sono impiegate dai tintori per tingere in rosso la lana. galanti, 1-ii-377: in
dalla martinicca, la rabbia per tinger in rosso dalle fiandre, la fabricazione poi era
, agg. ant. e letter. rosso, con partic. riferimento agli effetti
2. che ha un colorito rosso, acceso (una persona, il
4. sm. milit. panno rosso su cui sono collocati i distintivi di
'robbio', termine della guerra: distintivo rosso su la manopola degli ufficiali, indicante funzione
. sf. ant. zuppa colorata di rosso. sermini, 398: subito con
allusione al colore derivato dalla combinazione del rosso con l'azzurro) e da amina
superiore e caratterizzati da un sottile strato rosso soprattutto nella zona, più tipicamente rappresentativa
quale è noto col nome di strato rosso. rodànico, agg. chim
ai solfocianun alcalini, perché precipitano in rosso sangue i sali di ferro al massimo
quali entra molto acido, come il rosso, il bianco, il piombo, il
, 3-169: il genio dell'abete rosso si alzò in piedi, senza però staccar
la larva del rodilégno, dall'abito rosso vinoso, seceme un liquido repellente e,
duro, pesante, di colore giallo- rosso, assai resinoso e tortuoso; perciò credesi
un moto più brusco brillò un occhio rosso, inferocito di roditore. -in un'
mentre la soluzione alcalina è colorata in rosso. tommaseo [s. v
e che produce sali colorati di rosso. lessona, 1270: 'acido
nico chetonico che costituisce il pigmento rosso di alcuni afidi.
, di colore bianco, rosa, rosso, ecc.; il calice, spesso
montane sono il rhododendron ferrugineum con fiori rosso purpurei e il rhododendron hirsutum con fiori
il rododendro, tanto il bianco quanto il rosso. = voce dotta, deriv.
giostra, / là 've di stragi rosso / si fugge l'istro e timido si
e sereno / zione, di colore rosso, ottenuto dalla pterina. l'emisperio de
distribuire *; cfr. anchetuisce il pigmento rosso delle foglie di diverse r. e.
, agg. ant. e letter. rosso (con riferimento agli effetti cromatici intensi
. che ha colorazione rossa o rossastra, rosso scura, mattone o ruggine.
della fraude alloggio. 4. rosso per afflusso di sangue, congestionato.
. 6. sm. colore rosso ruggine; ciò che ha tale colore.
allo scarlatto, quanti rossi in quel rosso, montale, 1-106: alte tremano
lo imbecca di pezzi di rognone rosso sangue. -per estens. lombata
che si ridderò senza capo colore rosso acceso delle nubi al tramonto.
roghi. per simil. colore rosso acceso del cielo o delle nudi al
delle quali segnate con zeri, l'uno rosso, l'altro nero, e le
prov. monosini, 350: toscan rosso, lombardo nero, / roma- gnuol
dio è che tutto il clero, rosso o bianco o verde o negro, vadano
iii-a-298: la notazione in nero e rosso a rombo acuto e con le iniziali a
si presenta in cristalli piccolissimi giallo mele o rosso giacinto, che sono ottaedri a base
con tutto lo albume; serbate il rosso intiero nel suo mezo guscio. soderini,
-straziare il cuore. niccolò del rosso, 1-14-4: indurato m'è amore,
non posso / senza fare il viso rosso. /... / ma da
/ si tinse il volto, quando / rosso di strage intorno al roman vallo /
del salce o del roncàgino; per il rosso la pietra rossa detta apisso.
verso i rondinini che, nel tramonto rosso, cercano rifugio, impauriti, di là
uno rondino a vetura. niccolò del rosso, 1-40-6: per lo bene ch'i'
guardala contro il sole, vedrai un rosso più ardente che quello dei rubini.
da vergogna o da timidezza; colore rosso delle labbra. -anche: le guance
: spiccavano candidi come angeli sul fondo rosso che giorgio faceva rullare ed innaffiare con
la sua querela e mandato per il rosso, fu per motteggio condannato il bertuccione a
su per le pergole. così il rosso, fatto un rullo che girava con un
ruote della storia hanno bisogno di oho rosso per girar bene. onofri, 87:
[azzini] passa primo il nastro rosso, mentre i due francesi gli sono
di cui la base è di un rosso acceso, piene di un liquido dapprima sieroso
cresta semicircolare, sono giallo arancio o rosso arancione, con ali e coda più
monte, segnalata pel suo bel colore rosso ranciato. vive nelle regioni montuose della
sui contorni e scivola a lambire il rosso garibaldino. -convertirsi in ruscello: essere
la fortuna avversa. niccolò del rosso, 1-303-12: onne cossa diseveda e lispa
= femm. sostanti di russò3, per rosso. russalca (rusalca, rusalka
e in esilio (in contrapposizione al russo rosso, fervente sostenitore del regime comunista)
-cuoio russo: cuoio speciale di colore rosso scuro che, opportunamente trattato, serve
letter. ant. che ha colore rosso vivo. fr. colonna,
, tinto avea tutto il volto di rosso; e 'l rustico servo la riprendea.
sozza ed è rustica. niccolò del rosso, 368-3: s'eo voyo dir d'
e dai semi viene estratto un colorante rosso, detto 'rosso di turchia'.
ammoniacale di rutenio (più noto come rosso di rutenio) è un colorante usato
, agg. (ruttilaute). rosso vivo, vermiglio (il sangue, il
arabico rubino, che, dal suo rosso mare e da'rutilanti carboni prendendo il nome
i-367: la grossa lampada a paralume rosso del comodino formava una specie di caverna
. ant. vapore rutilante: il vapore rosso che si sprigiona dall'acido nitrico sottoposto
]: 'vapore rutilante': è quel vapore rosso che si svolge dall'acido nitrico,
. ant. l'essere del colore rosso vermiglio proprio del sangue arterioso, o anche
{ rùtilo). letter. luccicare di rosso o di fulvo. aleardi,
collo. -spiccare per il colore rosso. - anche sostanti bontempelli, 1i-999
rutilina, sf. chim. colorante rosso ottenuto per separazione diluendo in acqua soluzioni
di titano, che è di un color rosso assai vivace. è questo l'ossido
titano, che altre volte dicasi scherlo rosso. p. petrocchi [s. v
{ rùtile), agg. letter. rosso vivo, vermi- glio. giov
3. sm. il colore rosso vermiglio. fausto da longiano, 42
minerale de titano, che è di color rosso assai vivace. bombicci porta, 1-463
e faticoso transito. p. del rosso, xxxvi-152: pochi saranno quei che pos-
il suo carattere). niccolò del rosso, 1-228-3: questa gnuda d'amore eo
aruottare molto grandi, e di color rosso; e le strade di fuori sono
che si volge di fuori, appare rosso, e apparendo, una rogna aspra
mosto, 1-123: passando el dito cavo rosso, se fa a modo de un
che serve per tingere lana e seta in rosso e azzurro. 2.
e presi apunto nel mezzo quel'uomo rosso, il quale s'aveva messo la spada
. verga, iv-241: tonino, rosso come un gallo, gli avrebbe mangiato
innanzi a lui. indossava un cappotto rosso, ampio, a sacco. pasolini,
marchi, ii-589: chi si fece rosso per il gusto e per la speranza,
oggetto sacro. p. del rosso, 141: tolse via la religione de'
tre anni. p. æl rosso, 23: ordinò e per leggi stabilì
le belle armi, già mostrava il rosso del sangue; e già dal palazzo
specie 'sparganura sapho'ha le parti superiori rosso scarlatte, d'un verde metallico le
le timoniere bruno splendenti alla base, rosso arancio forato fin verso la punta, che
. colorante sintetico usato per tingere in rosso la seta e il cotone trattato con
xix sec.): sostanza colorante in rosso. = dal fr. safranine,
buoi, uno saginato, l'altro rosso. boiardo, 1-18-6: fu il suo
il ginocchio, un saggio di midollo rosso. -in senso generico: pezzo
. - anche sostant. niccolò del rosso, 1-147-n: el fo amor, che
da sagnare, con allusione al colore rosso degli ingredienti. sagnare (sangnare
gadda, 243: iracondo contro il garofano rosso e pazzo d'odio contro tutte le
, quasi fluente tra muri di mattone rosso e grigi scheletri di alberi, s'allarga
frugoni, v-365: opposto al mar rosso, perché soffoca gl'isdraeliti e sublima
, il quale le rende d'un rosso scarlatto. = nome d'azione da
, bianco e nero sul ventre e rosso su parte della coda, ha tra gli
. malaparte, ii-49: quel muro rosso con quelle macchie di verderame, e quella
carne, finché il tutto sarà diventato rosso come pei fricandolini, bagnatela con 15
region. insalata. niccolò del rosso, 52-4: sì fortemente è floruga adirata
cibo perfetto per fare onore al rosso etna '48 del barone ni
anche quelli della vetrice, del salcio rosso e del salcio bianco. carducci,
, a quelle d'uva rossa con salcio rosso. fucini, 260: fu
un legno di gelso, bianco e rosso in viso che pareva uno stucchino.
ant. cicatrizzazione. niccolò del rosso, 1-210-7: da ch'eo ti fui
e. cecchi, 9-264: lo spaccato rosso d'una zucca appesa, un berretto
1-3io: l'altra specie è marmo rosso detto numidico, di maggiore durezza delli sopra
e gectes tot ors, fors che lo rosso; e pois i meets aitant de
salèrno1, sm. enol. vino rosso prodotto in liguria, nella riviera di
, antisettici e sedativi. -salice rosso: specie { salix purpurea) con antere
salix purpurea) con antere di colore rosso, comune sul greto dei fiumi e dei
febbraio 1982], 125: il salice rosso è un elemento caratteristico della vegetazione dei
salicèlla, sf. tose. salice rosso { salix purpurea). = deriv
è un liquido incoloro, che vien rosso al contatto dell'aria, di odore analogo
che d'mvemo si colora di un incredibile rosso). = voce dotta, lat
rancore, rabbia. niccolò del rosso, 139-4: eo credo che la sete
loro vien in mani qualche cristiano di pelo rosso, lo mettono dentro dalle grotti ove
, viscida e salivosa, d'un rosso acceso..., si apriva male
..: preso tra due fuochi, rosso in viso, salivoso, facondo,
a lungo e ne mantiene il colore rosso), lasciata alcuni giorni in una
cuore a chi parla. niccolò del rosso, 1-103-14: se so vita tene cum
preparava il salnitro in polvere per dare il rosso ai salami. fenoglio, 1-i-1750
ed altri di graniti diversi di porfido rosso, verde, bigio e nero.
