perfeta mente, / che de la rotura non ne pareva niente. lorenzino,
per la rotura dela vena, lo infermo porave inquistar la
esso aviene una passione la qual si chiama rotura over crepatura. mattioli [dioscoride]
rottura (ant. roctura, roptura, rotura, ruptura, ruttura), si
ben perfeta mente, / che de la rotura non ne pareva niente. leonardo,
74: generalmente tutte le caxe mostrano rotura e si pon- telano. celimi,
. [altieri biagi], iii-2: rotura de la mandibula. fiore dei liberi
aigua tocà la coxa inferma, ogni rotura fu perfetamenti soda. zanobi da strata
biagi], iv-4: per la rotura de questo passo desende lo rozuollo a la
biagi], iv-4: per la rotura del qual panicolo rugoxo el qual se chiama
si sputa con screato, e la rotura in esso è più sospecta. =
e senza tosse èie segno de alguna rotura de vena in le parte de li spondilli
spaurosa e sospeta, ché per tal rotura... porave lo infermo convertire
e senza tosse, eie segno de alguna rotura de vena in le parte deli spondilli
abili a zenerar porro e ligamento in la rotura de l'osso. = var.