, / e poi in un tratto rovescio il trabocca, / e questo torrion giù
, 1-45 (121): un rovescio dove fussi un papa ed uno imperatore,
modi. magalotti, 20-178: a rovescio di tutti gli altri animali, 1
risciacquati per due miglia continue da un rovescio d'acqua tale, che siamo tutti fradici
, e lunga, che un impetuoso rovescio d'acqua. magalotti, 1-70: io
, -astrino. acquata, sf. rovescio di pioggia (improvviso e abbondante,
-6nis. acquazzóne, sm. rovescio di pioggia violenta e copiosa (che
iv-2-1196: s'udì scrosciare un nuovo rovescio su la vetrata del soffitto; ed ecco
e peggio dove comandano, tutto va a rovescio o in rovina. negri, 2-772
la testa rivolta a sinistra, sul rovescio la vergine col bambino (v
: uno specchietto d'argento inserito nel rovescio di un'ambra larga quanto la mano
* [dattilo] battuto a rovescio '(cfr. dvamxtcù * ribatto '
soria ', deriv. da àvarpérrto 'rovescio '. anatricoltura, sf
(ii-57): orlando un man rovescio andar gli lascia. buo
da qualche tempo tutto mi va a rovescio, tutto;... ho avuto
vedrete l'argomento dell'orsi esser giusto a rovescio dell'argomento di tertulliano.
e oscura ', cioè tutto il rovescio di quel che si vuol significare. rigutini-
, mentre la cosa va tutta al rovescio, non trovando un cane che li voglia
che storpia tutto e parla sempre a rovescio. baretti, ii-272: l'animale
fa lustrare. 10. il rovescio di una moneta recante lo stemma,
, mentre la cosa va tutta al rovescio; non trovando un cane che li voglia
rovèscio), avv. ant. a rovescio, al contrario, all'opposto.
intelletto che vede, e tu fai a rovescio. allegri, 115: non se
, attaccate come un vizio nascosto sul rovescio delle sue grandi foglie così belle a vedersi
moto atteggiata, che ce la dimostra il rovescio della medaglia. caro, 7-83:
: creder si può, che questo rovescio abbia riguardo a plotina, sì per
caro, 15-i-24: per questo nel rovescio sono le quattro insegne pontificie od augurali
aveva risposto che la faccenda camminava a rovescio. salvini, vii-532: i dottori,
. / io ti vo'ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte,
gran parte de'signori, che sono il rovescio della sua medaglia; egli era brutto
scambietti di amorevolezze e di lune a rovescio dipendessero più assai da qualche vizio originale
, con la figura del girasole nel rovescio. barbarismo, sm. parola o
dà duolo. 6. basto rovescio: v. bastorovescio. 7.
respinse... posandogli sul petto il rovescio della mano che stringeva il bastoncino di
, o come volgarmente dicesi basto a rovescio, formato dalle pendici di questo monte
= comp. da basto e rovescio (v.): dalla forma che
in un tempo ci parve venir giù un rovescio di pioggia. goldoni, i-964:
calzoni, si sedette, e tenendomi rovescio sulle ginocchia, mi somministrò una battitura
parte de'signori, che sono il rovescio della sua medaglia: egli [creso
bevone in cui s'era rifatto al rovescio il prodigio delle nozze di cana. de
duca di milano, 1500-1512; nel rovescio s. ambrogio a cavallo):
cosa per l'altra, capire a rovescio. -ci corre quanto dal bianco al
eccoti schelling che ti fa proprio il rovescio, e confonde bianco e nero,
da una parola si fa una frase al rovescio {, animale = è la
. numism. moneta che reca (nel rovescio) l'impronta di una biga.
podestà. = lat. birrus * rovescio '(cfr. birro1).
, l'altra il cadere o stare rovescio e supino;... e brancolone
via, come cani scottati da un rovescio d'acqua bollente. soffici, ii-71:
casti, 15-92: infausta nuova di rovescio porte / bul- lettin, foglio pubblico
come una pira mide a rovescio: e di tale strumento, fermato in
, per ironia, che vada al rovescio. -1 arrivare a buco ': appunto
certo io porterò in dosso un sacco a rovescio, et un burattello in capo,
i-28: bonario, giovane, affabile, rovescio di quel burbero viso, e scuro
= « forse dall'arabo qafà * il rovescio di una cosa '. càfila,
la figura di un cane (e sul rovescio una croce biforcata). 5
calcare 'è incollare una carta bianca sul rovescio di un disegno impiastrato di polvere di
terra al primo incontro / ne va rovescio; e tarmi e 'l petto infranto,
impressione che viene fatta per avere il rovescio di un disegno di matita, ponendogli sopra
impressione che vien fatta per avere il rovescio d'un disegno di matita, ponendogli
sa se sono a diritto o a rovescio, se il davanti è di dietro,
tradimenti, e sanno il dritto e 'l rovescio. b. davanzali, i-162:
giù, talora campaniformi cioè a imbuto rovescio: con giri di merletti e di svoli
gorga appunto al canaletto / giunse un rovescio, e fesse assai del petto.
ratto che folgore, di una man rovescio con uno dei candelieri ch'avea impugnato
loro, mentre la cosa va tutta al rovescio, non trovando un cane che li
ima gragnola canterina di cui l'ultimo rovescio traversò il cielo della piazza rosolandosi in un
giusti, i-538: non usarla a rovescio [la lingua], mettendo in
dopo aver lavato da dritto e da rovescio un masso di pietra viva, che
: fraintendere del tutto, capire a rovescio. -non capire ragioni: essere molto
: 10 ti vo'ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte,
= comp. da capo e rovescio (v.). caportolano
è anco capovolto, e comincia al rovescio. 3. disus. ricacciato
sdrucirlo e rivoltarlo dall'altro, o da rovescio. il che per altro modo si
e di sopra, soppannato dentro di rovescio, cuopre tutto il capo; la
di caratteri scritti con la mancina a rovescio, che trattano della pittura e de'
in mezzo, a dritto e a rovescio, misteriose e imperative ragioni di carattere
i secoli querele, / ditemi dove / rovescio, il crin spiovendogli, dal sole
che bisognerebbe far dopo; operare a rovescio. bencivenni, 4-101: molte genti
non la secondavano innanzi a questo nuovo rovescio? manzoni, pr. sp.
cattaneo, ii-2-43: in caso di rovescio il più avido dei creditori...
per avicenna: tutte cose dette a rovescio, per dare indizio della castronaggine del dottore
giusti, i-538: non usarla a rovescio [la lingua], mettendo in
i-72: eccoti d'un nero nugolato un rovescio di gragnuola, con più venti,
: fra la nuova facciata e il rovescio dell'antica... i monaci si
pensate, e tal volta potrebbe andare a rovescio: e ricordatevi che voi avete a
sassetti, 306: io sono al rovescio delle cheppie, che escono a primavera dell'
la medaglia... ha nel rovescio la pianta del laberinto, di figura
a compiacenza di lui gli fece nel rovescio un cieco guidato da un cane. d
antichi; badiamo ora di non fare a rovescio. nievo, 142: io non
, e così colla figura di un a rovescio. tommaseo [s. v.
menava giù sentenze a diritto e a rovescio, citando il tal autore e il tal
. buonarroti, 1-268: vedonsi in questo rovescio correre una biga ed una quadriga;
, che ha già tanto la luna a rovescio, per quel maledetto casale che
f. buonarroti, 1-262: questo rovescio... conserva la memoria d'
di tiranni, che fanno proprio al rovescio de'dieci comandamenti, e vanno a
... l'altro terminativo, a rovescio di quello, che ha tre brevi
le parole, e conglutinarne a diritto e rovescio i pezzi. gioberti, ii-56:
/ coniata come l'antica / nel rovescio del tetradramma, / segno di potenza
vuol dire [la voce croio] il rovescio appunto, cioè duro, e che
non piacerà loro, andranno raziocinando a rovescio, e argomentando in dispetto della evidenza
tra gli orli del dritto o del rovescio, che ne rappresenta lo spessore.
maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra come un cane / un
nei fanciulli contro coloro che comandano a rovescio di ragione, mi faceva anzi star attaccato
-in direzione opposta, a ritroso, a rovescio. dante, conv., iii-xv-8
poter colle artiglierie battere d'infilata o di rovescio manere a contrasto: stretto (un
cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e in tutto c'è
contropàgina, sf. disus. il rovescio di una contropaterazzo, sm.
sono nel rame medesimo e non al rovescio. = comp. da contro
spionaggio (v.). rovescio di un sigillo pendente in cera allo
con un cenno questa specie d'asta al rovescio e la partita è sua. pratolini
sono due convertiti; ma l'uno a rovescio dell'altro. gramsci, 114:
spiegate, dette popolarmente coma; nel rovescio, il santo protettore a cavallo)
f. buonarroti, 1-120: il rovescio [d'un medaglione]...
