macigni. gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla
al profumo / (abete, acero, rovere vecchia), / della sua botteguccia
, 19-414: accovacciato al calcio di una rovere fe'come colui che riposa col corpo
. borgese, 6-125: volentieri cresce il rovere lungo il fianco del castagno; /
alari, ardevano due grossi ceppi di rovere. idem, i-622: le fiamme rodevano
è bella, col manico lungo di rovere, e un occhio quadrato...
l'abeto, il pino, la rovere, e l'olmo, e la tiglia
aquilonari. gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto /... sogna ancora
destra allor contorce e scote, / rovere immensa e sì pesante e vasta /
. marin. ciascuno dei pezzi di rovere che, posti in senso longitudinale tra
lo ulivo, che ha le foglie del rovere, e il frutto è della natura
. recipiente di legno (preferibilmente di rovere o castagno), di forma caratteristica
. / poi stanca giaceresti sotto un rovere: / io pel prato còrrei diversi
f. doni, 3-106: la rovere difendeva la vite la state da i soli
star nell'acqua cent'anni come il rovere, prima che l'umido trapassasse la
19-414: accovacciato al calcio di una rovere fe'come colui che riposa col corpo e
si dice? mastro tampicchio, da un rovere cavò un cavicchio. c'è andato
egli ha salde / le membra sue di rovere e di faggio! / io sono
: rampolla e sogna [il gigantesco rovere] -immemore di scuri - / l'
, ii-535: muzio attèndolo sforza nella rovere / di coti- gnola gitta il suo
di rapida crescita, come cerro, rovere, quercia, faggio, ecc.
ruvido mi pari che la più alta rovere che si trovi. -essere trasparente
. gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla
, 5-114: la quercia, il rovere, il cerro sono arbori grandi, i
: rampolla e sogna [il gigantesco rovere] -immemore di scuri - / l'eterna
. f. doni, 3-106: cotesta rovere campò una volta un fanciullo dalla morte
469: poi stanca giaceresti sotto un rovere: / io pel prato còrrei diversi fiori
soderini, iii-586: il legname della rovere..., tagliato a buona luna
nell'acqua cent'anni come il rovere, prima che l'umido trapassasse
la destra allor contorce e scote, / rovere immensa e sì pesante e vasta /
comio i frutti / gettava e della rovere e dell'elce, / de'verri
là rampolla / e sogna [il rovere] ancora d'essere fronzuto. palazzeschi,
fortificare ', da róbur -óris * il rovere ', che, per essere considerato
modo, noi ancora metteremo tavole di rovere e poi farò corso di pietre su
c. bartoli, 1-47: la rovere... né seco stessa, né
core, come al corniolo, al rovere, al citiso, al susino et al
o d'altro metallo tenero o di rovere, sulle quali si muovono le parti
mastro tam- picchio, che sfece un rovere per fare un cavicchio. 30
c. bartoli, 1-47: la rovere... né seco stessa né con
soderini, iii-585: genera [il rovere] ancora certe pallottoline molto varie,
alle travi dicono che è disutile la rovere e lo ulivo, per esser gravi
e larga, di castagno 0 di rovere, che è stata sottoposta all'opportuna
et escavati vivono, il pioppo, la rovere e 'l salcio e 'l castagno
e loro varietà, molto simili al rovere (e in al cune
quercia, di cui sono più specie: rovere, elee, cerro, escolo
troneggia come una ghigliottina un frantoio in rovere massiccia, testimone del tempo che l'
mento, fornì un pezzetto di rovere, sul quale fu incisa la
al profumo / (abete, acero, rovere vecchia), / della sua botteguccia
era da loro assicurata con travi di rovere insieme tessuti con grandissimo artificio e con
farnétto, sm. bot. specie di rovere dell'italia meridionale e della sicilia (
ii-323: usciva condanna contro al della rovere, che lo spogliava per fellonia del
, iii-585: genera [il rovere] ancora certe pallottoline molto varie, delle
borghese, 6-125: volentieri cresce il rovere lungo il fianco del castagno; /
. mediev. foiata 4 foglia di rovere per la concia '(a padova nel
maestro che fu francesco maria della rovere, duca d'urbino. la crusca ha
). bot. albero simile al rovere, ma meno alto (quercus macedonica,
. troneggia come una ghigliottina un frantoio in rovere. quasimodo, 1-54: s'udiva
lama, di fronte pareva un uscio di rovere largo e nodoso. -in
che dentro vi eran pruni e sterpi e rovere; / legier lo porta lui come
i-xx: specioso e mirabile [il rovere]... pel tremolar delle cime
. gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla
vi si faranno le palificate di pali di rovere, 1 quali con le punte di
una notte vidde il vecchio ragionar una rovere e una vite insieme: la qual vite
nella polvere, faccia i granai di rovere: la semina con tempo asciutto dà
nella polvere, faccia i granai di rovere. -gennaio polveraio empie il granaio
. soderini, iii-585: ha [il rovere] i rami sparsi, la foglia
racconto che mi fà del groppo della rovere, che circonda il ramo, a guisa
questa simia si stava in cima d'una rovere, e guattava minutamente, come e
la madonna del bosco, vicino alla rovere che sta sull'imbocco di una viottola
toscani [guglielmotti]: tre tavole di rovere per imbonare il tamburetto...
