sibili di serpenti, gruniti di cignali, ruggiti di leoni, barriti di elefanti
la signora un continuo mormorio di flati, ruggiti e borbottamenti, da essa assomigliati a
e forsennata che urlasse, mescolata ai ruggiti e ai bramiti di tutte le belve
ricti, bruiti, fremiti, ruggiti ed orli. = fr.
[la giovenca], che i ruggiti ode al cancello / di doppio timor trema
a poco disperso confusamente nel mare dei ruggiti uscenti dalle stalle che si riaprivano.
, smaniare e gettare altissime strida e ruggiti, quando le si rinforzava quello strazio
1-272: attonito il leon gli alti ruggiti / deposti, e l'innocente /
primavera, tu strozzi e spunti / ruggiti e artigli con mediocre inerzia, /
patetico rosignolo, la ferocia marziale ne'ruggiti del leone, e ne'gemiti delle
. dottori, 1-279: sentia de'ruggiti nella pancia, / e fiatava talor come
mugghi di buoi, pianti di femminelle, ruggiti di leoni, strepito e romore come
gabbia dei leoni veniva un finimondo di ruggiti e poi non si sentì più nulla:
. testi, il-n: d'amorosi ruggiti / fremean le tigri. metastasio, ii-196
di barriti, muggiti, latrati, ruggiti, gracidìi, guaiti,...
sue parole [di polifemo] eran ruggiti, eran grugniti. fogazzaro, 11-54:
e furioso nell'intimo della spelonca mettendo ruggiti leonini. d'annunzio, v-1-231:
che i bramiti, i grugniti, i ruggiti delle bestie umane irredente. e.
della gloria; a dispetto de'loro ruggiti e latrati arriva al termine che si prescrisse
il can celeste / latra e i caldi ruggiti / fa 'l leone infiammato / dal
e furioso nell'intimo della spelonca mettendo ruggiti leonini. fogazzaro, 5-239: h
ha purtroppo * urla 'e 'ruggiti 'di libertà, noi ora fischi.
sulla tavola quel maledetto soldo, dai ruggiti erano venuti alle parole amare, dalle
bacini di rame e gittando strida e ruggiti, simiglianti al fremir delle fiere.
mercede, e così capire i monchi ruggiti della sua anima troglia.
pascoli, i-615: il colosseo sonante di ruggiti e miagolii di leoni, pantere,
2. per estens. emettere ruggiti o belati o bramiti o nitriti cupi
del vaticano! un san bernardo che ruggiti non dava dagli orrori, a lui sì
mercede, e così capire i monchi ruggiti della sua anima troglia. 3
, mercé i singhiozzi, mercé i ruggiti che ogni altro suono opprimevano né lasciavan
dell'organo ai loro canti scoppiavano come ruggiti dentro la foresta di pietra.
il can celeste / latra e i caldi ruggiti / fa 'l leone infiammato /
mugghi di buoi, pianti di femminelle, ruggiti di leoni. petrarca, 332-19:
3-69: altre volte rispose / terno a'ruggiti tuoi, tebro altre volte / umil
. gadda, 12-123: i secoli erano ruggiti via dal palcoscenico del mondo senza scalfire
liti / fea risonar sospiri, anzi ruggiti. g. bentivoglio, 4-575: lui
pascoli, i-358: egli udiva i ruggiti di pisacane e di falcone e dei
camera, gettando gridi che somigliavano a ruggiti, e gemiti che parvero rantoli di agonia
i. -615: il colosseo sonante di ruggiti e miagolii di leoni, pantere,
e mormorando rugge / e tra 'ruggiti suoi vibra la lingua. albertazzi, 912
e mormorando rogge / e tra 'ruggiti suoi vibra la lingua. terenzi, lvii
più che voci umane, / terribili ruggiti di leone. d. bartolt, 2-2-256
gran bacini di rame e gittando strida e ruggiti, simi- glianti al fremir delle fiere
e quei tappeta ricchi dovevano soffocare dei ruggiti d'odio e delle grida disperate.
disperate. misasi, 7-i-244: urla, ruggiti, colpi di pistola risuonavano per la
è inteso. un 'patois'tedesco, e ruggiti d'orsi. -urlo di
, smaniare e gittare altissime strida e ruggiti, quando lé si rinforzava quello strazio
, tanto più essi con lagrime e con ruggiti esclameranno contro alle commesse malvagità. faldella
incolpevole, a dispetto dei bramiti e ruggiti giudei. c. e. gadda,
come di baccanale, strilli disumani e ruggiti. -gemito, lamento. segneri
.. un san bernardo che ruggiti non dava dagli orrori a lui sì diletti
lontani, empire le valli de'miei ruggiti. d'annunzio, v-3-358: i quattro
flaubert sono pieni dei gemiti e dei ruggiti che strappava il travaglio a quel pertinace
versi liberi ma parole in libertà i ruggiti del tubo di scappamento della mia cento-
quei rumori [della nave], ruggiti, grida, canti e suoni come di
si sentiva. battista, vi-4-61: a'ruggiti del mar la vita affido, /
or quinci or quindi / i lor fieri ruggiti, e via cercando / si raggiran
lampada e si tornerà a dormire sotto i ruggiti del vulcano, più tranquilli di prima
buccine più storte / il trombador mesti ruggiti erutta. -battuta troppo alta e
accorsero in massa, applaudirono ai miei ruggiti e si estasiarono ad ogni strillo della
magnetismi delle mie orme e dei miei ruggiti barbarici. 15. gerg. abito
racconto. padula, 248: i ruggiti dei leoni, il combattimento dei tauri
mancava un bottone: urli spaventosi, ruggiti da tigre ferita, voci belluine, botte
scapigliato leone. ma nulla spaventato da'suoi ruggiti e non punto atterrito dal suo furore
bacini di rame e gittando strida e ruggiti simiglienti al fremir delle fiere.
... crebbe la romba dei ruggiti / per quelle rupi rogge dall'ardore.
sgozza. misasi, 7-i-244: urla, ruggiti, colpi di pistola risuonavano per la
fa il 14 e il 15 maggio. ruggiti di camion, tonfi, sbattimenti,
lito. chiabrera, 1-iii-148: alti ruggiti, / tuoni del petto lor, scuotono
cacofonia di barriti, muggiti, latrati, ruggiti, gracidìi, guaiti, zirlii,
, 1-iv-67: allor traendo per furor ruggiti / tesifone gridò: « non sia per
: 1 discorsi... sono ruggiti, latrati, barriti, sventole delle
, i-615: il colosseo sonante di ruggiti e miagolii di leoni, pantere, tigri
e fremuta una di quelle epigrafi, e ruggiti qualche migliaio di quei versi, ci
, in vece di fremiti e di ruggiti, parlano con mele in bocca.
/ coi nuovi balsami e i nuovi ruggiti. g. raimondi, 3-vii: ero
cacofonia di barriti, muggiti, latrati, ruggiti, gracidìi, guaiti, zirbi,
se un vero orso con degli schietti ruggiti, chi non vede, dico, che