, e aveva volto il vestimento a rovescio, e pareva uno cotale paz- zerone
grosse, più dure, e dal rovescio più bianche. trinci, 1-255:
grano. salvini, 19-iv-1-292: nel rovescio ha un fascetto, o un covoncino di
monete che, al diritto o al rovescio, hanno come tipo la croce.
spagnola e portoghese con una croce sul rovescio. tommaseo, i-492: egli [
) * moneta con una croce nel rovescio coniata dal re enrico ii di castiglia
crogiuolo. muratori, 7-ii-283: nel rovescio della moneta si mira un crociuolo attorniato
nubi, incoronata di stelle, e al rovescio la croce accantonata da quattro stelle o
nel maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra come un cane / un
scienziato pazzo criminale, / moderno faust rovescio / chiuso nel suo laboratorio oscuro,
emettendo qualche sospiro mozzo, passandosi il rovescio della mano sulle palpebre, e persino
decisione. pisacane, ii-78: questo rovescio decise i cartaginesi a limitarsi alla difesa
qualunque ove le parti siano distribuite a rovescio, slegate, capovolte, senza communicazione
del re con la corona, sul rovescio lo scudo inquartato di aragona e di
giglio- stemma della città che portava sul rovescio; ebbe emissione sino alla caduta della
, si stringeva nelle spalle: -tutto a rovescio, qui dentro. cicognani, 6-69
, / nel tumulo di pria buttai rovescio, / come cadaver interdetto e infame,
da tutti, e poi un giorno questo rovescio la dissipa. quando uno uomo fa
9- 1180: egli morendo / giacque rovescio, e dechinò la testa / parte
dacché tutte le cose mi andavano a rovescio quando rincontravo. cardarelli, 6-36: avevano
vizioso deviamento: e i commentatori fanno il rovescio più volte. 5.
per qualunque verso si stia o rovescio o a diacere o ritto. celimi,
, ii-1-983: ogni medaglia ha il suo rovescio: il desiderio della giustizia fa gli
egli si aveva vestita la zimarra a rovescio. redi, 16-vi-350: il di
quello, per così dire, il rovescio; perché siccome il calcolo differenziale discende
voleva che l'occhio si ponessi da rovescio, dond'egli era largo, per chi
riparo,... quando mai un rovescio inaspettato fosse per mandare in dileguo il
folle impresa senza dilemmi, il cui rovescio è segnato subito. gobetti, i-144:
mal del dilombato, / perché le stien rovescio e non per lato. passeroni,
conviene adoperare la regola del tre a rovescio, moltiplicando il primo termine nel secondo
a somiglianza della lettera s posta a rovescio... e questa dicesi gola
commemorato dalla medaglia (in contrapposizione a rovescio). -in un foglio scritto,
sono nelle foglie trasparenti, vedute da rovescio, sono quelle medesime ombre che sono
cappe che non abbino né dritto né rovescio, e siano da ogni banda a un
il capo d'esso augusto e nel rovescio un capricorno. carletti, 160: delle
mostrava l'opera dal dritto che dal rovescio. magalotti, 1-19: posso bene
bene addurne d'altri vocaboli, che da rovescio ritengono gl'istessi significati che hanno da
la testa serpentosa della fòrcide, e nel rovescio un alveare d'ibla. sinisgalli,
sinisgalli, 8-33: il diritto e il rovescio di ogni cosa, come di calza
. -non avere né diritto né rovescio: avere carattere diffìcile, essere intrattabile
/ e non avea né dritto né rovescio. tommaseo [s. v.]
: e'non ha né diritto né rovescio. -non distinguere più il diritto
-non distinguere più il diritto dal rovescio: essere uscito di senno.
. -sapere il diritto e il rovescio: avere profonda esperienza di qualche cosa
. f. doni, 3-145: questo rovescio del mondo non ha sempre un modo
questo dritto egli vi lascia il suo rovescio, passione, dolore, ardore e
cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e in tutto c'è il
a traverso, a diritto e a rovescio, ecc.: in ogni direzione.
/ io ti vo'ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte,
e pensarvi e per diritto e per rovescio. pavese, i-181: io gli raccontavo
= comp. da diritto e rovescio (v.). dirittura (
, dirompesi e vien giù un furioso rovescio di pioggia. segneri, i-345: quasi
= adattamento dello spagn. derrota * rovescio mili tare, sconfitta '
gioberti, 1-i-86: prove che dimostrano a rovescio, testimoni che disautorizzano l'attestato.
resti che fussi legato in un asino al rovescio, con le braccia recinte al tergo
disparlare, intr. ant. parlare a rovescio, sragionare. dante da
primo, conc., ii-498: del rovescio e nuovo sistema di cultura fertilizzante senza
conoscenti il fenomeno frequentissimo dell'ipocrisia a rovescio, ossia la -dissimulazione dei sentimenti più
a dissimulare, a far credere il rovescio, ché fin troppo assurdo è volere
ravvolgendolo tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro, / che
7-208: i palmizi distendevano le ombre a rovescio di prima. saba, 118:
questo dritto egli vi lascia il suo rovescio, passione, dolore, ardore e distruggimento
dell'aria, mostravano a tratti il rovescio del fogliame. landolfi, 8-194: la
cui decide, a dritto e a rovescio, di ciò che non conosce abbastanza
ne possono discorrere a diritto e a rovescio. alvaro, 13-169: i nuovi strumenti
così detto per il colore nero del rovescio delle tessere, come la cappa omonima (
, ch'ella da ritto e da rovescio, / così dicendo, va sonando
dicessino « ecce homo » e un rovescio dove fussi un papa et uno imperatore,
canta: i un riassunto essenziale del rovescio, / a singhiozzi dosati e ingentiliti
dall'intelletto; che era proprio il rovescio del sillogismo e la base dottrinale del
] voleva che fussi... un rovescio dove fussi un papa et uno imperatore
verso, e proseguire su su a rovescio all'ebraica. -sm. la
1-iii-470: queste [rivoluzioni] benché a rovescio in ordine al tempo, sono savie
si può fare di diritto, di rovescio...; rende molto diffìcile il
appunto come stanno maiuscole e descrivete il rovescio, e l'effigie. -stor
un croscio / d'acqua, un rovescio di gragnuola: ed ora / svolacchiano
rosse mi venivano incontro, ricamate sul rovescio. -matem. simbolo di una quantità
come affermazione e negazione, diritto e rovescio e altrettali. entifìcare, tr.
ravvolgendole tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che ogni vuoto
monti, a rovescio di tiro: le raganelle paurose, dai
nell'esergo: mclx cittadini. nel rovescio: perché procurò alla patria le suore
, i-53: l'effetto delle crociate a rovescio di ogni intenzione si esplica in una
». -il diritto o il rovescio di un tessuto. -a due facce
elle son più rare. et a rovescio le più facili delle più difficili, perché
o misto a cotone, privo di rovescio, con armatura derivata dalla tela,
? (vorrei che dicessimo noi a rovescio, se potessimo conoscerlo, come 10
] commette errori fanciulleschi, volgarizzando a rovescio, come noi più volte in questi
e che arebbe voluto far un altro rovescio a sua fantasia, se tale medaglie
1-16: e 'l dormire supino, cioè rovescio, si è malvagio, perciocché fa
davanzati, i-293: con rimedi a rovescio, facevano a chi più accendere a
, ma... consiste anche del rovescio della cassa, dell'altra metà della
lo squittino; perché altrimenti giocherebbero a rovescio e uccellerebbero a fave, come dice
veramente prime ed antiche, scuopresi nel rovescio l'impressione del pannolino: gli fu
è d'insegnar... il rovescio tondo, il rovescio sgualembrato, il rovescio
.. il rovescio tondo, il rovescio sgualembrato, il rovescio fendente, il
rovescio tondo, il rovescio sgualembrato, il rovescio fendente, il rovescio redoppio.
sgualembrato, il rovescio fendente, il rovescio redoppio. fendènte2, sm. colpo
punta, or di fendente, or di rovescio il vano simolacro ferendo, credette di
lei [medusa] giunto, d'un rovescio dalle; / che l'aere ripercosso
= comp. da ferro e rovescio (v.). ferrosilìcio
primo, conc., ii-498: del rovescio e nuovo sistema di cultura fertilizzante senza
/ dalle stoppie. -violento rovescio, furia (della pioggia, dell'uragano
un altro si frega gli occhi col rovescio della mano, un altro tasta intorno in
-rovina, disgrazia, colpo, tracollo, rovescio, disastro, dissesto finanziario: fallimento
irritabile e irascibile e prendi tutto al rovescio. d'annunzio, iv-1-398: ma
cristallo, rifletta quella seconda immagine a rovescio più offuscata e languida, che v'
e in vicinanza del suolo; scroscio, rovescio (di pioggia); turbinio (
... ritrovi ogni cosa al rovescio di quel che l'osto ha promesso:
dimensioni. muratori, 7-ii-313: nel rovescio la figura d'esso principe armato a
acciaio stampe- rieno il ritto e 'l rovescio d'una moneta in duo madri,
e 'l forbotta da ritto e da rovescio. nomi, 11-83: lor forbotta,
sul taglio delle palpebre, forzandone il rovescio, premendo quasi volesse penetrare fra la
verità, o finge d'avere udito il rovescio appunto di quello che avemo detto.
