rami le gemme afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. d'
g. villani, n-133: ruppero parte dello steccato a uno luogo ordinato
qui del colle gli avi umbri che ruppero primi / a suon di scuri i
rammaricarsi finché i primi barlumi dell'alba ruppero il buio delle persiane, e cominciarono a
capo una sporta di letame, e ruppero li bastoni de'suoi bastonieri.
biancheggiò lungo le marine, i dani ruppero il giuramento battesimale, e ripresero la
cielo primaverile di un giorno del 1944 ruppero la formazione serrata per distendersi a ventaglio
le mine praticate dagli assedianti scoppiarono, ruppero la muraglia, apersero la breccia.
idem, 12-iii-204: molti giorni sono mi ruppero la caccia, de la quale io
fuoco per la polvere. i capannelli si ruppero, precipitarono verso via galvani..
, tutto il viso e le spalle le ruppero. salvini, 39-ii-220: io non
onde io scappata del muro, che ruppero, come si rompe la porta del giubileo
cataratte del cielo s'apersero e si ruppero le cisterne del firmamento, è cosa
altro con una grossa lanterna, si ruppero molto bene la zucca. deledda, iii-858
cataratte del cielo s'apersero e si ruppero le cisterne del firmamento, è cosa necessaria
le corde, sotto il plettro, si ruppero: stanno / su 'l giogo eburno
dai conquassi con che la scossero e ruppero i colpi e i tuoni d'alcune
anzi due cornette di pannonia e mesia ruppero il nemico. chiabrera, 457: nè
con tanta gagliardia, che essi il ruppero, e n'ebbero l'onore della vittoria
i denudati fianchi del centro, lo ruppero. 7. figur. depredato dei
come i viniziani disalloggiarono, gli assaltarono e ruppero. montecuccoli, 2-220: la cui
una grandine di palle, le ordinanze si ruppero, i volontari si sbandarono. bocchelli
: e'nostri le corsero per muodo li ruppero, e cacciarono in dispersione.
, 17-174: immoti e sospiranti / ruppero i balli i satiri e i sileni,
urtando il nemico esaurito di forze, lo ruppero. -che non ha più posti
d'azeglio, 4-iii-317: gii operai ruppero le macchine, uccisero d'una schioppettata
ristretti insieme... flagelarono e ruppero le terribili forze di quelli d'africa.
/ rami le gemme afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. pascoli
1-174: così dicendo, le si ruppero negli occhi due fontane di pianto.
forfecero. e... ci ruppero triegua e pace. g. m.
trecento bombardieri americani argentei... ruppero la formazione serrata per distendersi a ventaglio
a tutte le immagini e tutte le ruppero. idem, 4-150: è dunque una
fretta del passare, i legami del ponte ruppero e incontanente co'detti canapi e legami
con tal vigore i nemici, che gli ruppero incontanente e disfecero. alfieri, 1-93
... i legami del ponte ruppero e incontanente co'detti canapi e legami
.. [i guelfi] sì li ruppero e fuggirò infino ad amo, ed
la vetta, i due battaglioni di fanteria ruppero in un fittissimo fuoco di fila sulla
cagion di gelosia e di liti che ruppero alla fine in aperta guerra. lanzi
rami le gemme afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. verga
acuto gioire, ali veloci di uccelletti ruppero in ogni parte 11 verde.
e alle strappate dell'onde, e si ruppero. redi, 16-v-285: la gomena
insieme con la vita, se gli ruppero tosto. d'annunzio, v-1-689:
essa la nuca. tassoni, 4-25: ruppero faste a quell'incontro fiero, /
infeminiti, facilmente in diversi conflitti li ruppero. d. bartoli, 4-5-3
rabbiose intumescenze e alla fine i due fiumi ruppero insieme sopra il bondeno. 4
, 1-179: lacerandosi i crini, ruppero le misure della ragione e diroccarono le
melliflui. cantoni, 621: gli altri ruppero cinque lancie in prò dell'assente signora
e lautezze non mai più vedute, e ruppero al più scandaloso libertinaggio. ghislanzoni,
giamboni, 4-301: i legami del ponte ruppero, e incon- tamente co'detti canapi
mio legno, ma gli altri si ruppero tutti in un mucchio. d'annunzio
e lautezze non mai più vedute, e ruppero al più scandaloso libertinaggio. rigutini,
finché non sarà svelto, oh quante si ruppero e si romperanno di siffatte formolette
di cittadini e contadini si raccolsero e ruppero due grosse masnade di que'malfattori.
