tempo che nel più alto loco della sua rota ci ponga. ora poi che ella
giù che la più infima parte della sua rota. cellini, 1-75 (159)
sacchetti, 193-90: quanto volubile la rota mandò sul colmo re carlo terzo..
l'ombre e seguir l'aura estiva. rota, 1-2-68: convien pianga me solo
/ rivolge sé contra 'l taglio la rota. 5. nei giochi di
assai, / i qua'su per la rota aderpi- cando / s'andavan con le
de l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira
] schernisce gli affranti / dalla sua rota, e più con beffe ride / quant'
l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira
che tu se'nel colmo della rota e non ti puoi muovere, che tu
, acciò che tu conficchi la rota; e se ciò non fai, volgendosi
: uno spirito con ale tenea la rota da uno lato e un altro da l'
., 16-87: indi rupper la rota, ed a fuggirsi / ali sembrar le
è questo un farsi certo che sempre questa rota giri? de sanctis, i-197:
sen corra leggiero, / un'aurea rota, o bella mia, m'appresti?
sacchetti, 193-89: quanto volubilmente la rota mandò sul colmo re carlo terzo.
polveroso piano / non ritien de la rota orma o del piede; / fumar li
sen corra leggiero, / un'aurea rota, o bella mia, m'appresti?
tarmi con una casacca coll'archibusetto a rota senza lancia. = voce di
ita in fino adesso / in su la rota, come va l'uccello / di
. intelligenza, 70: évi la rota che dà l'aventure, / che tai
, par., 1-78: quando la rota che tu [o dio] sempiterni
sen corra leggiero, / un'aurea rota, o bella mia, m'appresti?
2-45: e farai come suol marmorea rota, / che lei non taglia e
l'arrota / fortuna a la sua rota. melosio, iii-282: arciero cupido
de l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. fagiuoli,
or mia ventura, / ella toma la rota tuttavia, / e quell'è quel
corrado] sotto urbano all'auditorato di rota, e sotto innocenzo al cardinalato.
[in roma] fu fatto auditore di rota, dove istette più tempo, e
a roma, lo fece subito auditor di rota. 3. eccles. è
. eccles. tribunale ecclesiastico della sacra rota. = voce dotta, lat.
l'arrota / fortuna a la sua rota. basile, iii-332: di lei,
vo bagnando spesso / contra mia voglia. rota, ix-675: e baciando bagnava or
ben, che sempre giri / la rota e dài e tolli a l'uom possanza
con questo giuoco continuo trastulliamo; la rota con volubile ritondezza giriamo; le bassezze con
battesmo / che tu vedesti dalla destra rota, / dinanzi al battezzar più d'
battesmo / che tu vedesti dalla destra rota, / dinanzi al battezzar più d'
: schernisce gli affranti / dalla sua rota, e più con beffe ride /
, 12-106: se tal fu l'una rota della biga / in che la santa
casa, i clienti, le decisioni di rota, la mobilia e la figliola.
dello stelo / a cui la prima rota va dintorno. cavalca, 9-362: per
i-22-18: così montava allor su per la rota, / come si va sul pin
, disco di legno, simile alla rota, cui si sostituisce, quando si
le tracce, o segni lasciativi dalla rota. idem, ii-172: questo brunitoio
valenti maestri, come marcantonio, martin rota, giulio bona- sone, il franco
, v-1-311: il timoniere sta alla rota del timone, senza mai distogliere lo
che la più infima parte della sua rota, se far lo potesse; e
era nel centro / de la sua rota il giorno, / e le colline e
prima volta che fe'quel camino. rota, ix-674: corsi ancor io con gli
, inf., 16-22: fenno una rota di sé tutti e trei, /
25-109: misesi lì nel canto e nella rota; / e la mia donna in
già sei volte almeno è da la rota / per gran sorte scampato e dal
troppo bene che tu se'nel colmo della rota e non ti puoi muovere, che
era nel centro / de la sua rota il giorno, / e le colline e
schiene d'asini pelati, con una rota sola e mezzo timone? quella è la
avesse saputo por il chiodo a la rota de la fortuna, cioè viver da gentiluomo
3 * 355: il moto circolare della rota è tanto più tardo, quanto egli
gabbionata, un bel dì farà la rota come una tacchina. 2.
, 12-108: se tal fu l'una rota della biga, / in che la
schiene d'asini pelati, con una rota sola e mezzo timone? quella è la
il lamento, crudelmente lo divora. rota, ix-672: ed è pur ver
notaro spagnolo ebbe ardire di comparir in rota pubblicamente e far comandamento, per nome
bene che tu se'nel colmo della rota e non ti puoi muovere, che
monforte può essere sforzato da nessuno. rota, ix-677: ecco ch'io suo padre
notaro spagnolo ebbe ardire di comparir in rota pubblicamente e far comandamento, per nome
arra: / però giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l
tutta la lunghezza della galea, di rota a rota su la squadra, è cubiti
lunghezza della galea, di rota a rota su la squadra, è cubiti cinquanta otto
visiva che non sofferisce di vedere la rota del sole. 8. rendere
coda, quella allargando in forma di rota, e col suo grido trae a sé
la fossa g q, che la rota possa pigliare l'acqua; dipoi dà la
: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte, quando il
l'un corno / e l'altro, rota, il gentil vostro affetto.
de lo stelo / a cui la prima rota va d'intorno. buti, 3-389
/ ch'amico di ventura / come rota si gira, / ch'elio pur guarda
la vita mia a ripentaglio grandissimo. rota, ix-676: era madonna giunta al
di alcuni fra gli uditori della sacra rota romana. de luca,
, cinque generali e un auditor di rota, tutti già molto stanchi dall'aspettare:
. trascorso, passato; intercorso. rota, 1-1-1: alcun fia, ch'esemplo
/ rivolge sé contra '1 taglio la rota. 11. organo collegiale rappresentativo
su l'eccelsa cima / de la mia rota ascenderai di corto. segneri, iii-1-277
batter di man gire alle stelle. rota, 1-1-255: son l'arsure ognor più
: or negre larve intorno ti fan rota, / or minaccia il crepato ovo improvvisi
, al loro piè da lungi / rota l'onda canuta, e in lievi crespe
, di un gagliardetto, ecc. rota, 1-1-254: e di crespo or la
cose, e voi dite parole. rota, ix-674: celeste donna in bel sembiante
'rotolare ', deriv. da rota * ruota '. crollata, sf
buti, 3-25: * quando la rota '; cioè la cumulazione e la
, 'a sé '; cioè a sé rota raguar- dare e considerare 'mi fece
, cinque generali e un auditor di rota, tutti già molto stanchi dall'aspettare:
era nel monno, / ca entanno a rota facea portatura. frezzi, iii-10-27:
tre donne in giro da la destra rota / venìan danzando. idem, purg.
fosse ad altro volta, per la rota / in che si mise com'era davante
collegio. -decano della s. rota: il presidente degli uditori rotali,
. sarpi, i-1-83: però la rota sino al presente non ha dato fuori la
: / tal de le parche la volubil rota / girar saldo decreto. tansillo,
di beatrice, elli defisse li occhi nella rota del sole e vidde due soli;
di giureconsulti forestieri che ha il nome di rota, e che giudica definitivamente di tutte
de lo schidone eretto, / volve in rota dentata esca di dente. ciro di
par., 1 -77: quando la rota, che tu sempiterni / desiderato,
e 'l velie, / sì come rota ch'igualmente è mossa, / l'amor
notare spagnolo ebbe ardire di comparir in rota pubblicamente e far comandamento, per nome
, ii-320: qual omo è su la rota per ventura / non si rallegri perché
3-18: movesi ratto e in spaziosa rota / gli omeri dibattendo ondeggia ed erra.
