la rasca, il tonello, la rova, il mistate, la giara, la
: una lunga iscrizione ricorda la rova gloriosa; ma più della iscrizione, io
della situazione finanziaria della lombardia che rova che l'austria ci ruba ogni anno netta
la mia paraggio / ardisca farne e rova? marino, 1-2-173: sì ben d'
/ lo lapidare non ne pon più rova. fazio, iv-4-43: qui la pietra
: la f f rova... di far nascere i pulcini
essi rimpiangono. carducci, ii-10-80: rova, o dolce fata, qualche cosa ai
ne furono creatori larrianov e la goncia- rova. = da radiante1, per calco
ne furono creatori larionov e la goncia- rova. tre anni più tardi venne poi pubblicato
ultima verificazione (riscontro) d'una rova di macchina tirata su una forma di caratteri
gittata addosso, come tutto giorno si rova nelle stufe e ne'bagni. manzoni,
aprende: / e giudicie, che rova / ingiustiza e riprova / diritto ed iquitate
: rove una meno un dodicesimo di rova di olio alla misura di sibilla fanno in
zuccaro dalle canne, che vale una rova un ducato d'oro. citolini,
tonellato, il cafiso, fianco, la rova, il chiovo. = dalla spagn
. sensazione gustativa, che si rova nell'assaggiare o nell'ingerire un cibo,
, il cafiso, l'anco, la rova, il chiovo, il battino,
, il cafiso, l'anco, la rova, il chiovo, il battino, il
, la rasca, il tonello, la rova. boterò, 1-2-50: uivi
vetri e chi ne gli elmi a rova. baruffaldi, i-15: tal passa il