stampa a quattro colori (giallo, rosso, blu, nero). -anche:
della parete alle mie spalle e il rosso cupo della balza rotta dai quadrilateri rosa dei
giustapposte: striscioni d'arancione, di rosso cupo, d'ardesia. montale,
piedi, a qualche distanza, ancora rosso per lo sforzo. -quadro d'
trame sentenzia alcuna. p. del rosso, 140: aveva in consuetudine di
. ogni volta che. niccolò del rosso, 1-187-7: e1 sangue, che per
di gomma piuma, foderati di vitello rosso e nero fomiti di quarantacinque giri di
20-10: oh, porta il peplo rosso della tragedia. sembra che debba annunziare
ordini religioso-cavallereschi. p. del rosso, 2-383: quelli che son condannati nella
parti uguali. p. del rosso, 193: voleva che tutti quelli che
a gigli ad oro, e accerchiata rosso e d'argento, cioè l'arme d'
vestimento a orlando a quartieri bianco e rosso: la parte bianca fu al quartiere
: uno vestito per uno de drappo rosso e bianco facto a quartiero, insegne
, / come ben guardi il quartier rosso e bianco. patrizi, 3-45: la
: attraversarono un salottino, tappezzato di rosso a fiorami gialli, ed entrarono nel
si sbarazzò del fucile. -un quarto rosso, -disse mettendosi seduto. g. giudici
quarti e mezzi litri / di vino rosso o bianco. -mezzo quarto:
pallone.?? -radicchio rosso, di treviso: insalata trevigiana.
munaia, faraona allo spiedo con radicchio rosso di treviso. ecchi, 15-21:
tra qui e le raìse. niccolò del rosso, 1-86- f f
sommitadi e le dita. niccolò del rosso, 1-128-12: un arbore mi porto
è radice de l'inganno. niccolò del rosso, 1-16-5: angelica figura et amorosa
lo stesso sentimento). niccolò del rosso, 1-311-3: « principiis obsta, sero
umanitade e di pietade. p. del rosso, xxxvi-153: son le radici tue
la sua bocca imposto cotesto ordine, divento rosso fino alla radice dei capelli. d'
righe in emissione fortemente spostate verso il rosso. 2. sf. radiotrasmittente,
barba rada e canuta. p. del rosso, 198: aveva... i
verso i suoi cittadini. niccolò del rosso, 313-7: crede tu ch'el sia
sativus di tale pianta, di colore rosso o anche bianca, per lo più dolce
vent'anni: / col mio berretto rosso di goliardo / e i capelli alla raffaella
scappa fuori dalle nuvole e illumina a rosso i tetti già rossi e va via
i caratteri peculiari della raffinata sensibilità di rosso. c. e. gadda, 7-179
fatta di 5 petali di un rosso mattone, coperti di protuberanze bianche,
bene di raffreddar la fiducia di peppe rosso. rovani, 3-i-72: chi parla al
la pigrizia. p. del rosso, 167: mandato a governo per capitano
violenza delle cose sacre. p. del rosso, 141: i tumulti popolari,
: quando segno un luogo col lapis rosso, vuol dire che dev'essere raffrontato
al me- sotipo o titanio ossidato rosso acicolare. = voce dotta,
leva una grande raggiata figura ammantata di rosso vivo. calvino, 15-126: guardando
che scappa fuori dalle nuvole e illumina a rosso i tetti già rossi e va via
, in sette raggi, cominciando dal rosso fino al violetto: quest'è ciò che
solare. ma al di fuori del raggio rosso e del raggio violetto, in una
': nello spettro solare sono dopo il rosso, furono scoperti da herschel..
