piace. algarotti [gherardini]: nei rovesci delle medaglie non sono altrimenti che un
vasari, 1-1267: il primo de'quali rovesci di medaglie era la deduzione d'una
arreno. monti, iv-98: i rovesci di spagna e la mancanza di marescalchi
alla virtù dei bagni per aspersione di rovesci celesti; ma ti prego strettissimamente di
. intona musiche arcane, terrorizza con rovesci di vento, attrista col suo orrore.
numerosi esercizi (slancio, spinta, rovesci, evoluzioni). 10. milit
fendenti, / dànnosi stramazzon, dànno rovesci; / fannosi batter drento all'elmo i
la notte quando burrascava e tonava con rovesci d'acqua. linati, 30-218: all'
-cadere in piedi: subire gravi rovesci riuscendo tuttavia a evitare la completa rovina
ben presto furono seguite dai più terribili rovesci. giusti, iii-146: sia
quiete. pulci, 7-54: punte, rovesci, tondi, stramazzoni, / mandiritti
non fa differenza tra l'imprese e rovesci de le medaglie, né la farebbe
, specie di coltello a due manichi rovesci, onde altri si serve a due mani
congiari. algarotti, 3-289: nei rovesci delle medaglie non sono altrimenti che con
di che natura suol pur sempre improntare i rovesci di siffatti protagonisti del secolo, e
ov'egli usasse dormire o ripararsi nei rovesci del tempo. d'annunzio, v1-
fendenti, / dànnosi stramazzon, dànno rovesci. savonarola, 7-ii-188: cominciarono a tremare
, 12-ii-110: voglio tutti quelli [rovesci delle antiche medaglie] che posso avere
, con niagara vasti vegetali. son rovesci a picco di fogliame nero, eufrati di
dileggino; / e pur priegan ch'i'rovesci / del sacchetto il pellicino. buonarroti
diluviosaménte, avv. a dirotto, a rovesci. tommaseo [s. v.
a radstad. cuoco, 1-176: i rovesci d'italia mostravano già lo stato di
tivoli. -avere centomila diritti e rovesci: essere multiforme, apparire sotto aspetti
ciascuna particella ha cento mila dritti e rovesci. -non avere né diritto né
e impetuosa violenza; che viene a rovesci, a catinelle; fitto, furioso
o che porta pioggie scroscianti, a rovesci (la stagione); piovoso (il
ritardo ad afferrarla, o un disguido, rovesci, tra le grida e le risa
studi, nobili che hanno avuto dei rovesci di fortuna sentono il bisogno di rivolgersi
, che ventotto anni fa, pei rovesci continui d'acqua piovana, mostrava 1
che questo di cose ordine antico / rovesci, e un nuovo erger ne vuoi.
, con niagara vasti vegetali. son rovesci a picco di fogliame nero, eufrati
non sappiano, l'ufficio di questi rovesci essere l'esplicare il concetto di coloro
vento, che non ha schiene e rovesci, perché da ogni parte ha una
fagottino tre delle mie medaglie con tre differenti rovesci. pananti, i-375: ci han
maniere... e poi i rovesci e le lor maniere... e
tale medaglie si poteva istampare con dua rovesci. pallavicino, i-802: abbandonato da
impresso la loro testa, e ne'rovesci di esse facevano qualche impresa, secondo
bastone. pulci, 7-54: punte, rovesci, tondi, stramazzoni, / mandiritti
finché la pioggia si metteva a piombare a rovesci e non cessava che verso l'alba
, 4-393: fuori la pioggia cascava a rovesci e il vento urlava e i tuoni
/ non isquarcimi 'l timone, / e rovesci 'l galeone. -tabacco da fiuto
e a la testa / dritti e rovesci a furia di tempesta. diodali [
piove; e l'acqua, che a rovesci cade / quasi in gran fili elastici
pascoli, i-561: stanno lì sotto i rovesci d'acqua, sotto le pioggie di
19-465: i sepolcri, sotto i rovesci dell'acqua, rimettevano fuori fossa.
: quel giorno al monte giù acqua a rovesci, un vero diluvio. di giacomo
: grassumi, cioè calissi, rascette e rovesci, per ogni braccio lire 0,
alla virtù dei bagni per aspersione di rovesci celesti; ma ti prego strettissimamente di
della mente umana, ove questa si rovesci nell'ignoranza, egli fa sé regola
perché il sole s'ingigli e si rovesci. -figur. gioire, rasserenarsi
2-3-49: voglio tutti quelli [i rovesci di medaglie] che posso avere, per
detto splendore, subito vengon sopra l'acqua rovesci e morti. = deriv.
di tesori, ove i rischi dei rovesci sono incalcolabili. colletta, 2-ii-93:
l'opposto, e colpivano, più rovesci che diritti, la realità del successo
retto. pulci, 7-54: punte, rovesci, tondi, stramazzoni, / mandiritti
di fendenti, / di punte, di rovesci e mandiritti / caricai quel feroce.
