iv-136: quanto a me il sol rutile, / diva, io risposi, tua
titano anastasio, che si distingue dal titano rutile per la sua forma ottaedrica sotto la
tanza e di argomento per lo più rutile; la frase, il discorso
aspetto e ri- splendente / a le rutile squame. orrido è l'altro / e
: vagarono alquanto con stento / lungo le rutile mura, finché s'incontrarono in
doveva ritenersi e giudicarsi e condannarsi come rutile. -pulpito della chiesa da cui parla
e panni un sol che splenda e rutile, / e così verso lei gridar non
vagarono alquanto con stento / lungo le rutile mura. -arrossato (il volto
risplende / un ignoto elemento / di rutile vivissime scintille. monti, x-3-450: della
aspetto, e risplendente / a le rutile squame. orrido è l'altro. graf
bosco una divina / turba e le roccie rutile e dentate / il diadema di un
, iv-136: quanto a me il sol rutile, / diva, io risposi,
/ che porta a giove le saette rutile. 3. sm. il
fra il bene e il male, fra rutile e il dannoso, e di agire
, risplendono alquanto: e spolverizzandosi divengono rutile. soderini, ii-13: meglio sarebbe se
empi fossero privi di prole. -aggiungere rutile col diletto: ottenere contemporaneamente vantaggi concreti