è un empio ed un eretico. rovani, 2-150: tu hai detto mendacio.
delle corde e minuge di suono. rovani, 2-7: udì un fremito come di
sono prolissi e fastidiosi senza frutto. rovani, 3-ii-195: pochissimi... sanno
; il suo opposto è grossiere. rovani, ii-532: tra i forastieri..
le renda possenti di nobile significato. rovani, 3-i-161: l'eloquenza sfrontata, che
sposo, / come un uom miracoloso. rovani, i-53: a dieci anni la
di luoghi comuni, di roba vecchia. rovani, 3-ii- 201: quell'artista
, di perfidia i suddetti ordini? rovani, 143: la contessa...
alle mie bestie e poi proseguirò. rovani, ii-277: oro e argento egli convertiva
ci possiamo misurare con l'austria. rovani, i-411: non sai tu,
resti e si lamenti e lagni. rovani, 4-i-25: molt'ora era trascorsa;
il saltarello ed altrettanti divertimenti plebei. rovani, ii-415: or va ad avviarsi una
dimessa sia condotto all'antica madre? rovani, 54: poco monta se avesse dovuto
. - anche: fissazione. rovani, 78: è ben inverosimile che,
demolizione delle opere monumentali del paganesimo. rovani, 3-ii-106: è soltanto la scultura
ed atletici riuscirà sano o indifferente. rovani, ii-406: si lasciava prendere dai consigli
25. dispiacere, rincrescere. rovani, 1-221: a [cesare] lui
anco a quei che muoiono per te. rovani, 160: le donne gli morivan
le forze dell'intelletto e dell'animo. rovani, 3-i-216: né queste gravi occupazioni
la sua faccia saccheggiata alla moda. rovani, i-31: la 'passionata'era una
di tutti, e quanto strepitassero. rovani, ii-623: vi è andata la
vuol, lo beva a secchio. rovani, i-337: quando poi corse il
a baldacchino; il letto stesso. rovani, i-175: ai tenori...
si turava gli orecchi in fretta. rovani, 2-309: a quell'ora il foro
carducci, iii-20-349: ah, signor rovani, in letteratura non vi son multe
solita in somma di quelle spedizioni. rovani, i-170: così tutti discesero e
la musa brilla! cameroni, 67: rovani e praga, perché chiesero alla verde
o. dimin. mustacchiétto. rovani, ii-461: le ragazze prediligono il bel
panciuti edifizi e sconci e nani. rovani, 4-i-123: una mano d'uomini
/ cantando gli altrui fatti scandalosi. rovani, 3-ii-40: il gran maestro erasi recato
oramai non si trovano in uomo nato. rovani, 5-57: accresce l'attenzione,
. sono stomacato, nauseato, irritato. rovani, 3-i- 154: non hanno
navichièri, lo tira in nave. rovani, 4-1-121: ritornarono sulla riva agitando
la libertà infelice e necessitosa abboniscano. rovani, 3-ii-142: lavorò tanto in que'due
becero] calò sulla testa nefaria. rovani, 2-15: stette immobile anche il
-capacità naturale, attitudine. rovani, 3-i-55: finché visse napoleone, allor
, ovvero nicchierà come donna partoriente. rovani, 3-i-82: quella odierna poesietta che
e il sottile lavorio di niello. rovani, 171: essendo caduto per caso il
. -acer. nobilóne. rovani, 56: pare però ch'egli fosse
di prima formazione nel pasticcio sociale. rovani, 57: pare che il confessore del
di affetti gli scompiglia la mente. rovani, ii-371: nel primo tumulto e
-opera letteraria di scarso valore. rovani, 3-i-207: 'la bella celeste degli
si tolgano ingiustamente ad un'altra. rovani, 3-ii-112: tanto si spinsero nelle
, nelfambiguità, nel sottinteso. rovani, 3-i-44: il rossi...
nuge, come dicevano i latini. rovani, 2-145: la plebe si pasce di
.: cialtrone, poltrone. rovani, i-930: costituivano di fatto..
leale soldato, nullo in politica. rovani, 2-47: tra questi v'era
che innanzi a me la torni. rovani, 3-ii-161: il pittore giuseppe sogni.
con ottomila nummi han lui rimunerato. rovani, 5-103: i caratteri degli uomini
/ che mi premea la fronte. rovani, 4-ii-35: mutando con indicibile rapidità
ancor son piena / delle pagine sue! rovani, 3-i-232: i suoi madrigali sono
il dottore non è un'oca. rovani, ii-287: cervoni, quantunque fosse
stato nel contagio fino agli occhi. rovani, 1-14: giulio cesare,.
come cristo promise, fosse 'pieno'. rovani, i-24: nell'oceano della vita
, gli avevano destinata la guerra. rovani, ii-77: tosto odorò come in
alla quale grandemente puzzavano le mani. rovani, 3-ii-49: le donne, le
io aveva scritto su questo particolare. rovani, ii-840: costui ha detto..
- faccenda, incombenza. rovani, 37: quando fui a torino l'
, contorno, ovale del volto. rovani, 1-58: la faccia aveva di forme
ne fu al fine creato doge. rovani, i-203: dobbiamo saltare alcuni giorni
un che scampolo d'uomo lo direi. rovani, 4-iii-15: « quando più ci
, scendendo ad oncia ad oncia. rovani, 5-54: gettato l'occhio
, moda, corrente di costume. rovani, 3-i-3: mantennero stazionaria una letteratura
-con riferimento a soggetti astratti. rovani, 3-i-229: il dialetto veneziano per lungo
uomini per fomentare i loro vizi. rovani, ii-777: erano due galantuomini della
multiformi ed onnigene intelligenze della natura. rovani, 1-174: cicerone [rappresentava] la
ogni tipo, d'ogni sorta. rovani, i-948: il conte carlo..
avesse ora- colizzato com'egli (il rovani] riferisce, io, con tutto il
affatto nella scelta delle persone. rovani, ii-191: non mi disse mai
le parti di un'opera. rovani, i-924: il parini si consigliò spesse
eminentemente sprovvisto dell'organo dell'immaginativa. rovani, 5-179: tra le cose infinite che
non mai costargli / una lagrima sola. rovani, 3-ii- 194: il giovine che
dell'oriente europeo o asiatico. rovani, i-956: codesta qualità era un'abitudine
proprio modello.?? rovani, 3-ii-16: abbiam veduto in alcune opere
tunnicella d'ormesino nero di cina. rovani, 4-i-121: vestiva alla calabrese, con
loro ostelli, gli ornati delle alcove. rovani, 4-i-16: una lampada..
