; viene usata per le illustrazioni dei rotocalchi. = voce dotta, comp.
. racconto, pubblicato su riviste e rotocalchi (spesso a puntate), la
come l'antecedente degli attuali periodici e rotocalchi). baretti, ii-315
articoli per i giornali o novelle per i rotocalchi, ma romanzi meditati, elaborati,
consumo effimero, cinema, radio o rotocalchi io mi sento chiamare, designato da
vedere dalla platea o sulle pagine dei rotocalchi. -di animali. casti
, radio, cinema, televisione, rotocalchi), è accaduto qualcosa di ben
29-i-1065], 3: sembra che i rotocalchi prendano in prestito qualcosa anche dalla tecnica
amici), recensioni e fotografie di rotocalchi, richieste di scritti, di articolucci
di luly erano apparsi sui più noti rotocalchi. c. e. gadda, 23-201
amici), recensioni e fotografie di rotocalchi. buzzati, 6-66: vista così
vedere della platea o sulle pagine dei rotocalchi. moravia, xiii-306: lorenzo gettò
, la bellezza come la fotografano i rotocalchi. = abbr. di rotocalcografia
viaggio] leggendo un quotidiano, tre rotocalchi e un romanzo poliziesco. arbasino,
con alta tiratura (in partic. rotocalchi) destinati a un pubblico di modesto
proprio al centro del mondo che produce i rotocalchi su cui essi scrivono.
iii-7: stimolati dalla rapida circolazione divulgatrice dei rotocalchi e dei quotidiani, gli italiani interessati