nel togliere gli scarti, cioè i fogli rotti o altrimenti guasti, e nel pareggiare
resse. m. villani, 1-22: rotti in più abboccamenti i cavalieri franceschi,
mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei
, nel passare i fiumi, sono stati rotti da uno loro nimico accorto. idem
i-280: traeva sospiri talora impetuosi e rotti, qual suole ansare uno a cui sia
li affannati fratelli, e affranti, rotti e stanchi, di lungi l'uno
/ e si sentian, mancando i rotti accenti, / agghiacciar tra le labra i
alberi patriarcali, vasti come case, rotti dalla fatica di spremere per generazioni la
alla bell'onda, alfine, / rotti i legami per l'aperto corre, /
o da strepiti di tumultuante famiglia sono rotti. marsilio ficino, 2-34: noi
saluto; e forse ombra invocata i rotti / sogni allietava a le virginee notti.
cera. viani, 19-399: gli alveari rotti dai tuoni, esplodevano un polverìo d'
argine alzato giorni innanzi per compenso de'rotti muri. 5. figur.
. idem, purg., 13-118: rotti fuor quivi e volti nelli amari /
ancisi prenci e le riverse / caterve e rotti di sua forza i nervi.
, / sospiri, allor traete lenti e rotti. idem, 71-97: fugge al
, oh torbidi / sogni dal pianto rotti! pirandello, 5-90: notò solo l'
antiquario / che raccoglie lucerne e sassi rotti. baldinucci, 2-6-76: lo costituì soprintendente
g. villani, 12-67: sarebbono stati rotti [gli inghilesi], se non
, dove tutti i nichi son gittati rotti e divisi e non mai appaiati.
cui mestiero era di appaltare ori ed argenti rotti. tommaseo-rigutini, 40: ci si
lire aveva fatto miracoli! e i bicchieri rotti? e quelli che non pagano?
gierusalem si scorge. idem, 3-21: rotti i lacci a l'elmo suo,
dal basto dell'aratro, e i ginocchi rotti dalle cadute. pascoli, 173:
un cadavere,... rotti i denti delle sottili archeggiature sul colmo.
, 3-86: [i genovesi] rotti e inviliti come paurose femmine, il
fanno, i che s'apron, rotti gli argini, l'uscita. michelini,
dolce. arici, i-311: per rotti argini e sbarre / mille si sforza in
e il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù per le armature sconnesse delle
campo è di spezzate lance, / di rotti scudi e di troncato arnese. marino
. baldini, i-277: pochi fanti rotti dalla stanchezza stavano sdraiati qua e là sulla
12-8-141: frammenti di filoni, di sassi rotti ed anotati dall'urto dell'acque fluenti
la collera in imprecazioni dure, brontolii rotti, a mano a mano più fiochi
/ tra scogli al ciel precipitosi e rotti / sporge l'arsiccio fu citato e fatto
mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei
, 6-51: spregiudicati, audaci, rotti a qualunque avventura. ungaretti, vili-18:
iddio di quel ch'e'volle. / rotti fuor quivi e volti nelli amari /
di vai di pesa furono i nostri rotti da'tedeschi, e morì uno degli
il respiro erano sempre inquieti, nervosi, rotti da sussulti che rispondevano al balenar d'
pecore. tasso, 3-21: ché, rotti i lacci a l'elmo suo,
. pascoli, 1201: vedean già rotti ancor salire al monte / archi che tacque
vanno, / cavalli e battaglier cacciati e rotti / dal telamònio aiace. tommaseo-rigutini,
compose un battaglione che appellò de'lipa- rotti; e insieme si esercitavano per giovanile diletto
dettono né con la fama di avere rotti coloro che venivano a soccorrerla, espugnarla.
dirsi bellina se non avesse gli stivalini rotti e il cappellino di traverso. fogazzaro,
, e giova al mal caduco, sanai rotti e gli spasimati, e aita impiastrata
che raccontano a mia madre / coi loro rotti bisbigli sommessi / di francescani passeri,
un bottoncino di smalto bianco. rotti, 550: or m'avveggio che col
il primo, e l'altro due boccali rotti / ne le bandiere lor ecc.
ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne
vi fosse stato un qualunque pericolo, rotti gli indugi, si era intromesso a
argine alzato giorni innanzi per compenso de'rotti muri. manzoni, pr. sp.
tre brufoli della rabbia, che s'eran rotti e davan sangue, sicché in vari
e serbatoi maciullati, grosse buche, pali rotti. -cabina di medicazione: adibita
idem, purg., 13-419: rotti fuor quivi e volti nelli amari / passi
pena. compagni, 1-10: furono rotti gli aretini, non per viltà, né
il fuoco più presto alimenti, caduti e rotti. galileo,
rovesciare ogni cosa, al suol spargendo / rotti cristalli e calamistri e vasi / e
-i pedocchi nella camicia, i calcagni rotti e il necessario brutto. panzini,
fatto un monte di calcinacci e tegoli rotti nel mezzo della strada, quel mio
snodi o scalpelli che, per essersi rotti o svitati dagli organi di sospensione,
393: e1 perché e nostri furono rotti, preso il capitano e tutto il
ii-130: i campi non più seminati, rotti di nuovo, ed i lembi
.], 1-5: gli organi rotti non possono render il canto;..
, di fazzoletti stracciati e di ventagli rotti, anzi ardirono perfino le cascate in
. zanella, vi-742: ecco da'rotti gusci una famiglia / lesta sbucar di piccoli
sono sottili e capillari, se sieno rotti con la mano, si stritolano solamente per
che si rimandano alla fornace (oggetti rotti o inservibili). = comp
quivi già son sommerse! quanti navili rotti negli scogli! quivi si potrebbero vedere innumerabili
i- 348: vengono emaciati, rotti, lividi, zoppicanti, dalla berlina
son spuntate le frecce e gli son rotti gli archi. carletti, 34: cascano
e scoprendo i calzini a righe tutti rotti che cascavano intorno ai suoi stecchiti stinchi.
fermasi / strade e ponti trova rotti. serao, i-467: ogni volta
, son spuntate le frecce e gli son rotti gli archi. pascoli, 58:
langelo], avendo egli rotti i lacci e le catene delle cose
fuggire; e per così fatto modo furono rotti e spezzati. machiavelli, 749:
, se non quando i nimici furon rotti. g. villani, 7-120:
infedeltà del credere, essere disubbidienti e rotti. machiavelli, 288: quegli popoli
fatto un monte di calcinacci e tegoli rotti nel mezzo della strada, quel mio cavallo
greco poeta lirico. alga rotti, 1-229: la verità si è che
hanno tutti i corpi solidi all'esser rotti, dipendente da quel glutine, che tiene
alla tosse, allo spasimo, a i rotti. = voce dotta, lat
ai loro amici declamar l'istoria / de'rotti amori; ed agitar repente / con
... /... rotti come i sermenti aridi, perduti / come
fagotti / un par d'occhiali affumicati e rotti. carducci, 753: volge la
esso che i loro ce rotti, i loro empiastri, i loro unguenti
fatti vi sia. alga rotti, 2-22: si mise...
d'oro. idem, 3-21: rotti i lacci a l'elmo suo, d'
: c'era ima serra coi vetri rotti, e un chiosco segreto a tempietto,
il fuoco più presto alimenti, caduti e rotti. tasso, 6-i-71: d'aria
quando i suoi legamenti sien ciondolanti o rotti. pirandello, 7-164: tutti i pendagli
: quest'uomo, veggendo in volta rotti e morti i nostri fanti, elesse piuttosto
garzone a canto, / che i rotti stami ad uno ad un cogliea / e
al fin troia, e i tempii rotti e guasti, / e tanti spirti casti
altro ufficio che d'accomodare i paiuoli rotti detti latinamente lebetes. = comp.
aggiusta e accomoda oggetti guasti o rotti (stoviglie, ombrelli, ecc.)
parola / dalla qual furon maggior sonni rotti. petrarca, i-2-43: indarno a
false, / e i legittimi nodi furon rotti. g. stampa, ix-132:
è di spezzate lance, / di rotti scudi, e di troncato arnese, /
, nel combattere, procedevano confusi e rotti. bembo, 1-180: [amor]
tassoni, 1-33: già gli altri fuggian rotti e sbandati, / del mal consiglio
sudiciume di che essi olezzavano, i rotti di radici che traevano, e con le
quella scaletta buia, cogli scalini unti e rotti da tutti gli scarponi ferrati del contado
, quando non si possono sapere i rotti, si mette un numero tondo in
panie tenaci di un secolo lusinghiero. rotti, 553: taluna ha nel pensier /
color del mare / quando tranquillo appare. rotti, 511: dov'è la
erano rimpatriate... e i vetri rotti, il gessoso aspetto da convalescenti delle
nostri di pisa e di firenze erano rotti e falliti. = cfr.
scapitozzati, valli a strozzo, profili rotti; e tutto rattratto, come nella brevità
, che coll'aiuto delle loro balestra rotti que'della terra, e fuggendo nella
medica], insieme con i comicelli rotti, i quali di per sé si gittan
e il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù per le armature sconnesse delle
e, l'intrecciati cori / subito rotti. aretino, 3-14: gli angeli guidano
, 925: sospiri al labbro e rotti accenti vengono / e sùbiti rossor la
cosciali e le gambiere, perché erano rotti e'legamenti. aretino, ii-8: al
le vigilie, ai sonni: / sonni rotti, tremanti, / vigilie piene di
: quando volessi fare crocetta di due rotti, come se avessi a fare crocetta di
9-23-66: qui dunque uno sprazzo di lumi rotti,... e in un
piaghe, altri giocando ai dadi con rotti urli. -giocare, giocarsi ai dadi
16-38: ch'io non vi dia rotti i nemici, alcuno / non vi
, alcune finestre aperte, i vetri rotti. dovunque è il decadimento, ma
: vi si riducono anco gl'intieri e rotti decimi, cosa in vero notabile per
loro amici declamar l'istoria / de'rotti amori. de marchi, ii-357:
e industriale), comp. rotti, 1-6: in germania un principe grandissimo
, a detta dell'autore, essere rotti. 5. figur. determinazione intima
nave ha dematato, quando ha perduti o rotti i suoi alberi per ima burrasca,
aspra nel cuore. cesa rotti, ii-174: fischiami un arboscel sopra la
z-124: tra l'erba c'erano gusci rotti d'uovo, carte bisunte, barattoli
e i membri gonfiati, dibattuti e rotti per lo gelo. 7.
