fracchia, 704: il viso largo, rotondo, leggermente vellutato e abbrunito. tombari
. il primo è il capo massimo e rotondo, fatto d'un'appendice che s'
un fungo dal gambo sottile e dal cappello rotondo (cresce sugli scogli, a piccola
orizzonte nuorese, è lo stesso viso rotondo e melanconico che vedevo affacciarsi sopra le
di portarsi attorno il suo bel ventre rotondo come una botticella. = deriv.
qualche castagna agghindata nel suo verde e rotondo corpetto irto di punte guerriere. viani
a un fiore ricamato su un telaietto rotondo e sporge un viso incredulo e grave
e più tozze), con capo rotondo senza ciuffi, due ampi cerchi facciali
d'api. govoni, 2-208: nel rotondo alveare di salice / col cappello di
reni, vario, non in tutto rotondo né sodo: s'indura quando matura
muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico / magicamente
. rucellai, 4-92: ad un cono rotondo aggiustandosi per l'appunto un anello che
. baldini, i-605: il torrione rotondo del foro... e le torri
0 più la testa d'un uomo, rotondo, a buccia verde e àscia;
. baldini, i-605: il torrione rotondo del faro e l'antemurale dei grandi
muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico /
delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico /
delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico /
muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico /
rugginoso. baldini, i-605: il torrione rotondo del faro e l'antemurale dai grandi
idraulico è un vaso alto, rotondo, pieno d'acqua, montato ad
, 5-1-263: grano... di rotondo granello, il quale fitto nella spica
fon- tenelle, ma favellano con istile rotondo e alla buona, cominciando dalla sfera
villa sempre chiusa, cinta da un muro rotondo, molto arretrata e circondata di piante
sm. l'arrotondare, il divenire rotondo, l'assumere una forma rotonda;
, tr. (arrotondo). rendere rotondo, dare forma rotonda.
. 5. rifl. farsi rotondo, assumere una forma rotonda.
floride. = deriv. da rotondo (v.). arrotondato
arrotondare), agg. reso rotondo, di forma rotonda. nievo
, 14: l'allume scissile, il rotondo, lo strangile, l'astragalote.
alvaro, 9-170: quest'oggetto bianchissimo e rotondo mandava baleni tra gli occhi del sole
ammonticchiate sul porto, fra un bastione rotondo del giardino e l'albergo, non
architettura militare del mondo; il torrione rotondo del faro e l'antemurale dai grandi blocchi
attrezzo dei legatori in forma di tampone rotondo accomodato in cima a un manico (per
avvilisce. viani, 14-116: egli, rotondo come un bambolo di gomma, con
de'filosofi. viani, 4-29: rotondo come un bambolotto di gomma, con due
del capo, né s'egli è rotondo, né quanta sia la lontananza.
, rada intorno alla bocca, naso rotondo, occhiali a stanghetta gozzano, 149
era piantato davanti a lei col basco rotondo in cima alla testa e la corta
trasparì di questi pensieri sul suo viso rotondo come una palla in cui le basette lunghe
basettoni rossicci. viani, 4-29: rotondo come un bambolotto di gomma, con
può dire, ma così traverso e rotondo di spalle, massiccio, da assumere una
la miniera di bauxite presso san giovanni rotondo... dopo la perdita dell'
, con un cognome tutto posato e rotondo che richiama il barile. = voce
rose intrecciate, fino ad un ampio rotondo bersò d'alloro e di mortella nella
delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciot tolo / in un
bistondati. bistóndo, agg. irregolarmente rotondo, tondeggiante. soderini, ii-210:
ciglia e nei protozoi flagellati, corpicciolo rotondo situato alla base del flagello (si
basalto. baldini, i-605: il torrione rotondo del faro e l'antemurale dai grandi
= da un tema hocco * corpo rotondo ', di etimo incerto.
e usati dal bodoni, hanno rocchio rotondo e marcato (e si avvicinano al carattere
); poi indicò un 'oggetto rotondo ', infine il * sigillo '(
bolla d'aria ', poi 'oggetto rotondo ', infine * sigillo '(
: il bambino... era rotondo, grassoccio, di temperamento dolce e
moravia, v-404: ecco un oggetto rotondo, caldo, morbido, bianco, gonfio
7-169: [un] omino piccolo e rotondo, una botticella, che gli arrivava
ora più piccolo, ora più ora meno rotondo, e più e men denso,
possiamo dire un bracciale da pallone esser rotondo colle sue parti ineguali per la proporzione
robusto,... un volto rotondo ed acceso, la barba rada e brizzolata
e letter. di persona. scudo rotondo, munito al centro di un aguzzo c
. broccolière, sm. ant. scudo rotondo, brocbròcciolo, sm. ghiozzo di
biscotto '. quindi così detto ogni pane rotondo, e segnatamente i dolci. e
a quelle d'un altro, un guardinfante rotondo con un ovale, le buccole della
in fondo, un buco di luce, rotondo, lontano lontano. -ripostiglio
mi fece guardare, per un bucherello rotondo, giù nella chiesa. fracchia,
, sm. ant. vaso largo e rotondo con il collo assai corto (usato
quel bulla, sf. stor. astuccio rotondo (di cuoio, bullettonato (bollettonato)
bulletta a freddo: quella che ha rotondo il fusto, proporzionatamente minore la capocchia
accennan due suoni molto diversi: un rotondo e uno acuto; e ciò non
e ad u rende sempre suono rotondo, ottuso e muto, come altri lo
. 2. pezzetto quadrangolare o rotondo di legno (e anche di feltro
, 1-67: quel pozzo era un muretto rotondo, proprio sull'orlo della strada,
cattedrale di portogruaro, il canonico più rotondo, liscio, e mellifluo che fosse
, sf. marin. ant. portello rotondo della camera di poppa delle galee
ricoperto di lana verde, un tavolino rotondo nel mezzo con un vaso di fiori
, 2-23: 1 cappelletto ', pezzo rotondo della stessa stoffa della spoglia, il
, vanno a sedersi nel coro rotondo ai posti assegnati. = dimin
), con foglie larghe, piede rotondo, come il cavolo cappuccio.
ed un'altra che fa il cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio,
: lattuga a foglie larghe e piede rotondo, detta anche cappuccina (v.
una sorta di lattuga] fa il cesto rotondo come il cavol cappuccio. garzoni,
isolate fra di loro, con tratteggiamento rotondo). muratori, 7-iii-434:
notaro neri, piccolo, calvo, rotondo, una vera trottola, col ventre
pelo sericeo di color brunocastano, capo rotondo, zampe forti coi piedi posteriori palmati
. viani, 14-116: egli, rotondo come un bambolo di gomma, con
quattro volte tanto, convesso, cioè rotondo, per disopra. sul cavalletto si
. cavicchio, sm. legnetto rotondo e appuntito che si conficca in una
nella pietra. 2. legno rotondo, appuntito per fare buchi nel terreno
). -cavolo broccolo: senza capo rotondo, ma fornito di torso che dà origine
sofà ricoperto di lana verde, un tavolino rotondo nel mezzo con un vaso di fiori
: amor, amor, tu se'cerchio rotondo: / con tutto 'l cor
), sf. stor. piccolo scudo rotondo di vimini, rinforzato con cuoio
canore come una messe di canti sul tronco rotondo lattiginoso quasi umano: l'acacia sa
chiocciola che si riduca a un sedere rotondo. redi, 16-iv-52: il budello appena
in un taittino scuro, il viso rotondo ornato di un pizzo nero.
di fenomeni meteorologici. 2. rotondo. carducci, un: né oggimai
curva quartica ottenuta intersecando un cilindro rotondo con una sfera il cui centro
xuxxdx]; -fimoc 'dall'occhio rotondo ', comp. da xuxxo? *
orli, e chiusa da un coperchio rotondo e sottile ») e ciclòstomo (
quelle d'un altro, un guardinfante rotondo con un ovale, le buccole della montespan
muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico /
fiori bianchi; viene coltivata per il bulbo rotondo o schiacciato, composto di varie
. pass, di circinàre * rendere rotondo '. cìrcino, sm. ant
quelle del cerchio e della circonferenza; rotondo, tondo. ristoro, vi-7
figura circolare, disposta a cerchio; rotondo. garzoni, 1-628: se
tumida, lasciando appena scoperto un mento rotondo e liscio come quello d'un bimbo.
della voce infantile per designare un oggetto rotondo, la testa, il cranio.
acquistavan la forma di un piccolo pane rotondo o focaccia ». collirico agg.
ricambiabili: ove posa la testa sul rotondo colmo dello schienale: sui bracciuoli,
/ di vaga ha il frutto rotondo, come una mediocre palla da gio
concentrata su quel volto chiaro sodo e rotondo. stuparich, 5-28: gli occhi
bordone, la scarsella, il cappellone rotondo, il sarrocchino azzurro e, cucite sul
: imbracciossi l'eroe subitamente / il bel rotondo scudo, ricoperto / di ben condotto
. soffici, 1-330: il viso rotondo ornato di un pizzo nero, di un
ch'egli ne dà, è il solido rotondo generato da una parabola cubica rivoltata attorno
vaso d'oro, trae lo specchietto rotondo e lo contrappone al sole.