sette giorni. soderini, i-150: la rovere..., quando occorre che
, 3-203: saria necessario doi trosi di rovere per asse da infodraré la dieta veza
de'duchi grazioli e de'duchi lante della rovere. 2. per simil.
i. frugoni, i-9-111: forse di rovere
prima con titolo di marchesato giulio della rovere... delle terre di tomba
2. sm. ant. rovere, quercia. soderini, iii-388:
: sarà o nervo o legno di rovere, che ti potrebbe schiacciar le spalle.
erba che nasce sopra li pedal del rovere antico, e meglio saria quella che
in niente; l'altro [il rovere] a guisa del diamante pare non possa
aretino, v-1-36: il signor girolamo rovere... procede nel suo vivere realissimamente
viene e s'inchina accanto al vecchio rovere / la piccolina con negli occhi mammole.
e balzonelli fatti tutti di legno di rovere, acciocché si mantengono nell'acqua.
e duemila fanti, aildò alla volta di rovere. p. f. giambullari
ii-535: muzio attèn- dolo sforza nella rovere / di cotignola gitta il suo mar-
e forte intelaiatura di olmo o di rovere, per la quale, passando dalla
e il busto inviluppati in frasche di rovere, il viso e le gambe impiastricciati
casa, meriggiante all'ombra di un rovere. boine, iii-265: oh al sole
midolle. gozzano, i-63: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla
, spagn. melojo, albero simile al rovere, melojor, colle, monte coltivato
si pongono in opera l'abete e la rovere: dei suoi scopi.
dai monchi nodi qua e là [il rovere] rampolla / e sogna ancora d'
. ant. ordine di fasciame di rovere o di quercia, assicurato a incastro
quel suo vin muffolente e pan di rovere. = comp. da muffa1 e
che 'l suo natifrago [giuliano della rovere?],... non pò
/ frondosi e verdi e non acconce rovere / fuor delle selve per fuggir più presti
c. bartoli, 1-44: la rovere, per essere spessa e nervosa e serrata
e dall'elee cavo e ancora / da rovere nocchiuto. note al malmantile, 1-308
cercherà di farli [i pali] di rovere, di quercia, di castagno,
di cadmo chi gli infranga col nodoso / rovere l'osso delle tempie duro. pirandello
erba che nasce sopra li pedal del rovere antico, e meglio saria quella che
imbiancano / l'elce e la nuda rovere. pascoli, 104: qualche bacca sui
: alle travi dicono che è disutile la rovere e lo ulivo, per esser gravi
di farli [i pali] di rovere, di quercia, di castagno, di
beltramelli, i-311: una sola [rovere], in disparte, vegliava nella sua
tagliazucchi, 1-iii-48: ora d'annosa rovere / al rezzo opaco stassene. arici,
pongono in opera l'abete e la rovere. massaia, x-32: ordinò che mi
per lo popolo che gli gridava dietro « rovere, sasso, otro », si
, che l'amave [francesco della rovere] sì forte / e sempre al tuo
ereditario d'urbino, francesco maria della rovere. bacchetti, 13-767: voi, bel
un faggio in un cerro o in qualche rovere. mazzini, 35-233: la mia
ultimo [menabrea] ed il della rovere hanno più pronunziata la peccaminosa tenerezza
soffiava a perdifiato in certi ramoscelli di rovere appena spiccati, per avviarne la fiamma
