, diceano, abbacinarsi le stelle; rovesciar le tempeste sovra loro empi. idem,
tavola è quello che si ottiene a rovesciar buglioli d'acqua sul graspo. quarantotti
venire di gente, un caricare e un rovesciar di sacchi. verga, 3-106:
aspetta / sia che a l'un piaccia rovesciar dal carro / lo suo rivale,
di caligola, quando non si poteva rovesciar la colpa nella scorrezione de'testi,
un colpo solo tutto il numerario e di rovesciar tutte le proprietà, tutto il commercio
all'altra della stanza, muovere oggetti, rovesciar sedie, aprire e chiudere cassetti con
coniugazioni aoristi passivi attivi medii non per rovesciar panche e bigonce come a un segnale
con le spurie sue merci tornò a rovesciar ogni cosa e preparò la grandezza del solio
paia strano, e s'ingegna a rovesciar la colpa a dosso a me. monti
di foco / druidiche fanciulle / a rovesciar sul designato loco / quelle plebi di
/ drui- diche fanciulle / a rovesciar sul designato loco / quelle plebi
falsario con le spurie sue merci tornò a rovesciar ogni cosa e preparò la grandezza del
brocca / ver noi, e facci rovesciar nel fango; / per sì gran forza
per l'orrenda sciagura, aveva dovuto rovesciar la furia della sua disperazione.
.. prova il bisogno irragionevole di rovesciar le furie del proprio cordoglio su qualcuno
a tavola è quello che si ottiene a rovesciar buglioli d'acqua su graspo.
6-457: prova il bisogno irragionevole di rovesciar le furie del proprio cordoglio su qualcuno
, 1-201: la mano un vaso in rovesciar largisce / rorido umor, che per
le macchine volanti furon subito adibite a rovesciar fuoco sulle città indifese e le popolazioni
coprir l'arme, a discenderle, a rovesciar tarme in segno di lutto, ed
non un pestilente sofista, vago di rovesciar tutte le idee delle cose. -che
/ sia che a l'un piaccia rovesciar dal carro / lo suo rivale, o
che bisogna venire al vomito e al rovesciar dello stomaco, per nettarsi d'ogni malo
proprio il rugghiante £ belvismo 'a rovesciar nel fondo della padella impressionista (ch'
perfidi citta- din distrugger tenta / e rovesciar dal fondo / la libertà, la
certo entusiasmo filosofico preso aveavi di voler rovesciar affatto ogni cosa. 13
entrar fin nel mezzo della città overo per rovesciar le muraglie. caro, 12-iii-217:
come prima solita / plebe togata a rovesciar le zolle. manzoni, pr. sp
, 1-201: la mano un vaso in rovesciar largisce / rorido umor, che per
venire di gente, un caricare e un rovesciar di sacchi. moravia, 14-280:
core, / che t'ha sospinto a rovesciar sossopra / de'tuoi patemi dei l'
, 5-118: sarebbe bastato molto meno per rovesciar l'animo a mio padre.
uomini mal vivuti / pien di soverchio a rovesciar si viene, / ei cadde,
diceva tra di me stessa, ché rovesciar voglio co'piedi altinsù tutto il mondo
che invece di stuzzicar l'appetito fa rovesciar lo stomaco a guardarla.
ii-125: bisogna venire al vomito e al rovesciar dello stomaco, per nettarsi d'ogni
: fu proprio il ragghiante 'belvismo'a rovesciar nel fondo della padella impressionista...
nomi, 1-71: quando lo vede rovesciar sull'erba / col capo rotto e
/ perfidi cittadin distrugger tenta / e rovesciar dal fondo / la libertà, la
anzi scerpare ancora in questo senso di rovesciar le palpebre, ch'è scerpare, si
1085: fu proprio il rugghiante 'belvismo'a rovesciar nel fondo della padella impressionista (ch'
aggiungere, tagliare, cambiar parti, rovesciar drammi e spartiti. donizetti, cxxxvii-293
, che voi, che potreste rovesciar questo teorema, e fare, che la