Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.3 - Da CERTIFICAZIONE a CERTO (7 risultati)

da cascia, 1-35: niuno puote sapere s' egli fa il piacere di dio,

piacere di dio, o no; e s' egli è in stato di grazia, o

come una figliuola, la carezzava, s' assoggettava senza mai ribellarsi a tutti 1

noi la converrà cercare; / e s' io te vinco, serà mio mestiero:

/ senza sé né con sé punto s' avvisa; / ché del contrario l'alma

certi / stanno i fati de'tuoi. s' adempiranno / le mie promesse. lorenz

di baiona / con lanfusa crudel s' è convenuto. guicciardini, 116: credo

vol. III Pag.83 - Da CHIOCCIOLAIO a CHIOCCIOLINO (5 risultati)

e de'lumaconi ignudi terrestri che bizzarramente s' uniscono al coito in una maniera tutta

che tutti tacessero, e che non s' udisse quivi se non stridere il legno

isola di suderoe, nel quale l'acqua s' aggira con sommo impeto a linea di

scale / a chiocciola, slabbrate, che s' awi- tano / fin oltre la veranda

incomincia, e l'uscita di quello s' imbocca nel primo entra- mento di questa

vol. III Pag.84 - Da CHIOCCIOLINO a CHIODINA (1 risultato)

tra i più folti rami / cheto s' asconde o fugge come un pazzo, /

vol. III Pag.85 - Da CHIODINO a CHIODO (4 risultati)

dell'erta... e poiché s' avea a salire per cinque miglia, e

altrui sermone. petrarca, 45-9: ma s' io v'era con saldi chiovi fisso

ad appagarla. fagiuoli, 3-3-91: s' attacchin pur tutte le voglie a un

chiodo. l. salviati, 20-59: s' ell'è cosa, che vi possa recare

vol. III Pag.86 - Da CHIODO a CHIOMA (2 risultati)

15-161: velette di nebbie; scenari che s' innalzavano dal fondo d'innumerevoli colline.

in essi maravigliosamente si multiplicano, e s' avvolgono in folta chioma. ojetti,

vol. III Pag.87 - Da CHIOMADORO a CHIOSA (4 risultati)

potrete durare a la campagna, / che s' armerà con noi tutta romagna.

. foscolo, 1-371: di'che s' armi, e alla pugna ordini tutte

ricca criniera. monti, 5-421: s' avventa ai ben chiomati / corridori d'

. casotti, 1-1-119: e domattina, s' io fo punto il chionne, /

vol. III Pag.88 - Da CHIOSA a CHIOSTRA (11 risultati)

a bianciardin di questo, / ché non s' accorda ben la chiosa e 'l testo

non lesse la chiosa, / e, s' e'la lesse, sì seppe niente

. dati, 4-174: vorrei che altri s' affaticasse in chiosare le epistole oscurissime ad

, / a donna che saprà, s' a lei arrivo. idem, purg.

ha imparato mai sillaba di greco; pur s' è aiutato tanto con le altre versione

chiosco orientale. negri, 1-836: s' io dovessi tornare al tuo giardino /.

e le vitalbe / al chiosco che s' affaccia alla campagna. alvaro, 9-491:

aerea chiostra / dei poggi l'arno pallido s' inciela. idem, ii-641: più

dante, purg., 7-21: s' io son d'udir le tue parole degno

sp., 35 (607): s' immagini il lettore il recinto del lazzeretto

ediz. 1827 (609): s' immagini il lettore la chiostra del lazzeretto]

vol. III Pag.89 - Da CHIOSTRIERE a CHIOTTO (13 risultati)

vita dottrina, / la qual pur s' affina -in valore! dante, par

sente il nume, ed al cembalo s' asside / ed affatica l'ebano sonante.

epicureismo o di negromanzia... allora s' intese che la scienza potea rivelarsi altrui

ell'era in molle in dormentorio, che s' asciugava; chi ch'ell'era in

): attraversato il primo cortile, s' entrò in un altro, e lì si

chiesa. francesco da barberino, 24: s' ella sarà figlia d'imperadore o di

ritrovar l'albergo. / già i portici s' empiean, s'empieano i chiostri /

. / già i portici s'empiean, s' empieano i chiostri / non che ogni

stanza, della varia gente / che s' accogliea. 5. letter.

a sentir caldo e gelo, / s' armò, per liberarne, il re del

, non gli facendo le carezze che s' aspettava, si rivolgeva a me,

dicendo: « anche nel- l'onde s' affogava, / perché mancò di fede,

tribolazion dio ti provava, / per veder s' eri buon

vol. III Pag.90 - Da CHIOVA a CHIROMANZIA (2 risultati)

dial. anello del giogo in cui s' incastra l'estremità del timone del carro (

persona. passavanti, 248: s' altri considerasse i liniamenti, cioè cotali

vol. III Pag.91 - Da CHIROMEGALIA a CHIRURGO (2 risultati)

esperienza che della carne d'un altro s' attacca al loco ove era un naso di

anni, e per farla troppo da giovine s' è impedita una gamba; e si

vol. III Pag.92 - Da CHIRUROMIO a CHITARRA (7 risultati)

due mesi fa dalla sua automobile, s' è rotto un braccio, e i colleghi

furor giovenfle ha del perfetto. / s' il tuo chirurgo giovin'io non biasmo,

allor preso m'avesse, / e s' io quaggiù più ritornava mai? bandello,

in tutta la sua vita / non s' era levata mai. / le dame cercavano

e di concludere prima del tempo che s' era stabilito. chi sa cosa avrete

voci alt'ed acute, / qui s' odon cantare. fazio, vi-8-89: jubal

, / ad organi e chitarra e, s' io non erro, / in questo

vol. III Pag.93 - Da CHITARRATA a CHIUCCHIURLARE (2 risultati)

che nato fui in tal punto / s' umque no amasse se non voi, chiù

'n più foco lo teni: / però s' afreni ciò che lo tormenta, /

vol. III Pag.874 - Da COSA a COSA (2 risultati)

/ le cose, per che cosa s' addimandano? pavese, 78: l'ubriaco

? * domandava poi a uno che s' era buttato mezzo dentro lo sportello, a

vol. III Pag.875 - Da COSA a COSA (5 risultati)

che la colpa è sua e che s' ei non volessi, non lo svierebbe persona

dante, purg., 5-60: ma s' a voi piace / cosa ch'io

gente che lavora ». « ecco, s' arrabbia, * mi guardò divertita.

tutto è detto; e non vi s' indugia e non la sviluppa, e corre

girolamo leopardi, 1-83: a'trionfili s' usava fare spesso / di poca cosa

vol. III Pag.876 - Da COSA a COSA (1 risultato)

nebbia velo, / amar volesti come s' ama in cielo. -l'ogni

vol. III Pag.877 - Da COSA a COSA (2 risultati)

tutt'altra cosa che da noi. s' associavano per scopi di beneficenza, religiosi

andrea da barberino, ii-226: le domandò s' ella voleva stare nel suo palagio e

vol. III Pag.878 - Da COSACCHINO a COSACCO (1 risultato)

fa le sue coserelluzze? / eh! s' industria. giusti, v-207: siamo

vol. III Pag.879 - Da COSANATO a COSCIENZA (5 risultati)

campana, 167: le coscie bronzine s' imbiancano / e gli occhi son madreperla.

volte ed il diritto delle mura alle quali s' appoggiano, chiamati da'muratori le coscie

venere..., quella sorda opacità s' illuminava di ima luce invereconda.

svevo, 2-540: al respiro s' unì il rantolo, un suono che

coscienza pare / chi non è amato, s' elli è amadore, / che '

vol. III Pag.880 - Da COSCIENZA a COSCIENZA (2 risultati)

. petrarca, 366-134: il dì s' appressa, e non pòte esser lunge,

si sa l'obligo a pieno che s' ha di racontarli. -libertà di

vol. III Pag.881 - Da COSCIENZA a COSCIENZA (3 risultati)

dell'amministrazione pubblica, avevano alimentato e s' erano alimentate da certa azzardosa disinvoltura dei

moretti, 17-353: nello spasimo le unghie s' eran confitte entro le carni del fratello

la coscienza crepuscolare d'un ipnotizzato: s' alza, cammina, evita al buio ogni

vol. III Pag.882 - Da COSCIENZIALISMO a COSCO (5 risultati)

coscienza, mosso da interno scrupolo, s' era prostrato ai piedi del confessore, ed

3-344: venendo il confessore a domandarlo s' egli aveva a fare coscienza di nulla

il vicario, collerico di natura, che s' era di già scoperto parzialissimo di patrizio

, che i profani uomini nelle cose sacre s' intromettessero; e quasi ne gli rimordesse

più coscienzioso, più diligente, non s' avrà, a gran pezzo, tutta la

vol. III Pag.883 - Da COSCRITTO a COSÌ (3 risultati)

la legge è bandita; la squilla s' è intesa. / è il dì de'

urna le sette fortune; / ciascun vi s' accosta col tremito in cor. manzoni

ma così va chi sopra 'l ver s' estima. boccaccio, dee., 2-5

vol. III Pag.884 - Da COSÌ a COSÌ (8 risultati)

; / così a noi, mentre s' offre or folto or calvo, / par

è mio; ché, sì come, s' elli è buono, io deggio di

lodato in quanto così è, così, s' elli è defettivo, deggio essere biasimato

di piccolo o grave momento nel quale s' imbarcasse, senza navigarci entro coll'eguale

che sua memoria fregi: / così s' è l'ombra sua qui furiosa. petrarca

foscolo, 1-337: così 'l consiglio s' adempia di giove / da quando arse

12-13: così tra questa / immensità s' annega il pensier mio: / e il

giansi tra lor riconfortando, come / s' usa in fortuna ugual tra fide amiche:

vol. III Pag.885 - Da COSÌ a COSÌ (10 risultati)

tuoi denari. poliziano, 2-52: quello s' abbino a fare e quando partire,

nel tempio, un duol qui mi s' è desto, / così sotto al bellico

là dove 'l sol più tardo a noi s' adombra, / un vento si diparte

il passo, /... / s' appresenti così di questi due / il

una tal quale attaccatura di quel che s' è detto con quello che s'è per

quel che s'è detto con quello che s' è per dire, ed è come

dalla casa, di sotterfugio; e s' incamminò sola fuori del paese. cardarelli,

cori colà. fagiuoli, 3-2-206: s' i'avessi pur tanto danaro /..

pare la più acconcia o che più s' approssima a quel concetto ch'io credo esser

la fece star cheta; e di così s' è stata la cosa presso a dieci

vol. III Pag.886 - Da COSICCHÉ a COSMICO (4 risultati)

contese. algarotti, 2-269: e s' egli esce ad incontrarvi ordinato alla zuffa

esisteva una sola idea, quella cui s' era votato il balli, la riconquista della

la superbia; perché subito che l'uomo s' ama di cosifatto amore, presume di

far piue / per allegrezza nuova che s' accrebbe, / quand'io parlai,

vol. III Pag.887 - Da COSMIMETRO a COSMOLABIO (2 risultati)

: tra la creazione e la redenzione s' interpone un fatto, cioè l'alterazion del

: e fa questo il poeta quando s' impresta l'altrui scienza, come dell'

vol. III Pag.888 - Da COSMOLOGIA a COSO (3 risultati)

; e se taluno (com'oggi s' usa) professavasi cosmopolita, egli si rizzava

cosmopolitano, cioè cittadino del mondo, s' intitolava un antico savio della gentilità, per

. m. cecchi, 19-36: s' è messo il coso lungo / in dosso

vol. III Pag.889 - Da COSOFFIOLA a COSPERSO (3 risultati)

: -anch'ella, signora giacinta, s' è fatta il mariage alla moda? -eh

d'ogni tuo oltraggio, amor, e s' a colparte / distretto 'l verso

/ larga e cospersa d'or fascia s' awolge. imbriani, 3-63: un campo

vol. III Pag.890 - Da COSPESSATO a COSPICUAMENTE (6 risultati)

mi parve ch'io vedesse / che gente s' acogliesse / di tutte le nature.

poi che in terra fue, / s' inginocchiò dinanzi al suo cospetto. bembo

. parini, giorno, i-724: ah s' altri è sì procace / ch'osi

nel vostro cospetto / sarebbe volentier, s' avesse 'l core; / ma minacciavai

, 67: questo giusto così umilemente s' accusava, sappiendo che niuno per suo

abbondar parole molte, / priego, s' a voi mio priego è nel cospetto

vol. III Pag.891 - Da COSPICUITÀ a COSPIRARE (2 risultati)

vendetta, vendetta: / la giurammo; s' adempia. al gran disegno / tutto

, se tutto cospirava a far che s' abbarbicasse ognora più in me questa mia sciocca

vol. III Pag.892 - Da COSPIRATIVO a COSTA (1 risultato)

due settimane alla sua villa, dove s' uniscono tutte le delizie della campagna e tutt'

vol. III Pag.893 - Da COSTA a COSTA (2 risultati)

: l'isola dove sei, cipro s' appella, / che del mar di panfilia

, / intra li sagi punto nom s' acosta; / perch'io aprovo ben

vol. III Pag.894 - Da COSTÀ a COSTANTE (6 risultati)

sol cadente, il tuo / campo s' appoggia, o sire. carducci, 581

corsini, 2-254: il più che s' ardissero, era di portarsi qualche volta a

così dunque andando costa costa, / s' apprende con dolcissimo sorriso / l'alta golpaia

sale con a domenica conducermi costi; quando s' intende la gazza un pendìo lento e

po'di bene costà entro; farlo, s' intende, -navigare costa costa:

e la duodecima, tutte l'altre s' addomandano verstrano, e dannosi al luogo

vol. III Pag.895 - Da COSTANTE a COSTANTEMENTE (4 risultati)

non obliando il maritai precetto, / s' infinge e dice: il mio gradito

mai. tasso, 2-31: ma più s' irrita il re quan- t'ella ed

b. croce, i-2-355: il lotze s' accorge ch'è impossibile formare i concetti

vizio, ed è costante che dai galli s' è appresa la moda corrente negli uomini

vol. III Pag.896 - Da COSTANZA a COSTARE (5 risultati)

/ panni proprio una pazzia, / s' avrò mai tal frenesia / cominciatemi a legare

di piccolo o grave momento nel quale s' imbarcasse, senza navigarci entro coll'eguale

i libri che gli erano costati tanti quattrini s' impolveravano e tarmavano negli scaffali. pavese

che l'avrebbe davvero data ad altri s' io non la prendeva. carducci,

mia. angiolieri, 13-6: e, s' i'mi fosse anzi tratt'avveduto,

vol. III Pag.897 - Da COSTARE a COSTEGGIATORE (6 risultati)

. pensai che anche i preti s' intendevano di arredamento, ma a loro non

a scrosci! / ma, s' io ti giungo, vedi come frulli.