corsini, 2-163: vennero giù dalle scale rotti e fracassati l'idolo principale con tutti
una tragedia, se di versi o tutti rotti o mescolati cogli intieri, o cogli
viani, 13-302: gli occhi ella aveva rotti dalla stanchezza, la bocca ghiacciata chiedeva
e dal sugo che dalle boccucce de'vasi rotti e lacerati distilla, come que'del
destra a manca in volta piegan; rotti / volan dispersi i rei nemici in fuga
quasi; eran pochi; eran rotti: / poi (non udendomi ella)
: né le statue abbozzate dal buona- rotti direbbersi semplicemente digrossate o dirozzate. può
imposte disarpionate e cascanti, dei vetri rotti esclamava con istupore: -oh diavolo!
deh! questo si faccia) / rotti i serrami, entrerà discortese / quel vento
discostarsi dal volgo. cesa rotti, i-112: questi formano una piccola classe
di vino; ed ecco ora sono rotti e discuciti. boiardo, 2-19-
d. bartoli, 13-1-64: contratti usurai rotti e disdetti. sassetti, 161:
ma sopraffatti da quella prepotente forza, rotti, fracassati, disalberati, ed incapaci di
come un dì galileo avrebbe guasti e rotti e sconquassati e disertati affatto assaissimi sistemi
una tragedia, se di versi o tutti rotti o mescolati cogli intieri, o cogli
lunare, d'un giallo pallido, rotti dalle fiumare che portano i monti a valle
destra a manca in volta piegan; rotti / volan dispersi i rei nemici in
spade ad ogni colpo gettan foco, / rotti hanno i scudi e l'arme
poi i lor grevi sospiri / e'rotti sonni e l'amorosa vita, / e
iii-189: vi si applichino dunque colori rotti, e non mai colori brillanti e interi
m. villani, 8-41: i sanesi rotti vilissimamente, venendo la notte, distribuirono
solean fabbricar le dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime
introdurvi soccorso. ma o disturbati o rotti non riuscì mai loro di averlo tentato
fu già. boccaccio, vii-161: rotti avea i legami ed ispezzate / le
sgabelli, gli armadi e i tavolini rotti o in disuso. gozzano, 1007:
dorso e'fianchi / par che gemendo dichin rotti e stanchi: / perché, sendo
, 33: le colonne spezzate e i rotti marmi, / là tra i platani
iii-189: vi si applichino dunque colori rotti, e non mai colori brillanti e
hanno conseguito gli scrittori emulati. cesa- rotti, i-183: or chi vi vieta di
molti mercatanti, che, poiché sono rotti in mare ed hanno perduto ogni loro
ai tempi del mio onorevole predecessore furono rotti i negoziati e richiamati i negoziatori a
578: raffrena la enterocele item e rotti e e'malori che impigliano. d'alberti
1-186: che entrata fa il nonnino! rotti sulla soglia gli indugi, avanza in
... ci prende sudati e rotti alla voltata e ci prepara una bella
/ là innanzi non vedea che fusti rotti / e sgorbii su la pagina turchina?
cristo appario a pietro / coi drappi rotti e senza alcun colore. b. davanzati
un buon esercito passò in gallia, e rotti e dissipati li governatori del regno con
. pea, 7-659: all'improvviso, rotti i freni, l'impazienza dello scapolo
a mezzo sospiro la via, o men rotti e con minor impeto escono gli odierni
alla bell'onda, alfine, / rotti i legami, per l'aperto corre,
le oscene cattedrali senza dio / di vetri rotti son le dell'operaio, dell'
. garzoni, 1-708: i faccioli rotti e minati più che le vele de marinari
, / e i legittimi nodi furon rotti. libro di sentenze, 1-3: la
preludio: un lungo gemito, suoni rotti in cadenza come da brevi singulti si diffondevano
paio di pantofole per i suoi piedi rotti dai geloni. pea, 1-224: versò
: quando i medicamenti non giovano a'rotti ovvero allentati, fa buono il portar la
spade ad ogni colpo gettan foco, / rotti hanno i scudi, e l'arme
e le frammischia al suono / dei rotti scudi. foscolo, 1-44: della
giunse di varo alfeno co'batavi, che rotti i gladiatori tagliati da loro a pezi
scaletta buia, cogli scalini unti e rotti da tutti gli scarponi ferrati del contado
debbesi in tal cosa mettere tra'ferri rotti. giannotti, 2-401: ma mi dispiace
disparte tre soli ir vedeva, / rotti i membri e smagliate l'arme e
portavano a casa la bandiera e i pugni rotti. -padrone, signore della festa
ossa, di sepolcri e sassi / o rotti o intieri o ficchi ne l'arene
. bernardino da siena, 689: saranno rotti come vasi di fìgolo, cioè come
sono invescate le dita. dai gambi rotti fila un umore che si attacca alle mani
di polvere o, là dove erano rotti, foderati di vecchi giornali, era
: noi veggiamo chiaramente che gli organi rotti non possono render il canto che v'
d'annunzio, i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando /
i lacci della fiscalità bizantina vennero « rotti dall'opposto principio di un ferino egoismo
strepitoso con fischi, motti pungenti e vasi rotti git- tati dalle finestre. pindemonte,
mariuoli, di fiumane, di ponti rotti. reina, i-22: se sono
sommessi accenti e tacite parole, / rotti singulti e flebili sospiri / de la
buio, fetore, umido, cessi rotti, fogne traboccanti. cicognani, 1-84:
. jovine, 5-9: i raggi, rotti dalle rocce, illuminavano breve tratto del
solean fabbricar le dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime
1-ii-408: -la sera dovete esser ben rotti e stanchi delle faticose giornate, e dovete
ribaldo in arnese, / con panni rotti senza alcun denaio. crescenzi volgar.,
i fondi di bottiglia, i bicchieri rotti e taglienti incastrati sulla cresta calcinosa,
boccaccio, v-129: tra li rotti monti e'fracassati alberi orribile voce.
: ma sopraffatti da quella prepotente forza, rotti, fracassati, disalberati ed incapaci di
un fracassìo di vetri e di porcellane rotti. beltramelli, iii-27: seguì uno strido
tassoni, 5-18: dal fiero cozzar rotti e spezzati / già cadono le spranghe e
grandi a cavar fuori frammenti di ossetti rotti e separati. basadonna, li-2-197: quel
; inframmezzato, confuso. rotti, 519: frammisti i giovani, franchi
esempi di ribalderia impunita, si vedevano rotti gli ultimi freni della obbedienza. de sanctis
/ turban de'teucri ornai smarriti e rotti. 2. tr. lanciare
alle ali da pari forze, sono rotti al centro, e perciò vinti.
zilli capricciosi che si perdono contro i vetrucci rotti. -con significato osceno.
al cotognate i piccoli fruscoli divisi e rotti. lambruschini, 5-191: tagliati,
fabbricar le dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime,
né ferire. alfieri, 1-298: rotti / volan dispersi i rei nemici in fuga
purg., 13- 119: rotti fuor quivi e volti ne gli amari /
, ma... fugati e rotti. castiglione, 82: della sua prudenzia
e loro confederati. bocchelli, 11-14: rotti e dispersi e fugati,..
granchi decimati da una difesa disperata, rotti ma non fuggenti, venivano scovati a
contrari venti / fan de le nubi rotti il foco uscire. tasso, 3-16:
/ là innanzi non vedea che fusti rotti / e sgorbii su la pagina tur
, calcetti e anco capelline vecchi e rotti, e uno gabano a doppio,
gaban siano inviolabel- mente observadi e non rotti per algun. 2. chi
come ribaldo in arnese, / con panni rotti senza alcun denaio.
schifare (ma questo è de li rotti), a ripiego. 4
e l'altra nel ghiaccio freddandosi, furono rotti i colli sotto acqua, e vidersi
basti a sparargli uno di que'vostri rotti in barba, che fin di costà lo
e'fianchi / par che gemendo dichin rotti e stanchi: / perché, sendo il
il preludio: un lungo gemito, suoni rotti in cadenza come da brevi singulti si
alberi patriarcali, vasti come case, rotti dalla fatica di spremere per generazioni la
. targioni tozzetti, 12-3-288: rotti in pezzi quei massi, si portano
sì come lo mare, / ed ài rotti li geti e se'fugito, /
con fischi, motti pungenti e vasi rotti gittati dalle finestre. d'annunzio,
ne'getuli boschi il cacciatore, / a'rotti balzi accostatosi, il quale / il
scintillavano le bottiglie vuote, i piatti rotti, qualche mela d'un verde ghiacciato.
e ghiotti, / parte n'han rotti / sul pavimento, / e parte
3-4-9: in fine questi cento furon rotti; / e dopo lor ne vennero altrettanti
, / e i legittimi nodi furon rotti. leggenda di s. chiara, 7
organzino che serviva a sostituire i fili rotti durante la tessitura. trattato dell'arte
.. i membri gonfiati dibattuti e rotti per lo gelo. pulci, 19-147:
fatto, in ogne parte del mondo rotti i sassi ne'monti, e una
tutto... miseramente abbattuti e rotti, fra breve spazio restavano morti.
, di finocchi e di coriandoli mezi rotti con un poco di sale.
