/ che della selva rom- pìeno ogni rosta. / quel dinanzi: « or accorri
forte, / che dalla selva rompìeno ogni rosta. / quel dinanzi: « or
giovanni vi stia sempre avanti con una rosta in mano, a farvi vento.
. ant. scacciare via con la rosta. pulci, n-12: dicea rinaldo
stanca, / che in quel punto la rosta non avessi, / coi guanti
aura. = deriv. da rosta (v.). arrosticare
/ addosso a'vivi, e la rosta menava; / ed ogni volta levava
/ addosso a'vivi, e la rosta menava. ariosto, 15-45: e
forte, / che della selva rompìeno ogni rosta. / quel dinanzi: « or
, / che della selva rompieno ogni rosta. trattato d'amore, 40-4: assalito
, / che lo tenea come una rosta ritto. / tale strumento è detto il
lume. mediante un manico articolato alla rosta, presso a poco come quello delle
pulci, vii-337: flabello: la rosta di qualche pannello 0 fazzoletto. f
, vi è collocato un flabello o rosta, la quale da i greci, che
ciascuno una pezza di carne di buffala rosta, una foccaccia di pane e una fritella
/ che della selva rom- pìeno ogni rosta. boccaccio, dee., 5-8 (
berni, 117: sopra al desco una rosta impiccata era / da parar mosche a
visaggio le facevano vento; e industriosamente rosta vano, ché sua faccia non fosse
9-167: i fiumi, ritenuti da qualche rosta,... per poco si
v. borghini, iv-233: rosta vuol dire non rami o branche,
gir gonfio d'attomo e far la rosta. p. verri, 2-10: la
di farbo, d'organo e di rosta, / perché mosca giammai non vi
quale io abbiendo compassione, tolsi la rosta per cacciare da lui le mosche. giannone
berni, 118: sopra al desco una rosta impiccata era / da parar mosche a
scale, / farà gromma e farà rosta / per la via del meditùllio, /
vecchio al meriggio d'un alboro con una rosta in mano,... prendeva
/ meglio oh quanto era il fartene una rosta / da cacciar mosche o involgerne il
p. cosimo gli presentò in dono una rosta o ventaglio (delizia molto usata fra'
è mosso questo nobil instrumento [una rosta] / da una corda a guisa
, / che de la selva rompieno ogni rosta. idem, inf., 16-35
. boccamazza, i-i- 299: dalla rosta sino alla lupara hanno da stare cavalli
quello paese. daniello, 91: è rosta quella palificata che si suol fare per
pa- ramosche ': spezie di rosta con la quale sventolando s'allontanano
ni, 117: sopra al desco una rosta impiccata era / da parar mosche a
pari pari: / si farà vento colla rosta 'n mano. -accanto, di fianco
quale ei, passeggiando, porta alzata a rosta, come il pollo d'india o
avertire che se li cervi sforzassero la rosta quale ha da stare in verso la
ciascuno una pezza di carne di buffala rosta. sacchetti, i59-5°: le pezze
/ addosso a'vivi, e la rosta menava; / ed ogni volta levava
. idraul. piano morto: quello di rosta costantemente sommerso. 22. marin
è piegata con angoli a guisa di rosta, detta anche 'flabelliforme', cioè fatta
ed a discacciarle vi vuol altro che la rosta o l'acqua bollita. bisaccioni,
sella, / k'era venuta ad rosta, / l'anima multo tenera; dèli
subito a girmene verso l'osteria della rosta, perché vi è gionto il procaccio che
/ da pianger resto, no fus'altra rosta. / morte mi ponta. unde
gl'innesti che vi si fanno e la rosta frondosa che lo incorona. -ramo morto
ràschia1 (ant. rasca, tose, rosta, ràstia), sf. attrezzo
, sono insieme uniti in forma di rosta o di semicerchio, e con essi strisciandosi
, / rinfrescarlo / sol per lui rosta non v'è. fogazzaro, 2-248:
mando, o cara filli, / questa rosta, / fatta a posta / per
delle castagne) caduti o scossi; rosta. giuliani, ii-248: que'ripari
lo calvo i signori; e per la rosta l'aspre e degne correzioni e '
mina. -tose. rifermata, rosta. giuliani, ii-362: si teme
parte inonderanno. daniello, 91: è rosta quella palificata che si suol fare per
forte / che de la selva rompièno ogne rosta. idem, purg., 32-113
calda e con- stregnaremo l'aere colla rosta o con altro, sentiremo l'aere
che di luglio il vento d'una rosta. berni, 117: sopra al desco
berni, 117: sopra al desco una rosta impiccata era / da parar mosche a
al meriggio d'uno albero con una rosta in mano..., prendeva fra
dalle mosche,... tolsi la rosta per cacciare da lui le mosche.
le mosche. bellincioni, i-197: una rosta si vuol da cacciar cani / quest'
figura d'un servo, che con una rosta sta intorno a jobbe piagato..
a discacciarle vi vuol altro che la rosta o l'acqua bollita. g. g
meglio oh quanto era il fartene una rosta / da cacciar mosche o involgerne il
mosche o involgerne il migliaccio. -fare rosta delle mani: usare le mani per cacciare
: il signor regio commissario, facendo rosta delle mani contro le mosche sollevate dagli
im pezza...; 1 rosta ricamata, 1 sechiolina lavorata a vinegia.
stanca, / che in quel punto la rosta non avessi, / co i guanti
fittol in un fuscel, faccia una rosta. d. bartoli, 1-8-108: il
padre cosimo gli presentò in dono una rosta o ventaglio (delizia molto usata fra '
abbia, colla lettura della carta impastata colla rosta, qualche rinfresco per l'intelletto.