2-350: * controvolfigliola', pezzo di legno rotondo a foggia di toro o bastone,
. còppola, sf. berretto rotondo. giostra delle virtù e dei
sf., corbèlla). recipiente rotondo, di stecche di legno o di vimini
qualche castagna agghindata nel suo verde e rotondo corpetto irto di punte guerriere, ma
; subito dopo, sul suo volto rotondo, si diffuse una serenità placata,
voce). esercitata dall'ometto rotondo si stanca in scimunitag boccaccio
frutto del cotogno: giallo pallido, rotondo o allungato, a forma di pera,
.., è di due sorte, rotondo e schiacciato; questo è minore et
quel salone nudo, col suo tavolone rotondo nel mezzo, con le due credenzette
6-5: di statura media, piuttosto rotondo della persona, o forse un
sm. utensile costituito da un telaio rotondo o rettangolare, con bordi piuttosto alti
un quattrino. 2. dolce rotondo di pasta frolla ricoperto di marmellata o
legno, su cui sorge un ferro rotondo; nel quale, se da una parte
ancora un albero imporrito / aveva un rotondo buco: / era forse...
cu- curbitaceo, ovale, talora rotondo, men grosso che la zucca e
certe boccette piene di seme bianco e rotondo, il quale masticandosi cuoce la lingua
due posti soli, col vetro davanti rotondo come quello delle campane sulle pendole,
una reticenza, da un sorriso del faccione rotondo. -curia vescovile o diocesana:
come una messe di canti sul tronco rotondo lattiginoso quasi umano: l'acacia sa
l'estremo aguzzo, / ower rotondo con l'ottusa posta, /
le vedessi danzanti nella sala del tavolino rotondo. carducci, 465: ed obliai le
landolfi, 3-76: osservandolo [l'oggetto rotondo] si vedeva che pulsava alquanto,
entra nella « sala del trono » rotondo tempio infernale con un macigno nel mezzo,
creati da piccoli a forma e garbo rotondo con assai rami. l. salviati,
vi è un certo muscolo grande e rotondo che i greci chiamano il diaframma. d
, 1-223: l'altezza [del tempio rotondo] sia la larghezza e i sette
alla colonna sul suo capo è il rotondo scudo sonoro del coribante dicteo.
una parte piano e dall'altra quasi rotondo. cassoli, xxii-669: là vede digradar
cattedrale di portogruaro, il canonico più rotondo, liscio, e mellifluo che fosse nella
/ discopri il cerchio tuo vago e rotondo, / e ritorna al leggiadro usato errore
11 « niente » veniva fuori asciutto e rotondo; poi verso il mezzo veniva fuori
platone affermante che dio è d'intorno rotondo, e che dovea essere ditroncato.
il sonoro 0, lo storico, il rotondo e giocondo o di giotto nel dittongo
d'annunzio, v-1-1056: cagoia dominedio rotondo, incoronato di carabinieri e di poliziotti
del rinascimento col suo colonnato ad arco rotondo e, dentro, l'atrio ad ordine
noti ricci di mare), con corpo rotondo, zone ambulacrali con gruppi di tre
compongono sono embricate; il corpo è rotondo e assai depresso, rivestito da aculei
]: * emicilindro strumento geometrico mezzo rotondo, inventato da archita, e che doveva
: * enidro '. calcedonio rotondo od ovoide, che trovasi particolarmente sul
orifici (del cestino) con un coperchio rotondo fatto di scorza di pino silvestre,
: il primo è il capo massimo e rotondo fatto d'un'ap- pendice che s'
.]: 'epigonato', osso largo e rotondo che cuopre l'articolazione del ginocchio,
rimiri, / di varie sfere automato rotondo / compendio è degli eterei immensi giri
erbacea della famiglia aristolochiacee, con tubero rotondo, velenoso, utilizzato nella medicina popolare
mezzo sopra un pezzo di cinghione tutto rotondo e quasi posto, già molti secoli,
/ discopri il cerchio tuo vago e rotondo, / e ritorna al leggiadro usato
annunzio, iv- 1-608: il capo rotondo, su cui potei distinguere le eruzioni
, il mondo non era nient'affatto rotondo, ma a piramide: e questa piramide
eù 'bene 'e oxpoyyùxot; * rotondo '. eusuchi, sm. plur
< pàxay£ -ayyog 'pezzo di legno rotondo ': e per la forma 1 arti-
. un corpo talora falcato, talora rotondo, che avvanzandosi con maestà facea scomparir
la carnagione opulenta del petto, il collo rotondo, le guancie paffute e punteggiate di
al convento dei minori cappuccini di sangiovanni rotondo, il vecchio mònito « scherza coi
di milano, guardando in un piccolo specchio rotondo, si aggiustò il nodo a farfalla
il diritto, lo scurzo, edificio rotondo, ovale, quadrato, di sei
il viso floscio e grinzoso nel cappuccio rotondo, i capelli di un grigio sudicio
. baldini, i-605: il torrione rotondo del faro e l'antemurale dai grandi blocchi
gli feci uno scudo, owera brocchiere rotondo col campo bianco, ch'aveva intorno un
, qualche buco di tarlo, il segno rotondo di un nodo. 9
non so se labirinto ovver palazzo / rotondo e di figura irregolare.
intersezione di una sfera con un cilindro rotondo passante per il centro della stessa sfera
sole cocente. dossi, 31: rotondo come una mortadella, dal frontispizio fiorito,
', infiammazione o tumore infiammatorio, rotondo, teso, sodo, con dolore
. marin. pomo di legno duro, rotondo e piatto posto, per difesa,
di marina, 266: 'formaggetta', pomo rotondo e piatto in cima agli alberi e
recipiente di legno, per lo più rotondo, in cui si pone il latte rappreso
con l'arco aortico. -foro grande rotondo: alla base del cranio, attraverso
rosso vivo tirante al porporino, ugualmente rotondo, che si alza in punta, non
e nero, di feltro; e rotondo; e piatto come una frittatina.
ojetti, i-80: un boschetto chiuso e rotondo, di tullie e d'ippocastani che
di galantuomini! dossi, 31: rotondo come una mortadella, dal frontispizio fiorito
« niente » veniva fuori asciutto, e rotondo; poi verso il mezzo veniva fuori
, l'uno muto, ottuso e rotondo, come in * garbo, gostanza,
milizia, iii-36: è un fanale rotondo alto 180 piedi; nel pianterreno v'
, non già foggiata in breve copricapo rotondo, ma diritta, a pane di
dei buoni farne quasi un mazzocchio in rotondo. = deriv. da gamba1 (
d'annunzio, iv-2-187: il suo corpo rotondo,... gravava su due
oscilla un poco, gettando il cerchio rotondo di lume giallo sulla tavola.
d'intorno all'asse bc, il solido rotondo apb da essa generato...