fatta la salsa a satanasso. -farsi rosso salsa: arrossire violentemente. c
. gadda, 6-263: s'era fatto rosso nei pomelli, un rosso salsa,
era fatto rosso nei pomelli, un rosso salsa, sbiancato a color caciotta nella porzione
, fiori diclini, frutto a globo rosso scuro. -anche: la droga estratta
, i-659: molti avevano il naso rosso degli ubbriaconi, con le guance rovinate
chiaro né troppo ispesso, né verde né rosso; e conviene che. ll'odore
alcune righe capisci che si tratta del peperone rosso, e « sei tu che salti
ha un capelletto ch'è peloso e rosso / e porta in dosso un saltimbarca azzurro
a mano a mano. niccolò del rosso, 1-239-44: mont'a la beatitudine
. serdonati [tommaseo]: uomo rosso e donna barbuta / co'sassi la
due occhi glauchi. un salvagente dipinto di rosso v'è sospeso: una massiccia aurèola
nudo, bombolo infilato in un salvagente rosso. -in una comparazione, per
li conduce a salvamento. niccolò del rosso, 59-14: però contento -solo è ì
una gran lucernata d'olio sopra un rosso mantello. -certamente, senza dubbio.
canale, mentre cercava di salvarsi nel mar rosso, dopo la battaglia di azio,
all'episodio biblico del passaggio del mar rosso, che sommerse gli egizi inseguitori,
colore = deriv. da salvo1. rosso scarlatto. lessona, 1293: si
oltre di fiori di un bellissimo rosso scarlatto; la 'salvia cardi
splendidi senza raggio. laggiù un grido / rosso di salvie, stranamente muto.
compongono parimente coll'azzurro e col rosso chermi montane, dotata di
fondo del tino, il vino sarà più rosso,... e se mele,
rapresenti la letizia, giovinetta vestita di rosso ed una corona in mano di vari fiori
e corrente e chiarissimo. niccolò del rosso, 1-276-14: quando cemierai / una
detto sambuco racemoso, di montagna o rosso, cresce nei boschi e in luoghi sassosi
usata per la navigazione costiera nel mar rosso e lungo le coste dell'oceano indiano
produzione di vasi di ceramica verniciati di rosso lucido). d annunzio, v-2-78
montevecchia; il vino che produce, rosso, corposo, di gusto pieno.
gl'ignari vociferatori del modernismo sempre più rosso, s'immaginano, nella loro grossolana
sandacino, agg. letter. ant. rosso. fr. colonna, 3-148
gradevole e usata in profumeria; sandalo rosso (pterocarfus santalinus), della famiglia
e dopo questo il bianco e poscia il rosso. i primi due sono odoratissimi,
primi due sono odoratissimi, ma nel rosso non vi si sente odore alcuno.
legno di verzino o di sandalo rosso dànno color rosso. berchet, 1-166:
o di sandalo rosso dànno color rosso. berchet, 1-166: profumava intanto
de sandoli acciò che 'l sapore sia rosso. fr. colonna, 3-101: mandole
pate- quir era di sandalo bianco o rosso e di legni così grossi come se
sorsi di acqua rosa, con sandalo rosso macinato dentro, che è droga nn-
fuori dai blue-jeans, sandali di cuoio rosso. 4. liturg. calzatura
il pontefice romano adopra li sandali di color rosso con la croce d'oro..
nome di 'sandaracca'o 'sandracca'al solfuro rosso d'arsenico, detto risigallo. secondo
sandaràceo, agg. letter. ant. rosso. fr. colonna, 3-326
181: il sandastro è di colore rosso e d'oro. gli risplendono dentro
. sangiovése, sm. vino rosso, corposo, alquanto profumato e di
: nome di vitigno e di vino rosso, da pasto e da bottiglia, armonico
soldati, 6-271: assaggiamo il rosso piceno nel giardino davanti alla villa.
. bevanda tipica spagnola composta di vino rosso, zucchero, agrumi e frutti vari
le sàngui). liquido organico di colore rosso, opaco, viscoso, che le
nel cielo. -sangue arterioso o rosso: quello presente nelle arterie, ricco
rosmini, xxv-210: se il sangue rosso cessa di pervenire al cervello e d'innaffiarlo
8-31: fra i due sangui il rosso e il nero / che mi corrono
arterie e vene / lei preferisce il rosso. -sangue morto: ristagno di
alla dolcezza. 7. colore rosso più o meno intenso. leoni,
3-56: l'austero accordo delle tinte: rosso sangue, turchino elettrico, grigio tortora
unghie dei piedi e delle mani erano rosso sangue. -in similitudini.
e nvoltata di fresco, brilla, color rosso vivo, gramoso, di carne trita
9. ciascuna di diverse varietà di corallo rosso. targioni tozzetti, 12-2-458: del
che vi siano più di tre gradi di rosso, eppure me ne furono fatti osservare
-vegetazione che crea chiazze di colore rosso là dove cresce. montale,
. enol. sangue di giuda: vino rosso, alquanto corposo, con retrogusto amarognolo
cerchio d'oro con un grosso rubino rosso cupo, di quelli chiamati sangue di piccione
e morire svenato. -farsi rosso il sangue a qualcuno: coglierlo l'ira
/ ben se gli fece fi sangue rosso, rosso. -farsi sangue:
ben se gli fece fi sangue rosso, rosso. -farsi sangue: diventare parte
propria libertà. -apparire di colore rosso acceso (il tramonto). negri
fagiuoli, 1-1-253: ognuno ha il sangue rosso, e ogni
(sangue di bue), agg. rosso cupo, tendente al marrone.
, gallette, si usa come colorante rosso, in partic. nella fabbricazione di
modo, guarisce. cennini, 3-44: rosso è un colore che si chiama sangue
ii-222: 'sanguigna': pietra fossile di color rosso d'un grand'uso per i disegni
9. che è di colore rosso, in varie tonalità dallo dalla liquefazione
moravia, 24-97: mi ha colpito il rosso sanguigno delle labbra che erano insieme sottili
'piropo': specie di granata d'un color rosso sanguigno vivissimo. nigra, 42:
ostreche delle perle producono un certo umore rosso o sanguigno in tanta abbondanzia che tingono
le tende rugginose accenper indicarne il colore rosso più o meno intenso. pietro
agata corniola nella quale predomina il colore rosso. imbriani, 7-156: i quadri
(corallium rubrum), di colore rosso intenso. tarchetti, 6-i-390: un
colore verde, macchiata o striata di rosso. giulianelli, 1-35: intraprese l'
dell'incisione risaltino meglio sopra un campo rosso. 10. che spande una
cielo); che appare colorato di rosso sangue (la luna, una cometa,
presagio funesto); che manda bagliori rosso cupo (una gemma). landino
, ama, è allegro, ridente, rosso, canta, è carnoso, assai
colore sanguigno e rubicondo, di pelo rosso che tira al biondo. giraldi cinzio,
. 17. sm. colore rosso cupo, scarlatto. nuovi testi fiorentini
all'ave. -inchiostro o pastello rosso. d'annunzio [« l'illustrazione
porco sparato. 5. colore rosso cupo. -anche con funzione appositiva.
d'elba. 7. agg. rosso cupo, scarlatto. arbasino, 7-137
. ant. che è di colore rosso intenso come il sangue. fr
, per vuotare un bicchiere di vin rosso. landolfi, 2-95: portava dietro il
9. che ha intenso colore rosso; vermiglio, scarlatto.
zona della costa. -ravvivato dal rosso di frutti, foglie, bacche,
5. diffondere un'intensa luce rosso sangue (il tramonto); spandere
-anche: spiccare per l'intenso colore rosso. butti, 202: i tramonti
a un cavallo che non pienamente è rosso. il qual colore, perché è quasi
. d'annunzio, v-2-796: il rosso del vessillo di dalmazia -con le
sanguinea) con rami flessibili di colore rosso scuro. paganino bonafè, xxxvii-174
alquanto più larghe, nervosette et attaccate con rosso picciuolo. produce la primavera i fiori
. sangue), per il colore rosso della corteccia e delle bacche.
fusto, foglie e infiorescenze di colore rosso violaceo più o meno intenso. -anche nell'
il latte bebbe. -rosso sanguinente: rosso vivo come il sangue. m.
6. che è di colore rosso sangue; rosso sangue (il colore
. che è di colore rosso sangue; rosso sangue (il colore).
opercoli o sulle labbra un vivissimo colore rosso di fuoco. trovasi nei fiumi e
sangue), per l'intenso colore rosso della livrea nuziale. sanguìnio,
sanguinolenta; e dappertutto c'era del rosso e un odore zolfigno. -per
7. che ha un intenso colore rosso; molto intenso e vivo (lo
intenso e vivo (lo stesso colore rosso). savonarola, ii-319: io
uomo che sedeva sopra a uno cavallo rosso sanguinolente. govoni, 297: le
7. figur. che ha colore rosso acceso; che emana bagliori rossastri (
fisco del sole. -di colore rosso intenso (le labbra dipinte col rossetto
-che ha tonalità violente (una varietà di rosso). cafironi, i-80: da
da un mazzo / di garofani, un rosso / sanguinoso era mosso / al mio
mostrò con brusco volto / e pelo rosso un garzoncel boemme: / il collo
, friabile e permeabile, di colore rosso o rosso-giallastro, particolarmente adatta alla coltivazione
vizioso, sul petto grigioverde il distintivo rosso, spudoratamente incongruo, del sansepolcrismo.
ternario, contenuto nel legno di sandalo rosso. -anche: la polvere microcristallina estratta
legno di sandalo, usata per tingere di rosso la lana e il cotone.
