benivieni, xxx-7-9: ovunque torce il suo rustico piede / misona, o gli occhi
). -tortellétta, sf. rustico, xxxv-ii-356: se no fatate, fate
non ci soccorri tostamenchiodo di bronzo. rustico, vi-i-147 (18-5): non vedi
trabocchi, / verrai d'eurilla al rustico ridutto. graf 5-243: in un gran
languida ristora, / ceres abunda e 'l rustico non plora, / lucina el
raro, / mai non trascorre in rustico appetito, / né vole esser nutrito /
poi nelle lingue volgari, da quel latino rustico e guasto originate. monti, xii-5-162
di qualcuno. sercambi, 2-ii-162: rustico, éontura e 'l figliuolo a uno paio
prediale-, quello che colpisce un immobile rustico. cavour, viii-14: oltre le
giù da un bianco / intonaco falsamente rustico un asettico / praticello dinanzi / all'
bartoli, 2-3-97: in piè, un rustico calzamento di paglia o di grosso triliccio
osservarono, che sempre correva al cortile rustico di casa, dove, trovato qualche ridotto
habitat (un animale). -anche: rustico, resistente (un animale, una
anche gli operai avran dismesso quel fare rustico e provocatore, le parolacce da trivio
per l'eccitazione, il desiderio. rustico, vi-160 (28-3): quando ser
come prevenzione da contagi). rustico, vi-i-152 (21-4): qualunque persona
o una forma cittadina * tuttus opposta al rustico totus. tuttobèllo, agg. letter
scola peripatetica udì claudio severo e giunio rustico stoico ancora. giovannini, 5-146:
gr., ii-175: date il rustico giglio; ei, se men alte /
aigua / per quela santissema plaga. rustico, vi-i-151 (20-12): ed escegli
e conversevole; il comovagliese povero, rustico e selvatico; e l'inglese è mercatante
fiero ed ardito e dottato da gente. rustico, vi-197 (58-7): l'
ha riscontro in un sonetto del fiorentino rustico di filippo che leggesi nel vaticano 3793.
- anche assol. e sostant. rustico, xxxv-ii-356: e spiate qual fosse la
, che de te è demustrata? rustico, vi-i-180 (41-9): vegianza,
le pastorali, le quali con apparato rustico e di verdura, e con abiti più
del cavallo son molto grandi è più rustico, e gli nuoce in sua operazione:
sua vergella sta sempre fuora è più rustico, e non si dèe cavalcare da
... privo di dignità, rustico e ridicolo, nel quale vergognosamente agitavano i
di vestire, di abbigliarsi. rustico, xxxv-ii-360: ancor risembra corbo nel cantare
i primi fiori / ella offeriva a un rustico altarino / infisso al tronco d'un
passatempo; occasione di piacere. rustico, vi-162 (29-14): se se
= lat. via (arcaico e rustico veha, secondo vairone), affine al
brutti. 4. in modo rustico, rozzo. goldoni, iii-397:
in campagna; contadinesco, agreste, rustico. - anche: attuato da contadini.
chi risiede in campagna; campagnolo, rustico, villereccio. leggenda aurea, 829
vi risiede; campagnolo, contadinesco, rustico. crescenzi volgar:. 1
quando per la prima volta un parroco rustico mi pose fra le mani una viola
ed in tufo di bello redimento. rustico, vi-i-187 (49-10): ciascun mi
colorati / indi; e nel germe rustico del rafano. pavese, 5-123: i
detta zibetto, usata in profumeria. rustico, 165: e'sente tanto di vivarra
una parola, un'espressione); rustico, plebeo (una parlata).
pregi e domandaxone satisfare volun- tera. rustico, vi-i-193 (53-2): poi che
e ignorantissimo villano che si esprimeva in rustico dialetto bergamasco, si configurò definitivamente come
[il palazzo] e lasciato in rustico pare èrcole che si rida delle zerbinerie delle
(anche nella forma superi). rustico, vi-i-161 (27-7): tornerete volontier
. zùffalo, zuffolo), sm. rustico strumento a fiato, costituito da un
. cottages). casetta in stile rustico, in partic. di campagna.
. aggett. a facciavista-. lasciato rustico, senza intonaco (una muratura).
di canna di tonchino, non di rustico nocciolo. = voce ingl.
cata. = deriv. da rustico, col suff. dei pari. pass
-chi). da becero; grossolano, rustico, popolare. gramsci, 14-861
grottescamente il suonare che quegli fa del rustico strumento. rna cenobiale, agg.
piccole dimensioni. – anche: edificio rustico adibito a deposito per gli attrezzi.
con allusione al membro virile. rustico, vi-xxvii-3: cad io vi porgerò tal