parlava sempre col mele alla bocca. rovani, i-353: fui io stessa a consigliarla
pregio artistico, bruttezza estrema. rovani, 2-ii-718: nell'odierno libretto i versi
sua solitudine e la sua oscurità. rovani, 2-i-213: tra le nostre infinite debolezze
a pensar che alla mia strada. rovani, ii-860: altri s'erano recati
, iii-20-340: mi spiace che il signor rovani abbia sparato un pezzo di ottanta contro
chiusura mentale, morbosa gelosia. rovani, ii-432: né il conte desisteva dal
trattare con durezza e severità. rovani, 18: non amò giammai le donne
. che esercita il meretricio. rovani, ii-39: la 'dionisia 'era
poco faticoso e redditizio. rovani, ii-108: i 'pagnottisti'perpetui hanno sempre
cattivo gusto; bellimbusto, zerbinotto. rovani, 4-iii-6: codesti paini del demonio che
; non palesarmi, per pietade. rovani, i-393: perché avete voluto mascherare
, vi-4-272: togate palestre altri frequenta. rovani, 3-i-61: di ben altra palestra
/ di cittadino palleggiarsi il nome. rovani, 1-53: or sentiremo come il mondo
persona in un'opera figurativa. rovani, 3-ii-226: bisognava pur sapere palliare con
dottrina de'greci hai fatta romana. rovani, 2-ii-640: la figura di cesare
il 'popolo 'sulla terra? rovani, 3-i-16: le tragedie manzoniane..
-rispondenza emotiva; sensibilità. rovani, 3-i-154: non hanno palpito per l'
sacre con eccessiva e bigotta assiduità. rovani, i-885: la madre del baroggi.
me lo son guadagnato col mio sudore. rovani, 3-i-88: in tanta opulenza di
d'umana passione impedito vorremo osservare. rovani, ii-296: da noi fu alzato
ed eseguito da giovani dame e cavalieri. rovani, ii-io: sotto,..
, ma dei paperi, dei sciacalli. rovani, ii-798: esso venne ad incapricciarsi
region. babbeo, grullo. rovani, i-550: questo bel pappióne s'è
la curva della parabola della vita. rovani, 2-i-223: vedremo il figlio della
la vista della luna. rovani, i-60: stava seduto su d'un
da macchie di inchiostro. rovani, i-155: scrivani colla penna nell'orecchio
provò altresì con un cerchio di cartone. rovani, 66: aspettandosi quel colpo
alla vista una persona). rovani, 1-60: stava seduto su d'un
sf. letter. carrozza. rovani, 5-107: in una magnifica paravereda,
torio e a chiunque t'attiene. rovani, ii-204: le visite di tutto
ingenui per ingannarli a proprio vantaggio. rovani, ii-612: -cosa credete voi che sia
. -chiacchiera, pettegolezzo. rovani, i-117: la notizia di codesta fuga
-con la specificazione del personaggio. rovani, ii-14: il cittadino lefevre, il
-con riferimento a un quadro vivente. rovani, i-149: essendo stata una bella donna
ha domandato la partizione dei puritani. rovani, 3-ii-9: rossini... si
promesse che adoprerebbe per abbonire lucia. rovani, i-93: la gelosia...
inclino di soffermarmi e di prendere diletto. rovani, 3-ii-24: tutto si conserva alla
abbiam qui tutto è di passaggio. rovani, 2-ii-573: per certe mie angustie di
, iii-20-340: mi spiace che il signor rovani abbia sparato un pezzo di ottanta contro
passo i confederati ed occupavano codogno. rovani, 1-688: una fanciulla non è una
difetti; rimprovero, paternale. rovani, ii-808: recatosi in casa del conte
5. che esprime ideali patriottici. rovani, ii-37: il canto patrioto finiva con
unità e il dettato del senso comune. rovani, 3-i-44: il rossi, non
agg. scontroso, stizzoso. rovani, 4-i-109: tutti que'giovani che stavan
. carducci, iii-20-365: il signor rovani con una serietà che mette paura procede
, per non dir pazza intera. rovani, ii-441: la contessina, quando si
. messere, ecco i vostri danari. rovani, 4-i-68: ma qui non è
la pecca di tutti gli utopisti. rovani, 3-i-44: il rossi...
di resina] e più secca. rovani, i-911: era avvezzo a mangiare in
l'aspetto, la voce). rovani, i-704: reverenda madre, le disse
scuola a scalzare la pedanteria letteraria. rovani, 3-i-75: le amarezze che provò il
-progressiva decadenza sociale ed economica. rovani, ii-702: una famiglia che amava.
fedele (una moglie). rovani, ii-548: per caro che sia un
cameroni, 53: lo misero [rovani] in non cale, posponendolo alle
ché non la cerchi di salvar? rovani, 2-ii-633: la repubblica romana ed
/ 8 o 6 / 8. rovani, ii-128: un gentile ufficiale le porgeva
, scientifico, tecnico, ecc. rovani, 3-ii-97: ebbe a provocar l'opposizione
uno squadrone di perlustratoti di 360 cavalli. rovani, 73: il lettore si ricorderà
, gli si tenea su le peste. rovani, ii-855: egli e i compagnoni
confronti un particolare affetto. rovani, ii-763: monsignor opizzone aveva l'abitudine
un discorso o di uno scritto. rovani, 3-i-229: le sue frasi scoppiettarono di
prima 'pezza giustificativa'delle nostre asserzioni. rovani, i-559: pose innanzi all'eccellentissimo
non ebbero il tubere della giovialità. rovani, 3-i-113: la sua voce [di
non ti caccio malconcio e piangoloso. rovani, i-678: avendo egli sempre avuta
-in modo fisso e continuativo. rovani, ii-127: uno dei segreti perché una
erronea (una figura pittorica). rovani, 3-ii-159: non è difficile a trovare
ed è piantato coll'ultima chiarezza. rovani, 3-i-42: molte opere anzi ottennero un
amorose clandestine o fatti scabrosi. rovani, 1-68: lo faceva fremere soltanto l'
che da'pittori si chiamerebbe piazzoso. rovani, i-420: amiamo dipingere a sguazzo con
un'occhiata a firenze e poi ritornarmene? rovani, i-939: mi pare, caro
veggiamo in alcune odi di orazio. rovani, 3-i-110: e una nostra opinione
e formanti il sangue di esso. rovani, i-840: libertà d'operazione bisogna
ricerchi anzi debole che forte animo. rovani, i-51: siccome la fanciulla aveva obbedito
jache e matteo il palio ignudi. rovani, ii-101: questa vostra bella contessa
essere stata pietà vera male interpretata. rovani, 2-ii-730: se mai questa soppressione
scemeran mai quelle del cor mio. rovani, ii-412: ci vorrebbe un'indole
-pecca, menda, difetto grave. rovani, 3-i-44: il rossi, non volendo
avere poca esperienza della vita. rovani, 4-i-15: si capisce che hai pisciato
/ con tai note a pispigliar? rovani, 2-304: un augure, il quale
si perdono in una pispilloria indistinta. rovani, i-706: quantunque il baroggi parlasse
che più avanti di lei non vedea. rovani, i-20: chi pensa a codesta
o timore degli uomini o di dio. rovani, ii-524: un marito può chiudere
a volere? -un pizzicore interno. rovani, 3-ii-64: poteva dunque verdi.