piò stringe; non muta / la rota di fortuna mio tormento. andrea da barberino
, / dexafitada, ed eno meza rota. = comp. da dis-con valore
sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma non me n'accorgo
dante, par., 1-78: la rota che tu sempiterni / desiderato, a
1-23: tutta la lunghezza della galea di rota a rota su la squadra, è
la lunghezza della galea di rota a rota su la squadra, è cubiti cinquanta otto
assorto (lo sguardo). rota, ix-677: io son guerra, tu
un corno / e l'altro, rota, il gentil vostro affetto. caro,
ogni negligenzia che fusse nell'anima. rota, ix-678: o luce del gran padre
.. ebbe ardire di comparir in rota pubblicamente. f. negri, 126:
nave. questo pezzo fa croce con la rota di poppa, verso l'alto della
più le cose mondane alla sommità della sua rota fa presso, tanto più le fa
, 12-110: se tal fu l'una rota della biga / in che la santa
in prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa profana né ecclesiastica,
e leggiadro sonetto del signor bernardino rota. garzoni, 1-875: il pesce echino
lirica temperata, il verso del signor rota fa buona prova, come sostenuto e
festa / voltando ne lo mezzo de la rota / in ver di noi li piedi
formiamo di noi l'empireo che non rota intorno a niente: è fermo in sé
che empiscono quell'angolo di dentro alla rota di proda, per fare quella più
tuoi figli ora lava / l'eu- rota sonante di canne, / e non li
-erba rossa: origano. -erba rota: erba perenne della famiglia composte tubuliflore
senza saper mai pregio di beltade. rota, 1-1-60: umana fu pietà, dispersa
sonagli e un campami senza campane. rota, ix-678: o luce del gran
casa, ii-165: ho ottenuto in rota il mandato contro di lui e suoi beni
adoprar, ne la sua terra. rota, 1-1-284: tutto il più peregrin,
riferimento a persona diletta, amata. rota, 1-1-304: ed io privo di te
, inf., 16-24: fenno una rota di sé tutti e trei, /
volga e libri. / altri di rota in guisa in aria spinto / si giri
più le cose mondane alla sommità della sua rota fa presso, tanto più le
/ angue, ch'attorce in flessuosa rota / sue parti estreme e se medesmo rode
, ii-6-122: il cielo è quella rota che trasmuta / tutte l'etadi della vita
che di farla dormire ebbe valore. rota, 1-1-10: son tarme sue due
delle stelle. zanella, i-157: rota la terra: obbedienti al sole / si
e 'l velie, / sì come rota ch'igualmente è mossa, / l'amor
,... e, deposto nella rota il loro vivo fardello, non viste
man voi ve va / una gran rota verso il manco lato. beicari, 1-139
disturbate. sarpi, i-1-83: però la rota sino al presente non ha dato fuori
un suo rescritto commise la causa alla rota di parnaso. manzoni, pr. sp
mio ha cinto da pietre preziose. rota, 1-1-155: questa scolpita in oro
, rassettare, rimettere in sesto. rota, 1-2-88: il mio navigio già sdrucito
veruno, salvo ch'aveva assai buona rota da pungiare il cavallo. g
, cioè guastada, che somiglia appunto una rota. carducci, ii-2-268: ma tu
sentimento, di un'ardente passione. rota, 1-1-13: vidi uscir de'begli occhi
/ a la fiata quei che vanno a rota / levan la voce e rallegrano gli
le fauci e in ogni fibra / rapida rota o turbine veloce. / sembra
: questo, a la sua volubil rota / si volse, in ch'ella fila
; e talvolta la più parte. rota, ix-677: è filo il desir mio
fignere le cose naturali ed artificiali. rota, 1-1-8: era la notte, e
da cui nullo flore fa partita. rota, 1-1-13: ogni stilla al cader
/ angue, ch'attorce in flessuosa rota / sue parti estreme e se medesmo
: di sotto al solare della bossola overo rota sia uno rocchetto con anelli lubrici e
e fa degli occhi suoi tepida fonte. rota, 1-1-144: io l'una e
el cipone, cominciò a fare la rota e le forche bonelle molto legiadra- mente
primieramente a corda, a miccia, a rota, a cavalletto, a forcella,
sia instabile e vagabunda la sua formidolosa rota. sanudo, lv-338: li altri
fornace ardente, ricettaculo di fiamme. rota, 1-1-97: bella dolce mia pena,
., 15-95: giri fortuna la sua rota / come le piace. giov
, / diede a volger la sua rota. gioberti, ii-103: in lui [
mole / e peso opposti urtano stabil rota, / sta immobil questa in sé,
30-2 (63): poi che la rota v'ha volto nel basso, / messer
sono amati / amando altrui da tua rota son franti! lorenzino, 149:
sempre ora dietro ora avanti / la rota sua senza alcun riposo, / con essa
/ maledetta, / in girar cotesta rota? goldoni, vii-99: fraschetta! dalle
il sepolcro illustre e chiaro, / rota, ch'a te di te toglie gran
mi porta innanzi con perpetua froda. rota, 1-1-264: fuor d'una rete
popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola in maniera. d'annunzio
, i-154: faccisi il diametro della rota a vano non manco di piei tredici e
mai esser stato perditore in battaglia alcuna. rota, i-i 290: per
per come. sarpi, i-1-83: la rota sino al presente non ha dato fuori
voi essendo, / che la mia rota ha volubile il fuso: / con un
somigliare tale atto, questo ballare a rota che move a stanza; ché quando una
laudandol dopo ciò con gaia boce. rota, 1-1-274: vestasi il mondo in
,... debbi fare la rota di diamitro piei vinti, e nella sua
madre che è gelato e vano. rota, 1-1-78: io l'una e l'
: io son venuto al punto de la rota, / che l'orizzonte, quando
che ghiaccio, tristezza e amaritudine. rota, 1-1-133: o luce del gran
stelle son più tarde, / sì come rota più presso allo stelo. poliziano,
gli altri si stavano a giacere. rota, 1-1-144: giaceasi donna languidetta e
/ né 'l mar segnò giammai tratto di rota. parini, giorno, ii-853:
linguaggio della poesia amorosa). rota, 1-1-13: ogni stilla al cader criava
., 15-95: giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l
largita / d'entrar ne l'alta rota che vi gira, / la vostra region
, ii-73: amico di ventura / come rota si gira. bonagiunta, lxiii-81:
, lxiii-81: qual omo è su la rota per ventura / non si rallegri perché
: tre donne in giro dalla destra rota / venìan danzando. fioretti, xxi-914-1:
popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola in maniera.