, pezzo di legno di abete, rotondo, che serve ai brigantini, galeotte,
bocchelli, 11-64: nel gran torrione rotondo... furono sterminati i sediziosi
e largo, di forma variabile (rotondo, rettangolare). verga,
è un istrumento di legno oblongo e rotondo, nel quale i tessitori con l'aiuto
provocato dall'usura). -pezzo rotondo su cui poggia il castello rotante dell'
sopra un velo. -circolare, rotondo. marinetti, 2-i-1016: tutte ostentano
cerchio '(o da yupó? 'rotondo '), con allusione al loro
il cui elissoide centrale di inerzia è rotondo, in modo che, in media
insieme, di giunte corte, piè rotondo, ugna soda e densa. bresciani
gl ', e si distinguono in rotondo e schiacciato. il rotondo si profferisce
distinguono in rotondo e schiacciato. il rotondo si profferisce appuntando la lingua al palato
famigli 'e * figliuoli '. il rotondo può andare avanti a tutte le vocali
agg. che ha forma sferica; rotondo. bossi, 79: il
. che ha forma di globulo; rotondo, tondeggiante. leonardo, 7-ii-27
.]: 4 gongilo ', corpo rotondo e duro che, nato sulle foglie
. v.]: 'gongrone', tubercolo rotondo che formasi sui rami degli alberi.
dolce, a guscio piano, quasi rotondo, largo poco meno di uno scudo
, lo mettono in un grisolo lungo e rotondo, fatto d'un pezzo di
più portava, nel mezzo di un viso rotondo, colorito e sanguigno, degli enormi
il « niente » veniva fuori asciutto e rotondo; poi verso il mezzo veniva fuori
guscia e 'l nocciuolo è sodo e rotondo. marino, 13-230: il guscio
cima a un palo un grande specchio rotondo... ripeteva pallidamente eppure non
3-312: un vaso di fattura galante, rotondo e coperto, con un buco largo
ed inalterabili. buonafede, 2-iv-36: il rotondo incorruttibile e inalterabile cielo non di elementi
delle stufe sopra i tetti, col cappello rotondo a grande tesa incapato fino agli occhi
or che sei più maturo e più rotondo / di pregnante cucurbita silvestre, /
il primo è il capo massimo e rotondo, fatto d'un'appendice che s'
tempo, appena s'incrini il liscio rotondo lucente volume della voce, s'ode
montanari... hanno il capo rotondo e negro, e il petto tutto incrociato
indaco, tutto d'un pezzo e rotondo. montale, 2-90: si svolge a
. moravia, xiii-297: il volto rotondo e infantile della moglie... esprimeva
del lavoro formante la muraglia che in rotondo la mole compone. -tracciare,
, già l'elmo / ed il rotondo scudo indora e lambe / vampa inestinta.
poetica industria. da ciò nasce quel rotondo, quel canoro, che ci rapisce.
, 1-vii-173: già l'elmo / il rotondo scudo indora e lambe / vampa inestinta
. moravia, xiii-297: il volto rotondo e infantile della moglie, più gonfio che
lo mettono in un grisolo lungo e rotondo,... e fattolo asciugare
scorgevano certi corpicelli di forma tirante al rotondo, dapprima immobili affatto, poi lentissimamente
: il quinto [muscolo] breve e rotondo, tutto carnoso, che esce nel
4 tico nell'uomo e dal legamento rotondo dell'utero s'inzeppa 'uno
, v-2-198: il pedagogo inimichevole ammonitore rotondo e mordace. -ant. dannoso
ch'era una spezie di legno, rotondo come il pino, ma assai più
caraccio, 18-7: per gl'intervalli del rotondo muro / tra nicchio e nicchio e
inteso da ognuno: vocabolo alto, rotondo, armonioso. b. davanzali, ii-319
: era il cortil dii bel castel rotondo / con portici e colonne intorno intorno
l'acacia australiana, un cespo folto e rotondo, alto fin verso i quattro-cinque metri
tra la camomilla, come un nido rotondo di paglia e di lanugine.
, muto, c chiaro, ch rotondo, ch schiacciato, d, e larga
afrodisiaci e perché ha lo stendardo diritto, rotondo e maggiore delle ali e della carena
diviso, nel cui mezo passa un astile rotondo di ferro, acciò, secondo il
pratelli. padula, 57: viso rotondo ed occhi piccolini / con due pozzette
era piuttosto un bell'uomo, col volto rotondo, la fronte ampia e una carnagione
, et un'altra che fa il cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio,
largo, n. 41. -legamento rotondo: v. rotondo. -legamento trasverso
41. -legamento rotondo: v. rotondo. -legamento trasverso dell1 atlante: robusto
incudine, co'quali si articola; è rotondo ed alquanto convesso sopra ambedue le sue
con fusto d'acciaio, affilato e rotondo, munito di un manico rotondo e di
e rotondo, munito di un manico rotondo e di un puntale, usato per
bicipiti torniti, grande elmo, scudo rotondo di cartone, spadoni lignei.
costituite da un dato foro, sia rotondo, sia quadrato, sia di altra forma
: era... il canonico più rotondo, liscio e mellifluo che fosse nella
ministro de capitani lombardamente roseo posato e rotondo. = comp. di lombardo
nel tubo digerente dell'uomo. è rotondo, della crassezza di una penna da
di giuggiolo], una a frutto rotondo, una a frutto ovato. non è
il frutto ovato per il giuggiolo comune e rotondo per il loto o * zizyphus lotus'
la città fusse locata in uno poggio rotondo e connesso, in colle overo in valle
dionigi, il periodo lungo e il rotondo non sono, come voi credete, contrari
: 'lupa': così chiamasi un tumore rotondo o meno duro, qualche volta grosso
cavalier bicchierino,... più rotondo e più lustro che mai. faldella
fillossera della vite, il mal del rotondo delle conifere, ecc.).
un cerchio veduto in maestà ci paia rotondo, ma guardato in iscorcio ci apparisca
delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo / in un perfetto bilico /
, vedete com'esso è pieno e rotondo nelle altre che trasportò dal latino.
quelle delle canne, e di molto e rotondo granello. = grafia ant.
laddove il formentone, poco men che rotondo, gli trotta innanzi nell'aia. barilli
strato di cellule poligonali, con nucleo rotondo od ovale e prolungamenti protoplasmatici, che
grande, rosso, ed il cespuglio rotondo che forma, trapiantato negli orti,
di brente, 78: un certo rotondo abate, cui trasudava segretariato né era voluto
di selva, è ottimo. egli è rotondo e grande quanto un pomo e con
. milit. ant. impugnatura dello scudo rotondo. - per estens.: lo
si era piantato davanti a lei col basco rotondo in cima alla testa e la corta
gonna e sentiva il suo ginocchio marmoreo, rotondo. 4. figur. che
col sole, ei non si vede perfettamente rotondo, ma alquanto sguanciato, simile alla
perfino un modello di periodo oratorio, rotondo, grave, d'un suono vuoto
esce dal cranio, pel foro gran rotondo, e va a perdersi nella guancia
una maschera di gomma munita di un vetro rotondo all'altezza degli occhi: con questa
xiii-50: il volto della moglie, rotondo, massiccio, di un pallore livido nel
, traforati nel mezzo con un buco rotondo, che si collocano sopra i ponti
; ed è un legno lungo e rotondo, su cui s'awolge la medesima pasta
, « una bella combinazione », e rotondo, posato come un mazzocchio sopra la
dei buoni farne quasi un mazzocchio in rotondo. -rinfrescare qualcuno con una insalatina
di legno forte, che abbia il taglio rotondo fatto a lunetta, quali, a
o rotonda, con manico corto e rotondo, adoperata nella lavorazione del legno e
ovale o rotondo, lavorato artisticamente e ornato di gemme
un ornamento in forma di medaglia, rotondo o ovale, nel quale è scolpita
. 8. per simil. nodulo rotondo di lana intrecciata, che si forma
albero [pyrus cydonia] ora è rotondo e dicesi mela cotogna, ora è allungato
cattedra di portogruaro, il canonico più rotondo, liscio e mellifluo che fosse nella
il frutto di quest'albero ora è rotondo e dicesi mela cotogna, ora è allungato
elementi a citoplasma scarso e a nucleo rotondo, che stanno in più intimo rapporto
mucchio elevato con arte e precisione ben rotondo in giro in giro e sulla cima.