paesaggio, di un personaggio. rovani, 3-i-12: per ciò che spetta alla
varie figure secondo i capricci loro. rovani, 3-ii-105: quando si tratta di
-raffigurare in una statua. rovani, 3-ii-218: chi oserebbe, se si
dialoghi chiama prometei i plasticatori medesimi. rovani, i-196: le maschere-ritratti,.
oltre l'aspetto esteriore della società. rovani, 3-i-5: il 'caio gracco'non
di battaglie al mondo / plaudente. rovani, 3-i-4: alfieri e lo stesso
/ giovine e mesta pleiade di vati. rovani, 3-i-59: a lui mosse contro
che si volle dedicata anche alla nanni. rovani, 3-i-82: in tutto questo componimento
un luogo, ecc.). rovani, 3-i-59: l'azeglio...
di una polacca di velluto nero. rovani, ii-497: napoleone... vestì
politicato assai, e non finirei. rovani, ii-511: l'avvocatessa politicava e
sono in gran timore d'esser degradati. rovani, 4-i-35: assistendo ad una pubblica
, quella sera doveva essere indebolita. rovani, ii-848: lasciatevi aiutare da questa pollastrona
. turgidezza delle membra, carnosità. rovani, 3-ii-206: né troviamo che..
ricchi inetti, di professori dappoco. rovani, 3-i-165: la poltronaggine del secolo
di persone vili e codarde. rovani, i-748: in quel periodo di secolo
che metteva fuoco a una polveriera. rovani, ii-635: -ieri fui in campagna
immagini. -virtuosismo. rovani, 2-ii-720: maestri celeberrimi sfoggiano pompe
bisogno, vollero formare un battaglione. rovani, 3-i-207: le descrizioni...
dolfina ed una soprana indosso pavonazza. rovani, ii-402: essa porta un berrettoncino alla
popolaglia sarebbe caduta nei suoi soliti eccessi. rovani, 5-16: salutata a dritta e
con sua chiavi serra il mellonaio. rovani, 2-i-359: quelle teste di popone
. -misero, umile. rovani, ii-687: il sangue non traligna mai
che attengono al rispettivo dicastero. rovani, i-322: la casa di donna paola
pancrazi, 1-220: sentano (continua rovani): quel portamento di voce,
erano combinazioni artificiali d'ingegni sottili. rovani, 2-ii-715: la bellezza non è
donna andasse senza sospetto alla posta consueta. rovani, 4-i-38: passa un quarto d'
va dogliendo che nessun l'aita. rovani, 5-168: la povera sentì tutta
e per difendere i porti francesi. rovani, 121: si videro a un tratto
turba; / strasciniamo alla guerra. rovani, jl-24: la mia ambizione mi
pensato a un così rapido precipizio. rovani, 4-iii-551: sfasciata la ferita ed esaminandola
troppo precoce non perviene a maturità? rovani, 2-ii-655: v'hanno in essi i
, o spettabile, o prelibato. rovani, 4-ii-64: egli era splendido e
, al quale noi preludiamo cogli affetti. rovani, 3-i- 87: spesso nelle
il suo grande amore per l'altro [rovani]: anzi il suo affetto (
e pianti. -concentrato. rovani, i-422: amorevoli finse di aver preoccupata
andare alla prepotenza del loro genio. rovani, 3-ii-62: la prepotenza dell'istinto.
: dal momento che, poiché. rovani, 5-230: quel suo odio per gli
. -successivo, seguente. rovani, 4-ii-143: don pietro, fermatosi un
suoi bisogni, interessi e passioni. rovani, i-87: questo sentimento gia
linguaggio comune: sospetto, indizio. rovani, i-319: la notizia intanto che le
accessibile, poco disponibile). rovani, i-401: domani sera...
dono che ha ricevuto da voi. rovani, 3-ii-142: queste cose...
non l'aiutavano di forze proprie '. rovani, 46: io non sono né
che più vivo e più splendido. rovani, ii-n: gli avventori della bottiglieria.
di fortuna alla nuova sua patria. rovani, 3-ii-45: felice romani in questa
chiamo primo de li miei amici. rovani, 2-ii-031: in quel momento parevano davvero
falso. - anche: millantato. rovani, ii-436: la gloria esercita sulle donne
sua pazzia non è più problematica. rovani, 3-ii-15: quando sentiamo taluni che in
rovani, i-355: noleggiò una gondola per sé
contrasti di idee e di polemiche. rovani, 3-i-117: un altro libro del prati
e procelloso momento della storia moderna. rovani, 3-i-68: in uno degli anni più
e esposto a piacere e dispiacere. rovani, 3-i-255: il veneziano gritti..
del corpo umano; modellare. rovani, ii-no: le sottane di levantina.
sì, diceva pure, ma acuto. rovani, 3-i-6: più nessuno dopo il
bagaglio di versi leziosi e frivoli. rovani, 2-ii-588: il cavaliere maffei avea sprigionate
, disogna ricorrere al dottoruccio di monza. rovani, ii-53: la principessa lavorava per
, pervenni al fiume chiamato bagmaty. rovani, 1-129: assorto in tal pensieri
servili che brulicano in questa nostra italia. rovani, 3-ii-52: quando un intelletto è
di proietti gittati per ogni verso. rovani, ii-50: a queste parole il
ad abitar du'non sia corpo umano. rovani, 4-i-28: ii in firenze ripetesi
di una subitanea e intensa commozione. rovani, 3-i-187: un grande avvenimento lo fece
sua presenza in un torrente di lagrime. rovani, 1-258: quei giovani, a
semplice, facile, andante. rovani, 3-i-121: prosa, anzi prosetta che
farli più rispettosi e più cauti. rovani, 3-ii-20: il pubblico è come
nei due primi rondinini protuberante l'occhio. rovani, 3-ii-106: chi...
per me l'addolorato mio viso. rovani, i-152: pensi ora..
passi un altro che gli correva incontro. rovani, 5-247: il fossano, colla
sue illusioni, divenne la chimica. rovani, 3-i-162: firenze, città sfortunata
publico et egli stesso si boriava. rovani, 1-186: vivi e purga la tua
frutti e di altri oggetti gradevoli. rovani, 3-ii-220: il davanti della base porta
disegnato o diviso a riquadri. rovani, 2-i-209: se ci si offerisce allo
dimensioni o di modesta fattura. rovani, 3i-222: nelle esposizioni non v'è
linguaggio, in cui parlar solea. rovani, 2-ii-707: per di più, per
qualche goccia di pioggia annunzia cangiamento. rovani, 4-i-06: in quella contrada, nella
io temo di poterla condurre a fine. rovani, 4-i-30: il fuoco crebbe veemente
quartale, contando dal primo d'ottobre. rovani, 3- ii-7: paer..