: 'sandalina': materia colorante del sandalo rosso, sostanza quasi insolubile nell'acqua, ma
color giallo rosseggiante nella buccia e dentro rosso. 3. varietà d'uva
alcuni vini. -san michele: vino rosso secco prodotto nel trentino (nella zona
: vino secco bianco, rosato o rosso prodotto in puglia (nella zona di
uve montepulciano d'abruzzo e sangiovese il rosso e il rosato, con alta percentuale
.. carico di tinta, e cioè rosso rubino con orli violacei; fragrante e
malaparte, i-310: era un odore rosso e caldo, sapido d'alga e
, sf. bot. ant. abete rosso (abies excelsa). barbaro
sm. bot. region. abete rosso (abies excelsa). fr
dice questo acciuffando un pezzo di velluto rosso a tre tagli, da stola dogale,
né troppo ispesso, né verde, né rosso e conviene che. ll'odore no
iv-1275: sapeva gustare [me- dardo rosso] la bellezza di un profilo, la
nel trentino e in frivoli saraceno; ha rosso il fusto. cattaneo, i-2-409:
, il seme bianco e qualche volta rosso, lungo e riquadrato...
si sdegnò e mandò un'armata pel mar rosso, la uale assediò e disfece
denominata dal suo colore che varia dal rosso di ciriegia a quello di carne.
xapxó <; 'carne', per il colore rosso intenso. sarcìzio, sm
. boccamazza, i-1-459: piglia sarcocolo rosso,... e battilo e dàline
specie sarcodes sanguinea saprofita, di colore rosso e di aspetto carnoso; ha foglie
testa e collo nudi e di colore rosso. = voce dotta, lat.
talvolta anche fluoro; è di colore rosso, ma tende a scurirsi se esposto
, aromatizzata con finocchio selvatico e pepe rosso. soldati, 6-343: « questa
fra le pietre preciose. ha un rosso spesso preceduto da una sostanzia di oscurità
ancora un rocché grigio e un rocché rosso, un sarago a strisce gialle.
caucaso la quale si stende nel mar rosso: è ripiena questa di diverse sorti
, sm. enol. invar. vino rosso della valtellina, prodotto con uva chiavennasca
prodotto con uva chiavennasca, di colore rosso rubino, profumo fragrante e persistente, sapore
della penisola araba a mezzo il mar rosso. -sasso albano: pietra biancastra usata
saluta'. idem, 392: uom rosso e donna barbuta / co'sassi gli
con gelatina, crostata di frutta, vino rosso del suo podere in collina, sassolino
sassuolo, sm. vino rosso emiliano. carducci, ii-19-122: grazie
sempre papale; e la tinta di rosso, repubblicano e satanico, che la
pezzo d'uomo, vestito tutto di rosso come un gambero cotto, con due
ii: oltre a queste qualità il rosso per labbra... ha la dote
e in partic. deh'eritronio o satino rosso e del testicolo di volpe, a
quale chiamano eritronio overo eritraico, cioè rosso, che produce il seme di lino
uasi, al liquore. era denso e rosso e sentiva di assenzio e i
, ii-168: chi non ricorda un rosso di san secondo lirico di fini sorrisi e
vengono anteriori, sendo ornati di color rosso vivo in testa d'intorno ai destissimi
. per estens. che è di colore rosso con tonalità cupe (anche con riferimento
edata e con una spata solitamente di colore rosso runastro variamente macchiettata. = voce
savuto, sm. enol. vino rosso secco prodotto nelle province di cosenza e
un soggetto inanimato. niccolò del rosso, 1-426-12: oimè, pietà, non
xant. sbadiglio. niccolò del rosso, 1-133-1: lo freno che m'è
i sopraccigli, le labbra e il rosso delle gote. bernari, 6-1 io:
: tutto sbalestrato,... tutto rosso in viso..., salì
un violento sbarbaglio livido su un manifesto rosso. 2. figur. frivolezza
: sbarbato e rubicondo come un pomello rosso, è lo stesso crispi di quando era
dei treni sbatacchianti, / col lumino rosso in coda / come le lucciole.
e il faceto: ma senti del rosso, stasera, come sbattaglia. o che
una superficie. niccolò del rosso, 3-12: chi dui seie ad uno
acqua non servisse né a sbattimentarla di rosso né a darle il nome.
lire sei soldi 15. p. del rosso, 24: ordinò... che
bevuta di cinque once insieme con un rosso d'uovo sbattuto. guerrazzi, 9-i-17
, 16-253: il suo rossetto d'un rosso viola, sbavava fuori dalla linea delle
zolfo, attraverso l'arancione e il rosso vermiglio, fino al rosso cupo del sangue
e il rosso vermiglio, fino al rosso cupo del sangue coagulato. -macchia
egli cominciò a tremare e a farsi rosso dalla rabbia. c. e. gadda
, vedendosi sberteggiato, ricalcitrava, tutto rosso dalla stizza, e più s'incollenva lui
è il verde col giallo e'rosso con lo sbiadato. lomazzi, 4-ii-175:
color bianco debole che pende alquanto in rosso ed è me prostrazione fisica
quando è nel ventre de la madre è rosso e uando è nasciuto è bianco
pulmone, il quale de sua natura è rosso. alvaro, 9-11: si chiudono
gozzi, i-12-22: dorcone è di pel rosso come le golpe, barbuto becco sbiancato
, stupito, meravigliato. niccolò del rosso, 1-125-4: lo dolge guardo che per
albertazzi, 181: mario ripetè più rosso: « ne faccio senza ».
ii-350: quelle coccole del [solatro] rosso muovono il corpo con dolori da sbonzolare
giacca e vola come un enorme pallone rosso sul golfo di rapallo. -uscire
. bonghi, 1-i-1-432: la bimba in rosso, rosso, l'ama- rillis abbacinata
, 1-i-1-432: la bimba in rosso, rosso, l'ama- rillis abbacinata sbottano.
avvocato apparve sull'uscio di casa, rosso sudato, con la cravatta storta e il
19-380: fantesche di tavole col torso rosso avvitato alla sottana verde, il ceffo sbozzato
: mi sbracciavo in iscuse, diventando rosso come una bragia. soffici, v-5-596:
il paesaggio e lo sbrandellato castello del conte rosso. -dissipato, dilapidato (un
come nella crocefissione del santo, il rosso pepato dei mattoni lombardi ritorna nel muretto,
in quel momento tornò il canonico lupi, rosso in viso, sbuffando, asciugandosi il
e di lucidezza di madreperla, scaccato di rosso scuro e quasi pendente al nero.
: vessillo taberlato ovvero scaccato bianco e rosso. alamanni, 6-23-79: il forte palamede
una profferta amorosa. niccolò del rosso, 1-250-6: poi ch'el cor mi
lungo le pareti, dipinte d'un color rosso cupo, sorgono grandi scaffali a vani
traghetto lavorava, gli scafi verniciati di rosso attraversavano con estrema lentezza. -scherz
lo scagliatore del messico è di color rosso. = nome d'agente da scagliare1-
non nell'esser, 'verbi gratia', il rosso o il giallo più o meno pieno
pieno, restando però nella medesima scala del rosso o del giallo. magalotti, 23-38
sotto queste larghe e facili spennellature di rosso o di ruggine le unghie sono meno curate
riferimento a una personificazione. niccolò del rosso, 1-269-1: scalga, spemata a modo
lombardia, iscambiato per lo legato con orlando rosso di parma. -sostituito a un
s'intendono scambievolmente. p. del rosso, 316: cotali furono i suoi portamenti
cazzotto, sganassone. niccolò del rosso, 1-383-14: alor, s'ella [
uno stato). p. del rosso, 8: pubblicando cecilio matello alcune leggi
barbe, come nella bignonia a fiore rosso. -sostant. cesarotti,
to'sto cortello novo. niccolò del rosso, 1-61-4: ca- scuno omo che
se stesso. p. del rosso, 181: costrinse ancora stilano suo suocero
scannatóre de'misteri di parigi, veder rosso da per tutto... orrore!
roseo, iii-210: si pigli un giovenco rosso di trenta mesi che non sia in
scappa fuon dalle nuvole e illumina a rosso 1 tetti già rossi. giacosa,
falci taglienti armato vai / ritto, rosso, barbuto e scapellato. rocco, 1-70
telone al quale è stato dato il rosso per vostra mano. 5.
, / e porta brache e scapuzzetto rosso. = comp. dal pref.
un violento sbarbaglio livido su un manifesto rosso, che recava a grossi caratteri la
vergate (che incomincian a macchiarsi di rosso). = comp. dal
. guerrazzi, i-217: un coso rosso e scarduffato casca in mezzo della stanza
senza aiuto, abbandonare. niccolò del rosso, 1-140-5: poi vego pietate, chi
et è luogo montuoso e sassoso. è rosso et è molto perfetto e grande,
/ e 'l ceruleo del lago in rosso tinge. = pari, pass.
, sf. ant. gemma di colore rosso: granato. landino [plinio]
panno pregiato di lana: di colore rosso vivo: scarlatto. balducci pegolotti,
agg. che ha colore scarlatto, rosso brillante (e in origine il termine
scrillactó), agg. che ha colore rosso vivace e brillante (e in origine
di tessuto). -anche nell'espressione rosso scarlatto. s s
sul fusto del quale aveva legato un nastro rosso scarlatto. deledda, iii-28: giù
nessuna macchia, e aveano uno mantello rosso come di fine scherlatto. sercambi, i-152
sintetiche, usate per la tintura in rosso vivace di fibre tessili e per la
rotonda, liscia, lucente d'un bel rosso, riempiuta di sugo del medesimo colore
di leccio. 5. colore rosso acceso. redi, 16-iii-228: conservava
scarlatto. -farsi di scarlatto: divenire rosso in volto per una violenta emozione.