per lo contrario del c di suono rotondo, in questa guisa potrem far la ragione
e caratterizzata da microcefalia, viso rotondo, taglio degli occhi obliquo, ritardo mentale
ma quando è più grosso, nero e rotondo, chiamasi stafiloma per antonomasia, perché
cotica, picciolo, calloso, rotondo, crasso e non molto elevato
costituite da un dato foro, sia rotondo, sia quadrato, sia di altra forma
: sollevavano la polvere nel piccolo spiazzo rotondo e terroso. moravia, 11-77:
d'oro posti dentro a un ornamento rotondo e composto di piccoli mostacciuoli o rombi
moravia, xii-68: il volto l'aveva rotondo, da bambina, ma una bambina
burbara, è un legno lungo e rotondo, che ha in una estremità, o
e quel solido acutissimo della scodella rasoio rotondo. -nastro di mòbius: figura
romoli, 161: pigliate un pezzo rotondo quanto è grosso il pesce fra la
india. -naviglio quadro (o rotondo o tondo): fornito di vela
1-5-16: il concetto di dio così rotondo / di conoscerlo il modo è negativo,
. svevo, 8-332: il suo visetto rotondo contorno dalla capigliatura ancora piccola fulva nereggiante
nicchi o tricorni con quel modesto fiocco rotondo in cima ai tre spicchi.
tra la camomilla, come un nido rotondo di paglia e di lanugine e,
capelli cimati alla bruto, il cappello rotondo colle ali rialzate ai lati, gli spallacci
571: 'noce',.. quel pezzo rotondo dell'acciarino a fucile, o del
milano, guardando in un piccolo specchio rotondo, si aggiustò il nodo a farfalla
: sia dalla sommità della vite, rotondo, con buoni e spessi nodi, il
. relativo. - disus. numero rotondo: v. rotondo. -numero rotto
disus. numero rotondo: v. rotondo. -numero rotto: v. rotto
animali rizopodi, il guscio dei quali è rotondo ed appiattito a guisa di una moneta
..., forma un corpo rotondo. 8. prendere una strada che
la città fusse locata in uno poggio rotondo e conesso, in colle overo in valle
a quello devoto, / da un rotondo / foro ai suoi lati praticato -
. 2. per simil. sportello rotondo, munito di un vetro trasparente,
l'estremità della verga dentro un buco rotondo d'una filiera d'acciaio, più
suol fare con la penna un fregio rotondo o ovale o in altra maniera.
] piccolo di statura, di viso rotondo, con occhi glauchi che tendono al
che ne restava: un grande occhio rotondo pieno d'acqua d'un azzurro torbido tagliato
alti steli pelosi, il grande e rotondo occhio nero, dalle lunghe ciglia gialle,
: sopra questa zontura sie un osso rotondo nervoxo chiamado ochio del zinochio e da
di vermi cavitari intestini, con corpo rotondo ed elastico e bocca tagliata trasversalmente.
, detti nematoidei da rudolph; corpo rotondo, elastico, nelle estremità assottigliato,
. dossi, i-39: il quale rotondo come una mortadella...,
oligodendroglia; è costituito da un nucleo rotondo e da scarso citoplasma; provvede alla
carbonario, protonaro apostolico, un omaccio rotondo, gioviale, di una sciocchezza che
. pigafetta, 86: fanno pane rotondo bianco de midolla de arbore, non
cattedra di portogruaro, il canonico più rotondo, liscio e mellifluo che fosse nella
, i-104: sulla salda intanto / del rotondo universo opaca volta, / ch'ogni
perfino un modello di periodo oratorio, rotondo, grave, d'un suono vuoto,
. oggetto di forma circolare, corpo rotondo o, anche, sferico; figura tondeggiante
caratteristico del cerchio geometrico; circolare, rotondo. varchi, 8-1-522: che i
ha forma di cerchio; circolare, rotondo. fr. colonna, 2-17
finestra del rinascimento col suo colonnato ad arco rotondo e dentro, l'atrio ad ordine
, ii-53: ago sottile, corto e rotondo, il qual abbia talmente l'orecchia
or lètta1 » sf. region. incavo rotondo in cui è imperniata l'estremità di
poco che per uno stretto spiraglio e rotondo v'introduce un sottil raggio di sole,
: 'ormeggiatore'chiamano i marinai quel legno rotondo che in alcuna foggia di legni leggieri
o si allarga in discorso ornato e rotondo siccome in francia, ovvero va stringato e
che le incorniciavano il volto pallido e rotondo all'altezza delle guance. 3
, xiii-50: il volto della moglie, rotondo, massiccio,... pareva
genere di vermi intestini cavitari. corpo rotondo, elastico, bocca orbicolare; pene
le antenne terminate da un pezzo ovale rotondo o conico, o di tre articoli
[ciambella] con un grosso buco rotondo, taluna oblungo, ovale, a otto
nell'estremo aguzzo, / ovver rotondo con l'ottusa posta, / muo-
]... se termina in rotondo all'apice. tramater [s. v
presenta il suo apice spuntato e quasi rotondo. pascoli, 180: albero tristo
pacifico, posato, senza nervi, rotondo. -che ha grossa mole ed
: sopra questa zontura sie un osso rotondo nervoxo chia- mado ochio del zinochio e
. giuliani, ii-375: grasso e rotondo come una palla di cera. -formazione
testa relativamente piccola, becco diritto e rotondo, gambe alte e con quattro dita
5. 2. region. buco rotondo che si produce nelle suole delle scarpe
l'intersezione della superfìcie di un cono rotondo indefinito con un piano parallelo a una
,... risulterebbe il solido rotondo c e f h r.
compagnia delle fanciulle celesti, dal petto rotondo e palpitante; occhi neri, bianche come
parma1, sf. stor. scudo rotondo di diametro inferiore a 1 m,
mezza pasciuta. 5. rotondo, paffuto, gradevolmente pieno e florido
pittura fine ottocento, alla pastosità, al rotondo, allo sfumato, alla 'pasta
la rotella o patella è un'osso rotondo, che stabilisce l'articolazione del femore
stor. specie di tamburo largo e rotondo che nell'antica atene veniva applicato al
così chiamato perché era un largo e rotondo tamburo nel quale introducevasi la testa del
2. largo, ampio, rotondo (in quanto simile, in qualche
stor. antico scudo greco frastagliato, rotondo, ellittico o, anche, in forma
come pure lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. lessona, 1100
corte, larghe. il frutto è rotondo, nero, di diametro di linee 6
quali ciascuna racchiude un vermicciolo lungo, rotondo e sottile. spettacolo della natura,
un vero documento, col suo pieno e rotondo effetto come li sa fare la cinematografia
seguito alle calcagne dall'omino piccolo e rotondo, una botticella. -scherz.
, 4-v-88: feci un sottile pertugio rotondo nel centro del coperchio e v'insinuai bellamente
come pure lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. moretti, ii-683
: e un cespuglio, è un ciottolo rotondo / che nascondere deve il corpo intero
col temperino tagliente che abbia il petto rotondo e rilevato. 11. sporgenza
momento il notaro neri, piccolo, rotondo, calvo, una vera trottola, col
sedere inaspettato. un sedere solido, rotondo, muscoloso, ridondante, petulante,
quindici de cera e pevere lungo e rotondo. il pevere longo è come quelle gattelle
,... pevero longo, pevero rotondo..., foglie de salvia
: cenammo in salotto, al tavolo rotondo, sotto il lume a petrolio che mediante
superficie piatta; non incurvato, non rotondo. crescenzi volgar., 10-35:
mezo di esso è l'umore cristallino rotondo overo di figura sperica con una certa
una varietà di fico che fa il frutto rotondo, sessile, piano superiormente, di
, 39: 'piatto': il vassoio rotondo d'argento, che sta in cima al
verso picchiato della quaglia, il richiamo rotondo del cuculo. 4. sottoposto
: e piccolo di statura di viso rotondo. ferd. martini, 4-4: la
ha il rostro duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli alberi. ha
pico ha il rostro duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli alberi.
modo: guarda se hae lo capo rotondo e la sommitate piana, lo becco curto
giorgione piacque maggiormente il pieno e il rotondo; ma ne differisce anco nel chiaroscuro.