, e aveva volto il vestimento a rovescio, e pareva uno cotale paz- zerone
per fianco investito mecenate / e buttato rovescio, anzi sepolto, / a furia
si farà spuntato con una ondetta a rovescio. lorini, 213: quando questa vite
, v-2-96: si asciugò il sudore col rovescio della mano, si rinsaccò nei pantaloni
stemma del papa al dritto e al rovescio il leone rampante con la bandiera,
l'immagine di questo vascello riprodotta sul rovescio. galeazzésco, sm. (plur
l'immagine dell'aquila sabauda impressa nel rovescio. gallinaccia [gallinazza), sf
guglielmotti, 775: 'gambe di rovescio ', riggia. dizionario di marina
diégli nelle gambe, e fello cadere rovescio. caro, 3-3-121: ha preso piuttosto
tempo ci parve venir giù un rovescio di pioggia sì grande, che il cura
.: veste vellutata al diritto e al rovescio; gonna di gala, spesso di
viviano. muratori, 7-ii-266: nel rovescio l'arme gentilizia col motto 4 distingue et
ieroglifico, o emblema, dicesi il rovescio di essa. felice da morro, lxii-2-i-121
racconto. de amicis, i-588: un rovescio improvviso di fortuna... gli
mi richiese che io gli facessi un rovescio a quella sua medaglia, almanco;
s'uniscono. -giacere supino o rovescio: stare disteso sul dorso (in
come se ogni monticello fosse un timpano rovescio. montale, 1-92: petraie si scorgevano
). muratori, 7-ii-233: nel rovescio la croce gigliata. -mazze gigliate:
, quando fu mutato il tipo del rovescio e posta (in sostituzione dell'annunciazione
tutti gli usi baronali. -giocare a rovescio: compiere un errore madornale.
i-336: aceronia, che, giuocando a rovescio, gridava sé essere agrippina,.
lo squittino; perché altrimenti giocherebbero a rovescio e uccellerebbero a fave, come dice
diritto il busto del duca e al rovescio s. giorgio a cavallo in atto di
estensi a modena, con il tipo del rovescio mutato (fu detto anche giorgino modenese
= dal nome di san giorgio effigiato sul rovescio di queste monete. giorgino2,
; fu così chiamata perché porta al rovescio, a lato dello stemma, un girasole
concepire la cosa... a rovescio. deledda, i-442: su, vieni
metterovvi un de'miei giubbonacci neri a rovescio, che verrà a parer bianco.
dall'effigie di s. giustina raffigurata sul rovescio in ricordo della vittoriosa battaglia di lepanto
, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio,... si vedono le macchie
iii-1-281: sta per venire giù un rovescio d'acqua. aspettavo le prime gocciole:
, a somiglianza della lettera s posta a rovescio così s e questa dicesi gola diritta
, chi a ritto e chi a rovescio. nannini [olao magno], 309
tassoni, 1-11: chi si vestì a rovescio la gonella, / chi cambiò la
del suo sangue lo tragge, ove rovescio / giaceva languido il volto e
: un croscio / d'acqua, un rovescio di gragnuòla: ed ora / svolacchiano
j. neri, 8-65: un rovescio gli diè tanto granito, / che lo
del come la letteratura sia spesso il rovescio della poesia. piovene, 5-512: don
cosa de'due grifi, che nel rovescio tirano il carro d'apollo, viene quest'
in su la groppa / si ritrovò rovescio al suo destriere, / e fece di
, /... / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che ogni vuoto
vorrà,... facendo dipingere il rovescio di esse in guastuglie o in
. non c'è guazza. ii rovescio dell'arsura e del bruciare, che dicono
fece il giovinetto si trovò per terra rovescio. manzoni, pr. sp.,
, oppure verso l'alto (guscio rovescio) nel caso di membrature rientranti (basamenti
quando questa lettera c si mette a rovescio sotto la lettera l...,
i d'este, così detta perché sul rovescio porta la raffigurazione dell'idra con sette
, dacché tutte le cose mi andavano a rovescio quando l'incontravo. c. e
un aereo da una picchiata al volo rovescio. marinetti, 1-64: imbarcarsi -prolungare
picchiata, passando poi al volo rovescio. = deriv. da imbarcare2
bracciale non imbracciato, ma sol a rovescio impugnan dolo, facea trasecolare
capovolta, questo cono, questo imbuto a rovescio,... voi avrete una
della età d'oro e in sul rovescio il nome dell'inventore della macchina.
si volta, / e di tanto rovescio il coglie al fianco, / che dentro
, ii-244: il canocchiale applicato al rovescio impiccolisce l'oggetto e lo allontana.
appunto è un'impostura, dove nel rovescio si legge 'popule meus quid feci
quell'impressione che vien fatta per avere il rovescio d'un disegno di matita, ponendogli
/ vedevo sempre / dopo il primo rovescio primaverile / in fondo alla pianura solitaria
grazzini, 4-53: mi ritirò un rovescio agli stinchi, che mi rasentò a una
passo con lui, che un potente rovescio di destra mi colpì la faccia.
solo diritto della medaglia, formandone il rovescio ad incavo. bresciani, 6-vi-80:
crapula, che dell'astinenza è il rovescio, suol portar incespato il viso non di
che da incollarla nell'interno, nel rovescio della legatura. nievo, 2-106:
rancore, l'astio inconfessabile che è il rovescio di ogni attaccamento troppo forte.
... / le tiro un gran rovescio sopra il collo / e il tronco
» a lei giunto, d'un rovescio dàlie. / « il babbo è indietro
vi-224: -quaggiù il mondo corre al rovescio. - anzi quaggiù s'indirizza.
i titoli, che da alcuni a rovescio e a squincio s'indossano, cagiona più
certo io porterò in dosso un sacco a rovescio, et un burattello in capo
tratto, asciugandosi poi i baffi col rovescio della mano e succiandosi col labbro inferiore.
schiena, che lo fece procumbere giù mezzo rovescio e grondante d'infinito sangue. marradi
campane. oddi, 2-45: io a rovescio corsi alla cucina,...
e sfoderata la spada tagliolli con un rovescio il piè destro. g. gozzi,
di piegatura in piegatura, facendovi sul rovescio aspersione d'un'acqua, in cui s'
, / ma l'è andata a rovescio. il farsi innanzi / è sempre
a quel piccolo saggio ne viene un rovescio abbondantissimo di molto amaro. -rendere
dacché tutte le cose mi andavano a rovescio quando l'incontravo, e l'incontravo
sopravvento all'albero, e gonfie di rovescio. dizionario di marina, 365:
sopravvento ad albero e perciò gonfie a rovescio. -intr. guglielmotti,
sopravvento all'albero, e gonfie di rovescio. 11. assol. sport
uso sofistico, altra volta la tira al rovescio di quello: e questo è
crapula, che dell'astinenza è il rovescio, suol portare incespato il viso non di
a somiglianza della lettera s posta a rovescio. l. a dimari, 1-161
. -intendere a modo proprio, a rovescio: fraintendere. -intendere bene il vivere
fagiuoli, v-75: sappi, a rovescio, che interviene a me: /
nel cuore intraversata, / ch'i'rovescio ognindì mille sospiri, / pien de
; ché a ogni cosa rispondi a rovescio. mercati, 18: dove vai
di poi vi legano un ranocchio a rovescio e sanano la siriase, e ciò
... tirò... un rovescio verso dove la barbuta con l'usbergo
hanno [le camozze] il pelo a rovescio, ciò è volto inverso il capo
rivolgere, ahche non in contrario o a rovescio, ma fuori dell'ordinario, più
inverte il senso, lo dà quasi a rovescio d'un'altra. tarchetti, 6-ii-624
per fianco investito mecenate / e buttato rovescio anzi sepolto / a furia d'ova
e non sarebbero poeti se, al rovescio dei farisei, non sentissero come trave
? galileo, 3-1-286: e'prende al rovescio questa principale e massima ipotesi, sopra
irritabile e irascibile e prendi tutto al rovescio. de marchi, ii-502: il vecchio
irritabile e irascibile e prendi tutto al rovescio. tarchetti, 6-i-641: la donna.
: sventura, danno, insuccesso, rovescio. foscolo, xviii-226: vorrei,
giorno, e li percuote indarno col rovescio della sciabola... essi lo
. muratori, 6-412: opererà al rovescio madonna pococervello, perché ordinariamente instabile e
ferro che lo ribatta. 5. rovescio di pioggia. mascheroni, 8-139:
del greto trasalivano. le foglie nere col rovescio d'argento stormivano, lampeggiavano fitto fitto
diritto del tessuto, restano slegate al rovescio e vengono tagliate. = adattamento
pietra, lui sdrucciolò, e caduto rovescio fece sì gran rumore, con l'armi
nulla. -fare un latino a rovescio: commettere un errore madornale.
in dolcitudine, voi faceste un latino a rovescio. i. nelli, i-328
ch'i'avere'fatto un latino a rovescio, perché farsi mangiar il suo è contro
de'mirti m'è caro per conto del rovescio, ancorché sia di bassa lega.