; ideò una querela che li divide. rovani, i-373: ben è vero che
di chi ha abbandonato una professione. rovani, ii-760: una certa stefania corali,
-caotico (un auartiere). rovani, 3-ii-207: nel transtevere in roma,
, senza verità, senz'arte. rovani, 3-i-41: se la rabbuffata ma tremenda
. il mal raccattato sarò io. rovani, 4-i-32: do venti fiorini d'oro
per lo più sostant.). rovani, 5-162: quel galantuomo mi disse che
dove il tumulto era subitamente pervenne. rovani, 3-ii-44: si tolsero seco il giovane
disse la signora con voce raddolcita. rovani, 161: « è proprio vero
vagare oziosi. -ormeggiato. rovani, 5-13: presso alla riva erano raffermi
raffreddar la fiducia di peppe rosso. rovani, 3-i-72: chi parla al popolo
di quel ragazzaccio che è in prussia? rovani, i-881: parlo per questo ragazzaccio
che è a molto miglior mercato. rovani, i-573: al cenno affermativo del marchese
barbari e dalla cieca rapacità della plebe. rovani, 124: un gran numero di
, restavano coperti da una rascia bianca. rovani, 4-i-35: la facciata del tempio
nell'amore o nel culto degl'idoli. rovani, i-3-35: perché possa dirsi che
, che qui sarà regalato bene. rovani, 145: fece... chiamare
, fisionomie più capricciose e piccanti. rovani, 3-i-12: manzoni conservo...
di novara che debbo religiosamente restituire. rovani, i-452: abbiate...
un determinato tipo di persona. rovani, 1-91: sempronia... rendeva
figur. sensazione di sazietà intellettuale. rovani, ii-771: avvenne che quando la sua
gli uomini saggi e più moderati. rovani, i-705: madre e figlio si strinsero
grata retribuzione rende più amabile la bellezza. rovani, 3-i-72: chi parla al popolo
, gli atti di qualcuno. rovani, 3-i-199: nel potentissimo, sebbene non
qualità combinate, riunite o giustapposte. rovani, 3-ii-202: l'ismaele è un personaggio
mill'idre ir ne potesse alcide. rovani, i-712: chi tra le più maliziose
/ si assettò di radicchi sul cartone. rovani, i-14: vedremo le parrucche cadenti
e a morire paurosi di tutte. rovani, 4-ii-27: ritornato il brunellesco nella
coll'idea ch'esso dovrebbe rappresentare. rovani, 3-i-161: quando il pubblico è
con qualcuno: tenerlo a distanza. rovani, 2-ii-589: se un autore minaccia di
tutto ciò che si è ascoltato. rovani, 5-76: andava raccogliendo tutte le notizie
, a critiche altrui. rovani, ii-85: il galantino fu tentato di
-rendere più avvenente una persona ritratta. rovani, 3-ii-164: la fedele somiglianza de'suoi
rimbion- discono, diventano zerbini. rovani, i-359: dato sesto alle sue
in qualche modo a questa scappata. rovani, 3-ii-40: il publico italiano.
]: 'rimesta': il rimestare. rovani, 4-ii-124: a quella specie di rimesta
col proprio ferro le proprie membra. rovani, i-121: visse donna paola fino
sostituire quello mancante o perduto. rovani, 2-ii-773: da un anno e mezzo
possono comportarsi in un'opera d'arte. rovani, 3-i-116: lì poemetto, per
lucentezza. -riaccendere la brace. rovani, 5-121: ad ora tarda, alzandosi
una situazione, una vicenda). rovani, ii-919: la cosa si rinfuocò sempre
/ de'quali ispera imprendere eloquenza. rovani, 3-i-246: accorgendosi che nei campi
suo nome con una lode qualunque? rovani, ii-123: non è a dire quanto
. che eccita n desiderio. rovani, 3-ii-219: la scultura...
altri non l'ode, fuggesi arrabbiato. rovani, ii- 410: i mariti
un mezzo di sostentamento). rovani, 3-i-88: in tanta opulenza di mezzi
-rozzamente prominente (la fronte). rovani, 3-ii-106: chi... guarda
posto la occupazione dell'isola nelr824. rovani, i-876: per più riscontri,
5. ricredersi, ravvedersi. rovani, i-720: siamo venuti a dare un
carducci mi fa risovvenire quella di giuseppe rovani. -in relazione con una prop.
salotto, che rispondeva nel cortile. rovani, 1-28: il medesimo avveniva dei
studiato ed esaminato con cura meticolosa. rovani, ii-261: bonaparte... si
sulla riva occidentale del lago maggiore. rovani, ii-933: quell'infe- licissima donna
deve tuttavia ricever forma ed accrescimento. rovani, 3- i-n: manzoni aveva potuto
riformare un'arte, una disciplina. rovani, 3-i-8: quando sorse manzoni..
ramusio, cii-vi-937: dipingonsi con certi colori rovani. dolce, 1-19: molte vesti
cappelli avrai, / né rossi, né rovani, né celestri. lauro, 2-65
feroce a aspetto, ebbe gli occhi rovani. m. membré, 57: me
grossa, roba diversa, roba sottile. rovani, ii-624: è un gran difetto
suoi figli 0 nipoti sotto podestà. rovani, i-382: il diritto romano, gli
di lotario qui rotta fu pira. rovani, 2-305: tentava il possibile per vedere
nell'animo (un sentimento). rovani, ii-415: guai se il sospetto romperà
e la scaltrita / volpe inseguia. rovani, 175: ebbe l'ordine di viaggiare
/ le tue guance di rose. rovani, ii-zoo: ella stessa me lo disse
sibilo che ne deriva). rovani, 3-ii-71: così ha fatto verdi nell'
niente. -facendo ruzzolare qualcuno. rovani, i-410: quel vostro domestico si comportò
fianchi di una donna). rovani, i-56: quantunque... crescesse
/ etra [eco] insegnava. rovani, ii-165: il dialogo che seguì fu
corrucciato, di cattivo umore. rovani, i-186: « che cosa?.
(un corso d'acqua). rovani, 1-216: i suoi cavalli..
dosst, 2-i-54: si direbbe che rovani..., non sapendo raccomandarsi
e da farmi ruggire e inferocire. rovani, 1-142: catilina ruggì a quei
villanamente l'autore di quel libro. rovani, 3-i-4: allorquando poi le opere
opera letteraria, un nome). rovani, 3-i-73: il nome di grossi rumoreggiava
dal cilento che cominciavano a rumoreggiare. rovani, 3-i-28: il pubblico...