, e dei destini / l'immutabile rota, a lui s'appressa. moretti,
., 10-145: vid'io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce
/ si dé dicendo: -lasso! della rota / disceso son, po'ch'io
/ rivolge sé contra 'l taglio la rota. buti, 2-759: 'ma quando
ché, sendo per montare in sulla rota, / el popol fiorentin mi diè per
'n gota / e spessamente si fa una rota. sacchetti, 87-47: e'mi
, 237: par fiero drago, fulminando rota / la scandinava scimitarra orrenda / su
nubi altissimo si gira / con lenta rota il falco; e la gallina, /
/ ch'amico di ventura / come rota si gira, / ch'elio pur guarda
semplicissimo. — come personificazione. rota, 1-1-131: io son guerra, tu
della camera cubiculare di castello e della rota, « verbi grafia » il principe del
d'oscura povertà forse l'imbruna. rota, 1-1-94: morte, ch'in tutto
contadini. carducci, iii-26-42: il signor rota... immeglia il gusto con
-questo no -rispos'io -perché la rota / terza del ciel m'alzava a
tragiche scene / nel teatro di sua volubil rota! battista, vi-1-178: io per
la propria parola. v. rota, 70: dimmi un poco: dov'
, macchiare di rosso-vermiglio. rota, 1-1-25: costei con gli occhi rinverdì
abbonita fortuna, / tu sempre giri con rota importuna. ariosto, 1-60: non
col viso giocondo / lasciar salir la rota, e poi la 'mpruna, /
al suo ritorno. arici, iv-75: rota il vendicator ferro, e lo tinge
poi che privata sei di tal favilla. rota, 1-2-80: del ciel la luce
che inacerbarla e farla più grave? rota, 1-1-278: poco tutto l'egeo
né mai si scuote, e mai volubil rota / l'immensa spiaggia di fulgor ripiena
. rendere simile all'alabastro. rota, 1-2-72: dolce è veder di fonte
letter. arenato, insabbiato. rota, 1-1-119: uman, caduco velo,
ebbono più onorati e degni fregi. rota, 1-1-296: ecco colei che le mie
e pensi quant'è tenera / questa rota, che l'uom monta e discende,
. per breve momento / tua barbara rota non volga i miei affanni, /
tagliare il pane con un coltello di rota ci ho avuto poca cura e mi sono
affanno non altrimenti ristora che incignando la rota di pane raffermo intrisa d'aglio novellino.
una iniqua politica col velo. v. rota, 21: ferma, quest'è
fattogli auditori, dicendo voler indrizzare la rota, disse messer latin iuvenale: «
, volendo con dui torti indrizzar la rota ». tasso, n-ii-262:
che così appunto ha sempre tenuto la rota romana. cantini, 1-10-148: comprendendo ancora
allacci, / chi volga o bagni rota; / ch'impenni o auzzi o impiombi
325-108: detto questo a la sua volubil rota / si volse, in ch'ella
comandi corra il tempo labile, / come rota faria su fisso perno; / quieto
di un testo). v. rota, 29: in queste scene un grande
pianto, fra paura e spene / mi rota sì ch'ogni mio stato inforsa.
anche con litote. v. rota, 52: non è tanto infruttuoso /
. leonardo, 2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che
: hane [nell'inferno] una rota cosie fatta,... che molto
/ avrebbe l'alma interamente pace. rota, 1-2-72: dolce è veder di
, 10-148: così vid'io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce
dossi, 1-i-409: penso al rota, professore instoltito dal troppo sapere,
carretta]... avrà per rota destra la sicurtà e per sinistra la insulta-
era nel monno, / ca entanno a rota facea portatura. 8. intanto
ed amore unir pretende. v. rota, 29: eh figliuola mia, non
: ogni atto corporale in lei [la rota suprema] s'intima, / al
celeste, e avendo già detto 4 rota 'poc'anzi, né volendo intoppare nella
più vo'parlar, la lingua intrico. rota, 1-1-126: pur qual bambin convien
, pare che sia intutto servile. rota, 1-2-31: sapendo qual fè dal
sorbi, melagrani, viti e ciriegi. rota, 1-1-37: il giorno più breve
: se ha saputo la certezza de la rota del falier, il qual iuni,
il meglio che poteva. v. rota, 20: anche della cartaccia avremo
; ritroso, riluttante, restio. rota, 13: in questa reggia / non
differenza consiste nel supporre che fa la * rota ', ricevere il papa la potestà
prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa profana né ecclesiastica,
di secchie ha legato mezz'urtro alla rota. campofregoso, i-69: pel manegiar
comandi corra il tempo labile, / come rota faria su fisso perno. guicciardini,
annunzio, v-1-311: il timoniere sta alla rota del timone, senza mai distogliere lo
grazia largita / d'entrar ne l'altra rota che vi gira, / la vostra
lo stuol calcato e folto, / la rota intorno e si fa larga piazza.
/ fan de suo'vizi in sé singular rota, / dicendo: « omè,
odorati citri e 'l bel laureto. rota, 1-2-46: baia vedrai, quindi
fera] notando lenta lenta; / rota e discende, ma non me n'accorgo
bocchelli, 18-i-185: quando nino rota mi fece sag giare per
anonimo, cxxxv-637: di sotto nella rota son locato, / né per me
, e le tue voglie prave. rota, 1-1-284: guidi, che fuor della
di sotto al solare della bossola overo rota sia uno rocchetto con anelli lubrici e
dì seren, l'apro beato. rota, 1-1-259: lasso, quanti sospir
somigli a un lucio / che fa la rota. = voce fonosimbolica, dal
lustra è la tana della fiera. rota, 1-1-24: spinta da veltri sì
necessità del restare e la impossibilità la rota, che la carne e cotenna solamente dell'
non par quella dessa a la finestra. rota, 1-2-27: ambedue / ad erpili
disio e il velie, / sì come rota ch'igualmente è mossa, / l'
anni, e finalmente ho ottenuto in rota il mandato contro di lui e suoi beni
landino, 228: se avessimo ini rota piena di stelle, la quale girassi
popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola in maniera. corticelli
che 'l negro manto della notte sgombra. rota, 1-2-43: ecco la notte,
arra: / però giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l
. / che più che la tua rota volve e gira, / più ne discipa
molte ferite trafitto e morto. v. rota, 15: ho incontrato / turba
la sua approvazione, c'era subito rota, un medico, o filippetto, un
, e gli passò sopra con ima rota '. = deriv. dal lat
pensieri tetri, malinconici). rota, 1-1-17: qual già chi bebbe.
sotto un'armonica per mettere in giro una rota. i suoni si cavano col mezzo
pena, / come ventura mena / la rota in falsa parte. giamboni, 7-66
terra quasi morto, fece menare la rota de lo carro sopre lo capo de lo
, i-503: in altro modo faccisi una rota di diametro piedi 20, la quale
. lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, / che volta
ricco che ricchezza, / sanza pregiar mai rota di fortuna, / ch'ella ti
al canto allettante delle sirene). rota, 1-2-15: o beato colui..