. d'annunzio, v-1-394: sul rovescio della legatura è scritto a mano questa
delle medaglie, sia al dritto sia al rovescio, in relazione col tipo figurato.
seduta sul suo leone... nel rovescio in mezzo a una corona è questa
tutti i lenocini della sua flemma a rovescio. de roberto, 13-50: c'è
lenonizzava il paticonaccio, ma tutto al rovescio delle sciancate lene. = denom.
lo lato della dipintura, ed a rovescio si rallargava piramidalmente, come fa uno
posto nella forma con la tacca a rovescio sia per errore sia per sostituire provvisoriamente
come un ranocchio, / d'un rovescio levò l'uno e l'altr'occhio.
, liberati, vista ogni cosa a rovescio, inviliti disertano la porta, che
seta lucido al diritto e opaco al rovescio, ornato da disegni stampati floreali e
. detta in piemonte dopo l'ultimo rovescio: « ricominceremo », era nelle
una daga e la ferisce con un rovescio nel candido braccio, colando gli avori
la canzonetta, tirate le righe sul rovescio della lista del giorno mutatasi in carta
. locuz. livellare all'indietro o a rovescio: ripetere a ritroso, fino al
conoscerei, se con il livellare a rovescio non procurassi di venirne in chiaro.
commercio con il levante; recava sul rovescio la figura del porto e della fortezza
5-38: sarà stato nanni tutto il rovescio di giovanni viani pittor bolognese, di
che ha le foglie alterne cordate a rovescio, coriacee, ed i fiori a grappolo
colle car- tuccette, coperta d'un rovescio di lontra. serao, 3-94: ella
parte de'signori, che sono il rovescio della sua medaglia, egli [creso]
cammino sotto la pioggia che veniva a rovescio, si gettarono negli arativi, ma sdruc-
nel cuore intraversata, / ch'i'rovescio ognindì mille sospiri, / pien de
galileo, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire il di sopra di
sì nel cuore intraversata / ch'i'rovescio ogni dì mille sospiri, / e con
sul dritto l'effige del re e sul rovescio una croce formata da otto l addossate
solo fiore. foglie ternate cuoriformi a rovescio. radice dentata... 'erba
-avere la luna per traverso, a rovescio; avere la luna piena: essere
, che ha già tanto la luna a rovescio, per quel maledetto casale, che
, specie quando aveva la luna a rovescio. c. e. gadda, 239
-con le lune o la luna a rovescio, di traverso: in uno stato
infedele, e si alzò colle lune a rovescio. g. bassani, 4-59:
invece dell'asse un uomo disteso a rovescio, disse [ecc.].
nievo, 399: usava battere col rovescio della mano sul taschino del sottabito da
risciacquati per due miglia continue da un rovescio d'acqua tale, che siamo tutti fradici
punzoni d'acciaio stamperieno il ritto e 'l rovescio d'una moneta in duo madri,
maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra come un cane / un
tempo ci parve venir giù un rovescio di pioggia sì grande, che il cura
che ha già tanto la luna a rovescio, per quel maledetto casale, che
bellini, i-108: non mel rammemoro a rovescio, / or che 'l mio capo
e ventidio cumano, con rimedi a rovescio, facevano a chi più accendere a
pontefice massimo, e per questo nel rovescio sono le quattro insegne pontificie ed augurali
. bocchelli, 1-ii-511: un rovescio seguì all'altro, continuando pioggia spessa
: v. rotolo. -mandare a rovescio: v. rovescio. -mandare a
. -mandare a rovescio: v. rovescio. -mandare a ruba: v.
intese bene e spose l'ambasciata a rovescio. galileo, 8-xiv-217: in questo
5-42: si asciuga la bocca con il rovescio della mano. ungaretti, i-34:
di tiranni, che fanno proprio al rovescio de'dieci comandamenti, e vanno a
. d'annunzio, v-1-394: sul rovescio della legatura è scritto a mano questa
6-15 (i-158): un man rovescio in quel fianco gli ha dato, /
san giorgio, rivoltandosi, con un man rovescio mostra tagliarli il collo. oddi,
toscana favella'... gira di man rovescio ora sopra i paesani ora sopra i
comp. da man \ o \ e rovescio (v.).
della moneta, collocati di solito nel rovescio della moneta, occupandone tutto il campo
zecca: segno convenzionale impresso solitamente nel rovescio di una
carducci, iii-4-223: ditemi dove / rovescio, il crin spio vendogli
tozzetti, i-252: nei margotti a rovescio, un poco del sugo, invece di
suono e lo stampi con testa e rovescio, come si fa le medaglie,
e strofinano tanto a diritto che a rovescio, sempre rimangono uguali e diritti i
i quali principiavano a fiutare il nostro rovescio. poi, non contento di questa mascherata
e a ferrara; recava effigiata sul rovescio una piccola macina da grano.
dicesse ch'adoperate l'occhiai matematico al rovescio. redi, 2-108: mandai a
i difetti del tuo diritto e del tuo rovescio. buonarroti il giovane, 10-945:
il che si dice ancora fare un rovescio e cantare a imo la zolfa o
, mazzate da cieconocchio, / d'un rovescio levò l'uno e l'altr'occhio.
e di sopra, soppannato dentro di rovescio, cuopre tutto il capo. soderini,
fu pontefice massimo, e per questo nel rovescio sono le quattro insegne pontificie ed augurali
con la sua effige naturale, e nel rovescio scolpita roma, e sòprale una mano
impazzire dall'allegrezza. 6. rovescio (o l'altro dato) della medaglia
4-173: lui ti mette in ordine un rovescio mara- viglioso per quella medaglia che tu
i-142: nel medesimo modo si fa il rovescio della medaglia; e con la madre
madre della testa, e con quella del rovescio, si stampano medaglie di cera o
. s. c.: nel rovescio de la medaglia erano impressi alcuni cavalli
di seta erano i peluzzi suoi. del rovescio della medaglia tacque, escusandosi che bisogneria
altra. firenzuola, 733: vedi rovescio che ha avuto questa medaglia. a
parte de'signori, che sono il rovescio della sua medaglia, egli [creso
croce, 183: costui è bene il rovescio della medaglia, sì del padre come
vi scopra / da ritto e da rovescio la medaglia. baldinucci, 9-xviii-9:
come sogliamo dir noi, tutto il rovescio della medaglia della gerusalemme liberata. fagiuoli
in somma tu se'giusto giusto il rovescio della medaglia di quel ribaldone. g.
di tenere i greci cheti; ma nel rovescio della medaglia si vede la corda che
tommaseo [s. v.]: rovescio della medaglia': il contrario del soggetto
o di cosa: 'ora vediamo il rovescio della medaglia'. anche l'una persona
d'altra opposta, può dirsi 'il rovescio della medaglia'. nievo, 30
mezzodì, così vi si trovava anche il rovescio della medaglia. bonsanti, 4-452:
. prov. ogni medaglia ha il suo rovescio: ogni cosa, ogni persona,
, 338: ogni medaglia ha il suo rovescio. 17. dimin. medaglina
di severo e di giulia, nel rovescio del quale era un ercole che teneva afferrata
: la cosa va al contrario, a rovescio. delfico, i-191: è vecchio
s'è visto che era soltanto il rovescio estetizzante e decadente della civiltà industriale.
alla base oppure fatto a triangolo a rovescio, e per esser mancanti di strie
guanto di giuliana;... nel rovescio, presso all'orlo, portava una
16-22 (ii-57): orlando un man rovescio andar gli lascia / e proprio il
iii-3-116: io ti vo'ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte,
nievo, 399: usava battere col rovescio della mano sul taschino del sottabito da
dato ad intendere al senatore tutto il rovescio di quello ch'era stato. marinetti,
rimirasi e il millesimo, / il suo rovescio, e quale valor prendono. g
superficie, presenta la figura di un cono rovescio, come di cratere estinto.