-avere un atteggiamento tronfio o saccente. rovani, 3-i-121: prosa, anzi prosetta che
, si rusticano, si travagliano. rovani, 5-336: se non lo vedremo
bene e chi si dispera nel male. rovani, 4-i- 138: s'ei
membranosi stesi alla lunga del corpo. rovani, i-19: età in cui la bile
di scrittore vivente che agguagli guerrazzi. rovani, ii-850: un brivido sacro la percorse
ne fu saettato... fieramente. rovani, 3-i-190: mentre tanta e sì
, chi sagrava, chi rideva. rovani, i-464: come un fuoco d'artifizio
per non arrivar tardi al convento. rovani, i-295: s'affretto egli..
salvifico, lo tentato da noi. » rovani, 3-i-87: tanta bontà non lo fece
un concetto populista dell'arte. rovani, 2-ii-557: i fulminati / sanculotti dell'
il sangue con qualcuno: inimicarsi. rovani, ii-511: se con un amico ci
durante, 2-412: sanguine e sanguinella. rovani, 1-93: l'uomo ai contemporanei
. -festeggiare un avvenimento. rovani, ìi-684: ritorniam tutti insieme a santificare
di un sacrificio immenso, straordinario. rovani, 3-ii-183: la consuetudine ci aveva
5; agg. bigotto. rovani, ii-91: e tutto quello che si
mandansi àh'italia meridionale e centrale. rovani, 4-iii- 28: il nostro
diffamato dell'austria come poi fu. rovani, 1-73: sallustio fu il satellite
per isbaldanzire e cincischiare la russia. rovani, i-772: il baroggi, invece di
di quel signore in queste tali materie. rovani, 3-i-234: ha tratteggiato il quadro
cognobbi, in verità tutto isbalordii. rovani, 3-i-232: labia, impastato di
dei personaggi. -sonare improvvisando. rovani, i-697: quella che, seduta alla
ora di barocco, ora di romano. rovani, 3-ii- 33: l'elemento
bellezze ch'egli intendea poi di dipingere. rovani, 3-i-58: avea sbozzato, col
di beni dal patrimonio altrui. rovani, 4-i-92: io so che codesto dino
e scabro sia 'l mio canto. rovani, 3-i-24: walter scott ha scritto molti
/ solo il re col sol tomilla. rovani, 5-22: in una delle camere
vale a dire in lavorare di quadro. rovani, 3-ii-209: lavorava marmi per la
/ perché fan contro me tanto scalpore? rovani, i-278: i patrizi veneziani.
prolungato di campane; scampanata. rovani, i-914: allo scampanaménto che si fece
cattaneo, bertani, gorini, vassalli, rovani e molti altri minori. stuparich,
è mancato che non accada uno scandalo. rovani, 2-ii-550: fu lurido vecchio /
del pensiero che tutti volevan dissimulare. rovani, i-444: la contessa naturalmente scansò
con indecenza somma e sfacciataggine insopportabile. rovani, i-282: come... dalla
chi più scapigliato in fatto di giuseppe rovani, chi nell'azione o nella predicazione
altro (un paesaggio). rovani, i-43: veduta da presso, la
giacché non può provare se stesso. rovani, ii-259: il trattato di tolentino
lancette sul quadrante dell'orologio). rovani, 4-ii-31: le ruote dell'orologio scattano
è larga un'unghia non iscattano. rovani, 4-i-47: se il pittore è un
mi cossa songio? qualche scavezzacelo? rovani, ii-131: la contessa ada.
sola scherma per trattare tarma medesima. rovani, i-257: donna clelia..
aver raccattata una delicatezza di genio. rovani, 4-i-15: si capisce che hai pisciato
rade volte veggiamo la speranza schernita. rovani, 3-ii-40: il publico schiamazzava con
zaronsi le grida di quella schiazzamaglia. rovani, 4-i-36: colle ricche assise,
di certi ciàccheri / scappati al boia. rovani, i-544: egli non aveva schifo
brillante, leggera, disimpegnata. rovani, 3-i-165: la satira di lui non
critiche aspre, malevole, calunniose. rovani, 3-i-120: ciò che è chiaro e
. intervenire con accenti focosamente soldatesca. rovani, ii-625: io abborro il regno della
sospendano una volta questi arbitrari giudizi. rovani, 1-65: della daga due o tre
... recavasi nel cilento. rovani, 1-66: vi sono i ladri cenciosi
, / poi corron come gatti. rovani, 3-i-113: il povero sciancato..
. -rompere un matrimonio. rovani, 136: il matrimonio fu scisso dopo
testa in camere parate d'arazzi. rovani, 2-ii-600: il golfo di genova,
ii-295: i giorni miei si scoloraro. rovani, 3-i- 151: sotto il dominio
3. macchiato, imbrattato. rovani, 3-i-60: se dall'alba alle quattro
agitarsi (una persona). rovani, 4-ii-70: ugolina non replicò, ma
sconcertato, disorientato, frastornato. rovani, 168: un giorno, recatosi il
timore dalla speranza se ben grandissima. rovani, i-345: io non posso scompagnare
della costituzione della chiesa coi tempi. rovani, i-256: il lettore si avvedrà come
ed isconoscente se lo cac- cerà. rovani, 3-ii-95: alla patria ed all'italia
la potenza di un essere superiore. rovani, 3-ii-10: è passata in proverbio la
debba a dio esser accetta e grata. rovani, i-472: il marchese viveva una
-attribuire particolari sfumature a un concetto. rovani, 3-i-233: egli aveva il genio di
scrittura teatrale, cinematografica o televisiva. rovani, i-145: un bel giorno, senza
vito scardo che assisteva allo sero fallaci. rovani, ii-844: la gentili...
pancrazi, 1-220: sentano (continua rovani), quel portamento di voce,
2. dimin. sdegnosettamènte. rovani, 3-i-120: ciò che è chiaro e
coricarsi su checchessia per troppa stanchezza. rovani, i-366: oh qual mirabile effetto
. che d'altri indubitatamente ecclesiastici. rovani, 1-72: divenuto ricco [sallustio]
. -privo di risultati concreti. rovani, 3-i-59: a torino, di quel
fino allora sedeva principe nella satira. rovani, 3-ii-155: adeodato malate- sta.
tua età penderei a crederla selvatichezza. rovani, 3-i-164: il vizio, avvolto nella
tal semidea qual io mi sono. rovani, i-691: puoi immaginarti...
qualità o di modeste attrattive. rovani, i-691: puoi immaginarti e in parte
sciamò tremando, e semiviva cadde. rovani, ii-27: molte donne furono portate semivive
però volentieri, quando gliene dànno. rovani, 76: per le giovinette inesperte e
aver fatto l'allevatore di prìncipi. rovani, i-456: quel libro fece senso
senso vederla riempita da cinque filadi letti. rovani, i-125: facea senso quel perpetuo suo
questo è l'olivares de'vini ». rovani, 3-i-3: sentenziarono che quei due
fiammeggiante / d'ogni infelice amante? rovani, ii-538: il fatto rimase sepolto
: soldato provvisto di tale arma. rovani, 4-1-35: dalla via de * calderai
, a ricevere una soddisfazione comune. rovani, i-253: quando il suo gondoliere
cavernosi. -italia settentrionale. rovani, 3-i-218: il mezzodì ignora o sprezza
-superare qualcuno in destrezza e abilità. rovani, i-389: il capitano stupì.,
6. intr. sgarrare. rovani, i-701: il galantino...