.. verso la sua diletta genova s' incamminava. fogazzaro, 5-16: nel battello

d'un breve promontorio ove frutici rigogliosi s' affoltavano fin quasi alla spiaggia, videro di

dice, / non però spaventato il piè s' arresta, / ma seguo a costeggiar

mare. calvino, 1-250: le crepe s' aprono più lunghe nei soffitti e le

vol. III Pag.898 - Da COSTEGGIATURA a COSTERNATO (4 risultati)

oro. ungaretti, viii-32: a bufera s' è aperto, al buio, un

ad alzare lo sguardo non più abbarbagliato, s' apriva la prospettiva degli spazi, le

! garzoni, 1-382: agostin santo s' oppone, e dice che se la cosa

sbarbaro, 1-69: sotto i morti s' accende anche la costellazione funebre di staglieno

vol. III Pag.899 - Da COSTERNAZIONE a COSTIPAMENTO (3 risultati)

coll'acqua penetrata durante il fortunale, s' erano ravvivate sui muri grandi e maligne

moto. ma la distinzione non sempre s' awera... • costì ',

sotto la cima dell'albero al quale s' inchiodano; e sono attraversate da altre

vol. III Pag.900 - Da COSTIPANTE a COSTITUIRE (5 risultati)

gocciole d'acqua... non s' alterano. f. buonarroti, i-xxiii:

, riempiendo questa tutti i luoghi dove s' era insinuata quella dell'umido sotterraneo,

altre [terre] che nella state s' asciugano facilmente, si costipano..

, 3-115: d'ogni intorno gli s' oppongono [agl'ignicoli esterni] le molecole

s. v.]: 'molecole costituenti's' intendono in chimica le particelle minime,

vol. III Pag.901 - Da COSTITUIRE a COSTITUITO (4 risultati)

udire desidero. soldani, 1-56: s' alcuno afferma, che l'alma svanisce /

manzoni, 123: alcuni di loro s' erano costituiti e divisi in scole di filosofi

cattaneo, iii-4-157: nella opinione libera s' incontravano uomini di diverse condizioni e d'

sp., 4 (59): s' intrometteva in una briga, se ne

vol. III Pag.902 - Da COSTITUTARIO a COSTITUZIONALE (2 risultati)

di forza morale, perché più facilmente s' awede della propria possanza. giusti, i-77

leopardi, i-437: la monarchia assoluta s' è cangiata in molti paesi..

vol. III Pag.903 - Da COSTITUZIONALISMO a COSTITUZIONE (2 risultati)

altra base, altro fundamento, ove s' appoggino questi grandi animali che concorreno alla

: ogni sorta di materia conviene e s' accorda in questo, che tutte,

vol. III Pag.904 - Da COSTITUZIONE a COSTO (7 risultati)

leopardi, 222: se d'inghilterra più s' assomigliasse / allo statuto o costituzione,

sarpi, i-290: per ubidir al papa s' aggionse che si servassero le constituzioni di

, 372: ricerco... s' altre debbano essere le costituzioni e gli

bartoli, 16-3-26: finalmente, perché s' intenda quanto ben aggiustate e quanto sicure

de la sua causa, il quale s' è già cominciato per la costituzione del figliuolo

a compenso del valore di ciò che s' acquista o di un'impresa economica che

ched ei mi vesta; ch'esso s' è disposto / di non mettere in me

vol. III Pag.905 - Da COSTO a COSTOLA (4 risultati)

il lupaccio drizzò le pinne spinose e s' awentò battendo l'acqua, gli altri

volle meco venir. goldoni, vii-1108: s' io credessi che la mia persona vi

alacremente. prose fiorentine, 1-6-8: s' ingegnano a tutto lor costo di pubblicar

gittano in uno scatolone la costola nuda che s' arriccia come una coda. 7

vol. III Pag.906 - Da COSTOLAME a COSTRETTO (8 risultati)

quattro costole, sulle quali s' awolge in matassa il filo che si

nella costola de'solchi a mezzo, e s' aiuta con l'adacquare.

in tutt'oggi, / si mi s' era importuno / attaccato alle costole il saccente

prudenza! soffici, ii-321: mi s' era messo alle costole con ogni sorta di

che si davano un gran moto e s' urtavano e s'assiepavano intorno a que'

un gran moto e s'urtavano e s' assiepavano intorno a que'be'pezzi di

, 1-251: nel fogliame... s' attorce il bruno legume costoluto [

al figur. arrighetto, 242: s' egli fusse, come lucrezia, alcuna

vol. III Pag.907 - Da COSTRINGENTE a COSTRINGERE (3 risultati)

, 1 (19): s' era dunque accorto, prima quasi di toccar

un'azione costretta è cosa che non s' intende, perché i due termini sono

constretto a credergli; e non so s' egli è vero ciò che mi dice.

vol. III Pag.908 - Da COSTRINGIMENTO a COSTRUIRE (3 risultati)

libero, e alla franchezza il costrigniménto s' oppone. tommaseo, ii-37: nel

: sbucava e a chiuse spire divincolandosi s' inalberava su 'l vaticano il grande boa costrittore

»? svevo, 2-457: quella disgraziata s' era costruita una seconda vita; la

vol. III Pag.909 - Da COSTRUITO a COSTRUTTORE (7 risultati)

io non veggo per qual ragione ei s' elegga ticone, anteponendolo a tolomeo e

più lieve, sì che men grave s' intenda. idem, purg., 28-147

1-170: * costrutto in zoccoli ', s' intende un discorso, che ha la

la notte era occorso, dubitando non s' esser sognato. galileo, 1106: qui

molle o duro, con i suoi stromenti s' ingegnava cavarne qualche costrutto. a.

fu un falcon peregrino, il qual s' inamorò d'una colomba, ma perché

calvino, 1-448: dopo la guerra s' era messo a fare il costruttore, e

vol. III Pag.910 - Da COSTRUTTURA a COSTUI (3 risultati)

, 1-151: costruzioni di ferro geometriche s' alzavano dentro i recinti delle fabbriche.

: una grammatica ho, per cui s' apprende / che le costruzion neutre son quelle

maschio, nondimeno si vede che ella s' è data eziandio alla femina. di

vol. III Pag.911 - Da COSTUMA a COSTUMARE (4 risultati)

costui con monsignor orlando e il piovano s' era impancato vicino al focolare a dogmatizzar

discoperse / nell'orto dove tal seme s' appicca. fiore, 116-1: ancor una

e no lo spema; / avante che s' apigli a lui, dicema / sua

uomini ir in estasi costumano, / e s' altera ogni stomaco ch'è sazio.

vol. III Pag.912 - Da COSTUMATAMENTE a COSTUME (5 risultati)

girone il cortese volgar., i-160: s' incomincionno ad apparecchiare per tutto lo reame

quanto più crebbero, e nell'età s' avanzarono, a tanto maggior grado di riputazione

anzi forma, e anima, come s' è detto della tragedia, seguono i

. dante, conv., iv-xxvi-13: s' accinse e prese la scure ad aiutare

possa in quei luoghi, dei quali non s' ha notizia alcuna ch'e'si ritrovino

vol. III Pag.913 - Da COSTUME a COSTUME (8 risultati)

, 33-88: nel suo profondo vidi che s' interna / legato con amore in un

. sarpi, i-180: ricercò che s' incominciassero le azioni conciliari e la riforma

per offesa al buon costume, non s' intende negare l'eventuale necessità sociale.

sia ben detto, che le virtù s' insegnino ne le leggi; ma chi vuole

non dee in alcun modo dubitare se s' insegnino o non s'insegnino.

modo dubitare se s'insegnino o non s' insegnino. -per estens. e

9): mai... gli s' era potuto mettere nel capo né lettera

mondo. sannazaro, 10-164: e s' io passai per pruni, urtiche e

vol. III Pag.914 - Da COSTUMIERE a COTALCHÉ (5 risultati)

al mare, a s. remo, s' era andata a bagnare da sola in

e, una volta al largo, s' era tolto il costume e preso il sole

fondamento, anzi forma e anima, come s' è detto, della tragedia, seguono

non son d'acciaio: / e s' a dir mi sospingon le punture, /

fratello] non avendo ancor barba, s' era messo un fazzoletto al collo, con

vol. III Pag.915 - Da COTALE a COTALONE (9 risultati)

o natura o qualità (secondo quanto s' è già indicato nel discorso o si è

idem, rettor., 48-18: s' intende che queste cotali questioni non toccano

; ma cotali chenti alla nostra materia s' offeriranno, con nostra scusa gli racconteremo.

d'oriente innanzi al sole, / che s' accompagna vo- lentier con ella, /

/ da volgar fren concetti, onde s' avviva / da'begli spirti il vostro

desse retta ai parlari della gente, e s' adontasse di quel grilletto della pellegrina?

, 134: dicon: « se non s' apriva quel cotale, / non bisognava

cantando, / perché a lui più s' attenda; / pur colà si ragiona /

/ cotal favoleggiando, / perché senno s' apprenda. 5. avv. un

vol. III Pag.916 - Da COTANGENTE a COTE (5 risultati)

malispini, 37: procurarono ch'ella s' abitasse e popolasse di gente, e

due mesi si mangiorno, giuocomo, s' impegnorono di sorte, che a pena ce

ii-57: maravigliosamente / mi sforzo, s' io potesse / ch'io cotanto valesse /

solleciti, quante più glorie ed onori s' aspettano a coloro che bene fanno.

torto: / che montalban mi doni, s' io t'abbatto; / e se

vol. III Pag.917 - Da COTECHINO a COTICA (8 risultati)

ii-285: a una tale serie immensa s' attaccano le coti, le selci,

fondo del mio cor rinasci, / s' io te n'ho svelta? guarini,

frugoni, xxiv-995: è vero che s' aguzzano più gli spiriti sopra le coti

crescenxi volgar., 10-35: al qual s' appicchi un pezzuol di cotenna di porco

animale. idem, 2-657: cotenna s' intende solo la pelle del porco. deledda

m. cecchi, 7-4-10: ah! s' io avessi vivo chi è morto,

d'umore; rompono la corteccia e s' apre lor la cotica con crescer di nodi

ginepro. davita, 524: già s' era perfezionata la galleria (così la

vol. III Pag.918 - Da COTICONE a COTOGNA (2 risultati)

domenichi, 1-920: alle fistole s' adopera il fiele del toro, con

coto / pur un linguaggio nel mondo non s' usa. idem, par.,

vol. III Pag.919 - Da COTOGNASTRO a COTONE (7 risultati)

e rinverdiva il melo, / quando s' apriva il fiore del cotogno, / e

olivi! montale, 91: s' accese sui pomi cotogni, / un punto

buonarroti il giovane, 10-875: ma s' oggi son bugiarde e zuccherine, / saran

: di nera lana, o di coton s' ammanta, / ma di seta non

di cotone, sebben resta indeciso / s' ella è di drappo. note al malmantile

è un gran macchione turchino che non s' indovina se sia seta, panno, cotone

i feriti mormorarono il mio nome e s' accalcarono nell'andito, commossi. invece dell'

vol. III Pag.920 - Da COTONE a COTTA (1 risultato)

inclinato esterno, che nel mare s' immerge. * tomboli 'chiamansi

vol. III Pag.921 - Da COTTA a COTTILE (4 risultati)

come ella. fiore 95-14: e s' i'volesse, i'n'andre'assa'nomando

ruggero... uscì presto, s' era già rivestito che argentina ancora stava

terzo ordine. bruno, 3-73: s' aggionge l'ordine di servitori. non parlo

miglior voce di cotteria, che s' è tolta dai francesi ed è usata da

vol. III Pag.922 - Da COTTIMANTE a COTTO (4 risultati)