= persiano-ar. saqirlàt 'abito tinto di rosso con la coc ciniglia'(
d'oro. -rosso scamatino: rosso tendente al rosa carne. targioni tozzetti
medesimo diaspro nero, se ne trova uno rosso di vari gradi, ma perlopiù d'
vari gradi, ma perlopiù d'un rosso scamatino acceso. 2.
giacché son tornate le bocchette di sommacco rosso alle scarpe, approfittatevi dell'occasione di
febbre sotto la sua scarsa chioma tinta di rosso. montale, 1-91: scarse capellature
notari, 172: è il mar rosso scarso di pesci. g. cornaro,
scattano... oleandri fioriti di rosso, giallo e turchino. -uscire
tutto dèe essere repudiata, il musco rosso e la terra scaturiginosa, e dove
, / mentre il fagiano scavèstro gattonava, rosso e d'oro, fra i larici
al tutto falso. p. del rosso, 254: con la medesima prestezza scelse
cerca l'olio forte. p. del rosso, 139: moderò le spese
necessario o utile. niccolò del rosso, vii-532 (76-2): circumdederunt me
/ che fece l'arbia colorata in rosso, / tal orazion fa far nel nostro
era scempio o doppio, verde o rosso, come se il gesto di pagarla
me s'im- prenti. niccolò del rosso, vii-501 (45-3): opra diabolica
. -riti. niccolò del rosso, 1-65-6: e1 gocco vanti tanto
case schiantati dalle granate mostravano l'ossame rosso, le sassa calcinate come scheletri,
il nostro divano risplende d'un tramonto rosso invernale, che fa risaltar un grande
che lor nói ». niccolò del rosso, 1-13-4: or fuse sempre fra nui
scambiarsi effusioni, carezze. niccolò del rosso, 1-174-5: sì dolge vita cum'tanto
bardino, / picchiato in faccia e rosso di colore, / coi denti radi e
lorenzo de'medici, ii-21: era già rosso tutto rodente / e le cime de'
mezzo agli steccati rossi, del biondo rosso dei sauri, il marrone scuro dei bai
spariva sotto una vasta sciablacca di velluto rosso trapunta d'un oro opaco. =
vario colore (dal giallo dorato al rosso ruggine e al grigio); di abitudini
dove avea lo muiuolo. niccolò del rosso, 1-355-1: lo vitro quanto piu
del vestibolo è urtinfirmitas'totale, niccolò del rosso, 6-10: de'! com'è che
ch'avea tutto dispeso. niccolò del rosso, 1-355-5: qo ch'el spende si
ordine e misura. p. del rosso, 261: riputava che il frutto delle
contrapposizione solenne delle due fasce tropicali del rosso ai 'brique'del berrettone e del corsetto
: si pongon prima con diligenzia il rosso e di poi dànno uno scialbo in sommo
muri delle case schiantati dalle granatemostravano l'ossame rosso, le sassa calcinate come scheletri,
sciamintino, agg. che ha colore rosso amaranto. bresciani, 6-xiii-136: il
letti. -per estens. colore rosso vivo. vinti cavagli a bruno
contra -colore di sciamito: rosso vivo. c. arrighi, 120
manzini, 12-124: aveva un 'tailleur * rosso cupo e intorno al collo una sciarpa
li della parte mia. niccolò del rosso, vii-491 (35-2): denari -magistralmente
sci. g. meneghello, a. rosso [« la monbaretti, 1-66:
. nievo, 1-36: col naso rosso,... cogli occhietti che gli
posteriore. è di color gialliccio misto con rosso, ed è lungo circa 30
: preparato medicamentoso, di colore giallo- rosso, con proprietà diuretiche, cardiocinetiche,
solenni, per noi impresse dal sigillo rosso del miglior sangue, sono lacerate con un
fanciullo intanto, uno scimiottino vestito di rosso fra le gambe del buon papà, al
chiamano eritronio overo eritraico, cioè rosso, che produce il seme di -intr.
dall'osso che si scindono bellamente dal rosso nòcciolo lasciandolo, come una mandorla,
e. cecchi, 7-9: il fiore rosso all'orecchio, vestite di nero scintillante
di giacomo il bersagliere, col corpetto rosso fiammante su cui scintillavano le spille e i
31: ecco l'onesto / veglio, rosso le mani / di sangue e 'l
sprovvedutezza, ingenuità. niccolò del rosso, 62-7: asai sochega crego che tu
, con i capelli di uno stupendo rosso tiziano, la pelle rosea e occhi
riguardate come dentro fiocca! niccolò del rosso, 1-418-2: vien la ventura a l'
articolare il linguaggio. p. del rosso, 312: ebbe il maschio impedita la
fu atterridazione della borra e quella del rosso chermisino, eccetto ta. in quel momento
stimava l'animo non sciolto niccolò del rosso, 251-2: pietate, a cui spesso
-inerte, esanime. niccolò del rosso, 258-5: quigli cum le membra fiacchee
indicibile, mostro nero e verde e rosso, un dorso scaglioso e rude di
neri, o piùbiancastri, o chiazzati di rosso e di verde, continui, sciorinavano
fave o altri legumi e peperone rosso. massaia, ii-167: uscirono
, parevano ancor fresche e d'un rosso vivo appetto alla pallidezza cadaverica del suo
). soldati, 5-50: colore rosso rubino carico, che tirava allo scuro
la giustizia divina). niccolò del rosso, 1-296-3: quando el peccato lo collo
e. gadda, 6-262: un malefizio rosso e nero... gremito..
rigato e scolato di nero e di rosso. scolatóio, sm. condotto
ch'io faccio per loro il viso rosso. gioia, iii-286: una donna onesta
, senza indi riascendere, e il vivissimo rosso di brace, onde era compresa,
che mi giunse a dosso. niccolò del rosso, 1-157- 5: eo romasi
, e da comchiando un cardo / rosso e turchino, non si scomodò. /
una città in quartieri. p del rosso, 68: scompartì la città in regioni
testa con beretta di velluto o damasco rosso, ornata di monete, chi può
cose sozze e sconce. niccolò del rosso, vii-532 (76-4): 'circumdederunt me'
le chiavi del mediterraneo sono nel mar rosso ». -gravemente scorretto, che
2. dissimulare. niccolò del rosso, 122-14: la vertute no pò conparere
con la sua blusa rossa, d'un rosso audace che solo un bell'uomo poteva
: abbattuto, avvilito. niccolò del rosso, 1-183-5: eco frutto che porto /
, cui tu se'creatura? niccolò del rosso, sconocchiare, tr. {
lo partisse seria sconoscente. niccolò del rosso, 1-104-12: la femena fa cusì
, ignoto. niccolò del rosso, vii-448 (1-27): ancor desidera
delle poche gocce frignava e risbavava il rosso sul bavagliolo ricamato. 5
avuto uno scontro con la banda del rosso e che il prigioniero era fuggito.
ov'io li sapo. niccolò del rosso, 1-149-7: amore vedendo dispersa /
'l cuore. niccolò del collera. rosso, 36-14: penando moro, sì forte
o nero la scorfiaena porcus, scorfano rosso o maggiore la scorpaena scrofa, che
ha del nero, questo ha del rosso; quella è manco stimata, e questo
. -diffondere. niccolò del rosso, 402-9: qual questa pianta che 'l
del passato. gobetti, ii-119: rosso di san secondo, superato ilromanticismo,.
spallanzani, iv-271: 1 cristalletti di monte rosso che vi ho mandati sono scorli o
spallanzani, iv-271: 1 cristalletti di monte rosso che vi ho mandati sono scorli o
colore, anzi più vivo e così rosso, che porterebbe scorno al cinabro. fanfani
lungo fino a 50 cm, di colore rosso, e il capo provvisto di aculei
volgarmente scor pena un pesce rosso e vario e armato di molte punte.
. calvino, 1-339: le spalle rosso mattone, traversate dallenocche della spina dorsale,
dure leggi sono da rilegare. niccolò del rosso, 1-270-2: senno e valor vediam
558: da indi innanzi non lasce-niccolò del rosso, 1-187-1: al foco dov'eo ardo
passare il tempo. niccolò del rosso, 1-14-6: ch'i'lo contempsi dico
ani ostacolare, intralciare. niccolò del rosso, 1-238-39: dòlemi che tua vita quella
venire meno una virtù. niccolò del rosso, 1-270-2: senno e valor vediam da
che combattono la mafia non colò del rosso, v-81: e1 ti convien salvare /
uno, con la scorta d'un libretto rosso, che vale per parecchi anni trenta
scortecciata con una quasi nuova, rigata di rosso dentro e fuora. jahier, 2-127
parte del corpo scoiata e sanguiniccolò del rosso, 1-439-1: chi non sa scortigar guasta
ginetti a scorza di castagna, / rosso il manto, e 'l cappel ai terziopelò
dai vincoli materiali. niccolò del rosso, 1-239-47: mont'a la beatitudine
soi mal sovra te. niccolò del rosso, 1-295-6: conserbanno le clave ancor fin
bocca poneva la grazia incongrua di uno screzio rosso su un fiore di ninfea nera,
: così anche quel bluetto diprugnolo, quel rosso guance di mela, quel turbante turbato
la piaga! alvaro, 9-68: il rosso della bocca, quello scrigno che spalancava
scrima, al primo colpo fé rosso lo smalto. cornazano, 1-13: giocava
più assoluta. papini, iv-1268: medardo rosso rare, al puro narrare. g.
26-345: - tu vai carendo; il rosso poltrone lo tirò così bene al suo
, i mucchi di concime, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto un
7 e mezzo al signor andrea del rosso. nicolò érizzo, lxxx4- 774:
per forza, a digiuno, uno rosso d'ovo, nel quale sia incorporata
buonarroti il giovane, i-601: il color rosso... e la forma scudale
comune, il campo bianco e 'l giglio rosso; e apresso in mezzo la sua
: era tarme de fiorentini lo scudo rosso e el giglio all'ora bianco;
scuola dove insegnava l'abbaco giovanni del rosso. valentini [in muratori, cxiv-44-58]
scote le fronde. p. del rosso, xxxvi-153: pianta de'nostri lidi felicissima
tagli... era dente in rosso. benvenuto da imola volgar., ii-433
fasci e secure romane. p. del rosso, 227: fece percuotere con la
, che hanno i visi / imbrattati di rosso e di farina. bacchelli, 13-26
gadda conti, 1-599: il grande orifiamma rosso s'arricciolò lieve, sdipanandosi nell'aria
immobilismo e apatia. a. del rosso, 1-iii-2-293: ve la sareste battuta mezz'
], 15: il cosiddetto pericolo rosso ne risulta... sdrammatizzato.
di rappezzi e di sdruci nel vecchio velluto rosso. savarese, 50: anche qui
v. sebaste2), per il colore rosso vivo. petrocchi [s. v
è maturo, è d'un color rosso profondo che tira al nero; assai
nel bianco con color che inchina al rosso o cotognino; altri sono diversamente avvenati
capodilista, 188: lui dividete el mare rosso e secollo quando el populo passò.
sciupate, parevano ancor fresche e d'un rosso vivo appetto alla pallidezza cadaverica del suo
guida esso popolo, perdodici schiere passando il rosso mare, uscissero da quellocon secco piede.
popolo e seme d'abram lo mare rosso appiedi secchi. boterò, 9-11: quelli
ornai venendo meco? » niccolò del rosso, 1-64-6: cum'io penso bene
ae della luna, perché quando è di rosso colore mostra tempo ventoso, e quando
. -anche con riferimento a personificaniccolò del rosso, 171-2: questa aongella desdegnosa e zioni
giuglaris, 1-139: fu amedeo il rosso che remise nella sua sedia il vescovo di
ha dichiarato in pelle delicata, il rosso dei capelli. tecchi, 10-50: «
, iii-4-82: da'pendenti prati di rosso papavero allegri / tra gli orzi e le
insino / che fu segato: tutto rosso a gli occhi / e tutto giallo e
, un seggio coperto d'un cencio rosso, porta a destra, porta a manca
, prendere, tenere seggio nelvanimo, velluto rosso, ravvolto in un'ampia toga nera.
più lunga, lineata a seghetta di rosso dalle bande, e nel petto è di
. soldati, 6-486: un nastrino rosso tiene annodato attorno al collo della bottiglia
denanzi a la schiera. niccolò del rosso, 391-2: del tuo nome non fu
: / da ia pelle il segnai rosso traspare / come da vetro un fior
ultima è che non porterai il segno rosso nel petto. -che importa questo?
patto d'udine, / e un fazzoletto rosso, segnale di guerra e sterminio,
di prudenza: triangolo bianco orlato di rosso con una riga nera verticale, provvisto
. un libro bianco- crema con segnapagine rosso. = comp. dalrimp.