ristretta e proporzionata alla natura umana. rovani, 3-i-6: monti e foscolo furono
al vero merito d'un cittadino. rovani, 83: per me non mi attento
sferri / da un tal profosso. rovani, i-590: una volta ch'ei potè
e sugge il sangue, tutti i giorni rovani, 4-ii-131: s'era messo a guardare
toni alti (un cantante). rovani, i-439: la voce di soprano sfogato
determinare la capacità politica sul censo. rovani, 3-i-108: in qualche parte avevano pur
e generano un sorprendente effetto pittorico. rovani, i-235: l'ultima notte del
(il tenore di vita). rovani, i-302: paola pietra...
donna imperatrice circondata da sette regine. rovani, 3-i-116: il poemetto, per
che rodere libri, sfogliazzare volumi. rovani, i-402: trasse dal baule la sua
incalcolabile (la ricchezza,). rovani, 1-61: quel gratidiano era un suo
il mio braccio, il mio pensiero. rovani, 3-i-161: l'eloquenza sfrontata che
e alle forme dei cantori provenzali. rovani, 3-1-146: foscolo... sforzò
frequentare con assiduità luoghi e persone. rovani, ii-188: a questa età chi.
sì al mal che alla bugia. rovani, 3-i-161: l'eloquenza sfrontata,
. fare sfoggio di esasperato virtuosismo. rovani, i-961: quella viziata virtuosa sfoggiava sghiribizzando
alla classe degli uomini di buon gusto? rovani, ii-71: fornito di gran memoria
un'opera figurativa o musicale. rovani, 2-ii-611: delle scorrezioni e delle inesattezze
dall'altro la protezione dei prìncipi. rovani, i-511: il senator morosini..
negli abusi, abbonivano quella riforma. rovani, 77: non ti fa egli dispetto
per alimentare le fiaccole del senso. rovani, i-420: amiamo dipingere a sguazzocon pennello
infatigati, innumerevoli come le formiche. rovani, i-720: siamo venuti a dare un
raffinata; buongustaio, ghiottone. rovani, i-959: per mantenersi nel suo primato
importantissime in un linguaggio nitido e preciso. rovani, 3-i-39: che differenza fra questo
-ostentata allusività di uno sguardo. rovani, 16: l'imperatore tenne per qualche
ho detto, i signori aoverebbero donare. rovani, i-598: era- si dato alla
è sonno ed il sepolcro asilo. rovani, ii-19: parlava sincero perché amava
rovani, ii-289: le parti si tramutano compiutamente
una folla di persone, ecc. rovani, ii-401: or s'è fatto un
ricevuto da vienna, a monza. rovani, i-736: ah che disonore,
liniani raggranellati nel distretto di ninetysix. rovani, 4-i-35: dalla via ae'calderai
/ palte smargiasserie di tanti eroi? rovani, 3-i-164: il vizio avvolto nella serica
, sguaiato (una risata). rovani, 2-316: nel popolo continuava l'agitazione
diè tradot cina ». rovani, ii-750: contraffaceva la voce, il
i mezzi, e non capisco rovani, ii-456: non vorrei che quelle smorfiose
, stesi che li hanno in terra. rovani, partitamente, distintamente, chiaramente
di intolleranza, di spirito esclusivo. rovani, ii-632: tutti costoro soffiavano a
di democrazia ha soffiato sulla francia. rovani, ii-28: l'idea trapassa al popolo
; essere soggetto a una malattia. rovani, 162: il duca di reistadt.
in pochi giorni riebbe la sua sanità rovani, 1-31: ne'suoi occhi grandi
. -incuriosito, interessato. rovani, 3-i-225: il lettore che forse non
entrare in sollucchero! voce familiare. rovani, 73: fingendo di andare in solluchero
era piena di macchie e sudicierie. rovani, ii-598: calzava stivali di somacco
le sonanti risa / di giovani festivi. rovani, i-142: « siete guarito,
malleoli ad uso di coturno antico. rovani, ii-95: entrato nel palazzo,
di garbo, lo prendo per soprannumerario. rovani, i-336: soprannominato dagli apostoli
è degno del più alto tragico. rovani, i-813: l'idea d'aver
volesse, non sapeva più ritirarsi. rovani, i-408: va'tosto abbasso e di'
. -bernoccolo, lividura. rovani, 4-ii-92: questa vi rifarà dal disagio
genere o di una moda letteraria. rovani, 3-i-5: allorquando poi le opere che
tanto il bene che il male. rovani, ii-72: il seminario riuscì per lui
né sortileghe menti unqua il sapranno. rovani, i-103: si sfogavano [i
proprio, rispetto di sé. rovani, i-654: -credereste forse voi che.
vere da gente pratica ed esperta. rovani, 5-12: dopo si passò alla lettura
o dell'esecuzione di un lavoro. rovani, 4-i-58: visto che le operazioni prendevano
questi detti alquanto confusa l'infanta. rovani, 4-i-13: soprastati così un poco e
, ché esser non può altrimenti. rovani, i-94: il conte spagnolescamente accompa
ma ben generosa fu dunque al nostro rovani la biblioteca di brera. = deriv
fu sentita una parola contro di lui. rovani, 3-i-223: i mediocri e peggio
di oggetti, una produzione). rovani, 3-i-205: sarebbe ora in ben povere
che mi fa spasimare e disperare. rovani, i-27: il filosofo spasima d'affanno
tolti di notte alle proprie case. rovani, 3-i-76: non era solo poeta,
ostentata di stati d'animo. rovani, 5-287: dopo quello sperpero di grida
se brami / spezzato il nostro laccio. rovani, 3-i-5: codesta ostinata preoccupazione della
. dossi, 2-i-469: bevendo [rovani] spesso il bordeaux... e
certi grassumi mescolati di vari animali. rovani, ii-449: il falchi fece passare
, fa la via a spinapesce. rovani, i-15: vedremo le arti camminare a
congionture difficili e malagevoli all'estremo. rovani, 3-ii-103: contraddire a un tant'uo-
gusto artistico o letterario). rovani, 3-i-73: si disse apertamente che la
, né spoliticare in nessuna maniera. rovani, ii-511: l'avvocatessa politicava e
ma non isprecarla fuor di proposito. rovani, 3-ii-44: felice romani in questa
tiene sprezzato e pentito d'averti scritto. rovani, 3-i-162: la satira..
i propri più segreti pensieri. rovani, ii-752: queste idee se le teneva
ripetè renzo, sprigionandosi da lui. rovani, 5-240: riconoscerlo e ritornare all'
poeti erano stati collocati a far numero. rovani, ii-135: andò a squadernar il
squadronata, sf. sciabolata. rovani, i-776: 1 senatori ad uno
modi; garbato, cortese. rovani, 92: al suardi premeva troppo di
la staffa e gli servi di sprone? rovani, i-495: non c'è al
il boia: condannare a morte. rovani, 4-i-30: è impossibile che chi ora
tenere qualcuno fuori dal consorzio sociale. rovani, 2-ii-553: sebben né al sommo delle
espressive offerte da un argomento. rovani, 1-8: i giovani pittori versavano nella
, riprese a dire in questa guisa. rovani, 1-185: stette sopra di sé
di essere increduli alle migliori scoperte. rovani, 3-i-3: sentenziarono che quei due
/ pon, fuor del letto sbricco. rovani, 4-ii-81: gianpagolo frascati, che
corteggiata di un determinato ambiente. rovani, i-444: giacché a milano non avevi
, impiegandole in vane attività. rovani, 4-i-72: altro non sai che stemprare
con voce alta e vibrante. rovani, i-719: un grosso picchetto di soldati
data all'oscuro di tali cognizioni. rovani, 3-ii-55: il tardo e sterile
assai ed ora i gusti molto svogliati. rovani, 3-i-55: manzoni scrive il suo
stigma delle labbra nobili di puro sangue. rovani, 3-ii-197: lord byron..