, 6-ii-559: quaranta raggi di zucchero rosso si spiccavano dal centro e correvano ad ugual
li fa fare una spuma di colore rosso. salvini, 23-294: nel vento
tra le rocce / guida il mio rosso sangue; quella stessa che asciuga le
-e come la ragioni? -e tu, rosso come un gambero, con gli occhi
el non è prisiado. niccolò del rosso, 1-89-9: lo rasonato core, ch'
, di presenza grave. p. del rosso, 100: aveva... gli
delpamministrazione imperiale romana. p. del rosso, 338: un computista e ragioniere,
. più eccellente... è rosso, grasso, ragioso. domenichi [plinio
si fa la ragna. niccolò del rosso, 1-225-11: fratei mio, or mi
una moltitudine di morti. -ragnetto rosso: acaro (tetranychus telarius) lungo
lungo circa mezzo mm e di colore rosso che vive sulle foglie di numerose piante
incarica la parte deretana. -ragno rosso: denominazione generica di acari del genere
fanzini, iii-120: un uomo grosso e rosso, io?... non
si ragunò il consiglio. p. del rosso, 228: convenne con certi suoi
e morto. p. del rosso, 40: essendosi scoperte certe congiure
.: verso animalesco. niccolò del rosso, 1-165-11: quando la morte en pei
lontano. niccolò del rosso, 1-86-6: lo mi'core tante pene
, 150: corallo se trova in mare rosso. enfin ch'ell'è entro,
e pe'le feste un bel gamurrin rosso. / ho tante massarizie, una padella
a forma di albero. niccolò del rosso, 1-128-5: un arbore mi porto figurato
ai una donna potessero avere. un rosso ramato, brillante profondo. -sostant
: che si tinge i capelli di rosso. pirandello, 8-511: ecco,
di elettricità, dal caratteristico colore rosso, che fonde a 1083 °c;
: il rame è metallo di color rosso con lividezza, che si fonde infogato e
ottimo che facilmente si trita, nel pestarlo rosso e di forma come granella di miglio
migliore rame abbiosciato è quello che è rosso e che tritandosi si rassembra al cinabro
di cordova, sul cui fondo di un rosso cupo rameggiavano bizzarri disegni in oro.
di barga ', detto 'bianco rosso ': una pietra dura di color rosso
rosso ': una pietra dura di color rosso scuro, ramezzata di macchie bianche.
. m. pieri, 1-452: d rosso giancuzzo ha fondo rosso scuro e macchie
1-452: d rosso giancuzzo ha fondo rosso scuro e macchie più chiare che vi fanno
, con venature e rameggiature di color rosso talvolta tendente al rosso-rame. = nome
diafane pere dal rameo stelo attorcigliato e rosso dentro un candore abbacinante. 2
papini, i-160: un cielo tutto rosso di fornace e d'inferno, un
ramìe (ramiè), sm. vino rosso tipico di poma- retto, in provincia
alora ogni ramatèllo / fin quanto è rosso el dito menemello / e lì 10
ne l'ira accolta. niccolo del rosso, vii-461 (5-8): dolze sore
che camillo si ramarica. p. del rosso, 187: era ancora solito
, pianto. niccolò del rosso, 1-241-37: cum benigno rimarco / mi
. praga, 4-41: il baldacchino rosso a ricami e frangie d'oro, sorretto
caratteristiche. filarete, 1-ii-667: e1 rosso si fa d'argento vivo e solfo.
tingere la lana in verde o in rosso o in giallo o in bruno.
, 150: corallo se trova in mare rosso. enfin ch'ell'è entro,
mare... l'ottimo è il rosso,... fragile, uguale in
in mezzo al quale serpeggiava un tappeto rosso e si trovò, dopo la seconda
il campo bianco con uno leone rampante rosso. b. pitti, lxxxvlii-ii-279:
in campo azzurro, con un giglio rosso posto nella zampa dritta e sopra il
rampante coll'osso in bocca in campo rosso, fece il cane d'oro m
: la prima rampata è di granito rosso, patinato dal tempo. pasolini, 3-234
, come nella bignognia a fiore rosso. carena, 2-282: 'fagiuoli scandenti
viti rampicanti. piovene, 15-55: edifici rosso mattone e ricoperti di edera rampicante.