: il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù per le armature sconnesse delle travi
poi i lor grevi sospiri / e'rotti sonni e l'amorosa vita. rajberti,
s'ingorgava in un groppo di pensieri rotti e dementi. c. e. gadda
disegualmente grossi, la resistenza all'esser rotti cresce in triplicata proporzione dei diametri delle
e ghiotti, / parte n'han rotti / sul pavimento, / e parte drento
assaliti i guardiola bruciate le carte, rotti gli arnesi e condotti in carcere a
riscalda e cova. / ecco da'rotti gusci una famiglia / lesta sbucar di
suocera rabbiosa, rovesciate le tavole, e rotti i piatti,... sonavano
eccoti al soldo: interi / tornare i rotti conteggiando
chitarra, vi-n-194 (13-9): panni rotti vi do ed imbrillati. =
i più antichi toscani più maniere di versi rotti usarono ne'loro poemi ancora essi,
, 118: ma quanto cotai modi rotti e imperfetti sieno più vaghi, vivaci e
di quei tuorli d'uovo ch'esso avea rotti nel cesto con le natiche, tutta
il mantello appena. alga rotti, 1-i-15: un'aria soave increspava le
7-82: fra le aperte rupi e i rotti massi / un aurato fulgor splender si
incannucciato pendenti intonaci slabbrati, vetri rotti. = sostant. di incannucciato1.
chitarra, vi-644 (13-10): panni rotti vi do ed imbrillati; / appresso
fulmini inceneriti / ed archi e strali rotti a mille a mille. fr. della
4-981: gli austriaci se ne tornavano rotti, e, secondo le inclinazioni,
ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne
cerchio], esatta arimmetica per indefiniti numeri rotti. cesarotti, 1-xxxviii-275: il paese
cesaindestruttìbile, v. indistruttibile. rotti, 1-xxxviii-155: io non soglio amar gran
i ponti... gli avevano tutti rotti e gittati a basso, onde mettemmo
infilzamenti di varie frazioni il prendere alcuni rotti di altri rotti... o a
frazioni il prendere alcuni rotti di altri rotti... o a soli due per
abbaco, 12: se vuoli rilevare due rotti infilzati, sappi che 'l secondo è
.. se vuoli rag- giugnere due rotti infilzati, multiplica il denominato del secondo
peggior lavorata, togliendo la pece dalli tavoloni rotti della nave, e cavando la stoppa
piegano, s'ingarbugliano insieme, son rotti, non reggono, e voltan bandiera.
tritò tanto con risalti, mensoline e rotti, ch'elle tengono più della maniera tedesca
ed ogni età soggiace, / di rotti marmi ingombrerei le strade. fogazzaro, 1-673
ne gli occhi,... rotti i ripari della savia continenzia, cominciarono
s'ingorgava in un gruppo di pensieri rotti e dementi, che lo stringevano in gola
sponde della riviera trovò tutti li ponti rotti, l'acqua ingrossata. s. maffei
del panvinio intrusero. cesa rotti, 1-xx-205: le collezioni accademiche sono gli
, di varie frazioni, il prendere alcuni rotti di altri rotti, per esempio 1
, il prendere alcuni rotti di altri rotti, per esempio 1 / 3 di 3
caro, 2-809: qual è se, rotti gli argini, spumoso / esce e
. tasso, 9-46: sovra i rotti confini alza [il po] la fronte
, e riguardanti dall'esser forati o rotti, si cuoprono e si difendono dal mare
. cifra tonda (in contrapposizione a rotti). carducci, ii-20-241
di brandi è venuta, i rotti li assegni al libretto mio, gl'integrali
. bartoli, 7-30: quella sorte di rotti non può integrare uno solo numero del
faranno / questi novelli, affaticati e rotti? carducci, ii-20-297: mi compiaccio con
uniformi e indeterminati per se stessi, rotti però e intercetti da oggetti precisi,
mezzo sospiro la via, o men rotti e con minor impeto escono gli odierni
sono principalmente di due sorti, cioè rotti ed intieri. n. franco, 5-40
al soldo: interi / tornare i rotti conteggiando apprendi; / arte onde van
primi si fanno, e i primi rotti si fan dalla divisione, che però
lo divisore, e nasceranno intieri o rotti, o in parte intieri ed in parte
o in parte intieri ed in parte rotti. romagnosi, 3-ii-611: l'uno aritmetico
. g. bentivoglio, 4-1241: rotti questi, mancò l'animo agli altri,
recitati bene, a senso, staccati, rotti, vibrati, invasandosi dell'azione,
provenire dalla sfacciataggine di coloro ch'hanno rotti li steccati del rispetto e dell'obedienza
, iii-2-139: forse ombra invocata i rotti / sogni allietava a le virginee notti.
di cuoio. tasso, 3-21: rotti i lacci a l'elmo suo, d'
portando li dei laiditi per li patti rotti. albertano volgar., ii-84: la
. / e noi pecchiam -fra i rotti / canti di laide notti / ebbri
ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne
overo lamiere. boiardo, 1-16-13: rotti hanno e scudi e spezzati i lamieri,
a san lorenzo sonarono due tocchi languidi, rotti dalla neve, che cadeva a fiocchi
iconoclasta, si erigono a paladini degli idoli rotti. -discesa o montata del latte
d'erba e d'ozio che, rotti i legami, corrono dove gli mena l'
istesso dell'altra parte if, cioè rotti i legami hi, bd, e aggiunto
e'cosciali e le gambiere perché erano rotti e'legamenti. ramusio, i-39:
decameron, 118: quanto cotai modi rotti e imperfetti sieno più vaghi, vivaci e
. b. corsini, 19-68: son rotti i patti e son le leggi spente
, 1-2-45: i legittimi nodi furon rotti. giovanni dalle celle, 4-1-68:
, / sospiri, allor traete lenti e rotti. livio volgar., 1-102:
: noi veggiamo chiaramente che gli organi rotti non possono rendere il canto che v'
: buio, fetore, umido, cessi rotti, fogne traboccanti, erpeti, oftalmie
. dante, purg., 13-120: rotti fuor quivi e vólti ne li amari
leva ancor via spesse volte gli ossi rotti o vero depressi. tassoni, 6-17:
carri e dai piedi delle bestie non siano rotti e guasti. c. campana
fratture grandi a cavar fuori frammenti di ossetti rotti e separati. = deriv
solean fabbricar le dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime
tu vorrai rappresentare aritmeticamente alcuno de'detti rotti, porrai esso numero annoveratore sopra il
d'acciaio le intacca difficilmente; i pezzi rotti col martello mostrano una spezzatura concoide.
in disparte tre soli ir vedeva, / rotti i membri e smagliate l'arme e
il primo municipio a cui siano stati rotti i vetri. 2. persona che
a lor né i prandi mai turbati e rotti, / né molestate son le cene
che cascavano a pezzi; e da'rotti si vedevano macchie e bubboni. cassola,
, i mattoni degl'impiantiti erano mezzi rotti, le pareti sporche e macchiate d'
quanto facilmente sieno quelli soggetti ad esser rotti e squarciati da un movimento intestino un po'
dovuta disfacitura di quegli stracci che, ben rotti e maceri, passano alla fine ad
e serbatoi maciullati, grosse buche, pali rotti. maciullatrice, sf. macchina adibita
/ da la qual furon maggior sonni rotti. 11. più gravoso (
dolci ed alti, / coi sospiri soavemente rotti: / da questi magi transformato fui
59: trovammo... anche verrettoni rotti e sanza penne. anche le barbute
non hanno foglie, e'rami son rotti e pieni di nodi, e'pedali malacconci
proclama degli otto deputati sopra ai rotti ed agli ordini della malapaga di genova
che stridono e si scapigliano, bicchieri rotti, coltelli. -che è considerato
/ s'eran meco quel dì che fummo rotti / dai cristiani spietati, e mal
loro fiotteggiare di suoni cupi, rotti, rugginosi. = comp.
malvisti dalla popolazione lavoratrice la perfidia di uomini rotti nelle mali arti delle corruzioni napoli
quali gridano che si è svenduto a prezzi rotti, che si è giusti,
fiorentini per entrare in serezana erano stati rotti da alcuni cavalli de'franzesi. boterò
biringuccio, 1-43: manichi di vasi rotti. cellini, 1-20 (59):
che il sugo uscito fuora da'canali rotti sugosi del frassino salvatico. santi,
molti squadernati, vechi, marzi, rotti e dissipati; ma io non me
aridi, logori, e che si sarebbero rotti a tanto peso? a.
salito sicome lo mare, / ed à'rotti li gieti e se'fugito, /
, / e i legittimi nodi furon rotti. boccaccio, v-233: senza al suo
pretese, e con uno dei martelli rotti. 5. come eufemismo
le dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime,
di conforto offre martoro, / poiché rotti dai venti a i fieri sdegni /
del mare pontico e diedeli li chiostri rotti dell'alpi. 8. tecn
di vecchi mattoni di valenza qua e là rotti e sconnessi. -in partic
osservando l'orrida natura / fra i rotti massi e i grandi arberi svelti. manzoni
e di pezzuoli di mattoni minuti e rotti. caro, 1-720: qui fabbricava
strepito / di rose e di voci, rotti i vincoli / del giorno abbandonato alla
gran ruina, / poi che son rotti i vasi al caso tetro: / non
paio di pantofole per i suoi piedi rotti dai geloni. = voce dotta,
via, e che il sogno, rotti i confini suoi, ti stia tuttavia negli
ritornaro alla parola / dalla qual furon maggiorisonni rotti, /... tal torna'io
da particelle e disposti a periodi men rotti e più numerosi. bonghi, 1-133:
a lieto bando, / dietro i rotti monumenti / stanno attoniti spiando, /
tritò tanto con risalti, mensoline e rotti, ch'elle tengono più della maniera tedesca
proverbio potersi diventar cittadin romano per vetri rotti. foscolo, xv-215: avendo parlato
istoria converti: / che i greci rotti, e che troia vittrice, / e
, / solita sempre a star coi capi rotti? = deformazione scherz. di merlotto
e'fianchi / par che gemendo dichin rotti e stanchi: / perché, sendo
montanari, / e voi vacciando con rotti calzari; / la nieve metta sempre
troppo minutamente. spallanzani, 4-vi-135: rotti... mezzanamente parecchi grani di
, che cacciati i milanesi, / rotti e dispersi avea per la campagna, /
, e nel combattere procedevano confusi e rotti... i romani erano, si
, 36: quando petregio ebbe rotti quelli del miluogo, elli fece vollare
fiori secchi, di fronzoli, di anelli rotti. 2. accozzaglia, mucchio,
e tanto fossono battuti che tutti fossono rotti a minuto. berni, 58-57 (v-64
anonimo toscano, lxvi-1-27: togli ceci rotti o interi, poni a cocere con
dice: messere, tu hai sciolti e rotti li miei legami. petrarca, 23-10
e muore. tasso, 3-21: rotti i lacci a l'elmo suo, d'
, fecero qualche senso certi tuoi modi rotti... e certi tuoi spregi nel
pontifìcio. poerio, 3-8: rotti a mondana rabbia, / edificando reggia
mantengono, allora per comando d'iddio rotti i ripari, il mondo tutto allagarono.