tesmo / che tu vedesti de la destra rota, / dinanzi al battezzar più d'
, / dove i suoi raggi minacciosi rota / il formidabil marte, / al basso
la fantasia in presenzia le ministra. rota, 1-1-278: voi, cui le buone
varco / e stazio e io seguitavam la rota / che fé l'orbita sua con
o nel narrare qualcosa. v. rota, 63: adesso adesso sentirò io un
qual ritegno cagiona al correre di una rota una miserabil formica che contro quel corso al
lui [amore], se la sua rota / firmasse 11 chiodo e non girasse
lei quel continuo morso di cane alla rota delle ginocchia? -veramente un limio ce lo
se ora è tardi a rivoltar la rota / che vòle or terminare el viver nostro
lo stelo / a cui la prima rota va dintorno, / aver fatto di sé
palustri fioretti piccolo labirinto. v. rota, 25: voi, signora madre,
movente / non fosse in sé la rota più suprema; / mobile, e motiva
, 3-355: il moto circolare della rota è tanto più tardo, quanto egli è
rincalzare, costituita da una zappatrice rota tiva montata su un gruppo
'1 'velie ', / sì come rota ch'igual- mente è mossa, /
quale / era davanti el volger dela rota / com'ella è quasi mota /
corra il tempo labile, / come rota faria su fisso perno; / quieto sempre
nachar 'ovver 'nachur'. v. rota, 1-11: di viti e pampani
allarga la nerata e torna adrieto. rota, 1-2-21: talor la rete al sol
discorrendo, né so dove io sia. rota, 1-2-88: il mio naviglio già
un caso fatale che compie la rota nazionaria, e rinnova nei feudi
anonimo genovese, xxxv-1-739: or che gram rota fo lantó, / quando li venician
tu che sedi in cima de la rota, / non superbir, perché tè chi
tre donne in giro da la destra rota / venian danzando, l'una tanto rossa
francesi e chi de'tedeschi. v. rota, 1-46: fummo poeti, /
: ma novello ission rapida aggira / la rota di fortuna. baldi, 149:
: quattr'omin son dipinti ne la rota / per l'aventura dello esemplo dato:
] sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma non me n'
rimondare. se le mollette sono di rota, ma non ebbero la pietra, rimane
perch'io tengo un >iè sopra una rota. ariosto, sat., 6-182:
grande attenzione per eccessiva curiosità. rota, 1-2-56: deh se mill'occhi hai
vi-1-59: l'augello di giu- non rota dell'ale / le gemmate ricchezze, i
con cipolla, ca- odorettucciàccio. rota, sedano, aglio, ecc.,
-venato da una sensazione spiacevole. rota, 1-1-249: non così tosto il mio
nostre dame onire e vituperare. giuseppe rota [in carducci, iii-26-42]: due
armi. bruni, 319: sovra rota volubile legato / langue ission, da'propri
giuseppe da capriglia, 25: la rota dell'ore sarà piana come l'altre
fortuna fallace, ingrata e vile. rota, 1-2-5: or per rasserenar la
varco / e stazio e io seguitavam la rota / che fé l'orbita sua con
ritonditade, è 'l segno che fa la rota, quando passa con minore arco.
propina, come se fossero auditori di rota. non dico per i ciavanzi che fanno
tutto di nerbo è di elefante ordito. rota, 1-2-87: non son tre giorni
: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte, quando il
. bandello, ii-1050: di rota o di cavai non scemi l'orma
s'è converso l'arso core. rota, 1-2-57: quando il bell'oro al
dir, « chiunque sale / sulla sua rota fidandosi a lei ».
non ha il conclavio se non una rota come hanno le monache observante. bandello
fornita a padiglione, e su la rota / di prua l'icona. ambasceria
se pareggiasser le sue eterne lode. rota, 1-1-301: qual novo stil, qual
l'amore el m'à sì forte rota / ch'el m'à donato nel so
: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte, quando il
patavino. sanudo, 37: questa rota fu facta nel principio di la guerra
3-246: svolgesi il fumo dalle stipe e rota; / ultime si contorcon nel patema
della quale i prefati canonici regulari in rota avevano avute più sentenzie in favore. g
d'oro come il pavone apre la sua rota siderea. borgese, 1-64: passeggiava
si spesso le passava dinanzi facendole la rota del pavone. n. franco, 4-194
schiene d'asini pelati, con una rota sola. -per estens. spennato
con la autorità apostolica facemo inibire per la rota et esponemo voler fare le nostre prove
né più tardi / che richiegga la rota. d. bartoli, 1-3-167: abbondantissimo
] che lo extremo circuito de la rota perambulara, ancora se così celere- mente
poi passa a non falire / la rota che de sotto in su percote / e
mentre io sedea felice in su la rota, / mille volte gridai: deh!
a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare. maestro alberto,
, 2-183: fa qui similitudine che la rota presso al perno à più tardo movimento
, / volgono il perno alla sanguigna rota. ariosto, 123: volga fortuna
volga il perno / de la sua rota: io presa entro un battello / sovra
. leonardo, 2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che
. leonardo, 2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che
, ordinato un consiglio, come una rota, per reprimere la rapacità delli grandi.
tufi li pe « pi de la lampa rota e miseli davanti a l'autar.
a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare. giamboni, 10-90
stuol calcato e folto, / la rota intorno e si fa larga piazza.
picchetto infilzato / in cuore alla brunita rota bassina / quando gareggiavate in pane nano
la tua spada è piegada overo ch'è rota / e cum la mia te posso
/ lo veggo fissa d'ission la rota, / sisifo assiso sopra la sua
tanto la fossa g q che la rota possa pigliare l'acqua. celimi, 622
/ a la fiata quei che vanno a rota / levan la voce e rallegrano li
fortuna] gli affranti / dalla sua rota, e più con beffe ride / quant'
. lanfranchi, lxiii-28: de la rota son posti esempli assai, / che
. lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, / che
i-804: alessandro mazzucotelli è podestà di rota in vall'imagna di là da bergamo,
polveroso piano / non ritien de la rota orma o del piede. redi, 16-iv-197
dal ponente, capitanata del cap. rota, sia stata presa nel mese di gennaio
i cardinali, stavano gli auditori di rota, i chierici di camera, i
, vii-560: nel poppator fanciullo il brando rota. p. petrocchi [s
valore aggett.; per l'espressione rota porfica (da preferire a porta porfica)
braccio e col braccio armato di fulmine. rota, 1-1-25: aspidi sotto fior,
ène de andare alla porta et alla rota sollicitamente quando ci è vactutu, ad
si deve considerar la lunghezza sua da rota e rota e la sua larghezza maggiore che
considerar la lunghezza sua da rota e rota e la sua larghezza maggiore che è nella
, mediante un permetto, gira la rota. = voce dotta, lat
era nel monno, / ca entanno a rota facea portatura. idem, 1-61-59:
aver ricorso, e così elessero una rota di ventiquattro dottori che perpetuamente risedessero nella
disio e 'l 'velie', / sì come rota ch'igual- mente è mossa, /
richiesto sia per iustizia terminato per la rota sopra il possessorio. boldù, lii-7-454:
di sorte maligna, e la postièma rota l'ha indicato. mattioli [dioscoride]
fortuna si conturbono. tasso, 9-67: rota il ferro crudel ove è più stretto
a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare. dante, inf
: rivolgersi con sì precipitevole giro la rota instabile della fortuna. 2. affrettato
premiativa, che sta insù la destra rota che significa lo nuovo testamento, che promette
veniva dal ponente, capitanata dal cap. rota, sia stata presa nel mese di
vantaggio afferrare il compagno, facevano una rota di sé e, prima che si afferrassero
a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare. marsilio ficino,
son più tarde, / sì come rota più presso a lo stelo. testi pratesi
quello che arrota i coltelli girando la rota col piedi, che dove lui spinge il
di certe processure / per mandare alla rota criminale. galanti, 1-i-154: il
cause dei poveri dinanzi al tribunale della rota (e il loro assetto fu vario a
prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa profana né ecclesiastica, se
ad ogni suddito che citi l'altro alla rota. ghirardacci, 3-29: che tutte
stato: / tu sempre giri con rota importuna. castellani, xxxiv-336: mentre
. caraucci, iii-26-42: il signor rota, che per 4 tentare un'impresa
profitto negli studi legali. v. rota. 1-18: mi piace pur e sempre
propina, come se fossero auditori di rota. -guadagno ricavato per una prestazione
, iv-137: cominciò a far la rota, come un tacchino, intorno alla
cifra a intercettazioni '. 0. rota [« la stampa », 20-xi-1987]
con estrema discrezione. v. rota, 16: lodato il cielo, anche
un ottimo pulimento per mezzo di pietra detta rota, rena fine di fiume e pomice
noi furon giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei, / qual
de lo stelo / a cui la prima rota va dintorno, / aver fatto di
: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte, quando il
entro al carnaio. 4. rota. g. montanari, 468:
lui. fazio, ii-26: la rota è volta / e molta / gente
fine avresti / dato de la tua rota, o sorte, a'giri, /
, la quale si fa al ferro della rota, ed ungi il luogo.
