altogatti di sulla strada. vedeva il fiume rovesciare ad uno ad uno gli alberi della
che è appunto la via speditissima per rovesciare gli umori entro gl'intestini, e
sole. arrovesciaménto, sm. il rovesciare, rovesciamento. trottalo delle
arrovesciare, tr. (arrovèscio). rovesciare, volgere al contrario, rivoltare.
gli occhi: volgere all'indietro, rovesciare il globo oculare. cellinì, 3-98
fruttifere. = comp. di rovesciare (v.). arrovesciato
palpebre. arrovesciatura, sf. il rovesciare, il rivoltare; rovesciamento.
cadere, far rovinare; abbattere, rovesciare al suolo; demolire; distruggere.
; bisognava usare molta precauzione per non rovesciare, oltrepassando il carretto... cacciai
di annegarsi nel passar un fiume, di rovesciare ad ogni inchinarsi d'una vettura,
nelle espressioni dar la balta (rovesciare, ribaltare); dar balta,
-anche al figur.: sbalzare, rovesciare. pulci, 7-40: e spesso
sul più bello, e poi a rovesciare la broda addosso agli altri, come
. ant. distornare; capovolgere, rovesciare. trattato dei peccati mortali [
) * palo cilindrico che si cerca di rovesciare con il lancio di bolos o bocce
broda il sacco. -gettare, rovesciare la broda addosso: addossare a qualcuno
sul più bello, e poi a rovesciare la broda addosso agli altri, come fece
chiusura ermetica, per poterlo trasportare senza rovesciare l'inchiostro. rustico, vi-1-146
/... e violento / rovesciare ogni cosa, al suol spargendo / rotti
). porre col capo altingiù; rovesciare. -al figur.: invertire,
. 2. mantellina che si poteva rovesciare a guisa di cappuccio sul capo,
che soste neva oppure voleva rovesciare la superiora... le nimi-
, nell'enfasi di questa tenerezza, rovesciare su tutti. 3. piccolo scrigno
. confutare, propriamente 'abbattere, rovesciare quindi * argomentare contro '. confutativo
col quale si cerca di neutralizzare o rovesciare l'effetto di un maleficio.
conservatrici o reazionarie, che cerca di rovesciare i risultati ottenuti da una precedente rivoluzione
3. tr. ant. rovesciare, capovolgere. - anche al figur
, il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la superiora. ci si accaloravano fin
passi. 8. letter. rovesciare, versare, rivoltare. foscolo,
piani comuni di azione nell'intento di rovesciare chi detiene il potere; congiurare,
pupille. 3. figur. rovesciare, abbattere (uno stato, un
per un magico appello sarebbero bastati a rovesciare l'impero. pirandello, 7-994:
: nel 27 pareva volesse il borbone rovesciare fiorenza, e in vece assaltò roma
corrente potentissima, quando essa minaccia di rovesciare chiunque le si oppone. carducci,
a spruzzolare, a piovigginare, a rovesciare, a diluviare, a tempestare: ricchezza
comp. di ruère * precipitare, rovesciare '. diruzióne, sf.
il cielo, e fra lampi e tuoni rovesciare giù acqua a catinelle. carducci iii-16-41
756: non c'è paura di rovesciare il bicchiere prima d'averlo alle labbra,
metodo particolare di fienagione che consiste nel rovesciare e ricostituire più volte i mucchi d'
orgoglio, non solo hanno tentato di rovesciare i troni di tutti i principi della
calze. -voltare, rivoltare, rovesciare la frittata: mutare d'un tratto
la sommità di una montagna, fecela rovesciare dall'un lato e dall'altro per
di giuliva pazzìa, che gli faceva rovesciare indietro la testa e gli scomponeva i riccioli
vostra domattina. 12. rovesciare (un governo, un'istituzione);
terrorismo alla guerriglia) che tendono a rovesciare il potere costituito di un paese per
l'avversario non possa colpirla senza prima rovesciare i birilli o toccare il pallino.
in nome di una divinità spaventosa da rovesciare: il sentimento. bernari, 8-114:
farle violenza. mazzini, 9-374: bisognava rovesciare ramorino, tutta la gerarchia militare,
gabiani, 49: ah, che bisognerebbe rovesciare quel secchio di acqua in capo a
... col solo limite di non rovesciare l'ordine liberale. instauratóre
. figur. ant. fare cadere, rovesciare. bibbia volgar., iv-200:
invèrso). ant. e letter. rovesciare, invertire, capovolgere. - anche
attori stessi). -al figur.: rovesciare una situazione, porre altri nella condizione
dotta, lat. invertire 4 rivoltare, rovesciare, contrapporre '(comp. dal
cuore. e. cecchi, 5-98: rovesciare una situazione, dal tragico al ridicolo
talvolta a tanta grossezza che o fanno rovesciare in fuori le palpebre, o comprimono l'
destramente fare una levata di spada e rovesciare per le gambe di tutti quegli ch'erano
risposta era molto facile a'cerinti per rovesciare tutta la macchina di questo argomento.
