. arrighetto, 240: con più grave ruina cade l'altissima torre, e più
chi cava la fossa, questa gli ruina addosso. chi scalza il muro,
iii-216: grand'altezza è congiunta a gran ruina, / in grand'odio si volge
purg., 3-51: la più rotta ruina è una scala, / verso di
oimè! chi potrebbe mai narrar la ruina e la tempesta di quella notte? chi
: grand'altezza è congiunta a gran ruina, / in grand'odio si volge un
la tua entenzione: / subito hai ruina, sei preso en tua mascione, /
prima avvilisce, indi ammiserisce, finalmente ruina una nazione, spegnendo in lei ogni
dissolve, / e tutto quel ch'una ruina involve, / per te spera saldar
ma poi, crescendo de l'altrui ruina, / città divenne assai grande e possente
dissolve, / e tutto quel ch'una ruina involve, / per te spera saldar
. machiavelli, 794: distruggevano con la ruina: in modo che l'antiqua bellezza
la più diserta / la più rotta ruina è una scala, / verso di quella
scostavano e aprivano gli archi con tanta ruina, che le cocche quasi si raccozzavano
la tua entenzione: / subito hai ruina, sei preso en tua mascione, /
, desidera cadere, e opponendosi alla ruina l'uno dell'altro, le due debolezze
ma poi, crescendo de l'altrui ruina / città divenne assai grande e possente
mali. foscolo, 1-36: alla ruina / argin por volli, del fraterno regno
ecco, o clori, a tua ruina intento, / ch'arma i rapaci artigli
quale con sottilissimo artificio tutta la troiana ruina era smaltata. poliziano, st.,
, / che lor causò lor ultima ruina. idem, 36-31: imaginando ch'
attendendo al peccato, così andiamo a ruina. ser giovanni, 18: e
idem, 9-32: al fratei che giù ruina / porge pietoso il braccio e lo
e folle pietà! ch'a la ruina / altrui la sua medesma a giunger viene
quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al linguaggio, al costume, e
troia molti troiani, che a tanta ruina avanzarono, fuggirono chi ad una via
per fatto di predicazione è seguita la ruina delle awersarie ed odiose potestadi.
i portoghesi avvisarono la fraude e la soprastante ruina. 3. adocchiare.
badie / che ti accolsero errante or son ruina. carducci, ii-11-8: nacqui
del sessantasei, trascinandolo seco nella sua ruina, lo aveva condotto a mostrare che
risuonano de'festerecci canti: la turba ruina: le vecchie e le giovani mescolate con
freme palermo, e da la sua ruina / anche si drizza a battagliar messina.
, menò seco la cagione della sua ruina. tasso, i-67: qui va pur
cresta fumante, / che alla sparsa ruina ancor minaccia. de sanctis, lett.
/ che sovra la testuggine più folta / ruina, e par che vi trabocchi
di pomici e di sassi / notte e ruina, infusa / di bollenti ruscelli,
feci all'acerbi han partorita la mia ruina. giusti, 2-132: per farsi
anche quello di un'improvvisa esplosione e ruina di medio calibro, non lontano dalla
divelta, nella tracia polve / giacque ruina immensa / l'italica virtute, onde alle
: dà indicio ambrosio che l'angelica ruina, se la lor caduta dal cielo
inf., 12-10: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da
'di quel burrato ', di quella ruina. burrato dicono i fiorentini uno fossato
rotolar comincia, / cade tosto e ruina, / né ferma i balzi al rotolar
e mobili / con suono e con ruina i liti a frangere. 7
anche quello di un'improvvisa esplosione e ruina di medio calibro. -grosso calibro:
pomici e di sassi / notte e ruina, infusa / di bollenti ruscelli /
sanza fanti volevo essere causa della sua ruina. varchi, 18-3-136: non perciò può
, e per acquistarlo fu causa della ruina del mondo. d. bartoli,
tutta la sua miseria di carcassóne in ruina, impotente, le vetture buie,
cubbe, su i fondachi, a ruina, / su i pozzi, su le
restando sanza fanti volevo essere causa della sua ruina. g. m. cecchi
al tutto machiavelli, i-40: la ruina di italia non è causata da la sua
assaliti, / che lor causò lor ultima ruina. i moti grandi,...
suttilità dei causidici non è altro che ruina e calamità delle leggi e dei iudìci,
funesto, non ultima causa della nostra ruina, e che i buoni non debbono
chi è cagione che uno diventi potente, ruina. aretino, 2-47: s'io
la cerchia; ed al fin per la ruina / polverosa ci apparvero le case /
i cardini, segno d'abbandono e di ruina. campana, 126: cigolava cigolava
ciuffo / e tirollo tre tratti con ruina, / e poi lo pesta con una
scostavano e aprivano gli archi con tanta ruina, che le cocche quasi si raccozzavano
/ non invasa da tempo e da ruina / se la notte non vuoi tenia né
: ciò che riguarda poi la vasta ruina coerentissimamente alla causa dal manifesto proposta,
la cresta fumante, / che alla sparsa ruina ancor minaccia. carducci, 837:
la caduta d'un colosso industriale porta ruina a intere popolazioni. giusti, iv-93:
crudo corso, / tosto precipitando in lui ruina. d. battoli, 37-58:
, 5-35: quando giungon davanti alla ruina, / quivi le strida, il compianto
mancare a dio o di concorrere alla propria ruina? monti, ii-346: un briaco
, riguardando prima / ben la ruina, e diedemi di piglio. alfani,
che quivi... danno morte o ruina anch'essi, come se i muscoli
mancare a dio o di concorrere alla propria ruina? colletta, i-198: concorrevano a
carducci, 1040: campati innanzi la ruina / del latrante unno i veneti e
/ e che popoli sono, a mia ruina / e de'miei, congregati;
io trepidi; / ma attendo sua ruina, e già considero / che 'l cor
/ eletto seco riguardando prima / ben la ruina, e diedemi di piglio. idem
, 34-37: or tutto intorno / una ruina involve, / dove tu siedi,
a terra sparse, / e della sua ruina alzarsi in tanto, / tanto avanzar
innanzi ciò che si contrappone alla loro ruina. berni, 67-23 (v-252):
, e fori e case / tutto in ruina ino- spital converso. carducci, 52
e pace: / non morte, non ruina: / armonia di forme perfette,
corsa, e avesse sopportato d'ogni sorte ruina. d. bartoli, 9-31-2-62:
/ tutto è morte, spavento, ruina; / fa la polve un'orrenda cortina