12-ii-314: vuol sonetti da me, come s' io gli gittasse in petrelle. v

fra l'altre cose trovai, che chi s' avea preso un pezzo di terra,

muoversi che tutta la cotta pelle le s' aprisse. lorenzo de'medici, 571:

. serra, ii-172: esperienza che s' incideva duramente nei solchi della sua faccia

vol. III Pag.923 - Da COTTOIA a COTTURA (5 risultati)

dietro a soffiar negli orecchi, / s' altri passando le si scuopre cotto /

anch'uom non fue, / ché s' tu temessi vergogna niente, / tu anderesti

divelti di estate, nel qual tempo s' incuoce la terra al sole, forse

crude e cotte, e a chi s' oppone gli si minaccia botte...

che si tengano al fuoco, non s' inteneriscon mai, si dicono di cattiva

vol. III Pag.924 - Da COTULA a COVA (4 risultati)

mattioli [dioscoride], 480: s' ingannano assai coloro che si pensano

pindemonte, 11-764: d'èrcole mi s' offerse al fin la possa, / anzi

rebbono però molto più stimati i calzolari, s' avessero cognizione de'calceamenti antichi, come

, ix-11: qua e là spargersi s' ode, / di volatili in cova,

vol. III Pag.925 - Da COVACCINO a COVARE (7 risultati)

del covacciolo, o luogo dove dorme e s' acquatta la vipera. salvini, v-410

svegliava la mattina nel suo covacciolo e s' allestiva per andare a caccia pensava punto

quegli [i pidocchi], quando s' accrescono, il più delle colombe covanti sono

molto. tasso, 6-ii-272: non s' agguagli ad alcide / quel cigno che

] si cova, e quasi augel s' impenna: / e, rotta molle scorza

pacifico i parti dell'intelligenza, che s' aggirano poi, come tanti aquilini pennati,

sposata, o mandati i danari, non s' è pur lasciato vedere, o mandato

vol. III Pag.926 - Da COVARE a COVARE (6 risultati)

sottomettersi; ma si adontano segretamente, s' alienano dall'educatore, e covano nell'

. pavese, 4-264: il tempo s' era guastato e oscurato, piovigginava giorno

una difficoltà desolatrice, lo sa chiunque ci s' è provato. nievo, 26:

g. villani, 12-33: e così s' arrendé fronzole al conte;..

ra- marico. alamanni, 6-22-22: s' io vi poneva dentro a quelle porte

prima avea più tempo covato e pareva che s' andasse spegnendo, crebbe. d.

vol. III Pag.927 - Da COVARIANTE a COVIGLIO (3 risultati)

, 27-1: lo mi'cor non s' allegra di covelle, / ch'i'veggia

un bravo sciocco napoletano, la quale s' aggrottesca con fargli i baffi alla spagnuola

lunge ne'recessi estremi, / ove s' appiatta, e ne'covigli occulti / l'

vol. III Pag.928 - Da COVILE a COVOLUME (3 risultati)

ceneri infeconde,... / dove s' annida e si contorce al sole /

luce. soldani, 1-191: non s' era ancor quel sacrilegio udito / che

ii-58: è cosa indicibile, come s' infocò l'aria del covile ch'io abitava

vol. III Pag.929 - Da COVONE a COZZARE (3 risultati)

intorno al mio covone, e gli s' inchinarono. salvini, 15-2-160: covon di

di starno. oh! con fingài s' affronta: / stiamo a veder. par

tór la fanciulla; ma ch'ei s' abbia in pace / da'greci il dato

vol. III Pag.930 - Da COZZATA a COZZOLO (5 risultati)

i-134: con lume d'onor che non s' imbruna, / fe'superbe cozzar cartago

da antico, e dire ciò che non s' è mai detto e dirlo come sempre

l'andar a tutte le bestie, s' avvede un giorno che le facevano mille pazzie

sentii disteso sul soffitto dell'auto, che s' era evidentemente capovolta. 3

chi è qua? menzini, 5-2: s' ei rinculasse un po'dond'egli è

vol. III Pag.931 - Da COZZONE a CRANIO (4 risultati)

di arte, e sono consiglio come s' hanno a tenere i popoli che sono bestie

et tutti e ciascuni cozzoni, i quali s' esser- citassero o vero facessero sensaria,

/ partire, o tosto che le porte s' aprano / all'alba; crai non

crampo o paralisi; specie le mascelle s' indurivano in uno spasimo che impediva d'aprirle

vol. III Pag.932 - Da CRANIO-CEREBRALE a CRAPULA (3 risultati)

: il cranio [de'cervi] s' innalza in due eminenze alte quattro dita

mascelle / e di logore tibie allor s' udio. foscolo, iv-370: ti dee

stenterelli, ma l'umore stenterellesco non mi s' è fitto nel cranio fino a questo

vol. III Pag.933 - Da CRAPULARE a CRASSULA (5 risultati)

al crapulare, / per l'inferno s' ingrassa, o miei signori. targioni

la pesca del salmone, a cui s' aggiunse una paura, la paura degli attacchi

, 2-8-14-533: l'acqua alla terra s' assomiglia in doppia similitudine della ottusità e crassezza

là dove di campi / florida striscia s' apre / e purissimo cielo, /

parini, giorno, ii-643: in van s' adopra e stanca / chi 'l genio

vol. III Pag.934 - Da CRASSULACEE a CRAVATTA (1 risultato)

etneo. targioni tozzetti, 12-9-453: s' intende che la massa de'graniti scompaginata

vol. III Pag.935 - Da CRAVATTAIO a CREANZUTO (2 risultati)

umanata / in lui blasmar quanto più può s' aferetta. s. agostino volgar

di creanza. -che importa a te s' io son ben creato, o scostumato?

vol. III Pag.936 - Da CREARE a CREARE (1 risultato)

: interpreta cenni, occhiate, e, s' altro non può, crea una novella

vol. III Pag.937 - Da CREATINA a CREATO (3 risultati)

particella pronom. guittone, 3-76: s' amore crea solo di piacere, e piacere

senti / che, non gustata, non s' intende mai. 2. che

, come una cosa positiva, di cui s' impasti in un certo modo la cosa

vol. III Pag.938 - Da CREATO a CREATORE (4 risultati)

dante, par., 21-96: sì s' innoltra ne l'abisso / de l'eterno

oltre che lo smaccarono di tutto che s' era millantato in roma de le grandezze e

: tra la creazione e la redenzione s' interpone un fatto, cioè l'alterazion del

non fussino venuti a lui; e s' egli n'aveva offesi alcuni, ve

vol. III Pag.939 - Da CREATURA a CREATURA (1 risultato)

luna, / cui sotto il mento s' incurva / una collana / sì chiara che

vol. III Pag.940 - Da CREATURALE a CREDENTE (4 risultati)

da sette cose naturali, per quali s' acquista e conserva la vita, dalle sette

, 1-32: la [meditazione] terza s' immerge nell'immensità della creazione, nell'

caro, 15-iv-15: dopo quel che vi s' è scritto avanti e dopo la creazione

tolte. monti, x-3-105: e s' ode per la cieca aria secreta / con

vol. III Pag.941 - Da CREDENZA a CREDENZA (7 risultati)

iddio. foscolo, vii-202: così s' accresce o almeno si mantiene il numero

: domandava in grazia di venir convertito s' egli era sulla torta via, e

contro a quello. ariosto, 20-137: s' avede ben ch'egli ha falsa credenza

... ma che né anche s' ingenerino in essi spontaneamente vermi di spezie alcuna

essa ho gran temenza; / però che s' io venissi e'm'è credenza /

, io sostener non schivo, / s' acquistar pur credenza il ver ne deve.

una voce, che agnese e lucia s' eran messe in salvo in una casa.

vol. III Pag.942 - Da CREDENZA a CREDENZA (7 risultati)

una cos'a becchina, / che s' io non l'ho staser'o domattina,

sp., 11 (199): s' abbatté... in un amico fidato

[ediz. 1827 (196): s' abbatté... in un amico

credenza delltmperadore. caro, 3-2-134: s' è ricevuta la lettera delle signorie vostre

uno stecco bello e nuovo; / onde s' io risi, il caso ve n'accerti

pur quella sua grandezza a credenza, s' andava avvolticchiando con le parole. a.

a credenza. manzoni, 907: s' accettano a credenza (e n'abbiam visto

vol. III Pag.943 - Da CREDENZIALE a CREDERE (8 risultati)

. frugoni, xxiv-908: ivi non s' ergevano le superbe credenze, cariche di

questa / madia o credenza a visitar s' appresta. nievo, 1-70: tutti

-credenzina. pasolini, 3-28: tommasino s' inginocchiò e smucinò sotto una cassa,

. garzoni, 1-687: fra tanto s' apparecchiano i conviti, ove tu vedi

, il professore saliva sulla pedana, s' accostava al credenzone, porgeva l'amitto,

a'raggi d'amore / ti scaldi, s' i'vo'credere a'sembianti, /

non dubitarne. macinghi strozzi, 1-189: s' io ti dicessi che forte non si

petrarca, 47-14: e poi morrò, s' io non credo al desio. s

vol. III Pag.944 - Da CREDERE a CREDERE (9 risultati)

ch'un'anima sovr'altra in noi s' accenda. petrarca, 359-59: non errar

sia il migliore; e perciò solo s' appigliano a quello. carducci, 131:

di loro. tasso, 13-5: qui s' adunan le streghe ed il suo vago

voi, io m'invecchio e tutti s' invecchiano, così s'invecchi il mondo

invecchio e tutti s'invecchiano, così s' invecchi il mondo. govoni, 164:

adoperar sì forte bramo, / che s' io 'l credesse far fuggendo lei, /

si crede. marino, 303: s' io credessi col ferro / quest'anima infelice

si frange a terra / tempesta che s' atterra, / ed eo così mi frango

non ci trovava tutta quella soddisfazione che s' era immaginato: che non credeste che nella

vol. III Pag.945 - Da CREDERE a CREDERE (3 risultati)

bencivenni, 4-24: siccome l'usuriere s' attiene al gaggio più che alla semplice

. idem, viii2- 240: altri s' ingegnano di riscuotere e di racquistare quello

xxiv-18: per mio credere, gravemente s' ingannano quei che, non conoscendo a

vol. III Pag.946 - Da CREDIBILE a CREDITO (3 risultati)

non si rende credibile la verità che s' insegna? e come si può essa render

esaminino i motivi di credibilità su cui s' appoggia la fede cattolica. =

n'aveva, tenne assai che non s' accordassino. savonarola, 7-ii-98: la

vol. III Pag.947 - Da CREDITO a CREDITO (7 risultati)

patto. nel senso materiale poi s' intende per * credito * la distanza che

mi piace tanto essere ima donna * s' era sempre nascosta una vaga curiosità, un

per cassa: in cui la banca s' impegna in qualsiasi forma di fornire al cliente

di accettazione: in cui la banca s' impegna ad assumere obbligazioni cambiarie dirette nei

-credito di avallo: quando la banca s' impegna ad avallare obbligazioni cambiarie dirette assunte

-credito di fideiussione: quando la banca s' impegna a prestare la propria garanzia fideiussoria

di negoziazione: in cui la banca s' impegna su richiesta del compratore ad accogliere

vol. III Pag.948 - Da CREDITO a CREDITORE (1 risultato)

... né li potesse tenere, s' assegna termine di giorni venti ad

vol. III Pag.949 - Da CREDITORIO a CREDUTO (5 risultati)

del mondo! e invece che cosa s' ammira di più dal genere umano? la

(i-281): ambidui amaramente piangendo s' inginocchiarono innanzi a la sepoltura, e con

fino alla credulità, alla stoltezza, s' era risvegliata, giovane di spirito, energica

il priore e gli altri frati creduli s' accordarono. bibbiena, xxv-1-28: buttando

il contrario giusto dell'aldalgisa, che non s' era mai lasciata metter nel sacco.

vol. III Pag.950 - Da CREMA a CREMISINO (2 risultati)

un suo modo imperioso e offensivo, s' infilò una camicia, si coprì il viso

borsetta portava crema e profumo) che s' aprì la porta. pasolini, 3-164:

vol. III Pag.951 - Da CREMOLATO a CREPA (2 risultati)

formiche / ch'ora si rompono ed ora s' intrecciano / a sommo di minuscole biche

camino. calvino, 1-250: le crepe s' aprono

vol. III Pag.952 - Da CREPACCIATO a CREPAPELLE (4 risultati)

crepa, e nel centro di lucca s' allargavano due vie principali con grave dispendio e

testa, o rimarremo soffocati dal polverone che s' alza dalle mura vecchie quando cadono in