iii-171: una fumarola fiata vapore bianco rosso e giallo sul viso di lucia e giovanni
ramucegli secchi, duri e di colore alquanto rosso. c. felici, 90
a tramontare, dorava di un colore rosso ranciato le fronde degli alberi. jahier
vestita. lomazzi, 4-ii-169: il rosso sanguineo lo fanno le lacche tutte,
si conosce il veleno ad un certo umore rosso e all'aspetto rancido e al colore
lungo di diversi colori, verde e rosso e rancio. marino, 1-19-18:
due farsetti, un rancio, raltro rosso, / cinti s'era d'intorno alla
sua lunghezza disposti in maniera che il rosso è nell'estremità inferiore di essa,
ragazzina... con un fazzoletto rosso al collo e un randelletto in mano.
fiorentino dell'uccello araea purpurea o airone rosso, così chiamato perché si nutre di
-rantolante, agonizzante. lui. e divenne rosso come una bestia. bernari, 3-257:
dei giardini, 'di seme, rosso, scempio: nome comune del ranunculus asiaticus
solitari, con cinque petali concavi di color rosso scuro e stami porporini; la specie
ranunculus asiaticus '... ranuncolo rosso: ranunculus 4 asiaticus '
nere, le brune, quelle di tinta rosso fuoco, porporine, violette, ecc
verno per la abbondanza dell'acqua è rosso e rapinoso. papim, 47-267: come
spinto a forza. p. del rosso, 303: essendo già consumato una gran
contiene li stami, e quel ciuffo rosso, che sta su la spiga al di
intorno alla terra. p. del rosso, 24: andava [cesare].
separazione dovrà sempre essere mantenuta fra un rosso, un pontormo, un bronzino,
cardinali] per eccellenza portano il cappello rosso e hanno a rappresentare nella chiesa di
'd'eschilo. p. del rosso, 248: stette a vedere celebrare le
amarifica li nostri animi. p. del rosso, 126: durò grandissima fatica in
italiana, rappresentata verso il 1883 dal rosso. rappresentatóre, agg. e sm
f f p. del rosso, 270: egli sopra la torre di
pilade e d'oreste. p. del rosso, xxxvi-154: tutte le cose rare
a strisce bianche..., un rosso vivo con macchie rare e grandi dorate
pexo grande de trazina. niccolò del rosso, 1-325-9: se tua donna si mostra
radiche di tormentilla, poi il ben rosso, raschiate al di fuori e purgate delle
navicolare... appresso a questo è rosso chiamato rascia. = dall'arabo ràfia
di due cuori congiunti smaltate in un rosso fragola dei più procaci, le conferivano
. fenoglio, 3-54: giorgio vide rosso. si rizzò sui ginocchi e come
. -censimento. p. del rosso, 23: fece fare la rassegna del
ciascuno nella sua cittade. p. del rosso, 131: ordinarono i consoli.
; lambello, rastrello. niccolò del rosso, 185-12: porterò lo gyglo restello /
in campo azzurro, con un giglio rosso posto nella zampa dritta, e sopra
sermini, n: uscì di palazzo rosso e affannato, andando ratto per via,
il fuoco serva, / se del rosso carbon fiore il percote, / svegliasi
un'aiuola di salvia spiccava col suo rosso vivo; da un lato, presso uno
... e vediamo che lo straccetto rosso, all'estremità, non pende più
bene, in continuo allarme sinforo il rosso e guardandosi attorno nervosamente, vincenzo di
-richiamare alla mente contemporaneamente. niccolò del rosso, 1-203-5: onni tua colpa nel cor
persone proporre alcun rimedio. p. del rosso, 177: tentò ancora che il
rubellio -ónis, deriv. da ruber 'rosso '(ma cfr. r.
radice) ha forma rotondeggiante, colore rosso o rosso-bianco e polpa interna bianca, succosa
e gambo grosso, corto e colorito di rosso. p. petrocchi [s.
di ogni uovo sbattuto il bianco e il rosso, si han da mettere tre oncie
con veletta e borsa, e dino rosso e ravviato. -compostamente posato (la
-in contesto figur. niccolò del rosso, 16-2: angelica figura et amorosa /
dalle tracce della policromia, dove il rosso resiste, ma il turchino ha cambiato
sur una gran seggiola coperta di velluto rosso, rawolto in un'ampia toga nera.
e la vipera cilestra ravvolta con un uomo rosso in bocca. boccaccio, dee.