: il mar se rompe insieme a gran ruina, / e 'l vento più terribile
e fori e case / tutto in ruina inospitai converso. leopardi, 34-108:
cubbe, su i fondachi, a ruina, / su i pozzi, su le
quelli luoghi, i quali per la ruina erano debilitati, corsero. c. bartoli
fondamenti talmente debilitati, che apertamente minacciano ruina. davila, 485: si riparavano
, desidera cadere, e opponendosi alla ruina l'uno dell'altro, le due
/ perché di sì grand'uom l'alta ruina / da tonde idaspe udita si saria
chi la declina / da sì fiera ruina? bracciolini, 2-6-3: ed ei
festività di san lorenzo, fatta tanta ruina l'artiglierie che si poteva andare comodamente
regno di napoli e in preda a ruina pose tutta la campania e lucania e terra
strani / denotavan l'incendio e la ruina / e 'l sangue che fia sparto de'
spavento sentire de lì alcuna fiata sibilante ruina d'arbori e uno fragore de rami
galea e smontato in terra non per ruina o per fuoco o per cosa che
, 42: quella mise in preda e ruina lasciandola deserta. dottori, 61:
disposizione e proposito fermo della mia intera ruina e desolazione. bandello, 4-1 (ii-621
soavi. pallavicino, 8-158: la ruina dell'asia, e della stirpe di priamo
di così splendido edilìzio, rimaso trista ruina divorata dal tempo. botta, 4-491:
una mettendo l'altra in desolazione e ruina. longo, xviii-3-256: niente più pone
legge, distrazione della famiglia, e ruina di tutto il corpo. stigliarli, 348
quanto costantino vi avea lasciato. una ruina generale coprì i monumenti dell'orgogliosa roma
amabile di conlinentia, 2: veduto minaciar ruina qualche famoso edilìzio, si sforzano con
servi miei, esso facto lo'toma in ruina e a giudicio quello che era dato
dato allora allo strozzi stato sarebbe la ruina della religione. 9. agg
torri, non ch'agli uomini, minacciano ruina, sovente diradicando gli robusti cerri del
la cresta fumante, / che alla sparsa ruina ancor minaccia. buzzati, 3-149:
tra il fremere dei soldati infiammatissimi alla ruina della terra, era imo spettacolo spaventovole
, i-215: in essa s'udiva una ruina tempestosa, come se i vicini monti
pupilli grami e dolorosi. / in estrema ruina caggia e pera / del seme suo
fassi di quello che è edificato grandissima ruina. libro di sydrac, 20:
, / amica de'ladron, che con ruina / di- scorron per rapirci. guicciardini
che ne temea la presa e la ruina, / dalle braccia diveltasi la figlia,
luogo dove noi siamo debba essere la ruina e la morte e disfacimento del corpo mio
nel sepolcro trafitto dal dolore di tanta ruina nella più onesta famiglia della provincia,
se 'n porti orror e tema / di ruina sì estrema? prati, ii-200.
questi mali che s'apparecchiano e alla ruina d'italia; le quali cose noi pensiamo
disposizione e proposito fermo della mia intera ruina e desolazione. machiavelli, 140: questo
reame di napoli esser peggio questa ultima ruina che la prima; ed ècci disposto
loro, sì innanzi principalmente dopo la ruina di sagunto. machiavelli, 646: io
... in molte parti per la ruina di pietre disrupto. pasta, 1-26
dissipa e fonde e li suoi ben ruina. n. franco, 2-75:
leggi, e la dissoluzione delle leggi la ruina de'popoli e testerminio delle città.
di continuo sull'orlo di un'imminente ruina. monti, 11-88: ma nondimeno
poich'ebbe enea distesamente esposto / la ruina di troia e i rischi e i
firenze da tanta furia, distruggimento, ruina. tasso, iv-104: pensino i
muro. pananti, iii-36: tutto è ruina nel mondo, ma il più gran
suo capo in basso / se rompe una ruina, / tu la diverti; o
capo in basso / se rompe ima ruina, / tu la diverti; o il
di così splendido edilìzio, rimaso trista ruina divorata dal tempo. baldini, 3-67
che costanza sua scrocchia in distruzione e ruina reggerebbe il reame di cicilia. petrarca
perpetue operazioni sarebbero ancora dopo la lor ruina ritenitrici eterne del nome loro; così
di un anfiteatro, simile a una ruina di gradi petrosi. ungaretti, i-54
fattami dai tedeschi, e più la ruina venutami dal gravissimo furto accadutomi due anni
, s'innalzarono molte dominazioni libere sulla ruina della vostra grandezza. bandini, xviii-3-913
d'ora / fece il dente sanguigno aspra ruina. d'annunzio, iv-2-1270: avevano
periva tre anni appresso, involto nella ruina d'una rivoluzione di palazzo.
, 1-18-18: rimena colpi de molta ruina / sopra ranaldo, come disperata; /
, ii-6-47: ciascun temendo l'ultima ruina, / crede che nulla ormai resister deggia
già mi par ch'a giunger estendesse la ruina del mio patrimonio e rimediarvi se qui
2-30-3: ranaldo a lui rispose con ruina, / e tra lor duo se cominciò
è per apportare se non eccidio e ruina regnando. loredano, 1-75: l'
e lei cascò, e fu la grande ruina sua. giraldi cinzio, 9-2 (
forestieri, la quale sempre tende alla ruina, non alla edificazione degli stati.
fassi di quello che è edificato grandissima ruina. boccaccio, iii-7-33: le colonne di
cresce o sale, / tanto fa più ruina e duol maggiore. beicari, 1-37
hai, lascialo stare; / ch'ogni ruina tua di qui dipende. / quel
e gli arbusti, / scende nobil ruina / di colonne e di busti. tramater
una alluci- nazione, l'imagine della ruina imminente. moravia, ii-453: in
e l'insidie de'greci, e la ruina / e l'incendio di troia,
sta chiusa l'uscita; / ma con ruina d'infinita gente / / l'aprirà
... terminò con più subita ruina; esperimentando in se medesimo di quegli
poich'ebbe enea distesamente esposto / la ruina di troia e i rischi e i
, ch'a la tempesta, a la ruina / e del mare e del cielo
quanto ha lui; nessuno che della ruina loro abbia perduto più che lui; nessuno
, / e questi fian de la ruina estrema / orridi i segni. rezzonico,
quelle sedie, le quali per la ruina sua e de'suoi compagni evacuate erano
li peccati si svanisse e andasse in ruina il mondo,... se non
che ne seguirebbe, partorirebbe una gran ruina. -inadempimento, negligenza.