/ ora son io / l'agave che s' abbarbica al crepaccio / dello scoglio.

di nero e fetente biscotto, quando s' abbattono in un forno di pan buffetto,

vol. III Pag.953 - Da CREPAPOLMONE a CREPARE (7 risultati)

che chi la vede sta in dubbio s' ella è concia o no, che un'

., ix-596: [giuda] s' impiccò per la gola, e crepò per

male, ché io sarei crepato, s' io non mi fusse sfogato. prudenzani,

mi sento crepare. ma una volta s' ha da finire. manzoni,

fra di loro crepar d'invidia, s' uno è guardato con un poco di buon'

questo asino, che gliene farò portare s' ei crepasse, egli è ito un bando

. campanella, 346: il peccator tristo s' adira, / dibatte i denti,

vol. III Pag.954 - Da CREPASTOMACO a CREPITANTE (5 risultati)

l'approva, / che il mondo s' ha a lasciar come si trova. pindemonte

un senso di superstizione, come quando s' incontra una donna gobba. -crepi

alla rocca per le crepature del monte s' aggrapparono. = deriv. dal lat

gli uomini in alto; o gemer s' ode / crepitante giudeo per entro al

viani, 19-380: copertoni rotondi che s' arrotavano sulla mola d'asfalto tra un

vol. III Pag.955 - Da CREPITARE a CREPUSCOLARE (3 risultati)

bucen- toro fiammeggiò come una torre che s' incendii. nuove folgori crepitarono nel cielo

sentimento oscuro come di un fascino che s' addensasse intorno a me con la lentezza

sole o luna; nell'ebetudine crepuscolare s' allentano in secoli gli attimi. bocchelli,

vol. III Pag.956 - Da CREPUSCOLARISMO a CRESCENDO (2 risultati)

figur. pascoli, 524: e s' aprono i fiori notturni, / nell'ora

il crepuscolo di quella notte con molta varietade s' avvolge il tempestoso animo di medea.

vol. III Pag.957 - Da CRESCENTATO a CRESCERE (4 risultati)

ebrei, / questa fiamma crescente ornai s' ammorze. cesarotti, ii-91: scor-

, 15 (267): renzo s' accorgeva anche lui d'un ronzio crescente

quando renzo vide che i due indiscreti s' eran ritirati, continuò la sua strada nelle

, conv., iv-xxiv-2: ciascuno savio s' accorda ch'ella [la gioventù]

vol. III Pag.958 - Da CRESCERE a CRESCERE (6 risultati)

, / forz'è ch'ai foco pur s' accenda l'esca: / se tu

suo padre... ». s' arrestò, pentito di ciò che stava per

carrozza e i cavalli, e soltanto quando s' era allungato i calzoni aveva potuto dir

forze, ciò ch'era patto, s' è cangiato in diritto. orioni, x-21-143

crescendo procedeva, così di mirabile bellezza s' adomava. marino, 10-278: già d'

, oltre ogni creder, trema: / s' io delle leggi all'ombra a tanto

vol. III Pag.959 - Da CRESCERE a CRESCERE (2 risultati)

sano stamani. e cresce sicuro, e s' infoca a vendicare la lunga angoscia invernale

, anzi il contrario avviene, / s' ella raddoppia l'amorosa piaga, / e

vol. III Pag.960 - Da CRESCERE a CRESCERE (4 risultati)

sale. angiolieri, 13-8: e s' i'mi fosse anzi tratt'avveduto, /

serra, ii-131: la ricerca mi s' è andata allargando e crescendo tra le mani

vincitor crucciava. d'annunzio, 11-866: s' erano congiunte / nel lor signore le

l'uom, di giorno in giorno / s' accorge che la sua virtute avanza,

vol. III Pag.961 - Da CRESCERE a CRESCIONE (4 risultati)

grandezza / tanto quanto il piacer novo s' aggiugne. bibbia volgar., v-604

: anche la mia sorte in quel frattempo s' era cambiata di molto. non era

cioè crescioni, che per altro vocabolo s' appella nasturcio aquatico, son caldi e

359: il sisembrio aquatico volgarmente s' addomanda crescione. garzoni, 1-186:

vol. III Pag.962 - Da CRESCITA a CRESIMA (4 risultati)

de'medici, 482: quel monte che s' oppone a cauro fero, / che

: mangiar sempre volendo a crepapelle, / s' empì di cresentine e mortadelle. magalotti

dalle celle, 4-1-25: al diacono s' appartiene... ministrare in tutte

quale si chiama cresima, con che s' ungono i fanciulli per confermazione del battesimo

vol. III Pag.963 - Da CRESIMALE a CRESPELLO (5 risultati)

di subito un bicchiere, / che s' era cresimato allora allora. cresimato (

è ancora tutta la camicia nel modo che s' increspano le cotte o altre cose di

foscolo, v-136: uno o due punti s' erano scuciti nelle crespe del mio collarino

1-10: ora lo scuro finiva e s' era fuori da quel mar di scoglio;

la quale un certo giorno dell'anno s' intigne nel mele. de roberto,

vol. III Pag.964 - Da CRESPEZZA a CRESPONE (4 risultati)

: disio pur di vederla, e s' eo m'appresso, / isbigottito converrà ch'

. sotto la folta barba crespa gli s' intravedeva il collo taurino, bianco

/ sgorga e crespo di spuma il mar s' imbianca, / quinci e quindi gli

il mucchio compatto si rompeva si disgregava s' involava: era un immenso fremito d'

vol. III Pag.965 - Da CRESPOSO a CRESTA (7 risultati)

). montale, 1-91: rombando s' ingolfava / dentro l'arcuata ripa /

soderini, iv-267: il gallo che s' ha a eleggere... abbi principalmente

con oro. caro, 2-350: s' ergean [due serpenti] con le teste

ma esce non so donde, e s' attraversa / fèra serpendo orribile e diversa

della epitarchìa scolastica, che troppo sovente s' ardisce di fugare le api cecròpie della

sopra quell'orrende cime / l'ombra s' aggiri, avvolta di tempeste, / del

di gabbiani roteavano nel vento, e s' udiva a tratti il loro strano riso

vol. III Pag.966 - Da CRESTA a CRETA (1 risultato)

iii-24: la creta si corregge e s' abbonisce con molta colombina. tasso,

vol. III Pag.967 - Da CRETACEO a CRETONATO (3 risultati)

fino a che non s' aperse questo mare / infinito, di

fonti indiscrete, / onde il vapor s' aggira, / e col fiato s'inspira

vapor s'aggira, / e col fiato s' inspira. 3. ant.

vol. III Pag.968 - Da CRETONCINO a CRIBRO (3 risultati)

a spaccature e a cretti enormi, s' anneravano. tra i giardini e gli orti

sul marmo del banco, ruzzolò e s' aprì. che sorpresa quel cretto rosso;

esame. baretti, 1-32: la seconda s' aggira tutta sulla natura dell'uomo;

vol. III Pag.969 - Da CRIBROSO a CRIMENLESE (4 risultati)

e poi, in questi ultimi fatti, s' è mostrata disposta ad avversare il popolo

note al malmantile, 559: cricca s' intende conversazione o compagnia di più persone

/ che non sapendo rubar ben, s' impicca. -a cricche: a

-nelle lucide scarpe cricchianti, quando s' arrestano sul mezzopasso per pagar volentieri i due

vol. III Pag.970 - Da CRIMINALE a CRIMINALISTICA (3 risultati)

ingiurioso e ingrato alla mia patria, s' io dicesse che simili e più criminali

cotesto stile; / ma qui, dove s' attende al criminale, / s'esclude

dove s'attende al criminale, / s' esclude ogni atto e ogni ragion civile.

vol. III Pag.971 - Da CRIMINALISTICO a CRINATURA (2 risultati)

le prove apparenti la criminosità; ma s' accorge essa stessa che non può misurare

: crinale deltapennino. -sul crinale che s' alza sopra il paese. - crinale d'

vol. III Pag.972 - Da CRINATURA a CRINE (6 risultati)

. i giorni che viene in casa s' aprono i cassoni dell'andito e quello di

in onde. bruno, 3-590: mi s' inora la carne e mi s'inargenta

mi s'inora la carne e mi s' inargenta il crine; mi si distendono le

/ che a sì vile mercé costei s' inchini? parini, giorno, i-577:

la fanciulla regai di rozze spoglie / s' ammanta, e cinge al crin ruvido velo

forteguerri, 18-90: né l'edra tanto s' avviticchia e intrica / dell'olmo vecchio

vol. III Pag.973 - Da CRINELLA a CRINUTO (7 risultati)

lor giuochi; mentre gli adulti non s' ardivano appressarsi, e chinavano la criniera

: nuvole passavano come criniere in cui s' impigliassero stelle. 2. chioma

si può stare in dubbio... s' ei non sia un inganno del nostro

e tranquille. bruno, 3-773: s' alza in piedi il bel crinito apolline.

cometa. pino, l-1-120: e s' aspettasse esser richiesto, dipignere'più di

foglie. d'annunzio, ii-769: s' udìano i capricorni / belare in mezzo

, 5-190: così, ahimè, s' era ridotto uno dei più irresistibili conquistatori

vol. III Pag.974 - Da CRIOANESTESIA a CRIPTOFITA (1 risultato)

del mantellaccio, 32: di nuovo ci s' è fatto una criocca / sotto umiltà

vol. III Pag.975 - Da CRIPTOFTALMO a CRISI (1 risultato)

impara!). / e forse ancora s' apre contro i poggi i l'ultimo

vol. III Pag.976 - Da CRISIDE a CRISMA (2 risultati)

adirava, trattava male la cognata, s' indispettiva per il chiasso delle bambine.

. cecchi, 6-54: ogni tanto s' accentua in europa un'impressione che gli

vol. III Pag.977 - Da CRISMALE a CRISOLITO (2 risultati)

l'erbe incerte o incognite a noi s' enumerano da scrittori il bulbo da mangiare,

: fra terbe incerte o incognite a noi s' enumerano da scrittori il bulbo da mangiare

vol. III Pag.978 - Da CRISOLOGIA a CRISTALLAZIONE (1 risultato)

ei [pluto] nelle ricche / officine s' inoltra, e di lucente / crisolito

vol. III Pag.979 - Da CRISTALLEGGIARE a CRISTALLINO (5 risultati)

vi si veggono effigiate, ne'lavori cristallini s' intagliano? f. f.

e tornato il buio, il telone s' alzò. -vetro cristallino (anche cristallino

. ungaretti, i-61: quale canto s' è levato stanotte / che in tesse /

cielo ma più soda, e però firmamento s' appella. marino, vii-222: oltre

umor cristallino è leso, allora l'occhio s' inganna grandissimamente. d. bartoli,

vol. III Pag.980 - Da CRISTALLITE a CRISTALLO (3 risultati)

muore; / angelo in pura immagine s' affisa. silone, 5-193: ogni idea

portati per lunghi anni nella memoria, s' eran venuti tuttavia come grada

: sanno... se 'l cristallo s' ingenera, sotto tramontana, di ghiaccio

vol. III Pag.981 - Da CRISTALLO a CRISTALLO (8 risultati)

si veggono effigiate, ne'lavori cristallini s' intagliano? d. bartoli, 3-111:

, precedendolo d'un passo, essa s' arrestava davanti a una vetrina; ne

f. frugoni, xxiv-908: ivi non s' ergevano le superbe credenze, cariche di

le faci a mille a mille / s' addoppian ne'cristalli, illustran toro, /

t'ella fa. montale, 49: s' io levo / appena il braccio, mi

fatto un puro gelo / non sa s' il sol sia in terra o il vetro

: in lieto aspetto il bel giardin s' aperse: / acque stagnanti, mobili

come cristallo in monte l'orgoglio in voi s' indura, / donna bella e crudele

vol. III Pag.983 - Da CRISTIANIA a CRISTIANO (2 risultati)

, tra tante varietà di costumi che s' usano nelle corti di cristianità, eleggere

it., i-112: questo secolo s' apre con un grande atto, il giubileo

vol. III Pag.984 - Da CRISTIANO a CRISTIANO-SOCIALE (8 risultati)

, onde meglio al fantaccino il getto / s' avvicini e d'anice insapori. pratolini

vita emmaculata. angiolieri, 98-6: s' i'fosse papa, sare'allor giocondo /

/ che solo in dargli tre palme s' assegna. sacchetti, 11-26: dice

dice alberto: « io non so che s' è la fede calonica, ma io

., avrebbe... for- s' anche rimessi e condonati i debiti.

