a'soldati pretoriani due generali, fenio rufo,... e sofonio tigellino,
una caricatura, come quella amenissima di rufo, che si fa tanto lisciare,
b. davanzali, i-256: incorato [rufo] da tale agurio, tornò a
, dal lat. explósìó -ónis (celio rufo), propriamente 4 il cacciar via
soldato). ammirato, 1-47: rufo elvidio soldato... gregario, cioè
alla virtù. ojetti, ii-728: annibaie rufo, ornatore della patria, amatore della
aveano confessato, il vedersi da fenio rufo lor compagno esaminare. lippi, 1-14
« fulvus... videtur de rufo atque viridi mixtus in aliis plus viridis
del 'diver- sitor ', virginio rufo gli squinternò sotto il naso i nostri
ii-144: ingerissi tra li ambasciadori musonio rufo cavaliere, filosofo stoico, e sputava
suoi traduttori o imitatori, prisciano e rufo festo avieno, procedono invocatoriaménte.
? avanzo forse / son io d'un rufo o d'un ottone? de sanctis
.. fu il sogno d'atterio rufo, cavaliere romano, che amonito fu
cesarea. b. davanzati, i-21: rufo, stato assai tempo fantaccino, poscia
al linguaggio figurato. leopardi, v-837: rufo festo avieno... scrisse ancor egli
i-709: l'epigramma in coliambi contro quel rufo, che fu iniziatore, '
. monelli, 2-394: affermava cluvio rufo che caligola voleva che i condannati a
abbia il rostro, cioè il mustaccio, rufo. cervio, lxvi2- 95: ragionaremo
? monelli, 2-91: credi che rufo mi darà un passaggio nella sua carrozza
fasciculo di medicina volgare, 15: unguento rufo el quale è utile assai quando alcuno
candidi colori, de capillo destesso e rufo, de ochi cesii, e sono de
una caricatura, come quella amenissima di rufo, che si fa tanto lisciare,
. b. davanzati, i-313: fenio rufo fu fatto prefetto dell'abbondanza. lunadoro
vede, parlando non meno di aufidio rufo che di menenio. bisaccioni, 1-136:
che profumassero le case, pillole di rufo o simili preservatoli. -che conserva,
. donato degli albanzani, ll-6oj: giulio rufo questorio,... passato da
: più d'altro si rifà il rufo della polvere che si raccoglie per le
ii-42: venne di spagna: cluvio rufo ne fu lodato per bando e tosto
abbia il rostro, cioè il mustaccio, rufo. marino, xvti-73: curvo anco
, che è da rufus (v. rufo). ruffulóso, agg.
. dal lat. rufus (v. rufo) e coccus 'cocciniglia, rosso
. dal lat. rufus (v. rufo) e da gallico2 (v.
. dal lat. rufus (v. rufo). rufìòlo (rufiò)
. dal lat. rufus (v. rufo) e dal gr. wvj> cimò
wvj> cimò e, 'aspetto'. rufo (ràffio, tuffo), agg.
vegniamo a quello che i latini chiamano rufo, il quale... è colore
= dal nome del giurista romano publio rutilio rufo (154 a. c. -dopo
se ne siano seccamente passati, poi che rufo efesio anco e galeno da pergamo,
vede, parlando non meno di aufidio rufo che di menenio. buonafede, 3-117
mauri andarono a roma con gneo ottavio rufo, il quale questore avea portato il soldo
frachetta, 904: porcio catone, petitio rufo e m. op- sio..
è una caricatura come quella amenissima di rufo, che si fa tanto lisciare, pettinare
. briganti, 12: le pilole di rufo, usate nell'istesso modo che s'
b. davanzati, ii-144: musonio rufo cavaliere, filosofo stoico,...
, ii-144: ingerissi tra li ambasciadori musonio rufo cavaliere, filosofo stoico, e sputava
quelli cne avevano confessato vedersi da fenio rufo lor compagno esaminare. -respingere
venezia. ojetti, ii-728: annibaie rufo, ornatore della patria, amatore della
telirrizo, che essendo di colore ceneraccio o rufo, ha le radici bianche.
b. davanzati, i-402: virginio rufo... insegnando eloquenza, e mu-
salvo, com'elli volle che morisse sulpizio rufo, turbato senza modo per lo furore
che umana e gli disse: « rufo tu ci verrai vice consolo ».