a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare; / però le
/ a la fiata quei che vanno a rota / levan la voce e rallegrano li
(65): poi che la rota v'à volto nel basso, / messer
rappa / e come tiranel se facìa rota, / non li valse vestir la bigia
la fortuna] col piè dispettoso la rota, volta sdegnosa le spalle e per quanto
dico come in quela caxa vechia e rota stava questo vechieto. solo soleto, e
sovratuto /... / stradila rota e rasor qe no taia. proverbia super
erasmo da valvasone, 2-3-63: questo ciel rota sul suo proprio stelo / con tal
: tre donne in giro da la destra rota / venian danzando...
col viso giocondo / lasciar salir la rota, e poi la 'mpruna, /
razione. galanti, 1-i-149: la rota de'conti determina, la scrivania rivede e
d'uopo, affiena e regge. rota, 1-2-52: nel dì che nice il
in un bacio reciproco scambiate. v rota, 65: mitigava in parte l'ardor
che non arroti (non vada tra rota e rota) e si sciupi. pratolini
non arroti (non vada tra rota e rota) e si sciupi. pratolini,
: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte, quando il
: d'amor la stella ne la terza rota / allo spirto dà angoscia con sua
per allegrarla / mi porto, poi la rota, / che gira la ventura,
, 10-146: così vid'io la gloriosa rota [degli spiriti] / muoversi e
la revisione di queste decisioni [della rota] veramente non è quella specie di
a pena possono tagliarsi col cortello. si rota in giro, il che dicono avvenire
degli apostati e degli eretici. v. rota, 1-31: veggo ur troppo e
/ ch'amico di ventura / come rota si gira, / ch'elio pur guarda
/ e l'una e l'altra rota. boccaccio, v-20: gli alberi,
: voglio la spada / serbar di rota, acciò trinci ricotta, / s'io
scripture... ad uno auditor della rota... io me ho fatto
lxxxiv-242: qual lege move la volubel rota, / fortuna cieca? l'om da
matteo correggiato, 34: volgendo pur la rota al tuo volere / che se fai
. interrog. indiretta). v rota, 69: datevi pace e pensate piuttosto
anonimo, i-637: di sotto nella rota [della fortuna] son locato,
donna per tal modo che l'armata fu rota e spezata tutta. -che esprime
chi mie sponde orna e rinverde. rota, 1-1-25: costei con gli occhi rinverdì
la fortuna non terrà sempre ferma la rota: sì com'ella volvendo dal cospetto di
. a volte rimane come estatico e rota gli occhi disperatamente;... è
ove convenga si prenda della pietra detta rota. 5. schiumare un brodo
bello e leggiadro sonetto del signor bernardino rota. pantera, 1-222: cappotti, schiavine
mirando, mi ritolgo a lete. rota, 1-1-201: appena a morte i'mi
ungni pruno serve a riturare qualche calaia rota. busca, 2-97: le troniere basse
tutti mirabilmente riesce. v. rota, 18: se li figliuoli restano in
l'osso, / bevesi 'l sangue, rota la genciva, / e sali dolge che
: quattr'omin son dipinti ne la rota / per la ventura dello esempio dato:
, tokai di ungheria, rivesalte, rota, cipro, alicante, ecc.
/ rivolge sé contra 'l taglio la rota. -piegare obliquamente. cellini
, quale però movendosi, con la rota dentata b percotendo il rocchetto e, fa
supremo della curia romana, la sacra rota. pasquinate romane, 775: fanno
gittavano dalle mura a rompicollo. v rota, 1-49: quanto mi compiacqui in
i-329: sua maestà, accompagnata dalla rota criminale e civile, si trasferì alle
. e seguirò gli altri, terminata questa rota. calzabigi, 161: allor tutte
, presieduta dal generale. -priore della rota: giudice che presiede tale tribunale.
, fatti in qua, riduciamoci in rota, e come famosi senatori facciamo consiglio di
. canon. sacra, santa o romana rota: tribunale della santa sede, con
la autorità apostolica facemo inibire per la rota et esponemo voler fare le nostre prove
le liti / si stava prolungando nella rota, / che gli impìa spesso la scarsella
momento stava per esser data alla sacra rota di roma) per sostentar il matrimonio
quali, trascurando lo studio delle decisioni della rota romana e degli altri tribunali, fanno
signore vole awanti sé un congresso della rota per un'assai vecchia lite tra il vescovo
preminenza. -auditore di o della rota: ciascuno dei prelati che hanno funzione
d'un legista una raccolta di decisioni della rota fatta a'tempi di carlo v da
nominava un cremonese ch'era auditor di rota circa il 1310. viani, 14-440
a roma, lo fece subito auditor di rota. -rota della nunziatura apostolica di
in deroga alla normale competenza della rota romana. 3. stor.
composizione collegiale. -rota del cedulario, rota dei conti: uffici finanziari del regno
si togliesse. galanti, 1-i-149: la rota de'conti determina, la scrivania rivede
= voce dotta, lat. rota (v. ruota), con probabile
= voce dotta, lat. mediev. rota, dal class, ròta (v.
, tokai di ungheria, rivesalte, rota, cipro, alicante. = etimo
molle sempre com'è lì, ogni rota ci lascia il suo solco. moravia
rotara ène de andare alla porta et alla rota sollicitamente quando ci è vactutu.
si riferisce al tribunale della sacra rota. de luca, 1-15-1-274:
e severo di un giudice della sacra rota. a. verri, 2-i-2-144:
= deriv. da [sacra] rota (v. rota2).
tardo rotdlis, deriv. dal class, rota (v. ruota).
rotalithis, comp. dal class. rota (v. ruota) e dal gr
sovra la sfera al cui rotar si rota / ogni altra sfera mobile e superna,
. l. cassola, 8: sempre rota ne'suoi giri [la terra]
sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma non me n'accorgo
noi fuor giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei: /.