, / e un giorno egli medesimo s' ammazza. giusti, 2-194: prete

, 14 (241): giacché oggi s' è visto chiaro che, a farsi

chiaro che, a farsi sentire, s' ottiene quel che è giusto; bisogna

vol. III Pag.985 - Da CRISTO a CRITERIO (2 risultati)

miraeoi fia / se cristo teco alfine non s' adira. s. caterina da siena

sua opera è cattiva o mediocre; s' illude; crede che il suo quadro

vol. III Pag.986 - Da CRITERIOLOGIA a CRITICA (5 risultati)

cesarotti, i-191: è pur, s' io non erro, dettame di sana

, xv-491: quanto più l'intelletto s' aguzza a notomizzare le cause dell'arte

4 critica filologica ',... s' esercita nella retta lezione de'testi;

essendo la sera bella, perché apollo s' era lasciato vedere quel giorno a caccia

v.]: la critica rischiara e s' ingegna di determinare i fatti e le

vol. III Pag.987 - Da CRITICABILE a CRITICO (6 risultati)

o pur ridurne una in modo che ben s' incastri a riempiere il voto; e

notizie, messi poi insieme e cuciti come s' usa, e con la frangia che

, e con la frangia che ci s' attacca naturalmente nel cucire, c'era

carducci, i-950: a quegli anni s' era cominciato in toscana a dar fuori

azzanna le vipere, strozza le serpi, s' avventa agli orsi, affronta i lioni

, e con gravissima applicazione, come s' io mi stessi esplorando il periodo critico della

vol. III Pag.988 - Da CRITICO a CRITTOGRAFICO (2 risultati)

sp., 9 (158): s' inoltrava in quell'età così critica,

quel bello e involontario endecasillabo con cui s' aprivano i suoi bandi: « noi conte

vol. III Pag.989 - Da CRITTOGRAFO a CRIVELLONE (1 risultato)

impresso, e che tanto è quello che s' imprime quanto quello che si perde,

vol. III Pag.990 - Da CROBILO a CROCCHIARE (4 risultati)

e certe conche ha vote / che s' odon tintinnir, quando si scote.

con che vuol chéd i'tenda / s' i'vo'gir co lui 'n tenda.

aguzze: mentre la treccia già fatta s' arrotola loro al braccio, elastica, dorata

: / in contro il cielo in alto s' è fuggita. negri, 2-567:

vol. III Pag.991 - Da CROCCHIARELLA a CROCE (2 risultati)

castaido, dove alcuni villani de'contorni s' adunavano a crocchio a scaldarsi, contandosi

vento e l'acqua, buono, / s' ode quel croccolare / co'suoi pigolìi

vol. III Pag.992 - Da CROCE a CROCE (3 risultati)

saltando e correndo e fulminando, / s' andrebbe [benvenuto cellini] querelando,

aveva abbassata la spada. la croce s' alzava, la spada s'abbassava. quel

la croce s'alzava, la spada s' abbassava. quel comandante era ebreo.

vol. III Pag.993 - Da CROCE a CROCE (2 risultati)

perché la baciassero. magalotti, 9-1-10: s' inciampa co'piedi nelle croci de'campanili

iago. marino, 1-66: e s' io vi sono stato fermo insino a quest'

vol. IV Pag.3 - Da DAMA a DAMA (6 risultati)

lanciano occhiate vivaci a dritta e 85: s' era fatto sorprendere ima volta a fare il

. andrea -buona dama non gastigare; et s' ella è ria, poco vale.

pregar, o dio d'amore: / s' io puoi fare parentado con sanguino,

a. f. doni, i-49: s' inamorò di non so che femina

in punta di detta suola, volendo che s' intendesse care nulla alla mano dell'operatore.

11 ha bloccati. con il termine s' indicano il gioco, la scacchiera,

vol. IV Pag.4 - Da DAMA a DAMASCHINATO (7 risultati)

al petto il cappello a lucerna, s' inchinavano a damine rubiconde, che sorridevano,

a lavorare. ojetti, iii-533: s' è fatto colazione in giardino. su un

di sua gente. fiore, 86-1: s' uomini ricchi vi fanno damaggio,

vendetta: / non fate forza s' ella non s'affretta, / ché no'

: / non fate forza s'ella non s' affretta, / ché no'la

ojetti, i-108: come a granata s' era messo a dipingere e a cuocere maioliche

dipingere e a cuocere maioliche, così s' era dato a fucinare e a damaschinare spade

vol. IV Pag.5 - Da DAMASCHINATORE a DAMERINO (3 risultati)

damaschino di nuova foggia: or pensa, s' ei colse il buon punto.

delle pareti. gozzano, 1146: s' alzano fino alla volta le balle di

più e meglio, credo io, s' innamora di quelle donne nelle cui retine

vol. IV Pag.6 - Da DAMESCAMENTE a DAMIGELLO (5 risultati)

i modelli di perfezione damesca, che s' hanno ad esporre al pubblico sulle scene?

24-333: o felice e ben avventurata damosèlla s' ella fos- s'abile a conoscere tutti

e ben avventurata damosèlla s'ella fos- s' abile a conoscere tutti i suoi beni.

damigelli e damigelle; a due a due s' aveveno per la mano, cantando dolce

così quel morto damigel pian piano / s' erge a seder su la funèbre bara.

vol. IV Pag.7 - Da DAMIGIANA a DANDA (3 risultati)

/ di selva in selva dal crudel s' invola, / e di paura triema e

hai sentito di bianca? anche lei s' è fatta il damo! 2.

ci conducono. quanti fra di noi non s' erano dati alla follia della potenza,

vol. IV Pag.8 - Da DAN-DAN a DANNARE (3 risultati)

femmine s' impazziranno d'amore per voi; e canterete

stessa parola inglese, con cui a londra s' indicò un uomo * elegante '(

, del corpo no li cale, s' egli hane onore o disnore: ché

vol. IV Pag.9 - Da DANNARE a DANNARE (4 risultati)

. guittone, i-3-493: a quelli dio s' ira forte, che peccando non li

vedrebbe più che evidentemente quanto gli ignoranti s' ingannino in dannar le scienze e l'

: non può morire chi al saver s' è dato, / né vive in povertate

donne, noi tenete a male / s' io danneo il vostro onore; / che

vol. IV Pag.93 - Da DECORATIVA a DECORATO (3 risultati)

di * duca * chi lungo tempo s' era esercitato nella milizia. giannons, 1-i-54

in géricault e in delacroix, trasfigurata s' intende e rivissuta, la preoccupazione per

: -magnifico patre e voi amplissime persone s' el ve piace io narrarò uno altro

vol. IV Pag.94 - Da DECORATORE a DECORAZIONE (4 risultati)

armata della forza del re; però s' aggrappano intorno al trono per ogni via

2-232: al giornalismo ed all'arte s' era dato per poter vivere fuor del

per nulla il catalogo degli ecclesiastici pugliesi s' illustra nei secoli col nome, oltre

: in mancanza d'altro, il popolo s' è fatto la sua decorazione per la

vol. IV Pag.95 - Da DECORAZIONE a DECORO (3 risultati)

resurgerà una fenice, 1 che già s' incoronò di verde alloro; e forse ha

profano e stolto / onde il vulgo s' inganna e il vero ignora. =

ti doni il sangue, / non s' agguaglia al decoro / d'un dio;

vol. IV Pag.96 - Da DECORO a DECORO (6 risultati)

orni alloro; / se de'fregi non s' erge il merto a paro? /

con dignitade e con decoro / quel che s' apparteneva al caso e loro. tasso

sensi, ma per procacciarsi vita indipendente s' accostò a'principi con più decoro. berchet

/ come di chi con palpito / s' appresta a veder cosa / che riverenza insolita

hanno un'andatura in cui alla comodità s' accordi il decoro: un'andatura da

con quel decoro... che s' appartiene, certamente non so quanta speranza

vol. IV Pag.97 - Da DECOROSAMENTE a DECORRERE (10 risultati)

dalle minute narrazioni a tutto suo poter s' allontani, per non contravenire al decoro

dovuti termini, [la musica] s' è lasciata andare a ogni generazione di

ma si smarrisce per via e non s' incontra con l'arte; anch'egli dà

2-65: là nella corusca / distesa che s' inarca verso i colli, / il

colli, / il brusio della sera s' assottiglia / e gli alberi discorrono col

/ mormorio della rena; come limpida / s' inalvea là in decoro / di colonne

. era invecchiato tranquillamente e pulitamente; s' era fatta una casetta alla periferia della città

una vetrina di mode, ma subito s' accorse che non era decoroso per un

, massime se a questi mentali vantaggi s' aggiunge ancora quello d'esser locato da giovane

): dice salomone: nelle pigrizie s' abbasseranno i decorrenti e nelle oziosità delle

vol. IV Pag.98 - Da DECORRIMENTO a DECOTTO (3 risultati)

e umida, a venti si rompe, s' incallisce, si arriccia e diventa insensibile

ci », suo fratello, giuridicamente s' apparterrebbe. beccaria, ii-252: in tutto

nettare, / né d'umore altro s' abbevera, / che non sia cervogia squallida

vol. IV Pag.99 - Da DECOTTORE a DECREPITEZZA (2 risultati)

comunemente che si metta insieme e che s' impasti il cato. gemelli careri,

cuocono con acqua, alcune nel fuoco s' arrostiscono... e questa decozione

vol. IV Pag.100 - Da DECREPITEZZA a DECREPITO (2 risultati)

sono fuor di loro, e non s' agitarono mai tanto convulsi come oggi.

mezzo malato, ed ai pedignoni fanciulleschi s' è aggiunta la tossa decrepita. pisacane,

vol. IV Pag.101 - Da DECREPITUDINE a DECRETALE (4 risultati)

a queste in giro / di canape s' avvolge un'ampia rete, / di cui

arti- fizio dove le scintille più deboli s' accendono per ultime. moravia, ii-84

che tanto più decrescano, quanto più s' inalzano. tasso, 20-31:] decresce

bentivoglio, 8-592: immensa polve / s' alza per tutto, e l'uno e

vol. IV Pag.102 - Da DECRETALISTA a DECRETATO (4 risultati)

58: ancorché i protettori degli ugonotti s' affaticassero molto per far loro decretare la

esamina rigorosa. marino, 2-81: s' avessi a giudicar fra toro e toro,

sonagli in testa. di cristallo, s' intende. il giurì mi ha subito decretato

. maffei, 6-257: per infamia s' intende nelle leggi la decretata incapacità d'

vol. IV Pag.103 - Da DECRETAZIONE a DECRETO (2 risultati)

. villani, 6-89: al quale consiglio s' accordarono tutti i cardinali e prelati,

decreto / de'padri si determina e s' approva / che si guerreggi, il

vol. IV Pag.104 - Da DECRETORIO a DECUMANO (3 risultati)

animo suo. tolomei, 2-55: s' io fo quel che mi dite, farò

dite, farò contra questa deliberazione; s' io non lo fo, io farò contra

saldo decreto. tansillo, 172: s' egli è decreto di mia dura sorte,

vol. IV Pag.105 - Da DECUMANO a DECURIA (2 risultati)

al proprio varrebbe * decimo '; ma s' usa solamente oggidì al figurato per *

volgar., i-40: però li padri s' accordarono insieme, e providono che si

vol. IV Pag.106 - Da DECURTARE a DEDALEO (2 risultati)

al municipio. il decurione fuggito. s' impadronisce crispi della cassa comunale, 6000

a foglie e lamine irregolari, che s' intralciano e decussano fra di loro.

vol. IV Pag.107 - Da DEDALICO a DEDICARE (4 risultati)

de'proci nel cospetto giunta, / che s' arrestò della dedalea sala / l'ottima

della dedalea rete / gambuto ragno ghermitor s' avanza. stuparich, i-134: l'

intelligenti nella chiesa dodecagona, e for- s' anche nell'antica cattedrale ch'essa comprende,

te ne ringrazio; per l'intenzione s' intende... e per l'affetto

vol. IV Pag.108 - Da DEDICATARIO a DEDICATO (3 risultati)

d'una forza fisica fuor dell'ordinario, s' era dedicato fin quasi dall'infanzia al

erceo proteggitore delle sedi; innanzi a cui s' apre la fossa circolare dei sacrifizii.

nociva la carne suina,... s' aspetta questa prima domenica di settembre dedicata

vol. IV Pag.109 - Da DEDICATORE a DEDITO (2 risultati)

a questa parte ti risponderei che qui s' attende alla proporzione della somma di quella parte

si vogliono pubblicare, niuno si maravigli s' io non dedico queste mie, le quali

vol. IV Pag.110 - Da DEDIZIONE a DEDUCIBILE (4 risultati)

ponga in oblio. ariosto, 839: s' in altra cosa posso servirla, disponga

ma preintesa nel camino la dedizione, s' allestirono all'attacco del campo imperiale.