carreggi lungo il fiume diguazzante fra il rotondo pietrame. 2. insieme dei fregi
cuore il mondo / come un pietróne rotondo / riempiendo l'universo / del
1-14: è bianchissimo [l'allume rotondo], astringente gagliardamente ed ha in sé
: 'pigione': è un grosso bastone rotondo fatto a clava che giova per pigiare
gli risponde carlottavo socchiudendo in un sorriso rotondo quella sua boccuccia a mammamìa.
in veterinaria, piliere è un travicello rotondo, di mediocre grossezza, alto circa 2
, pezzo di legno di quercia, rotondo, grosso, acuminato all'estremità inferiore
/ qual escon fuor del primo mur rotondo / con tanta venustà quant'altr'ha
: essi [i deputati] chiedono che rotondo tra gli altri dia conto di 60
di feltro molle col cocuzzolo basso e rotondo. fucini, 846: lui,
utero, sollevate dal passaggio del legamento rotondo, della tuba e dell'ovaio.
quarto della prima linea del carpo, rotondo, articolato col piramidale, il quale
. moravia, xii-80: sul suo volto rotondo si diffuse una serenità placata, come
, cioè l'allume scissile, il rotondo, lo strongile, l'astragalote,
, cioè l'allume scissile, il rotondo... e il plintite. mattioli
un piccolo tumore molle, circoscritto, rotondo, indolente, che cresce di volume
[dei graniti] rappresenta quasi un fiore rotondo polipetalo. 0. targioni tozzetti
frutti che avanzano in ciò ogni altro rotondo o lungo frutto di pianta d'agrume
non so, o per il polso rotondo... mi confermò nell'impressione.
fastello di gocce smerigliate dominante il tavolo rotondo, i piatti alle pareti, il
.. ha le foglie pendenti in rotondo, grosse, polpute, verdi sbiancate,
piuttosto un bell'uomo, col volto rotondo, la fronte ampia e una carnagione forse
porcina. -occhio porcino: occhio rotondo, piccolo e infossato fra le palpebre
il tempio] un trono alto e rotondo, / di tenebrosa porpora coverto. d'
terminato da un lato mediante certo bottone rotondo ed avente dall'altro certa estremità appianata
traffico a traverso di un piccolo foro rotondo nella parte superiore e chiuso da un
de capitani lombardamente roseo, posato e rotondo. -saldo, solido.
berillo, con un cognome tutto posato e rotondo che richiama il barile.
guance. padula, 57: viso rotondo ed occhi piccolini / con due pozzette
a don ciccio, scaracchiargli il no rotondo dei furbi sul suo parruccone di questurino non
con la bocca a modo di un occhio rotondo che del continuo teneva aperta a guisa
, vidi anche, in bel carattere rotondo, prenome e cognome mio: giosuè
inconsapevole mi presenta il suo piccolo specchio rotondo, alla luce della lampada azzurra.
conica e qualsivoglia corpo prismatico a qualunque rotondo. tommaseo [s. v.]
è sempre un piacevolissimo vino, profondo, rotondo, giusto. 21
di pronazione della mano: il pronatore rotondo (o, disus., gran
'gran pronatore 'o 'pronatore rotondo ': muscolo collocato nella parte anteriore
e le persone del governo provvisorio, prosdocimo rotondo, tornato privato cittadino, valendosi delle
pedicello comune, becco conico grossissimo e rotondo nella base, la cui punta è leggermente
il di cui canto o suono rotondo e sordo uscir sembra per la parte opposta
ovale o cilindrico, ma corto e rotondo ad ogni capo, di colore sempre
al mondo rare, / l'eminulo, rotondo e pudico alvo, / co'lati
parola indica... un divano rotondo con una spalliera a cilindro nel mezzo.
chiamiamo il puntaspilli perche è peloso e rotondo proprio come quegli oggettini di peluche delle
la carnagione opulenta del petto, il collo rotondo, le guance paffute e punteggiate di
'l petto suo per se stesso è rotondo e spiccato, non è per forza
? / ora chi l'ha più rotondo e pontuto? / è con mani tremanti
ciglia gialle, intorno al grande occhio rotondo, bianco e vuoto come l'occhio
atmosferica, sono segnate sopra un quadro rotondo da una lancetta collegata, mediante una
quadrato, fatto di legni e talvolta rotondo, formato con pelle stesa e fornito
; l'ebraico rabbinico, o 'alfabeto rotondo... è la scrittura dei
sole, ei non si vede perfettamente rotondo, ma alquanto sguan- ciato, simile
-fare quadrato del tondo, fare del quadrato rotondo: mutare le cose secondo il proprio
tondo ', 'far del quadrato rotondo ': mutare le cose a capriccio.
metafisicamente e assolutamente: ogni circolo è rotondo; fisicamente: nessun morto risorge;
, dal quale si genera un rovescio rotondo; dicesi guardia larga, per essersi la
fio, / massime se il martel rotondo e grasso / o il billi entrar volesse
rumore, a colpi distinti, meno rotondo e meno pieno dei motori a stella
creduto bastardelle regio, col suo testone rotondo, col suo naso corto e rabbuffato in
dei turbellari: comprende turbeilari dal coipo rotondo, più o meno appiattito, con
luogo sommamente conviene al cirugico deve esser rotondo, retto e della longhezza d'una
animali, le cui forme tirano al rotondo o al cilindrico. b. del bene
spazzata / ubbriaca ed allargata / dal rotondo del danzar del pigiatore. buzzati,
caratterizzati da un grandissimo becco convesso e rotondo al di sopra, curvo, cavernoso,
nera; lo stelo ramoso, inferiormente rotondo, peloso; le foglie inferiori semplici
, a erba rasa corta, era rotondo e convesso come una cupola schiacciata.
4 raspino ': strumento di ferro rotondo e alquanto piegato nella estremità di cui
'santi, iii-248: or monte rotondo è abitato da varie famiglie commode
1-295: la razza è un pesce rotondo con lunga coda, che abbonda nel mare
scutella... succiso e facto rotondo a la parte exteriore talmente che sito
. redondilla, deriv. da redondo 'rotondo '(lat. rotundus)
'regina claudia ': è il frutto rotondo, solitamente verde, pruinoso, grosso
. il frutto è grande, quasi rotondo, colla corteccia piuttosto nervosa e grossa
ha forma circolare o anche sferica; rotondo. giacomino da verona, xxxv-i-632:
lat. rotundus (v. rotondo). reónomo, sm. medie
lin nelle retate / braccia tratto, il rotondo inganno avvisa. -percorso da un
mezo di esso è l'umore cristallino rotondo overo di figura sperica con una certa pianura
retóndo e deriv., v. rotondo e deriv. retóne, sm
non so se il signor guerzoni sia rotondo in matematiche, per la qual parte guglielmo
capelli cimati alla bruto, il cappello rotondo colle ali rialzate ai lati. pratesi
si scoprì il capo che aveva ben rotondo, ricciuto e nero come quello d'un
. pigafetta, 4-50: fano panne rotondo bianco de medola de arbore, non
la commedia in versi, è anch'egli rotondo e ridondante e profuso e incerto.
siano strie erano riempiuti di un bastone rotondo, come una fune. -tutto
inconsapevole mi presenta il suo piccolo specchio rotondo, alla luce della lampada azzurra. pea
12. largo, ampio, rotondo; ornato di arricciature e sbuffi (
. la cintura rilasciata attorno il bel pancione rotondo,... si faceva vento
re] piccolo di statura, di viso rotondo, con occhi glauchi che tendono al
bocca. il corpo è ovale e rotondo... le larve sono bianche,
le persone del governo provvisorio, prosdocimo rotondo, tornato privato cittadino, valendosi delle
quella voce cupa e solenne nel silenzio rotondo si era ripercossa in tutti i cuori.
17-52: ferì, ciò detto, nel rotondo scudo, / ma noi passò,
ritundo e deriv., v. rotondo e deriv. ri tur aménto
akrp rivoltato intorno rp, al solido rotondo fatto dallo spazio aqrp, rivoltato similmente
lungo manico. -anche: il recipiente rotondo per l'olio di tale lampada.
un piede e sormontato da un recipiente rotondo per l'olio, detto an- ch'
a forar, mola rodente / a far rotondo. -che esercita un'azione erosiva (
rodomonte. rodóndo, v. rotondo. rodonèa, sf. geom
presso il romantico la- ghetto col tempietto rotondo. gozzano, ii-187: romantica luna
d'oro posti dentro a un ornamento rotondo e composto di piccoli mostacciuoli o rombi
il latte, si rompe co 'l bastone rotondo. boccone, 217: coagulato che
di essa piega sia nel mezzo dell'angolo rotondo della piega.
rond, dal lati rotundus ìy. rotondo). ronda2, sf.
lat. rotundus (v. rotondo). rondàccia, sf.
