclina [la mente del giusto] a
de jennaro, 125: illustre, s' a divoto priego umano / mai te
significa la misericordia di dio, che s' inclina a noi. poliziano, 1-450:
son contento che a sì raro impetro / s' inclini la potenzia del mio scetro.
e baroni, che stavano dubii, s' inclinarono alla parte del re.
quante parole di dio l'anima custodisce e s' ingegna tenere nel suo cuore operando con
tante volte la s. ma trinità s' inclina a lei. botta, 6-ii-355:
più ostinati o più virtuosi, non s' inclinarono. 5. figur. rendere
che e'si nasce: / e s' ell'è stella buona, ower s'è
e s'ell'è stella buona, ower s' è fella, / c'inclini al
messo l'oste / e a tuo mal s' enclina, / meschina! leone ebreo
ebreo, 193: quando l'anima s' inclina oltre a misura a le cose
a le cose materiali e corporee e s' infanga in quelle, perde la ragione
6-178: il barbaro... s' inclinò innanzi a quei principi ch'erano
i capitani a quel consiglio, quanto che s' intendeva il capitano rossemo venire con giusto
in ispecie col malebranche, il vico s' accordava circa l'origine delle idee, inclinando
5-124: dai quattordici anni in poi s' era venuta inclinando a non guardar oltre
di veruna cosa lo preghi, subito s' inclina a fartene grazia. =
, 1-184: una domenica, mentre che s' insegnava in una chiesa la dottrina a
formano il quadrato opposto alla base, s' intenderanno le perpendicolari al piano geometrico,
scarto nell'inclinazione della galleria ed egli s' inoltra nelle viscere della fortezza senza più modo
gratitudine in quel medesimo genere nel quale s' è ricevuto il beneficio. goldoni,
nazion che nasce dalle stelle, l'omo s' elegge amico a sé simile di costumi
. invidiandole le odiava: talvolta l'odio s' esalava in dispetti, in isgarbatezze,
nazione ferrarese. brusoni, 2-129: s' io pensassi che ella non avesse a schivo
non esservi nulla, entri e vi s' innalzi fin tanto che si equilibri colla
, 1-iv-269: li suoi ministri applaudirne e s' uniformarono alla sua inclinazione. g.
ii-210: con atti di perfetta inclinazione s' espressero tutti di voler servire a'desideri
, 8-1-130: se si levasse qual s' è l'uno degli elementi, il fuoco
professione per la mercatura, nella quale s' impiegò più per stralciare le cose restate
il zero sulla verticale. per lo più s' applica l'istrumento ai mascellari delle boccaporte
, il secolo, / che di te s' orna e splende, / arde già
, iii-305: egli [l'artista] s' illude che il governo pensi a lui
116: la persona seconda non s' intende se non nel vocativo, e
strozzi, benché piero ancora egli vi s' includesse a difenderlo. 6. telecom
suono. gadda conti, 1-445: s' inginocchiò dietro un arbusto e incoccò la freccia
: risponde; ma due volte o tre s' incocca / prima il parlar, ch'
l'ippocrene a doccia; / e s' io gli dico che l'è posatura,
'l crede, e più e più s' incoccia. milizia, v-29: in bologna
mastino,... perché il padrone s' incocciò a volerla così. alfieri,
né il san gottardo; e pure s' incocciano a volere passare. de sanctis,
, 6-246: di tanto in tanto s' incocciava e non voleva più mangiare. serao
39-v- 239: colle cortesie non s' addolciscono, ma a quelle talora,
scodinati sotto il governo provvisorio del piemonte s' in- codinarono all'approssimarsi della nostra armata
non possono essere repressi, e che s' impongono alla persona con un meccanismo di
non sapere. brusoni, 7-235: s' era nel medesimo instante alzata di letto
flessibilità che gli è propria, 's' incuoia '. così * s'incuoia '
, 's'incuoia '. così * s' incuoia 'una roba di tela.
gli incolamenti, dove appena la lettera s' appicca. 2. agglomerazione.
