abbaiavan vegnente. passeroni, 2-79: ruzzava a lui d'intorno / stuol di topi
torello... pareva assai mansueto, ruzzava anch'egli sul lido e soavemente mugliava
monasterio di sant'orsola, il quale ruzzava ad una grata con una giovinetta assai
era un frate nella sagrestia, che ruzzava a certe grate con una monaca,
gazzi, sotto la sbadigliante lampada comunale, ruzzava ancora sulla piazza. 5
: un giorno io e lui si ruzzava e così per ridere miri che graffio mi
, giocosamente. pascoli, i-75: ruzzava [giacomo] e trionfava nel giardino