godi co 'l raggio / le ruine. panzini, ii-268: il linguaggio è
/ non fabriche di regni, ma ruine? idem, 12-68: non morì già
vespertina ci parve di addentrarci fra le ruine di un castello disabitato. idem,
, / rifiorita d'onor su le ruine / roma libera fia da l'adultèro.
l'agno- / casto io colsi tra le ruine. baldini, i-800: ecco l'
l'incolto agro romano, / da le ruine càlabre / prorompe, disperato, un
: sgridino al fasto uman le tue ruine, / e le polveri tue facciano fede
tasso, 11-64: e mescolati a le ruine alzare, / in vece del caduto
. vallisneri, ii-329: le ruine o lavine o ammottamenti...,
, / sì come a roma sono le ruine / delle anticaglie con le mura pase
sepolcri maestosi, / fin le vostre ruine / sono un'apoteosi. carducci, iii-10-353
plebe spessamente, ch'elli abbandonassero le ruine, e andassero ad abitare a veienta,
bruno, 3-608: andavo guardando le ruine di quel fuoco, e riparando a
gli archi, sotto i templi, nelle ruine solitarie e vacue. — per estens
legname delle foreste e col pietrame delle ruine. idem, iii-2-5: il seggio tribunizio
abituri. carducci, 1009: su le ruine del castello avito, / ultimo arnese
/ che non sarebbero arti, ma ruine. buti, 3-269 [par.,
sventurata gente, / fra l'itale ruine / gl'itali pregi a celebrare intente.
e de l'imperio suo l'alte ruine, / cose maggior nel petto acceso volve
pom posi mali e nobili ruine, / aurei dolori e coronate pene.
prezzo di ben mille / stragi, ruine, violenze, furti, / rapine,
ch'avanzaro agl'incendi, a le ruine, / al mare, ai greci,
di quella furia: e furon tre ruine; / perché insiem con le man dell'
pena considerabili sono spesso cagione di grandi ruine o di felicità: però è grandissima
/ e di figli e di madri alle ruine / s'ergon fiumi di sangue,
cfr. fr. blanchdtre. dell'alte ruine / sparso da lungi ancor biancheggia il suolo
pena considerabili sono spesso cagione di grandi ruine o di felicità: però è grandissima prudenza
una dissonanza tanto corporale per sedizioni, ruine e morbi, quanto spirituale per la
e da'cari e da molte sue ruine, oh! no 'l provocate ad
, aprizioni di terra, cascamene di ruine, dall'offensioni e dalla paura o anche
del poter militare che s'asside sulle ruine del sacerdozio, si vede presso i babilonii
, con dolor fuggendo / le cecropie ruine. carducci, 79: tal t'invocava
e se medesimi, sotterrando fra le gloriose ruine e le ceneri della loro patria la
modo, e fatto tanti mali e ruine che è miracolo che centomila volte non
1-8: per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è aperto
tutte rovine, et infra quelle ditte ruine cova assaissimi colombi, mi venne voglia
davida, 315: le apprensioni e ruine della guerra... avreb- bono
curi dare se stessi in precipizii e ruine maravigliose, non stima roba, non
aspra congerie è solo / di fastose ruine e di spezzati / scettri e trofei
la fede. ariosto, 34-79: ruine di cittadi e di castella / stavan con
1-8: per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è aperto uno
costellazioni, e più d'una cometa annunziava ruine stragi e vendette. giusti, 2-18
: si frangean, col croscio di ruine, / bolidi intorno; il polvere lucente
un suol germanico o britanno / queste ruine nostre ricoprisse, / di faci a
tra soldati, e di poi le ruine degli eserciti. cellini, 1-89 (209
si danno, e nel suo avere / ruine, incendi e toilette dannose. fino
/... / che con fiere ruine / agli argonauti dar volean la morte
dimono / scilla cariddi e tutte altre ruine / adempian oggi il nostro mal volere
/ quasi deseredata imperatrice, / fra le ruine tue siedi dogliosa. d'azeglio,
: fintanto che ogni fortuna elevasi sulle ruine altrui,... l'amor
ch'io senta 11 scorno e le ruine / di questa nostra ausonia mal difesa.
né collera. botta, 4-368: le ruine, gli ammazzamenti della guerra, le
« tortisce per li pruni e per le ruine, ed alla parte dove dee,
affanni, / pomposi mali e nobili ruine, / aurei dolori e coronate pene
eguale ombra più vaste / digradavan le ruine. negri, 2-731: altre casette digradano
0. rucellai, 6-113: le ruine universali, o i particolari danni,
rammarichi addosso alla spezie de'ragionevoli, ruine e danni non sono, perché mai
calamità, direpzioni e incendi e ruine sentì ancora l'isola di sicilia
le rive consumate con deripazione e ruine d'esse. = cfr.