, i-158: [altro specchio] in ruina mette eserciti / di deserte famigliecole,
si lasce / e terribil minaccia alta ruina / a le sue nuove ed a tantiche
tende, / e presto aiuto o gran ruina attende. caro, 5-214: le
pie'dell'uomo per la sua ruina, / e correrà di fuoco un fiume
i-29-9: ma prima che sentissi tal ruina, / sopra 'l rodano mario i
né degli tuoi si scemi / la ruina di troia; e così vada, /
l'anno nascente, / e minacciando altrui ruina e morte / di giano aprì con
tanto grande la fervenza delle genti alla ruina delle case e delle mura con ogni
che... pare che minacci presentanea ruina. pallavicino, 8-40: questi [
e teneri, perché son pericolosi di ruina. garzoni, 1-568: non tagliare i
e teneri, perché son pericolosi di ruina. -che è andato in malora
curiosa plebe, e perché non facciano ruina sono tenute con gravi catene. carducci
sogno di nabucco pur si vede / la ruina del mondo figurata / con quella statua
cresta fumante, / che alla sparsa ruina ancor minaccia.
cosa che reca lenta e irreparabile distruzione e ruina. = voce dotta, lat.
medici quanto ha lui; nessuno che della ruina loro abbia perduto più che lui;
prima che finiamo d'andar tutti in ruina, preocupata, previeni e prevali alle colpe
hanno aùta la pace sono iti in ruina. a. verri, ii-104: erano
, e cadere in certa e manifesta ruina. savonarola, iv-148: questo [il
l'ital. rovina con il lat. ruina). fluviènte, agg. letter
... aspettare il folgore di quella ruina che prevedeva apparecchiarsegli contro. parini,
, e fòri e case / tutto in ruina inospitai converso. d'annunzio, iii-2-183
però ch'ella è il fondamento della nostra ruina. bembo, 1-36: primieramente ad
fassi di quello che è edificato grandissima ruina. malispini, 1-564: cominciarono a fondare
dignitade, e la sua casa / che ruina minaccia. algarotti, 2-91: grandissimo
/ dissipa e fonde e li suoi ben ruina. a riosto, vi-502: questi
al ciel saliva, / d'alta ruina misto e di fraccasso. cantoni, 391
la movea / che fuggiva ciascun quella ruina. giusti, 2-132: calò nel suo
], ma egli ne dominava ancora la ruina. cicognani, 1-207: ora,
. davila, 168: accostatisi alla ruina trovarono... così franchi e
fed. della valle, 159: non ruina / arbor eccelsa mai, / che
e mobili / con suon e con ruina i liti a frangere. tasso,
sogno di nabucco pur si vede / la ruina del mondo figurata / con quella statua
/ e freme e mugghia e tempesta e ruina. poliziano, st., 1-51
tribù, onde nascerebbe la lor ruina. monti, x-2-180: mi fèr l'
fronte / di bell'armi precinti alla ruina / del fiero ettor fann'ar- gine
fonti d'iracondia, di animosità, di ruina: queste non sono che le prime
nel piè della quale tutta la troiana ruina era smaltata. diodati [bibbia],
: sono [le donne] la ruina de'padri, tormento delle madri, flagello
o arezzo] al certo la final ruina / portarla in pace co'tuo'signor ghiute
il turgor dei torrenti nelle valli in ruina e l'ispido nereggiare vasto, su
ben si spolpa, / e a trista ruina par disposto. bembo, 2-20:
abbandonarlo. caro, 2-600: troia ruina, la superba, antica / e gloriosa
e freme e mugghia e tempesta e ruina. ariosto, 11-34: gonfiansi tonde,
una rozzezza introdotta nelle arti dopo la ruina dell'impero romano distrutto da'goti,
fare nessun governo. garzoni, 1-497: ruina i stalloni per intendersi poco del governo
offesi dal fuoco, li distruggevono con la ruina. cellini, 1-56 (139)
scender dal ciel tanta si mira / ruina accolta a portar danno e male, /
giù pei graticci sfondati dei palchi in ruina; e tutto fu ancora desolazione senza bellezza
d'imbratto e di gualcimenti e di ruina. = deriv. da gualcire
manda un guardo, e l'ultima ruina / paventano crollando i firmamenti? mazzini
io abborisco que'traslati che mi- naccian ruina, come i fummaiuoli più alti di venezia
inconveniente grandissimo, dal qual procederebbe la ruina del mondo e il guastamente di questo
il prossimo nelle sue cose, dando ruina et incendi. boccaccio, v-136: vandalo
289 feriti e percossi e guasti dalla ruina. boiardo, 2-21-33: benché avesse il
dell'ignominia, e al veglione della ruina. d'annunzio, iv-1-405: tutte le
dire essermi traboccato nelle borse tutta la ruina del conquasabie. botta, 6-i-15:
loro testicciuole imberrettate di cotone su la ruina dell'epopea, della tragedia e della
degli scrigni il meditullio, / e in ruina mette eserciti / di deserte famigliecole,
immutabile d'ogni lutto e d'ogni / ruina. ojetti, i-785: si compiace
, / la futura del mondo alta ruina. carducci, iii-10-15: certe piante.
da denti, pendenti, cinture e simili ruina mariti. 2. arald.
, 28-99: non pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente /
1-iii-211: il paese s'inabissa nella ruina. -rinchiudersi, seppellirsi. alfieri
le tombe. / su l'ampia ruina / inane caligine incombe. -sostant.
strascinati dal nero spirito della nostra inevitabil ruina. ungaretti, xi-144: fole!