, per pochi / fili su cui s' impigli / il fiocco della vita e s'
s'impigli / il fiocco della vita e s' incollani / in ore e in anni
la carta da stampa per evitare che s' imbeva d'inchiostro; dar la colla
]: in capo della sala, dove s' incolla la carta, si fa bollire
. bontempelli, 7-13: i due s' incollarono alla parete. jovine, 476:
2-iii-117: da quel pomeriggios pericoloso reginella s' incolla talmente alla mia vita da essere definita
su pareti che serbano tracce di affreschi, s' incollano lumache sfuggite al tino. stuparich
tanto le mie labbra... s' incollavano in un'adesione convulsa sulle sue
la città senza fiato, stramazzata. s' incolla la camicetta ai seni irritanti.
tinteggiò di luce, e la luce s' incollò su ogni cosa, ma senza sole
. pascarella, 2-17: un facchino s' è incollato le valigie e mi ha
. -e i'mi vo'staccare, s' i'fussi confitto e incollato. casti,
, 13 (237): la porta s' apre; ferrer esce il primo; l'
446: così, eh? s' incollera, / non mi vuole ascoltar,
maffei, vi-453: pure il dì che s' invola alle tue sponde, / toma
, iv-23-15: de la gagata pietra ancor s' onora: / di che solino la
propia / quivi mi disse e come s' incolora. v. colonna, 1-107:
, 1-107: nella dolce stagion non s' incolora / di tanti fiori oppur frondi novelle
, / e per tutto ogni piaggia s' incolora. pindemonte, iii-470: scorra
scorra ivi e gema il rio, s' imbruni il bosco, / e s'incolori
, s'imbruni il bosco, / e s' incolori non lontan la rosa. poerio
: sui vetri della muta stanza / s' incolora un gentil raggio di sole. grafi
tua che tremolando / fra quei gorghi s' accende e s'incolora. -diventare
/ fra quei gorghi s'accende e s' incolora. -diventare rosso in volto
cinque canti, 3-32: mentre legge, s' incolora / per ira in viso,
, e la consorte / o la fante s' incolora o s'imbroncia, /
o la fante s'incolora o s' imbroncia, / i pasticci so far,
si intramette di cosa che a lui non s' aspetta. biondi, 1-1-54: si
, i-140: è da 'ncolpare cului che s' inframette de la cosa che non li
voglio che 'l padron me solo incolpe / s' un dì non gli fo recer la
incolpando quello di troppa velocità, non s' accorgendo quello esser di bastevole transito.
l'incolpato prete. marino, 4-77: s' egli è ver che, pur a
/ se mi truovi incolpata; / s' io ti son fedel stata / pregar ti
/ un ricco e bel tesor spesso s' asconde. zappi, 24: il
donzella entro rigor pudico, / piacciasi sol s' è incolta. = comp. da
e le gambe, e... s' incolubrasse e prendesse tutte quelle figure
persone tutt'altro che rispettabili. 4 s' incombriccola con ogni sorta di compagni '.
, dee essere povero, acciò che s' accordi lo incominciaménto col mezzo e il mezzo
di bene che l'uomo per qualunque modo s' astenga dal male. capellano volgar.
scienzie passare, fa di mestieri che s' incominci dalle matematiche. 2.
lingua italiana,... né s' incominci lo studio del latino se non dopo
ch'i'credo che per voi tutti s' aspetti, / ditene dove la montagna
a dolersi. petrarca, 127-20: s' io veggio in giovenil figura / incominciarsi il
de'fatti tuoi. frezzi, i-4-163: s' inchinonno prima al suo comando, /
: fuor dell'espetta- zion di ciascuno s' incominciò a non scorgere in lui primieramente
1-54: posciaché tra i cittadini vostri s' incominciò la discorsia, la ragione ne fu
le battaglie cittadine, / le quai s' incominciàr per quella legge. testi fiorentini
stigliani, 138: la sillaba prima s' intende sempre incominciar da vocale accentuata d'
acutezza. forteguerri, 2-69: or qui s' incominciò la bella festa / fra i
i miei guai / nel commune dolor s' incominciaro. s. bernardino da siena
,.. non saprebbe a quale s' incominciare, né in quale si mettesse mano
vi-10: quantità incommensurabili fra loro quelle s' intendono, fra le quali non si dà
nella nostra mente e per se stesso s' intende;... e però deve
conveniente che esso e non sua beatitudine s' incomodi. montecuccoli, 137: la regina
carducci, iii-19-194: si sa che non s' è inco modato né si
« non si disturbi, non s' incomodi » e ridiscese le scale.
punto trovando forse incomoda la sedia, egli s' è messo in ginocchio sul tappeto.