24. buttar giù, rovesciare. diatessaron volgar., 293:
che gl'italiani non diventano maniaci per rovesciare governi siffatti, non intendo più la
massa di manovra » alla sinistra per rovesciare il governo della destra. gramsci, 12-22
massa di manovra » alla sinistra per rovesciare il governo della destra. e.
ii-57: sogliono [i coltivatori] rovesciare le foglie o spate che ricoprono
7. versare, gettare, rovesciare (un liquido); far colare
. invertire * ri * voltare, rovesciare 'nella forma rifl. se invertire '
questione; considerare in modo opposto, rovesciare. gherardi, 2-i-181: la vostra
, 2-xxiv-420: i cannoni principiarono col rovesciare seimila uomini, uno più uno meno
6. insurrezione armata diretta a rovesciare un'autorità costituita, ritenuta ingiusta e
del regime vigente, appare diretto a rovesciare un'autorità o un sistema politico costituito
contra la corona, inveleniti mulinavano di rovesciare sopra di lui i danni e gl'infortuni
nembo che di lì a poco si doveva rovesciare sul mondo e al nuvolo di preoccupazioni
dualistica di sturzo si rivelò impotente a rovesciare la tendenza fondamentale dello stato giolittiano,
anzi molto meno, bastanti sono a rovesciare e disperdere cinquanta mila di questi novizi.
nozioni di fatto che incidenti impreveduti possono rovesciare, ma che hanno oggi apparenza di
un colpo tutta la moderna intende di rovesciare e la antica architettura. alle quali
menoma idea del gran male che fanno a rovesciare il loro cattivo umore sulle giovani serve
mezzo; scalzare, far decadere, rovesciare dal proprio potere, dalla propria posizione
eragli naturale: si credè nato a rovesciare la dottrina ottica del newton, ponendo
con le mani tutte quelle capigliature, rovesciare la lavagna, le tabelle, le
in alto le membra od arti superiori e rovesciare indietro la testa ed il tronco nello
la propaganda, col solo limite di non rovesciare l'ordine liberale. 12.
, il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la superiora. papini, iii-766:
, recare il proprio in pellicino; rovesciare i pellicini del sacco; scuotere il pellicino'
locuz. fare la pentolàccia a qualcuno: rovesciare su una persona, per dispetto,
di san nicola, vedrete i contadini rovesciare i loro sacchi pieni di grano.
praga, addirittura 'planetaria', potrebbe rovesciare naturalmente la situazione: e la maturazione
mano della carta, operaio addetto a rovesciare sui feltri della forma i fogli che
, di armarsi, di potenziarsi e rovesciare lo stato. moravia, ix-243: proprio
molti cadevano, più botteghe portatili si vedevano rovesciare a terra con danno de'mercanti e
schifose statuette, e me le fa rovesciare. è la terza! mi dà
stati uniti, nello scopo comune di rovesciare il poter temporale del papa e di
impedire che il messico fosse costretto a rovesciare sul mercato tonnellate e tonnellate di quel
guerriero, in poche settimane bastò a rovesciare un edificio d'un governo che era
uesta confederazione [svizzera], vogliono rovesciare l'orine attuale, distruggere il cattolicismo
. insurrezione militare che si prefigge di rovesciare il governo di uno stato.
propaganda, col solo limite di non rovesciare l'ordine liberale. barilli, i-20:
quando la mala suerte mi consentirà di rovesciare sull'innocente popolo italiano, che è
in un solo scopo, quando trattasi di rovesciare l'ordine sociale. faldella, i-2-219
un luogo comune che sarebbe forse eccessivo rovesciare: quello che fa dello scrittore americano
], 1: « bisogna riuscire a rovesciare la psicosi infla zionistica,
rutabùlum 'paletta '(da mere 'rovesciare '), per la forma.