per volontaria dedizione, all'imperio romano s' incorporassero i veneti. p. verri,

i-126: resistente ancora pavia, carlomagno s' avviava per la pasqua del 774 a

vol. IV Pag.111 - Da DEDUCIMENTO a DEDUTTORE (1 risultato)

titolo di 'duca 'chi lungo tempo s' era esercitato nella milizia. goldoni,

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (2 risultati)

e per queste false deduzioni gli uomini s' arrecano a le cose mondane, vili e

ii-151: ma vedi ben che, s' esserne lodato / dagli uomini contendi..

vol. IV Pag.113 - Da DEFALCO a DEFERENTE (3 risultati)

taglini, 2-186: chi sol tanto s' affida alle forze del proprio spirito,

dire con quanta libertà... s' esageri contra le corruttele della curia romana e

di coloro che tengono che l'uova s' introducano in esso utero per le tube

vol. IV Pag.114 - Da DEFERENTECTOMIA a DEFIBRAZIONE (5 risultati)

comuni per le lettere, se chi s' intrude in questa nobile professione la avvilisce con

della camera. borgese, 1-135: s' accalorava a dimostrare per filo e per segno

ottimo, ii-228: e dice * s' altra cagione '; intendi defettibile,

libro della cura delle malattie, 1-17: s' egli è naturale [il flusso di

orecchie] non si dee restringere, s' egli non menasse la natura a grande defezione

vol. IV Pag.115 - Da DEFIBRINAZIONE a DEFILAMENTO (5 risultati)

quest'ultimo libro sarà che l'uomo s' innamori sì fattamente di quell'eteme bellezze,

sì fattamente di quell'eteme bellezze, e s' invogli di quel néttare non mai deficiente

in queste collisioni psicologiche... s' incontrano due difetti: il mancato coordinamento

che, torcendolo a'nuovi significati, s' adopera spesso nel linguaggio scolastico per *

anzi nelle medesime opere di natura, s' ella riguarda un uomo benissimo proporzionato con

vol. IV Pag.116 - Da DEFILARE a DEFINIRE (5 risultati)

di defilarsi. non uno dei neri s' era salvato. 2. marin

senza regola, imitando la balia, s' impara. folengo, ii-103: dimetto

, ii-103: dimetto l'arguir, s' han pur scienzia / di diffinir materia,

a. f. doni, 406: s' io avesse della lettera assai, ve la

per dover diffinire / al qual de'dui s' accorda più, 'ver pare. giamboni

vol. IV Pag.117 - Da DEFINITAMENTE a DEFINITO (2 risultati)

vostra / si può se 'l vel non s' apre a la vergogna. g

mie circostanze e poi risolvi che cosa s' abbia da fare, e in che termini

vol. IV Pag.118 - Da DEFINITORE a DEFISSO (5 risultati)

tore non se n'accorgendo essi, s' acquistava assoluta potenza di monarca senza bisogno

di guardie. marino, 10-238: s' induce alfin, capitolati i patti, /

: parlando della nobiltà come appresso noi s' intende, pone il detto dottore messer

definizioni [del pontefice] ogni coscienza s' acquieta, et ogni azione privata dipendente

. croce, ii-8-93: nella poesia non s' incontrano solo le imperfezioni, le quali

vol. IV Pag.120 - Da DEFLORATORE a DEFORMARE (2 risultati)

3-165: la vita a poco a poco s' era ritratta con inesorabile deflusso da quella

che molto la deformassero, né questi s' avriano da tralasciare, se non quando con

vol. IV Pag.121 - Da DEFORMATA a DEFORMAZIONE (5 risultati)

7-704: quella tua cassa di zinco s' era tutta così enormemente gonfiata e deformata

pensava ai quattro guanciali a cui ella s' appoggiava; i quali si erano deformati ciascuno

è la schiena dei poveri contadini che s' inchinano per il grano. e tu devi

forte e ardito. castiglione, 83: s' in fermò di podagre,

per i quali agiva e in cui s' era andata a poco a poco riducendo

vol. IV Pag.122 - Da DEFORME a DEFORME (4 risultati)

face / che per vóti palagi atra s' aggiri, / corre il baglior della funerea

le grosse scarpe deformi... s' appigliavano al terreno come radici maestre.

, i-489: e tra poco all'oscurità s' aggireranno le torce, e di quando

accordo, alla svolta del corridoio, s' erano dati a manifestazioni poco composte,

vol. IV Pag.123 - Da DEFORMEMENTE a DEFORMITÀ (2 risultati)

come alberi senza frondi deformemente ignudi, s' hanno eletto la scure, giudicando meno

c. e. gadda, 7-101: s' hanno a purgare i peccati: esibire

vol. IV Pag.124 - Da DEFOSFORAZIONE a DEFUNTO (4 risultati)

governo perché i poveri ragazzi e ragazze s' allevino in qualche arte: in difetto di

in qualche arte: in difetto di che s' avvezzano essi poscia all'ozio e alla

massaia, ii-1-784: pressoi galla per medico s' intende sempre un mago, e questo

le vecchie sian difunte, / che s' elle son disperse, il cor mi dice

vol. IV Pag.125 - Da DEFUNZIONE a DEGENERARE (6 risultati)

: per l'anima del figliolo defunto s' è fatto, si fa e si farà

, 43: in tanto dolore s' è occupato l'animo pure in pensare

, / ma tossa d'un defunto s' awivàro, / toccando il corpo suo di

par., 26-9: di'ove s' appunta / l'anima tua; e

, i-693: ne l'aria fluttua e s' accende / quasi il fantasma d'un

dei quali [alberi] quasi sempre s' assimigliano al tronco; e se qualche volta

vol. IV Pag.126 - Da DEGENERATIVO a DEGENERATO (1 risultato)

: che fai regina? / il periglio s' avanza. a poco a poco /

vol. IV Pag.127 - Da DEGENERAZIONE a DEGLUTIRE (4 risultati)

il corpo all'anima, altri ancora s' innamorarono del dolore con passione di amanti

, conv., iv-x-10: e qui s' intende viltade per degenerazione, la quale

degenerazione, la quale a la nobilitade s' oppone. rezzonùo, xxiii-258: imperocché

. verga, 4-361: non s' avevano ancora indizi d'ulcerazione; l'

vol. IV Pag.128 - Da DEGLUTITO a DEGNARE (9 risultati)

sopra l'acqua per ascoltare dimorava, s' addormentò e così dormendo fu dalla sirena

. cocchi, 8-363: queste materie o s' insi nuano per deglutizione,

nuano per deglutizione, sicché s' accostano all'interna super ficie

l'altissimo lume / degnamente convien che s' incappelli. maestro alberto, 113: noi

caratteri miei d'una risposta degnati? s' anche per la indegnità mia non lo dovessi

or, prego, ch'il suo onor s' illustri, / ché nulla invidia far

: piu rico me tegno / che s' eo avesse lo regno; / ché m'

.. i o gumitol di fil, s' egli 'l degnasse. michelangelo, i-24

giusti, 2-293: sì, le spie s' arrabattano, / e lo so come

vol. IV Pag.129 - Da DEGNATO a DEGNAZIONE (5 risultati)

suo uguale. rovani, i-961: s' era degnata di accordare la sua benevolenza

portato per la strada, molti non s' ingenocchiano e altri non degnano manco scoprirsi il

degnasse di parlare con quella donna che s' apella industria. alamanni, 5-1-161: se

di ben vivere, 7: che s' elli fossero certani, che uomo noi dovesse

lettera... mi sarebbe doluto davvero s' io l'avessi perduta, tant'è

vol. IV Pag.130 - Da DEGNEVOLE a DEGNO (4 risultati)

segno a tutti, che si scappellavano e s' alzavano, di star comodi. ojetti

amici. -davver? ma, s' egli è degno, / perché è mendico

loro degno capitano, quel gaglioffone che s' intitola massaro della plebe. c.

non degni? petrarca, 120-14: s' acqueti ornai 'l cor vostro afflitto, /

vol. IV Pag.131 - Da DEGNO a DEGRADAMENTO (6 risultati)

dio. passavanti, 51: alcuni s' ingannano della vera penitenzia, e non

diceva leonardo già aretino, / che, s' egli avessi avuto scrittor degno, /

mi chiude un dolce affetto, / s' ogni altrui lingua fan parer di smalto:

: i'vuo'ch'ei mora. e s' altra man non trovo / del mio

, chinar l'ingegno integro eretto, / s' ora in gioco tu volgi, e

testimonio del quale si è certi che non s' inganna e non vuole ingannare).

vol. IV Pag.132 - Da DEGRADANTE a DEGRADATO (7 risultati)

abietto. cattaneo, ii-1-290: s' imposero all'ebreo segnali degradanti. le

figur. iacopone, 58-24: s' alcuno ovescovello pò chevelle pagare, /

degrade. baretti, 1-207: pochi s' asterrebbero dal dare una buona risata se

fra le arti attiva '. non s' arresta, non si sperde, non si

sperde, non si degrada, non s' imbarbarisce. alvaro, 14-46: avvilito,

loro, le apparenti grandezze, come s' abbiano a posare in sui piani le

il colle su cui sorge la città s' allarga degradando fino al mare. linati,

vol. IV Pag.133 - Da DEGRADAZIONE a DEGUSTAZIONE (2 risultati)

[hume] dice che per quanto s' indebolisse per gradi un dolor reale sino a

delle passioni, onde ognuno si accorge s' elle sono in sul cominciare,

vol. IV Pag.134 - Da DEH a DEIETTARE (4 risultati)

del buon vulcano sposa, / per cui s' allegra il monte citerone / deh,

voi, voi muse il canto, / s' io son pur tirsi; il vostro

dante, purg., 5-51: guarda s' alcun di noi unqua vedesti, /

raggi d'amore / ti scaldi, s' i'vo'credere a'sembianti / che soglion

vol. IV Pag.135 - Da DEIETTATO a DEIFICATO (2 risultati)

cavalca, 6-1-57: dico, che molto s' approva, e mostra, che sia

che sente l'anima che si deifica e s' imparadisa alla fine. d. bartoli

vol. IV Pag.136 - Da DEIFICATORE a DEITÀ (1 risultato)

sintilla / non arda meco e con altrui s' afronti, / perché deim'omai cime

vol. IV Pag.137 - Da DEITRINIFORME a DELAZIONE (3 risultati)

, / fonte nel quale ogni cosa s' aggira, / che per triunfo e per

tutta di tutto il nume tuo: s' io sempre / per prima e sola deità

fuori della lotta,... s' ostinano a farla privilegio di pochissimi, deità

vol. IV Pag.138 - Da DELEBILE a DELEGATO (3 risultati)

subito in una tavola, in cui s' incidean sulla cera, ma non delebile,

il medesimo cella. svevo, 5-295: s' era occupato dei miei bilanci e credeva

amico, perché ha compreso, e s' è fatto riguardo, non esser richiesta,

vol. IV Pag.140 - Da DELEGGERE a DELFIDE (2 risultati)

/ quella per cui mi deleo / s' io la potesse avere. 3

pace, più deleteria d'ogni guerra, s' accampò fra le nostre mura, ormai

vol. IV Pag.141 - Da DELFINA a DELIA (8 risultati)

con l'arco della schiena, / che s' argomentin di campar lor legno. mare

versi fescenini / que'novelli imenei cantar s' udiro. foscolo, gr., i-218

, per pochi / fili su cui s' impigli / il fiocco della vita e

impigli / il fiocco della vita e s' incollani / in ore e in anni,

, in quanto / udissi a pena, s' allentàr le funi / de'lor ritegni

, l'esperto pescatore di donne, s' era lasciato bucar la rete da ima delfina

... pare un delfino quando s' informa. 3. sport. stile

2-i-189: l'altro appartamento, che s' appella della reina madre, corrisponde alla

vol. IV Pag.142 - Da DELIACO a DELIBERANZA (1 risultato)

/ a sorso l'ebbi delibato, or s' abbia, / dissi fra me, quante

vol. IV Pag.143 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (4 risultati)

l'altezza e la ferrata, / e s' ello è saldo il fondo / e passa

dell'affetto: perocché allora ogni discorso s' applica ad invigorir la passione, non

p. del rosso, 72: quando s' avea a deliberare sopra d'una cosa

nel quale si commendava la persona che s' amava. boccaccio, iii-x: quella

vol. IV Pag.144 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (4 risultati)

caro, i-320: egli e la nape s' erano deliberati che la cloe non avesse

cotanto; / ch'io non ho pan s' io non rosecchio libri. foscolo,

non tornerà l'occasion ch'a questa / s' agguagli. settembrini [luciano],

collocata tutta sua speranza e in te s' è rimesso. libro della cura delle febbri

vol. IV Pag.145 - Da DELIBERATAMENTE a DELIBERATO (3 risultati)

la reina che emilia della sua novella s' era diliberata e che ad altri non

; e questo, acciocché imprudentemente non s' ammettesse alcuno che non fosse cattolico,

giudiciale, e dimostrativo. nel deliberativo s' appartiene persuadere o dissuadere, perché colui

vol. IV Pag.146 - Da DELIBERATO a DELIBERAZIONE (3 risultati)

con maggior regola e con minor rumore s' eseguissero le cose deliberate. a. verri

deliberata di rompergli il collo, che s' egli non avesse in fretta in fretta detti

mutava pensiero. rovani, i-700: s' era messo in compagnia de'giovani più

vol. IV Pag.147 - Da DELIBERAZIONE a DELIBRAMENTO (1 risultato)

divisi e insieme legati per lo cocchiume s' appendano nel vino, e quivi alquanti

vol. IV Pag.148 - Da DELIBRARE a DELICATEZZA (5 risultati)

da udire li uomini stati in dilicamenti, s' elli vogliono disputare dell'amistade, la