-anche in contesti allegorici. niccolò del rosso, 1-297-7: però ch'el crudel pianeta
i vini, e 'l bianco e 'l rosso e 'l dolce e 'l razzente con
un razzo di sole. niccolò del rosso, 1-362-5: cusì smaruto presi a seguir
paura che mi fa tremare! niccolò del rosso, i'377 '4: per farti
segnalazione di colore bianco, giallo, rosso o verde, lanciati in cielo soprattutto
di un determinato paese. niccolò del rosso, vti-520 (64-6): poi che
; la faccia ed il ventre, color rosso carne, sono coperti di piume brevi
adorna in strano modo di bitorzoli tondeggianti rosso scuri; una piega cutanea che scorre
; il becco è nero alla base, rosso vivace nel mezzo, bianco gialliccio all'
imberbis '), piccolo, di colore rosso, con grande testa dall'ampia bocca
acido readico ': corpo di un bel rosso, -che si oppone a una violenza,
madre sola ormai su vero rosso. ri... di un popolo
in aggregati trasparenti o traslucidi di colore rosso o rosso aranciato e di lucentezza adamantina;
trasparenti o traslucidi di colore rosso o rosso aranciato e di lucentezza adamantina; è
l'arsenico solforato, in istato di realgar rosso, risigallo, e rubino arsenicale;
. il 'realgar 'in massa è rosso, si trova in rismi romboidali
un torrente e alberi interamente fioriti di rosso con scimmie saltellanti realizzò per un giorno
becco nereggia e le zampe tirano a rosso scuro che tende al nero; vedesi per
toi regie ali mei diti. niccolò del rosso, vii-510 (54-10): da
, ride bologna, dal sole illuminata di rosso nelle sue construzioni di terracotta, con
giovinezza di una persona. niccolò del rosso, 1-315-6: delletami che d'amor vita
con l'osservazione dello spostamento verso il rosso delle righe del loro spettro.
ant. richiedere. niccolò del rosso, 1-107-n: cusì oldemo de molti venire
, e la balaustra panciuta dipinta di rosso che la recintava. cancogni, 80:
reciòto, sm. enol. vino rosso tipico della val sia in
14 a 16 gradi di alcool, colore rosso granato, profumo
o dorato. -recioto trentino: vino rosso spumante preparato con uve mer- lot e
quello gerosolimitano. p. del rosso, 2-36: fatto questo, riceva il
gran voce; lagnarsi. niccolò del rosso, 1-130-3: « oi, ochi mei
, richiesta di aiuto. niccolò del rosso, 1-285-4: digno papa qovanni, nui
l'anemone, il fiore rosso e la testa nella parte più alta del
signore alto in redingote, col berretto rosso a fregi d'oro, osserva la scena
l'orlo di un lago / che al rosso tramonto riluce, / v'è un
con una fibbia. niccolò del rosso, 1-292-4: sempre che. lla bella
fine di settembre. -anche: vino rosso secco prodotto con le uve del vitigno
a 13, 5° nel refosco dal peduncolo rosso). percolo, 92:
, invece, soltanto un suo sinonimo. rosso violaceo, spiccata fragranza, asciutto,
tenere a distanza. niccolò del rosso, 1-24-10: se mi recogli, mergé
, triglia (con riferimento al colore rosso delle scaglie). marinella, 216
regaleali, sm. vino bianco o rosso siciliano, prodotto fra le province di
. scricciolo. p. æl rosso, 44: uno uccello, chiamato regaliolo
, 5-110: quella piccola agenda dal taglio rosso era proprio il hbromastro della calunnia,
mandiate pace al mondo. niccolò del rosso, 367-2: tuto 'l mondo governa
a reggere alla fortuna. niccolò del rosso, 263-1: donna peccunia, posto che
detiene il sommo potere. niccolò del rosso, 1-338-2: spirito sono de l'eterno
emilia, che ha mantello di colore rosso uniforme e coma rivolte in avanti;
bella statua tinta di biondo e di rosso. buzzati, 6-19: un breve percorso
sé chiamar s'intese. p. del rosso, 27: chiama [bibulo] il
reine pomme ', è di un color rosso sanguigno e la sua polpa è di
divina o della storia. niccolò del rosso, 1-238-57: frateimo di lode il fé
oculatezza nelle spese. p. del rosso, 191: edificò pel contado casamenti e
era una cronaca di giornale segnata di rosso, che raccontava come il vecchio presidente
/ monaco devenne regulato. niccolò del rosso, 371-13: di lor scese cistello e
rubarbo, e che diviene di un rosso porpora cogli alcali. è anche nota col
o architettoniche). niccolò del rosso, 1-238-2: la soma vertù d'amor
: un profondo, un terribile taglio rosso le apriva la gola, ferocemente..