il ranno. -riversare, rovesciare il ranno sul capo a qualcuno:
oltre al piegare de'rami e il rovesciare le sue foglie inverso lo avvenimento del
. (rarrivèscio). ant. rovesciare. bencivenni, 7-82: tu
muti il dispetto. 7. rovesciare una pioggia torrenziale. buonarrotti il giovane
'varare '. mazzini, 2-183: rovesciare il vecchio edilìzio sociale, sperdere le
. 4. tr. far rovesciare, far capovolgere qualcosa; mutarne completamente
ribaltatóre, sm. congegno che consente di rovesciare il piano o il cassone di un
stati uniti, nello scopo comune di rovesciare il poter temporale del papa e ai riconoscere
loro capitano estinto, attendendo solamente a rovesciare i turchi dalla nave in mare.
arduo per noi rompere tutti i ponti, rovesciare nei rivi le strade, arrestare le
. tommaseo, 11-118: chi vide rovesciare di mura per subito terremoto, e vomitar
io sia rimasto stupito che in proposito di rovesciare da capo a fondo tutta una galleria
rinversa tonde e rimugghiando freme. rovesciare o fare cadere un oggetto; ribaltare
un solo scopo, quando trattasi di rovesciare l'ordine sociale. mazzini, 93-93:
in un solo scopo, quando trattasi di rovesciare l'ordine sociale. pavese, 5-17
desi nenza rivèrso). rovesciare, ribaltare un oggetto, gettarlo a
capaci amìstidi. 8. rovesciare su una superficie; spargere sopra o
da riversciare. riversciare { rovesciare), tr. (rivèrscio).
di botto. = var. di rovesciare (v.), per incrocio con
rivesciare e deriv., v. rovesciare e deriv. rivestimentista, sm
opposta; capovolgere o far capovolgere, rovesciare. -anche: versare il contenuto
-rivolgere qualcosa verso l'estemo, rovesciare la parte interna. a.
. 4. tr. rivoltare, rovesciare; capovolgere, rigirare. - in
rivoltosissimo, egli riesce a spaccare e rovesciare tutti i divieti, la miseria assoluta
sulle sue bandiere richieste di vasta portata: rovesciare l'autocrazia, finire la guerra,
come gruppo eversivo armato col fine di rovesciare il sistema capitalistico. pasolini,
solidi muraglioni per impedire al vento di rovesciare i ruotabili come prima faceva. fanzini
roversare e deriv., v. rovesciare e deriv. roversìglio, sm
. = agg. verb. da rovesciare. rovesciabilità, sf. possibilità di
v.]: 'rovesciamento': atto del rovesciare più che del rovesciarsi; questo dicesi
ragunano. = nome d'azione da rovesciare. rovesciante (parti pres
rovesciante (parti pres. di rovesciare), agg. che rovescia,
in piazza del duomo a vedere rovesciare le bandiere davanti al monumento a vittorio
dio sa clienti e quali. rovesciare (ant. rivesciare; disus. rovvesciare
. fracchia, 385: ella dovette rovesciare la manica per sfilargliela dal braccio.
al campi pare ormai più meritorio saper rovesciare al suolo, nello spiazzo luminoso, la
tanto di fianco, come se volesse rovesciare il cavaliere. landolfi, 13-41:
, anzi molto meno, bastanti sono a rovesciare e disperdere cinquanta mila di questi novizi
vi resta / sulla mia testa a rovesciare, o dei? emiliani-giudici, 1-187
1-122: tu sei stato felice di rovesciare su di me il torrente della tua
, x-i 7: mia madre cominciò a rovesciare morbosamente il suo amore su di me
quando la mala suerte mi consentirà di rovesciare sull'innocente popolo italiano, che è
. muratori, 11-119: egli vuol rovesciare addosso al descartes la suddetta empia proposizione
pure in terra, non guardando a rovesciare tutte le leggi della natura con miracoli
-iii-136: se tale sciagura non veniva a rovesciare tutt'i disegni de'francesi, il
almeno i lor posteri in atto di rovesciare le antiche massime. delfico, iv-329:
il gran male delle rivoluzioni consiste nel rovesciare gl'interessi invece di semplicemente scomporli.
siamo scontenti cu noi e vorremmo poter rovesciare la nostra situazione come si rovescia un mucchio
lo regge. garibaldi, 2-400: rovesciare il papato credo valesse tanto se non
tanto se non qualche cosa di più che rovesciare il borbone. leoni, 190:
simpatie, il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la superiora. pavese, 4-184:
... e feciolle cadere a rovesciare in mare cogli uomini che su v'erano
, lo ferì gravemente e fello giù rovesciare. giulio strozzi, 9-69: la
e novissime. -rovesciare o far rovesciare lo stomaco a qualcuno: provocargli una
= comp. daltimp. di rovesciare e da testa (v.).
rovesciato (part. pass, di rovesciare), agg. (ant.