, 1-5- 158: -finger con chi s' adora. / -celar quel che si brama
. bocchelli, 1-ii-73: da quando s' era fatto la reputazione di uomo coraggioso
e guastarla, e così diceva che s' acquistava perpetua e pubblica libertà con privati incomodi
, nondimeno, sbigottiti dal disagio che s' accompagna quasi con tutti gli acquisti,
: « come, signor curato! s' io mi fido? lei mi fa torto
g. bentivoglio, 6-2-495: non s' è creduto mai che fossero incompassióne,
di carattere. soffici, iii-447: s' era sposata giovanissima, per capriccio,
con un alto ufficiale russo, dal quale s' era poi separata, per quel che
suore, prima che vigile compagna, s' era trovata ad essergli rivale di canto
lambruschini, 355: il governo che s' astiene dal dichiarare per sua autorità qual
di pancia, sollevò enormi spruzzi, s' agitò con gesti incomposti. -che
è caos, tutto sfuma, e s' annulla; dio mi diventa incomprensibile.
, traversò di corsa la piazza e s' incanalò in via carlo alberto emettendo grida
ii-2-316: sono tutti passi nei quali s' introducono asserzioni ortodosse in contrasto coi concetti
egli s' ordio. o. rucellai, 2-6-1-50:
di ogni umanità. landolfi, 2-152: s' udivano ogni tanto dei grugniti neutri,
. l. gualdo, 1158: s' ode solo qualche flebil suono, /
, i-iii: inconcertato fra di loro, s' incaminarono li fidalghi con i loro
: la nencia tanto nel cuore mi s' inconia / ch'i vo per lei guaendo
/ ché quel si tesse poi che s' inconocchia. bellincioni, 1-202: prima
, / che quel si tesse poi che s' inconocchia. gelli, 15-141: cloto
1-30: l'uomo qualunque... s' appoggia con le ginocchia a una fanciulla
con le ginocchia a una fanciulla che s' afferra al suo braccio, inconsapevole o
l'occhio del popolo vedendo belle cose s' educa al bello; in questa guisa si
segreti di stato, i quali rare volte s' indovinano dal pubblico. cesarotti, 1-i-157
impressione che una strana realtà impensata gli s' avventasse agli occhi all'improvviso, con
, ii-31: le due anime non s' erano incontrate. esse erano rimaste dentro
a questo comandamento. segneri, i-528: s' uno ti offende per ignoranza o per
là dove inconsu- mabil male / sempre s' avanza. galileo, 3-2-94: ponendo
incontinente a guisa di fuoco che subito s' appiglia. marino, vii-372: in
si mosse saltando. siri, vili-mi: s' imaginava pure il cardinale che..
9-396: gran parte de'rifuggiti s' allontanò e non pertanto il linguaggio minaccioso
; insoddisfatto. govoni, 112: s' udiva solo il pendolo ed il fiume /
: per render chiaro sì fatto assunto s' incontrano in ogni dove mille riscontri d'incontestabili
ghiottone appena spuntò il sole che incontanente s' esibì con la saliva in bocca a sviscerar
tutta sola. aretino, 20-292: s' incontra uno oste, dicegli « trattate bene
. i. nelli, i-264: s' incontra alle volte anche chi si vorrebbe vedere
: appresso alla bottega... s' incontrarono due forestieri, che cordialmente con
ii-51: andando per la città, s' incontrò in una donna romana ricchissima ma
: diceva a certi signori co'quali s' era incontra: -ho voluto venir a
. tecchi, 5-20: i due s' erano incontrati, s'erano amati furiosamente e
: i due s'erano incontrati, s' erano amati furiosamente e poi s'erano
, s'erano amati furiosamente e poi s' erano azzannati. -intr. con
, 86: così va la cosa quando s' in contra una mala moglie
: non si dee tralasciare che dapperutto s' incontrano famiglie, particolarmente del volgo,
430: fino al secolo xyiii non s' incontra nessuno che faccia risalto su quel
, che fuor dello stretto di gibilterra s' incontra e scende a mezzodì lungo la costa
: continuando dal lato del fiume, s' incontra il torrione di s. domingo.