lapide su menzionata e la croce in marmo rosso di verona che è più basso nella
o imprecisa. niccolò del rosso, 136-7: amore è uno accidente che
. pananti, i-50: poscia più rosso di un gambero cotto, / inferocito
, come bianco, nero, azzurro, rosso, giallo, verde, pavonazzo,
: credo che tra i canottieri 'rosso d'angelo ', come chiamano a
', come chiamano a venezia il rosso mattone delle maglie della bucintoro, e
.. trovasi a la rena del mar rosso. ovidio volgar., 6-69:
v'ha renduta. p. del rosso, 62: alcuna volta si batteva [
per l'anno prossimo. p. del rosso, 239: avendolo nerone privato di
feere colli suoi raggi. niccolò del rosso, 30-2: oni persona sa che
fava o il suffragio. p. del rosso, 177: tentò ancora che il
pietra è rossa perche el rene è rosso. galileo, 3-1-400: né saprei
limoni a spicchi e bicchieri di vin rosso sono quelli di leonardo e non quelli
mangian con reo core. niccolò del rosso, 96-8: onni deleto, segondo ch'
accendersi, ma poi fanno un fuoco rosso molto repente, con un fetore noiosissimo.
. cecchi, 8-195: il colore rosso bruno, il roseo, l'avoriato,
uno scatolone col numero 329 siglato in rosso. 2. individuare nel corso di
l'arsenico calcinato si fa di nero rosso, ma poi, essendo soblimato nell'alutel
provvedimenti di legge. niccolo del rosso, 199-9: di 90 l'anema molto
riputava a grande vergogna. p. del rosso, 84: ebbe sempre in odio
presenta sotto forma di cristalli di colore rosso tendente al bruno, con sfumature verdastre,
residenzia alcuna abbiamo. p. del rosso, 125: ritrattosi per tanto così
colore fra il giallo chiaro e il rosso bruno, con debole odore aromatico e
media unghezza e di pelame bruno, rosso aranciato sulle parti posteriori; si trova
, oppure distillando l'estratto di legno rosso; si può ottenere anche da diversi composti
negli alcali, con fluorescenza di colore rosso cinabro. = comp. da
. del lat. rufus 'rosso \ respacciare, v. rispacciare
in verità uno sgorgamento e colatura del mar rosso in quella parte ov'è disgiunto dal
consiglio. compagni, 3-19: messer rosso della tosa, messer pa- zino de'
un bonuomo, mi fa e diventa rosso: - lavoro notturno. -restare
, / ma restò poco di non farsi rosso / seco ogni pezzo d'arme ch'
di viva luce, pareva tinta di un rosso uniforme. bocchelli, ii-41: il
condizione permanente, ineliminabile. niccolò del rosso, 1-68-5: è sì fata la mia
, cui ceder convienti? p. del rosso, 99: nel bere fu [
764: l'azzurrognolo della melanconia e il rosso del pianto si fondevano nel bianco della
tu m'hai fatta. niccolò del rosso, 430-7: non dèe cessare l'omo
retrocedere dinanzi alle forze armate dell'esercito rosso, decise ad usare le armi, mentre
. anche retrorso2). niccolò del rosso, 1-14-2: indurato m'è amore,
cozzare col retrotreno contro la fiancata del rosso. l'espresso [23-x-1988], 216
giacché son tornate le bocchette di sommacco rosso alle scarpe, approfittatevi dell'occasione di
cameroni, 1-146: la paura dello spettro rosso entra nell'usuraio che vende la reumatica
abitare è nostro vivere. niccolò del rosso, 356-6: perché le dolge e
dopo questo scatto ella si riaccascia. rosso ai san secondo [« l'illustrazione
sangue. bemari, 6-32: lo spioncino rosso era sempre pronto a riaccendergli i sensi
. 3. fatto più rosso nel tramonto (il cielo).