mei sospir van caldi e qui van rotti, / qui taccio amando et òmmi morte
ve n'è quattro stretti e lunghi e rotti. -lino della veronica.
i-403: 0 campanacce fesse, o rotti cocci, / nel veder noi, che
lor né i prandi mai turbati e rotti, / né molestate son le cene
le parti d'un tutto, o rotti che le vogliate chiamare, se bene
] si troveranno essere e restare con rotti o di poco o di qualche momento.
mescolanza eterogena di corpi estranei (chicchi rotti o malformati, semi di piante infestanti
banco doppo disnare, come falliti e rotti più che ludovico dal pallaggio. tasso,
sommessi accenti e tacite parole, / rotti singulti e flebili sospiri / de la
. pareva la macchina de li denti rotti da sgranocchià er torrone. -mozzo
riarsi dalla sete e dalla fame, / rotti dalla catena e dalla fune. lucini
fiori secchi, di fronzoli, ai anelli rotti, di pezzuoli di carta, di
a nuovo tempo i patti ci fìen rotti. a. manetti, 6: e'
/ un par d'occhiali affumicati e rotti. manzoni, pr. sp.,
tuoi monti adorni, / e, rotti li tuoi nervi, caderai. refrigerio
cavalleria... sbaragliati, scompigliati e rotti. assarino, 2-ii-549: assaltarono il
carducci, ii-17-221: grandissima nevicata. rotti i fiumi, impedita la strada,
la lingua sua [del muto], rotti i nodi che la tenevano ragroppata,
, / e i legittimi nodi furon rotti. boccaccio, i-70: acciò che con
1-186: che entrata fa il nonnino! rotti sulla soglia gli indugi, avanza in
. fusinato, vii-1006: fra i rotti nugoli / dell'occidente / il raggio perdesi
da particelle e disposti a periodi men rotti e più numerosi. de sanctis, lett
signora di cartagine,... rotti i remi della paura et aizate le ancore
, 1-3-196: clelia con altre, rotti i legami e notato il tevere, tornarono
questo giovane buono, rannodati i già rotti vincoli tra l'antichità e il nuovo
farai in prima i nùoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso del vento
punto degli stessi versi, o intieri o rotti, che, da altro poeta in
in francia possono essere facilmente dissipati e rotti, massime da'lorenesi vostri nemici,
mezzo sospiro la via, o men rotti e con minor impeto escono gli odierni
lxxx-3-979: francesi [erano] così rotti tra di loro ministri che a pena si
buio, fetore, umido, cessi rotti, fogne traboccanti, erpeti, oftalmie,
sudiciume di che essi ulezzavano, i rotti di radici che traevano, e con le
, signore e ordinatore de'due esserciti rotti. machiavelli, 1-i-153: uno prudente
ciglio. saraceni, ii-372: sconfitti e rotti, non già dai nemici, ma
pieni di buon terriccio: e questi rotti, mettere all'ottobre in orticini o buche
si può; e se li ossi sono rotti, si faccino di nuovo. lauro
utilizzata per sostituire altre corde ad attrezzi rotti in caso di impiego. dizionario
serve a sostituire altre corde agli attrezzi rotti in caso d'azione. 19
per tradimento di gano da pontieri furon rotti e'paladini da marsilio re di spagna
delle periodiche febbri, agli spasimati, ai rotti, ai dolori del costato, alla
soderini, iii-71: il fiore, rotti i suoi pannicelli e coperte, si
.. al peso dell'embrione, rotti i pannicoli che 'l circondavano,..
62: se le scarpe e pantofoli son rotti / ecco per strada il conciator di
243: l'armi spezzate e i rotti scudi / percuotono a vicenda i duo possenti
parapiglia: seggiole per aria, vetri rotti, urli, pianti, convulsioni; tre
/ da la qual furon maggior sonni rotti. cassiano volgar., ix-3 (no
manfredi, 2-175: rispetto a'numeri rotti,... sempre intenderemo le
, i fanti quasi tutti, i quali rotti dintorno a bologna da'partigiani de'bentivogli
trarre e raccorre de'numeri e de'rotti. lomazzi, 4-ii-87: quelli che misurarono
erba e d'ozio..., rotti i legami, corrono dove gli mena
freschi e quando son pasciuti, quando rotti e quando sono sterpati. soderini,
, i quali erano tutti a dui rotti un poco in bocca, questi io
/ vuol trar di bocca i passa- rotti al frate. moneti, 2-201: coloro
ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne
1-61: alberi patriarcali,... rotti dalla fatica di spremere per generazioni la
la picorea. siri, iv-2-41: rotti questi argini, rimase in un subito
de'cavalieri fiorentini che, sbarattati e rotti, bisognò fuggire alla schiera pedestre.
sarà però dislegato né non averà però rotti li legami del senno. novellino, vi-234
, 5-12-58: a quella capannetta condur- rotti / senza lassarti pur toccar un pelo /
. aretino, v-1-45: gli uomini rotti in mare e percossi in terra ricorrano
lana, / volan in mille brani rotti / i magni collaron per l'aura vana
i miei sogni agghiaccianti, i sogni rotti / d'un subito. -perdonare
che dio non nega anche a'più rotti e perduti. mazzini, 2-29:
n-ii-71: catilina ebbe usanza con uomini rotti a mal fare e perduti. pratesi
anonimo toscano, lxvi-1-27: togli ceci rotti e polli a cuocere con pepe e
cuori di padre e di madre son rotti, sono perforati da un ferro che sembra
/ gli specchi torbi intorno si son rotti. bocchelli, 1-iii-102: ripeteva da
/ da la qual furon maggior sonni rotti. idem, par., 19-22:
. anonimo toscano, lxvi-1-27: togli ceci rotti o interi, poni a cocere con
dovuta disfacitura di quegli stracci che ben rotti e maceri passano alla fine ad esser carta
barde, pettorali e scudi, / rotti tagliati in pezzi le bandiere / e urtarsi
vagheggia il serchio. alga rotti, 1-i-15: vagamente ornate di festoni e
sovvengati ch'altro che torta, piattellini rotti e fascine hai avuto da me. f
a casa la bandiera e i pugni rotti. -assol. g.
dei piccioni viaggiatori. bacchetti, 1-iii-782: rotti coi ponti i telefoni, ridotte dunque
.. con tanta ferocità che, rotti i primi, fugati i secondi e malmenati
a destra a manca in volta piegan; rotti, / volan dispersi i rei nemici
e la volve e la spinge / con rotti accenti e con ritorti giri, /
/ io te li vo'dar rotti in men d'un'ora: / comanda
separazione dei chicchi rotti; di solito la brillatura conclude il
, / perch'io ho denti tutti rotti e scossi. = adattamento dell'ar
pistoni. arbasino, 11-136: pistoni rotti, tutti, eh?.. e
i cavoli] ancora cura gli orecchi rotti e la pituita, ciò è flegma de
bimbo, con ingiurie plateali, mobili rotti, svenimenti e minacce di separazione completa.
i duchi e conduttori de'greci, rotti per battaglia e ricacciati dalli fati per piusori
: quei di bassini sono tornati, rotti dalla marcia di quattro giorni, per vie
di sostegno / i tralci nudi e rotti del vigneto. stuparich, 5-20:
parola / da la qual furon maggior sonni rotti. bibbia volgar., x-548:
, se non quando i nimici furon rotti. documenti della milizia italiana, i-26
, 759: al fine veneziani restarono rotti, e parte fuggirono alla montagna e
volte per malizia degli uomini possono esser rotti i pozzetti e fometti dove si raccolgono
pozzo delle cose passate, dai pensieri rotti, dalle cattiverie patite, veniva su una
lor né i prandi mai turbati e rotti, / ne molestate son le cene liete
d'annunzio, i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando /
perché lasciava andarne salvi gli inimici già rotti? dalle quali parole precipitato, il
sua impresa, comandò che fossero immantenente rotti i molini per tutto il paese e messe
por cacchi, i-77: rotti... i mucchi de'sassi sopra
denti e l'unghie, in rauchi rotti accenti / chiedete che non tregua ai violenti
con meno pretese e con uno dei martelli rotti. -con un compì, di specificazione
capponi, i-504: i ducheschi furono rotti, lasciando in preda agli inimici
/ ricoverato aver mia liberiate: / rotti avea i legami ed ispez- zate /
di sostegno / i tralci nudi e rotti (lei vigneto. moravia, i-293:
ad ogni passo tronchi di alberi, rotti dalla forte proboscide di quegli animali ed
raddoppiavano, e se peraventura incontravano 1 rotti, raddoppiavano di nuovo per trovare i
vi si aggiungerà una seconda parte per i rotti, per i i procento '
forza amorosa impeto fanno / che s'apron rotti gli argini l'uscita. / in
91: a la profine e pisani furon rotti e sconfitti. ser giovanni, 3-515
manilio, vittorioso di avere in campagna rotti e profligati gli nemici, avisato del pericolo
] da catulo e mario profligati e rotti. 2. figur. vincere
le radici sì degli interi come de'rotti et anche in una certa e ordinata salita
sé i numeri sani, i numeri rotti, e poi le radici, e quadrate
, / io te li vo'dar rotti in meri d'un'ora; / comanda
,... perché, essendo forse rotti li minimi meati della corteccia del cervello
seconda battaglia... furono sì rotti e tanto afflitti che, non avendo
previdenza e previsione: perché, già rotti i fanti, rivolse co'cavalieri in fuga
travolgendo la fortuna il consiglio, furono rotti. ser giovanni, 3-270: e'fiorentini
bronca, acciò non possano essere né rotti né tanto agitati e sbattuti da'venti fino
quivi già non sommerse! o quanti navili rotti negli scogli! quivi si potrebbe vedere
a casa la bandiera e i pugni rotti. caproni, 5-67: « la morte
tutte le forze d'italia si regeano, rotti e spezzati, al puniménto del dittatore
rinfrescamento, all'altra punta costoro sarebbero rotti. pulci, 27-244: la scala combattè
piegano, s'ingarbugliano insieme, son rotti, non reggono e voltan bandiera;
potè tanto punteggiare né tanto strogolare che rotti e spezzati non fossino. 12
al muro, puntellandolo cogli stessi mattoni rotti, improvvisarono alla meglio un letto per
a quelli; / ma dal fiero cozzar rotti e spezzati / già cadono le spranghe
! dal tempo e dai nimici furon rotti. g. gozzi, i-9-100: dante
per via di stoppa e d'ovi rotti / e di fasce e di punti e
pubblico, nasce la commedia dei contratti rotti, e da quattrocento e più formule
i quali a più sanità delle abitazioni venghino rotti, soavi, purgati e stanchi.