). = nome d'agente da rovesciare. rovesciatura, sf. letter
uomini. = nome d'azione da rovesciare. rovescina, sf. parte
rowesciare e deriv., v. rovesciare e deriv. roxate, v
, prendere il sacco per i pellicini; rovesciare i pellicini del sacco; scuotere,
2. in contesti iperbolici: rovesciare, abbattere. bresciani, 6-xiii-241:
ogni tanto di fianco, come se volesse rovesciare il cavaliere. cassola, 5-168:
, 424: hafatto [il ciclone] rovesciare su ischia... un turbine ciclonico
manovale. sporge in draga per raccogliere e rovesciare nelle barche a tramogsecchie che cascano.
e d'alcuni repubblicani avea bastato per rovesciare quell'edifizio politico. -segretariùcolo.
ché fuggirebbe. 14. rovesciare un liquido dal recipiente in cui è
, il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la superiora. ojetti, i-146: una
un colpo tutta la moderna intende di rovesciare e la antica architettura. alle quali
intero carico sbilanciando la nave e facendola rovesciare in pochi minuti. eco, 14-m:
tr. (smèrzo). dial. rovesciare su se stesso, risvoltare. -
in torino sordamente alla sublime impresa di rovesciare un re vinto e disarmato. bertola,
soprò. 2. tr. rovesciare, capovolgere. bresciani, 6-xiii-282:
sub 'sotto'e * versiare (v. rovesciare), anche se cronologicamente più tardo
-volto a compromettere radicalmente o a rovesciare valori, canoni estetici, consuetudini.
colpirla senza toccare il pallino o rovesciare i birilli. fanfani [s.
come potevate farvi lecito di tentare di rovesciare governi, troni, ordine stabilito,
muovere, far rizzare, rivoltare, rovesciare, rovinare, sollevare, voltare lo
5. tr. ant. rovesciare. strattoni », comandò. p
coniug.: cfr. volgere). rovesciare, capovolgere, mettere sottosopra.
e calcolatamente, forzare l'interpretazione, rovesciare l'intenzione altrui. s. giovanni
son stracco. / ora vò proprio rovesciare il sacco. pascoli, 223: 1
l'accordo fra i partiti, onde rovesciare monarchie temperate e non istituire repubbliche,
tr. ($vèrto). svuotare o rovesciare la verta. fanuzzi [s.
9 termidoro anno ii) partecipò a rovesciare il governo di robespierre ponendo fine al
o sovversivi per tentare di destabilizzare o rovesciare l'assetto politico sociale esistente con atti
ii-394: tu sei stato felice di rovesciare su di me il torrènte della tua giovinezza
intrigo, in partic. volto a rovesciare un ordinamento politico. testi fiorentini,
dispersi e travolti. -far cadere, rovesciare, capovolgere un oggetto, un veicolo
sec. xvii come società segreta per rovesciare la dinastia manciù, è oggi dedita
dallo stesso uragano che la portava a rovesciare tutto davanti a sé. 5.
un colpo tutta la moderna intende di rovesciare, e la antica architettura. cuoco
oltre al piegare de'rami e il rovesciare le sue foglie inverso lo av
. parte dell'aratro che serve a rovesciare le zolle tagliate dal vomere; orecchio.
mezzo: bisognava farei dittatore: bisognava rovesciare ramorino, tutta la gerarchia militare,
lo ferì gravemente, e fello giu rovesciare. -virulenza, gravità di una malattia
dallo stesso uragano che la portava a rovesciare tutto davanti a sé.
3. girare o rovesciare qualcosa in modo che presenti il lato
nei terreni collinari, in cui occorre rovesciare la terra a valle; è costituito da
); far cadere dall'alto, rovesciare su qualcuno (porte, finestre).
gomiti sulla tavola disordinata. 6. rovesciare, versare qualcosa, in partic. un
deve infiltrarsi nei meccanismi del potere per poterlo rovesciare. la repubblica [17-ii-1985],
un luogo comune che sarebbe forse eccessivo rovesciare: quello che fa dello scrittore americano il
a un'organizzazione che si prefigge di rovesciare, per lo più con la violenza,
questo libro giunge quindi assai opportuno per rovesciare il feticcio della giuspubblicistica, così come
jitterbug delle classi alte che si lasciavano rovesciare addosso quella musica con le facce all'
farsi una posizione o per ismania di rovesciare e subbugliar tutto. = denom.
9 termidoro anno ii) partecipò a rovesciare il governo di robespierre ponendo fine al