loro. 4. rifl. rovesciarsi, buttarsi au'indietro. berni,
avvèrso). ant. e dial. rovesciarsi. iacopone, 90-73: veggio tanto
dar balta, dar di balta (rovesciarsi). -anche al fìgur. {
/ e percosso da miro spavento / rovesciarsi il cavallo del sir. manzoni, 67
figur. scoprire le barbe al sole: rovesciarsi, andare all'aria; seccare,
, e ad ogni minimo urto dovesse rovesciarsi indietro. giusti, 2-70: via
, ad ogni bucherella che incontrano, debbano rovesciarsi con le rotelle all'aria.
un gridare, un domandare, un rovesciarsi di seggiole, e di candelieri.
; ed or le vedi / come fiaccate rovesciarsi in giuso / e inabissarsi se allo
la parte superiore al- l'ingiù, rovesciarsi. buonarroti il giovane, 9-492:
dapprima, che lo sdegno divino dovesse rovesciarsi anche su lui, che -pur di contraggenio
, perché il corno dell'abbondanza pareva rovesciarsi continuamente sul monastero e la vita vi
, piegare le braccia in croce e rovesciarsi nell'oscurità di un sonno nero e
nave che si incaglia); abbattersi, rovesciarsi, frangersi contro qualcosa (un flutto
occhi, piegare le braccia in croce e rovesciarsi nell'oscurità di un sonno nero e
dove s'incoronano i re, vanno a rovesciarsi sull'asfalto stradale inaspettate maree di fondi
9. intr. abbattersi, rovesciarsi, rompersi spumeggiando (le onde,
capo alfingiù (una persona); rovesciarsi, capovolgersi, andare sottosopra (un
dell'anzidetta molla fa sì che il rovesciarsi della martellina, per la percossa della
un l'altro, e urtarsi, e rovesciarsi al suolo. cattaneo, iv-3-449:
a dormire. 10. abbattersi, rovesciarsi, rompersi spumeggiando (le onde,
/ dalla gente allegra e gaia / rovesciarsi a bastalena. = comp. da
due orinali vestiti, altrimenti soggetti a rovesciarsi per essere di mal ferma base.
vedendo qui cadere un cavallo, là rovesciarsi un uomo. gualdo priorato, 3-ii-
massa circostante, costretta a salire, a rovesciarsi avanti, a fuggir pei fianchi:
dove s'incoronano i re, vanno a rovesciarsi sull'asfalto stradale inaspettate maree di fondi
. intr. con la particella pronom. rovesciarsi in un mucchio, rimescolarsi, aggrovigliarsi
renvèrtico, renvèrtichi). ant. rovesciarsi. proverbia pseudoiacoponici, 59: picciola
con la particella pronom. capovolgersi, rovesciarsi. -in partic.: cappottare (
. intr. con la particella pronom. rovesciarsi, spandersi. tommaso di silvestro
delusa. 10. abbattersi, rovesciarsi, rompersi spumeggiando (le onde,
. -con uso assol.: rovesciarsi le maniche. carena, 2-28:
con la particella pronom. cadere, rovesciarsi, rovinare addosso a qualcuno. machiavelli
. 5. ant. il rovesciarsi addosso a qualcuno (e al figur
. intr. con la particella pronom. rovesciarsi impetuosamente fuori (l'acqua di una
anima di dante. 12. rovesciarsi addosso al nemico; assalirlo. giamboni
24. inclinarsi su un fianco o rovesciarsi in mare; volgersi con la chiglia
parte dell'antenna. 25. rovesciarsi dopo l'urto contro un ostacolo (
vien trasmutato. 16. rovesciarsi, girarsi dalla parte opposta, capovolgersi
, detto del filo nelle lame: rovesciarsi per cattiva tempera e strapazzo continuo.
per pescar danaro. 2. rovesciarsi, crollare. - anche sostant.
. rovesciabilità, sf. possibilità di rovesciarsi o di essere rovesciato o
: atto del rovesciare più che del rovesciarsi; questo dicesi più comunemente 'rovescio'
ispaventevole teatro, gorgogliando spumosa l'onda rovesciarsi, con orribil suono, fuor del
artisti, e su quelle andavano a rovesciarsi furiose e mortifere. de roberto,
a tradimento, l'interesse della gavazzi rovesciarsi su un giovane, un giovanottello: con
più di uomo al mondo, vedendo rovesciarsi tutte le mie speranze per opera di
all'altro, la situazione non abbia a rovesciarsi col- l'arrivo di nuovi aiuti al
vivere nella repubblica di ratone, non rovesciarsi nella feccia di romolo. b. croce
vita, immutabile, se non vuol rovesciarsi nel nulla? 18. locuz
, n. 6. -rovesciare o rovesciarsi la colpa, il mal tempo,
; sfogarsi. -in partic.: rovesciarsi impetuosamente (la pioggia); abbattersi
col rumore d'una castagna al fuoco, rovesciarsi una seggiola. c. e.
la sempreas- sente divinità, impallidisce al rovesciarsi di una saliera. = comp
-uscire di, del sesto: rovesciarsi. buonarroti il giovane, 9-180:
l'europa... stanno là per rovesciarsi sui popoli sorgenti alla rivendicazione dei loro
. -spezzarsi le cateratte del cielo: rovesciarsi con violenza la punizione divina.
. lasciarsi andare, gettarsi di peso, rovesciarsi violentemente di colpo su un giaciglio,
la sua canea... tende a rovesciarsi e a sfuggire tangenzialmente. 2
suolo su una o più persone; rovesciarsi su un bersaglio (oggetti contundenti,
particella pronom. tose. ribaltarsi, rovesciarsi (un veicolo). sanudo
e quella tempesta nello stomaco, quel rovesciarsi per terra? 2. torcimento di
nell'alte sfere l'attività, che dovrebbe rovesciarsi tutta sovra il nemico, s'è