oscene cattedrali senza dio / di vetri rotti son le nostre fabbriche. moravia, ix-164
ruggine, quaderni della spesa, quadri rotti. -quaderno degli oneri: fascicolo contenente
catafalco per l'esequie di michelagniolo buona- rotti..., come si vede al
151: si fa mala guerra per esser rotti i quartieri, il che vuol dire
aeree fila, / quasi raggi di sol rotti dal nembo, / gioia insieme e
frachetta, 705: coloro che sono stati rotti e vinti in guerra sogliono esser più
tre navi... e di queste rotti li canapi e sartie, giratele tre
abbandonati o scartati da altri perché ritenuti rotti o inutili (talora pagandoli un'esigua
le tante pianticelle; anche i caldani rotti raccattiamo, anche quei vasi, dove
egli sostiene talora nel racconciare questi cervelli rotti de'plebei, fu a dirmi come
che esegue riparazioni di oggetti e attrezzi rotti o deteriorati, per ripristinarne la funzionalità
di che essi ulez- zavano, i rotti di radici che traevano e con le corregge
tenebre raffittite dalla bufera, ner silenzi rotti dal turbine, assalivano l'inimico.
, comici torte e ritorte, frontespizi rotti e raggirati a rovescio. 2
la lingua sua [del muto], rotti i nodi che la tenevano ragroppata,
interiore / i rai sonori son nei lati rotti. -la forza, la durata della
maglione nero, a collo, pantaloni rotti e sfrangiati. -figur. unione
.. bottiglie di plastica, zoccoli rotti, siringhe, rami neri di morchia.
bechi, 2-41: gli altri soldati, rotti i ranghi, si riposano a pancia
piegano, s'ingarbugliano insieme, son rotti, non reggono e voltan bandiera:
solo vantaggio che i suoi calzoni invece che rotti erano rappezzati. bartolini, 16-10:
letter. che rappezza abiti o scarpe rotti. magri, 1-383: rapezzatóre
ant. piccolo artigiano che accomoda indumenti rotti. n. barbieri, cv-427
si rappiccomo, dove li svizzeri furono rotti. m. aariani, iv-23: sertorio
con tutti. cassola, 2-359: rotti ormai i rapporti coi vecchi amici, viveva
sostituendo o ripristinando i pezzi deteriorati o rotti, per lo più in modo da portarlo
m caffo e 'panni / tutti rotti e rattoppati. firenzuola, 338: egli
pioggia raunata. porcacchi, i-77: rotti... i mucchi de'sassi sopra
14-6$: una notte pace e silenzio furono rotti da un certo indefinibile rumore di non
f, saranno numeri razionali interi, rotti, affermativi o negativi, la z
meno acuti e taglienti appaiono i vetri rotti che murano sui recinti degli orti per
!...! parte sì han rotti / sul pavimento. idem,
de'suoi denti, de'suoi pezzi rotti e della fibbia che gli aduna. le
ristaurar la zuffa languente, reintegrare i rotti. cesarotti, i-vm-124: rinfrancata dall'
perdevano e, dividendosi, non eran rotti, e, reintegrandosi, ripigliavan forze
: i numeri sani, i numeri rotti, e poi le radici e quadrate e
). redi, 16-i-29: veggio rotti e remi e sarte, / e s'
ella conoscendo il desiderio di lui, rotti i remi della paura et alzate le ancone
che aveva cura di racconciare i remi rotti, di costruirne di nuovi e di
ad averli in preda e peggio che rotti. c. capello, lii-7-293: la
che hanno tutti i corpi solidi all esser rotti, dipendente da quel glutine che tiene
, / e per lor i pagan fur rotti e pesti, / che tanta quantità
10-iii-139: coloro che, ribattuti e rotti, di fuggirsi pensavano, restituto il
avendo appena ancora composta la schiera, rotti, oltre a millecinquecento uomini d'arme per-
romani e de'greci, traversando a raggi rotti ed incerti per entro i secoli tenebrosi
: melas e gli austriaci furono fermati, rotti, disfatti, ricacciati, riaffollati in
per qualche evento siano bucati o rotti, vengono accomodati ben tosto dall'
: vale riparare gli attrezzi guasti o rotti di un vascello, ch'esce da un
come ribaldo in arnese, / con panni rotti, senza alcun de- naio. boccaccio
. venne la nuova i latini essere rotti. guicciardini, 2-1-315: a ogni
., venne la nuova i latini essere rotti. piccolomini, 10- 360:
deve sopportare in modo alcuno tesser stati rotti in battaglia navale da'cristiani e sempre lo
iv-3: quando sono amendue gli ossi rotti e non può l'un l'altro
, 7-28: finita la riduzione de'propostici rotti, è cosa facile il raccorli scambievolmente
la particolare virtù di riedificare i vasi rotti. 2. ricostituire o restaurare
713: il non potersi quelli che sono rotti, per qualche impedimento, salvar colla
altri gentili uomini, vedendosi così essere rotti, si rifeceno e ripinsonsi verso la
storie pistoiesi, 1-291: vedendosi così essere rotti, si rifeceno e ripinsonsi verso la
, / ora gonfiati, ora rifranti e rotti. d'annunzio, iv-1-970: il
di rilevarmi in piede, / sì rotti ho i nervi, le medolle e tossa
la tragedia... avendo e versi rotti e talvolta rimanti, verrà per quelle
parte assai remota di roma stavano alcuni rotti edifici, rimasogli delle offese del tempo,
mestiero, fia tolto il rimbombo e rotti gli aghi con che elle pungono.
fila, / quasi raggi di sol rotti dal nembo, / gioia insieme e pietà
. v.]: rimettere i cristalli rotti alle finestre; e assoluto: rimettere
gli sproni, le cime dei rami rotti. verga, 7-20: domani andrò
e cattiva di vetri col rimpasto de'rotti. 2. parziale riorganizzazione della
i segni, / sciolti i nodi, rotti i patti, / distrutte le scorie
e poi si so'tirati adietro e hannoli rotti, e) i s'ingegnano di
non gli aspettaro, / fuggendo come rotti per campare. boccaccio, vii-176: signor
. apprestare nuovi attrezzi per sostituire quelli rotti o inservibili. arici, iii-359:
insegnargli a combattere ordinati, a combatter rotti, a riordinarsi se nemico o sito
deteriorate; raccomodatura di oggetti e utensili rotti o logori. guido delle colonne
: gli ostacoli e i ripari / rotti allor furo e cavalcaro i mari / gli
acconciano e'manichi, e e'vasi rotti ripezzano. -saldare oggetti metallici.
al modo d'uno poverello con vestimenti tutti rotti e ripezzati. beicari, 8-6:
schifare (ma questo è de li rotti) a ripiego. moscheni, 119:
di calcina, di pietre e mattoni rotti, di terra battuta, contenuta fra
ancora in alcuni muri rotti di altre torri, come nella via
quando quelli del campo della compagnia vidono rotti gli loro, e fuggire, si
giù nella buca gli strati dei muri rotti, del terriccio di riporto. montale,
le tritò tanto con risalti, mensoline e rotti ch'elle tengono più della maniera tedesca
. i tuoi ingegni, per addietro rotti col nostro senno, si risarcirono per
3. che ha i denti rotti o smussati (un pettine).
grazzini, 166: se voi avete vasi rotti o fessi, / noi gli risprangheremo
/ da la qual furon maggior sonni rotti. cavalca, 20-558: ritornando in sé
notate, e che la discrepanza di due rotti, di cui parlava pur dianzi,
e la volve e la spinge / con rotti accenti e con ritorti giri, /
provenzale è stato lo usare i versi rotti, la quale usanza, perciò che molto
i più antichi toscani più maniere di versi rotti usarono ne'loro poemi ancora essi.
, 124: fo levato rumore e foronne rotti et assai presi de li gibillini:
prenci e le riverse / caterve e rotti di sua forza i nervi.
modo d'uno poverello con vestimenti tutti rotti e ripezzati, e col capuc- cio
miccia, / perch'io ho denti tutti rotti e scossi. pontormo, 1-53
sicome lo mare, / ed à'rotti li gieti e sey fugito, / quando
gonfiossi l'ernia contumace, / e rotti i lacci il gran braghier sdrucito / resta
, egli di sua mano gli ha rotti. g. b. casaregi, 6
fa due volte in ventiquattrore, aveva rotti gli argini verso reymersvalle. dovila,
nelle città prese per forza quando, rotti gli usci delle case e abbattute le mura
via, e che il sogno, rotti i confini suoi, ti stia tuttavia
: certamente e dodici apostoli non son rotti dal malo esemplo di giuda traditore, né
che se lo avessino scoitato li abbera rotti e mutati de opinione, l'opera era
. compagni, i-io: furono rotti gli aretini, non per viltà né
avversari. i... 1 rotti fur quivi, e volti negli
, signor, ch'egli ornai, rotti i vani / sforzi d'olanda, anglia
nella lor prima ordinanza dopo che son rotti per cagion del camin difficile. tasso,
ben sostenuti, se non quando sono rotti opportunamente a suo luogo in servigio del dialogo
voluntade dell'onnipotente iddio, ma sono rotti dah'impossibilitade dell'o; ra.