/ e ripara in altrui la sua ruina. saraceni, i-112: da questo sinistro
discender inchina, / non cade, ma ruina. gemelli careri, 2-i-355: inchina
inclinate le cose e quasi che in ruina, non poterono reggere la furia degl'
stato necessario fare per schifare la nostra ruina. giov. cavalcanti, 25:
la nave starà ferma e non andrà in ruina. arici, ii-156: si fan
con sua instabilità e inconstanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie. b
battista, vi-2-109: a noi ruina amara / il fato ineluttabile prepara.
petrarca, 28-98: non pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente /
16-87: [satanasso] strugge e ruina la città infelice. di costanzo, 32
mal collocate è forza che siano cagione della ruina e dell'infelicità delle repubbliche. galdi
, ii-26-274: era non lungi informe ruina di tomba ingombrata da spine e soggiorno
conquassato, / e precipitanno va en ruina: / corno tomo che è enfrenetecato,
pomici e di sassi / notte e ruina, infusa / di bollenti ruscelli.
. leti, 5-i-58: la ricchezza ruina il ministro ignorante perché l'ingolfa tanto
di nuvoli neri con grandissima tempesta e ruina... passarono arno verso settignano
terra. campanella, 964: sarai la ruina mia inanti a dio ed a quelli
potere più retrocedere senza la sua ultima ruina, andò sospendendo ogni risoluzione. lanzi
ai tardi secoli non vada / per la ruina della patria il mio / nome odioso
edifica la casa e la insipiente la ruina. a. cocchi, 8-154: in
con sua instabilità e incostanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie. aretino
instante. abriani, 1-106: l'istante ruina / sola reprime, e contro ogni
, insultando e di nemici / miserabil ruina e strage e strazio / or con
udia. oriani, x-4-327: in tanta ruina il suo stomaco era ancora intatto.
conduce / con gli occhi intenebrati a la ruina? b. fioretti, 2-5-393
di trionfo, o intercolonio, o ruina, o casuccia, o presepio così fitto
molte volte le guasta e manda in ruina, ancora a questa diversa professione con tutto
il valor, la possa e la ruina / del mal franzese, ch'intona
urtando, / di suono e di ruina empie le valli. soderini, i-387:
. d'annunzio, iv-2-880: la ruina, liberata dai vestigi della vanità e della
sopra l'albero vecchio cadde insieme colla ruina d'esso albero. fiorio,
nel tosco medicina, / fermeza en gran ruina, en tenebre splendore. iacopo da
... le cose inventate a ruina sa convertire a salute. muratori, 7-ii-425
: periva tre anni appresso, involto nella ruina d'una rivoluzione di palazzo. bocchelli
, / in contra a la barbarica ruina / portonne il petto intrepido e costante
12-33: tu pensi / forse a questa ruina, ch'è guardata / da quell'
quel medesimo orrore che avevan sentito nella ruina irremeabile della reggia estense. idem, iv2-
avea ch'era possente / trarmi ad irreparabile ruina / a voi senza mercè tesser presente
la più diserta, / la più rotta ruina è una scala, / verso di
volta di belgrado, e minaza alla ruina di quella misera e lacerata ungaria.
lagrimare le volte da basso, a ruina de'stucchi, pitture e altri ornamenti
penetra come un obice lo scenario bigio in ruina delle facciate lungo la strada appiattita.
alti monti, e d'una gran ruina, / ascoso e circunscritto d'un gran
lagrimare le volte da basso, a ruina de'stucchi, pitture e altri ornamenti.
venti, quasi a schiera fatta, con ruina corrono per la porta che lo'fu
carducci, iii-4-225: campati innanzi la ruina / del latrante unno i veneti e
, oh il bell'effetto misto di ruina e di lemme lemme che se ne potrebbe
e la gente della campagna di quella ruina del senato e dell'impero allegravasi
lei vuole, più presto cerchi la sua ruina che la sua felicità eterna ingannando sé
con sua instabilità e inconstanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie. bandéllo
; / onde ne seguirà la sua ruina. 20. privo di importanza
2-131: di lieve cosa nascesi gran ruina. ariosto, 44-41: il voler
quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al linguaggio, al costume e pressoché alla
/ cadea già in seno alla fatai ruina / l'alta città reina. metastasio,
che ei posato fue / sopr'esso ogni ruina ed ogni lue. monti, x-2-45
quanto più s'avvicina / alla mortai ruina. de luca, 1-15-3-366: non si
a la tua pria ch'a l'altrui ruina fazio, ii-22-60: in questo tempo
pioggia del nero pulviscolo come / una vasta ruina di lievi atomi cade. landolfi,
terra, e mirano stupidamente tutto divenire ruina sotto la mano del tempo.
vendicarsene, e principalmente s'accinse alla ruina del mazzela, come quello che aveva
paolo, ii: a quella ruina del tempio si morì quaranta sacerdoti del
posse, ed il tumulto / e la ruina delle cose umane. -dottrina
quale con sottilissimo artificio tutta la troiana ruina era smaltata, cara per maesterio e
, / vii, credendol tener, ruina male. amico di dante, xxxv-n-
, tosto mandò la sua maladizione e ruina a manfredi. bianco da siena, 59
soddisfatto il valentuomo di aver messa in ruina la malnata legislazione, si rivolse a
la libertà de'mali giudici, la ruina delle anime loro e delle anime de'corpi
quando il mancare ci porta a maggior ruina. colletta, ii-175: ora dedicavano
inf., 12-6: qual'è quella ruina che nel fianco / di qua da
, e nel fuggir del sole / ìp ruina del mondo manifesta. doridi, 262
le cose se ne vanno in manifestissima ruina. razzi, 29: non sarebbe.
