, sì nell'altezza come nella rotondezza del gambo. = comp.
fra giordano [crusca]: quella stessa rotondezza che hanno le pallottole di ferro.
e a loro, cioè per la rotondezza del mondo. libro di sydrac,
si verrà polendo e riducendo a perfetta rotondezza il gesso sopra la
monti e dei mari che avanzavano la rotondezza della terra. ruscelli, 3-59: essendo
d'esso corpo sferico che la sua rotondezza sia tanto poca che sia quasi insensibile
necessariamente rotondo, perché ràromatario pone la rotondezza per una di quelle condizioni che nobilitano
scriveva i suoi latini con una certa rotondezza di frasi. rotondìccio, agg
vestono di fuori, sia raccolta in rotondezza. ramelli, 143: entrano essi
vestono di fuori, sia raccolta in rotondezza. 13. rivestire un organo