, 15-46: per dirupi e fra ruine / s'ascende a la sua cima alta
ne vanno. boccaccio, vii-105: ruine, incendi, scherani e corsari,
da lungo tempo, e ridirizzeranno le ruine antiche, e rinove- ranno le città
primo atride. botta, 4-368: le ruine, gli ammazzamenti della guerra, le
anni, / di gran beltà l'alte ruine ammira. gamerra, 70-137: ma
eguale ombra più vaste / disgradavan le ruine. panzini, i-160: le colline verdeggianti
popolo peruviano furono disseppelliti fin tra le ruine del tempio del sole. d'annunzio,
un confusa e mista / delle proprie ruine empier la voglia. magalotti, 22-48
, che appena le vestigie de le ruine si vedono. g. m. cecchi
a. verri, ii-270: eccovi quelle ruine, le quali noi serbiamo diligentemente,
, l'espugnazioni, gli incendi e le ruine de le città e le distruzioni degli
profondo / è scosso, e di ruine ingombra il mondo. d. bartoli,
carducci, iii-7-173: risorgono su le ruine delle città disparite i popoli spenti a
innalzare il trono di luigi xvii sulle ruine della repubblica. manzoni, pr. sp
biancheggiar di quelle nell'incontro delle opposte ruine, lo spesso fragor de'tuoni, l'
digli: / italia emersa dalle sue ruine / t'aspetta: vieni a consolarne
, 2-305: tomulto, confusioni, ruine tempestose, equazioni, equa- lità,
di chi governa quasi sempre causa delle ruine delle città. aretino, ii-188:
questi modi procedeno poi infiniti danni e ruine ai miseri populi. sarpi, iii-115:
romani, indi rimaste sepolte sotto le ruine del tempio di castore e di polluce
gozzano, 139: ma come le ruine che già seppero il fuoco / esprimono i
luminosa antica mole / espugnate faranno alte ruine. testi, ii-60: tale fra
talvolta fu veduto piangere alla presenza delle ruine, rimanervi immoto, e co'pensieri
fine / non fabriche di regni, ma ruine? montano, 92: il compito
: di popoli idolatri / dirò stragi e ruine, e di più rare / tele
spaventevole di sangue, di fango e di ruine. guerrazzi, 6-502: venuti al
feudatari si estinsero successivamente, e sulle loro ruine s'innalzò il trono di casa savoia
nel suo proponimento, che le oppressioni e ruine della guerra quanto maggiori, tanto più
parte di mura: e dalle ruine diedero feroci assalti. davila, 144:
desolano e riempiono di orrori e di ruine le contrade; nazioni chiamate culte,
così svanisce il tutto, e le ruine / si veggion sol de le fiammelle d'
: qual lingua potria dir mai le ruine / che per te già son state,
leonardo, 2-305: frusso e refrusso, ruine, con- quassamenti. pico della mirandola
ghiara, di sassi fluviatili o di ruine di monti. poleni, 65: vi
navi / dei templi tuoi fra le ruine! 5. ant. affondare
si danno, e nel suo avere / ruine, incendi e toilette dannose. g
loco / se n'esce e move alte ruine il foco. leopardi, 29-29:
eccelsa mai, / che con le sue ruine / non franga, non atterri /
biancheggiar di quelle nell'incontro delle opposte ruine, lo spesso fragor de'tuoni,
io allora... uno agere di ruine scando di grande fracture e recisamenti marmorei
terra e il mare e il cel ruine; / ciascun di essere il primo a
alli omini parrà vedere nel cielo nove ruine; parrà in quello levarsi a volo e
/ gran maestro d'incendi e di ruine. mascardi, 2-53: aiace pretese
messia, tu farai fruttare queste gran ruine di stati e popoli, a lor
amabili diporti, / che poi fruttano altrui ruine e morti. peregrini, xxiv-184:
fu nel 1656 fulminato e ridotto in ruine. pindemonte, 9-199: noi repente
in fiegra, pesti ed infranti dalle ruine de'sassi e de'monti. monti,
nasce ancora nelle muraglie e nelle ruine de gli edifizii e nelle vigne
/ non fabriche di regni, ma ruine? g. bentivoglio, 5-i-86: si
in luogo dove né fiume, né ruine di piove me gli potessero nuocere,
stati... cagione di grande ruine alle famiglie, poi che sono imparentatosi
cristiana sostanzialmente, non potè nascere dalle ruine del paganesimo. -persona nobile
un suol germanico e britanno / queste ruine nostre ricoprisse, / di faci a visitar
catalogno. gozzano, 139: le ruine che già seppero il fuoco / esprimono i
a precipitarsi disperata e furiosa nelle ardenti ruine della reggia, e si perde fra
1-8: per queste gloriose e bete ruine del castello di milano si è aperto uno
il lodi ululare da gufo su le ruine e minacciare il re. idem, 643
boccaccio, vii-215: chi in tante ruine ti conforta / dov'io ti veggio
. filicaia, 2-2-252: l'antiche mie ruine / mostrommi allora un bel chiaror dipinto
mali comun l'orrida imago, / le ruine, le morti, e l'imminente
il papa, laudate gli incendi, le ruine, poco più longa che il pezzo
che segga fumando la pipa su le ruine di paimira o d'eliopoli.