, / proverbiando coloro / per cui fur rotti i lor dolci riposi, / gir
/ da la qual furon maggior sonni rotti. -impedire il respiro.
quali più d'una volta sono stati rotti gli assegnamenti. 31. far cessare
quelli che i patti spesse volte hanno rotti? ugurgieri, 75: lo re di
18-55: molti altri, ch'avien rotti i patti / allo re carlo, fur
... ritornò -poiché non aveva rotti i voti contratti colla chiesa -riprese l'abito
quando i predetti legami e impedimenti sono rotti e spezzati per l'aiuto cu dio,
brufoli della rabbia, che s'eran rotti e davan sangue. -fratturarsi (un
di punte degne del nome: si erano rotti serena e briaschi. -subire un
, 3-67: il bosforico mostro, / rotti gli artigli e disquammato il tergo,
, con una santissima legge, ha rotti i lacci che il giusto desiderio naturale
luciano], iii-2-172: così mi furono rotti i passi e ristetti, ché ogni
: dalla banda de * nemici furon rotti gli ordini, imperocché e'non avevano
granchi decimati da una difesa disperata, rotti ma non fuggenti, venivano scovati a uno
su dore; vale ai rotti e agli spasimati. impiastrato con farina
riccami e d'ornamenti, / anzi rotti, smagliati e sanguinosi / da gran colpi
scabre, con pochi mobili polverosi e rotti. pascoli, in7: l'uomo
togli questi a roma: / su i rotti sassi e su le sparse membra /
surti a lieto bando, / dietro i rotti monumenti / stanno attoniti spiando. borgese
qualche putrefatto avanzo / spenzolava giù dai rotti cornicioni della palazzata. pavese, 5-138
di fortuna volge, / chi ha rotti i labbri, chi il naso s'ammacca
a casa la bandiera e i pugni rotti. -sostant. de luca,
1-15-2-91: a rispetto dei stroppi e de'rotti o delle donne gravide e simili,
de quatro, tre hanno e forami rotti. -ulceroso (la scrofola)
cuori di padre e di madre son rotti, sono perforati da un ferro che sembra
anonimo toscano, lxvi-1-27: togli ceci rotti bulliti. idem, lxvi-1-33: gitta
con mescola forata sopra i detti capponi rotti; e tutto questo si gitta nel brodo
di gionco o di lino gli aromati rotti leggiermente, ma non minuzzati né crivellati.
questi per via di stoppa e d'ori rotti. cantù, 3-83: la sera
ciascuno d'essi erano stati tra sbarbati e rotti 700 in 800 e 1000 fructi dimestichi
tasso, 13-ii-145: l'insegna e i rotti remi e 'n sangue tinta / v'
farai in prima i nuoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso del vento
ribaldo in arnese, / con panni rotti, senza alcun denaio. bonavia, 346
/ o fogli, perché siete alquanto rotti? io. arato, dissodato
lavorate e trite ed i pezzi ben rotti della terra. soderini, ii-122: così
martini, 1-ii-233: la quantità de'campi rotti per la prima volta è enorme.
i casi le artiglierie per quei sentieri rotti, stretti ed ingombri di nevi e
accorgete voi che come stanchi, / rotti, poveri e manchi / serete, l'
della sua decozione a coloro che son rotti. -sconvolto (le viscere)
figure si veggono fare atti sforzati e rotti per le membra. mascardi, 431:
: i moti vivi, irrequieti, rotti sono indizio della mobilità della mente.
viani, 13-302: gli occhi ella aveva rotti dalla stanchezza. -avventato,
, fecero qualche senso certi tuoi modi rotti (è testuale) e certi tuoi spregi
libro: non mi piacevano i modi suoi rotti, l'aria dominatrice, il viso
, ove s'arrestarono per non parere rotti. a. pucci, cent.,
non gli aspettaro, / fuggendo come rotti per campare. donato degli albanzani,
albanzani, i-401: 1 nimici rotti e sconfitti, costretti di dare volta
rimasero, benché superiori di numero, rotti e disfatti. alfieri, 1-298: diradan
a destra a manca in volta piegan; rotti / volan dispersi i rei nemici in
vittoria dalle loro mani, se ne andarono rotti in fuga. pascoli, 3-47:
il re di francia e suo padre, rotti e scavalcati. -indotto a deporre
e, nel combattere, procedevano confusi e rotti. algarotti, 1-v-137: potrete.
insegnargli a combattere ordinati, a combatter rotti, a riordinarsi se nemico o sito gli
tali casi i giovani bennati, non rotti ancora agli attriti dell'impudenza mondana,
i migliori tra noi, i più rotti alla guerra. molineri, 2-40: nella
pippo ellena sono tre artisti d'ingegno, rotti al mondo, ai viaggi, alla
gli avi miei erano robusti agricoltori / rotti ad ogni fatica, come schiavi.
cotti / perch'el loro seme semmenaro rotti. a. cattaneo, ii-219: diede
, ii-219: diede nei compagni più rotti e più discoli che fossero in città,
, n-ii-71: catilina ebbe usanza con uomini rotti a mal fare e perduti. c
gioia ritorni / a questa vita di rotti giorni, / tornata a un punto
] fantastici, come gl'inquieti e rotti,... 1 melanconici e salvatici
alvise contarmi, lxxx-3-979: francesi così rotti tra di loro ministri che apena si parlavano
e de'greci, traversando a raggi rotti ed incerti per entro i secoli tenebrosi
san lorenzo sonarono due tocchi languidi, rotti dalla neve, che cadeva a fiocchi larghi
più sano, quando però quelli venghino rotti, purgati e stanchi. tommaseo [
e l'ansia del corso e i rotti venti. 27. trapassato, squarciato
1755]: la introduzione dei punti rotti fa oggidì... di bellissimi effetti
una farfalla / in faccia agli orizzonti rotti dai fiumi. -che presenta un
gli alti si- enzì e foschi / rotti dalle sampomie de'candidi pastori, /
e poi silenzi, silenzi bianchi, rotti da nere parole. -sovrastato da suoni
i-1307: l'aria risuonava di canti funebri rotti a quando a quando dalla romba delle
, amanti e devoti alla monarchia, rotti nel discorso e tempestati dal vanni, sostennero
, iii-2-139: forse ombra invocata i rotti / sogni allietava a le virginee notti.
, / sospiri, allor traete lenti e rotti. boccaccio, iv-43: con fioca
e'mei sospir van caldi e qui van rotti, / qui taccio amando et èmmi
sospiri / al mezo del camin troncati e rotti. guidiccioni, i-57: io mostro
. molineri, 2-66: i singulti rotti, secchi le straziavano il petto.
avevano di quei gabbiani / gli squittii rotti - a bari. 34. che
boito, 8: noi pecchiam -fra i rotti / canti di laide notti / ebbri
i quali faranno distesi interi e non rotti o tramezzati da altri intervalli.
provenzale è stato lo usare i versi rotti, la quale usanza, perciò che molto
i più antichi toscani più maniere di versi rotti usarono ne'loro poemi ancora essi.
sono principalmente di due sorti, cioè rotti ed intieri: i rotti, accettati
, cioè rotti ed intieri: i rotti, accettati da'migliori poeti, sono di
minturno, 69: sei maniere di versi rotti sono queste: la prima di tre
2-4-92: se... i versi rotti... non contengono tanta magnificenza
: la quale, avendo i versi rotti e talvolta rimanti, verrà per queste
qual modo è possibile che ne'versi rotti e divisi in più parti appaia quella misura
parlasse de'fatti suoi; ma eran discorsi rotti, segreti. rebora, 3-i-290:
pensier di cosa in cosa / a rotti voli languido s'aggira. bonghi,
pozzo delle cose passate, dai pensieri rotti, dalle cattiverie patite, veniva su
zucchelli, 337: vedendo l'inimico rotti li suoi disegni, quali erano principalmente
lei la rotta fede / e i rotti giuramenti. b. corsini, 19-68:
. b. corsini, 19-68: son rotti i patti e son le leggi spente
sull'investiture negoziati e trattati oscurissimi, rotti in breve ad ogni modo.
santa paulina, i-15: trottar con tempi rotti, cioè n-132: molte delle
. cecchi, cxxi-ii-208: sono tempi così rotti che si muro vedrà le amiche squadre
messa di matrimonio). tempi siano rotti. bembo, 10-vii-327: per niente non
ma che mi parevano taraffe del cielo e rotti e'fonti delr abisso. p. cattaneo
piovane] sono quelle che entrano nella rotti. cisterna la state, quando sono più
attività secondarie. -a tempi rotti, a ore rotte: nei che
, vini grandi deanni ed a tempi rotti. tommaseo [s. v.]
l'abbaco, 2-23: infilza questi numeri rotti, cioè 2 / 3, 1 /
e due terzi. sarpi, rotti e non vivano ad comune, poiché se
... providero. infiniti rotti, ed ancora tra ciascuno di questi vi
per aggiustare le rotte finanze. numeri rotti... in infinito.