. c., 40-7-13: la ventura rota e muta li strabocchevoli casi de're
, 195: s'alcun fauno qui sovente rota, / contemplando si sta l'alta
. mazza, iii-74: qual si rota assordator torrente, / che i svelti
: il 'riccio terrestre'... si rota in giro. il che dicono avvenire
ugurgieri, 343: il forte lucago rota la spada nuda. vadi, xciiii-
c. i. frugoni, i-3-182: rota nodosa clava, / e, pien
/ vedi ove amor e sua sudditi rota! 22. trattare, esaminare
vince di lume,... le rota e cigne / mezzo cerchietto d'ebano
di molte lagrime. marino, 1-18-96: rota le zanne infellonito, e tasta 7che
di quel cielo, / dove venere rota il suo crin d'oro, / per
quando venno a fare loro canto e rota, siccome erano usati, la cornacchia,
con questo giuoco continuo trastulliamo; la rota con volubile ritondezza giriamo; le bassezze
= lat. rotùndus, deriv. da rota (v. ruota). rotóne1
a sua volta è tratto dal lat. rota (v. ruota) sul
vinticinque taride an / retegnue in questa rota / che incontente li creman. / l'
visto che li pisani avevano dato la rota a'firentini, ne ebe grandinisimo despia-
segue inchina saca de porlan in la rota ponente e levante. ibidem, 357:
rotta2, con probabile influsso dello spagn. rota. rótta1 { ròta),
befe ve paria / oldir cera né rota, organ né simphonia. maestro torrigiano
), attraverso il portogh. rota. rótta3, v. ruota
, portogli, roteiro, deriv. da rota (v. rótta2).
tua spada è piegada overo ch'è rota / e cum la mia te posso ferir
, lat. rotula, dimin. di rota (v. ruota) per la
greco, cioè da trochos che significa rota... per che in questo
forma di ruota', deriv. da rota (v. ruota); cfr.
valorosa donna per tal modo che tarmata fu rota e spezata tutta e furono morti circa
32-29: stazio e io seguitavam la rota [del carro] / che fé l'
[san domenico] fu l'una rota de la biga / in che la santa
/ ch'amico di ventura / come rota si gira, / ch'elio pur guarda
, 343: se ventura 'n de la rota à feirneza / inde l'alteza -di
a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare. monte, 1-ix-2
fortuna permutare. monte, 1-ix-2: la rota di fortuna m'à congiunto / non
lxi-73: ché 'l mondo ad una rota ha simiglianza / che volge per usanza
. lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, / che volta
: / però giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l villan
destra tirati nella sommità della sua volubile rota accrescendo il numero de'nostri vittoriosi trionfi
che possa la tua velocissima e periculosa rota firmare? ariosto, 1-iv-305: così or
(i-484): così fatta è la rota de la fortuna, la quale ogni
2-73: che ti diss'io? la rota di fortuna / avrà data la volta
, lxiii-81: qual omo è su la rota per ventura / non si ralegri perché
passato e quanto era nel supremo della rota e come è caduto, quasi fuori
tu che sedi in cima de la rota, / non superbir, perché rè chi
ogni gen- tilegga / nel colmo della rota, / italia. l. strozzi,
/ e quel ch'in cima di sua rota sale / quanto le piace, sa
quanti -meritato, / 'n su la rota locato - veramente. -muoversi la
e beato / che potessi saltar di rota in rota. -nella rappresentazione della
beato / che potessi saltar di rota in rota. -nella rappresentazione della fortuna nel
e 'l 'velie', / sì come rota ch'igualmente è mossa. lorenzo de'medici
corra il tempo labile, / come rota farìa su fisso perno. leonardo,
. leonardo, 2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che
che non arroti (non vada tra rota e rota) e si sciupi.
non arroti (non vada tra rota e rota) e si sciupi. -ruota
si può comporre con la vite la rota dentata e la madre vite per vari effetti
bizzarri, 59: ora voglio vedere alla rota de l'orologio quante ore sono.
monotono, uggioso, stridente il rumore della rota di bastiano arrotino, 10 dietro la
« voglio la spada / serbar di rota, acciò trinci ricotta, / s'io
... pareva un pennato di rota. -dare la ruota: affilare
/ rivolge sé contra 'l taglio la rota. -disus. disco metallico usato
. volge con la mano dritta la rota, et insieme gira anco quel bastoncello con
/ che in più facce scintillanti / rota industre figurò. d alberti [s
. tassoni, xiii-505: con la rota e non con la conocchia si fila
, 325-106: detto questo alla sua volubil rota / si volse [la fortuna]
latino-eugubino del trecento, 106: la rota da trare l'acqua. filarete,
-ho paura che 'l mio collo diventerà una rota di molino. -ruota a
/ che già sei volte almeno è dalla rota / per gran sorte scampato e dal
del mora; spezzate tossa con la rota, e in quella intrecciati vivi, e
lui [amore] se la sua rota / firmasse il chiodo e non girasse piui
io veggo fissa d'is- sion la rota, / sisifo assiso sopra la sua petra
d'amore giunone, fu conficcato in una rota nello 'nfemo la quale con perpetuo avvolgimento
, / d'ision riposante travolgermi la rota! vanta. -anche: ciascuna
che consiste soprattutto in un mantello a rota e una pipa. l. bovio
francesco da barberino, 66: volge una rota... / che ra- presenta
nella tradizione poetica dantesca). -prima rota: il primo mobile. -terza rota
rota: il primo mobile. -terza rota: il cielo di venere. dante
de lo stelo / a cui la prima rota va dintorno / aver tatto di sé
d'amor la stella ne la terza rota / allo spirto dà angoscia con sua luce
da presso / senza volger già mai rota superna / né pensasse d'altrui né di
i und'io ricorro a la celeste rota / de venere bella e de l'ardente
, 2-146: ne l'alta eterna rota i piè fermasti, / donna immortai,
maggi, 17-151: come lassù la prima rota eterna / ogni altra seco volge a
il pavone] di sua bellezza nella rota. fiore di virtù, 1-113: puossi
sue penne, e poi in fare la rota per essere veduto e magnificato. bestiario
: fa [il pavone] la rota kolle belle penne, / colli oki guarda
il passeggiar da ladro: che volta colla rota, altra volta colla corsa. moravia,
oro come il pavone apre la sua rota siderea. bacchelli, 2-xi-240: mentre,
. più no 'na'avea in tutta la rota che fusse a cavallo se non questi
, 1-63: la moita iente fao intorno rota a questi mori. desidera omo vedere
per nota / non sa gire a rota. dante, inf, 16-21: ricominciar
noi fuor giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei. idem,
che fosse ad altro volta, per la rota, / in che si mise,
a la fiata quei che vanno a rota, / levan la voce e rallegrano li
faceane far provanga: / andava a la rota e iocava a la danga. anonimo
per mia fede / quando ti vide a rota lo 'npri- men; / e stu
el cipone, cominciò a fare la rota e le forche bonelle molto legiadra- mente
troppo, allora guarderà quando farà la rota sua sopra lui. pulci, 14-47:
: gli uccelletti arditi / vanno a rota per l'aria / che dolcemente svaria
mociocché, estimando io che questa rota abbia il primo un colpo di taglio o
da se noi ne mescolamo con la rota / tutta l'arte farem nostro queste mote
ella è una novante e una rota e poco più. mota nel
lontan, qui s'awicina / con sua rota volubile di schi, tutti costretti, tutti
: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte, quando il
idem, par., 1-76: la rota, che tu sempiterni / desiderato,
inferiore, è continua- mente sotto la rota non voglio dir della generazione e della
pubblico, ma con tutto ciò la rota cammina e non v'e forza che possa
ininterrotta. goséllino, 1-222: volubil rota, di leggiadri amori / carca e
girano [i grilli] lentamente la rota stridula del loro canto, trivellando il silenzio
e relativi ordini di coltivazione e di rota agraria. lessona, 1280: 'ruota o
pronta al gitto; / l'altra alla rota del ginocchio dritto / poggia. viani
sente lei quel continuo morso di carne alla rota delle ginocchia? ». « veramente
s. v.]: rota della poppa e quell'arco che forma l'
angoli retti, cosicché de la rota del scarpone. somiglia più ad un
petto, fu veggendo un pesce detto rota, percioché egli ha due mote guerra e
, io veggo tutto il mondo in rota, tutti gli uomini sono inquieti e girano
era nel monno, / ca entanno a rota facea portatura. -che viene subito
voce schiappata di federigo, quella di rota della signora dina e quella bianca di
dar gran male, / a da'di rota ar vecchio sciabolone. viani, 19-659
, iv-137: cominciò a far la rota, come un tacchino, intorno alla bella
che era con me, perché faceva la rota alla teresina, mi disse: «
, / e spessamente si fa una rota, / e zamai de paone.