paresse allora che si udissero raccontar le ruine nostre e improperarci i peccati. lancellotti
trovate nella siria... ruine di sepolcri, de'quali rimaneva in
si danno, e nel suo avere / ruine, incendi e toilette dannose. cavalca
: non potè per tempo uscire dalle ruine e miseramente incotta morì qualche giorno dipoi
incrollati e inoffesi si restano tra tante ruine. = comp. dal pref
orrore le desolazioni, le straggi, le ruine che [la guerra] seco trae
conforto la città di roma ingombra di ruine, il titolo di eminenza largito ai
, contemplando innamoratamente quella solitudine piena di ruine e di memorie. de bosis,
incrollati e inoffesi si restano tra tante ruine. papi, 4-175: tutto il dì
divise. fantoni, i-254: fra le ruine e il lutto, / su le
forse tempo che l'armento insulterà alle ruine de'nostri antichi sommi edifizi.
: ciascuno corre al fondo / a ruine / con battaglie civili e intestine / e
dagli inusitati spettacoli di tante morti e ruine. segneri, iv-481: quel filosofo altamente
, involator rapace, / su le ruine altrui fonda l'impero. gigli, 2-149
nome fatale han dato / precipizi, e ruine; itene liete, / vestitevi di
e fermi i lumi / nell'immense ruine / di sì laceri avanzi. scaramuccia,
xxii-6: caldo ancor dentro delle sue ruine / fuma il vigor delle virtù latine!
dell'agno- / casto io colsi tra la ruine. = voce dotta, lat.
per i fianchi dirupati e l'alte / ruine serpeggiavano torrenti / d'accesa lava,
altamente non si ritrovino; ma le ruine, o lavine, o ammottamenti..
, / avvezzi a fornicar tra le ruine, / pur col sangue infamati hanno
stati... cagione di grande ruine alla famiglia, poiché sono imparentatosi con
. fantoni, i-254: fra le ruine e il lutto, / su le membra
si danno, e nel suo avere / ruine, incendi e toilette dannose; /
alfine, / per riparar le prossime ruine, / vomitar il venen de'suoi
, iii-1-136: ben vo ricercando / le ruine de'tempi, e i sacri evoco
. leopardi, 2-193: mira queste ruine, / e le carte, e le
, 2-580: pensare a stragi e meditar ruine / e a divorar l'altrui fama
: un matto, entrato intra le ruine, dove il corpo del prenze e di
il duca di mantova, memore delle ruine de i suoi stati, se avesse
dalla croce, ii-3: nelle gran ruine o cader da alto...
e di cocci, che sono le ruine obliate delle città senza nome divenute
tu cresci fra sospir, quel fra ruine, / e però dàmmi un presente
ululato acuto / che uscia di mezzo alle ruine. carducci, iii-24-56: di mezzo
, e città folgorate / su le ardenti ruine pugnar. 3. somma di
di... quella generazione cui le ruine della rivolu zione ferirono impavida
son dentro [nella leggenda] le ruine, le guerre, i pericoli,.