se non vi doleano che strage, che ruina, che sacco fatto arreste su questa
la volessi chiudere perché sarebbe causa della ruina di tale uccello. = voce
li confini del loco, e se la ruina sua maturata non fosse, ne traeva
, 164: molti serpenti che fan gran ruina, / poi che son rotti i
altrui avversità, a me tanto maggior ruina minaccia, quanto più egli scorre. brusoni
: io stesso / vidi pirro menar ruina e strage. boterò, 9-84: odine
acciò che, se la fortuna spirasse ruina contro sauro, con quella menomanza e dibassa-
. nella lingua letteraria toscana rovina (ruina), manovale (manuale), vedova
186: luna mercurina tutto il ciel ruina. (luna nata di mercoledì, cagiona
, quando a meridiano l'opposita ripa ruina. -vento del sud, austro
nella pittura, di non poter senza ruina della figura preterire gli estremi, siate
che l'à condocta a sì facta ruina. forteguerri, 22-73: nalduccio lagrimando
mosse il vento e mise la terra in ruina; concitò l'aria e cacciò a
chi ne fusse la cagione della sua ruina? ariosto, 32-1: sovviemmi che
le brigate duchesche e a preda e a ruina la contrada, [il podestà]
per non vedere di casa tua la ruina, lunge dalla patria imprigionato truo- varti
, l'ultimo rifugio destinato all'ultima ruina, dove la dignità regale doveva sottomettersi
e qual si sente poi l'alta ruina / che 'l duro sasso o il
le mine ibere, / se improvvisa ruina su coloro / che vi condusse empia avarizia
meglio di fermare con gli accordi l'imminente ruina che di precipitare la somma delle cose
fessa in molti lochi e mina- ciava ruina. vasari, i-657: il palazzo pubblico
ai malvagi minatori di darvi tracollo e ruina. 4. che indaga, studia
è nato propriamente per essere la vostra ruina, se la divina provvidenza col ministerio
1-xx-22: stabilitesi le grandi monarchie sulla ruina delle minute tirannidi e rinvigorita di forze la
e dice che questa è la sua ruina, e mi prega e mi fa mille
. s. carlo borromeo, 1-8: ruina troppo grande e irreparabile è quella
siccome è il deposito per motivo di ruina, d'incendio, di naufragio, di
volevano tirare, con la loro, la ruina di tutti. d. bartoli
bone? panigarola, 1-72: la ruina e il fine di detta tribù..
: averebbe questa disgrazia portata l'ultima ruina a quella città, se la quantità delle
, e nel fuggir del sole / la ruina del mondo manifesta. -con
, 23-137: montar potrete su per la ruina, / che giace in costa e
terra volga, imperocché con più grave ruina cade l'altissima torre. a. pucci
caduchi e mobili / con suono e con ruina i liti a franfere. tasso,
pure in vero stretta / per la ruina si fe'tale monticchio, / che
un poco stretta, / per la ruina si fa tal monzicchio, / che nessun
petrarca, 28-100: non pur questa misera ruina / del popol infelice d'oriente /
e morto / silenzio ingombra quella gran ruina. landolfi, 13-134: costeggierà trine
e smusso, in atto di minacciar ruina: non pertanto son più secoli che in
feri- roti / irmelo mostazo con tale ruina, / che pui non manzerai.
o edificio e mural- glia che mostrasse ruina e stesse in pericolo. ariosto,
mostro o con questo apparecchio intendono alla ruina nostra. loredano, 2-i-155: il
ei fati cominciavano a prescrivere / già la ruina tua. verga, 2-343: gli
l'armi in mano de'nemici per propria ruina,... impugnandole più tosto
diede motivo a'frondosi di pensar alla ruina d'esso mazarino. pallavicino, 1-173:
mosso un soldato per opporsi a tanta ruina. foscolo, vi-287: assumendo costui
e pieghino sopra dette vie e minaccino ruina [ecc.]. buonarroti il giovane
augello /... / l'alta ruina ignora e le mutate / sorti del
rono a mutinarsi e andare ogni cosa in ruina. tortora, iii-98: avendo i
e passa, e la fatale / ruina estrema e il voto oblio non pavé.
vergendo il mondo che è tutto in ruina, / intrò soletta in una navicella
ii-239: nondimeno che ricoprirebbe con la ruina della patria loro la sceleratezza di così
, la negazione è di tanta malignità che ruina ciò che truova et induce il senso
noi affanno e nolia / e l'altera ruina più ne copre. costo, 1-9
, e nosco insieme / cadrebbe pur nella ruina stessa. -con funzione di
di pomici e di sassi / notte e ruina, infusa / di bollenti ruscelli.
verso trieste, dov'era successa quella ruina; e vedeva sempre suo figlio,
[le cose curiose] lacci e ruina di molti altri. onde coloro veggiono
. cattaneo, vi-1-13: per ultima ruina si aggiunsero i mali della guerra civile
ondeggiamenti e marei dell'oceano denotava la ruina di quegli abitatori dell'oceano. m
forte dubitò che questa fosse l'ultima ruina sua. boccaccio, dee., 3-7
/ atte ad opprimer colla lor ruina / i furbi augelli. arici, iii-518
cresciuta ed ha preso vigore, colla ruina solamente opprimere e stin- guere si puote
ingannati, ma ancora oppressi di mortai ruina! tasso, ii-ii-327: l'oratore
divenire subbietto di gravi paure e minacciare la ruina degli ordinamenti sociali. periodici popolari,
iniqui costumi co'quali roma si procacciò ruina, quest'istessa idea e quest'antica
pontifice, quale desiderava vedere la total ruina della republica veneta. m.
savio di terra ferma credesse di provedere alla ruina de l'ortodossa con un puntello d'
18-405: dispersi, quei che sopravanzarono alla ruina, per gli esili o celatisi nella
tenere le muse prese, fia sospinto nella ruina del disleale oste pireneo, quelle volantisi
sua et a non volere esser la ruina della sua patria. giuglaris, 329:
rainerio]... involto nella ruina d'una rivoluzione di palazzo.
: ardir soperchio trae seco l'icaria ruina; soperchio rispetto alla sorte di misero
loro testicciuole imberrettate di cotone su la ruina dell'epopea, della tragedia e della
: quindi partendosi, vennono a una ruina di grandissime pietre, e da quella scesono
ne [della patria] vid'io far ruina e scempio: / ch'io stesso
i fati cominciavano a prescrivere / già la ruina tua. -slancio, impulso del
, ii-317: è sprone alla crudel ruina / patteggiata rapina. / delle misere
, tutta la metteva a foco e ruina, e maschi e femine di ogni età
luce obliquamente, / e per la gran ruina della lava / le pallide agavi al
: il disprezzo di questa pedagogia è la ruina delle repubbliche, perciocché, trascurata,
pessimi cittadini ha origine molte volte la ruina delle repubbliche. g. ferrari,
con le quali mandano le case in ruina? i. nelli, ii-303: gran
ini., 12-5: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da
/ iacopo ancor, che mena tal ruina / colli scacchi di iacomo, perduta /
cresta fumante, / che alla sparsa ruina ancor minaccia. pascoli, 1022:
si piegò verso il palazzo, minacciando ruina sopra di esso. l. bellini,
9-32: aramante al fratei che giù ruina / porge pietoso il braccio, e lo
de la vinta bastiglia / incominciò la rapida ruina / de le gotiche reggie. montanelli
solamente lo sforza, autore di quella ruina, ma i viniziani ancora, che fin
città posasse e non venisse in maggior ruina,... feciono insieme certe
: la vedi e io la vezo la ruina / ne la qual l'ha 'l
ma poi, crescendo de l'altrui ruina, / città divenne assai grande e possente
se si fermerà nell'imperio romano -che colla ruina de'precedenti imperi crebbe cotanto.