.. un bel dì farà la rota come una tacchina. ha una storia
se ora è tardi a rivoltar la rota, / che vòle or terminare al viver
. rotone1). = lat. rota, di origine indeur. ruotare e
subito pigliò la spoccia. -sacra rota: v. rota, n. 1
. -sacra rota: v. rota, n. 1. -sacra consulta
... pareva un pennato di rota. brignetti, io-io: la signora
: / tal de le parche la volubil rota / girar saldo decreto. chiabrera,
la lun ghezza sua da rota a rota e la sua larghezza..
ghezza sua da rota a rota e la sua larghezza... or
era nel mondo! / cantanno, ad rota facìa saltatura! aude cortonesi, 1-ii-276
alcune saltellano, come le passere. rota, 1-2-52: i delfini intorno l'
, questo udendo, del beato eu- rota, / con le piume canore, un
/ compare anch'esso e fa leggiadra rota / con atto salutevole e benigno.
lido, / volgono il perno alla sanguigna rota. ariosto, 16-24: per quella
, 774: chi 'l pone sopra la rota d'issione, / chi gli divora
chi ci dice che il... rota..., che tu metti
spetra / troppo ad auro sì fin ruvida rota. tesauro, 8-76: fingasi una
noi passa a non falire / la rota che de sotto in su percote / e
;... spezzate tossa con la rota, e in quella intrecciati vivi,
goldoni, xiii-491: nell'ardua, venerabil rota, / ove in dodici seggi astrea
comp. dell'imp. di scansare1 e rota per ruota. scansato (part
pietra arrotavano le loro lesine. v. rota, 24: eh, figliuola,
se le liti / si stava prolungando nella rota, / che gli impìa spesso la
in deposito gli stati. v. rota, 72: con queste tue belle parolette
miseramente scherniti i vinti. v. rota, 59: dov'è quella trista femmina
non ti metta a declino de la rota, / entendime e le mie parole
chi del mortai mi scinga e sleghi. rota, 1-1-77: del suo mortai morte
al centro medesimo (che noi diremo rota) e noma scitale quei bastoni i
i quali sono ficcati ne'buchi della rota notate per ef, gh, e le
sciocchi, / vulgo ignorante e miseriplebei. rota, 1-1-257: nembo di spirti tal par
caccia, e conosciuto danno / che rota i scogli e vibra i flutti erranti!
i cavalli stracchissimi e sferrati et una rota della carrozza al solito scon- uassata et
quella prema / ch'à de la rota chiave, / o per destino el camino
ho fatto. caro, 16-31: rota, s'a voi son caro, io
a un reo guadagno. v. rota, 51: ci vuol carità, figliuola
di inchiostro. v. rota, 1-40: ben può dirsi il secol
; rompiscatole. v. rota, 1-10: con ragion il secolo può
reagire, con pazienza. v. rota, 20: che garbo eh? dopo
trasportare un'imbarcazione sulla spiaggia. rota, 1-2-38: deh, su comincia ornai
segonda, / quando se volge la soa rota tonda / rompendo fede, chi calla
da suo padre e la manpennato di rota. apparentemente tale).
, 32-29: stazio e io seguitavam la rota / chefé l'orbita sua con minore arco
di spessisimi e verdissimi gi- nevri. rota, 1-2-38: deh, su comincia ornai
sembiante alla formica che girando la rota per l'un verso e l'infelicità degli
o spreg.). v rota, 1-30: il mio male, sorella
, par., 1-76: quando la rota, che tu sempiterni / immensa
. dante, inf, 17-117: rota e discende, ma non me n'accorgo
decisioni de'tribunali, e particolarmente della rota romana, dalla quale principalmente questo benefizio
momento stava per esser datta alla sacra rota di roma) per sostentar il matrimonio
, mentre egli attendeva alle cause della rota romana. 5. militare agli ordini
saxo congionse li fusi sextantali da una rota a l'altra al circino, talmente che
ma anche settator attento. v. rota, 1-5: essendo poeta giurato settatore degli
sentimento o le energie vitali. rota, 1-2-68: nel più bel fiore ha
i cavalli stracchissimi e sferrati et una rota della carrozza al solito sconquassata et infranta,
angustiato. bruni, 319: sovra rota volubile legato / langue ission, da'
? mazza, iii-74: qual si rota assordator torrente, / che i svelti
sfondino tra loro le budella. v rota, 71: che ti sfondino, ruffianacela
'l senno / di chi volge la rota e la rivolge / de'successivi affari d'
imitò mettendo un piede sul mozzo della rota e abbaccando con l'altro la sponda del
calmare, placare la collera. v rota, 72: ma sapete, figliuolo,
paiono schiene d'asini pelati, con una rota sola e le frasi dell'oste non
ora a schembo, / non più sua rota mai per ferma porse. -marginalmente
che si fa per ordinario di questa rota, un elettore cattolico e un luterano
21-59: di'perché si tace in questa rota / la dolce sinfonia di paradiso,
befe ve paria / oldir cera né rota, organ né simphonia / né sirena né
fissamente e tiene un piede sopra di una rota. ojetti, 1-47: si sedette
francesco da barberino, 66: volge una rota nel mezzo di quella / che rappresenta
: tre donne in giro dalla destra rota / venìan danzando: l'una tanto
, infi, 16-87: indi rupper la rota, e a fuggirsi / ali sem-
lorenzo de'medici, 12-287: serpe da rota oppressa a sorte / muove, e
misura. monte, 1-ix-5: la rota di fortuna m'à congiunto / non mai
de solfato, / ov'è la rota ke. nno sta 'n estato: /
... soli 4572 chilometri di strade rota e morto rimanere inante /
a somigliare tale atto, questo ballare a rota che move a stanza. cenmni,
, quanto stavi al sommo de la rota / e nel tuo regno costant'et altera
/ la propontide tutta e scherza e rota / con stupor de la dea che lo
de'medici, 10-ii-583: come serpe da rota oppressa a sorte / muove. benivieni
con la sinistra mano la non riposante rota, [la fortuna] il nostro occulto
vinticinque taride àn / retegnue in questa rota, / che incontenente li creman, /
anonimo, i-637: di sotto nella rota son locato, / né per me
per alquanti anni nel colmo della sua rota gloriosamente reggendo il tenesse, assai diverso
, / volgono il perno alla sanguigna rota, / e t fallace sperar col
invar. ant. prelato della sacra rota che ha il potere di dichiarare nullo un
stretta, la quale viene seguitata dalla rota e dalla corte romana, non si
donna per tal modo che tarmata fu rota e spezata tutta, e furono morti
ecco che la sua torbida inquieta / rota par che vi affide / e vi spiani
non aver letto, o t molino la rota, o t corpo l'ombra.