589: superbi colli e voi, sacre ruine, / che t nome sol di
laude / acquistanti le stragi e le ruine. [sostituito da] manzoni, pr
. bresciani, 6-x-n: co teste ruine di montagne sono ancora un misterio inaccessibile
, e quello ch'ai presente possiede le ruine di quella famosa città è tutto per
5-41: tempo forse verrà ch'alle ruine / delle italiche moli / insultino gli armenti
effetto terrapienati, col quale facevano grandissime ruine, molestando a segno i quartieri che
, aspri monti, alte tremanti / ruine, e sassi al ciel nudi e scoperti
invitto d'occidente / apparecchiasse il ciel ruine e morti. a. cocchi, 4-2-199
dànno, e nel suo avere / ruine, incendi e toilette dannose. boccaccio,
considerasse alle infinite perdite, alle gran ruine, alle violenti morti, all'opre
mosse popolari, degli eccidi, delle ruine, delle varie opinioni, de'vari
sì lontani; / ma ben move ruine, ond'egli oppresso / sol construtto
, perciocché la porta della città dalle ruine chiusa era e il ponte a terra
soldati, e di poi 'e ruine degli eserciti. cebà, ii-118: lasciate
caro, i-142: considerate poi le ruine del castello, di tante meraviglie che
la notizia aggiunta / de le nostre ruine \ tassoni, 9-74: poi c'ho
, e conoscer le serpi e febbri e ruine par bello all'animo, perché si
via d'ogni conforto muta / e di ruine e di fiaccate o rase / ossa
e la virente oliveta cultrice di ruine. térésah, 1-48: il mareggiar di
addita [il vecchio] le sue prossime ruine. parini, iv-15: i crin
, 304: la superbia è operatrice delle ruine e de'cadimenti. b. segni
distrutte che appena le vestigie de le ruine si vedono. baldi, xxxvi-380: perché
che veggonsi appena le reliquie delle alte ruine. landino [plinio], 1:
, 2-12-4-241: le guerre, le ruine... parrieno perfettissime proporzioni a
stato ridotto su l'orlo delle proprie ruine [ecc.]. pallavicino,
.. e redivivi vedere, tra le ruine de'minacciosi castelli, i signori orridi
piede e fermi i lumi / nell'immensa ruine / di sì laceri avanzi. pallavicino
coloro che invigilavano a cavare utile dalle ruine dei genovesi, lo credettero instrumento molto
e terribili effetti, quali sono le ruine miracolose delle città e dei regni pennelleggiate
difesa ove s'apria / tra le ruine il periglioso passo. b. corsini,
meglio era non turbare la sacra quiete delle ruine di roma con la tromba di garibaldi
di plenipotenza regia, tacitamente insinuata sulle ruine dell'ordine feudale. -in senso
alla pletora europea dantisi convegno intorno le ruine de'cesari. -disus.
cui acque plumbee si scorgono ancora le ruine della città del passato.
e questo poco in guerre ed in ruine, / che acquistan pene che non
già opere, ma espresse destruzioni e ruine dii genere umano. garzoni, 1-194:
acerbo assedio, fame, morti e ruine, fu poscia dal medesimo esercito dell'
cadono, ed un altro riedifica sulle ruine colla stessa solidità. 3. imposto
pare ormai impossibile che possa dileguarsi senza ruine. -gonfio (l'onda)
, / forza acquistando sull'altrui ruine. verga, 5-106: il cavallo del
gli elei neri sul colle imperiale / sembran ruine dei primevi boschi. chiesa, 1-214
siila;... cerca tra le ruine di quelli [templi] o tra
siila;... cerca tra le ruine di quelli [templi] o tra le
boccaccio, 1-ii-812: nelle dolorose ruine de'figliuoli del solvitore de'problemati di
cresce tutt'i dì più meravigliosa su ruine irreparabili tra prospetti infiniti, lo studio
altri, e la vera causa delle nostre ruine e della virtù prostrata, se non
gion che per dirupi e fra ruine / s'ascende a la sua cima
l'ingiuria dei tempi o per le ruine della guerra, e queste essendo per
3-19: stupri, stragi, terror, ruine, incendi, / sovrastar vidi a
il gemito festinante, uno agere di ruine scando di grande fracture e recisamente marmorei
, i danni avrà restituiti, le ruine avrà rilevate. m. cavalli,
gozzano, ii-199: ma come le ruine che già seppero il fuoco / esprimono
l'alma roma, da le prische ruine risorta, / più che mai bella,
questo tempo si rinfrescavano le napo- litane ruine. napoleone vittorioso pensava a soddisfare all'
gli archibugieri che non lasciavano riparare le ruine che le artiglierie facevano. brusoni,
bellincioni, i-34: oh quante gran ruine / vengono e riparar non può colui
male. è stà mezo sepulto nelle ruine; per grazia di dio e di nostra
altera maestà di prima 7 da le ruine sue roma risorge. lemene, i-281
ritrovo ai gravi danni e a le ruine gravi / de la suor vostra miserabil.
smorza, / e de l'altrui ruine lieto gode; / in romper matrimoni
elevò un nuovo tempio alla giurisprudenza sulle ruine e con i rottami dell'antica legislazione.