guicciardini, iv-2: francesco maria della rovere... aveva sollevato i fanti
potuto star nell'acqua cent'anni come il rovere, prima che l'umido trapassasse la
: all'ombra di una piantata di rovere, di contro ai minanti dirupi delle cave
figliuola e non potendo piegare giuliano della rovere cardinale di san pietro in vincola vescovo
pesante. pantera, 1-66: la rovere... è legname forte e più
, / il gran si fa da rovere. quando si semina nella polvere, /
, / bisogna fare i granai di rovere. proverbi toscani, 26: chi
semina nella polvere faccia i granai di rovere. ibidem, 314: chi
'polvere di gennaio, / fai di rovere il granaio'. -chi ha più polvere
questo nome a dei robusti panconi di rovere o di teck posti al di sopra
le leve sono formate di un pezzo di rovere della lunghezza di piedi 3 circa e
, 41-16: fina intenditrice [vittoria della rovere] d'ogni gentilezza e di tutte
più costituita da un tamburo cavo di rovere, aperto all'estremità e cerchiato con
cioè savoia, éste, gonzaga, rovere, farnese, colonna, orsino e
di urbino, andata sposa a giovanni della rovere, prefetto di roma e signore di
. il prefettino: francesco maria della rovere (1490-1538), nipote di papa
: l'olivo facilmente si piega et il rovere, e prenunzia doversi rompere di breve
mi presta ombra e ristoro / sacra rovere eccelsa, a lei ne vegno / e
. chi nodi qua e là [il rovere] rampolla / e sogna ancora seta.
migienie dal ferro, il pioppo dalla rovere e così discorrendo, l'una cosa
loro. soaerini, i-166: il rovere... prenunzia deersi rompere di
iii-566: il cardinale leonardo grossi della rovere, vescovo m agen, e lorenzo
si ha da sperare spine, dalle rovere ghiandi, dall'ortiche punture e dalla tua
mediterranea e quella alpina; quelli di rovere raggiungono maggiori altitudini e costituiscono un aspetto
tale genere; hanno foglie caduche: il rovere, detto anche quercia comune o ghiandina
europa. -per anton.: il rovere (quercus robur). nuovi
., 5-26: la quercia, il rovere, il cerro sono arbori grandi,
grandi da tutte le parti sparti; il rovere fa il pedale diritto e alto con
], 324: veggiamo che il rovere e la quercia nasce per tutto. ariosto
allusione all'antica famiglia romana dei della rovere. bembo, i-34: come che
nata [rivolto a monsignor galeotto della rovere] quercia vostra, pure non può
tali piante (e soprattutto quello del rovere, che, grazie alla notevole robustezza
: il quercio, la quercia e la rovere e l'esculo si somigliano. p
dai monchi nodi qua e là [il rovere] rampolla / e sogna ancora d'
. soderini, i-150: corrompesi [la rovere] nell'acqua marina et all'aere
i. frugoni, i-9-111: forse di rovere / asprissima insensibile / hai tu ricinto
pezzi di legno consistente e segnatamente di rovere, giunti galleggiando al lido...
, contrastando le rivolte con tavoloni di rovere e con forti puntelli di modo che con
. boccalini, i-129: francesco maria della rovere,... avendo stimato lo
gattina, 76: l'uscita di della rovere dal ministero della guerra sarebbe rimpiangevole.