. bresciani, 6-x-377: mandiritti e rovesci, e punte e mulinelli con mezze
/ non isquarcimi il timone / e rovesci 'l galeone. algarotti, 1-v-137: per
di spade: / punte, rovesci, tondi, stramazzoni / dà.
. forteguerri, 2ó-41: ricciardo tira rovesci da matti. -che nasce da
metallo, ne'quali a uso di rovesci son fatte varie storie, tutte a
bicchieri ed ogni arredo perché non si rovesci. -letter. deposito di viveri
, 51: erano capitati dei rovesci di fortuna che lo avevano fermato a
la mancanza di concetto, causa dei passati rovesci, ed hanno dichiarato il popolo impotente
cicognani, v-1-461: nuvole sciroccali, rovesci d'acqua, e poi, a
. / dispiaccion solo a me questi rovesci, / perché mi si dichiarano adirate
e i simboli e gli emblemi e i rovesci di medaglie e i ieroglifìci, ma
di nuvole, esprimeva dai loro urti rovesci di grandine e di pioggia. 6
cicognani, v-1-461: nuvole sciroccali, rovesci d'acqua; e poi, a un
come nei giorni di primavera piove a rovesci creando una velatura compatta contro il sole
spalle a pieghe, a piegoni, a rovesci, come una toga.
che questo di cose ordine antico / rovesci e un nuovo erger ne vuoi. manzoni
orgoglio. 11. cadere a rovesci obliqui. landolf, 7-92: d'
fama; poesie, prose panegiriche a rovesci. -che si riferisce, che
, 1-666: pur priegan ch'i'rovesci / del sacchetto il pellicino. firenzuola
il che pregiudica alle saie e perpignani rovesci fabbricati in firenze. compagnia della lesina
alla luce improvvisa... sui rovesci,... due peperoncini a
fendenti, / dànnosi stramazzon, danno rovesci; / fannosi batter drento all'elmo
scaricava addosso alla rivale / dritti e rovesci smisurati e pesi. -denso, vischioso
a pieghe, a piegoni, a rovesci, come una toga. =
piovuto soavemente, ma però con grandi rovesci d'acqua. saccenti, 1-1-17: se
vestiva un abito turchino con pistagnette, rovesci e paramano di rosso scarlatto coi petti
rivelando alla luce improvvisa... sui rovesci... due peperoncini a forma
, con la sorpresa d'argento dei rovesci improvvisi di foglie prillate dal vento.
19-97: che il rifiuto dell'esistente rovesci lo sbocco regressivo delle contraddizioni emergenti o
lato, propinquo al colle, si affacciano rovesci di altre villettine placide.
nosi fendenti, / dànnosi stramazzon, dànno rovesci. n. agostini, 4-8-62:
decide con la visiera calata i man rovesci e i fendenti le stoccate e le
grossumi cioè calissi, ra- scette e rovesci. g. r. carli, 2-xiv-232
, essendo tutta la chiesa parata di rovesci e rasce nere appicate, non come si
di rasettino a opera piccola con due rovesci per fare un abito e lo pagai 5
pioggia,... non con i rovesci razzenti e saltellanti dei temporali d'italia
tutto un po'per poter tirare diritti e rovesci nel tennis della conversazione.
la bufera. l'acqua cade a rovesci. pare proprio una notte maledetta,
ella mente umana, ove questa si rovesci nell'ignoranza, egli fa sé regola
rapporto... ai successi od ai rovesci che accadono di lontano, non ponno
di seminarle, oltre ai lupini chiamati rovesci, con altri concimi sottili e sostanziosi,
telaio, la quale tien luogo dei giri rovesci e produce il medesimo effetto.