contraria si dissolvono e vanno precipitosamente in ruina. boccalini, ii-162: la monarchia di
tanto grande, per rimediare alla immensa ruina che antivedeva precipitosamente correrle addosso, comparve
rapine, tradimenti e frode, / ruina e morte ed asperi dolori.
fati cominciavano a prescrivere / già la ruina tua, perché tal dota / s'
stata spesso causa dell'infamia e della ruina loro. b. davanzati, ii-380:
pericolosissimi; ed era oc- casion di ruina e di disordine piu che s'ella facesse
dimandarla benignamente, voi caderete nella maggior ruina che cadeste mai. gherardi, 2-i-171
/ promette a'teucri ed agli achei ruina. deledda, i-379: dio prometteva
tenacia, promettendosi il piacere di una nuova ruina. -sperare di acquisire una parentela vantaggiosa
1-3-190: quello stato è propinquo a ruina. 9. unito da legami
poco di buca da uscire, tutta con ruina prorompe fora impetuosamente. sannazaro, 7-108
solamente lo sforza, autore di quella ruina, ma i viniziani ancora, che
chiesegli aiuto per iscansare l'imminente ruina. monti, x-4-133: deh! ferma
la grandezza delle cose mondane piuttosto a ruina che a stabilità protende.
la pubblicazione: onde ne seguirebbe la ruina de lo studio. tiepolo, lii-1-67
altri luoghi, e saria la total ruina sì della mercanzia come del pubblico.
: sul duro ciglio / della fosca ruina, / dalla pungente spina / pullula
, 1-iii-366: son chiesa e impero una ruina mesta: le rovine sono due,
n: sanza vederli, con sì gran ruina / gittar lezzo di becco / assai
albergo d'amore, non lo trovando, ruina giu al basso e si rompe el
l'ordine pubblico e considerando la gran ruina che cagionava l'abdan- donarsi affatto da
donzella / dal fiero colpo uscir tanta ruina, / per gran timor cangiò la faccia
/ né potrà il tempo con la sua ruina / far del bel nome vostro empia
vizi, a te la desolazione e ruina d'ogni virtù ascriver si debbe.
poscia le fila per ordire la tela della ruina di sua eminenza medesima.
/ deh! dimmi qual riposo o qual ruina / ai gran moti de l'asia
e accelerando co'tiri del cannone la ruina di quelle fabriche che mostravano resistenza maggiore
iacopone [crusca]: restauratrice di nostra ruina / se', vergine maria, beata
meglio dormire tutti insieme sepolti sotto la ruina delle alpi e degli appennini?
rimirare la gioventù, ritirata dall'ozio, ruina e peste delle città, in seno
, 1-120: l'espugnazione, incendio e ruina di troia, con la ricuperazion di
e lo minaccia e gl'intima morte e ruina, ma prima i suoi tormenti rifinitivi
affari d'italia e dubitando dell'ultima ruina delle cose, se mantova fosse caduta nelle
di predicazione non solo è seguita la ruina delle avversarie ed odiose potestadi, ma anco
capo / il divino furor con tal ruina / che all'alto orrendo suon tutte
per gli erti balzi tacque e la ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina.
boccaccio, viii-1-51: io mi credea nella ruina delle mie cose questi con molti altri
e 'l foco che ogni cosa arde e ruina / spesso risana una mortai fedita.
si piegò verso il palazzo, minacciando ruina sopra di esso, e cadde il
poco di buca da uscire, tutta con ruina prorompe fora impetuosamente. g. b
tommaseo]: ecco questi è posto in ruina ed in risuscitaménto di molti in israel
ritrosie, e ambedue famosi per la ruina e morte di molti. =
il che far non potrebbe sanza sua ruina con alie di penne traforate.
si leva, quando con naturale corso ruina; così insieme congiunta, con continua revoluzione
suo capo in basso / se rompe una ruina. -schiantarsi al suolo (una
grandi. = dal lat. ruina (v. ruina), con -v-epentetica
= dal lat. ruina (v. ruina), con -v-epentetica per risolvere lo
eletto seco riguardando prima / ben la ruina [dei massi da salire], e
: quindi partendosi, vennono a una ruina di grandissime pietre, e da quella scesono
se poi improvviso si rivolge a cantare la ruina di zzano, lo straripamento della lima
i-475: odono i boschi giugner la ruina, / vasti su le pacifiche pendici;
. / quando giungon davanti a la ruina, / quivi le strida, il compianto
mondo e à dall'uno de'lati una ruina che non vi si può andare tanto
sopra me radia; / avanti la ruina leùcadia, / e dietro il solfo de
andavano a leùcadia certi di morire nella ruina. fogazzaro, 7-170: le finestrine
, chiusa. le porte versano sulla ruina scalini diruti. 5. furia
de fregio ke meschiada- mente menarano grande ruina da tuta parte. g. rucellai il
di nuvoli neri con grandissima tempesta e ruina. savonarola, i-195: il popolo
poco di buca da uscire, tutta con ruina prorompe fora impetuosamente. cellini, 2-50
, trovammo un miglio innanzi tanta maggior ruina della nostra che pare inpossibile a dirlo
fa vedere il sereno, e la ruina e lo strepito del cielo e del mare
finestre la luce straripò, come una ruina investì l'uomo d'altri tempi seduto
la state vicina, così per la ruina del mondo si conosce che s'appressa
5-193: la futura del mondo alta ruina. gigli, 2-160: se mai a
tutta la natura umana qualche universale sterminatrice ruina sovrastar potesse somigliante a quella che nell'
, senza che il tutto non precipiti a ruina. -grave danneggiamento delle colture.