le gemme... / che timidette ruppero / da la materna scorza.
mature. botta, 6-ii-556: si ruppero sul principiar del presente anno le pratiche
bibbia volgar., vii-275: li caldei ruppero e fracassarono le colonne dimaetallo [del
sole e, lacerandosi i crini, ruppero le misure della ragione e diroccarono le
, 9-93: i ghibellin sanza respitto / ruppero il popolo e poi di lor certi
. bartoli, 4-4-308: diroccarono e ruppero i monimenti scolpiti di qualche segno o
la spagna. brusoni, 826: ruppero il corso a questi moti d'armi i
giù dall'altare, lo svisarono e ruppero con mille strazi di vitupero e,
mio legno, ma gli altri si ruppero tutti in un mucchio. d'annunzio,
conservato la vita? a'bovi che ruppero quel terreno, a'contadini che lo
breve ondeggiare [i cavalieri alemanni] ruppero in fuga disordinatamente verso bari. panzini
ascolta. leoni, 52: le sassate ruppero i suoi stemmi e le vetriere del
. leoni, 61: scompigliarono, ruppero, insanguinarono ovunque; anche dalle case
fretta del passare, i legami del ponte ruppero e incontanente co'detti canapi e legami
l'autar. tavola ritonda, 1-5: ruppero lor lance in pezzi. pulci,
tanto fortemente davano tonde sul timone che ruppero il 'pinsótte'. = dallo spagn.
corde, sotto il plettro, si ruppero: stanno / su 'l giogo ebumo vedovati
porto, 1-220: più tosto si ruppero i francesi, credendo molti più i sopraggiunti
tanto prevalsero in virtù gli ateniesi che ruppero e profìigarono dieci tanti nemici quanto essi erano
le loro acque. i comunisti poi ruppero i ponti con lui: e molti pseudo-sinistri
la puntaglia. neri dxdonato, 272: ruppero el campo, imperoché i contadini non
pussisti perché nell'ultima dimostrazione antinittiana gli ruppero l'apparecchio di legno (che
vennero in terra, onde molte se ne ruppero. boccaccio, g f
fiorentini, 124: mccxxviiii anni i sanesi ruppero pace alli fiorentini, e per dispetto
i milanesi, in breve ora li ruppero. casalicchio, 160: riverisci i religiosi
nella schiavitù, le quali... ruppero il sonno secolare e pugnano ora con
appiccandosi con epsi a scaramucciare, li ruppero e ne presono 18 a cavallo e
qui del colle gli avi umbri che ruppero primi / a suon di scuri i sacri
: si andò a lo rinchiuso, e ruppero l'uscio e trovaro lo romito che
gl'inimici, giunti ai ponti, ruppero i ripari e per forza passarono.
della cittade / e di lor case ruppero i serragli, / poi le rubaro,
tomaro i ghibellin sanza respittó, / ruppero il popolo. cicerchia, xliii-320: po'
grande spazio innanzi al vallo combattuto, ruppero la munizione e da tutte le parti
case della via toledo, e gli ruppero questo disegno. verga, 7-408:
, ruppe, rompémmo, rompeste, ruppero; part. pass. rótto)
bottega affitto contigua a detto fondaco, ruppero il muro ed entromo dentro e gli rubarono
le muse] non use / gli ruppero il liuto in su la testa, /
quali erano in effetto, divenuti scimmioni, ruppero le maschere e, squarciate le vesti
tanti scudi che per soverchio peso gli ruppero e gli stracciarono le budella. dalla
melerance. tavola ritonda, 1-5: ruppero lor lance in pezzi. tasso, 7-87
passati che furono oltr'al fiume, ruppero 1 ponti, temendo d'esser seguitati.