uomini, si vedessero con le spesse ruine andar cadendo ancor gli edifici di roma
non venghi a mangiar troppo né fare ruine, torgli per via di rivolture parte
gettati vivi nelle fiamme, altri dalle ruine e precipizi inghiottiti. buonafede, 3-27:
, / che non sarebbero arti, ma ruine. s. gregorio magno volgar.
princìpi nascono grandissime rivoluzioni, cangiamenti e ruine. f. m. zanotti,
... onde si vede quante ruine ne seguirebbono alla società istessa, se
per fondarvi il regno di gesù cristo sulle ruine dell'idolatria. fanzini, i-94:
contento di distruggere, ha su le ruine vallisneriane voluto innalzare una nuova fabbrica.
elevò un nuovo tempio alla giurisprudenza sulle ruine e con i rottami dell'antica legislazione
adoperare, ne minaccia e spaventa di ruine, di tempeste, di tribulazioni, se
giuglaris, 1-539: chi sotto le sue ruine sepolto può contenersi di far cosa o
crine / dal destino cader stragi e ruine. tommaseo, n-102: a voi questo
spada. nencioni, v-133: siam due ruine, vecchio giardino, / siam due
, vecchio giardino, / siam due ruine sacre alla morte. praga, 3-52:
acqua salutifera, ora chiudono entro le ruine di sanguigno mattone la nudità di un
latina? carducci, iii-7-134: dalle ruine di roma era risorta col senso dell'
/ sul lor capo cadran morti e ruine. giordani, xii-06: del cavalca
vari dal verde, cioè terreni lavorati o ruine di monti o loro sterilità o sassosità
/ e stanco de l'ita- liche ruine, / mentre ch'attila al fine /
papa, laudate gli incendi, le ruine, i tormenti, i sacrilegi, le
una dissonanza tanto corporale per sedizioni, ruine e morbi, quanto spirituale per la
la vasta isola d'ossa / e di ruine. alvaro, n-81: oggi il
, ognun per suo sentiero / seminando ruine e stragi e morti, / avean
più lunga miseria che seppellirsi sotto le ruine della patria e sfuggire a un tratto
serba suo nome / per l'immense ruine, ove è sepolta. manzoni, iv-15
, 1-236: mira di roma afflitta le ruine, / rimasteeterno essemplo a chi non serba
più lunga miseria che seppellirsi sotto le ruine della patria e sfuggire a un tratto
nube e formidabil ombra / l'ampie ruine orribilmente ingombra. leopardi, 12-6: ma
/ archi superbi de'superbi fòri, / ruine ascose fra tant'erbe e fiori,
dalla considerevole profondità a cui erano le ruine di santa maria in raffanara rispetto a
di molto sangue e non fossero seguite notabili ruine. tortora, ii-81: questa sorte
di voi similmente fu decretato che alle ruine etnische ed alle romane sorvivereste.
il piede dei monumenti; seppellirono vaste ruine. -il divergere di due corpi
grecia e sotto 1 monti / delle ruine sue non manda a dite / sino all'
spianate, conciosiaché l'amor profano di ruine sia fabbro. moniglia, 1-iii-. 479
l'altera maestà di prima / da le ruine sue roma risorge. 2
la sorte / ride superba fra le sue ruine; / sprezza di gade sull'erculeo
latini, 3-100: lascio ancora stare le ruine delle tue fortune, le quali tutte
crudeltà, ordinando incendi, morti e ruine. -trascendere i limiti (il
strapaesati. rie fortune, fulminee ruine. deledda, ii-51: l'inverno passò
bembo, iii-361: per riparare alle ruine che, lasciate in pendente, crediamo
, 15-46: per dirupi e fra ruine / s'ascende a la sua cima alta
: così svanisce il tutto, e le ruine / si veggion sol de le fiammelle
essempi / contumace il ruteno, aspre ruine / minacciar le funeste armi intestine.
adoperare, ne minaccia e spaventa di ruine, di tempeste, di tabulazioni, se
umana! quante tempeste, danni e ruine se'costretta a patire, mentre cne tu
laghi bollenti sulfurei e torbi, / ruine tempestose e gran fracassi, / coccodrilli,
quel piede, che ad ogni passo imprimea ruine fu la sventurata bergomo. martello,
tortisce per li pruni e per le ruine, e a la parte dove dèe non
, rovesciamenti, tomulto, confusioni, ruine tempestose... veemenzia, furiosità,
siccome in uno aperto campo tra le ruine delle mura e le case. benvenuto da
io isprimere, o dire le nefande ruine, li incredibili deripamenti, le inesorabili