. sannazaro, 10-162: le rubiconde spighe de l'immortale amaranto, graziosissime
il derelitto / mar vermiglio gittò le rubiconde / spume, e cercò, sentendo
: vedrai coprirsi di gentil pallore / le rubiconde guance, e al suol chinarsi /
claudie, le pesche gialle a metà rubiconde. = deriv. dal fr.
la menzogna / e con le bieche rubiconde risse / delle leggi il disprezzo e la
che ci ha molte sismonde / con facce rubiconde / per contentar chi 'nver loro s'
vedrai coprirsi di gentil pallore / le rubiconde guance, e al suol chinarsi / lo
con le inchinate teste, e le rubiconde spighe de l'immortale amaranto, graziosissime
infertade, le cose paiono quasi tutte rubiconde, e però la stella ne pare colorata
a lucerna, s'inchinavano a damine rubiconde, che sorridevano, spiegazzato il ventaglio
di drago / sangue s'appella in rubiconde stille; / né so ben dir se
. firenzuola, 304: le rubiconde penne... dietro alle spalle
a lucerna, s'inchinavano a damine rubiconde, che sorridevano, spiegazzato il ventaglio
andavamo per le selve cogliendo le rubiconde fragole, e dagli alti faggi
: lo spettacolo di quelle facce, rubiconde e gioconde come grandi pomi, rasserenava ogni
paffute le fedine nere su le guance rubiconde o s'aggiustava sul naso a gnocco
di drago / sangue s'appella, in rubiconde stille: / né so ben dir
campanelle della passiflora s'insertavano colle stelle rubiconde della madreselva. a. boito
molte si- smonde / con facce rubiconde / per contentar chi 'nver loro
7-105: con qual vezzo amoroso / le rubiconde labra apre e non apre, /
x-1-120: le nubi, immote e rubiconde a sera, / par che piangano
drago / sangue s'appella, in rubiconde stille. foscolo, 1-169: all'agitarti
l'avvocato aveva una di quelle facce rubiconde che fanno consolazione e mettono subito di
che siano più lussuriose delle grasse e rubiconde. — che provoca sensazioni fisiche dolorose
claudie, le pesche gialle a metà rubiconde. comisso, v-25: in quel giardino
di carni un poco olivastrette, ma rubiconde. = deriv. da oliva
, bianche, verdi, gialle, rubiconde e mischiate, vi sono le ordearie,
, madame pataffie ben grasse e ben rubiconde. boerio, 381: 'madama
il mento penzoloni, / due braciuole rubiconde. de bernardi, xcii-11-31: dovendo
bambine... volgon le faccine rubiconde se il fratellino scopre il pipì. pea
piciolo naso tra le pomulate guancie, rubiconde quale ne l'autumno essi meli.
ugual rampollo / non reca le ghiacciuole rubiconde, / le pera bergamotte e le volerne
lunghe popoco in curve, lucidissime, rubiconde, sottilissime. = comp.
d'infertade le cose paiono quasi tutte rubiconde. guflielmo da saliceto volgar. [
letto., andar alla chiesa sane e rubiconde., al braccio di un bel
ci à molte sismonde / con faccie rubiconde / per confortar chi da lor si divelve
. monti, x-4-659: sulle guance rubiconde / io lo cerco [l'estro poetico
lunghe popoco in curve, lucidissime, rubiconde, sottilissime. oliva, i-1-367:
, di occhio vivace e di labbra rubiconde. s. majfei, 7-105: ecco
: / con qual vezzo amoroso / le rubiconde labra apre e non apre, /
di carni un poco olivastrette, ma rubiconde, occhi grandi e sfavillanti, naso aquilino
, i-336: oh quanto quelle labbra rubiconde / s'abbellan di leggiadra verginella /
polinice e tideo, le vergini palide e rubiconde si fecero, e li loro occhi
... / quanto le belle rubiconde stille / che mi scaldano il core
: ulcere più o meno grandi, rubiconde. -ant. collera rubiconda:
l'occhio è chiaro e le vene rubiconde e sottili, son [le pecore]
de le gambe si mostravano maggiori e rubiconde per molto sangue, tanto ciascuno per la
con teste grandi, crestucce ritte e rubiconde, orecchie bianche. awertazzi, 183
overo alli foruncoli e alle pustule molto rubiconde per il calore. dalla croce,
gengive notabilmente più del solito tumide e rubiconde. -striato di rosso per i
auando inseme andavamo per selve cogliendo le rubiconde fragole? ramusio [oviedo],
, bianche, verdi, gialle, rubiconde e mischiate. soderini, i-406: se
le ghiandifere querce e le mature / rubiconde corbezzole. mascheroni, 8-220: ze-
, iii-85: non reca le ghiacciuole rubiconde, / la pera bergamotte. d'annunzio
pera bergamotte. d'annunzio, i-706: rubiconde piombano le mele / giù dal ramo
i-245: le pesche gialle a metà rubiconde, / l'enormi pere mostruose,
. i. frugoni, i-3-288: le rubiconde triglie / a l'amo correranno.
strida / inique, atroci, crude e rubiconde. 16. fervente di
paffute le fedine nere su le guance rubiconde o s'aggiustava sul naso a gnocco o
torrente di lacrime straripò sulle guancie paffute e rubiconde. -scendere assai fluente sulle spalle
ha molte si- smonde / con facce rubiconde / per contentar chi 'n vèr lor
d'infertade le cose paiono quasi tutte rubiconde. guglielmo da saliceto volgar. [altieri
vecchie, giovani, decrepite, grasse e rubiconde, verdicce e allampanate, gigantesche,
de le gambe si mostravano maggiori e rubiconde per molto sangue; tanto ciascuno per la