verri, xxiii-120: le terre che s' incontrano sono conformi al paese, fabbricate
ultimo lembo del lago di como che s' incontrano poco più avanti sono sempre squallidi
e dove il sentier piglia, / s' incontra in una nuova maraviglia. sassetti,
aperto col coltello il paparo, subito s' incontrò coll'involtino di tela dove stava
per l'innanzi? muratori, 7-i-90: s' incontrano... nelle antiche memorie
quando in esso [franco sacchetti] s' incontrano, non solo imparerà a scrivere,
iv-396: l'idea prima del cannocchiale s' incontra nel fracastoro e nel porta, ed
mi scrisse amore, / lau- dando s' incomincia udir di fore / il suon de'
onde se avviene che que'medesimi effetti s' incontrino altrove, tosto svegliano nell'immaginazione
di sperimentare. corticelli, 79: s' incontra grandissima varietà nella formazione de'preteriti
sapori e colori e odori... s' incontrano sì diversi in tanti e tanti
, ii-34: le leggi universali che s' incontrano nelle scienze son... di
, e insieme il puro filosofo, non s' incontrano coi * generalia', coi generi
che 'ncontra. marchetti, 4-284: s' avvien che percossi esternamente / sian da
/ sian da forza maggior, tosto s' addoppia / la prontezza nel moto,
ciò ch'egl'incontra, e non s' arresti. s. maffei, 5-1-69:
per certa e talmente sicura, che non s' abbia da temere di potere incontrare qualche
incontrare paziente- mente il martirio, quando s' è deboli, è opera santa e grande
appunto uguale a quei tempi ne'quali s' era incontrato. -ottenere, avere
se stessi e per tutti della nazione, s' occupano per alcuni soli della nazione più
opinioni, si urtavano, gli uomini s' incontravano, s'illuminavano, si maledicevano
si urtavano, gli uomini s'incontravano, s' illuminavano, si maledicevano, si ricordavano
dalla prosperità delle cose presenti, audacemente s' apparecchiavano ad incontrare con vigore e con
che batte la pioggia, / e che s' in- contran con sì aspre lingue,
insieme, poi tutti in una mischia s' azzuffano, con intrec- ciamenti d'arte
è venuto un tempo che gli uomini s' incontrino a viso a viso: e.
/... ch'ai fin s' incontra in lui brando per brando. nardi
, 1-i-438: nel ritorno tarmata franzese s' incontrò con la inglese, dalla quale
impressionati di pari quantità di moto, s' incontrino. -fondersi uno con l'altro
voci ora dal monte al piano / s' incontrano: uno scampanare a festa, /
1-6-364: due vocali... s' incontrano, essendo l'una nel fine di
azzurra... là il mistico oriente s' incontrò e s'infuse nelle anime schiette
. là il mistico oriente s'incontrò e s' infuse nelle anime schiette e semplici degli
marino, 15-145: qual tauro, s' egli avien che perdu- t'abbia /
2-17: tutte le porte, e finestre s' incontre- rebbono, e sarebbono una sopra
negli appartamenti delle nostre case le porte s' incontrino, altrettanto prendon cura i cinesi
vista dal corpo di aci, che s' incontra e soprasta al lume. a.
la loro distanza si diminuisca, finalmente s' incontreranno in un punto. grandi,
linee, le quali nella superfìcie piana s' incontrino in un punto, e non siano
., 34 (600): quando s' incontrarono a guardarsi, colei fattasi ancor
proverbi toscani, 348: 'i geni s' incontrano '. detto con ironia,
'. detto con ironia, quando due s' incontrano a dire o a fare
bisogno d'un ritorno all'alte idealità onde s' iniziò il risorgimento italiano, tessersi in
il boia. ma infine i loro sentimenti s' incontravano, sebbene non paresse né agli
ultima mia che ti scrissi domenica, s' incontrava in certi rimpianti e in certi desideri
l'apparizione della nuova luna, o s' incontrava col giorno dell'equinozio o era
... [una] idea non s' incontra immantinente e perfettamente col vero,
avvenuto. chiaro davanzali, v-34: s' io blasmo avesse già per mio follore,
di ciò che m'incontrasse, / e s' io merzé chiamasse, / perder ne
la veritade stringe. petrarca, 57-14: s' i'ho alcun dolce, è dopo
dallo spettatore. bocchelli, i-222: s' incontrò che quell'arte antica e primitiva,
donzella in camera in così fatto sembiante s' incontrò negli occhi del cavaliere,..
fatai fu quel momento allora / che s' incontraro i miei negli occhi tuoi!
: dentro lo specchio con incanto arcano / s' incontravano gli occhi. borgese, 1-153
b. doni [tommaseo]: quando s' incontri l'occasione opportuna di qualche amico
sole. casalicchio, 469: s' egli s'incontra a vedere ch'io son
casalicchio, 469: s'egli s' incontra a vedere ch'io son mostrato a
24. prov. chi si vuol bene s' incontra: le persone che si amano
toscani, 352: 'chi si suol bene s' incontra'. non solamente per la via
. chi ben si vuole, spesso s' incontra. -i geni s'incontrano:
, spesso s'incontra. -i geni s' incontrano: v. genio, n.