e di nessun valore. v. rota, 43: rendo grazie al signor padre
de parsenal per bronzo de una passavolante rota fo libre 1500 sporco a denari 43
... / perch'ele hano rota la impromesion / che li féne in la
dieta fune la qual vene da la rota e circunducto con li vecti o sia stanghe
quali stanghette sono come i raggi nella rota. palladio, 3-7: questi arpici.
suo stato. monte, 1-ix-3: la rota di fortuna m'à congiunto / non
punto. lanfranchi, lxiii-28: de la rota son posti esempli assai, / che
disio e 'l 'velie'/ sì come rota clrigualmente è mossa, / l'amor che
cilindro. idem, 1-294: 'stella': rota dentata, per lo più di le
oro come il pavone apre la sua rota siderea. -limpido, cristallino (
stelle son più tarde, / sì come rota più presso a lo stelo. baldi
baldi, 25: quasi stelo / di rota che veloce intorno voli.
de lo stelo / a cui la prima rota va dintorno. i. alfieri
1-63: la moita iente fao intorno rota a questi mori. desidera omo vedere
e la spalla al cerchio, la rota affondata a rientrare nella carreggiata massiccia.
paresse a'più sanza ragione. v. rota, 17: io detestai sempre il
, 3-76: altri impone a le stridenti rota / d'orni e di cedri l'
, uggioso, stridente il rumore della rota di bastiano arrotino, io dietro la
penne / il tumido pavon strinse la rota, / e la strimmonia giù non si
. delminio, 2-132: per la qual rota fiammeggiante spesse volte aviene che noi svegliati
/ pare un tacchino quando fa la rota. carducci, ii-8-73: ve li darei
/ ma ognun di al presente, la rota del pontone e vi si aggiornavano molte
oggi che con le taglie per volgere la rota grande e molte corde. leilini, 666
aquilea furono l'acqua senza offesa della rota. stratico, 1-i-451: tagliamare..
corte / rivolge sé contra 'l taglio la rota. intorno ai denti / la carne
di quel cielo, / dove venere rota il suo crin d'oro, / per
petto dal fumante telo. graf 5-430: rota e si torce tenebrosa in cielo /
, par., 1-78: quando la rota che tu sempiterni / desiderato, a
, 10-146: così vid'io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce
cessò la tortura, si abolì la rota e la tanaglia, si spalancarono i fetidi
/ quando voi zungirì, la porta serà rota / e butà per terra. libri
l'un corno / e l'altro, rota, il gentil vostro affetto, /
nuovamente in fiandra. arici, iv-75: rota il vendicator ferro, e lo tinge
dallo spagn. tintilia 'vino frizzante o di rota (cadice) ', deriv.
/ te s'appre- ste là giù rota novella. / merti più tu sopril volubil
fintagli e le pinture, / évi la rota che dà l'aventure, / che
foglie aulentissime gira all'uso de'raggi della rota della solare vertude. lorenzo de'medici
, lxiii-31: quattriomin son dipinti ne la rota. /... / e
gravitare adduce. carena, 1-23: la rota, per la sua figura circolare,
che posta fui al sommo de la rota / per questo mio signor, di cui
acqua tanto la fossa gq che la rota possa pigliare l'acqua; dipoi da'la
: tre donne in giro da la destra rota / venian danzando... /
pilota, / d'ision riposante travolgermi la rota! carducci, iii-17- 77:
; / e come d'ission la rota inferma / l'acceso busto per lo ciel
a noi fur giunti, / fenno una rota di sè tutti e trei, /
anni, e finalmente ho ottenuto in rota il mandato contro di lui e suoi
diritto canonico. -tribunale della sacra romana rota: v. rota2, n. 2
: girano [i grilli] lentamente la rota stridula del loro canto, trivellando il
ruota: / e scorre e trottola e rota: / ciò che fu sarà in
in più alto luogo ci ponga della sua rota. -per sempre in futuro.
di pietre sacre. -uditore di rota: giudice appartenente alla sacra romana rota
rota: giudice appartenente alla sacra romana rota. pallavicino, i-119: era egli
, uggioso, stridente il rumore della rota di bastiano arrotino. de pisis, 3-174
di maggio del 1583, succedeva andrea rota. -nella numerazione ed elencazione di
movimenti; cioè l'uniforme che si rota col mondo in ventiquattro ore col diferente.
me posso dire che queste sentenze della sacra rota mi hanno scandalizzato. ma sia chiaro
i piedi della lunghezza della nave, da rota a rota, che sia per essempio
della lunghezza della nave, da rota a rota, che sia per essempio piedi oo
di secchie ha legato mezz'utro alla rota, e com'è cacciato nel pozzo ciò
i vanni al cielo: morire. rota, 1-1-71: deh perché, al ciel
/ e stazio e io seguitavam la rota, / che fé l'orbita sua con
'l 'velie', / sì come rota ch'igualmente è mossa, / l'amor
ella sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma non me n'
annunzio, v-1-311: il timoniere sta alla rota del timone, senza mai distogliere lo
a noi fuor giunti, / fenno una rota di sé tutti e trei. i
, 15-96: però giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l
, colla quale il motore move la rota. busca, 297: delle taglie o
/ che in più facce scintillanti / rota industre figurò. -immacolato, scintillante
e di qualunque fiata quei che vanno a rota / levan la voce e rallegrano li atti
; ché l'avventura a tutta sua rota gira e volge sovente quello di sopra di
lxi-74: ché 'l mondo ad una rota ha simiglianza / che volge per usanza
per alquanti anni nel colmo della sua rota gloriosamente reggendo il tenesse, assai diverso
2-73: che ti diss'io? la rota di fortuna / avrà data la volta
. lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, / che
sia distante. bruni, 319: sovra rota volubile legato / lanue ission, da'
che ieri vedemmo: quanto volubilmente la rota mandò sul colmo re carlo terzo
fortuna. rime anonime, xxxvii-206: rota si volve a tomo molto spesso,
popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola in maniera.
è... l'orca, la rota, l'arbore, il fìsetro, il
cioè... l'orca, la rota, l'arbore, il fisetro,
il signor pavolo zuccararo, cioè il rota, il compar dico; s'è ripacificato
: di nuovo il zum-pa-pa grullo di nino rota: sound giustissimo per 'thè italian genius'
quando voi zungirì, la porta serà rota / e butà per terra. donai,
4. stor. tipo di rota in voga nel medioevo. = voce
veniva dal ponente, capitanata dal cap. rota, sia stata presa nel mese di
d'inferno! (gridarono essi disperati) rota pure come un girlo...
voce dotta, comp. dal lat. rota (v. ruota) eda imballatrice.