un ultimo soffio, soddisfatto e ormai rosso come un peperone rifece: « ciao
ribaldarie c'hai fatte. p. del rosso, 193: nel vendere...
in mente all'improvviso. niccolo del rosso, 1-239-31: en tale modo vene che
o di un'istituzione. niccolò del rosso, 1-25-1: s'amore rebasase segnoria,
quali, pur avendo passato il mar rosso, si ribellarono ai loro divini condottieri.
non potrà esser guarentita. niccolò del rosso, 185-10: eo non potrei mutare oppinione
del popolo bianco, et il frutto rosso, quando è ben maturo, in grap-
sf. vino dolce, bianco o rosso, prodotto e apprezzato fin dal medioevo
di rebutante, giacché del color del rosso peperone esso largheggiava d'una fioritura di
di colore, da bianco ad un rosso ricacciato ed acceso. -figur.
di barre di metallo riscaldate al calor rosso. 6. macchina usata per comprimere
hanno la cresta bianca e il nastro rosso. 3. rimpanucciato.
corporatura enorme, un gran faccione bianco e rosso col mento che si sprofondava nel collo
una costa). p. del rosso, 3-155: e [malta] attorno
luce entrava temperata dalle tende di broccatello rosso a melagrane d'argento riccio, a
la donna prese... un fiore rosso e se pappuntò al petto sparpagliandone i
ricorreggerle qualche fallo. p. del rosso, 254: comparso [nerone]
l'andava a sonare. niccolò æl rosso, 1-75-12: oimè topino, ch'i'
riceve tutti i colori fuor ch'l rosso e bianco. dalla croce, ii-81:
passare [gli egiziani] il mare rosso, tutti v'affogarono dentro e richiusesi
una persona). niccolò del rosso, 1-95-4: forte mi noia ch'i'
era gettata un giacchetto ai lana, rosso, tutto riciancicato. = comp
di capsula di colore dal verde al rosso, con grossi semi.
ovario sormontato da 3 stili di un rosso scarlatto; 3 cassule monosperme, irte di
e recato in questo luogo. niccolò del rosso, 1-325-10: se tua donna si
canna che dispiuma / mollemente il suo rosso / flabello a primavera; / la
del comune di firenze, il campo rosso e 'l giglio bianco, fu la prima
queu'awenturoso passare che fecero per 'l mare rosso. -con metonimia: monumento o
438: altre [opere di medardo rosso] restano in ombra, eppure son
nini, capsule bislunghe e semi di un rosso di corallo; tutta la pianta
, viene di nuovo riscaldato quasi a rosso: ciò si chiama in termine d'arte
rieducare con opera assidua. niccolo del rosso, 291-4: la donna che piu volte
governatori delle province. p. del rosso, 354: fece intendere ai recuperatori,
mangiar il suo carlino. p. del rosso, 135: ricusò il titolo d'
se non recusandomi. p. del rosso, 167: mandato a governo per
nuovamente o ripetutamente. p. del rosso, 205: altri dicono...
