anzi vo'dirti / ch'anco fra'rozi tronchi amor s'apprezza. parini,
, /... / ne'rozi petti e ne'desir gelati, / che
delle sue allegorie, purga gl'intelletti rozi, solleva i vili ed ammaestra gl'indocili
l'altre facoltà più gravi / agli anni rozi è fondamento e scorta. / quella
veggo ta'lunatichi / muffaticci goffi e rozi, / certi gnaffi, certi ghiozi /
veggo ta'lunatichi / muffaticci goffi e rozi, / certi gnaffi, certi ghiozi /
veggo ta'lunatichi / muffaticci goffi e rozi, / certi gnaffi, certi ghiozi /
). marino, 16-5: i rozi affumigati tetti / e le case selvagge
ordini nuovi, / inghirlandati d'ellera i rozi capi. chiabrera, 1-i-230: mentre
vorresti accender fuoco e tirar gli animi rozi con questo zimbello d'onore a guastar
atti alla guerra, e di costumi rozi. -per antonomasia: sbirro,
gli aventurier la turba passa / de'rozi guastator con vanga o marra. foscolo
cattolica fede. caraccio, 39-29: i rozi panni, in cui vedeasi involto,
delle lettere, cosa nuova tra gli uomini rozi dell'arti... tacito afferma
_porcacchi, i-225: filota beffeggiava gli uomini rozi, quali erano i frigi e i
le magnanime orecchie / ad ascoltar i rozi / pescherecci discorsi / che su '
in molta stima, succedettero poi contadini rozi e inesperti in loro vece, per
, facendosi strada alle porte con abiti rozi e rasticali. tana, xxxii- 1143
ordini nuovi, / inghirlandati d'ellera i rozi capi. porcacchi, i-117: sciti
ecco ralcide ebreo: / se già tra rozi armenti ancor garzone / fu sbranator di
a chiamare certi giovinacci villani, rozi e pochi scaltri quanto simili possano
darli quel castigo che meritato hanno i rozi suoi portamenti. peregrini, 3-171:
perciò atti alla guerra e di costumi rozi. -privo di comodità e di
delle lettere, cosa nuova tra gli uomini rozi dell'arti. condivi, 2-21:
de'sassi. onde i barbari, rozi in tal mestiero, vedendo in un tratto
di loro bestiame o di loro bassi e rozi inamoramenti e costumi rugali. l.
l'alcide ebreo: / se già tra rozi armenti ancor garzone / [david]
.. così le spieghe dei termini rozi e non comunemente saputi. 3.
costo, 1-127: ne gli uomini rozi e ignoranti, né coloro altresì che