abate brunetto il discorso della casa della rovere, accresciuto e ripulito. segneri,
robusto, grosso e rozzo quanto una rovere. -chi, dopo aver commesso
voce portata su da francesco m. della rovere, e da giulio savorgnano, quando
class, robur (v. rovere). róbo3, v. rovo
disus. incinta fabbricata con legno di rovere. guglielmotti, 755: 'ròbora':
), sm. letter. ant. rovere e, con sineddoche, il legno
, con sineddoche, il legno di rovere. fr. colonna, 3-3:
di origine indeuropea; v. anche rovere. ròbore2, sm. ant
da una traversina all'altra (di rovere), quasi che la via ferrata non
. letter. costituito da fronde di rovere. g. g. belli
i-309: poi stanca giaceresti sotto un rovere: / io pel prato còrrei diversi fiori
fratte si ha da sperare spine, dalle rovere fhiandi, dall'ortiche punture e dalla
. oderini, iii-585: il rovere da tutti è messo per la quercia
. gozzano, ii-107: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla
rovri eie grecia. -capelli di rovere: v. capello1, n. 6
bertazzo montolini, 256: uno tinago de rovere. filarete, 1-i-78: i
legnami che sono forti son questi: la rovere è un fortissimo legname e buono,
corre forse quel divario che è tra il rovere e il pioppo. l'uno in
s'ei può spaccare una cassa di rovere cerchiata di ferro, a che presumo
da ora inanzi, con un sodo rovere / ricercarete s'hanno tossa tenere. d'
di cadmo chi gli infranga col nodoso / rovere tosso delle tempie duro, 7com'egli
atterrito dalle voci del volgo che il rovere gli minacciava, il sasso, dei
e robusta (anche nell'espressione vecchio rovere). fucini, 12-80: augusto
fucini, 12-80: augusto murri, rovere fulminato, ma gigantesco ed ammirando.
viene e s'inchina accanto al vecchio rovere / la piccolina con negli occhi mammole
occhi mammole. -mano di rovere: mano salda e forte. guerrazzi
si sentì acciuffare da una mano di rovere pei capelli, e subito dopo un'altra
4. miner. lumachella di rovere: roccia sedimentaria, di natura calcarea
bombicci porta, 1-623: lumachella di rovere (veronese): sezioni di nummuìiti
. locuz. -essere più selvatico di un rovere: essere quanto mai scontroso.
ch'un rovero. -essere tutto rovere: avere una tempra d'acciaio.
, 2-8: bisogneria ch'io fossi tutto rovere, / tutto acciar, tutto nerbo
a voler reggervi. -ricinto di rovere: impenetrabile alle passioni. c.
i. frugoni, i-9-111: forse di rovere / asprissima insensibile / hai tu ricinto
, / il gran si fa da rovere... / quando si semina nella
, / bisogna fare i granai ai rovere. tommaseo [s. v.]
polvere, i granai si fan di rovere. bacchelli, 1-ii-476: dopo un
: 'polvere di gennaio, / fai di rovere il granaio'. -mastro tampicchio
. -mastro tampicchio da un rovere cavò un cavicchio: per indicare chi
si dice? mastro tampicchio da un rovere cavò un cavicchio. = dal
deriv. da robur robòris (v. rovere). roverile, agg
roverile, agg. costituito da piante di rovere. stampa periodica milanese, i-380:
orti. róvero, v. rovere. roversare e deriv.,
róvolo, sm. ant. rovere. trattato di falconeria volgar.
pollastro. = var. di rovere, con diverso suff. rovóso,
dentro vi si ficchi una cavicchia di rovere. anonimo [c. acosta],
13-71: all'ombra di una piantata di rovere, di contro ai minanti dirupi delle
rupe2, sf. ant. rovere. documento genovese del 1281 [
lat. robus -oris (v. rovere) per ipercorrettismo. rupeliano,
ruvido mi pari che la più alta rovere che si trovi. sempronio, 20-29:
, foglie di codo- gnari, di rovere, salice, fior di nenufero. leonardo
dei lor sagrifiati tori, overo sugi de rovere, quali sotto gli lor sacerdoti,
il saracco che sega una ciocca di rovere. = dal lat. serra
giulio ii, al secolo giuliano della rovere (1443-1513), nato ad albisola,
che scosse a far crollare incontanente una rovere tanto annosa, non che a sbarbarla
scanni delle scuole farraginose. -scanno di rovere: persona rozza e ottusa. chiari
perché conversano sempre con degli scanni di rovere che non distinguono la spiritosa dalla spiritata
: 'scassa': quel grosso pezzo di rovere, piantonato sul fondo del naviglio,
scavalcato al palagio del signor girolamo delle rovere suo parente,... entrò
fatta coniare da francesco maria ii della rovere (1574-1631) a pesaro e urbino
cadmo chi gli infranga col nodoso / rovere l'osso delle tempie duro.