, bertani, gorini, vassalli, rovani e molti altri minori. borgese, 1-33
non riscuote più interesse, banale. rovani, ii-305: si impennarono all'idea di
per lungo uso non serve troppo bene. rovani, ii-496: con ventottomila uomini in
si strugge per un desiderio. rovani, i-433: cotta e stracotta dal desiderio
doti eccezionali (una persona). rovani, 1-12: giulio cesare fu un uomo
e questo [sonettol parmi adattato. rovani, 3-i-15: ci coglie un insolito stupore
nuda com'era mi si fece accanto. rovani, 5-119: solo che fu,
-in posizione abbandonata e scomposta. rovani, i-480: era gettato a stramazzone sulla
« osanna », giù casca stramazzone. rovani, ii- 368: la figlia
il sacco e chiedere un parere. rovani, ii-692: chi sa quanti stranguglioni costa
e ha valore enfatico). rovani, i-158: il tenore amorevoli era pentito
e per essere vecchio sordido e strapotente. rovani, 3-ii-26: gioachino rossini..
2-i-20: le strappature [della biografia del rovani] non sono infrequenti e per qualcuna
netto all'alma mia straricco lume. rovani, 3-ii-5: la poesia ita
-evolversi o trasformarsi con crescente intensità. rovani, i-617: l'ingegno straripava in insolita
cerchio volge. -copritavola. rovani, i-558: si posero a sedere intorno
diventò stravizzo, correva vino la mensa. rovani, 957: circondato da'suoi colleghi
, e au core achiu gran pena. rovani, 137: la contessa b.
: misuravano gli altri alla stregua loro. rovani, ii-845: il marito arciduca,
stima quel peso vinticinque anni meno. rovani, 1-277: dalla casa degli sceva
strette e farlo parlar più chiaro. rovani, ii-806: una mattina la madre la
l'ha barbata: / io vivo rovani, i-953: liberato dalle stringhe paterne,
generico: malanno, malattia. rovani, 3-ii-30: nelle opere di rossini,
; speculatore esoso, sfruttatore. rovani, ii-802: nella sua condizione d'impresario
ira, di sdegno. rovani, i-341: dopo il primo subbollimento del
ordine sol ponno / trapassarne le idee. rovani, ii-283: là
sappiamo essere, venne a chiamarsi. rovani, i-495: non c'è al mondo
si appartiene alla erudizione ed alla etimologia. rovani, 3-ii-63: si mise sotto all'
fissi, / né ti svagare altrove. rovani, 3-i-225: il lettore..
che forse con ciò lo guadagneremo. rovani, i-304: vi sono certi temperamenti
concreta (la passione politica). rovani, i-136: qui dentro ci sono passioni
rèstano a svestire la casacca rossa. rovani, 1-171: adempiuto a codesta cerimonia,
. pellico, zare a suo modo. rovani, 153: quella signora la si lasci
corpo negli ornamenti e negli svolazzi. rovani, i-467: qui ci vorrebbe qualche svolazzo
svoltarei. damente e repentinamente. rovani, 17: sua maestà...
uomo tagliato al modo mio possa avere. rovani, 135: il principe suo marito
, bisogna che vi abbia dell'utile. rovani, i-313: 2. macchina
semi-profondo sud sequestra un volume di giuseppe rovani... un brivido di horror collettivo
mina; e sessanta mine un talento. rovani, 1-47: il talento 'egi- netico'
in quella, tambussano alla porta. rovani, 4-i-39: si diedero a battere,
, alterco, strepito, scenata. rovani, i-895: la tambussata nel convento di
sul tapeto l'esame degli articoli impugnati. rovani, i-559: il segretario mise in
della sua influenza o importanza. rovani, i-851: anche concedendo tutta la tara
elemento decisivo per conseguire uno scopo. rovani, i-318: « il tarocco l'ho
a otto giorni sul mio tavoliere? rovani, 4-i-16: preso il lume che ardeva
e mai non cessava di tempestare. rovani, ii-199: è inutile il dire che
si dice, l'acqua chiara. rovani, i-21: sentendo che noi andavam
richieggono placidezza, fermezza ed equanimità. rovani, i-785: ada, la più vivace
contrasti propri dell'estetica romantica. rovani, 3-i-224: guerrazzi, come poeta,
chi il governa, che il francese. rovani, 3-ii-218: il vela è qui
raccomandi il digiuno ed il disagio. rovani, ii-82: scrivete al battaglia di
metteva paura a chiunque il mirava. rovani, 1-31: ne'suoi occhi grandi
a qualcuno: riempirla di nozioni. rovani, i-52: era il barocco applicato all'
contro la mio si conface ». rovani, i-407: in quel suo testone di
dovea egli solo toccar la meta. rovani, 3-i-11: quando pure gli parve
sparsi per tutto gli scritti di lui. rovani, 3-i-197: così chiudesi l'episodio
cominciavo a stare un po'meglio. rovani, i-869: l'aria elastica del
). no con nuove nubi. rovani, 4-ii-101: egli è un tal torbido
: torcicollo io non son né picchiapetto. rovani, ii-91: d'altra parte,
risposto in non potere appunto esser tradotto. rovani, 3-i-19: ugo foscolo dice che
fra gli altri, michelangelo buonarroti. rovani, 3-i-37: se si trattasse dunque di
, e guardati con occhi torti. rovani, i-41: i loro occhi si facevan
cerchio. -tosina. rovani, i-623: oh che bella e graziosa
da'sudditi, che le tosavano. rovani, ii-440: gli usurai tosarono senza pietà
- con riferimento a soggetti astratti. rovani, 3-i-119: il succo dantesco, aiuto
per impedir la calca della gente. rovani, 194: « il capitano foresti vi
sieno per uccelar il suo prossimo. rovani, ii-65: che cosa avvenne in
a cui è difficile resistere. rovani, i-338: venezia è la città dei
. chi trafuga; ladro. rovani, ii-126: facevano istanza perché si rinnovassero
quest'e a quel mosche culaie. rovani, i-799: la contessa clelia traguardando
/ tutto il budellame a processione. rovani, 4-i-43: ma guarda il colonnello dovara
turbare, sconvolgere, affliggere profondamente. rovani, 4-iii-99: un contrasto, un aggruppamento
, per così dire, al tramonto. rovani, i-23: poi fu a parigi
dell'espressione (del volto). rovani, i-94: il conte marito e il
intr. { trapélo). rovani, 182: dietro alle alte siepi di
trascuratezza sarà scusata dalla sua bontà. rovani, 3-ii-24: tutto si conserva alla medesima
di mostrarglisi nuda. ella acconsentì e rovani rientrò nella sala da pranzo trasfigurato.