, la quale tien luogo dei gin rovesci e produce il medesimo effetto.
retto è fatto a sega; serve pei rovesci dei panni e anche per quei panni
pratesi, 5-422: accaddero i luttuosi rovesci, tacquero i canti, si rimpiattarono le
dell'antico sito / rimuovi e ne rovesci le dirotte / cime giù nelle valli:
ora il papato starà finché non lo rovesci dal seggio ov'ei dorme l'italia
dir l'opposto, e colpivano, più rovesci che diritti, la realità del successo
rinvivisca tra le mura / lavate dai rovesci / di pioggia. 3.
in cabanella scura con belle ripezzature o rovesci di velluto morato. = nome d'
provveduto sempre alla ritirata e combinati i rovesci ai ripieghi. -figur. rinuncia
fronde. bresciani, 6-x-364: ne'rovesci di tramontana infoltisce, ingagliarda e gitta
scrivere in ritagli di carte o in rovesci di lettere. s. maffei, 4-15
19-467: in un pomeriggio, tra rovesci di pioggia e di schegge, i soldati
far l'accotone; / noi ritti e rovesci / accoto- niam, se innanzi un
gatti ». -dare ritti e rovesci: menare colpi da ogni parte.
che ci portano. -avanzare passando attraverso rovesci di pioggia. d annunzio, iv-2-46
quel giorno al monte giù acqua a rovesci, un vero diluvio! moretti, ii-249
li sconquassi tutti, faccia terremoto e rovesci alcune città che gli sieno sopra.
quelle alture / per vedere nei raggi che rovesci a diluvio / rimmota e viva luce
/ che a me davitte in capo rovesci il suo castigo. algarotti, i-x-
un momento / forz'è che si rovesci e in terra vada. brusoni, 9-68
quanto a questo loco, vi si rovesci addosso tutta quella vanità che così vanamente
della mente umana, ove questa si rovesci nell'ignoranza, egli fa sé
sostant. carena, 2-11: 'giri rovesci, giri a rovescio': denominazione che
con i tratti del volto ebbri e rovesci. -che manifesta contrarietà (uno
. milizia, [-72: archi rovesci furon proposti dall'alberti per consolidare i
lo scrivere in ritagli di carte o in rovesci di lettere. algarotti, 1-viii-218:
servire... quando si fanno li rovesci, che, come è detto,
umanisti che cercano / medaglie, e di rovesci si dilettano. canti carnascialeschi, 1-203
; / noi... ritti e rovesci / accotoniam, se innanzi un ce
da caccia di velluto nero e stivali coi rovesci. gatto, 2-67: cominciò a
spalle a pieghe, a piegoni, a rovesci, come una toga. -parte opposta
por- pinquo al colle, si affacciano rovesci di altre villettine placide. piovene,
di rasettino a opera piccola con due rovesci per fare un abito e lo pagai 5
egli ha piantata una fabbrica di fustagni e rovesci nella casa di correzione. arti e
di seau, di erry, rovesci fini, ogni sorta di saie di segovie
e lime- stre, saie di due rovesci, ed altre stoffe simili.
. awerb. a rovescio, a rovesci). grazzini, 256: le
: le gran scosse d'acqua e gran rovesci / che manda il ciel con nostra
1-2-95: la pioggia cadeva a grandi rovesci. carducci, iii-17-377: mentre egli,
autore del 'giorno', cadeva sotto i rovesci di neve per le vie di milano
prima a grossi goccioloni, poi a rovesci, sbattuta dal vento, tra schianti di
la musica sul leggìo, fu accolto da rovesci di luce dei riflettori e da un
fama: poesie, prose panegiriche a rovesci. carducci, iii-3-116: io ti vo
petto. citolini, 456: 1 rovesci e lor maniere, ciò è rovescio
e a la testa / dritti e rovesci a furia di tempesta. d. bartoli
. nomi, 10-97: punte, rovesci, tondi, stramazzoni / dà, né
me ne sovviene alcuno che abbia tanti rovesci. chi è buono a mostrarsi ai
giusti, 4-ii-639: son pieni di rovesci / il mondo e le sue forme
tutto questo s'unissero mai anche i rovesci della fortuna che pure dovrebbono essere le
morale. tarchetti, 6-ii-246: gravi rovesci di fortuna mi avevano impedito di camparmi
pratesi, 5-422: accaddero i luttuosi rovesci, tacquero i canti, si rimpiattarono le
di una madre. senza dubbio, de'rovesci di fortuna la spingono a questo passo
ottimista, mio nonno di fronte ai rovesci che gli erano capitati addosso rimaneva ugualmente
provveduto sempre alla ritirata e combinati i rovesci ai ripieghi. guerrazzi, 2-141: i
di prepararsi un paracadute nel caso di possibili rovesci. 17. agric.
di lupini almeno, chiamati comunemente rovesci, che servono poi per governo del
iersera. -avere centomila diritti e rovesci: v. diritto1, n.
n. 46. -dare ritti e rovesci: v. ritto1, n. 23
. -non avere né diritti né rovesci: v. diritto1, n.
molo. tarchetti, 6-ii-240: gravi rovesci di fortuna mi avevano impedito di camparmi la
pioggia ricominciava, a sbruffi, a rovesci rabbiosi, a seconda del vento.
