dir messe, / al preite me volisti ruffianare: / ma nanti fus tu arsa
che si cavano nel mettersi altri a ruffianare, ed anco dal tollerare le istesse
dir messe, / al preite me volisti ruffianare. testi fiorentini, 38: la
messe, / al preite me volisti ruffianare. s. gregorio magno volgar.
tuoi ridimenti? - perché il mio ruffianare andasse a 'salvum me fac'.
. = nome d'azione da ruffianare. ruffianare (roffìanare),
nome d'azione da ruffianare. ruffianare (roffìanare), tr. offrire una
dir messe, / al preite me volisti ruffianare: / ma 'nanti fus-tu arsa che
che si cavano nel mettersi altri al ruffianare, e anco dal tollerar le istesse
. albertazzi, 248: va'a ruffianare in altro sito! = denom
dell'arte. = deriv. da ruffianare, come femm. sostant. del pari
ruffianato (part. pass, di ruffianare), agg. guadagnato grazie all'
. = agg. verb. da ruffianare. ruffianéccio (ruffianézzo),
o inducendo o istigando alla prostituzione; ruffianare. - anche sostant. aretino
faticosi. = frequent. da ruffianare. ruffianéggio, sm. ant
. = agg. verb. da ruffianare. ruffìanézza, sf. ant.
tuoi ridimenti? - perché il mio ruffianare andassi a 'salvum me fac! '.
oda, e odendo impari, non a ruffianare, ma a sapersi reggere con le
da ognuno... nientedimeno il ruffianare è di più acutezza. loredano,
sana, come fui, nel fatto del ruffianare non saresti buono di tenermi il