beltramelli, i-175: il cavaliere apostrofandolo rudemente gridò: -ma non vedi, asino
.. erano massicci, lavorati un po'rudemente da argentarii rustici. papini, 28-243
rimasono saldi. 5. spingere rudemente, con violenza, in una data
-prendere a calci nel sedere: scacciare rudemente, con violenza. - anche al figur
incupiva; una caverna si formava, rudemente scalpellata nell'oscurità, dalla volta bassa
per il collo: afferrarlo bruscamente e rudemente. -al figur.: metterlo alle
crudaménte, aw. aspramente, rudemente, crudelmente, con brutalità, con
contro se stesso. 2. rudemente, seccamente, senza delicatezza; in
scossone, scrollare, scuotere, manovrare rudemente (un corpo, un oggetto);
mi prese in fallo, mi corresse rudemente su date, nomi, episodi.
, 9-317: a volte la respingeva rudemente, ma a poco serviva, suzy
. ant. in modo spietato, rudemente. c. campana, iii-6-16-186
l'adolescente; passando, fa voltare rudemente gli uomini. montale, 3-19:
'anversese... vanno salendo rudemente in compagnia d'una nuda folla di
ricercatezza, senza fronzoli; francamente, rudemente. vallisneri, 1-755: pensarono.
spinta, urtare; spingere, sospingere rudemente, con violenza; sbattere, far
ima compagnia di turvopulli armati, che rudemente apre la calca. mazzieri e donzelli
un altro ordegno che operi anche più rudemente. -principio, norma che ha
spreg. palmieràccio (anche come epiteto rudemente bonario). berchet, 166:
in partecipazione non andava giù, rispose rudemente. = voce dotta, lat.
che presenta meschinità o carattere popolaresco e rudemente comico e realistico di argomenti o bassezza
interscalpte le tre rau- duscule porte, rudemente excavate nel vivo saxo. =
rozzamente congegnata. 5. rudemente, con durezza e in modo da temprare
assai più rubesta. 3. rudemente schietto (il modo di parlare, di
pagnia di turcopulli armati, che rudemente apre la calca. greggi,
fenoglio, 5-i-503: li fece dal biondo rudemente sgom alla selva di vona
come guida, ma egli lo pregò assai rudemente di andare granaio di quercia, vecchio anch'
via. brancati, 4-17: antonio chiude rudemente il telefono e -scherz. struttura
. nel palazzo? » rispondo rudemente: « e chi se ne frega »
in una depressionelescente; passando, fa voltare rudemente gli uomini. del ceppo,
avvolta nella coperta. -energicamente, rudemente, violentemente. girone il cortese,
e scalzi e in saio grigio, domavano rudemente le tentazioni colla pala, a scavar
lo investì, in ia marcia ma rudemente, e fu sbalzato a una dozzina di
dal profilo energico, dalle linee decise rudemente sbozzate. d'annunzio, iv-2- 1144
nel sedere-, mandarlo via, scacciarlo rudemente, bruscamente, anche con violenza.
, 5-1-674: allora essi fecero catena e rudemente lo involarono alla morsa del fango,
. 7. brutalmente; violentemente; rudemente. sanudo, iv-292: questi soldati
queste [le mani] fecero catena e rudemente lo strapparono alla morsa del fango.
è solito trattare qualcuno in malo modo, rudemente. - anche sostant. p
13. palpeggiare, accarezzare, anche rudemente. cino, 408: di trassinar
una compagnia di turcòpulli armati, che rudemente apre la calca. mazzieri e donzelli