un luogo di diffìcile accesso); rovistato, frugato a fondo (un'archivio
, ii-1-121: dopo di avere analizzato e rovistato in tutti i sensi il fatto grammaticale
di oggetti); messo sossopra, rovistato (un mucchio di cose).
, agg. frugato con insistenza, rovistato, rimestato. -al figur
sacerdotale. oriani, x-13-55: il mondo rovistato in ogni parte più segreta risulta piccolo
. alaleona, 6: ho rimescolato e rovistato tutto il sacco fino a'pellicini:
fissato le pupille in ogni dove, ho rovistato nei mobili e sotto i mobili.
oggetto di ricerca minuziosa; frugato, rovistato. lancellotti, 3-445: sono pochi
! » palazzeschi, 1-358: fu rovistato ogni cantuccio, ogni nascondiglio: nulla.
. faldella, i-4-269: dopo aver rovistato i campi di lipsia, di vaterloo
meco in nave e quella valigia, e rovistato e voltomi sozzopra ciò che io vi
l'ingresso... immante- mente rovistato, se li trovarono addosso due coltelli senza
: monsignor rettore aveva già da tempo rovistato nel suo corredo cucito dalle mani della
causa quel nome, spesso egli aveva rovistato nel proprio animo curioso di scoprirvi qualche
= deriv. da rovistare. rovistato (pari. pass, di rovistare)
. oriani, x-13-55: il mondo rovistato in ogni parte più segreta risulta piccolo
, v-6-11: dopo aver per un po'rovistato fra le cartelle e i fogli seminati
aperto... quella valigia, e rovistato evoltomi sozzopra ciò che vi ho dentro,
/ c'ho meco in nave, e rovistato e voltomi / sozzopra ciò ch'io
. maurensig, 1-97: dopo aver rovistato fra mucchi di spartiti ammucchiati dappertutto,
altari. faldella, i-4-269: dopo aver rovistato i campi di lipsia, di waterloo
, 6: ho rimescolato, e rovistato tutto il sacco fino a'pollicini; egli
meco in nave e quella valigia, e rovistato e vol- tomi sozopra ciò che io