, o cara filli, / questa rosta, / fatta a posta, / per
vanno ad incontrarsi e formano come una rosta o ventaglio. carena, 1-86:
/ addosso a'vivi, e la rosta menava; / ed ogni volta levava la
, e io, gettato in terra la rosta, gli metterò in fuga con altro
altro che con un foglio. -a rosta (con valore aggett.): a
borsa di mantino nero e galano a rosta, essendovi nel mezzo di detto galano
di gir gonfio d'attomo e far la rosta. -drappeggio formato da pieghe che
che de la selva rom- pieno ogne rosta. guerrazzi, 2-261: non erano andati
non prima, e pongasi scapezzato senza rosta rispetto al vento. b. davanzati,
anni ha rifatto con le sue messe la rosta, ed è ulivo perfetto.
ché bisogno ne ha per aver sì gran rosta di rami e il piè malato e
innesti che vi si fanno e la rosta frondosa che lo incorona. bersezio,
, che tramontava passando di sotto alla rosta degli alberi, veniva ad illuminare quella
, intorno alla quale aveva fatto condurre una rosta per proteggere cesti di salvia e spigo
a guisa di semicircolo, chiamata vulgarmente rosta, dove quelli macerati dalle aque piovane
l'acque. daniello, 91: è rosta quella palificata che si suol fare per
si chiude a'tempi destinati la rosta del castagnaro. comisso, v-124: ci
in circolo (anche nell'espressione fare rosta). anonimo romano, 1-159:
della famiglia, li succurze. facoli rosta intorno. pananti, i-116: uno
cappello, / gli altri intanto facendomi la rosta. 4. figur. riparo
la sella, / k'era venuta ad rosta, / l'anima milito tenera;
buono, ciii-9: canzon, muoviti, rosta: / va'a firenz'(er'
/ de non lassar l'albergo fanno rosta, / ciascheuno se briga d'esforzare
: / di divisata coverta, fatt'à rosta. niccolò del rosso, 1-4-11:
/ da pianger resto, no fus'altra rosta. de bonis, 37: al
37: al iudice non è fatto più rosta / né al notaio che vada a
cappella che scendeva dai vetri colorati della rosta. ojetti, i-249: guardi, di
vede la porta di quella stanza. sulla rosta... avevo fatto col ferro
non è, ti vede fuor della rosta dell'uscio una luce pallida pallida. p
lei e sostenendosi colla mano appoggiata alla rosta del mantice. 7. bot.
. 7. bot. disus. rosta marina: alga con tallo laminare disposto
eran, volete più? fino i rosta!. = deriv. da rosta
rosta!. = deriv. da rosta. rostare, tr. (
: / pero ki se. t te rosta, / folle del rosticcere che
condannare al rogo = denom. da rosta. (con riferimento al tribunale dell'inquisizione
combustione. = deriv. da rosta. monosini, 189: 'rosticcio'
voci morte. beltra- = dimin. di rosta, con doppio suff. melli,
/ ma qualche buon cappon od oca rosta. ulloa [guevara], iv-177:
/ intorno alla quale aveva fatto condurre una rosta per proebbe di me quel dio,
uno di loro prese a sbrattare la rosta, ma, trafitto da un pruno,
anche fa le veci di scacciamosche una rosta o mazza. imbriani, 5-90: i
e. cecchi, 6-150: dalla rosta d'uno scantinato il lamento del gatto
la quale guardava sulla prima da una rosta da cui non poteva neppure respirare.
d'ogni colore,... 1 rosta ricamata, 1 sechiolina lavorata a vìnegia
spogliazzato in zendado, in man la rosta. bizoni, 83: si vide
/ che de la selva rompieno ogne rosta. petrarca, i-2-183: vidi..
carena, i-335: 'soffietto': specie di rosta o di ventola, tonda, di
/ spogliazzato in zendado, in man la rosta. = deriv. da spogliato
/ di divisata coverta, fatt'à'rosta. dante, inf, 9-63: o
stanca, / che in quel punto la rosta non avessi, / coi guanti arrosta
matanasio barcollare / mi hanno tutti la rosta intorno fatta, / qual suole il tacco
; / per tute le strade farem bona rosta; / quando voi zungirì, la
: e 'ventola'si chiama quella piccola rosta che serve per parare il lume di lucerna