istituisce la sua trimurti: manzoni, rovani, dossi. e. scalfari [la
trippa che... pareva pregno. rovani, i-62: il marchese f.
che d'ogni'intorno si dirama tripudiante. rovani, 13: la moltitudine spettatrice era
miei tèmpi mi vietavan di fare. rovani, 3-i-76: non era solo poeta,
tronco basta a guastaredieci mila versi sciolti. rovani, ii-839: un verseggiatore è capace
far morire. -trottino. rovani, 3-i-250: tornò ad attaccare e a
egli si compiacesse immaginare trovati terribili. rovani, i-626: per astuto che fosse e
non ebbero il tubere della giovialità. rovani, 3-ii-7: avendo sviluppatissimo il tubere della
che s'immischia di tutto. rovani, i-310: a venezia vi avevano più
, e lo condurrebbono in prigione. rovani, ii-355: qualche uffi- cialetto.
nella bassa ufficialità, gli è minato. rovani, 155: cavalcava, tirava di
colla saliva. -umidòccio. rovani, 5-327: l'aria marina, fresca
dal rimbombo unisono del critico tribunale. rovani, i-35: scoppiò poi un applauso
universale quanto l'esistenza di dio. rovani, 3-i-55: è notevole quel suo
devono considerare come dannose alle medesime. rovani, i-929: alle tavole divise in più
impulsive e anche inopportune; sbottare. rovani, 3-i-51: il critico uscì in tali
dare uscita alla sua forza rigogliose. rovani, 3-i-127: uomo sfiduciato del mondo.
beneficiare di una condizione ambientale favorevole. rovani, 1-128: cesare,...
ed anzi di tutta la creazione. rovani, 4-iii-25: a dispetto dei rigidi
-che ha una notevole prestanza fisica. rovani, 5-43: giovane di ventott'anni e
molto vecchia e di aspetto venerando. rovani, ii-106: questa vegliarda severa stava seduta
che stuzzica con sottile ironia. rovani, 3-i-164: s'era fatto sentire il
ha valore scherz.). rovani, 4-i-99: s'arresta d'improvviso,
mostrando quanto noi siamo ignoranti e viziosi. rovani, i-460: e come credi tu
dignità rilevantissimi servizi al conte duca. rovani, 3-ii-203: esaù... in
venerea, indicante l'inclinazione lasciva. rovani, 1-63: gli occhi aveva non
poco / le vesciche io gli farò. rovani, i-183: la vescica del veleno
un carattere particolarmente esuberante). rovani, 3-i-120: miscuglio di classico e di
chi vive in campagna, villano. rovani, 4-i-163: alla tristizia del cielo s'
, 12: cantavano le patrie villotte. rovani, i-104: si misero a cantare
f. chi canta villotte. rovani, i-191: il 'villottista'cantava il nome
e vinattieri e pizzicagnoli e beccai. rovani, i-671: è forse ai cuochi soltanto
. chi distribuisce vino; mescitore. rovani, 2-234: numerose schiere di viniferi erano
già dissi, utilissima a quel teatro. rovani, i-35: era la tuoso uomo
sostanza che il corriere della maldicenza? rovani, 3-i-18: 1 suoi oppositori
viscere della cosa lodata. rovani, 3-i-39: non è nostro pensiero
vocabolario italiano, poca parte eccettuata. rovani, i-946: in quella notte imperversarono
essi a coltivare le cognizioni scientifiche. rovani, 3-i-67: fece gran voga fra gli
-lanciarsi nella carriera professionale o artistica. rovani, i-530: quando un tenore di quella
, 213: uomo malvagio e volpigno. rovani, -volpino, sm.
questa o indolorosi toscani? ». rovani, i-314: se ne veniva per ponti
accorda alle predilette mie 'operette morali'. rovani, 3-i-23: per quest'opera che manzoni
con riferimento al colore stesso). rovani, i-508: entrò un vecchietto..
e una fodera di zibellino arrovesciata. rovani, 4-i-42: arrivarono finalmente i principali
2. sm. zigomo. rovani, 3-ii-106: chi infatti guarda dappresso quelle
accorto, tanto l'altro zucca. rovani, i-282: come dunque dalla casa uscissero
-fischio, canto di un uccello. rovani, i-374: per lui non c'era
su fonti di seconda mano. rovani, 3-i-104: la sua 'storia dei cento
interessanti, avendo conosciuto da vicino il rovani, il praga ed i più singolari bohémes
corridoio o altro locale di passaggio rovani, 4-ii-30: furono intromesse, passati molti
alcoliche. dossi, 1-i-442: [rovani disse] a tale che gli rimproverava l'
2-i-364: lo stile onnilàtere e onnipotente che rovani cercava ne'precedenti suoi scritti.
. tenuto stretto, raggomitolato. rovani, 4-ii-105: col capo appoggiato sulle ginocchia
, letteraria, politica, ecc. rovani, i-203: facciamo ora, per la
karakul, allevati nell'asia centro-orientale. rovani, 114: due piedi di donna cogli
sbalordimento; storditezza, balordaggine. rovani, 4-i-98: allora i lanciotti lo accerchiarono
ritorno alla posizione di partenza. rovani, i-93: appoggiando ambedue le mani sulle
con uso iron.). rovani, 3-i-222: una bibliofobia strana si è
. far diventare brizzolati i capelli. rovani, 4-i-118: le lezioni dell'esperienza e
venere anadyomene, e la callipiga. rovani, 93: quella fanciulla in tre mesi
italiano antonio canova (1757-1822). rovani, 3-i-203: egli è certo che marchesi
permesso di annunciare pubblicamente la morte di rovani. il sub-bric cone *
letter. carezzevole, lusinghevole. rovani, i-93: con aria motteggiatrice e carezzosa
sottilmente maligna. dossi, 1-ii-656: rovani diceva a tale: tu non arrivi nemmeno
scimpanzè. dossi, 2-i-927: rovani gli diceva talvolta con un sarcastico interesse
. letter. tensione emotiva. rovani, 4-i-253: faceva una caldura opprimente del
invito perentorio a levarsi di torno. rovani, 4-i-173: se non fosse per que'
pipa, i lumi, ecc. rovani, i-32: un quarto [romanzo]
la francia. – anche sostant. rovani, 3-i-122: del quale hugo le stranezze
dossi, i-969: la freddolosità di rovani. freddurismo, sm. letter.
lipemanico, l'iride si mostrò dilatata. rovani, i-226: rousseau... sublime
. – anche con uso agg. rovani, i-241: né cane barbone, né
all'esempio di un personaggio. rovani, 3-i-208: taluni di coloro che il
permesso di annunciare pubblicamente la morte di rovani. il sub-briccone * glielo nega.