polvere, / bisogna fare i granai di rovere. magazzini, 12-85: dice il
semina nella polvere, faccia i granai di rovere. v. granaio1, n.
entrare in un boschetto d'arbusti di rovere, così serrato che sembrava d'entrare in
; tra le nostre mani un rametto di rovere, vediamo che... nella
24. locuz. sfare un rovere per fare un cavicchio: -accattivante per
come mastro tampicchio, che sfece un rovere per fare un cavicchio. = comp
: l'olivo facilmente si piega et il rovere, e prenunzia doversi rompere di breve
., 5-26: la quercia, il rovere, il cerro sono arbori grandi, i
errore d'aver lasciato eleggere il della rovere e la disavventura della morte prematura di
foglie che dai ramuscelli della pianta chiamata rovere dai tintori e sommacco dai levantini. fanfani
legnami che sono forti son questi: la rovere aiutare il paziente a rafforzare la percezione e
: 11 duca con francesco maria dalla rovere prefetto di roma suo nipote, avuto
viole, foglie di codognari, di rovere, salice, fior di nenufaro.
. c. bartoli, 1-34-50: la rovere, per essere spessa e nervosa e
che uscì perdifiato in certi ramoscelli di rovere appena spiccati, per avfuora da una
, 16-i-17: quando assidesi / sotto una rovere, / al suon spioviscolare, impera
mortaio è fatto con tre tavoloni di rovere o d'altro simil legno; due servono
. assicurate con arpioni sopra traverse di rovere e con stecche comiere e piastre di
2-66: la serenissima granduchessa vittoria dalla rovere mi donò il santo capo del martire
stivata e coperta con foglie e rami di rovere. -compresso (un gas, l'
, che scosse a far crollare incontanente una rovere tanto annosa? -in partic
ca nale, 2-206: rovere antica non fu mai si fissa / al
podestà essere state erette al papa della rovere: l'una di stucco, opera probabilmente
è vuoto. soderini, iii-587: il rovere scrive il ruellio essere tanto sodo
buco. soderini, i-150: la rovere... quando occorre che si vogli
mani, quasi avesse dovuto abbattere un rovere di cinquantanni. pascoli, 708:
tamariso [significa] fragilità. la rovere... dimostra durezza e fortezza.
si adoprano legnami di quercia e di rovere; e per le tartane...
57: item intra braza xi taseli de rovere a conputo de soldi x per brazo
bombe] portò via un pezzo di rovere ferrato che si trovò pesare più di
montolini, 256: uno tinago de rovere. sanudo, 64: nel andar è
sm. dial. ant. tronco di rovere impiegato nella costruzione di palafitte (anche
troneggia come una ghigliottina un frantoio in rovere massiccia, testimone del tempo che l'oliva
parte delle mamme. r. della rovere [« corriere della sera », 27-iii-1987
nemmeno appoggiato a uno di quei tortori di rovere che pure avrebbe potuto svellere con facilità
troneggia come una ghigliottina un frantoio in rovere massiccia, testimone del tempo che l'
, 3066: trusi n. 4 di rovere de p. 8 l'uno grossi
erba che nasce sopra li pedal del rovere antico, e meglio saria quella che nasce
leggi a'mariti / e 'ntagliaro nel rovere le leggi. a. cocchi, 6-6
robusto, grosso e rozzo quanto una rovere. misasi, 4-06: l'un dietro
112: [cucina] disponibile in rovere nelle rifiniture decapé sbiancato, verde e azzurro
[novembre 1994], 140: in rovere, noce o laccata bianca, con
e i pensili sono realizzati in laminato color rovere, con finitura a poro aperto,
(quercus pubescens) più piccolo del rovere, dal cui tronco si ricava un legno
= propr. dimin. femm. di rovere. rovinafamìglie, sm. e
: il suo alloggio o baracca - di rovere tutto e di carta ruberòide fasciato
tondo con piano decorato a 'marqueterie'in rovere con una filettatura in acero e legno