l'amano, sicome sono ladroni e rubatori; e però vedemo che 'l suo
2-82: noi non venimo qua come rubatori, ma come ammiratori di virtù. buonarroti
! / che tutti quanti son gran rubatori, / e sì son argogliosi molto e
santi, 3-272: vennero li ladroni e rubatori, li quali tolsero tutto l'oro
certi pir- ratte, cioè corsari e rubatori di mare, essendo una volta in
, e ch'aveano debito, e con rubatori e disperati, seguendo con loro ogni
e ch'aveano debito, e con rubatori e disperati, seguendo con loro ogni
soprantendente dell'acque in tene contra i rubatori e divertitori dell'acque pubbliche.
perseguitatore e struggitore degli iniqui tiranni, rubatori e struggitori di populi. giov.
la loro conservazione, date pene ai rubatori o guastatori di quelle. filangieri, xviii-
l'amano, sì come sono ladroni e rubatori; e però vedemo che 'l suo
sono nimici de'buoni uomini, e rubatori d'italia, e intra sé hanno fatto
la loro conservazione, date pene ai rubatori o guastatori di quelle. lanzi,
: non sono agli altri simil, rubatori, / superbi e d'ogni guisa malfattori
dispensava anche a parigi; perciò i rubatori erano indenni. -puro, incontaminato
io non son come gli altri uomini, rubatori e ingiusti e adulteri.
producevano in giudicio; in napoli, ai rubatori di più d'un augustale e di
lettere? tommaseo, 3-i-360: 1 rubatori dell'avere pubblico, i mercatanti d'uffìzi
perché tengono a loro spese assassini e rubatori,... poi perché si
una cassetta, fu assalito da tre rubatori sulla strada. manzoni, pr. sp
moderare le bocche che hanno allargate li rubatori dell'acqua... se si dice
o dolcissimi e ineffabili sembianti, e rubatori subitani de la mente umana, che ne
amano, sì come sono ladroni e rubatori. brusoni, 1-89: qualche gran maraviglia
ancora non sanza grida e tumulto de'rubatori della cera. s. degli arienti
quivi tra 'tiranni e omicide e rubatori il dimostra esser dannato. masuccio,
d'annunzio, iii-2-22: -legno / di rubatori? viene da narenta! / -no
perché è gran differenzia dagli imitatori ai rubatori che io soglio dannare. varchi,
e ora este acordato / con quei tre rubatori. 2. sconfitta.
non sono come gli altri uomini, rubatori e ingiusti e adulteri, sì com'
formato tra il raffa-raffa e i rubatori di cavalli. -pirata, corsaro
: certi pirratte, cioè corsari e rubatori di mare, essendo una volta in
per riscuoterlo, ed elio rimase con quei rubatori e stette circa quaranta dì, non
tempo li pirati, cioè corsali e rubatori marini, assalirono li mari d'italia
chiama isauria, che tutti furono corsali e rubatori di mare. -che compie furti
per la loro conservazione, date pene ai rubatori o guastatori di quelle.
pericolanti d'impoverire, vedremmo che i rubatori dell'avere pubblico, i mercatanti d'
4: sono ancora altri falconi chiamati rubatori; e loro natura è di rubare la
sempre, quanti semi debbono loro torre li rubatori uccelli forse mai non concederebbero li semi
ora este acordato / con quei tre rubatori. garisendi, xxxviii-299: chi 'l [
poi si voltava [giulia] agli aspri rubatori e diceva: « deh! crudeli
guastato... chi diede iacob a'rubatori e israel a'guastatori? or non
che ebbono sospecto che non fussino arabi rubatori che gli venissino a spogliare e rubare.
in mentre che i violenti rapitori e rubatori tiravano e trascicavano per il monte la
grecia sono due signori o vogliamo dire rubatori e assassini, i quali hanno trecento-
republiche, come pronti alle novità e rubatori del popolo. 5. usurpatore
perché è gran differenzia dagli imitatori ai rubatori, che io soglio dannare. castelvetro
graziosa fatica dello 'nven- tore abominando i rubatori della 'nvenzione altrui come ingrati e sconoscenti
e minaccevole! salvini, 48-86: rubatori iniqui / di legittimi letti.
: o dolcissimi e ineffabili sembianti e rubatori subitani de la mente umana che ne le
, ambiziosi, cupidi, ladri, rubatori. gherardi, 2-ii-62: or non quasi
certi casi, come è difendendosi uccidere rubatori e mali uomini o chi volesse isforzare
essi soiatori sempre fien sua ingannatori e rubatori e assassini d'esso meschino. ariosto
. sempre fien sua ingannatori e rubatori e assassini. lucini, 9-105:
perché tengono a loro spese assassini e rubatori, fanno uccidere e rubare i vicini o
in mentre che i violenti rapitori e rubatori tiravano e trascicavano per il monte la