pensoso, / di te blasmar la lingua s' affatica. chiabrera, 1-iii-61: la
sulla generazione che venne con lui, s' è spenta subitamente come una potenza usurpata
che esercita un dominio assoluto, che s' impone senza contrasti. carducci, iii-27-25
l. bellini, vii-308: s' abbattè egli una notte in non so
366: chiamò sua sorella e s' alzò correndole incontro. manzoni, pr
: d'ogni fera, che incontro le s' oppone, / andrìa sicura, e
5-226: chi è costui che la giornea s' affibbia / incontro a dio? g
quasi del male schermo, a difender s' oppone. petrarca, 66-10: et io
che si roppon paste negli scudi, / s' eran tornati incontra a stocchi ignudi.
e ora verso perseo, non sae s' egli domandi costui o colui. caro
, 7-183: platone vuole che l'anima s' unisca al corpo, non come la
al corpo, non come la forma s' unisce alla sua materia, ma come
.. aristotile incontra tiene che ella s' unisca col corpo come la forma con la
incontinente a guisa di fuoco che subito s' appiglia: tamicizia a l'incontro tardi
da cento. loria, 5-128: s' ingegna di venirmi incontro sulla via da
anco non curo. loredano, 5-183: s' alcun de'nostri carri avrà a l'
l volto del mio ben. questo s' eviti / formidabile incontro. in faccia
chiabrera, i-iv-ioi: ma disperato alfin s' avventa ed apre / i chiusi varchi
ediz. 1827 (433): s' eran portati sulla strada, a fargli incontro
il nostro scaramucciante filosofo, il qual s' avvide che alla regola universale non si poteva
: inconvenevole cosa è che l'uomo s' allegri del male d'altri. delminio,
sua camera, dicendo maravigliarsi che non s' arrossissero di far tanta vergogna a se
panni l'andar più oltre or che s' annotta. milizia, ii-147: il
lontana dal cancello, / ma la vita s' era ridotta / mezza d'inconvenienze.
. jahier, 42: quando s' accosta all'uscio di casa si rasserena
, nella struzione de'greci molto duramente s' incoraggioe, imperciocché molti n'uccise di
desta l'attenzione de'pastori sbadati, s' incoraggisce lo zelo de'timidi.
ciel stellante penetrò la voce, / e s' affrontavan con grand'urli e grida
franco e generoso, anzi che avvilirsi, s' incoraggisce nelle difficoltà, che gli
servì [quell'atto] perché tutti s' incoraggissero a miglio rare,
sicuro animo sostenere il martirio, molti s' incorarono altresì par essempio suo a sostenerlo
/ e 'l culto lor di propagar s' incora, / misero quei che non
fui incorato di recare pesche: che s' io le avesse recate, io sarei ora
ii-1-210: il popolo ismosso e infiammato s' apparecchiò quasi per combattere; e ciascuno
. -non poss'io manco, ché mi s' è incordata la lingua.
. buonarroti il giovane, i-280: s' inghirlanda anche un toro, ch'ha
, mal contento el papa di lui s' incomi con e'viniziani. guerrazzi, 1-672
spaventa la mala fede dei francesi quando s' incornano a volere ragione. pirandello, ii-2-392
testa di mulo di calabrese, invece s' è incornato a volerlo responsabile d'ingiurie
crotali a danzar, quando la luna s' incorna / al fiume sacro, a benares
: la dedizione troppo incondizionata di lei s' incorniciava troppo volgarmente in quella di tutta
lui..., il nostro linati s' è deciso risolutamente per la lirica.
le sue foglie [dal lauro] s' incoronavano quegli che erano degni di eterne lode
che bipartito sovra i bianchi lini / s' affibbia al petto, e incoronaro i
siano che vincono, quelle sono che s' incoronano. parini, 325: possibil,
325: possibil, che dottor non s' incoroni, / non si faccia una monaca
: or altri n'ha il trionfo e s' incorona; di cartocci d'oro /
: ti guardo / ma mira in cui s' impiega / la maestà de'persi! g
, in onore del dio del vino s' incoronavano. nievo, 556: ana-
. nievo, 556: ana- creonte s' incoronava di rose coll'un piede nel sepolcro
domenica ventisei di maggio... s' incoronava il re. pascoli, ii-1013:
della poesia, come pigliano li poeti quando s' incoronano. mascheroni, 8-389: dei
fuga, dafne si asconde, e s' invola in un tronco,...
: tutti i dotti ed i savi s' incoronano del suo nome, e per
cerchia tonda / monte- reggion di torri s' incorona. galileo, 3-3-165: mercurio,
vicinissimo al sole,... fieramente s' incorona di raggi. buonarroti il giovane
dive, / onde là tebe ancor pur s' incorona. a. cattaneo, iii-162
cielo o si ricami di stelle o s' incoroni coll'iride. cesarotti, 1-xxxiv-
che gorgoglia e sprizza, / e s' incorona di leggere spume / vario-dipinte.
che beatifica l'anime degnamente convien che s' incapelli cioè s'incoroni secondo el color
anime degnamente convien che s'incapelli cioè s' incoroni secondo el color de capegli.