, con immenso danno degli animali e ruina dell'agricultura. 6. grave
ben si spolpa, / e a trista ruina par disposto. ottimo, ii-454:
dimagra del buono e più si dispone a ruina e a cadimento. rinaldo degli albizzi
83: ognuno attende a la desfazione e ruina de vostra signoria. machiavelli, 1-i-102
et avessi sopportato d'ogni sorte di ruina. giovio, ii-103: ci pare a
vecchierello, che nasca uno scisma a total ruina della sede apostolica e della fede di
hanno partorito o tirannide o ultima ruina della loro città. ghirardacci, 3-265:
sua morte si vidde l'italia in ruina. gualdo priorato, 3-i-114: questo fu
che tal massima ben regolata fomentò la ruina del partito a lui contrario. leopardi
sonno eterno! allora anco immatura / la ruina d'italia, anco sdegnosi / eravam
. intanto il paese s'inabissa nella ruina. -caduta di un governo o di
e più rilevato, tanto è la ruina e la caduta maggiore. giannotti, 2-1-102
si alienarono e fu grata loro la ruina di quello. gualdo priorato, 3-i-21:
di parigi, vago, con la ruina di mazarino, di subintrar egli nel posto
/ mal sicuro riparo / trova alla sua ruina / la fuggitiva libertà latina. cesari
trovo più... è tutta una ruina d'attomo a me: non si
di captività, speranza di salute, ruina d'ignoranza, coltello contra il peccato,
dio, che una picol cosa non metta ruina in questa prattica. -corrompimento
quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al linguaggio, al costume e pressoché
pittura... arresteranno però questa ruina delle arti e delle lettere i precetti della
, quand ha mesterà, incontra la ruina ». -profonda crisi spirituale;
l'autore lo riparo contro la sua ruina e poeticamente parlando dice che virgilio poeta
lo quale il confortò e sottrasse di quella ruina dov'elli cadea, cioè della ignoranza
china? / indovinò l'abisso e la ruina? / vide nel cor le cicatrici
, promettendosi il piacere di una nuova ruina. idem, iv-1-268: ella..
ella... era occasion di ruina e di disordine più che s'ella facesse
dell'uomo nigligente è una casa piena di ruina. d. barbarico, lii-13-7
in altri luoghi, e sarìa la total ruina sì della mercanzia come del pubblico.
di meno molto pericolosa per la totale ruina chepuò avvenire ai particolari che così assicurano
domestici che per un accidente andavano in ruina, ha dovuto correre a lodi.
e quattrini, chi sa con quanta ruina del suo povero patrimonio! e. guindani
più violente e finisce sempre con la ruina di buon numero di piccoli capitalisti, i
parigini vicina la totale e irreme- diabile ruina. -perdita totale di beni e
, « io mi ere- dea nella ruina delle mie cose questi con molti altri miei
, forte dubitò che questa fosse l'ultima ruina sua. s. degli arienti,
ditime, per la fede vostra, che ruina è stata la vostra? ».
non ne faccia... tutta la ruina caderìa sopra me: per che mi
stata spesso causa dell'infamia e della ruina loro. giuglaris, 1-539: chi sotto
. ardir soperchio trae seco l'icaria ruina: soperchio rispetto alla sorte di misero
verso trieste, dov'era successa quella ruina. -ciò che è causa di
la lingua dello stolto è la sua ruina e disfacimento. rime inedite,
/ sia l'ira ch'esser può nostra ruina. panigarola, 1-54: ruina d'
nostra ruina. panigarola, 1-54: ruina d'ogni cosa nell'arte militare è il
e l'indugio d'un'ora può essere ruina. -contrattempo, inconveniente imbarazzante e
tu saresti la disfazione / e la ruina del mio principato. mantova benavides,
(anche nelle espressioni alta, mortale ruina). -anche: mortalità (nell'espressione
). -anche: mortalità (nell'espressione ruina di vita). dante,
/ color ancora, che la mia ruina / cercavan, mi parlavan vanitade, /
. san carlo borromeo, 1-8: ruina troppo grande e irreparabile è quella che si
sappi che iddio non disidara la tua ruina, ma li piace la tua conversione
/ a oste. -a gran ruina: violentemente. boiardo, 2-17-9:
testa. -andare a, in ruina: crollare (un edificio).
mina. -andare, cascare in ruina: capitare male, finire male.
tu caschi insieme in precipizio e 'n ruina. c. besalio [in novo libro
loro. -a preda e a ruina (con valore aggett.): messo
nella rocca riducessino. -correre alla ruina di qualcuno: opprimerlo. savonarola,
a la mina! -dare a ruina: andare in rovina. guido delle
sommo stato. -distruggere con la ruina: abbattere una costruzione. machiavelli,
con la mina. -essere di ruina: procurare guai gravissimi, irreparabili.
tesser tale nei putti. -in ruina di qualcuno: recandogli offesa o danno
in male. -mandare le budella in ruina: provocare una forte dissenteria.
in mina. -porre in ruina con qualcuno: mettere in disaccordo con
e sé. = lat. ruina, deriv. da ruére (v.
le deturpa. = deriv. da ruina. ruinamariti, sm. invar
, denom. da ruma (v. ruina); v. anche
voce d'area ven., deriva da ruina: v. anche rovi- nazzo.
= voce dotta, comp. da ruina e dal suff. lat. -formis (
tardo ruinósus, deriv. del class, ruina (v. ruina); v
del class, ruina (v. ruina); v. anche rovinoso.