; e chiesta una matita, sul rovescio della 'minuta 'del pranzo (il
: di questi [lottatori] nel rovescio comparisce in primo luogo un reziario che.
miserabil formica che contro quel corso al rovescio sulla girantesi spera si muova?
iniziatico. montale, 4-256: il rovescio della società è un mondo misterico,
pagani] il risorgimento de'morti a rovescio di quello che credevano i cristiani, i
, 0 per diritto o pur al rovescio che si leggano, hanno la sentenza
', ecc., tutto il rovescio di quello che accadde al povero tiresia,
perì. ojetti, ii-606: sul rovescio è modellata una statuetta di marte ultore,
dir le cose che e'diceva al rovescio e assaissime bugie. 7.
panno bambagino boffice dal diritto e dal rovescio. es.: « con sei metri
che ha già tanto la luna a rovescio, per quel maledetto casale, che
riversa, il mondo è fatto al rovescio: le vicende umane procedono per lo
iii-322: il mondo è fatto al rovescio come quei dannati di dante che avevano
e le due facce (diritto e rovescio) portano in rilievo simboli, immagini
l'effige del- l'imperadore, nel rovescio poi... vi volessero il segno
nell'albero. muratori, 7-ii-178: nel rovescio [della monetai v'ha un monogramma
quella sulla piazza fosse per errore il rovescio o la fodera. moravia, 15-149
i cui caratteri sono il calice ovato a rovescio bifido, quattro petali ed una bacca
modo meccanico e morto, insomma a rovescio. -che non ha l'efficacia
una amina applicata con un collante sul rovescio di una lastrina di vetro.
giorno le mostra a diritto e a rovescio la sua posizione. -rivelare nell'
voglia tener lo strumento altrimenti che a rovescio secondo l'uno e l'altro verso
diletto, / e trasse in modo un rovescio di piatto, / che il capo
: ad ogni colpo di tuono cresceva il rovescio, il muggito del vento, che
guerrazzi, 16-340: in questa un rovescio mulinato dal vento lo investe, e
quali o per diritto o pur'al rovescio che si leggano, hanno la sentenza perfetta
non appaiano né dal diritto né dal rovescio del tessuto (ed è impiegato nella
), sm. tess. tessuto senza rovescio che presenta quadrati di diverse grandezze
colla femmina, cioè, che sta rovescio, perché hae la natura nel corpo.
ad indovinar se il dritto o il rovescio a gittarla ne riusciva, dicendo con
paolo iii, che portava impressa sul rovescio la barca con san pietro (anche
che le cose siano state fatte a rovescio! -non potere (in relazione
dubbio è, anco etimologicamente, il rovescio del metodo. bonghi, 1-82:
di che sostanza sia: sembra il rovescio della sfrontatezza, ma ha lo stesso
, vi è la parte nera, il rovescio. -con riferimento alla morte.
et il nervo tutto di questo o rovescio o impresa consiste nell'accomodare di sorte
e facendone con un dritto e un rovescio del resto, pongo questa altra grifagna
colli delle carrozze. 'nocca al rovescio 'è quella in cui l'arco
nelle inclinazioni della sensualità egli è a rovescio del re, mentre, poco curando i
, e non manderemmo le cose a rovescio..., operando le mani a
facendo nel corso della vita ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la
'acquazzone ', o un 'rovescio ', uno * scossone di pioggia '
, eccoti d'un nero nugolato un rovescio. di gragnuola con più venti e
della memoria, perché l'oblio è il rovescio e la memoria il diritto della stessa
v.]: 'obovato ovato a rovescio; che ha la forma d'un
dicesse ch'adoprate l'occhiai matematico al rovescio. 3. figur. atteggiamento
il titolo dell'opera, e nel rovescio poi di costa al frontespizio o niente
'nto nel cuore intraversata / eh'i'rovescio ognindì mille sospiri. ariosto, 7-35:
che si esegue con punti incrociati sul rovescio in modo da produrre un ricamo fine e
a somiglianza della lettera s posta a rovescio... la gola si pone alcuna
. la gola si pone alcuna volta a rovescio: allora si dice onda a gola
si farà spuntato con una ondetta a rovescio, e la ondetta sarà per il
ad alcuno che egli parli innanzi a rovescio che no, consiosia cosa che 'sente
. laddove il semplice dilettante procede a rovescio e passa dall'esemplato esterno all'esemplare
al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza, presso la
organa e anima l'universo, che ogni rovescio appare poi portato da una rottura del
fosse posta una sua medaglia e nel rovescio lo stemma delle famiglie verzi-leoni, in
iii-3-116: io ti vo'ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte /
chiamati soli. hanno il pelo a rovescio, ciò è volto inverso il capo
un così gran colpo che se non cadeva rovescio in terra, io lo passavo a
alla sua stanza va co'piedi a rovescio e mostra l'or me rivolte e
ordinai di battermi a dritta ed a rovescio senza misericordia... finché sazio di
novità della vittoria. » e dopo il rovescio di caporetto: « pazienza. s'
che pigliavano il risorgimento de'morti a rovescio di quello che credevano i cristiani, i
-ciascuno dei colpi dati in acqua col rovescio del timone. guglielmotti, 609
: ogni colpo dato in acqua col rovescio del timone, così navaresco come laterale.
e. cecchi, 13-186: il rovescio della coltura, o della volontà di
squallida pancia per osservarne attentamente il rovescio. -colpo di pancia: panciata
il giovinetto, si trovò per terra rovescio, che parve un sacco di stabbio
smilze che ricche di ventre, al rovescio degli uomini, molti de'quali sono
l'acqua di molti giuochi; ed or rovescio, or boccone, or per il
alcuni panni d'oro rilucono eziamdio dal rovescio. p. giustiniani, 357: il
certe macchie bianchiccie da ritto e da rovescio. il gambo suo è alto quattro
ter rapieni dai tiri di rovescio. -anche: rilievo di terra
, 3-97: li gli argani girano a rovescio e il traliccio partorisce la trave,
sciolta dalle braccia, / il qual rovescio li giacea nel grembo, / pascendo
. 12. scroscio, rovescio di pioggia, acquazzone di breve durata
l'acqua di molti giuochi; ed or rovescio, or boccone, or per il
parole e di svarioni / detti a rovescio e senza discrezione, / che nasce nella
ad alcuno che egli parli innanzi a rovescio che no, conciosia cosa che '
lo condannarono a cavalcare una mula a rovescio. mazzini, 77-316: i moderati
della vittoria ». e dopo il rovescio di caporetto: « pazienza. s'
nel corso della vita ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la
.. l'altro 'terminativo 'a rovescio di quello, che ha tre brevi
chi le riceve [ma sovente il rovescio. tommaseo]. ibidem, 292:
e le bevande di milano sieno il rovescio di quello che mi bisognerebbe, e
un pelo. -pelare qualcuno a pel rovescio: criticare aspramente. giannone,
allegazioni stampate, nelle quali era a pel rovescio ben pelato monsignore. -pendere
pendente. lalli, 1-96: giace tutto rovescio il ta- pinello / sovra il suo
della penna carro: fare le cose a rovescio. giacomo da lentini, 47:
la canzonetta, tirate le righe sul rovescio della lista del giorno mutatasi in carta
spalla. praga, 4-233: cadde rovescio col capo penzoloni fuori dal letto,
trifi- domultifidi, le foglie ovate a rovescio, e produce un frutto che ci
errante. pirandello, 5-114: un furioso rovescio d'acqua venne a percuotere i vetri
7. sconfitta in un combattimento, rovescio militare, rotta. machiavelli,
iii-9-249: le fughe a diritto e a rovescio, semplici o raddoppiate, le imitazioni
offizio per qualunque verso si stia o rovescio o a diacere o ritto. biringuccio
parimente ad argostenia un rovescio su la testa sì pesante che,
lombardia nel periodo napoleonico e recante sul rovescio una corona radiata simile a un pettine
anche si disdice nella prefazione; ed a rovescio uno che ha fatto un libro nullo
, / e trasse in modo un rovescio di piatto, / che il capo spicca
giorno le mostra a diritto e a rovescio la sua posizione. slataper, 2-455:
d'acciaio stamperieno il ritto e 'l rovescio d'una moneta in duo madri e quasi
capovolta, questo cono, questo imbuto a rovescio, quando vedrete quei cerchi indeterminati prender
matrice per coniare monete che corrisponde al rovescio. g. villani, 6-36:
per motteggio, / un certo man rovescio sottomano, / mentre e'pigliava col
: sanguinaria pinzochera mimetizzata / sopra il rovescio d'una foglia / di qualunque colore,
segnale di una pioggia, di un rovescio addirittura, di lettere d'ogni forma.
eguale e lunga, che un impetuoso rovescio di acqua. roberti, iv-74:
4-232: or egli avviene precisamente a rovescio nella interruzione del commercio, della quale il
sm. (plur. -chi). rovescio, scroscio di pioggia violento e di
dua pipioni vivi, e faccendomi stare rovescio in su una tavola, prese i detti
da lo lato della dipintura e da rovescio si rallargava piramidalmente. mini, 134
, / non è che il brutto rovescio degradato / del mestesso vero. pasolini,
pare mettinlo pure nel dritto e nel rovescio, ché non te ne darei un
meli dolci pistoiesi, che piantati a rovescio fanno i meli nani, da tenere
in galleria, perché lì è tutto a rovescio. g. bassani, 5-312:
, 6-15 (i-158): un man rovescio in quel fianco gli ha dato,
drappieri] sono col dritto, col rovescio a pelo, contrapelo...,
calamaio e scrivendo una fila di numeri sui rovescio d'una polizza, - io vi
al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza, presso la
un con, nel rovescio, le misure in pollici inglesi. c
tutto cascava a dritto o a rovescio sulle spalle di quei due poveri diavoli.
le cose parmi / che siano ite a rovescio. fiera addio, / merci e
, la cetra di sotto, onde al rovescio si toccavan le corde. codemo,
cristallo, rifletta quella seconda immagine a rovescio più offuscata e languida. bertola, 2-281
di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con la galleria dell'annessa potema
messo a piedi una mensola che posava a rovescio in su que'quattro piedistalli. lomazzi
a smaltitoio': pozzo nel quale, a rovescio dei comuni, si fanno penetrare le
pranzo; perché altrimenti m'intende a rovescio. verga, 8-463: il duca passava
barriera di monti scuri... nel rovescio precipitano verso la pianura di temi.