. non più aver corso per esser rotti 0 calanti di più del c. bartoli
interi primi si fanno, e i primi rotti si fan ddla divisione, che però
.: l'aritmetica pratica ammette i rotti, per mezzo de'qudi possono dividersi i
,... nella conversione de'rotti ordinari in decimali e viceversa. -dispari
raddoppiavano, e se perawentura incontravano i rotti, raddoppiavano di nuovo per trovare i
idem, 1-2-98: per isfuggire i rotti, raddoppiavano tutto l'ordine quinto, da
gridano che si è svenduto a prezzi rotti, che si è malversato la cosa
]: lo più utile impiastro a'rotti si è quello della pelle del becco cotta
delle periodiche febbri, agli spasimati, ai rotti, ai dolori del costato, alla
che cascavano a pezzi; e da'rotti si vedevan macchie e bubboni. tommaseo
fuggiva morendo lontano nelle alpi e dai rotti del nembo uscivano lembi di sereno.
corrono e mescono e minaccian, tra rotti di celeste, e riscroscian degli altri acquazzoni
signor conte antonio simonetti nostro con due rotti, l'uno
le tritò tanto con risalti, mensoline e rotti, ch'elle tengono più della maniera
..., oltreché vi caggiono spesso rotti che maggiormente avviluppano il cervello degli idioti
che avevano per l'appunto anche ne'rotti, cioè ne'soldi e quattrini, la
di metà, quarti ed ottavi, de'rotti sempre incomodi alla minuta contrattazione. p
le quali sembrano destinate a supplire ai rotti dell'oro e a fare i pagamenti
rata di brandi è venuta, i rotti li assegni al libretto mio, gl'integrali
venti o trenta centesimi, trascurando i rotti in più della misura, perché lui a
e di centinaia. -e rotti: per indicare che una cifra è superata
ben ricorda, a cinque milioni e rotti. moravia, xi-499: e va bene
milioni. gli altri sei milioni e rotti dove stanno? -lasciar andare i
dove stanno? -lasciar andare i rotti: non precisare esattamente, non scendere
e del re e lascia andare i rotti. -rimanere i rotti: ben
andare i rotti. -rimanere i rotti: ben poco. magalotti, 23-13
primo sommato così spaventoso vi rimarranno i rotti. -sottomultiplo di un'unità di
a piedi ed a minuti ed a rotti di minuti. lucini, 7-445:
, 7-445: senza far conto de'rotti, sono all'incirca nove anni.
giorni 3600 pari a ore 25200 e rotti, egli si è consumato per farsi
fra due settimane, un mese e rotti di ferie. 69. stor
fatto bancarotta; fallito. -magistrato dei rotti: a genova, magistratura di cinque
buona direzione de'negozi del magistrato de'rotti. leoni, 671: agitazione e
benché il circolo, i massoni, i rotti e disperati abbiano usati tutti i mezzi
non si dice così? -dare nei rotti: avere guai o danni.
far ch'io abbia da dare nei rotti, ché sarà male per te.
anco rotto. -pagare i rotti: porre riparo ai danni prodotti,
e i poveri padri doverono poi pagare i rotti e mettere fuori le bandiere. bacchetti
, salvare, per non pagare i rotti, come si suol dire.
proverbio potersi diventar cittadin romani per vetri rotti. proverbi toscani, 161: 'campo
termine, ma il volere intrare ne'rotti fassi poi tanta rottura, massimamente aviluppandosi
mohongo- chi colla corda al collo, rotti i piedi dai sassi, spellato dalle
ruggine, quaderni della spesa, quadri rotti. calvino, 1-85: giuà allora scantonò
: quivi trovammo frassini sbarbati, / ginepri rotti, rovistichi avvolti / e terra smossa
solean fabbricar le dolce rime, / e rotti 1 folli, rotte son le lime
del sudiciume di che essi ulezzavano, i rotti di radici che traevano, e con
gli avi miei erano robusti agricoltori / rotti ad ogni fatica, come schiavi. corazzini
italiano) leggesi un ritratto dell'alga- rotti. -rimanere, restare, diventare
miccia, / perch'io ho denti tutti rotti e scossi. leonardo, 9-1:
nuda ella ne resta, / ché, rotti i lacci a l'elmo suo, d'
mezzo alla piena di po, sugli argini rotti. -in partic.: guarigione da
1-18-12: caggion gocciole greche e vetri rotti / dalla fronte liea, là dove,
, / gonfiansi in prima, e poi rotti a traverso / lascian di lorda sanie
l'occaso e tòrto, / son talor rotti per tempesta i legni, / antenne
, i vetri dello stanzone delle piante erano rotti da qualche sassata. g. bassani
, / e già gli altri fuggian rotti e sbandati, / del mal consiglio lor
se ben questi indiani sono sbaragliati e rotti, nondimeno sono astuti e destri nel far
sinistro corno e, qualora questi sien rotti, va di quello il corpo a sbarraglio
fin tanto che voi non aveste o rotti i ferrami o messo a beva o spezzato
sbar bati, / ginepri rotti, rovistichi avvolti. fr. zappata,
vizi di sopra nominati, / fur rotti e sbardellati / dentro fra loro,
a guisa di fiere a cui sien rotti lacci e sbarrati gli ostacoli, scorrendo
que'due nostri che seco viaggiavano, rotti da lungo sbattimento del mare e già
le piaghe, altri giocando ai dadi con rotti urli. -rifl. liberare i propri
. arbasino, 11-136: « pistoni rotti, tutti eh?.. e i
i denti neri, gialli, cariati e rotti. 2. stanco, stremato
dovuta disfacitura di quegli stracci che ben rotti e maceri passano alla fine ad esser di
scacchier 60, quali 60 si dimandano rotti di serafinni. -in espressioni metaforiche o
una vera bicocca quella casa: i muri rotti, scalcinati, corrosi,..
mostravano ancora accese le cicatrici, con rotti palagi, con borghi desolati, con architetture
scapitozzati, valli a strozzo, profili rotti. -demolito nella parte superiore.
meno acuti e taglienti appaiono i vetri rotti che murano su recinti degli orti per allontanarne
più tondi, tenendo inanzi i più rotti e i più scarsi. r. bertini
, o lo sviava, o gli avrebbero rotti i denti e scerpati gli occhi.
orgoglio, ordini e file / son già rotti e sconvolti. arici, i-332:
senza vele, e senza sarte; / rotti o smossi gli arbor tutti, /
a schifare (ma questo è de li rotti), a ripiego.
tornavano a visitarle, coi loro voli rotti e i loro sussurri, libellule e bombici
apresso che fue cessato il diluvio, essendo rotti i... tre onti in
casa, radunare mobili in gran parte rotti e spaiati, medicare libri e librettucci
i bianchi e 'ghibellini usciti rimasono rotti e scerrati, e partirsi una notte sanza
costruisce una specie di nido con rami rotti. lo scimpanzé non è così selvaggio
se non da que'vincoli che sono già rotti. -emancipare dallo stato di minorità
sostenghi lo ceneracciolo. nauseare anche i più rotti alle grossolanità della meschiallo scialacquo. pasolini
scisme. g. gozzi, i-8-212: rotti e forati da spada celeste / van
gli ordini usati, che non v'intervengano rotti sconcertati, tanto nelle finezze, quanto
non passerestefin tanto che voi non aveste o rotti i ferrami o messo a lieva o
.., ci son vasi di terra rotti o fiaschi spagliati. fenoglio, 5-ii-277
calandra, 1-113: conteneva ancora pochi tubi rotti e scontorti. 3.
orgoglio, ordini e file / son già rotti e sconvolti. 5.
, / perch'io ho denti tutti rotti e scossi. -divelto.
si faceva, e allora: vetri rotti, il fuoco al municipio, eh,
da particelle e disposti a periodi men rotti e più numerosi. leopardi, 891:
fiu 1-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando /
buona scuola anche ai messicani, che, rotti la scuola della loro arte, possino
scosso che i tacci / hai sciolti e rotti, i quai posti t'avea, /
aveva apprestato... per quei sentieri rotti, stretti ed ingombri di nevi e
arrestavano l'impeto e davano tempo ai rotti di riordinarsi. era per lo più formata
] rimettere vetri nelle veste de'fiaschi rotti, non ostante che dette veste abbino
in uno fiaschette e, perché ho rotti gli fornelli, non lo puosso molto desiccare
, le ch'el loro seme semmenaro rotti. bonfadio, 1-162: di verime
fecero qualche senso certi tuoi modi rotti (è testuale) e certi tuoi spregi
conciosia cosa che imola era perduta e rotti savamo stati ad zegonara 9.
bimbo, con ingiurie plateali, mobili rotti, svenimenti e minacce di separazione completa
, fecero qualche senso certi tuoi modi rotti (è testuale) e certi tuoi spregi
quei pescetti, perché siamo stanchi e rotti dal viaggio, e digiuniamo ».
, e l'ozio lo addomerini, rotti, sfabbricati, polverosi. lorava e lo
gli uni e gli altri schiacciati e rotti dimostravano quanti do lori sotto
appetito, ventando libera e viva dai vetri rotti dell'unica finestrella. 4
libri ammonticchiati negli angoli, sugli specchi rotti, i letti sgangherati. pratolini, 2-55
v'accorgete voi che come stancni, / rotti, poveri e manchi / serete,
.. sfondrata quasi la galea, rotti tutti li remi,... furono
stupì, ché era ingombra di mobili rotti, sfondati, bruciacchiati. tecchi, 2-163
, gli zoccoli spaiati, i salvagenti rotti. -figur. fatto oggetto di
sforzan la chiesa / arsi, rotti, insanguinati. foglio, fu
poteano per acquistare la vittoria, fùro alfine rotti e disfatti. davila, 170:
, con le punte delli scudi ferendo, rotti quei del g. bratteati [
l'effetto di sferzare costumi ancor più rotti e sfrontati. -violenza oratoria.
una vera bicocca quella casa: i muri rotti, scalcinati, ca, di metrica
d'annunzio, vi-912: gli archi rotti dello sghiaiatoio i congegni divelti.