le parti / usciano i colpi con egual ruina, / e la gente cadea
s'abbassa, / ed a terra ruina a gamba trunca, / come cadder gli
e spesso o precipizio, / o alla ruina ruzzolanla spesa pel serbatoio delle anitre,
le loro testicciuole imberrettate di cotone su la ruina dell'epopea, della tragedia e della
al tempo delle pioggie da se stessa ruina. pantera, 1-274: tengono che
, purg., 12-57: mostrava la ruina e 'l crudo scem- pio / che
. bianco da siena, 119: ruina sentendo, / non sapie che mi
cerretti, xxii-500: fiera della sarmatica ruina / e de'taurici allori / e
consiglio alla presente materia di mortalità e ruina di vita con gli testimoni de'nostri
bassure di rossa d'albero e di ruina. -smodatamente. bacchetti,
/ iacopo ancor, che mena tal ruina / colli scacchi di iacomo, perduta /
malignità, ma per fragilità va in ruina. savonarola, i-28: duro ti pare
aiace la ruina; / ma, giunta del morir l'
, purg., 12-55: mostrava la ruina e 'l crudo scempio / che fé
, inf, 12-10: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da
è fonte di vita per schifare dalla ruina della morte. savonarola, 8-1-
, intempo scommuove pietre grandissime e dà in ruina lo edificio. rettori, 88:
d'ambo noi dui, / soccorri alla ruina del tuo impero! / a questa
, 3-58: allora anco immatura / la ruina d'itaprimo amore è sempre un amore
pontefice, quale desiderava vedere la total ruina della repubblica veneta. fausto da longiano,
altri luoghi, e sarìa la total ruina sì della mercanzia come del pubblico, e
volgar., 100: già ricordavano la ruina della città, el fuoco, la
romano impero potette egli impedire la propria ruina e il corso alla cristiana religion vostra
, è cagione che la casa vada in ruina. segneri, i-590: in lode
soltanto sformare. graf 5-564: sulla ruina delle umane cose / io sola duro:
cader giù la grandine / con tal ruina ed empito / che sfronda viti ea
, sgombrator dicampagne, destruttor di belovardi, ruina di muraglie e desolator di cittadi,
su una superficie lidai nascondigli e mena ruina lungo le riviere. bersezio, 34:
, la prosperità di roma, la ruina di capua, la gloria di grecia e
smacca / chiae monte nuovo per questa ruina del sttato venetto erano vera di uovo
e succumbendo,... sarebbe la ruina totale di tua santità consulte e pratiche
, si vede in italia una manifesta ruina e noi in molto manifesto pericolo. cattaneo
la fede sociale insino alla disfazione e ruina loro. v borghini, 4-410: non
sogno di nabucco pur si vede / la ruina del mondo figurata / con quella statua
du- razione e quasi non soggetto alla ruina. birago, 702: le imprese
certe montagne si dipartirono, e per ruina nelle valli somersero; onde tutte le villate
, 1-134: nova maledizion, rabbia e ruina / qui dall'ira di dio sommerge
bocca david, quando il summerse in tanta ruina di lussuria? -punire con la
, 1-118: or ti sfoghi, ruina, impia tempesta, / or sonnabissa il
/ fa de l'aspra tenzon l'alta ruina. botta, 4-839: le armi
il suo soqquadro, sarebbe la sua ruina. foscolo, vi-488: la guerra
terra / tra fuoco e sacco, ruina, urla e spade, / ogni cosa
, inf, 12-6: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da
, con quanto potè portare da quella ruina, e comperò gran parte de'pascoli
a scelerate usure, solecitano di arrivare alla ruina loro. segneri, i-249: tu
secundo siamo una tirannia nata nella ruina della patria? segneri, i-442: di
tempesta / o per forza di fulmine ruina. brignole sale, 2-387: quella che
12-33: tu pensi / forse a questa ruina, ch'è guardata / da quell'
un gran suono el quale preceda da ruina e spezamento di cose, perché frangere
avvampi / di foco e guerra, di ruina e morte: / né spezzar sue
). boccalini, ii-154: dalla ruina de'quali [dittonghi] è nata poi
un poco stretta, / per la ruina si fé tal monzicchio / che nessun della
nuovo sistema / hai spinto il regno alla ruina estrema. cattaneo, ii-2-359: quando
, 1-4-115: ciò detto e gran ruina al re descritta, / la spiritai bac
; non dieno sopra il suo capo ruina. d. battoli, 2-4-515: per
stretto, ai piedi tuoi vedevi / una ruina di squarciati greppi, / e il
/ per gli erti balzi tacque e la ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina
vedendo che questi modi partorivano una inevitabile ruina della città, accordatosi cogli otto e
far io se stiracchiar sei versi / tanta ruina e tant'ira gli costa? zena
., i-90: la strage e la ruina di quelli che cadevano in terra era
/ può la strage ridir e la ruina, / onde ti grane ad antiochia stessa
grandi finestre la luce straripò, come una ruina investì l'uomo d'altri tempi seduto
petrarca, 28-100: non pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente /
coadiutore di parigi, vago con la ruina di mazarino di subintrar egli nel posto
gli altri, non essere superstite alla ruina della patria. -non ancora eliminato
braccia e le gambe, che mancavano dalla ruina. f. m. amigoni [
trafori. aretino, vi-34: la ruina di roma e di fiorenza è stata più
vanitae tantinna / eser vegnuo in tar ruina, monosini, 73: di grande in
si torcerà e si marcirà con la total ruina dei vascelli. magazzini, 12-86:
sono stati causa et primario initio dilla ruina et captivitate dilla vita mia; né per
in essa [casa] s'udiva una ruina tempestosa, come se i vicini monti
turco... tende a la ruina de cristiani. guicciardini, i-123: sotto
avea incominciato, acciò che per la ruina di colui tenesse simigliante vittoria infra gli altri
coloramenti, in molte parte per la ruina di petre disrupto et arbusculato.
/ al peregrin dirà: « son la ruina / d'un'onta senza nome »
cosa, che tirarsi subito addosso la ruina. muratori, 7-iv-444: però non
a desolar fu presta / e la ruina alfin sotto lui colse. nardi, 374
leonardo, 3-375: quando quella di sotto ruina in qualche tomba, ella si leva
di subito tal tomo, / che la ruina lor non trova fondo.
: elle [le donne] sono la ruina de'padri, tormento delle madri,
quell'ora era appollaiato su qualche torrazzo in ruina dei marchesi di monferrato.
e succumbendo,... sarebbe la ruina totale di tua santità chiari, 1-iii-99
.. tocca l'orribile e spaventosa ruina, che fece in queste regioni un vastissimo
divelta, nella tracia polve / giacque ruina immensa / l'italica virtute. carducci,
. buonafede, 3-113: nella tragica ruina di seiano, e vitellio, zio
lutto, tramontante c'involse nella sua ruina. 3. che volge al
operò di maniera, che tutta quella ruina si riversò sopra il capo di colui
si spolpa, / e a trista ruina par disposto. ariosto, 1-42: questa
tanto più sal- varon la lingua dalla ruina o la miser piuttosto in trono, quanto
ultrice istoria: / qui ogni cosa ruina in servitude; / qui de'felici è
, / e tutto quel ch'una ruina involve, / per te spera saldar ogni
iv-11: di gaieta escono spesso / con ruina furia e vampo; / fanno in
balduineto e savino di mercati de la ruina de la veza de la quale me seri-
terra volga; imperocché con più grave ruina cade l'altissima torre, e più
, 11-173: colle gonfiate e superbe onde ruina li alti monti, deripa le fortissime
son per far toccare con mani la ruina dell'epicureismo e peripateticismo che regna ed eterna