profilata con gran precisione, e sul rovescio il signor wyon ha felicemente identificata la
-subire una sconfitta, un rovescio militare. anonimo genovese, xxxv-i-728:
che prenunziava il venturo ma con vaticinio rovescio. cesari, 1-1-100: avea pronunziato
. secondo un ordine invertito; a rovescio. straparola, ii-220: cesare.
imagine di fra girolamo savonarola, nel rovescio della quale era scolpita la città di
, proseguendo tuttavia nell'in- terpretare a rovescio le chiacchiere de'nostri cari simili.
gran principe, avrebbe usato l'arte a rovescio. g. gozzi, i-19-252:
che lo fece pro- cumbere giù mezzo rovescio e grondante d'infinito sangue.
so qual morbidezza e pastosità che nel rovescio me la fanno preferire a un esemplare
quell'età, vellicando le pupille col rovescio della mano. stampa periodica milanese,
tazza e si pulì la bocca col rovescio della mano. del giudice, 2-32
principali sono questi: punta, mandiritto, rovescio, fendente, stramazzone...
il basso, a dritto e a rovescio, in avanti e all'indietro, lungo
. moravia, i-245: era il rovescio della medaglia, egli pensò, l'
« andando di lì, vanno a rovescio, » rispondeva la poverina: « monza
. il quadrante del cane, il rovescio della nocca della martellina, lo scatto
, veggendosi tanto al diritto che al rovescio la figura di due pesci, uno
riprodotta in quadricromia, fasciava per dritto e rovescio la rilegatura in tela avorio.
., così detta perché vi appare sul rovescio la raffigurazione di giove sulla auadriga (
e nelle quadrighe che formano sì sovente il rovescio delle monete romane dette consolari, che
cibi e le bevande di milano sieno il rovescio di quello che mi bisognerebbe, e
sopramano, dal quale si genera un rovescio rotondo; dicesi guardia larga, per essersi
si allarga alla cima come un cono rovescio: i fanti sogliono adornarlo nel mezzo
: si stringeva nelle spalle: -tutto a rovescio, qui dentro. 2
alle cose di candia, elle vanno a rovescio della speranza de'turchi, perché non
altri scrittori, e ciò per vedersi nel rovescio di questi per lo più la vittoria
il percuote con la racchetta di un rovescio in qualunque parte egli si vada.
e ridice la medesima clausula, ma a rovescio, di maniera che l'ultimo tomi
contrario, il tiro aicesi di 'rovescio '. 'prendere la palla di rad
, iii-322: il mondo è fatto al rovescio come quei dannati di dante che avevano
offizio per qualunque verso si stia o rovescio o a diacere o ritto.
di seminare nelle famiglie una morale a rovescio con de'spiritosi sofismi, ma principalmente
ritorte, frontespizi rotti e raggirati a rovescio. 2. che ha andamento
via, come cani scottati da un rovescio d'acqua bollente. codice civile del 1865
sdrucirlo e rivoltarlo dall'altro o da rovescio. il che per altro modo si dice
avendosi mò osservato il contrario e il rovescio di ogni ordine e merito, conobbi
una moneta d'argento veneziana che sul rovescio recava la figura del leone di san
ramascióne, sm. tose. rovescione, rovescio. nomi, 10-71: baldone
ramata3, sf. dial. rovescio violento di acqua, acquazzone.
acqua di molti giuochi; ed or rovescio, or boccone, or per il lato
: 'i vespri siciliani 'sono il rovescio del 'ballo in maschera ',
meno, fatela raschiare, dal suo rovescio, al cartolaio. -sfregare con
, 4-53: quel medesimo mi ritirò un rovescio agli stinchi, che mi rasentò a
, un suolo di ravioli e un rovescio di parmigiano. -ant. impasto di
, veggendosi tanto al diritto che al rovescio la figura di due pesci, uno
pekin o verde-pomo guarnita di un razzo al rovescio della stessa stoffa. garibaldi, 3-163
dì. -all'indietro, a rovescio. pino, l-1-128: lo scultore
). -per estens.: a rovescio (con riferimento a una manovra eseguita
nasconde un desiderio, oppure il suo rovescio, una paura. -persona misteriosa
se fa niente, / lo fa a rovescio o con mal garbaccio: / faria
che fece svelto in tirargli al muso un rovescio... caddè sul suolo suppino
facendo nel corso della vita ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la
denominazioni di 'diritto 'e 'rovescio 'si reintroduce anche qui la distinzione tra
nella locuz. a reosso: a rovescio, al contrario. anonimo genovese,
bene a mia requisizione fare uno altro rovescio a mio modo, e vi vorrei
io desideri una cosa perché succeda il rovescio. ghislanzoni, 2-86: sandrino, dopo
con quelli che tli davano d'un rovescio su 'l mustaccio, con qualche bella
verso di una carta manoscritta. -anche: rovescio di una moneta o di una medaglia
, o per diritto o pur al rovescio che si leggano, hanno la sentenza
8. mus. che ripete a rovescio una frase musicale partendo dall'ultima nota
4. diritto (in contrapposizione a rovescio). campailla, 16-93: industre
dritto in su la carta esprime, / rovescio nel sigillo aureo disegno / tal retto
. eppure, quando le leggi a rovescio, e il conto toma, c'è
i-270: di questi [lottatori] nel rovescio comparisce in primo luogo un reziario che
'rezzaglio ': rete a cono rovescio, col vivagno attaccato alla circonferenza d'un
giuliani, ii-350: venne quel ribocco (rovescio) d'acqua, che mi prese
la mano alla bocca, lo ributtò rovescio sopra il letto. giorgini-broglio [s.
che gli ributta, onde, cadendo / rovescio, fianchi e gomita s'infrangono.
5-34: serafina celava il viso, giù rovescio sopra i guanciali, che te erano
avversario viene alla parata per voltarvi il rovescio, io voglio che colla vostra rotella
vostra rotella voi andiate a ricevere quel rovescio, e gli mettiate una punta
l'altra parte di tale esistenza a rovescio; ma per questa strada la provvidenza lo
quasi menuta tutta. -sottoporre al rovescio. ii- 277: ci rivediamo che
diverse da quella e quasi interpetra a rovescio o almeno in un altro modo se medesimo
due convertiti, ma l'uno a rovescio dell'altro. il loro piccolo sunto
, l'astio incofessabile che è il rovescio di ogni attaccamento troppo forte. landolfi,
cristallo, rifletta quella seconda immagine a rovescio più offuscata e languida, che v'
sopra quello rigittato, mostrando il verde rovescio, ricade verso terra.
, messosi in ponto con un riguardo di rovescio, poggiatasi al sinistro fianco la sinistra
.. miri que'campi: a quel rovescio d'acqua restonno tutti un letto;
, percotendo or da ritto or da rovescio, rilevavo et abbassavo secondo che l'
per istinto di libertà si diceva a rovescio, che il regno sarebbe scala alla republica
dannunzio, iii-1-202: non senti che rovescio d'acqua? non uscire! rimanda tutto
2-1-15: anzi vuò far tutto a rovescio e per ippolita: e forse che se
ai rimbatto: quello che colpisce di rovescio le vele. d'alberti [s
da mano della camicia e d'essere il rovescio di quella. dossi, 3-13:
che non si vedeva né ritto né rovescio. l. bellini, 5-1-246:
avuto per un po'di tempo il migliore rovescio della medaglia; e ciò fino a
drappi'è il pulire e nettare il rovescio di essi da quei bozzoletti che restano nel
cioè che non hanno né diritto né rovescio. = deriv. da rimordere.