. zena, 1-93: i-153: lapis rosso, che è una pietra la qual viene
, 289: la storia di cappuccetto rosso fa vedere ai giovinetti e alle giovanette
gran lettere, e parimenti in color rosso e vivo, io vidi ancora in
che un uomo piccolo sia umile, un rosso fedele, un lungo savio, un
maschera i sopraccigli, le labbra e il rosso delle gote. -listato a lutto
che mi aveva data nelle isole del mar rosso. baldélli, 5-4-227: è segno
: si concentrò a fissare un segno rosso nel muro, una scrostatura che denudava
, una scrostatura che denudava il mattone rosso vivo tra il grigio vecchio e sporco
segno di maggior disio. niccolò del rosso, 310-1: da che gli ogli per-
un esercito). p. del rosso, 37: 1 suoi soldati in dieci
ma un asin bigio, rosicchiando uncardo / rosso e turchino, non si scomodò. /
l'ardire de'franzesi. p. del rosso, 304: dicesi che, la notte
vidi con l'occhio lustro e il naso rosso. -in seguito a o di
batte l'altro il 'gong5; dipinge in rosso edoro le cifre della leggenda da 'tartarin'per
è bellissima, con vari colori, cioè rosso, bianco e porporino. altri dicono
ride bologna, dal sole illuminata di rosso nelle sue construzioni di terracotta, con la
il ramo fuggitivo; / e il rosso vivo / è dei rosai di maggio!
paese. -sostant. niccolò del rosso, 35-11: 1'mi acerto di no
mazzo sulla nuca, con un nastrino rosso. -grossolanamente marcato (i tratti
. dirsi che l'aspro, peloso e rosso muflone sia un montone in istato di
39: arbutum è uno certo pomo rosso salvadego, il quale plinio chiama orodon.
e. gadda, 11-158: il disco rosso di tre semafori, che brutto colore
per fare qualcosa (e con semaforo rosso si indica invece il divieto, la
semaforo (con valore aggett.): rosso intenso. govoni, 1085: anche
bel tiro al naso del beone / rosso semaforo. -dispositivo analogo, usato
oriani, x-14-66: il grande disco rosso del semaforo pareva poco più lungi una
critico canto al quadro nero e al rosso. « non si vola ». ojetti
ardisco di mostrar sembianti. lapo del rosso, 1-109-1: so per fermoched io faccio
la senbianza del porto sie uno traripato rosso nella marina da siroco del porto mezo
ai mur batte semente. niccolò del rosso, 1-76-13: ben vego che tunon guardi
pe so cubo di un rosso dilavato, molto scrostato, con le finegli
, il cui colore, tendente al rosso, ricorda il cuoio. migliorini
gli altri, scala bianca in campo rosso, quadro bianco seminato di nicchi rossi
tutti prodotti lontano da campobasso: il rosso di riccia- verso benevento;..
verso benevento;... il rosso semisecco di monterotuni, delle cantine pignatelli
cappotto blu nero foderato e filettato di rosso vermiglio, munito di bottoni semisferici di
che aveva del semitico, dal pelo rosso o nero. -che si riferisce
e iperb.). niccolò del rosso, 1-22-9: semivivo mi posso comparare /
strada semivuota. tutto il cielo era rosso, era bello; qualche vetrina era
sieno manifesti a dio. niccolò del rosso, 1-370-1: sim- pligimente, puro
ha rosette di foglie glauche con apice rosso, fusto di i53° cm, petali
, scoperta, coi sedili di marocchino rosso, saliva lentamente, rombando, da
no e d'alba iulia e del capei rosso senatorio, abbi potuto pensar di far
i fiori ligulari di colore azzurro, rosso e viola. anonimo toscano,
. ogni, ciascuno. niccolò del rosso, 1-231-10: eo no sonto nean'sì
dadi da gioco. p del rosso, 96: tra la cena abbiamo giuocato
: uno dei manieristi più geniali: il rosso, nella prima maturità muore in francia
tutto penar donarmi abento. niccolò del rosso, 10-8: fece [dio] natura
le due porte del seno persicoe del mar rosso, non han più luogo per dove passare
sensi; sensibile. niccolò del rosso, 127-2: amore à una sua natura
, ii-12-96: quando segno un luogocol lapis rosso, vuol dire che dev'essere raffrontato coll'
ed è segnalato da un cartello circolare rosso tagliato orizzontalmente da una banda bianca)
morte per loro misfatti. p del rosso, 156: tutti i sentenziati a morte
del testamento, / che fece el rosso e ciprian di cocio, / benché non
, al liquore. era denso e rosso e sentiva di assenzio e di miele in
, v-5-617: da quell'orecchio, rosso non ci sentiva. -non sentire più
padre doloroso, / il fiume tinse di rosso colore, 1... i
.. si userebbe niccolò del rosso, 1-137-9: eo retorno alota en sentore
voi, so- vrasaccente. niccolò del rosso, 1-124-9: corte gulosa è cur-
di un'abitazione, senzatetto. rosso di san secondo [« l'illustrazione italiana
qui a roma c'era un uomo rosso, maestoso e dabbene, certo mastro titta
separazione dovrà sempre essere mantenuta fra un rosso, un pontormo, un bronzino,
(il blu, il verde e il rosso), in sol pervio ai rai
che va al contrario et è di color rosso; così = voce dotta, lat.
stupore quello strano giovinetto greco di pelo rosso, che recitava dante con rauca voce
, in disparte. niccolò del rosso, 1-292-6: di che tangossa? à
vestimenta di porpora, che è di colore rosso, significato di sangue, sarà sipolto
moglie era piccola e ammalata / lui alto rosso e grosso la seppelliva / correva il mondo
... o il bianco con un rosso terra di siena (o seppia) o
, il gambo di palma, il fior rosso, la radice doppia, simile
le ha sbagliato completamente quel tre quarti rosso che la fa sembrare una sercantina.
asin bigio, rosicchiando un cardo / rosso e turchino, non si scomodò. /
figlio, un bel poppante bianco e rosso, una meraviglia. lui era deciso,
saxo duro quasi corno dicemosarizo aut quello saxo rosso che excutendo con lo ferro fa da
fosse caduta, lasciando un gran solco rosso, sulle foci del po.
arteriosi. linati, 25-84: tutto rosso di capelli e di pizzo aveva una faccia
aggirava continuamente attornoal santuario, come un serpente rosso e bianco, giallo e nero.
8-168: ad alcuni infermi intorno al mar rosso si vedevano escire un poco fuori dalla
lentigginoso, e chioma d'un certo rosso sfacciato che pareva indorata a fuoco;
, del bianco col nero e del rosso col pallido ». -marmo serpentino
(strychnos colubrina), di colore rosso cupo vaiolato di macchie più scure.
f. fru niccolò del rosso, 244-4: croge digna, mergé,
. compagni, 3-3: messer rosso dalla tosa e i suoi seguacichiamorono nuovo uficio
frutti aver la scorza. p. del rosso, 57: il popolo romoreg- giava
fenochio non serato, po'toi un rosso d'ovo duro bene e toi rosmarino
. ant. distruggere. niccolò del rosso, 124-3: sorte -cravaricia -serta -
fanno conoscere che questo vino, benché rosso e non bianco, in sostanza fosse
in terre di promissione per mezzo il mar rosso non aver voluto altro significare se non
. vasari, ii-368: lavorò [rosso fiorentino] sopra la portadi s. sebastiano
è detta astena- guachir e del zucchero rosso e del sisamo scorticato, noce moscada
seme simile a quello del sesamo, rosso e amaro. citolini, 203:
sopra quello con un pennello tinto di rosso, fermato il braccio al fianco,
tutto setaccio: lasciar passare niccolò del rosso, 1-3-14: chi dui seie ad uno
, idest palio della giostra, fu setanino rosso ma picolo, perché erano pochi braccia
e dell'una era capo messere matteo rosso degli orsini... e dell'
i cardinali] per eccellenza portano il cappello rosso, ehanno a rappresentare nella chiesa di dio
terra fredda, / sei del rosso, 2-388: i nostri frategli che ne'
nel mezzogiorno, il tricolore carbonaro, azzurro rosso e nero, e nel settentrione,
un altro tricolore, il nostro, bianco rosso e verde. vittorini, 11-146:
del settimonzio. p. del rosso, 352: nel dì che si celebrò
ciascuno dei trentasette scomparti, di colore rosso e nero alternati più uno verde,
-violenza, furia. niccolò del rosso, 1-329-8: o pringe del mondo,
congiurati contro a giano. niccolò del rosso, 419-11: lo gran risco cade
e fra il bruno, vestito di rosso e di nero, alcune vesti verdi sfalsavano
e. gadda, 6-262: un maleficio rosso e nero, argentato, gallonato,
a poco a poco. niccolò del rosso, 8-1: paura - mi consuma e
. dicesi il grano infestato o rosso dalla tignola del grano. siccome poi
colori, per lo più giallo, rosso, nero, con corpo slanciato e
sfenditura, con le sue fini unite dal rosso della bocca, con l'incarnazione del
sfereggiante e ansante, con quel faccione rosso, con quel cespuglio in capo e
fiori sono disposti in globo di color rosso. = voce dotta, lat.