: è impossibile che compunzione di cuore s' accresca nelle mondane dilicanze. cavalca, i-28

meretrice questa presente vita, la quale s' awiluppa colle delizie e con l'abbondanzia delle

mare, e consumata in perfezione che s' esprimeva in una malinconia ereditaria di stirpi esauste

la vocale 'i 'in mille voci s' aggiunge o per delicatezza, o per

vol. IV Pag.149 - Da DELICATEZZA a DELICATO (2 risultati)

più padrone di quella gente, che s' éi l'avesse conquistata; essendo questa una

: come eleonora seguitava a singhiozzare, le s' appressò, provò a scostarle con fredda

vol. IV Pag.150 - Da DELICATO a DELICATO (1 risultato)

parte della sua giornata al focolare e s' era fatta una buona cuciniera quale occorreva

vol. IV Pag.151 - Da DELICATO a DELICATO (3 risultati)

come vuoi, che dilette e che s' impronte / in delicata orecchia un che spavento

il tratto, delicato ed elastico, s' aiuta con le convenzioni d'uno splendido

mal tagliato. cesarotti, i-101: s' uno de'nostri si arrischiasse a dire

vol. IV Pag.152 - Da DELICATURA a DELIMITAZIONE (1 risultato)

sopra la troppa pompa e delicatura che s' usava nella città. g. gozzi,

vol. IV Pag.153 - Da DELINEAMENTO a DELINEATO (3 risultati)

d. bartoli, 2-2-272: s' avvenne in molti libri poc'anzi inviatigli

agli occhi alzati quel vertice di luce ove s' appuntano le aspirazioni degli uomini dal giorno

del futuro si delinea / dallo squarcio che s' apre all'occhio interno. alvaro,

vol. IV Pag.154 - Da DELINEATORE a DELINQUERE (1 risultato)

duca d'ossuna) un prete delinquente s' era salvato in chiesa. onofri, n-14

vol. IV Pag.155 - Da DELIO a DELIRANTE (1 risultato)

trovarsi dinanzi ad una delirante. non s' accorse dell'affanno; attribuì la respirazione romo-

vol. IV Pag.156 - Da DELIRARE a DELIRIO (6 risultati)

: il discorso non ostante / più s' inostra e si confonde, / chi si

lo spettacolo dionisiaco d'una città che s' incendia delirando. landolfi, 8-150:

, un qualcuno di sordido e molle che s' insinua in noi, quando con noi

/ per torme vostre? e chi tanto s' ammira, / che vosco al giogo

tre, e monte? / io, s' unqua il tento, sfavillarmi in fronte

in poesia ciò che in poesia non s' ha da mettere, a dirit

vol. IV Pag.157 - Da DELIRIO a DELIRO (9 risultati)

delirio andasser facendo di quegli atti che s' erano figurati che dovessero fare gl'untori

si traduceva che in parole mozze. s' era quietata sul fianco destro, la faccia

andavano sognando una perpetua felicità, né s' accorgevano, che la repubblica di francia

d'europa, se qualcuno... s' applica alla contemplazione dell'abbandonate matematiche.

anima. la tua passione per me s' è ella raffreddata? temi tu che quel

avviene ai vecchi e agli infermi, s' addormentava; e lo visitavano felici,

, ed egli ancora nella lor formazione s' accorda colla fantasia, permettendole un sì

di forme e di imagini lussureggianti che s' incalzano e si confondono tra loro sino

e come la luce dall'onda / che s' apre orientale, fluisce, / tu

vol. IV Pag.158 - Da DELITESCENZA a DELITTO (2 risultati)

questi signori del nostro secolo, che s' allegrano e si gonfiano, quando è lor

e della eccellenza a ogni parola che s' essi intendesseno bene il fatto loro,

vol. IV Pag.159 - Da DELITTUOSO a DELIZIA (3 risultati)

verso il garzon volgendo, a lui s' accosta. testi, i-13: van col

le parlava più della sua passione, che s' era ravvivata ed era la sua delizia

corpo in questo scoglio, non so s' io debba chiamarlo villa o dilizie di napoli

vol. IV Pag.160 - Da DELIZIAIO a DELIZIARE (2 risultati)

, o sieno le allegorie, da noi s' adoperano di rado; né queste son

a tutti li altri santi. / e s' io avessi in dir tanta divizia /

vol. IV Pag.161 - Da DELIZIATO a DELIZIOSO (2 risultati)

: non vorrei né meno che da noi s' imitassero [nella pittura delle scene]

donna è tanto deliziosa come quando s' awede benissimo del turbamento che le sue

vol. IV Pag.162 - Da DELLA a DELUDERE (1 risultato)

metalli. barilli, 2-68: dove s' apre a forchetta il suo delta immenso,

vol. IV Pag.993 - Da DOVUTAMENTE a DOZZINA (5 risultati)

contemplando il paese altissimo e sconfinato dove s' aggirano i grandi galeotti bianchi.

possa, dovunque amistà si vede similitudine s' intende. giov. cavalcanti, 72:

. busone da gubbio, 55: anche s' aggiugnie il maestro e dicie: niuno

, nuova serie di allarmi, poiché s' imagina di averne ingozzato oltre il dovuto

fette in mano del suo padrone non s' azzuffasse per la strada co'panni del

vol. IV Pag.994 - Da DOZZINA a DOZZINALE (4 risultati)

un lapis. papini, 8-114: s' era presa là dentro una camera a

doppie. verga, ii-93: intanto s' era messo a dozzina in casa loro,

l'infinito. gente di dozzina, s' intende. -andare in dozzina: essere

son degno che nel mio povero alberghetto s' inchini la vostra regale altezza. c.

vol. IV Pag.995 - Da DOZZINALITÀ a DRAGA (2 risultati)

73: così voi d'un poeta che s' afretta / a cantar ed uscir del

fiore e quattro grandi dracene lunare s' incontra con l'eclittica. -rivoluzione

vol. IV Pag.996 - Da DRAGAGGIO a DRAGO (4 risultati)

? grossi, no: qualche birbone s' era ben presentato anche là sbravazzando per

poi parve a me che la terra s' aprisse / tr'ambo le ruote, e

, in cui serpenti e draghi / s' aggiran senza fine, e fieri mostri.

col lion e col drago mieg abitar s' aven / che con femena dura cui desplas

vol. IV Pag.997 - Da DRAGO a DRAGOMANNO (6 risultati)

piagge, / in sembianze diverse egli s' accende. /... / talor

... / talor di fuoco vi s' imprime un drago / che in se

maggior bene. onofri, 86: s' annotta il sangue, ma l'anima giorna

strada come un bel drago volante che s' aggiri per l'aria, traendosi dietro una

rosa su fondo turchino, in cui s' avvitavano aeroplani arcobalenati dal tricolore, a preda

africa ancor quel che di drago / sangue s' appella in rubiconde stille; / né

vol. IV Pag.998 - Da DRAGONA a DRAGONE (4 risultati)

le insegne, cioè i gonfaloni, che s' appellano oggi i dragonari. garzoni,

uno invér dell'altro de'baroni / s' andarono a ferir come dragoni. pulci,

segni sono quegli che per boce non s' odono ma per occhio si veggono, siccome

egli periva. cieco, 2-63: s' io dovessi abitar ne le grotte / e

vol. IV Pag.999 - Da DRAGONESCAMENTE a DRAMMA (2 risultati)

di dragone. questo color alcuna volta s' adopera in carte, cioè in miniare

bastone. vallisneri, ii-269: s' aggiunga un rimedio fatto con la corteccia

vol. IV Pag.1000 - Da DRAMMA a DRAMMA (7 risultati)

volgar., 293: per lo diece s' intende la diecima dramma, cioè l'

ed esser vagheggiata. galileo, 3-4-225: s' io farò di queste conseguenze, voi

coraggio! bocchelli, 5-58: non s' erano mai amati tanto né così profondamente

gran bile, e guai se gli s' infiamma. -a dramma a dramma

annulla, / onde improvviso e subito s' infiamma; / così, sendo ei garzone

scorge nella poesia drammatica che oggidì comunemente s' usa in italia e fuori,..

foggia un testamento o una eroina che s' innamora del suo palafreniere e poi n'

vol. IV Pag.1001 - Da DRAMMATICA a DRAMMATICO (1 risultato)

, l'altro rispose,... s' introducono quasi drammaticamente varii personaggi a parlare

vol. IV Pag.1002 - Da DRAMMATISMO a DRAPPARE (2 risultati)

si piglia briga. mazzini, i-248: s' ebbe un impiego di censore drammatico dal

, 10-101: le speranze degli italiani s' erano già tutte rivolte al piemonte, e

vol. IV Pag.1003 - Da DRAPPARIA a DRAPPELLO (3 risultati)

e drappeggiate a chiosco, gli ufficiali s' incipriavano le ascelle e si facevano vento

resto, ma forse proprio per questo s' addicono per ricoprire di un bel drappeggio la

: guido conte novello, esendo in s' uno poggio con uno drappello di ccc cavalieri

vol. IV Pag.1004 - Da DRAPPELLONARE a DRAPPO (5 risultati)

sguatteri, di cocchieri e di famigli che s' inchinassero al suo passaggio. brancoli,

api], / e qua e là s' accampano a drappelli. fogazzaro, 2-204

il più contadinamente lauto che potette, e s' ebbe il suo ballo dopo. g

... guardando meglio ci s' accorge che non si tratta solo di stracci

per un giuppone, ma vorrei che s' avesse riguardo a quel che dura più e

vol. IV Pag.1005 - Da DRAPPO a DRAPPO (3 risultati)

a borso. gozzano, 426: s' avanza costui in sembianza del fiume po,

. lippi, 6-9: perciò s' acconcia e va tutta pulita, / col

: dicendosi * drappo 'assolutamente s' intende 'drappo da donna ',

vol. IV Pag.1006 - Da DRAPPOLANO a DRIACA (1 risultato)

dovuta all'abbondanza di drepanociti (e s' incontra più frequentemente fra i negri e

vol. IV Pag.1007 - Da DRIADE a DRIZZARE (2 risultati)

si nasconde / tra queste piante, o s' invisibil nuota / leggiadra ninfa ne le

o quasi: ma più l'aveva più s' in carogniva a tenercelo,

vol. IV Pag.1008 - Da DRIZZARE a DRIZZARE (9 risultati)

uomini sono in pensiero di quello che s' ha a fare in palagio nel dirizzare lo

lo stato, e 'n che modo s' ha a vivere. de'mori, x-964

giovinetto di forma niente riguardevole, ella s' accende delle sue bellezze, e dirizzato

quella detta casa. tasso, 7-38: s' avanza, e l'incalza, e

tabernacolo, vide una cosa che non s' aspettava. de sanctis, i-34:

che ogni dubbiar mi sgombra / o s' io ti vo fedele e parteggiano, /

e chi un'altra; e chi s' innamora, e a lui dirizza tutte le

, drizza, e vedi a cui / s' aperse alli occhi de'teban la terra

ogni sforzo. bocchelli, 6-105: s' era dovuto aprire il muro, fare uno

vol. IV Pag.1009 - Da DRIZZATA a DRIZZATORE (5 risultati)

dirizzato. tassoni, vii-341: s' immagini che que'valorosi capitani e quelle forti

., 10-32: vedi là farinata che s' è dritto: / dalla cintola in

trovato uno orribil serpente, / che s' azzuffava con un bel grifone. savonarola

. /... alla volta lor s' eran drizzati, / assalir gli nimici

, gli si abbandonò sul petto, s' avvinghiò a lui, con tutte le fibre

vol. IV Pag.1010 - Da DRIZZATURA a DROMEDARIO (1 risultato)

30: i giorni che viene in casa s' aprono i cassoni dell'andito e quello

vol. IV Pag.1012 - Da DRUGOMANNO a DUALISMO (3 risultati)

anonimo, ix-880: poi che dato s' ebbon cotal mancia, / miser mano

in tal loco, / che per colei s' arìa gettato in foco. marini,

libro di geo logia, s' imbattesse a leggere 'drusa della roccia '

vol. IV Pag.1014 - Da DUBBIETÀ a DUBBIO (4 risultati)

al principato, stetti alquanti giorni in dubietà s' io dovessi accettare il troppo traboccante favore

terre al barlume: in pubblico non s' affacciava. giunto in un luogo, spariva

meno a'corpi civili che a'naturali s' adatta l'insegnamento del fisico: ne'

. d'azeglio, 2-363: gioberti s' è dimesso. dio sa che nuova

vol. IV Pag.1015 - Da DUBBIO a DUBBIO (5 risultati)

, né 'l dubbio clima, / né s' altro di periglio o di spavento /

terra / che d'erbe e fiori ancor s' è ricoperta, / se pur il

: o bella venere, per cui s' accende / la dubbia vergine al primo invito

dante, par., 1-94: s' io fui nel primo dubbio disvestito /

: io non ho dubbio alcun, che s' io l'arreco [l'anello] /

vol. IV Pag.1016 - Da DUBBIO a DUBBIO (5 risultati)

egli o altri lontano dalla cosa amata s' attrista e s'affligge. caporali, ii-117

lontano dalla cosa amata s'attrista e s' affligge. caporali, ii-117: se

aria bruna, / sì che dubbio facea s' er'alba o luna. -lasciare in

in gran dubbio circa il partito che s' ha da prendere. -in dubbio

secura, / mante fiate di senno s' infinge. / e la cagion che pinge

vol. IV Pag.1017 - Da DUBBIOSAMENTE a DUBBIOSO (4 risultati)

e gira, / la donna in lui s' affisa. dovila, 23: il re

contra il voler del mar più non s' oppone. marino, 1-128: scende

petrarca, 125-65: ma come po's' appaga / l'alma dubbiosa e vaga.

il core. botta, 4-127: s' ingegnavano almeno di tener dubbiose le menti del

vol. IV Pag.1018 - Da DUBITABILE a DUBITANZA (8 risultati)

, avuto in siena dubbioso favore, s' erano la maggior parte raccolti in arezzo

si vela, tutta al postutto a te s' è palesata. a. verri, i-126

scinse; / e di sua man s' accinse / ne la benda a raccòrre,

cose che son care e grandi / s' aquistan con fatica e con affanno.