, sf. disus. tipo di scudo rotondo e leggero. tassoni, 4-41
1-iii-381: 'rondaccia'... scudo rotondo e leggiero, che si portava da
, femm. di rotundus (v. rotondo), passata nel fr. rondache
dal lat. rotundus (v. rotondo). rondeggiare, intr. (
, deriv. da rond (v. rotondo). rondèllo1, sm. milit
, dimin. di rotundus (v. rotondo). róndene, v
alle reni. 10. foro rotondo praticato nel centro della tavola armonica di
carnagione opulenta del petto, il collo rotondo, le guance paffute e punteggiate di
piccole mezze lune che non oltrepassino il rotondo al di sotto.
del tu. posato, roseo e rotondo, cogli occhi chiari, i baffi
centro. 7. scudo leggero, rotondo e convesso. guido da pisa,
: la rotella o patella è un osso rotondo che stabilisce l'articolazione del femore colla
. ant. soldato armato di scudo rotondo. roseo, v-89: se
roulette. rotellino, sm. scudo rotondo, di piccole di e
= femm. sostant. di rotondo. rotondaménte (ant. ritondaménte
carica stadera. = comp. di rotondo. rotondaménto (rotundaménto),
{ rotóndo). disus. rendere rotondo; dare forma rotonda. -anche
assumere forma sferica o tondeggiante; apparire rotondo. citolini, 40: sarà prima
. da rotundus (v. rotondo). rotondastro (ant
quel rotondeggiare. = denom. da rotondo, col suff. dei verbi frequent.
di malattia. = dimin. di rotondo. rotondézza (ritondéza,
. e letter. l'essere rotondo o sferico; rotondità; sferi
57: s'ogni periodo è necessariamente rotondo, perché ràromatario pone la rotondezza per
. rotondìccio, agg. approssimatamente rotondo. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
sono rotondicci. = deriv. da rotondo. rotondina (ant. rodundina)
= dimin. femm. sostant. di rotondo. rotondino (ant. ritondino)
; girello. = dimin. di rotondo. rotondità (ant. retondità,
rotonnità), sf. l'essere rotondo. -in senso concreto: forma o figura
alcuna delle macchie particolari fusse un corpo rotondo, quali si stimano esser tutte le
. da rotùndus (v. rotondo). rotonditura (ritonditura),
cazzo. = deriv. da rotondo, con il suff. dei nomi d'
inconsapevole mi presenta il suo piccolo specchio rotondo, alla luce della lampada azzurra.
ameni giardini di tempe. -desco rotondo: la tavola dei cavalieri arturiani.
innanzi messo. / avvisi tu che dal rotondo desco, / dagli amadigi,.
spazzata / ubbriaca ed allargata / dal rotondo del danzar del pigiatore. -con
la spiaggia luciaa. -arco tutto rotondo: arco a tutto sesto. carducci
l'arco ogivale si accoppia all'arco tutto rotondo, adomato poi dei più insigni lavori
taglio dritto o svasato. -taglio rotondo: in legatoria, taglio incavato apposto
e a stendere man mano, col rotondo mattarello, a fare la 'sfoglia'della
sua tangente fb onde risulterebbe il solido rotondo cefhr simile allo spazio d'una tromba,
a quelle delle canne e di molto e rotondo granello. mattioli [dioscoride],
carreggi lungo il fiume diguazzante fra il rotondo pietrame. -con riferimento al globo
ritonda. buonafede, 2-iv-30: il rotondo incorruttibile e inalterabile cielo non di elementi
sopra un corpo asciutto, tirano sempre al rotondo. -per simil. pareggiato, rifinito
il sopraomato delle quali regge il cupolino rotondo che lo coperchia. monti,
al mondo rare, / l'eminulo, rotondo e pudico alvo, / co 'lati
, morate ciglia, / breve e rotondo il piè, la gamba snella.
e sentiva il suo ginocchio marmoreo, rotondo. palazzeschi, 4-152: palle era un
si può dire, ma così traverso e rotondo di spalle, massiccio, da assumere
seno? / ora chi l'ha più rotondo e pontuto? » / e con
, che dava spicco al culo bianco, rotondo e muscoloso. -sm. rotondità
fio, / massime se il martel rotondo e grasso / o il billi entrar volesse
cattedrale di portogruaro, il canonico più rotondo, liscio, e mellifluo che fosse nella
bianco che le si distendeva sul ventre rotondo e gonfio. fenoglio, 5-ii-283:
, medesimamente tanto più sie il numero rotondo, quanto su la quarta 0 su
ci era un non so che di troppo rotondo e di sonante che conveniva ammorzare.
francese, vedete com'esso è pieno e rotondo nelle altre che trasportò dal latino.
per cena imitator dello stile fiorito e rotondo di alcuni antichi. de sanctis, iii-90
., pur di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza e la brevità,
un signorile bisogno di scrivere liscio e rotondo. -sm. eloquenza equilibrata e
altra poetica industria. da ciò nasce quel rotondo, quel canoro, che ci rapisce
la 'commedia in versi', è anch'egli rotondo e ridondante e profuso e incerto.
inteso da ognuno: vocabolo alto, rotondo, armonioso. martello, 55:
. martello, 55: chi nel rotondo allor greco idioma, / che vivea,
e quello che i musici sogliono appellare rotondo, che tanto vale di sotto quanto
impigrisce e ondeggia in corsa con un impeto rotondo che sembra voler riscuotere gli echi più
: udì... il richiamo rotondo dell'upupa. malaparte, ii-101: e
sede centrale, bell'uomo, tutto quanto rotondo, anche nella voce: rotondo e
quanto rotondo, anche nella voce: rotondo e pastoso. -velare (la pronuncia
per lo contrario del 'c'di suono rotondo. idem, ii-i-142: le..
son queste:... 'eh'rotondo, 'eh'schiacciato..., 'gh'
, 'eh'schiacciato..., 'gh'rotondo, 'gh'schiacciato. gigli, 2-12
'c'muto, 'c'chiaro, 'eh'rotondo, 'eh'schiacciato. -pronunciato in modo
belle sparate, gli stessi 'annalr con rotondo parlare cel dicono. massaia, ix-206
, risposi al re con un no rotondo. faldella, iii-2-249: « no!
banditi, avremmo risposto con un no rotondo. -con valore awerb.
vii-609: vi dico chiaro, netto, rotondo che non ne vò più sapere.
, iv-2-205: egli parlava lento e rotondo, di tanto in tanto pronunziando rapidamente
: amor, amor, tu se'cerchio rotondo: / con tutto 'l cor chi
geniali, tiranneggiati dall'utopia del sistema rotondo e definitivo, parti non nate in
tornare anche al culto del consacrato, al rotondo, al conchiuso. -che
, 1-52: orologi. il tempo è rotondo; ritorna in se stesso.
, 7-275: benché il lirico venusino chiamasse rotondo l'uomo savio e dabbene, trovo
. alfieri, 6-109: è un uomo rotondo, / plebeo, sì, ma
da un canto introduttivo che compieva il rotondo numero di cento. 11. ingente
è sempre un piacevolissimo vino, profondo, rotondo. a. piccinardi [« la
. 13. anat. muscolo rotondo (anche solo rotondo, sm.
. anat. muscolo rotondo (anche solo rotondo, sm.): ciascuno dei
. fra questi possiamo menzionare il 'muscolo rotondo maggiore', muscolo che occupa la parte
esterna dell'omero. -legamento rotondo: fascio fibroso dell'articolazione media radioulnare
articolazione radio-cubitale media. -legamento rotondo dell'utero: cordone costituito in gran
tessuto cellulare del pube. -legamento rotondo del fegato: base del legamento falciforme
ombelico. f f -legamento rotondo del femore: quello teso dalla fossetta
che a colma. -pronatore rotondo: v. pronatore. 14.