. irradiare la luce. niccolò del rosso, 1-137-8: se non che pietà mi
, 116: un barattolo di un bel rosso arancione pieno di peperoncino secco e ridotto
i-109: andava sferzando con un tovagliolorofilato in rosso le gambe di doro, perché gli aveva
4. risaltare per il colore rosso vivo (un fiore). lucini
intestinali, scoreggiare. p. del rosso, 231: egli aveva pensato di mandare
non che era ignuda. niccolò del rosso, 1-292-1: sempre che. lla
mezzo da un paravento coperto di damasco rosso, stracciato e sfilacci- cante, dormivano
fazzoletto azzurro e i garibaldini col fazzoletto rosso. -sostant. cantù, 2-532
a raffica. c'era un verme rosso attaccato. 4. figur.
aveva lanciato dentro la bottega quel fazzoletto rosso, essa lo aveva raccolto, lo
fatt'essule e profana. p del rosso, 146: non risparmiava ancora le nobili
da una passione ardente. niccolò del rosso, 1-241-13: se tu [amore]
com'albore mi sfoglio. niccolò del rosso, 1-295-2: conserbanno le clave ancor
i suoi compari col panciotto di velluto rosso a fiorellini verdi. misasi, 2-27:
andato in rovina. niccolò del rosso, 1-47-10: a mi plage e deleta
combattenti caproni. p. del rosso, 186: subito lo assalirono [un
tratto come un dado, un casone rosso fiammante colle persiane verde pappagallo, tra
/ la cosa disiata. niccolò del rosso, 1-375-9: mi sforgoe l'ardente voglia
/ valgliami, im pietanza! niccolò del rosso, 1-100-10: amor comanda c'onni
penar ch'io norisco. niccolò del rosso, 1-90-9: amor si sforga tanto
mal consiglio per il popolo niccolò del rosso, 18-2: serore, i'mi blasmo
-sm. denominazione di un vino passito rosso secco prodotto in valtellina (ed è
stampa: occhi fieri, cilestri, pelo rosso, corpi grandi atti a uno sforzo
. assalto d'amore. niccolò del rosso, 14-4: indurato m'è amore,
, cui vuol, disferà! niccolò del rosso, 1-329-7: o pringedel mondo, ov'
nella roccia. p. del rosso, 278: così camminando [nerone]
6-63: un profondo, un terribile taglio rosso -pervaso di desolazione, di miseria.
dice questo acciuffando un pezzo di velluto rosso a tre tagli, da stola dogale
fretta da un luogo. niccolò del rosso, 1-244-5: alor sfrenò del laberinto il
poi perpetua vergognane partorisce. p. del rosso, 146: s'accese tanto sfrenata-
sfrenati / già si confondono baci niccolò del rosso, vii-532 (76-14): triviso,
, anzi come il niccolò del rosso, 1-211-14: santo papa, mandaci il
(la morte). niccolò del rosso, 436-3: morte teribel, vilana e
la presenza solo dallo sfrigolio del filo rosso a serpentina. argino, 9-68:
degli ornamenti chiassosi, nello sfrontato abito rosso che giona a loro in prima
comisso, v-228: venne con un velo rosso stretto attorno g. b. andreini,
anelli con 'predas de ogu', d'un rosso pallido sfumato in avorio. ojetti,
1474 tra lui e marchion- ne del rosso guidalotti da una parte e nicolò d'arrighini
comunemente alcune varietà di airone (airone rosso, airone cenerino, airone bianco maggiore
. airone cenerino. — sgarzettóne rosso: airone rosso = acer, masch
. — sgarzettóne rosso: airone rosso = acer, masch. di sgarzétta
, 11-8: era un gobbetto di pel rosso, un tipo rospoe sgheronato con una gran
25-iii-1990], 9: l'allarme rosso ha fatto scattare subito il piano operativo della
combactere con ani- bai. niccolò del rosso, 1-230-13: or oidi: no ti
sfereggiante e ansante, con quel faccione rosso, con quel cespuglio in capo e
colmare dello spirito vitale. niccolò del rosso, 94-5: en quatro anni amor m'
, e sopra una vesta di ermisin rosso, accincignata e guarnita per lo lungo dalla
e in questo sgorare di tutto quel rosso c'era qualche cosa di osceno;
cordo, e lo stesso colore rosso cinabrese di cui erano tinte fagiuoli
verità uno sgorgamento e colatura del mar rosso. siri, x-686: oppositamente sentirono
quello dalla carraia. p. del rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare
, essere sgradito. niccolò del rosso, 1-298-6: diversi pensier fa tomo a
, xii-67: quegli voltò il suo faccione rosso, sgraditamente sorpreso, diede un'
suoi pezzi contro certi telai tesi di rosso che galleggiano lontano. 2.
entrò guardando al fioco / lume. e rosso gli apparve, ecco, un gigante
in uno scontro armato. niccolò del rosso, 137-5: pietà mi scrida: «
sino al collo, o in panciotto rosso, strascicando svogliatamente uno strofinaccio fra le
spaziare e di invenpirandello, 7-102: rosso di pelo, dal viso lentigginoso e un
punto della partenza, ove brilla il panciotto rosso delce di vino smagliante, triglie,
uccelli molte cose si conp. del rosso, 145: procacciava i fanciullini ancor tene-
poco tempo a volger era. niccolò del rosso, vii-451 (2-17): apresso
, fu ottenuto per settantatré pallotte nel bossolo rosso del 'sì'contro tre nel bossolo giallo
lessona, 1315: 'siberite': sciorlo rosso di siberia; ed è un minerale
di un bel colore rosa scuro o rosso porporino, presso a poco come il
il getto che sibila per aria è rosso di sangue. -frangersi in gorghi,
, con i capelli di uno stupendo rosso tiziano, la pelle rosea e occhi
che, spostata, rivelava un puntino rosso. -di sicurezza (con valore aggett
mal avrà. mazzeo di ricco o rosso da messina, 433: guardate lo vostro
siderocita), sm. biol. globulo rosso che, se opportunamente colorato con il
con frutti a bacche e fusto dal legno rosso scuro, durissimo, usato per fabbricare
loro legno, durissimo e di un rosso scuro, porta il nome di legno di
rava nella fabbricazione dell'ossido di ferro o rosso d'insideropirite, sf. miner.
. quelle del vapore sono colorate di rosso. un rosso di giovane sangue.
del vapore sono colorate di rosso. un rosso di giovane sangue. e così pure
aspetto fibroso, ma molle e di un rosso cupo, trovato nel mesenterio di un
fusse stata. p. del rosso, 61: i suevi e i sicambri
dànno a quel bernoccolo o enfiato, talora rosso, talora livido, che è effetto
che dio le diede, e lassi il rosso e il bianco / a la signora
, dominatrice. niccolò del rosso, 1-311-6: « principiis obsta, sero
che dio le diede, e lassi il rosso e il bianco / a la signora
e quell'oro dei fiocchi e quel rosso cupo e quell'altro che sgorgava dal collo
in loro li- bertade. niccolò del rosso, 1-170-11: amor mio bel, tu
(la fortuna). niccolò del rosso, 1-154-13: tu fai to corso et
con fiore a calice, bianco e rosso, frutto secco con numerosi semi rotondeggianti
s'infilò nel portone d'un palazzetto rosso. scomparve. « non ha quasi
bacchetti, 9-109: accanto al rosso dei muri e sulle stese verdi opulente
lo cammino alto e silvestro. niccolò del rosso, 1-51-2: i'penso ch'or
di cui i petali sono tinti di rosso vivace. comprende 3 specie. la principale
il sangue colà portato è un corpo tutto rosso, che più non mostra quella varietà
di grotta in grotta. p. del rosso, no: ritornando da apollonia dopo
di aggressività (espresse dallo shock al rosso, dal sangue) e le risposte di
penisola del sinai, fra il mar rosso e il golfo di suez. -iscrizioni
peninsulare che si estende fra il mar rosso e il golfo di suez.
in seguito a sincope. niccolò del rosso, 1-438-8: quel viso che la mente
vita sua mai pratticare con persone di peglia rosso. -non sine quare.
ii-10-147: che ti pare del foscolo rosso ricciuto col soprabito verde rattoppato? sai
, su la coltre nera, il rosso e il verde. la vita magnetica del
il clima inclemente). niccolò del rosso, 187-3: al foco dov'eo ardo
: panda young cl 750 novembre '88, rosso, tenuta in garage, no sinistrata
ne l'umero / sinistro aver un segno rosso, simile / ad una mora.
più che vai dilecto. niccolò del rosso, 1-359-12: di te èe vero lo
suff. gr. -oeiòfig 'siminiccolò del rosso, 1-51-8: bestie, pesse, ugelli
), sf. ocra di colore rosso più o meno intenso che veniva usata
, giungemmo al mare, / louale è rosso sì che par sinopia. bibbia volgar.
cuno animale, imponendo con sinopia o con rosso liscio la faccia e il colore di
, che si chiama ocria; el rosso dove si chiama sinopia, dove brunetta,
si chiama sinopia, dove brunetta, dove rosso terra. landino [plinio],
da hauy, e da altri diaspro comune rosso, quasi sempre opaco,..
queste il cardamomo, e verde e rosso e nero, il cinnamomo vero,.
assetato di sangue. niccolò del rosso, vii-522 (66-10): di questo
solamente intorno al collo un poco di color rosso, a uso di collana.
sizzano, sm. enol. vino rosso prodotto nel comune omonimo, in provincia
foglie lucenti e delle bacche di colore rosso vivo. = voce dotta,
color di piombo o di cenere o rosso o d'altro, slargato e tagliato minuto
intermittente. boine, iv-54: il rosso fanale... gira a tondo,
donna non posson guardare. niccolò del rosso, 1-236-4: donzella bianca, formosa
di fion. -che ha colore rosso vivo.
uno de'loro ornamenti. niccolò del rosso, 1-347-8: l'altro dusse un stocco
metafora del combattimento amoroso. niccolò del rosso, 1-154-7: inamorata a deletto ti abagli
ceccardi, 2-92: il sottil sangue rosso che smaglia attorno il fino / suo
il suolo o l'acqua di un colore rosso vivo (il sangue).
: i tuoi flutti cristallini / sangue rosso gli smaltò, / ché in tra i
fatte di due cuori congiunti smaltate in un rosso fragola dei più procaci.