riferimento a una brezza o a un rovescio di pioggia che mitiga piacevolmente la calura
-che è diventato meno caldo grazie a un rovescio di pioggie o all'insorgere di una
, 176-111: nessuna risposta. rove a rovescio.. il vento imperversa e ringhia
di fornace, in forma di cono rovescio, nella quale il minerale s'incuoce,
che tutti dobbiamo bere, cicuta a rovescio. -rifl. gobetti,
peloso, si asciugò il sudore col rovescio della mano, si rinsaccò nei pantaloni
(renvèrcio), sm. ant. rovescio. guittone, i-1-222: adirissatevi
= var. dia! di rovescio, con diverso pref. rinverdare
2. locuz. a rinvèrso: al rovescio, al contrario (con valore awerb
1-134: seguita la fanteria cou'armi al rovescio, portando cioè i moschetti col calcio
di pietra, lui sdrucciolò, e caduto rovescio fece sì gran rumore con l'armi
in contar cento novelle, / tutte a rovescio, ch'io farei, mi credo
: il cielo, quasi avesse sentita a rovescio l'invocazione, ripiovve lapilli con un
leone nemeo, la quale dimostrandosi nel rovescio chiaro viene così a dilatare il campo
poi risciacquati per due miglia continue da un rovescio d'acqua tale che siamo tutti fradici
quei lastricati fatti a basto d'asino rovescio, che si trovano a certe distanze
l'alternanza di un diritto e di un rovescio, che imita la forma dei granelli
. oddi, 2-45: io a rovescio corsi alla cucina, e in una volta
che pigliavano il risorgimento de'morti a rovescio di quello che credevano i cristiani, i
pochi scellerati, cagion vera di tanto rovescio e di quel sangue, che sotto
un radicato senso del risparmio. sul rovescio delle lettere che il pubblico manda ai giornali
et il nervo tutto di questo o rovescio 0 impresa consiste nell'accomodare di sorte
lungo la poppa il molo sfila a rovescio e si allontana. il pilota saluta e
pontefice massimo, e per questo nel rovescio sono le quattro insegne pontificie ed augurali
della testa di sua santità e da rovescio un cristo in sul mare. caro,
strano veramente il carattere ebraico, a rovescio la maniera del leggere e dello scrivere,
ora da ritto, ora da rovescio, sempre avendo awertenzia che l'oro divenga
acciaio stampano il ritto e 'l rovescio d'una moneta. atti del primo
vocabolario della crusca, 231: dicesi il rovescio quella parte del panno che nel
età d'oro e in sul rovescio il nome dell'inventore della mac
piccoli, chi a ritto e chi a rovescio. -parte anteriore di un abito
-parte anteriore di un abito. -volto ritto rovescio: indossato col davanti dietro, messo
una vesta di detto piovano volta ritto rovescio..., volendo intendere che
verso. -da ritto e da rovescio: da ogni parte, in ogni
quel, ch'ella da ritto e da rovescio, / così dicendo, va sonando
. -non avere né ritto né rovescio: per indicare una situazione di dubbio
le lasagne: non ha né ritto né rovescio...: 'nullus in
galeone che non ha né ritto né rovescio. -non entrarci né per ritto
-non entrarci né per ritto né per rovescio: non entrarci per nulla, essere
-non stare né per ritto né per rovescio: mancare di senso, essere privo
. prov. -ogni ritto ha il suo rovescio, ogni ritto ha il suo riverso
. cavalcanti, 239: ogni ritto ha rovescio e ogni salita ha dopo sé la
alamanni, i-: se ogni ritto suo rovescio avessi, / buonper quel fatto mio
rittorovèscio, aw. disus. a rovescio, al contrario. libro di viaggi
= comp. da ritto1 e rovescio (v.). rituale
indovinar se il dntto, o il rovescio a gittarla ne riusciva.
, eppure, quando le leggi a rovescio, e il conto toma, c'è
: 'ri- velto': supino, giacente rovescio... 'o rivelto o bocconi
alzò le grida. -voltare a rovescio (panni, tessuti, abiti);
quello suole essere davanti. -fatto a rovescio. rocco, 1-83: la natura
di panno che presenta il pelo al rovescio. cennini, 3-147: egli è
carpirla. 7. menato a rovescio (un fendente). vadi,
sm. faccia inferiore di una foglia; rovescio di un tessuto, parte interna di
acciò che si possano dipingere ancora in rovescio. petruccelli della gattina, ii-4: portava
riversi color nocciuola. 16. rovescio di una medaglia (e l'impronta che
era il peccato. 20. rovescio economico; rovina. giuliani, ii-243
noi! 21. raffica, rovescio di pioggia. g. gozzi,
sanctità. -da riverso: nel rovescio di un tessuto. cavalca-, 6-1-aii
ant. colpo di spada sferrato col rovescio della lama, rovescione. boiardo,
di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con la galleria del l'annessa
3-3-421: però rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire il di sopra di
san giorgio rivoltandosi, con un man rovescio mostra tagliarli il collo. baldelli, 3-
1-134: seguita la fanteria coll'armi al rovescio, portando cioè i moschetti col calcio
di cose? -mutamento della sorte; rovescio di fortuna. da porto, 1-46
e scrivere quello s'immaginano o sognano a rovescio, avendo gusto d'inquietare e affliggere
l'acqua di rose col bicchiere a rovescio: guastargli ogni gioia, ogni piacere.
e l'acqua di rose col bicchiere a rovescio. -dormire sulle rose:
/ con gli occhi miei nel suo speco rovescio / stender le branche, e due
= deriv. da roverso, per rovescio, col suff. dimin. di
di panno di lana che mostra il rovescio della trama. torricelli, ii-4-152:
dimin. sostant. di roverso, per rovescio. roverso, v. riverso.
= dimin. sostant. di rovescio. rovèscia, sf. risvolto
= femm. sostant. di rovescio. rovesciàbile, agg. letter.
capovolge un velivolo per eseguire il volo rovescio. manifesti del futurismo, 162:
, 3-174: ci penso io, rovescio il cestino e lo faccio prigioniero [il
ripiegare altindietro, rivoltare, mettere a rovescio. g. gozzi, 1-175:
, abbottonami gli stivaletti, io mi rovescio le unghie. piovene, 7-158:
nel cuore intraversata, / ch'i'rovescio ognindì mille sospiri, / pien de singhiozzi
vado [al partito] e meno mi rovescio il fegato. = dal lat
. -aeron. volo rovesciato: volo rovescio. -girato al contrario. -in partic
. -collocato e stampato erroneamente a rovescio (un carattere). carena
quale angoscia! russi rovesciati, un continuo rovescio. francia paralizzata, inghilterra che fa
11. sm. ant. il rovescio di una moneta. delfico, ii-341
= dimin. femm. di rovescio. rovescino, sm. tess
vince. = dimin. di rovescio. rovèscio (disus. rivèscio
cuore e morto lo gittò in terra rovescio. francesco da barberino, 187
1-40: fue gesù in sulla croce steso rovescio. buti, 1-283: il superbo
buti, 1-283: il superbo cade rovescio e non boccone. filippo degli agazzari
. landino, 337: dormendo un giorno rovescio, gli cade dal nido delle rondine
la mano alla bocca, lo ributtò rovescio sopra il letto. giraldi cinzio, intr
acqua di molti giuochi, ed or rovescio, or boccone, or per il lato
. lalli, 1-96: giace tutto rovescio il tapinello / sovra il suo carro
: quel pover uomo ebbe a cader rovescio a vedersi minacciato d'un simile assassinamento
e con la sensazione vertiginosa di piombare rovescio in un abisso. -appoggiato
5-34: serafina celava il viso, giù rovescio sopra i guanciali che le erano scorsi
anche questa sbadataggine. -ferro rovescio: strumento costituito da due lame unite
il vaso,... lo demergerà rovescio nell'acqua tenendolo sempre dritto, non
immediatamente sotto della tavola fermato un coperchio rovescio di ferro cavo. d annunzio,
, torsi ad anfora, torsi a cono rovescio. g. bufalino, 1-184:
san pietro essere stato crocifisso col capo rovescio, vi concederei per un certo che
n. ii. -aeron. volo rovescio: volo nel quale la traiettoria di
pinamonte per sciagura / far un salto rovescio al modo loro, / tanto saltò che
dica d'avermi compassione, avendo lo 'ntelletto rovescio; maraviglia sarebbe se con ragion me
contrario alla gola ordinaria. -arco rovescio: elemento di scarico di architravi o
offizio per qualunue verso si stia o rovescio o a diacere o ritto. milizia,
della testa di sua santità e da rovescio un cristo in sul mare, il
lii-14-155: quando il signore ordinava, sul rovescio della scrittura faceva memoria della volontà del
signore. vasari, i-701: il rovescio della veste è giallo e la veste di
della crusca, 231: dicesi il rovescio quella parte del panno che nel vestimento va
col rame rispetto al quadro o col rovescio dell'arazzo. bettinelli, 1-ii-396: i
moneta ad indovinare se il dritto o il rovescio a gittarla ne riusciva. cornoldi caminer
di panno di due colori, ma il rovescio di scarlatto. m. leopardi,
: il tesoro è pulito come il rovescio della scodella. mazzini, 37-172: acchiudo
che da incollarla nell'interno, nel rovescio della legatura. d'annunzio, iv-1-570
nero su la punta delle dita; nel rovescio, presso alborlo, portava una scritta
se desi dero vederne il rovescio dove è rinchiusa una ciocca dei capelli
274: angelica cercava di vedere nel rovescio di un piatto d'argento se la
posto. flaiano, 1-ii-1011: sul rovescio delle lettere che il pubblico manda ai giornali
bianco. -fuoco o tiri di rovescio: laterale, di fianco. colletta
qualche galleria di contromina o fuoco di rovescio o caponiera o traversa o altra opera di
esposte alle infilate ed ai tiri di rovescio delle batterie nemiche situate sul ciglio dello
nievo, 1-543: fu un vero rovescio di astronomi giù per la scala;
, mettinlo pure nel dritto e nel rovescio, ché non te ne darei un
cecchi, 5-203: le foglie nere col rovescio d'argento 9. milit. colonna
. milit. colonna rovescia o d'ordine rovescio: disposta in ordine inverso.