15: felice il bel tacer, che s' imprigiona / entro a sì belle mura
riso / che di sì ricche gemme s' incorona. -essere costellato, punteggiato
jovine, 15: il crinale del monte s' incoronava di spari. -concludersi.
carducci, iii-7-86: le cento novelle s' incoronano con la griselda,..
. mazzini, 14-292: so che s' avvicina l'epoca dell'incoronazione dell'imperatore
2-7: il vedere in due modi s' intende, percioché egli è una visione corporale
si riducano a un corpo; cioè s' incorporino insieme. cennini, 83: colle
si riconcentrino, per così dire, e s' incorporino in un spazio solo, e
, iii-94: tale i ben d'altrui s' appropria e incorpora / e fassi nel
2-2-344: vorrei che al mio tempo s' incorporasse più somma per la sede apostolica
d'altri. cantini, 1-2-100: s' intendino essere e siano attribuiti a'ripari
,... che i beni confiscati s' incorporassero alla corona. amari, 1-1-286
quanto più son puri, tanto più s' incorporano in loro e ricevono meglio la
acqua con la terra, come che la s' incorpori insieme: viene il sole e
venente il calore, ella sì gli s' incorpora che del suo sapore si vizierà.
si rompe mai tanto che con essa s' incorpori e si confonda, ma torna sempre
poi fanno rifermentare la vettina e l'acqua s' incorpora con l'umore dell'orzo.
, finché la pasta incorporandosi col mèle s' ingrani. -figur. algarotti
senza che noi ce ne accorgiamo, s' incorporano a poco a poco colle sensazioni,
,... e il succo loro s' incorpori colla mia naturale maniera di sentire
tempre, e simili per l'ordinario non s' incorporano a proporzione, ma bene spesso
incorporano a proporzione, ma bene spesso s' arrestano nella sola superficie. baretti,
chiamata * pozzolana '... s' incorpora con la calce e co'macigni tanto
una forma in cui tutti gli elementi s' incorporino. -incarnarsi. s
gentile, 3-195: dicendo che l'anima s' incorpora nel pensiero, non abbiamo adoperato
, realizzandosi nella sintesi del pensiero, s' incarna appunto nel corpo propriamente detto.
si muta in * nel ', e s' incorpora coll'articolo stesso, dicendo '
, heistar e schneidau, che all'esercito s' incorporarono. f. corsini, 2-56
antichi, madonna nobilissima, i quali s' ebbono a intrinsicare o per dir meglio
una carne, il principe, che s' incorpora per forza dell'adulterio con l'
, a ciò che meglio l'acqua s' incorporasse. delfico, iii-195: un
quale mescolanza l'imo talmente coll'altro s' incorporò che venne a prodursi un pomo che
, 1-300: in tre anni il fico s' incorporerà coll'ulivo. 8. figur
dalla personalità che per legge di natura s' incorpora nell'idee più pure e ne
.. lo spirito dei libri non s' incorpori, direi così, nello spirito
un lungo spazio di diciassette secoli, s' era incorporata nelle dottrine, nelle credenze
. croce, ii-1-136: una nostra immagine s' incorpora in oggetti naturalmente esistenti e,
: quanto più penso in lei e più s' incorpora / la sua vaghezza ne la
compreso della signoria del mogòr entra e s' incorpora l'in- dostàn. magalotti,
d'europa, innanzi che la lituania s' incorporasse alla pollonia. s. maffei,
ma per volontaria dedizione all'imperio romano s' incorporassero i veneti. botta, 5-234
sopra di lei [mantova], s' incorporava con animo pronto anch'essa alla
faccia suddita dell'altra, alla quale s' incorpora. = voce dotta, lat
3-3-54: morendo ambidue, il tutto s' intendesse incorporato ed immediatamente unito allo stato
, vago. lemene, i-362: s' era fatai ch'ardesse il giovinetto /
perversi gli conferma nel male, quando s' accordano, e tanto più sono incorriggibili quanto
emendata. cavalca, ii-249: s' intende la loro incorrigibilità in ciò che
assol. viviani, 2-20: dipoi s' incorrentano in traverso orizzontalmente per diritture paralelle
, i-280: nel differire, s' incorreva in pericoli infiniti. torricelli,
più grosso, son cagione che egli s' accorcia e s'incorrentisce. idem, 4-79
son cagione che egli s'accorcia e s' incorrentisce. idem, 4-79: l'irrigidirsi
/ non merta il pianto altrui, s' a morte incorre. buonafede, 2-iii-235:
. p. segni, 1-5: perché s' egli avesse detto più lungamente..