. -modo per porre riparo ai rovesci di fortuna o per sottrarsi ai
9-174: 1 nubifragi cicloni turbini tifoni rovesci sguazzaroni scatarosci. -a scataroscio
, li sconquassi tutti, faccia terremoto e rovesci alcune città che gli sieno sopra.
scroscio: piovere a dirotto, a rovesci, violentemente. stoppani, 1-121:
m'assordi le orecchie e mi ci rovesci le parole a secchioni. = acer
anzi dire di avere avuto avventure insolite, rovesci, riprese. calvino, 17-42:
. baluda, xcii-i-82: doppo li rovesci seguiti e dritti se- coerente.
scatenati. - in partic.: a rovesci. govoni, 806: la fragorosa
si mettono a tavola, un servo rovesci l'anfora e la rompa; che il
saracin crudo governo: / punte, rovesci, tondi, stramazzoni, / mandiritti
. nomi, 10-97: punte, rovesci, tondi, stramazzoni / dà, né
terza diminuita; la 'sesta diminuita', rovesci della terza aumentata e composta di 8 semituoni
e tormentate celavano le colline, i rovesci sferzanti celavano lo stretto. -tempestoso
tutti i nubifragi, cicloni turbini tifoni, rovesci sguazzaroni scatarosci. = deriv.
in modo che il carico non si rovesci. 3. strada che costeggia un
l'imprese e i simboli e i rovesci de le medaglie, ne'quali oltre a
ne scosti mai. tarchetti, 6-ii-404: rovesci di fortuna gravi e pure 'tattica
... in sopracarte o in rovesci di lettere. fagiuoli, xiv-71: so
barca, in modo che non si rovesci. carletti, 80: due pertichette
li sconquassi tutti, faccia terremoto e rovesci alcune città che gli sieno sopra.
, 50: tanto basta perché le si rovesci sulla moquette tutt'intero il consultorio che
una madre. senza dubbio, de'rovesci di fortuna la spingono a questo passo.
, 6-39: pioveva spesso, ora in rovesci improvvisi, ora in uno spolveno fine
tal medaglie si poteva istampare con dua rovesci. b. davanzati, ii-
che decide con la visiera calata i man rovesci e i fendenti, le stoccate e
dettava il suo cuore... in rovesci di lettere o in istraccioli di carte
, / dànnosi stra- mazzon, dànno rovesci. vadi, xcii-ii-173: si tu facessi
alzi la gonella, / e in giù rovesci tutto lo scoffone / e pala fai
; funestato da avvenimenti dolorosi, da rovesci di fortuna (un periodo di tempo)
8-48: si ha l'impressione che si rovesci [il nostro corpo] quando si
. manzini, 16-102: scomposizioni, rovesci, sovrapposizioni di accordi si risolvono in un
brusca caduta di pressione e accompagnata da rovesci di pioggia, venti molto forti e
violento moto ondoso, fortissimo vento, rovesci di pioggia (anche nell'espressione tempesta
-impers. scatenarsi con raffiche di vento, rovesci di pioggia, grandine; riversarsi violentemente
una costa); soggetto a violenti rovesci temporaleschi (un luogo, una regione)
-caratterizzato da tempeste, da perturbazioni e rovesci violenti (il clima, il tempo
temporaleggia dentro e che bisognerà pure che finalmente rovesci. = denom. da temporali,
luce cinerina. -che cade a rovesci improvvisi e violenti (la pioggia);
. pulci, 7-54: punte, rovesci, tondi, stramazzoni, / mandiritti,
matator di spade: / punte, rovesci, tondi, stramazzoni / dà, né
. or tra- mazzoni con mandiritti e rovesci, e punte e mulinelli con mezze
ondoso, raffiche continue di forte vento e rovesci di pioggia. vespucci, 1-163
. pulci, 7-54: punte, rovesci, tondi, stramazzoni, / mandritti,
per difesa del sole di panni turchini rovesci. = femm. di triangolo.
dei tempi, la lunga guerra, i rovesci bancari ci si sospinsero in basso.
. non issquarcimi il timone, / e rovesci 'l galeone. fogazzaro, 13-262:
è ricevuta ne l'imprese, ma ne'rovesci è usatissima, e peraventura non fu
bacchetti, 3-112: quali eserciti non ebbero rovesci, vacillamenti? = nome d'azione
forte tempesta di vento accompagnata da violenti rovesci d'acqua. nieri, 3-247:
. gli scalmi della sua ossatura diconsi rovesci. dizionario di marina [s.
]: dopo un'ora di dritti e rovesci, sotto il sole delle 13,