e le loro carni pascevano gli affamati rostri. idem, dee., 5-8 (
solchi eguali / fu con molto stridor da'rostri aperto. montale, 35: la
e simile schiatta di predatori hanno 1 rostri, gli artigli e le interne parti differenti
e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artigli e le interne parti differenti
sparvieri e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artigli e le interne parti
pugne / impiegano le zanne, i rostri e l'ugne. 13.
colonie sterminate (si trovano i loro rostri accu mulati in quantità di
, agg. letter. che ha due rostri. -aquila biròstre: aquila bicipite
caton si pareggia, e monta i rostri / scappato al remo e al tiberin capestro
di timoni, di sarte, di rostri, scudi da combattere, corsaletti,
ritonda e maestosa periodo che i romani rostri udisser giamai. la qual sì come usciva
/ il sudor delle cattedre e de'rostri, / fassi oggetto sì vii che a'
, 180: si fan con lor mordaci rostri / l'ingrati figli porta per uscire
padri loro, e lacerargli coi mordaci rostri, e battergli coi pungenti artigli, sì
; e di delfini in guisa / coi rostri si tuffaro. chiabrera, 72:
[dei cigni], e i rostri / spalancan a le prede, e con
: vaghe colombe, che giungendo i rostri / senza numero alcun doppiate i baci
ed illuminò il fatale editto affiso a'rostri, almeno si conobbe a chi fosse conceduta
lentissimo degli incanalati da e verso i rostri e il rogo. e ogni via
fervido stil folgora o tona / ne'rostri eloquentissimo oratore, / ciò che 'l
non parla a'barbari / dagli enei rostri. c. e. gadda, 219
gli artigli, le corna, i rostri, i denti, la lingua).
e lance, e scudi, ed i rostri delle navi tolti e robbati. a
corde da sartiame e da ormeggio, i rostri, le àncore, le catene,
elmi de la cappellina, / rostri di navi, e ferrareccia tale / qual
, e scudi e lance / e rostri di navili e ferri e sbarre / di
fervido stil folgora o tona / ne'rostri eloquentissimo oratore, / ciò che 'l
/ più d'una volta i sacri rostri ascesi, / e con la grave sua
corazze, e scudi e lance / e rostri di navili e ferri e sbarre /
, / ergendo in mar li minaccievol rostri, / parean schernir coll'ampia mole
o triunviri, tingeste di sangue i rostri. cantù, 371: pisa..
della corte, le quali si chiamavano « rostri », gliene fu fatto, secondo
pelle, / ma infino al vivo i rostri e i duri ugnoni. serdonati,
e nella cresta, sdegnoso e armato di rostri acuti, im-. perava sulla terrazza
rapaci fierissimi uccellacci, / temendo i rostri e i loro artigli infidi. fantoni,
ma non isnervato, che riempia i rostri di mercurio e infiori l'eloquenza più
si combattevano con l'unghie e coi rostri... nella vicenda degli insediamenti
frugoni, 1-66: ad intorpidire gli adunchi rostri di stinfalidi sì rabbiose non si coprì
correndo quelle investiscono, come se fussero rostri di navi. b. giambullari,
/ scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero si vedea, spumoso e gonfio
rapientilo, e crudelmente cum gli adunci rostri membratamente lacerando, [gli avvoltoi]
questi resti lavoravano i becchi, i rostri, le zanne, le ventose dei
faconda, / ch'io scrissi ai rostri esperta, volubile e ritonda, / la
remi, gli avversari colle punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa
ma non isnervato, che riempia i rostri di mercurio e infiori l'eloquenza più
fa le suore; / lor chiude i rostri e dall'aperta fede / fa che
di barbarico sangue asperse e cento / rostri rapiti a minacciose navi. d'annunzio
un mescùglio di stinchi di gru, di rostri di cicogne e d'altra sregolate figure
, / e da essi e da'rostri il molle seno / spumar percosso in queste
padri loro, e lacerargli coi mordaci rostri e battergli coi pungenti artigli. abriani
questi gridatori? / una corona di rostri? una fiocina / mordace? è gente
gli acanti / intesson mormorando insieme i rostri. foscolo, gr., iii-120:
selvaggio / fringuel da i loro pargoletti rostri, / sottili e acuti sì, ma
della coscia e del ginocchio e quei rostri scalcagnati da simbolo elettorale su sol nascente
essi trovato l'uso delle ancore e de'rostri. d'annunzio, v-3-14: essi
lavorata con ornamenti in forma di piccoli rostri di navi, che presso gli antichi
corona navale, che è composta di rostri di nave ed è d'oro. giordani
. landolfi, 2-182: e grugni rostri grifi becchi proboscidi zoccoli zampe velli zanne
per lo nettunno / il voi e'rostri a maggior furia spinge. -rappresentazione
nostri / de le navi pangee pendano i rostri. a non era
convocata birrescamente a'sagrati maledetti, a'rostri delle future isconfitte, incitata alle acclamazioni
arman le due corna e gli duo rostri. sergardi, 1-311: duce invitto ch'
e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artiglia e le interne parti
, / te da'labri versar videro i rostri. pellico, 4-221: prima palestra
una barra metallica, spesso munita di rostri gommati, o da un'ampia fascia
'l selvaggio / fringuel dai loro pargoletti rostri. tornielli, 482: al tempio,
dei padri loro e lacerargli coi mordaci rostri e battergli coi pungenti artigli. g
peroch'egli primiero portò della grecia ne'rostri queste forme efficaci e penetranti, ond'
matronali e fornite nel centro della faccia di rostri autoritari, in quegli efebi tagliati per
. / tutti un edero vince in sacri rostri. = dal nome dello statista
i pettorali, le picche, i rostri e gli arieti che guemivano quel bellicoso
i pettorali, le picche, i rostri e gli arieti che guemivano quel bellicoso teatro
. calzabigi, 102: da'rostri ove tonava cicerone / gracchian d'un'
i mari / e, infranti i rostri a'predatori avari, / sempre a novi
sparvieri e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artiglia e le interne parti
la mia lancia / qui non ti rostri. tu morrai: son io / che
le piaze e in foro han statue in rostri / andranno a terra e 1 venerabil
evitare che il suo capo fosse mostrato sui rostri. da ponte, 119:
dà, cozzandosi / tra lor gli aenei rostri, stritolandosi / co'remi i remi
foro di roma il ruvido tufo dei rostri. cicognani, vi-243: le industrie tessiti
ripigliare il filo proposto, calò da'rostri. g. gozzi, i-8-50:
già risuonò l'universal perdono / dai pacifici rostri a'rei. goldoni, ix-1196:
navi, / da tridenti e da rostri risospinte, / caggion da quelli ancore,
rapaci fierissimi uccellacci, / temendo i rostri e i loro artigli infidi. a.