. boccaccio, i-438: a ciascuno uomo s' arricciavano i capelli in capo, come

del bene, 29: qual maraviglia è s' ella / fugge accorta solcare / con

, so- stavasi l'afflitto / e s' assidea. -per simil.

e grave il passo, / egli s' avanza al moribondo lume / di sepolcrali

vol. IV Pag.1019 - Da DUBITANZA a DUBITARE (4 risultati)

quadron di pietra viva... s' adatti maestrevolmente nel muro con gesso e

prima cosa, / per c'omo più s' inamora per usanza; / avegna che

dubita, vacilla, e alcuna volta s' accorge di sognare e sognando dice: io

giuoco coi nostri denari. visto che s' incominciava a dubitare di lui, comprò

vol. IV Pag.1020 - Da DUBITATAMENTE a DUBITATIVO (4 risultati)

. mctastasio, i-108: che farò? s' ei mi vede, / dubiterà che

, dubitando la morte, di qui s' è partito, senza speranza di ritornare.

, / ché dio aiuta sempre chi s' aiuta. cellini, 1-29 (78)

, 89: se in alcun tempo s' avede / che il detto re più un'

vol. IV Pag.1021 - Da DUBITATO a DUBITOSO (3 risultati)

10-132: l'altra setta... s' oppuose contro, mostrando più dubitazioni e

. a. alamanni, n: s' ella fa la sua cucina netta, /

... / pensoso e dubitoso s' ancora ei spirassero l'aure / o ritor-

vol. IV Pag.1022 - Da DUBOISIA a DUCALE (5 risultati)

stette il cavaliere / troilo impietrato, s' ode ora cadere / grave il silenzio per

, 72: poche saper volete ove s' infuga / a più poder e dov'ella

/ a più poder e dov'ella s' attrezza [la mia mente] / un

duca e maestro: alla nostra conversazione s' è aggiunto il quarto * fra cotanto

sono sostenute da certi putti ignudi che volando s' intrecciano per aria. galileo, 3-4-207

vol. IV Pag.1023 - Da DUCALE a DUCE (4 risultati)

quelle del corpo ducale, e cosimo s' appiattì contro il tronco. -sostant

dei dogi, pretendeva che il suo caso s' appartenesse, come violazione degli ordinamenti ducali

per pagato / di madonna / che s' io avesse lo contato / di bologna /

come mai / obbliar lo potrei, s' ogni tua cura / tu m'affidavi allor

vol. IV Pag.1024 - Da DUCEA a DUCHESSA (2 risultati)

, tu sovr'esso luci: / s' altra ragione in contrario non pronta,

dopo la presa d'alcune terre, s' accampò sotto il castello di maclodio,

vol. IV Pag.1025 - Da DUCHEVOLE a DUE (5 risultati)

deboli, divennero debolissimi; numerosi tic s' impossessarono di lui, cavandone dei suoni

primo vacante. buommattei, 123: s' egli stanno [i numerali] per sustantivi

non due, ossia coincidano perfettamente e s' identifichino: epperò non è da parlare.

. batteron le due: e tolga non s' era vista. 7. sostant

: una curiosa amicizia... s' era pian piano stretta fra i due.

vol. IV Pag.1026 - Da DUECANNE a DUELLARE (5 risultati)

e sta in fra dui, / s' el debbe il patre santo visitare / o

istallazione. -quantità indeterminata, che s' intende grande o grandissima. muscia

metri sottoterra, c'era gente che s' affannava ancora a scavare. -con

165: riferiscono gli esploratori che già s' è raccolto da un milione di combattenti

svegliarono gli altri esuli, accorsero, s' interposero tra i duellanti. -figur

vol. IV Pag.1027 - Da DUELLARE a DUELLO (8 risultati)

, 6-36: le migliaia di fanti che s' incantavano dalle trincee a guardarlo, o

si convengono. tasso, v-57: s' io potessi aver danari e l'elezione

quanta fatica e quanto grieve affanno / s' han dato molti, e che diverso bello

e che diverso bello / di lingue fatto s' è per ogni scanno: / chi

2-70: già della chiacchiera / l'estro s' infiamma; / sento l'aculeo /

aculeo / dell'epigramma; / gli atleti s' armano / tutti a duello: /

parecchie generazioni dei padroni del mondo, s' era rifiutato a battersi in duello.

, chiamalo in duello. / e s' egli accetta così fatto invito, / statti

vol. IV Pag.1028 - Da DUEMILA a DULCINA (3 risultati)

quello / scacciava al salto, e s' a lui fea ritorno, / correa,

figli, tutta all'economia par che s' appigli. pirandello, 5-17: io,

'. viani, 13-167: né s' odono più i concitati duetti: -vipera!

vol. IV Pag.1029 - Da DULCINEA a DUNQUE (4 risultati)

, e perciò si riverisce e non s' adora se non di dulìa: ma questa

di dover lasciare il sentiero e s' inoltrarono nel fitto. inciampicavano negli

petrarca, 39-9: dunque, s' a veder voi tardo mi volsi, /

ragionamento d'in namorato: s' io fossi morto lei continuerebbe a vivere e

vol. IV Pag.1030 - Da DUO a DUOLO (6 risultati)

al piede, teso ghiaccio che s' incrina; / e dunque non ti tocchi

mugnaio. -or dunque? -questi s' arrischiò a chiedere. -or dunque,

. foscolo, xvi-162: quando poi s' entra in ragionamenti si trascura l'effetto

? luzi, 3-27: e mentre mi s' accosta ha l'aria di chi viene

mentre amor nel mio albergo a sdegno s' ebbe. boccaccio, dee., 8-3

/ né fia che alcuna contra lui s' incapi, / altrimenti vien morta

vol. IV Pag.1031 - Da DUOMO a DUPLICARE (1 risultato)

duplicazione. baldi, 435: s' affaticò nell'invenzione delle due medie

vol. IV Pag.1032 - Da DUPLICATAMENTE a DUPLICAZIONE (4 risultati)

, occhi, e simili, come s' è detto. lemene, i-158: per

messi chiamato il contestabile,... s' aspettava ad orleans d'ora in ora

lettera duplicata di semplice complimento, come s' usa fra gli amici, e non ha

i-1-20: se per imitazione della natura s' intende che l'arte dia riproduzioni meccaniche

vol. IV Pag.1033 - Da DUPLICE a DURABILE (2 risultati)

od in altre figure equivalenti, e s' indicano una in battere e l'altra

denanzi, / d'umiltà disavanzi / s' alcuno eletto dirietro rimani. andrea da barberino

vol. IV Pag.1034 - Da DURABILITÀ a DURAMENTE (4 risultati)

che intende il vivere, non vi s' appicca. serao, i-106: qualche fruttivendolo

stile / spremerlo a ritmi, ove or s' abbassa, or sale. panzini,

recisa duramente da un lungo reticolato che s' arrampicava per una china ripida. montale

don oliviero in confessione, ma non s' aspettava la risposta. fu trattata duramente di

vol. IV Pag.1035 - Da DURAMENTO a DURARE (7 risultati)

esso, coloro, i quali egli s' ha eletti per suoi carissimi etemalmente. michelangelo

mondo dalla ventura essere gravato, sì s' infiammava d'ira e di mal talento

multiplicare, e 'l peccato del primo omo s' ara- dicò sopra lo suo lignaggio,

ii-415: erano duramente feriti, e s' appiccarono fiere scaramucce, cadendone degli uni e

(65): appresso quel dì, s' apparecchiano l'una parte e l'altra

: per la cavalleria... s' offeriscono essi medesimi i contadini più disposti,

. sacchetti, 85-56: alla fine s' andò al letto, e non che quella

vol. IV Pag.1036 - Da DURARE a DURARE (10 risultati)

freddura / non cangeria natura, / s' alcun vasello in mezzo non vi stassi;

è distrutto;. / ma nulla s' annulla, e tutto, / o prima

sangue qualcosa di nuovo, / ma s' annullano tutte nell'opera e noi,

pucci, cent., 4-92: s' era il comun di firenze condotto / per

mesi durò avanti che di ciò niuna persona s' accorgesse. savonarola, 5-i-84: durerà

ghiberti o amorozzo da fiorenza, 444: s' eo non m'agiungo a voi proprio

, ma non durerà; scommetto che s' io vado a vederlo, sarà egli il

, / se non che l'un s' afretta e l'altro dura. p.

che durano bone un tempo, poi s' invecchiano ed in tutto perdono la grazia

1-262: durò, nello scherzo, fintantoché s' accorse che il soverchiamente prolungarlo gli avrebbe

vol. IV Pag.1037 - Da DURATA a DURATO (3 risultati)

ché, corno ella s' invezza, così vuol poi durare. grazzini

ragione di biasimare il lusso che allora s' introdusse o s'accrebbe in italia, salvo

il lusso che allora s'introdusse o s' accrebbe in italia, salvo che si

vol. IV Pag.1038 - Da DURATORE a DUREZZA (1 risultato)

perseveranza. garzoni, 1-180: raimondo s' ha finto da se stesso nove principii

vol. IV Pag.1039 - Da DURICORIO a DURIONE (6 risultati)

: se riesce a cambiare, appena s' è allogato nel nuovo, comincia, premendo

degli scrittori nella durezza delle persecuzioni finalmente s' aguzza per ferir meglio. giordani,

una lingua è più scritta che parlata s' imbarbarisce per neologismi, per durezza di

poi che sono stati pronunziati, non s' intendono per la loro durezza, in modo

: egli saliva impacciato e vergognoso, perché s' accorgeva che la padrona prendeva a goderselo

, i-3-93: quelle soluzioni di filosofi che s' immaginano di risolvere le questioni empiriche perché

vol. IV Pag.1040 - Da DURIORE a DURO (4 risultati)

me n'avveggio: errai; ché, s' ella il core / ha di duro

una barbuta nuova, / senza mirar s' ha debil tempra o dura. caporali,

, / pur che la man, dove s' aggraffi, giugna; / non desideri

luna al mio cantar discende, / s' agghiaccia il fuoco, e l'aria si

vol. IV Pag.1041 - Da DURO a DURO (3 risultati)

/ noiando e selve e monti, / s' ei per alto gridar forse risponda,

, xxx-13-53: spesso addivien ch'altri s' incontre / in dure genti alpestri,

.. son duri nell'audienze, s' acquistano molti biasimi. moravia, vii-

vol. IV Pag.1042 - Da DURO a DURO (3 risultati)

mia sia dura e amara, / s' i'avessi cento lingue non saprei / narrar

, messo mano alle coltella, furiosamente s' andarono addosso. bembo, iii-645:

ciata di crostini di pane, e s' incamminò a muso duro verso la piazza

vol. IV Pag.1043 - Da DURO a DUTTILITÀ (3 risultati)

, e che secca o cotta al fuoco s' indurisce. pindemonte, 12-223: io

tu possi convocare l'esercito, ove s' abbia a mutare alloggiamento. -mobile

duttile e pronto, troppo duttile, s' era impadronito dei segreti della politica e

vol. IV Pag.1044 - Da DUTTO a DUUMVIRO (1 risultato)

per caso che al porto di vinegia s' aparasse et ornasse uno spettaculo navale,