fece aggiugnere al palio dello sciamito da rovescio una fodera di vaio ingrigiato. boccaccio,
sopra quello rigittato, mostrando il verde rovescio, ricade verso terra, libera lasciando
lenta da lo lato della dipintura e da rovescio si rallargava piramidalmente. fr. colonna
agostini, 12: temo che 'l rovescio della tua mano non mi sia vicino
riprese commosso il semplice giovanotto passandosi il rovescio della mano sugli occhi e sulla bocca
gli occhi, e vellicandoli leggermente col rovescio della mano, vedeva dei ghirigori,
fierezza, la ines rasciugò gli occhi col rovescio della mano. cassola, 9-152:
la tazza e si pulì la bocca col rovescio della mano. -risvolto,
un bel berretton di raso incarnato con rovescio turchino. verga, 5-186: è vestito
giorno, e li percuote indarno col rovescio della sciabola. -lato posteriore di
piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con la galleria dell'annessa po-
rimase intatto. arici, ii-198: nel rovescio de'mun, a cui s'appoggia
erano che orti, che seguono il rovescio di due file di case.
di due file di case. rovescio -versante opposto di un rilievo.
parlato al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza, presso la
efficacemente le baracche e i ricoveri nemici sul rovescio del podgora. ungaretti, xi-276:
. ungaretti, xi-276: presto appare il rovescio brusco delle dune. a furia di
prima di uscire dal bosco passarono sul rovescio del crinale. -retrovia.
più arretrate nostri medii calibri bersagliarono il rovescio delle linee nemiche ed il fondo di
125: una camiciuola e calzoni di rovescio. m. c. galilei, io
dieci braccia di roba con intenzione che pigliassi rovescio stretto, e non questo panno di
anni ed allo stato: / chi di rovescio e chi d'accordellato, / tina
come è là saia rovescia o il rovescio. p. verri, 2-ii-308: luisino
avuto il gesso della figura del mio rovescio, la quale mi è parata, siccome
: ti ri sparmio il rovescio del disco. 13. piovasco
anche nelle locuz. awerb. a rovescio, a rovesci). grazzini,
risciacquati per due miglia contìnue da un rovescio d'acqua tale che siamo tutti fradici.
mare, eccoti d'un nero nugolato un rovescio di gragnuola con più venti e gran
, eguale e lunga che un impetuoso rovescio di acqua. targioni pozzetti, 1-59
pioveva quanto si potesse dire, gran rovescio d'acqua. cesari, 1-1-102: chi
1-1-102: chi vide mai sotto un rovescio di grandine, che fiacca e sfracella i
, iii-1-281: sta per venir giù un rovescio d'acqua. pirandello, 8-929:
; cosicché gl'invitati temendo qualche improvviso rovescio d'acqua, si decisero a mettersi
cammino sotto la pioggia che veniva a rovescio, si gettarono negli arativi, ma
via, come cani scottati da un rovescio d'acqua bollente. a. monti,
, un suolo di ravioli e un rovescio di parmigiano. -emissione copiosa di lacrime
lo stropicciarsi gli occhi piover giù un rovescio di lagrime, con questa nuova trappola
a colui giù dagli occhi un nuovo rovescio di lagrime. -gragnuola, scarica
ben rilevati, ci pittavano addosso sì fatto rovescio di sassi che [ecc.]
e cacciameli a sassate, gittandone loro un rovescio addosso da quella cima? tommaseo [
tommaseo [s. v.]: rovescio di pugni, di bastonate.
aperto di sopra il cielo ed un rovescio di luce scender di la [dal paradiso
ii-607: che mai levò di mezzo quel rovescio di cimbri e teutoni venutici di su
l'accidentali, che ci mandasse il rovescio del po. -figur. serie
a quel piccolo saggio ne viene un rovescio abbondantissimo di molto amaro. seriman,
sogno vi ha luogo di temere un rovescio simile. cesari, 1-2-177: v'aspettate
per lo primo sentir da lui un rovescio di pungenti rimproveri, accompagnato da beffa
: io ti vo ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte / che
primo segnale di una pioggia, di un rovescio addirittura, di lettere d'ogni forma
stato che si paravano così anche dal rovescio di insulti dei partigiani. 14
percossa inferta con particolare violenza. -man rovescio: v. manrovescio. f
gorga appunto al canaletto / giunse un rovescio e fesse assai del petto. citolini
rovesci e lor maniere, ciò è rovescio fendente, rovescio sgualembrato, rovescio tondo
maniere, ciò è rovescio fendente, rovescio sgualembrato, rovescio tondo. n. agostini
è rovescio fendente, rovescio sgualembrato, rovescio tondo. n. agostini, 5-8-11
lui si volta / e di tanto rovescio il coglie al fianco / che dentro il
46: nel tirare il... rovescio, il braccio destro si viene alquanto
bartoli, 4-2-210: menò d'un rovescio in su 'l collo alla fante che non
, senza far parole, lascio correre un rovescio di mano. dazeglio, 3-i-29:
avesse a spiccargli il capo con un rovescio di quel suo maledetto spadone. cicognani
mettermi a passo con lui che un potente rovescio di destra mi colpì la faccia.
sicuro che da roma non abbi a venire rovescio, che mettermi in ballo per avermi
dunche, o dio, tanto a rovescio muove? lotto del mazza, 32
, 32: questo è bene il rovescio di quello che m'aveva detto egli
signori e signore ch'io sia il rovescio di quella che sono. sassetti, 75
: io sono qui tutto 'l rovescio dì quel che per lo più sono coloro
grossi tacconi. insomma costui era tutto il rovescio di narciso. spallanzani, 4-iv-242:
venoso, ma nella diastole succede il rovescio. leopardi, iii-253: vedo che tutto
io desideri una cosa perché succeda il rovescio: io non so quello che fo
dato ad intendere al senatore tutto il rovescio di quello ch'era stato. de
testa delle persone, è tutto il rovescio dell'osservazione reale. soffici, vi-24:
movimento tutto moderno, popolare, il rovescio preciso del barocchismo. montale, 12-331
quando si è costretti a vivere sul rovescio della poesia, accettando i rischi e
che sfilava per quella sala, il rovescio di quello che si sfoggia al sole.
lii-7-327: a questo quadro si aggiunge un rovescio molto oscuro e tenebroso in considerare come
s'è risto che era soltanto il rovescio estetizzante e decadente della civiltà industriale.
disgrazia, avversità (anche nell'espressione rovescio di fortuna, che traduce il fr
il pudore pubblico andava salvo in quel rovescio d'ogni ordine morale. tarchetti,
i quali principiavano a fiutare il nostro rovescio. fogazzaro, 2-20: quegli arredi
arredi erano stati venduti ah'indomani di un rovescio economico. c. carrà, 608
... che abbiamo un minimo rovescio, tutti ammutoliscono e si guarda il re
, ii-167: altre lettere annunziano un rovescio sofferto dai francesi non si sa dove.
2-141: i timori crebbero dopo il rovescio toccato dai francesi a san quintino.
brillante- mente una battaglia, a qualunque rovescio parziale comandava la ritirata. faldella,
padre, che gli morì dopo il rovescio di novara. panzini, iii-791:
angoscia! russi rovesciati, un continuo rovescio. francia paralizzata, inghilterra che fa
novità della vittoria. » é dopo il rovescio di caporetto: « pazienza. è
facile fin d'allora il prevedere il prossimo rovescio di quell'avanzo di costituzione che era
18. astronaut. conteggio a rovescio: quello inverso, fino a zero
« cominciano il conteggio dei minuti a rovescio, ma perché a rovescio? »
minuti a rovescio, ma perché a rovescio? ». 19. marin
degli altri membri. -bolina di rovescio: bolina di sottovento. -manovra di
: bolina di sottovento. -manovra di rovescio: v. manovra, n. 7
. stratico, 1-i-67: bolina di rovescio o di sottovento. -rovescio del
il percuote con la racchetta di un rovescio in qualunque parte egli si vada.
'dritto', cioè colpo alla palla col rovescio della racchetta. calvino, i-42:
, immobilizzandosi in esagerati gesti tennistici, rovescio, 'drive', levando alta la racchetta o
nell'espressione con valore aggett. a rovescio). guglielmotti, 765: 'fortificazione
. b. martini, 1-6-5-138: il rovescio di quarta e sesta...
diversa, ma bensì nello scriverla al rovescio ed in modo totalmente contrario.
co la femmina, cioè che stae rovescio, perché àe la natura nel corpo.
bene s'acusò morta. e così essendo rovescio nel letto, e buondelmonte e marito
petto o di reni, ponenaovisi dentro rovescio o bocconi.
26. locuz. -a diritto e a rovescio: v. diritto1, n.
, in, per o per lo rovescio: in posizione supina, con la schiena
chi riesce / lontan; chi va a rovescio e chi passeggia. a. cattaneo
patimento che mostrano in quello star al rovescio. seriman, 1-86: lo scoppio
in madama carota, che cadde al rovescio e cadendo mostrò ciocché dalle donne si
messa la calza o la camiscia a rovescio, creda che tutte le cose di quel