. manfredi, i-84: da'romulei rostri o innanzi al trono / del dittator
volitavano... cum gli aurei rostri nelle mundissime limphe immersi, il cythereo
gli oratori eretta nel foro e adorna dei rostri delle navi catturate agli anziati nel 338
, agg. che ha uno o più rostri. -corona rostrale: corona rostrata.
navale, e su cui erano infissi i rostri asportati dalle navi nemiche (e fra
: le navi rostrate furono così chiamate dai rostri 0 speroni di rame o di ferro
oro con ornamenti in forma di piccoli rostri di navi che presso gli antichi romani
romano il posto elevato, ornato di rostri, da cui i magistrati parlavano al
mondo mi avranno il fuoco, / i rostri crocidanti / l'azzannare afroroso di sciacalli
180: si fan con lor mordaci rostri / l'ingrati figli porta per uscire
e fomite nel centro della faccia di rostri autoritari. 2. per simil
fendea / co'vomeri, e co'rostri, / al gran motor degli astri /
di remi gli avversari colle punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa
di porte e lance e scudi ed i rostri delle navi tolti e robbati. caro
/ scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero si vedea, spumoso e gonfio
: le navi rostrate furono così chiamate dai rostri o speroni di rame o di
/ de le navi pangee pendano i rostri. galanti, 1-39: la nautica ebbe
da essi trovato fuso delle ancore e de'rostri. dizionario politico, 622: le
oratori nel foro romano, ornata dei rostri presi alle navi nemiche. boccaccio,
de li officiali, e ne li rostri, cioè nel luogo del parlamento.
le piazze e in foro han statue in rostri, / andranno a terra, e
altro celebrò le lodi del padre nei rostri. paruta, 2-2-1 io: catone alcune
e senza veste a stare ne ^ rostri dando udienza. n. villani, i-1-52
foro / più d'una volta i sacri rostri ascesi, / e con la grave
ascoltarlo intesi. calzabigi, 102: da'rostri ove tonava cicerone / gracchian d'un'
iii-7-343: l'eloquenza occuperà di nuovo i rostri, il foro, il senato.
dagli auguri. frese poi il nome di rostri al finire della gran guerra latina,
guerra latina, perché venne adomato coi rostri tolti alle navi degli anziati, per cura
, commemorano un discorso di costantino dai rostri e una distribuzione di cibo, vino
, / e da essi e da'rostri il molle seno / spumar percosso in queste
sparite vele / torcer a l'oriente i rostri alteri! baruffaci, i-203: vedi
doman l'altro / non ha più rostri o artigli. 3. disus
scagliose han le terga e curvi i rostri. f. f. frugoni, 5-225
tose. avranno il fuoco, / i rostri crocidanti / l'azzannare afro [s
/ scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero si vedea, spumoso e gonfio
mescuglio di stinchi di gru, di rostri di cicogne e d'altra sregolate figure.
l'ancore a'licei, le vele a'rostri. 3. geogr. ciascuna
soave ma non isnervato che riempia i rostri di mercurio e infiori l'eloquenza più manierosa
eguali / fu con molto stridor da'rostri aperto / e da'remi stracciato. c
di remi gli avversari colle punte appellate rostri percuote. fioretti di vite,. 168
bassani, 44: mentrìio dicea da'rostri auropurpurei, / di sacre insegne adorno
sparite vele / torcer a l'oriente i rostri alteri, / vedrai sparsi d'ulivo
quali erano aperte, rostrate e senza rostri, e con legni da spia, o
fagiuoli, ii-84: subito / co'rostri e co'gli artigli / s'avventaro
mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero si vedea, spumoso e
solchi eguali / fu con molto stridor da'rostri aperto / e da'remi stracciato.
in idraulica si dà questo nome ai rostri che stanno in a monte delle pile dei
vilio nemico afferrato coi raffii o cozzato coi rostri. 4. archit. particolare
l'altro trafiggendosi co'piccioli, acuti rostri. -tingersi e cuocersi da se
i mostri / con artigli e zanne e rostri / il tuo seno [dell'italia]
. / tutti un edero vince in sacri rostri. panni, 677: quelle che
elezioni de li officiali, e ne li rostri, cioè nel luogo del parlamento
mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero si vedea, spumoso e
, vantaggi. calzabigi, 102: da'rostri ove tonava cicerone / gracchian pavese,
di animalacci pieni d'unghie, di rostri, di zingare, da vecchi testi di