pesanti con ambo le mani e rovesciava un po'indietro il capo ad evitar le
annegare me. pirandello, 8-661: le rovesciava delicatamente il labbro inferiore e annegava lì
gadda, i-547: urlava allegro, rovesciava la testa all'indietro ridendo a crepapancia
, 1118: il canestraio... rovesciava le tasche in terra e ne usciva
fracasso e la botta del rimorchio che si rovesciava. pavese, 1-22: intanto si
ii-389: ancora una folla compatta si rovesciava [nel carnevale] dai sobborghi e
verga, 3-130: la pioggia si rovesciava sino a sera sulle loro spalle che non
. panzini, i-116: su la tavola rovesciava il carniere pieno di selvaggina da lui
sua nobiltà e ogni controllo di sé, rovesciava sul compagno l'ondata della
nobiltà e ogni controllo di sé, rovesciava sul compagno l'ondata della sua eloquenza
, 547: urlava allegro, rovesciava la testa all'indietro ridendo a crepapancia
a parlare: un'eloquenza smisurata si rovesciava da ogni parte della loro persona.
volta di fronte a un risultato che rovesciava bruscamente tutta la loro logica, e
che si fosse stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! / o ferraietto,
prima volta di fronte a un risultato che rovesciava bruscarhente tutta la loro logica, e
. moravia, ix-133: michele mi rovesciava, come si dice, la frittata sotto
soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria, servendo i propri attaccanti
deserto. d'annunzio, iv-2-180: rovesciava la testa indietro per guardar le ghiandaie
moglie mi voltava le spalle e si rovesciava indietro, i capelli penzolanti nel vuoto,
, 27-836: i torrenti dove si rovesciava il laidume dei panni cittadini.
: era una bambina intelligente e mi si rovesciava tra le braccia, come languente,
] figliuolo di dio: il che rovesciava del tutto la religione di gesù. lucini
tante luci sgorgate che in quel procinto gli rovesciava nell'anima il cielo. c.
, se pur ne restava, si rovesciava sul cinco, lasciando lui immune.
molle pesanti con ambo le mani e rovesciava un po'indietro il capo ad evitar le
luci sgorgate che in quel procinto gli rovesciava nell'anima il cielo. segneri,
petto del disprezzatore delle genti e lo rovesciava nella polve. -pista per la
molle pesanti con ambo le mani e rovesciava un po'indietro il capo ad evitar
facendo puntello delle braccia, ella rovesciava indietro il corpo flessuoso. bonsanti,
àgnola / di curradin casiera / né glielo rovesciava tutto 'n capo / galizio si pelava
nulla. cati, 4-301: antonio rovesciava le labbra e rialzava adagio adagio il
barcaccia di pietra, nel beccheggio, rovesciava acqua d'argento da tutti i lati
finito di rigovernare i cocci del pranzo gli rovesciava sulla testa il catino della rigovernatura.
gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria, servendo i propri attaccanti
in piedi nel mezzo della stanza e si rovesciava sulla testa il secchio intero di acqua
acqua nel viso, ed ella gli rovesciava addosso i suoi fiori. muratori,
bel tombolo! fanzini, ii-213: rovesciava poi i pezzetti in una carta bianca,
parve che si fosse stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! fratelli, 1-161
acquate! fratelli, 1-161: il cielo rovesciava la pioggia a scrosci furiosi sulle vie
passaggio, morsicchiava gli steli aman, rovesciava la testa in dietro per guardar le
.. gut.. »; e rovesciava gli occhi come stesse per morirgli tra
. arpino, 5-57: ogni tanto rovesciava gli occhi per ammirare l'ala diritta
luci sgorgate che in quel procinto gli rovesciava nell'anima u cielo. martello,
tutti i crucci della sua carica li rovesciava sulle spalle dei due vice-curati. -attribuire
: gli parve che quella diva che si rovesciava, spasimava, si allungava su lo
una leziosa mossetta la mano si rovesciava e restava immobile. moravia, xiii-
e degli animali; i torrenti dove si rovesciava il laidume dei panni cittadini; i
washington irving] succhiava dall'europa e rovesciava in america, agendo da saturatore.
vento ce le sbottonava nel sonno e ci rovesciava addosso la casa. 2
quarto cassettone: scomponeva, sconvolgeva, rovesciava tutto. -distribuire il proprio flusso
. pirandello, 8-322: il 'mago'rovesciava le sue bollenti collere su la mobilia
quarto cassettone: scomponeva, sconvolgeva, rovesciava tutto. -intr. con la
di tanto in tanto, qualche amico gli rovesciava addosso delle seccature giudiziarie, ch'egli
gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria, servendo i propri attaccanti
6-1 io: mentre la gonna le si rovesciava sul capo, con le gambe tozze
sgorgate, che in quel procinto gli rovesciava nell'anima il cielo. 4.
: gli parve che quella diva che si rovesciava, spasimava, si allungava su lo
, la plebe matta... la rovesciava dalla base. -umiliare un atteggiamento
: trovai la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la borsa della spesa.
da poggibonsi, cxxxi-m: la galea si rovesciava per la grande fortuna e parea che
piedi nel mezzo della stanza, e si rovesciava sulla testa il secchio intero di acqua
dell'acqua nel viso ed ella gli rovesciava addosso i suoi fiori. stoppani,
due volte su se stessa, si rovesciava nel fossato. -passare per altra strada
prendeva il materiale dalla stiva e lo rovesciava nei vagoni che entrano negli stabilimenti.
soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria. calvino, 7-77:
una cassa e, pesatele, le rovesciava in un cesto che si trovava lì presso
, lavatasi le mani nella catinella, gli rovesciava addosso, a titolo di vantaggino,
dalle sue astuzie e dalla sua impunità si rovesciava addosso agli sbirri, e montava,
era piegata paurosamente, ma non si rovesciava; quel viraggio impensato l'aveva radazzata.