facilmente, per fuggire uno estremo, s' incorre nell'altro. goldoni, xiii-
censura della legge è quella la quale s' incorre per qualche delitto o contra- venzione
certi speciali uffici, mancando ai quali s' incorre la taccia di sleale e di
per cagione... de'pericoli che s' incorrevano in que'sconcertati tempi, erano
dura incorropto e sanza rugine, né s' inlorda benché fussi sommerso ne luto. soderini
bellezza. d'annunzio, ii-1008: s' udiva romore di mol incorrispondènza
ottimi scrittori ne'secoli del buon fiore s' è adoperato senza alterazione e senza moderazione
. ma dell'altra sino al nome s' oblìa e la fantasima vien teco incorruttibile.
bartoli, 1-4-81: al miracolo dell'incorruzione s' awi- dero di che merito egli fosse
. machiavelli, 12-201: s' intenda, se egli è uomo o donna
applaude, e il suo civile sadismo s' esprime con reiterate richieste di « bis
dar a questo misero la morte, / s' anco non lo schernivi / con quella
di temeraria fortuna, che con fatica s' acquista e con dolore si perde.
l'ossatura [del capanno], e s' incostola tutta di polloni di castagno.
sacchetti, 185-88: parve che s' aprisse uno cimitero; e a un
più si rinverdisce e di simil sostanza s' incota e si rinveste. =
con opere di bronzo, e ciò s' è trovato in francia, talché a fatica
non cascano, né per la marcia s' inumidiscono, il che è cagionato dalla
vita presente. bandello, ii-996: s' un picciol lume al sol paragonarsi /
di bianco e caudati di nero, s' andava, da ultimo, a finire
e imprigionato in abiti nuovi fiammanti, s' inchinò cerimonioso davanti l'umile bestia.
dante, inf., 13-50: s' elli avesse potuto creder prima, /
per esser pronti a'miei cenni, s' erano accostati alla colombaia. foscolo, xi-
incredibile che di qui a cent'anni s' insegni ai soldati batter le terzine e
in materia militare, sono così grandi che s' assomigliano all'incredibile. assarino, 5-71
non dica. petrarca, 71-62: s' a voi fosse sì nota / la divina
obligazione che allora io ne concepii, s' accresce incredibilmente dall'onore che io oggi
un senso che sotto il labile istante s' accumulasse un tesoro già mio, che dovevo
foscolo, v-51: cognizioni e incrementi s' acquisteranno, noi niego, navigando e
quantità di cui una quantità variabile aumenta o s' ac cresce; se la
, o rinaldo d'aquino, 402: s' eo vi prego, non vi inerisca
dimoranza. iacopone, 33-41: loco sì s' accumula onne cosa che 'ncrisce: /
e plebeo, / nell'arte la viltà s' apprese e crebbe. c. i
la qual gl'increbbe, / come s' avesse il morbo sì vicino, / o
ancor non le increscevan molto; / s' aiuta col belletto e i nèi sul volto
sole. pulci, 1-66: ognun s' affanna, e non par che gl'incresca
, / acciò che questa carne non s' insali, / e che poi secca sapessi
, e starocci tanto fin ch'ella s' aprirà per qualch'altro. -stacci tanto
mentre amor nel mio albergo a sdegno s' ebbe; / poi seguirò sì come
a te compagno, a me campion s' accresca. pallavicino, 11-88: anche a
che per sé disidera, e increscevolmente s' intramette, senza dubbio è da cacciare.
aspetto di solitudine e di abbandono, s' aggiungeva l'orrore e lo schifo delle tracce
rettor., 120-12: [benevolenza s' acquista] dalla nostra persona se noi
o increscimento. d'annunzio, v-3-146: s' addossò il carico di contare la pecunia
: ore senza nome... s' aggravano talora sull'anima con tutto il peso
con la cordialità ingenerata dalla rivincita che s' era presa sull'increscio- sissimo altezzoso.
. magalotti, 21-156: il qual s' osserva ne'suddetti increspamenti dell'acqua.