, / lì fatto prima, sopra il rosso smalto / si dileguaron le polveri trite
di smalto. -smalto roggio o rosso: sostanza vetrosa caratterizzata da una notevole
e argento) e i cinque colori (rosso, azzurro, verde, nero e
decenti; ne stava saltando via lo smalto rosso cupo. cassola 4-208: era meglio
paura dell'altro uomo, perché divien rosso, pallido, tremante, che non
, i-42: fregate dove volete che venghi rosso sopra la faccia, e quando che
faccia, e quando che vi paresse troppo rosso bagnatevi con acqua fresca, e subito
de'mie'sarè'ismembrata. niccolò del rosso, 1-139-8: sento [quando digiuno]
smembra / e delanìa. niccolò del rosso, 1-390-13: s'eo vivo, vegno
confondersi, turbarsi profondamente. niccolò del rosso, 1-278-14: vui fate mal prego,
44: diaspro di barga detto bianco rosso: una pietra dura di color rosso scuro
bianco rosso: una pietra dura di color rosso scuro, ramez- zata di macchie bianche
igio rossastro, le seconde di un rosso carmino più o meno sfumato; il
la bella tisbina. p. del rosso, 293: l'uno d'essi fu
», dicembre i960], 131: rosso e festoso è questo vestitino da bambina
rane non pasciute smonta da quel fiore di rosso che ha quando son sane.
, 8-58: viene a essere un certo rosso scolorito e smontato. buonarroti il giovane
come di piombo, al mezzo dì rosso come di fuoco et alla sera giallo come
poca terrestreità di grana finissima, di colore rosso vivace, il quale veduta l'aria
querci,... e lo smottamento rosso di sistiana. buzzati, 4-345:
: il cotone turchesco è di un color rosso molto smunto. gadda conti, 1-357
ore in casa. p. del rosso, 337: in un subito gli si
. -anche assol. niccolò del rosso, 266-8: vèr me tanto èe soperba
, ii-92: il sole, tondo e rosso come la luna d'agosto, senza
. prostrare, sfinire. niccolò del rosso, 1-402-4: meraveglia ch'el spirito non
, dalle tentazioni peccaminose. niccolò del rosso, 1-383-9: alor, s'ella [
lancerio, lxvi-1-325: e buono bere il rosso nell'autunno et il bianco alli caldi
settembre in 1374 uno bue di pelo rosso. citolini, 450: le maniere tutte
ma suo onor difende. niccolò del rosso, 1-285-4: digno papa qovanni,
/ liberamente al dimandar precorre. niccolò del rosso, 1-339-12: per dio, secori
travagliato dalle pene amorose. niccolò del rosso, iii-io: secorso chero / da quel
poiché il riposo e le -soccorso rosso: organizzazione promossa da un delizie del
color bianco menizzazione. scolato co 'l rosso,... di sopraciglia congionte,
animo, fa sociabile. del soccorso rosso a zurigo. g. de rosa,
società d'amore). niccolò del rosso, 1-114-2: beltà di donna no pò
; produce un frutto commestibile di colore rosso. tramater [s. v
ed il cui frutto è di color rosso e che si mangia, cotto dagli arabi
... umili sulle rive del mar rosso, giganteggiano floridi a timbuctù sul niger
intriso di strage / che più arrossa al rosso della pira soffiata. -fuso
pascoli, 578: ho visto inondata di rosso / la terra dal fior di trifoglio
che a quel mò belloccio, bianco e rosso e sofficione, e'sia come s'
occhio. vasari, ii-377: diede il rosso principio a una galleria sopra la bassa
che non fa l'altra tinta in rosso. targioni tozzetti, 12-1-xxi: siccome i
l'om molto sofrire. niccolò del rosso, 1-241-60: poi l'ardente desire,
overo omeni del sofì, vesteno scarpuzzo rosso. ritorio). relazione
. cecchi, 9-303: sottile ingegnosità del rosso fiorentino, nel 'mosè e le
i-145: essendo il rame per sua natura rosso, con l'arte se gli tolle
o sei fusioni si ritorna in rame rosso. 9. region. discolo
. aretino, 20-261: che bel fargli rosso il sedere con una sferza di sovatto
/ sugetto che lealmente servìa. niccolò del rosso, 296-6: ancor èe pego,
. -sostant. niccolò del rosso, 1-359-1: fin ch'io non fui
ovra suo gran vassallaggio. niccolò del rosso, 285-7: venite senga paor,
squame irte di spinule; nel mar rosso vive la sogliola di mosè (pardochirus
, un pesce piatto che vive nel mar rosso, fabbrica una sostanza lattiginosa che sparsa
fu preso nel gorgo di un distaccamento rosso che partiva energicamente per la città,
bianchi, poi giallastri e colorati in rosso internamente. = voce dotta,
sole (quali il giallo, il rosso, l'arancione). d'annunzio
nella sua tavolozza sono il giallo e il rosso, i colori solari per eccellenza.
cima alla collina, con rintonaco tinto in rosso, circondata da ulivi e con un
. cheliini, 168: comprai perpignano rosso per uno paio di calze e per solatura
una regione. p. del rosso, xxxvi-150: all'aspre mani d'una
suale femminile. niccolò del rosso, 1-289-14: ch'eo sento gà lo
da soldato. p. del rosso, 291: subito ch'egli intese per
foderata con seta scozzese e un ombrellino rosso con manico da tre soldi. pirandello,
, ma anche d'argento o di rosso. -sole levante o nascente-, se muove
di urthona si tenne ritta davanti al rosso ore / quando quattordici soli ebbero compiuto
, sm. e agg. tonalità di rosso molto vivo (specie nelle espressioni rosso
rosso molto vivo (specie nelle espressioni rosso o rosa solferino). fusinato
piedi divaricati, e d'una camicetta rosso solferino. = dal nome della
nella città di ginevra. p. del rosso, 223: fece ancor celebrare le
esso amore e l'opera perfetta niccolò del rosso, 1-431-14: del vagellar prendo sospetto
della città, incidendo con quel segno rosso il traffico, le sollecitudini, le fatiche
.. e vediamo che lo straccetto rosso, all'estremità, non pende più rattrappito
sola per lo bosco già. niccolò del rosso, vii-470 (14-6): quando
trebbiano e malvasia, e quello rosso, di colore rubino acceso, prodotto con
dall'idrossiantrachinone e presente nel pigmento rosso del lichene solorina crocea. solpuga
e erba solstiziale, e ha fiore rosso, e dicono che appiccicata al collo ripreme
più gagliarde di quelle che tirano in rosso. le bianche son più gravi e di
dai vingoli del diavolo. niccolò del rosso, 1-121-12: da quelo -
, per condurre come un gatto rosso d'inverno e come un somaro nel mese
alla punizione biblica degli egizi nel mar rosso. savonarola, 7-ii-44: « io
ammazzerò ancora te e summergerotti nel mare rosso ». questo dice il signore a
de'suoi capitani è stata sommersa nel mar rosso. g. b. casaregi,
negare, criticare radicalmente. niccolò del rosso, 282-5: la lingua che a torto
spiaggie dell'africa su rimboccatura del mar rosso, celebre per l'insidie di repentini sommergimen-
. quando il popolo passa il mar rosso, col sommergimento di faraone. f.
tuoi malivoli speranza / della niccolò del rosso, 433-4: o vero deo, che
le due storie del passaggio del mar rosso del popolo d'iddio colla sommersione di
volontà di emendarsi. niccolò del rosso, 1-351-6: oh misero tomo ch'èe
all'episodio biblico del passaggio del mar rosso, che sommerse gli egizi inseguitori,
la gerarchia angelica. niccolò del rosso, vii-449 (1-57): cusì atinge
sommo i petali d'argento / d'un rosso lieve. fenoglio, 5-i-643: più
di grandeza d'uno asino vergato di rosso e verde colore, le corna del quale
plinio], 9-37: e1 color rosso è pegior de l'oscu- recto.
passar qui una cagnina bianca col capo rosso e colle sonaglie al collo?
, una banda di sonatori vestiti di rosso e impennacchiati di bianco intonò la marcia funebre
secondo: 'morte villana'. niccolò del rosso, 1-88-1: soneto son cum viva raxone
io vedrò sontuosamente armato. p del rosso, 351: usò molto spesso di far
intagliata et intarsiata, sopannata di velluto rosso con trine d'oro. magalotti,
la vita di mosche pendenti in color rosso e nero, i quali s'hanno per
(il sangue). niccolò del rosso, 1-239-32: poi soprabolle lo fervido sangue
l'ardesia te- gularis, di color rosso e di grana fine, è tutta nel
casi d'italia. p. del rosso, 359: sopraffatto dalle spese ch'egli
che siano più di tre gradi di rosso, eppure me ne furono fatti osservare
si acquista da qualche accidente: come rosso, guercio, zoppo e simili. piccolomini
de'quali si stende fino al mar rosso. -denominazione antonomastica. boccaccio
in pergamena col cartel rosso. g. caprin [« l'illustrazione
eccellente, sommo. niccolò del rosso, ¥11-400 (34-4): eo caminai
. ponemmo che de avere a libro rosso decimo nel ccccxxxxvi. i detti danari era
, v-921: un suo cugino, rosso e lungo, veniva troppo spesso a gironzolare
infruttescenze, non commestibili, di colore rosso vivo; il sorbo selvatico (sorbus
pascoli [in pirandello, 10-270]: rosso impegnarmi a dare al paggi un volume
si è veduto / sorgere in olio di rosso colore, / simulante per fino il
aguglia del duomo, sventola il vessillo rosso della federazione europea. albertazzi, 204:
verun ne pò campare. niccolò del rosso, 1-48-12: ch'i'fosse pigro,
qualche soldo... comperai il foglietto rosso di carta velina dove era stampata la
-anche sostant. niccolò del rosso, 1-246-8: la femena ch'è del
un soprannome). p. del rosso, 368: aggiuntano certuni d'un elefante
principali del concilio. p. del rosso, 11: alcune persone facete, quando
falli gran foco; e quando è ben rosso, dalli i colpi con uno gran
, nel racconto biblico del passaggio del mar rosso da parte del popolo ebreo).
