., 15-2: e 'l fummo del ruscel di sopra aduggia. = deriv
, 6-75: chi tempra dardi ad un ruscel più basso, / e chi gli
sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente. idem, 146-14: udrallo
inf., 15-3: 'l fummo del ruscel di sopra aduggia, / sì che
/ zefiro l'ali, e ogni ruscel più mondo / saltellando tra'sassi al
'l piumacciuol d'un violeto / lungo un ruscel freschetto e cristallino / corcato,
, 129-68: mi rivedrai sovr'un ruscel corrente. fazio, ii-3: d'arbori
sembiante umano / a riva d'un ruscel puro e lucente / bagnava l'oro
dal cibo amato, / e dal caro ruscel cervo assetato. a. verri,
a'miei diletti accanto, / lungo il ruscel della sonante rupe. cicognani, 6-194
rivi gemelli si dirama / l'amoroso ruscel, l'uno è di mèle, /
si dischiuse in basso / un limpido ruscel, che la pietosa / storia d'una
leggeasi al basso / del fianco onde ruscel doppio cadea: / * fin che me
bandello, ii-1065: in luogo del ruscel ch'era sì chiaro, / stagnava
rivi gemelli si dirama / l'amoroso ruscel, l'uno è di mèle,
viti ed olmi, / ove col bel ruscel zefiro fischia, / reca tre vasi
non movi / dal frettoloso / noto ruscel. giocosa, 63: quando poi dalle
lietamente sedemmo in riva al vago / ruscel di luba, ad ascoltar le gaie /
rivi gemelli si dirama / l'amoroso ruscel. sempronio, iii-215: non dona il
i... i e 'l ruscel che venuto era torrente, / spumar fumar
c'ha nome stige, / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè
1-vi-666: 'e 'l fummo del ruscel '... amorta le dette fiamme
/ e come fia che '1 mio ruscel v'infrondi, / se non ha pur
ogni legge, / là disturba il ruscel, qui nega il passo, / e
dalla sera che s'imbruna, / dal ruscel, dalla laguna, / ei favella
s'invia. guidi, ii-28: il ruscel, che al mar s'invia,
/ qui sorge un fonte, ivi un ruscel si scioglie. 5. locuz
sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, / ove l'aura si
sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente. alberti, i-200: vi
b. tasso, i-132: un puro ruscel... dolcemente, / forse
va c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè
pur gonfi e spumi, / ruscel malnato, e a questo colle il piede
margini, / e 'l fummo del ruscel di sopra aduggia, / sì che dal
. poerio, 3-600: come lene ruscel cui ferma il corso / il crudo
bandello, ii-1065: in luogo del ruscel ch'era sì chiaro, / stagnava un'
.. / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, ove l'aura si sente /
sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, / ove l'aura si
c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de
d'uccei rapina, / lungo il chiaro ruscel... / la sede agogna.
i. frugoni, i-3-331: scende il ruscel dal monte / e mormorando chiede /
c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de
di pers, 3-149: qui d'un ruscel fugace in su le rive / fra
piumacciuol d'un violeto / lungo un ruscel freschetto e cristallino, / corcato quasi
sangue! le stille porporine / all'amaro ruscel tingono l'onda. d'annunzio,
, 4-23: i rampolli d'un ruscel nascente. g. gozzi, i-23-22:
uccei rapina, / lungo il chiaro ruscel, vicino al fonte / onde distilla umor
la foresta, / ma l'occulto ruscel mormora invano; e invan fiamman le
. chiabrera, 1-ii-330: questo puro ruscel rivolge argento / e per lo fresco
ha nome stige, / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de
i. frugoni, i-3-331: scende il ruscel dal monte / e mormorando chiede 7
i cori inebria e tocca, / qual ruscel di giulebbe che veloce / sgorga dalle
sottil d'uccei rapina lungo il chiaro ruscel, vicino al fone / onde distille umor
chiare. alamanni, lxv-36: presso al ruscel, che d'acqua pura e fresca
perba. patini, 291: ogni ruscel più mondo / saltellando tra 'sassi
margini; / e 'l fummo del ruscel di sopra aduggia, / sì che dal
ariete indora, / e in tepido ruscel si scioglie il gelo / e grata spirae
: non lunge al monte, onde ruscel diventa, 7 e per la piaggia
quei vani simulacri immondi / al sanguigno ruscel sporgendo il muso / l'un dall'altro
sereno e lieto / mi rivedrai sovriun ruscel corrente, / ove l'aura si sente
il bianco avello, / tocca il ruscel con le spiovute chiome, / disse dall'
. bandello, ii-1065: in luogo del ruscel ch'era sì chiaro, / stagnava
c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè delle
vive perle e liquide disciolto / cristallino ruscel stilla dal volto. de notari, 70
, 5-5-232: di fonte o di ruscel chiare acque e dolci / per gli erbosi
tremante. poliziano, 1-743: fresco ruscel tremante / ove t bel piede scalzo /
la region sottoceleste, / altri fonte, ruscel, ginocchio, due e mostruose echeggiò per
la fronte obliqua, mi fissalungo un ruscel freschetto e cristallino, / corcato quasi in