. d'annunzio v-1-307: 11 mare s' incupisce... l'increspamento luccica qua
suo ceruleo argento, / che non so s' egli sferzi o baci il lito.
bosco e fronda in stelo / non s' increspa e non spira e non si move
bellini, xxvi-3-276: un ocean, quando s' adira / e 'n forme mille
/ e 'n forme mille lucide s' increspa, / e strazio e scempio
nella chiaria / la vasta distesa, s' increspa, indi si spiana beata / e
. in tutta l'europa le acque s' increspavano neltimminenza della tempesta. tecchi,
, acque ancora chiare; che però già s' increspavano al riflesso di incerti bagliori.
vacche], gli occhi grandi e dolci s' inumidiscono. d'annunzio, iv-1-78:
, i-435: è ansia mortale che s' accresce viepiù, contrae la bella bocca,
.. le carni morbide ed alabastrine s' increspino, e poi non ritrovi alcuno che
, come fanno l'altre vecchie che tutte s' innamorano come scimie. groto, 4-5
cervello... si convellono alquanto, s' increspano, s'irrigidiscono. genovesi,
. si convellono alquanto, s'increspano, s' irrigidiscono. genovesi, 1-i-216: l'
bresciani, 6-vi-40: la fronte le s' increspava e spianavasi a seconda de'mille affetti
fronte gli si gonfiavano e la bocca gli s' increspava, un po'convulsa, ad
. manzini, 18-203: la mano s' increspò sulla gonna. la graffiò, la
, e perché [l'oliva] s' increspa, diventa minore; con tutto ciò
mai di me più dolci tempre, / s' io vedea poi tesser quei fiori eletti
amorosa... in mio cuor s' è desta / a mirar come amore increspa
... /... or s' allargano in giro e or, stendendo
le ventilanti loro ali dipinte, / s' increspan, s'avviticchiano fra loro. soldani
ali dipinte, / s'increspan, s' avviticchiano fra loro. soldani, 1-107:
chioma e col ferro infocato / fa che s' increspi e tonda vi s'imprima.
fa che s'increspi e tonda vi s' imprima. giovanetti, i-81: co 'l
i-81: co 'l crin, che s' increspava ai venti, / sovra letto di
chioma ricciu- tella / parte al capo s' increspa e si corregge, / parte s'
s'increspa e si corregge, / parte s' agita al collo in grosse anella.
a stiacce'. tecchi, 10-162: s' accorse che proprio dal fondo di quelle acque
fondo di quelle acque cupe saliva, s' increspava, si espandeva, con sue movenze
che andava errando per il bosco, s' increspò e lampeggiò. 4.
del letto. imperiali, 4-4: s' avea formata /... villareccia gonna
bianca ora, ebbe un ondulamento: s' increspò, si gonfiò, tornò immobile.
delle signore e da'pennacchi de'soldati, s' increspa al fruscio della toga professorale e
, così dolce e così elettrico, s' increspa nell'attesa di uno squarcio,
, uniforme, su cui ogni tanto s' increspava il suono di qualche voce più marcata
peregrino. lupis, 191: ogni ora s' incontrareb- bero golfi increspati nelle procelle
poppa, segnava una striscia increspata, che s' andava al lontanando dal lido
di scarsella, / per intenderla invan s' accolta e aspetta. verga, i-87:
scorza e quasi estesa. / ma, s' addivien che per molt'anni invecchi,
che per molt'anni invecchi, / s' empie di rughe ed increspata inaspra. f
foglie increspate, variegate come da cicatrici, s' attaccano alla terra come aspirate da un
quale cinta increspata già in queste parti s' usò. s. bernardino da siena,
portarle accollate, come poco tempo è, s' usavano. -accartocciato. martello
i libri di poco valore a vilissimo prezzo s' incantano, e conosceva alle tavolette i
dal freddo. pratesi, 1-89: s' inframettevano a questi discorsi gravi,.
fatte a onde, con maggior grazia, s' elle imitano gli occhi della coda de'
divino, accoglila. / le onde s' increstano, oh volontarie! / ei volle
bile ai nembi fumosi, spumeggiava, s' increstava, si polverizzava. 2
: le spire, fiamme d'amore, s' increstano stridendo al desiderio.
tommaseo]: dal molto piovere la terra s' è in- cretata e, sopravenendo il
incrinato punto. borgese, 1-41: s' alzò respirando con affanno; non osò
: un vaso di terra, di vetro s' incrina. quel colpo l'ha fatto
d'annunzio, v-2-210: gli architravi s' incurvano; le imposte si fendono;
le imposte si fendono; i vetri s' incrinano. govoni, 1080: seppellirci
sotto l'argine per ascoltare il ghiaccio che s' incrina. montale, 1-58: felicità
/ al piede, teso ghiaccio che s' incrina. 2. per estens
suono o ritardo di tempo, appena s' incrini il liscio rotondo lucente volume della
liscio rotondo lucente volume della voce, s' ode un mormorio di scontento come di chi