2. impiccagione. niccolò del rosso, 1-413-8: s'el [l'avido
nel racconto biblico del passaggio del mar rosso). bassani, 33: quegli
vita all'aperto tinge di un sospetto di rosso. lecchi, 13-174: il
1-149: abasso gli ochi e poi divento rosso / da questo amor constreto. /
di buona salute. niccolò del rosso, 1-303-5: omo non fu ni serà
passi sostanti, i vecchiotti vestiti di rosso. sostantificaménte (sustantificaménte),
sostenuto per benefìcio tormento. niccolò del rosso, 90-15: no me pare sustinire
madonna madre de dio? niccolò del rosso, 44-1: amore, s'i'potesse
sostentati i suoi filosofi, cioè il rosso del sole, cne è una medicina,
, 12-18: si direbbe che il prete rosso non ha tempo daperdere e che il pensiero
7 e pe le feste un bel gamurrin rosso. / ho tante massarizie, una
perfetto vino tanto il bianco quanto il rosso [di cortona], ma meglio il
contesti figur.). niccolò del rosso, 1-236-5: l'oglo meo smagato e
organizzata. compagni, 3-3: messer rosso dalla tosa e i suoi seguaci chiamarono
i motivi autentici. niccolò del rosso, 1-331-14: sie secur ch'ancor non
piccola, di pelo che tira al rosso, ed ha il labbro di sotto grosso
quale pare che nasca delle isole del mare rosso, nel luogo detto 'mossilon emporium'.
una manica del sottocapo cannoniere listata di rosso e l'orologio del polso con la
addome, fianchi e sottocoda di color rosso mattone. = comp. da
di macchiata onestate. p. del rosso, 2: fece la prima volta il
che si addossavano in basse arcate al rosso palazzo turrito di paolo guiniggi, lo
: il cui colore sia nero ritraentesi in rosso, o a giallezza chiara, i
reliquie / che lascio: occhiali dal fodero rosso / e astuccio del tabacco con amore
ad assumere un comportamento. niccolò del rosso, 126-4: quando ne la bella pietra
più di soverchio martiro. niccolò del rosso, 1-28-4: qentil floruga, pensa fra
anzi troppo vogliamo il soperchio. niccolò del rosso, 1-386-1 r. e1 prelato
, povertà, tolle! niccolò del rosso, 1-296-2: quando el peccato lo collo
colore piombante e vivo sanza nulla di rosso. -rimasto troppo a lungo sulla
vita, io provai un particolare sollievo. rosso di san secondo [« l'illustrazione
bruttura, incontanente siamo sozzati. niccolò del rosso, 55-6: miserere, santo corpo
spacca ». tondelli, 141: è rosso. sospiro. ruby si butta a
e. cecchi, 9-264: lo spaccato rosso d'una zucca appesa. -sezione del
di vitelli e di vin bianco e rosso, / che darà spaccio a tutto il
], 98: la spata colorata in rosso sanguigno cupo funge l'ufficio di vessillo
che del puniceo, ciò è del rosso oscuro, sì che spadicei da lui s'
si mette lo spadino la coda il panciottone rosso stà? d'annunzio, 1-250:
sole si vela di una macchia di rosso roseo e la polpa bianca è finissima,
manganelli, 7-53: un mondo col rosso tarmato, il verde spallidito, un giallo
, ricoperto d'una spalmatura di bolo rosso per impedire la trasudazione delle acque.
, 5-i-935: saettò in cielo un razzo rosso, che per un attimo si spanciò
lume se non quello che si spandeva rosso e oscillante dal camino. graf 5-176
da un bosco misterioso il nuovo esercito rosso, e si spandeva ardentemente per l'
, da cui si ricava l'omonimo vino rosso, asciutto e corposo.
alluma la balzana per le piaggi, / rosso e bianco, per lei non si
ne'tempi bui, assettarsi un garofano, rosso, con le sue foglie verdi,
verde, e si sparge sopra il rosso e fassi pagonazzo. canale, 1-10-
delle persone delicate di spargere sempre di rosso le parti più esercitate e che hanno
australe; com niccolò del rosso, 1-266-14: questo èe falso: ch'
, 1-20: ha un naso spugnoso e rosso, gli occhi scerpellini e intorno alle
quasi tutto decomposto in ocra di color rosso più o meno carico.
col crine orrido e folto, / rosso qual fiamma, e con quegli occhi sparsi
volto); che spicca per il rosso vivo (le labbra); che brilla
d'onne amaricato. niccolò del rosso, 1-124-7: morte luxuria merta tute
volumi grandi de cicerone, coperti di rosso, et un altro volume, pur de
'l giallo e nero, ma sparto di rosso. 9. presente in più
. cetti, 1-iii-124: un poco di rosso o giallo sparutamente tingeva le pinne.
e dei cardi;... del rosso spudorato e feroce d'un panno o
d'una pelle di coniglio sporcata di rosso, se non addirittura di sangue.
, tutti spaventano. p. del rosso, 233: essendogli fatto credere che
la virtù). niccolò del rosso, 1-372-1: sempre che la vertù sola
decorare. ariosto, 33-104: fan rosso, bianco, verde, azzurro e giallo
di trapani intorno al lavorìo del corallo rosso di dioscoride, mi diceva egli che
: abbisi del tartaro o greppola di vino rosso, che spècchio1 (ant. spèchio
in partic. monastica. niccolò del rosso, vii-460 (4-68): o dolze
, lo specchio de'belli (un fiore rosso, fatto a modo di campanelle)
realtà dei fatti. niccolò del rosso, 1-293-3: al cor me diedi l'
fa / paura, un uomo / tutto rosso, che orrore! / via quell'
: il vermiglio è quasi una spezie di rosso, ma t'i casi espressi nella
così una donna pallida si mette del rosso sulle guancie. -formalità di un incarico
-fossa scavata nel terreno. p del rosso, 278: confortandolo [nerone] il
il suo libro candido, vergato di rosso. galanti, 1-237: gli uomini speculativi
, 11-8: era un gobbetto di pel rosso, un tipo rospo e sgheronato con
di notte, tutta freddolosa nello scialletto rosso, con le mani nel manicotto spelacchiato,
con riferimento al passaggo biblico del mar rosso). lubrano, 1-6:
, messo a riposo, era diventato rosso sino al bavero spelato del soprabito. pirandello
, gentili anatomie di capretti spellati, rosso bianche. moravia, 23-179: fa a
podgoa, battuta e spellata fino al rosso. 6. figur. privato
movea, tra l'invisibile acqua e il rosso / fuoco, due braccia che battean
che si intende attuare. niccolò del rosso, 1-100-5: amor mi'doia, amore
prima della cottura. niccolò del rosso, 1-133-8: dove si possa, la
sotto queste larghe e facili spennellature di rosso o di ruggine le unghie sono meno curate
, iv-1-10: un bovaro di pel rosso, sonnecchiava in un angolo, tenendo
spere o lastre di un certo marmo rosso fegatoso. c. e. gadda,
e la mercé calare. niccolò del rosso, v-19: non per me sol,
a ogni previsione. p. del rosso, 143: si mosse in un subito
nostra vectoria. p. del rosso, 325: dopo nerone e galba,
un bello speran- zone, bianco e rosso, / ben in affetto della vita.
della persona amata). niccolò del rosso, 296-7: ancor èe pego, che
, foco e vento. niccolò del rosso, 1-296-4: quando el peccato lo collo
rifiutato da tutti. niccolò del rosso, 269-1: scalga, spernata a modo
cesari, 7-262: quella fanciulla di pel rosso, viso sperticato, occhi di gatta
né troppo ispesso, né verde né rosso. boccaccio, viii-2-5: il quale [
celesti senza espressione, il naso un po'rosso e la bocca spessa e lustra.
-sempre diverso, vario. niccolò del rosso, 21-13: e1 mi pare de
da pinamonte inganno ricevesse. niccolò del rosso, 43-12: vorìa che gli animali parlasse
quando tu dirlo può'mi. niccolò del rosso, 37-10: 1'so ch'amor
esempio che riguarda lo spiaccicaménto di un insetto rosso a riparo degli occhi.
spiacenti occhi d'albino, orlati di rosso e lacrimosi. 2. che ha
che paternostri sempre cante. niccolò del rosso, 1-298-6: diversi pensieri fa l'
rosso': una pietra dura di color rosso scuro, ramezzata di macchie bianche che
vuol esser fresco e asciutto e colorito rosso in colore di buono zafferano, e non
. tutti i formati, roseo, rosso, pallido, sul tisico, grasso,
fatta d'una pelle di coniglio sporcata di rosso, se non addirittura di sangue.
piacevoli. nannini, 1-193: pietro rosso da parma generai de'veneziani, accorgendosi
e non virtuoso. p. del rosso, 146: non risparmiava ancora le
a dire, no. niccolò del rosso, 1-324-8: per excelenzia il clamò
che no', cantava d'annunniccolò del rosso, 1-142-7: ditemi securo ch'eo ti
ke t'à spresciata. niccolò del rosso, 1-257-6: tu vedi quanto ch'ànno
lustre d'argento, bottiglie sigillate di rosso... sprigionò dalla credenza le
guastade / il vino sprigionato bianco e rosso / fugge per l'asse e da un
/ il gnomo a lui del bel vin rosso sprilla, / gli porta la rotonda
'rapallo'. nel verde vario, spmzzaglia di rosso. 6. brusio.
ignudo, / nera e spruzzata a rosso avea la spoglia. fenoglio, 5-i-1543;
intorno, per le montagne, spruzzati di rosso e di giallo. -commisto di
contorni, e scivola a lambire il rosso garibaldino. = frequent. di spruzzare
squillante e ardente dei girasoli; del rosso spudorato e feroce d'un panno o d'
. burchiello, 122: spugnoso e rosso (il naso] assai più ch'un
, 1-20: ha un naso spugnoso e rosso, gli occhi scerpellini. c arrighi
com'essa ho intorno alle mie guancie un rosso / malore e fuoco sulle labbra e
di grumelta. pascoli, 413: il rosso mosto risalì spumante / sopra i garretti
fiore, un fior vernino / rosso, frescoso, lodoroso e bello, /
il pavimento di mattoni che sputavano il rosso e tingevano il risvolto dei calzoni al momento
paternostri, si pascono de piedi de -sputare rosso: emettere sangue dalla bocca. santi
-dichiarare forzatamente qualcosa. villano che sputa rosso e si tasta bofonchiando. botta,
gravi. / ma se bacio sputato il rosso toglie, / ecco gli sputo e
5-30: le pareti erano macchiate di rosso, per gli sputi del 'betel'masticato,
, quando sono mature, di colore rosso nereggiante, nella cui interiore parte è
vasari, i-183: segnando su un colore rosso un fogliame o cosa minuta, volendo
-annientare, distruggere. niccolò del rosso, 1-335-9: deh, somo qove,
. gozzi, 1-807: sacca di raso rosso colla manica medesimamente squartata di inventerà tante
travagliare, affliggere gravemente. niccolò del rosso, 1-272-2: vengono tra gli spirti mei
che 'l mio squatra. niccolò del rosso, 1-11-14: come che sia, dirò