, et il meno copioso in carattere rotondo. foscolo, xxi-137: avvertite che.
in corsivo, hanno da stare in rotondo. arneudo [s. v.]
giorgione piacque maggiormente il pieno e il rotondo. savinio, 12-347: l'orchestra migliore
fine ottocento, alla pastosità, al rotondo, allo sfumato, alla 'pasta'di un
pictor. 18. marin. rotondo di poppa: parte inferiore della poppa
-alla rotonda, a, al, in rotondo: disponendosi in cerchio. bartolomeo
, 4-88: la tunica era aperta in rotondo, attorno al collo, e al
e imperatori. -girare a rotondo a qualcuno: fargli girare, fargli
bello innamorato sarà egli? -in rotondo: circolarmente. soderini, ii-253:
.. ha le foglie pendenti in rotondo, grosse, polpute, verdi sbiancate,
è rotonda. -77 denaro non è rotondo per niente: a indicare che è
règolati, perché il denaro non è rotondo per niente. 23. dimin
rotónno e deriv., v. rotondo e deriv. rotoplano, sm
schiacciato, piccolo di non infima grossezza, rotondo, che si trova nella spessezza dei
rotundo e deriv., v. rotondo e deriv. roturière, sm
di astone, da una sola parte rotondo, cioè più di sopra, e di
. -pagnotta o forma di pane rotondo (anche nell'espressione pane a ruota
, ricordo... che il mostro rotondo di platone, a quanto pare, appena
tiepido. -salatino costituito da un involucro rotondo di pasta sfoglia arrotolato su se stesso
.. pur di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza e la brevità,
-chi). ant. piccolo contenitore rotondo, per lo più ligneo, che serviva
suo povero,... al rotondo, all'imbottito, al cremoso, allo
salita / d'un picciol monticel quasi rotondo, / sì facile a montar che
col bordone, la scarsella, il cappellone rotondo, il sarrocchino azzuiro e, cucite
, lunga, con rostro lungo, rotondo, con forte uncino, compresso ai
terraqueo sia stato creato interamente ed egualmente rotondo con una crosta sassosa. manzoni,
non sgradevolmente il suo mento robusto e rotondo. = comp. dal pref
, 14-iii-1986], iii: un tavolo rotondo dei primi dell'ottocento...
muraglia fa sublicare seu sblisigare ogni corpo rotondo. = adattamento del milan. sbrisigà
se ne stava alla finestra sbottonato e rotondo. fenoglio, 1-i-1404: da una
[il mondo] sia, benché rotondo, / più d'un monte il fa
bordone, la scarsella, il cappellone rotondo, il sarrocchino azzurro e, cucite
della torre] / a caratter di scattola rotondo: / « disfarà questo incanto un
, quasi tementi, pare, del rotondo torrione che hanno a ridosso. gozzano,
. gadda, 21-167: tra lo scheletróne rotondo del teatro di pompeo e le rettangolari
che proiettava la sua luce sul tavolo rotondo. bonsanti, 4-270: la luce
costaggiù la furberia troppo esercitata dell'ometto rotondo si stanca in scimunitaggine. pirandello,
il seno? / ora chil'ha più rotondo e pontuto? » / e con mani
; cioè l'allume scissile, il rotondo, lo strongile, l'astragalote,
una o più società. scissile e rotondo. targioni tozzetti, 12-4-109: trovai altresì
scìtala, sf. stor. bastoncino rotondo usato dagli antichi spartani per trasmettere messaggi
capelli cimati alla bruto, il cappello rotondo colle ali rialzate ai lati...
scomberoidi; ha squame quasi impercettibili, corpo rotondo e allungato a mo'di fuso;
. 5. region. berretto rotondo con visiera. 6. locuz.
. 2. region. berretto rotondo con visiera. banti, 11-291:
versi scorbutici / per questo tuo compleanno rotondo. 4. impervio, impraticabile,
quel momento il notaro neri, piccolo, rotondo, calvo, una vera trottola,
. pigafetta, 4-50: fano panne rotondo bianco de medola de arbore, non molto
3-312: un vaso di fattura galante, rotondo scorza a coralli e chiocciole e nichi
de amicis, xii-125: un visetto rotondo di madonnina, illuminato da due begli
quale gotico, inglese, italiano, rotondo, che la qualifica in base allo stile
dopo, ricucita la piuma sul cappello rotondo, ripose tutti quei cenci, quei pezzetti
el secespito cum oblongo manubrio eburneo, rotondo et solido, iuncto nel capulo cum
mezza dentro e mezza fuori del buco rotondo della stufa. -lato posteriore di
, 2-iii-58: vedo anche al tuo tavolo rotondo multicolorato da un bucara un segretarietto sardo
'metà') 'quasi'e rotundus (v. rotondo). semirótto, agg. letter
: amor, amor, tu se'cerchio rotondo: / con tutto 'l cor chi
moravia, xii-80: sul suo volto rotondo si diffuse una serenità placata, come se
. milizia, i-316: il capitello è rotondo, ornato fra l'abaco e il
sia lungo e serpentino, ilpetto grosso e rotondo come colombo. ondulato, tortuoso
, et un'altra che fa il cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio.
2-xix-262: è un pezzo di legno rotondo di bosso, di cui se ne servono
sia coperto e questa nel mezzo abbia un rotondo buco; sia dopoi fatto una sferetta
emisferico ed ovale, ordinariamente incurvato, rotondo al disopra e piano al disotto.
sia coperto e questa nel mezzo abbia un rotondo buco; sia dopoi fatto una sferetta
/ ben rimenato bensoffice, dentro al cavagno rotondo; / non la sottile sfogliata con
inquieto e disattento. occipite alto e rotondo, che discende in un collo fine
carena, 1-33: 'sfumino': piccol rotondo cilindrico di pelle, di seta o
suoi strumenti, valendosi di un buco rotondo aperto nei fianchi della stessa, che
sole, ei non si vede perfettamente rotondo, ma alquanto sguanciato, simile alla
lati mattoni, il primo con rotondo o sia circolare impronto, come il
sottile e foggiata, fa il fusto rotondo et i rami crea quasi che di forma
in chirurgia, è un piumacciuolo di filaccia rotondo e piatto, o un pezzo di
una di queste piante è a cespo rotondo non più alto che a mezza vita (
, stupenda. moravia, iv-338: un rotondo e smagliante mazzo di fion.
e l'altra banda in punta uno smusso rotondo che si componga a far colonna,
, morate ciglia, / breve e rotondo il piè, la gamba snella. padula
diviso, nel cui mezo passa un astile rotondo di ferro. guarino guarini, 1-344
lo 'a'. formasi con men rotondo gorgozzule che lo 'a'e minor sollevamento
.., guarda se hae lo capo rotondo e la sommitate piana, lo becco
alla colonna sul suo capo è il rotondo scudo sonoro del coribante dicteo. sinisgalli
oriani, x-21-125: un minuscolo specchio rotondo attaccato alla spagnoletta della finestra. penna
capelli cimati alla bruto, il cappello rotondo colle ali rialzate ai lati, gli spallacci
napoletano [carciofo] è chiaro, rotondo, spampanato come una bella rosa.
sua tangente fb onde risulterebbe il solido rotondo cefhr simile allo spazio d'una tromba,
ojetti, 1-46: posato, roseo e rotondo, cogli occhi chiari, i baffi
volò lontano. -scherz. sedere rotondo. sacchetti, x-144-10: martellino tenea
a due posti soli, col vetro davanti rotondo come quello delle campane sulle pendole,
2-351: sia dalla sommità della vite, rotondo, con buoni e spessi nodi,
'l petto suo per se stesso è rotondo e spiccato. crescenzio, 2-1-106: osservavano
. che dava spicco al culo bianco, rotondo e muscoloso. landolfi [gogol']
..; aveva nel mezzo un forame rotondo, con sopravi uno spiraglio rettangolare o
poliedriche e leggermente appiattite, presentano nucleo rotondo o ovale e protoplasma con processi spinosi
, dell'ordine de'nematoidei: corpo rotondo, elastico, in ambo le estremità assottigliato
o luna, o stelle, o del rotondo / e vasto firmamento almi splendori.