della cittade / e di lor case ruppero i serragli, / poi le rubaro
sole e, lacerandosi i crini, ruppero le misure della ragione e diroccarono le
. baldini, 7-29: allora tutti ruppero la ruota che gli avevano fatto intorno
. leoni, 61: scompigliarono, ruppero, insanguinarono ovunque; anche dalle case partirono
ed alpini, gareggiando in valore, ruppero ogni volta l'impeto del nemico,
battuti sopra l'uscio del corridoio non ruppero quel sonno. onofri, 3-38: desto
queste parole e un rumore d'armi ruppero a un tratto il poeta, e già
: a un tratto [i genovesi] ruppero il canto. -troncare lo svolgimento di
fiorentini, 124: mccxxviiij anni i sanesi ruppero pace airi fiorentini, e per dispetto
, 6-ii-556: in cotal modo si ruppero sul principiar del presente anno le pratiche
non veggono oltre i greci portenti, ruppero guerra al divin michelangelo. mamiani,
leggenda aurea volgar., 1093: si ruppero le catene e aprironsil'uscia. leonardo
navi, e parte di loro navi ruppero. sanudo, lviii-711: questa notte
gli travagliò che molte delle lor navi ruppero negli scogli. g. b.
a lungo l'armata; alcune navi ruppero. d'annunzio, iv-2-12: « povera
segni, 1-129: in tale scoglio non ruppero né il boccaccio... né
e mentre credevano così sfuggirne uno, ruppero in molti: dico a'cartesiani,
fin qui, anzi per questo ultimamente si ruppero più che mai. assarino, 2-i-71
friuli nel veronese, onde più tosto si ruppero i francesi, credendo molti più i
consorti). e i nobili più si ruppero a quella vendetta. 79.
rami le gemme afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. d'
al tempio, / le donne ornate ruppero dentro, accelerando i passi. baldi,
famiglia erano o afflitti o prigioni, ruppero furiosamente i colonnesi verso le terre con
pistoiesi, 1-7: certi di loro ruppero i confini e tornarono a pistoia.
alemanni... dopo breve ondeggiare ruppero in fuga disordinatamente verso bari.
, 2-36: cani e lupi un giorno ruppero in guerra. i cani si scelsero
della impresa...; nuovi avvenimenti ruppero le dimore. -rompere le feste
di sangue come nacque / quando si ruppero del parto le acque. g
piacere. botta, 6-ii-556: si ruppero sul principiar del presente anno le pratiche
. frugoni, i-8-290: cadesti acerbo e ruppero / in lorpulci, 18-141: muto fede
. leoni, 61: scompigliarono, ruppero, insanguinarono ovunque; anche dalle case
rami le gemme afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza.
la traviata! la traviata! » ruppero in coro...: « bella
con certe attenzioni appena accennate che lo ruppero e lo sconvolsero affatto.
la vittima d'un buffalo silvano / ruppero il petto dei cognati. pratesi,
, 20-119: scappata del muro, che ruppero come si rompe la porta del giubileo
e due secoli di movimento e tumulto ruppero il sonno all'europa. carducci, iii-18-16
di guerra. frusoni, 826: ruppero il corso a questi moti d'armi i
: costoro, trovandoli spensierati, li ruppero e, avendone uccisi molti, tornarono a
passo di scilla e cariddi, dove ruppero tanti legni di spertissimi naviganti. emiliani-giudici
: molti, coi nervi ormai spezzati, ruppero in singhiozzi. pratolini [philippe]
. neri di donato, 259: ruppero le stincne e crebbero parte al populo
nave stipata e piena di robe, ruppero con molta fretta la coverta di sopra con
tanti scudi che per soverchio peso gli ruppero e gli stracciarono le budella. -lacerare
quei pericolosi strali [della seduzione] si ruppero peraltro contro una bonarietà guardinga che nulla
trassero giù dell'altare, lo svisarono e ruppero con 3. dimin.
forti tenaglioni e con altri argomenti loro ruppero i ferri [della finestra], e
] furono venuti dentro della terra murata, ruppero il muro e vennero nella città di
vi si affondarono e i cavalli spaventati ruppero il timone. -a timone (
alle strappate dell'onde, e si ruppero. 10. traino di un veicolo
furono le traversie che gli sviarono e ruppero il viaggio; ed egli intanto ogni dì
bibbia volgar., vii-275: li caldei ruppero e fracassorono le colonne di metallo,
tar- quinio capitanati, con tumultuose scorrerie ruppero nel contado romano. 5.
leggenda aurea volgar., 1003: si ruppero le catene, e aprironsi tuscia.
sopra, e benché vaneggiassero entrarono però e ruppero molti di quei loro ripari.
polizia e la casa del delegato, ruppero le vetrate. tarchetti, 6-ii-100: una
, e a mezzo il corso la ruppero con una morte disgraziata. 9
non sarà svelto, oh quante si ruppero e si romperanno di siffatte formolette cavouriane
, all'improviso / tutte le corde si ruppero a tutti, / e restò l'