annegati. malpighi, 1-221: essendo forse rotti li minimi meati della corteccia del cervello
: efitide da la 17-97: veggendo rotti i nimici fuggire / messer alardo, la
una serie di vocaboli). sgrondi rotti, tanto che ne dilaga sulla strada,
da'detti nobili... non tossono rotti e dalle signorie condennati. novellino,
si scava una grandissima quantità di cocci rotti e di vasi intieri ancora, sono
scorretto e sleale, giuseppe cecchini pacchie- rotti,... raccolse una truppa di
in disparte tre soli ir vedeva, / rotti i membri e smagliate tarmi e fesse
di riccami e d'ornamenti, / anzi rotti, smagliati e sanguinosi / da gran
botta, 5-459: gl'inglesi, rotti già in gran parte e smantellati i forti
privato dei mattoni; che ha i mattoni rotti o mancanti (un muro,
si avventano a cozzare uno scoglio e rotti e infranti gli si sminuzzano in ischiu-
difettosi, con ghiacci o smussati e fin rotti. magalotti, 21-147: quando i
entrarono tra gli indiani e, avendoli rotti, li perseguitarono per li luoghi abitati
veggono tutti o la maggior parte essere rotti nel mezzo, non ostante che sopra
anonimo toscano, lxvi-1-27: togli ceci rotti bulliti e, gittata via l'acqua
per li cavalli stanchi e li carri assai rotti. fu ella con sommo piacere solennizata
e l'ansia del corso, e i rotti venti, / e il lampo de
sommava... a cinque milioni e rotti. 7. trarre conclusioni su
primo sommato così spaventoso vi rimarranno i rotti. fagiuoli, x-91: né anche un
sommessi accenti e tacite parole, / rotti singulti e flebili sospiri / de la
/ da la qual furon maggior sonni rotti. zanobi da strata [s. gregorio
avvedendosi che li animi de'suoi erano rotti per alcune battaglie venute loro in contrario
.. gocciolante d'acqua, se son rotti i tubi sui tetti o se c'
lancellotti, 1-515: vedendo dario esser rotti i suoi, volse morir anch'egli,
: sommessi accenti e tacite parole, / rotti singulti e flebili sospiri / de la
ben sostenuti, se non quando sono rotti opportunamente a suo luogo in servigio del dialogo
. saraceni, ii-372: sconfitti e rotti non già dai nemici, ma sì ben
'mperio come tiranno, vedendo i viniziani rotti e soperchiati in quella guerra da'genovesi
nemici. compagni, 1-10: furono rotti gli aretini, non per viltà né perpoca
cose inservibili: cenci, stoppacci, tegami rotti, scope più che mai il riparo della
, 1-64: ci son basi di terra rotti o fiaschi spagliati e bottiglie verdi.
sfondati, gli zoccoli spaiati, i salavagenti rotti. arpino, 19-36: una sacca
il merciaiuolo il bestiuolo morto e'bicchieri rotti e 'l vetro spamacciato,...
farai in prima i nùoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso del vento
delle periodiche febbri, agli spasimati, ai rotti, ai dolori del costato, alla
travolgendo la fortuna il consiglio, furono rotti. fr. colonna, 3-179: quivi
che iddio permetterebbe che fosser guasti e rotti i disegni di coloro i quali volevano spegnere
da mohongochi colla corda al collo, rotti i piedi dai sassi, spellato dalle cadute
b. corsini, 19-68: son rotti i patti e son le leggi spente.
faceva più spessa, i sentieri più rotti; onde a fatica potevano andare innanzi.
sospiri / al mezo del camin troncati e rotti. alamanni, 7-i-83: con voci
/ ricoverato aver mia liberiate: / rotti avea i legami ed ispezzate / le
2-84: 1predetti legami e impedimenti sono rotti e spezzati per l'aiuto di dio.
farai in rima i nuvoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso del vento.
i-253: un grosso e gonfio fiume, rotti gli argini e spianate le rive,
piegano, s'ingarbugliano insieme, son rotti, non reggono e voltan bandiera;
stringer brando / fur al primo apparir rotti e disfatti. muratori, 14-28: ben
-filo di ferro usato per raccomodare i pezzi rotti di un recipiente di terracotta.
5. tose. riparare oggetti di terraglia rotti con punti di filo di ferro.
parare e riaccomodare oggetti di terraglia rotti. scherma (voce speciale dell'italia meridionale
, fecero qualche senso certi tuoi modi rotti... e certi tuoi spregi nel
/ struggansi e come abbiam spontati e rotti / gli strali dell'invidia le tue vive
molti squadernati, vechi, marzi, rotti e dissipati. de roberto, 3-132:
avevano di quei gabbiani / gli squittii rotti -a bari. g. manganelli, 19-44
paio d'occhiali col sellino e le stanghe rotti e legati con lo spago, lui
si lasciano... i terreni così rotti all'aria ed al sol dell'estate
, / se gli eterni statuti non son rotti. marsilio ficino, 5-242: certo
: qual fiume impetuoso,... rotti gli argini, allaga e stermina le
freschi e quando son pasciuti, quando rotti e quando sono sterpati. segneri, ii-253
. se poi si trovassero de'vasi rotti o screpolati, saranno a danno de'mercanti
inservibili: cenci, stoppacci, tegami rotti, scope consunte. 2.
de'di lor libri, han dato ne'rotti... strabbocchevolmente. vita di
cosicché meno acuti e taglienti appaiono i vetri rotti che murano su recinti degli orti per
, cantati a strascico... o rotti nella frase più appassionata per inseguire il
di fortuna volge, / chi ha rotti i labbri, chi il naso s'ammacca
. molineri, 2-66: 1 singulti rotti, secchi le straziavano il petto.
10-ii-9: il signor abate girolamo tarta- rotti eruditamente provò la vanita delle stregherie. caracciolo
, con una santissima legge, ha rotti i lacci che il giusto desiderio naturale
tanto punteggiare, né tanto strologare che rotti e spezzati non fossino. f.
1-15-2-91: a rispetto dei stroppi e de'rotti, o delle donne gravide e simili
scapitozzati, valli a strozzo, profili rotti; e tutto rattratto, come nella
vi rimasero, benché superiori di numero, rotti e disfatti. foscolo, vi-695:
surte con molte ancore, e di queste rotti li canapi e sartie, giratele tre
sommessi accenti e tacite parole,. / rotti singulti
guicciardini, 11-224: li inimici furono rotti, persono e'carriaggi e più di
capponi, i-504: 1 ciucheschi furono rotti, lasciando in preda agli inimici
loro [fossili] sono in parte rotti e mostrano i talami, o palchi interni
però dislegato, né non averà però rotti li legami del senno; ch'egli
buoni a niente e che sempre sono stati rotti da loro. g. f
se ben ricorda, a cinque milioni e rotti. g. pansa [« la
trasmissione. bacchelli, 1-iii-782: rotti coi ponti i telefoni, ridotte dunque
de'nemici volti in fuga, ma non rotti in battaglia ordinata, è da temperarsi
in se stessi, trottar con tempi rotti, cioè con un moto corto ed un
alvise contarmi, lxxx-3-979: francesi così rotti tra di loro ministri, che apena
leonardo, 2-416: nelle piogge de'nuvoli rotti si vede l'ombre de'nuvoli rotti
rotti si vede l'ombre de'nuvoli rotti sopra la terra interrotte colle parte della terra
dicono a'pezzi de'vasi di terra rotti, che altrimenti si chiamano cocci.
ne'suoi amori con formidauro, ora che rotti gli argini della parentela sarebbero stati i
1-15-2-91: a rispetto dei stroppi e de rotti o delle donne gravide e simili,
la vittoria, e gli aretini furono rotti e sconfitti, e furono morti più di
, / proverbiando coloro / per cui fur rotti i lor dolci riposi, / gir
due coffini con alcune ferramenta vecchie e trespoli rotti, essendo già di nascosto stata quella
cavalli assai erano afannati e stanchi, e rotti i cimieri e gli scudi.
, nel passare i fiumi, sono stati rotti da un loro nemico accorto, il
: in più versi interi ed in più rotti finiscono, senza tramissione d'altra rima
466: dopo la passione di cristo, rotti 1 legami de la morte, la
formati da quei medesimi vasi ed istrumenti rotti, e quasi colla consacrazione, mutando
essere i suoi pani sani e non rotti, e rossi luccicanti di bianco, e
e quanto più pani interi e meno rotti per poterlo vendere e travasare d'uno
tritò tanto con risalti, mensoline e rotti, ch'elle tengono più della maniera tedesca
cervelli] fantastici, come gl'inquieti e rotti,... quei terribili, indomiti
sospiri / al mezo del camin troncati e rotti. n. franco, 7-56: le
tubello posto nel cavo fra quattro incisivi rotti da un sasso. -tubétto (
, o da strepiti di tumultuante famiglia son rotti. straparola, i-121: bellisandra figliuola
quale nasce da'nuvoli quando sono per violenza rotti; e causasi il tuono da esalazioni
buoni a niente e che sempre sono stati rotti da loro. cattaneo, i-1-221:
: sommessi accenti e tacite parole, / rotti singulti e flebili sospiri / de la
n-ii-71: catilina ebbe usanza con uomini rotti a mal fare e perduti.
giamboni, 4-246: quando erano sì rotti, e menovati, che si facesse
egregi furon ben tosto o devorati o rotti, / tant'illustri memorie etanti pregi /
di polvere o, là dove erano rotti, foderati di vecchi giornali, era
et a rispetto dei stroppi, e de'rotti, o delle donne gravide e simili
proverbio potersi diventar cittadin romani per vetri rotti. 12. dimin. vetrino
zilli capricciosi che si perdono contro i vetrucci rotti, i piombi caduti, il vano
nella battaglia navale da'cartaginesi per la quale rotti si partirono della sicilia e della sardegna
qual edera, a cui sono e rotti ed arsi / gli usati suoi sostegni,
, monti fastosi / per fesse torri e rotti archi; rovine / ch'altra storia
più sano, quando però quelli venghino rotti, purgati e stanchi. pascoli,
l'istoria converti: / che i greci rotti e che troia vittrice, / e
un figliuolo di corci mille pericoli. rotti o vituperevoli costumi. d. bartoli,
volte, ed amendue in germania, furono rotti vituperosamente, una volta sotto il governo
più esclusiva. rotti, 1-xxxii-41: di scusa indegno / non
respiro; in volta / piegan già rotti del tiranno i sgherri. balbo, 6-367
lavorata, togliendo la pece dalli tavolini rotti della nave, e cavando la stoppa
capricciosi che si perdono contro i vetrucci rotti, i piombi caduti, il vano oscuro
pascoli, i-348: vengono emaciati, rotti, lividi, zoppicanti, dalla berlina
del nostro comune, i gienovesi furono rotti e presa la maggior parte della detta
1-i-40: 'accomandolare': rannodare i fili rotti dell'ordito con altri fili interi, che
al 'nouveau realisme'riempivano cassette di occhiali rotti, di bambole smembrate, di calze
», 15-viii-2003]: sessanta e rotti milioni di euro sono una montagna di
, venne la nuova i latini essere rotti. na lavorétto, sm. azione
region. venditore di panza rotti fritti. d. starnone,