che si scopre certo sportello, come rotondo, o sia finestrino, dentro cui si
o con lo spago. -ferro rotondo e tagliente per metalli. biringuccio,
colla chiave. poi, il chiavistello è rotondo e la stanghetta è piana. guerrazzi
quel rumore, a colpi distinti, meno rotondo e meno pieno dei motori a stella
e a stendere man mano, col rotondo mattarello, a fare la 'sfoglia'della
quadrato, fatto di legni e talvolta rotondo, formato con pelle stesa e fornito
vi fosse appeso, il grande prato rotondo. -figur. esteso, diffuso
come pure lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. 0. tareioni
francescano stimmatizzato che viveva a san giovanni rotondo. gozzano, i-1223: leone bacia le
come pure lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. de pisis,
dal lat. rotundus (v. rotondo) e secondo altri dal got. *
, tr. (stóndo). rendere rotondo. p. petrocchi [s
, di sfondare), agg. reso rotondo, che ha forma tonda, arrotondato
al lat. rotundus (v. rotondo). stone, sm. invar
2i]: ventre fecondo di femmina-cofano rotondo di aeromotore, custode di strapotenze urlante.
siano strie erano riempiuti di un bastone rotondo come una fune. d'annunzio, v-2-72
momento il notare neri, piccolo, rotondo, calvo, una vera trottola, col
fiorentino, 14: l'allume scissile il rotondo, lo strongile, l'astragalote.
bricio, i quali presentano il loro corpo rotondo. = voce dotta, lat scient
]: originariamente il subbio era il legno rotondo su cui i tessitori avvolgevano la tela
fa sublicare seu sbli- sigare ogni corpo rotondo. = etimo incerto. sublìcio
'quasi'(v. sub1) e da rotondo (v.). subrubrina
4. divano imbottito, basso e rotondo, a più posti, collocato generalmente
. in fatti la testa era un oggetto rotondo, una sfera; che c'entrava
sf. ant. scudo di legno, rotondo e convesso simile alla rotella.
mezzo centimetro, e con un tagliapaste rotondo, liscio del diametro di quattro centimetri
paragone del corpo, e il muso più rotondo; è runo nericcio superiormente,
(rettangolare o quadrato), ma anche rotondo, ovale e variamente sagomato, di
spinoso, che produce un grosso agrume rotondo, con scorza spessa e gialla e
il frutto s'assomiglia a un gran limone rotondo con la scorza grossa e gialla,
aggiuntovi, con mutar quel corpo di rotondo in una falda larga, ella cesserebbe
era piccolo e corto. il viso rotondo, bianco e tarmato. 3
. fogazzaro, 5-150: un tavoluccio rotondo e alcune sedie di ferro servivano per
, per lo più di metallo, rotondo o rettangolare, con bordi bassi,
e rinforzato ai lati, per lo più rotondo, usato dai vigili del fuoco per
. ha nel mezzo un trono alto e rotondo / di tenebrosa porpora coverto. d'
sommamente conviene al cirugico, deve esser rotondo, retto, e della longhezza d'
l'arco ogivale si accoppia all'arco tutto rotondo, adomato poi dei più insigni lavori
a terrazza, sul cuifine era un altare rotondo consacrato a un genio che faceva spaventare
volgere la ruota d'intorno: è rotondo nella sua grossezza, avendo quattro bocche
di velluto nero e un piccolo berretto rotondo col tettino inverniciato compivano la sua toletta
/ come il nido del picchio rotondo / resta sempre un'impronta viva e mobile
geniali, tiranneggiati dall'utopia del sistema rotondo e definitivo, parti non nate in modo
. pratesi, 5-334: quello scoglio rotondo e cavo... finiva col
toghe. 2. piccolo berretto rotondo, rigido, di solito nero o a
. cappello da donna piccolo, rigido, rotondo e senza tesa (spesso di pelliccia
tondare1), agg. ant. reso rotondo, circolare, sferico o, anche
una parte del corpo); liscio e rotondo (le ginocchia). - anche
4. tose. ant. mantello rotondo; sanrocchino. biscioni [s.
. ant. e letter. l'essere rotondo, circolare, sferico o, anche
a quella del cerchio; circolare, rotondo; disposto circolarmente, arrotolato.
buon punto. = forma aferetica di rotondo (v.). tóndo2
tortale2, sm. tose. particolare tavolo rotondo fornito di due manici su cui si
il sopraoranto delle quali regge il cupolino rotondo, che lo coperchia. = deriv
: amor, amor, tu se'cerchio rotondo: / con tutto 'l cor chi
trafora: se però il foro è rotondo, dicono punzonatrice. g. raimondi,
, che per uno stretto spiraglio, e rotondo ^ introduce un sottil raggio di sole
tra la camomilla, come un nido rotondo di paglia e di lanugine e, dentro
procede per la corda segnata col 'b'rotondo, dal loro principio trasportata verso il grave
se l'aggregato dei fiori forma un corpo rotondo a guisa di globo o o di
innestano i muscoli sopraspinoso, infraspinoso e rotondo piccolo. = deriv. da trocantere
momento il notaro neri, piccolo, rotondo, calvo, una vera trottola, col
forma modesta e benevola di un tubero rotondo che nasceva sopra a due baf- fetti
. 4. ant. piedistallo rotondo. fr. colonna, 3-299:
inteso da ognuno: vocabolo alto, rotondo, armonioso. chiabrera, 585:
che morde [ragno] ha il corpo rotondo che corrisponde alla figura di quelli che
. - vela rotonda: v. rotondo, n. 14. - vela sciolta
dei vini]: secco, asciutto, rotondo, pieno, morbido, abboccato,
corpi naturali nessuno si e verificato semplicemente rotondo. -controllare l'esattezza di un
stanno scherzando sul labbro d'un vaso rotondo ripieno d'acqua. 2.
natiche grandi, corpo piuttosto quadrato e rotondo che lungo. pascoli, 655: al
. bacchelli, 12-106: il tempio rotondo di vesta e il luogo delle vestali
sono ornate da un vezzo o comicioncino rotondo del bel peperino del vicino montamiata.
palazzeschi, 1-313: il gran prato rotondo è circondato da un viale.
serpetro, 228: il 'pepe'si genera rotondo, da certe deboli viticelle, quali
del suo personaggio non consente il canto rotondo, raccolto sul fiato cn'è propno della
pelago f f i rotondo,... sanza riparo sì si
otto mesi; ma vien su grasso e rotondo come una palla di cera.
levi, 2-74: anzitutto era un oggetto rotondo, curvo, chiuso, come i
: sopra questa zontura sie un osso rotondo nervoxo chiamado ochio del zinochio e da
angoloso, col suo storto, al rotondo, all'imbottito, al cremoso,
zucchettine piccole col collo lunghetto e corpo rotondo sono della sorte medesima delle bianche.
. tipogr. carattere tipografico con occhio rotondo e marcato. = dal nome del
. eccomi in un teatro dorato rotondo e sordido che pare una vecchia bomboniera.
geridòn], sm. invar. tavolino rotondo con piede centrale, diffuso a
del negozio, mi segnalò il tavolo rotondo che faceva al caso pel centro del
cm di diametro. 2. stampo rotondo privo di fondo che si usa per riempire
borgogna, francia). profumatissimo, rotondo, buono e robusto corpo. =
la repubblica [18-viii-1995]: qualcuno aporto rotondo, ha annullato su due piedi la
la repubblica [18-viii-1995]: a porto rotondo i vip cancellano la festa del post-ferragosto
del post-ferragosto... qualcuno a porto rotondo, ha annullato su due piedi la
mi vedo davanti un omone grasso, tutto rotondo: la faccia rotonda, la testa
, la testa rotonda, il pancione rotondo, tutto rotondo era, come la
testa rotonda, il pancione rotondo, tutto rotondo era, come la reclame dei pneumatici
come la reclame dei pneumatici michelin, rotondo e bianco e rosso, più rosso
invar. colino costituito da un filtro rotondo a molla, usato nella preparazione di
peperoncino all'annoiato vippame vacanziero di porto rotondo. vipperìa, sf. iron