compunzione e a lacnme. niccolò del rosso, 1-35-10: di noglia rido come lo
galline. -scherz. ridere giallo, rosso, turchino, verde: in modo
. vj: rider giallo, verde, rosso, turchino. piovene, 7-310:
, non troverà riposo. niccolò del rosso, 1-269-3: trovai la morte che di
per tutti i seni. niccolò del rosso, 1-361-3: èn mego l'aire aparve
bellincioni, ii-84: da rider fu che rosso fece un boto / la notte che
ne è allontanato. niccolò del rosso, 1-228-3: questa gnuda d'amore eo
assedio cu firenze. p. del rosso, 68: riordinò [augusto] e
da metello vececonsolo. p. del rosso, 329: quanto alle città e
in un posto stabilito. niccolò del rosso, 1-299-io: quando l'alma entende la
cum le mane posta sopra quello [rosso sacro], quello redure. dizionario dei
nuove ideologie. gobetti, ii-119: rosso di san secondo, superato il romanticismo,
7-358: il sole al tramonto riempiva di rosso la stanza, levava il crudo dai
primo di giugno 1430. p. del rosso, 71: ritoccò alcune leggi ed
, vl-21: ho visto i telegrammi di rosso e son contento che pigli quelle cento
come mi rifò io di questo color rosso! g. m. cecchi, 43
, 96: quel dottor divenne molto rosso, / né seppe l'imbasciata riferire
alla sua volontà. p. del rosso, 137: introdusse in roma una
giusti, ii-490: lo vidi giorni sono rosso come un peperone, col naso che
nel vapore acquoso causa l'apparenza del rosso. speroni, 1-4-369: dopo pioggia
rossa veggono le intente / pupille; e rosso ovunque il rifluente / sangue, di
recepute vostre letere per el vostro araldo rosso... sopra li confini del vostro
recepute vostre letere per el vostro araldo rosso, per le qual voi aprobate e ratificate
primitivi, gli mostrarono che il raggio rosso è il meno rifrangibile e che la rifrangibilità
l'attenzione su qualcosa. niccolò del rosso, 1-162-3: lo core mio, per
il dolore in gioia. niccolò del rosso, 1-406-8: cusì ramango solo nel
vigore, riacquistare energia. niccolo del rosso, 280-1: refresca forga come verde in
si versi un rigagnolo / di bel rosso, del suo vino! » / voglion
interesse, tornaconto. niccolò del rosso, 1-211-6: poi che gli guelfi de
fion la rosa rigata di carnicino e rosso, che si chiama pemacchina, non è
cera e con l'etto di zucchero rosso incartano insieme il rigatone. arbasino,
governava suo uficio. p. del rosso, 141: i tumulti popolari,
, i-167: finché si vide un rigo rosso sulla tua pelle, tutti lo vollero
lieto, ancora dal pomposo, dal rosso e rigoglioso. s. bargagli,
detto colore rigonfia. p. del rosso, 239: rigonfiandogli il cibo in su
donna prese... un fiore rosso e se l'appuntò al petto sparpagliandone i
andargli contra avea riguardo. p. del rosso, 336: egli...
a empir quel ventricino. p. del rosso, 132: ti prego grandemente che
e dalla sala del matrimonio accesa di rosso erano rigurgitati fuori gli sposi. -riversarsi
per solito, un linguacciotto viscido e rosso cupo, quasi gli usasse dare di matita
avemo defin la fassa. niccolò del rosso, 1-54-io: cristo, oblia gi nostri
figur.). niccolò del rosso, 1-25-4: s'amore rebasase signoria,
. cecchi, 17-72: sendo [il rosso] sul carro per andarsi a impiccare
quel rósolo o crosta che tende al rosso, e vengono invece come lesse.
lo stesso colore della sua veste, rosso, rilevava naturalmente il tono della sua
, colle labbra alquanto rilevate, e rosso di pelo, ma tutto insieme molto grazioso
morto mio compagno / rilievo tumoroso, rosso e nero. -escrescenza sulla superficie
dorato e con ornamenti d'un color rosso sbiadito a rilievi d'oro riccio.
gran loggie del palazzo regio. / fan rosso, bianco, verde, azzurro e
alle reliquie / che lascio -occhiali dal fodero rosso / e astuccio del tabacco con amore
iniziative, nelle azioni. niccolò del rosso, 1-25-7: ora faga gascuno novi via
283: il colonnello si fece rosso come un gambero fritto e mi buttò
che no avesse disnore. niccolò del rosso, vii-481 (25-7): é1
l'arco il sole. niccolò del rosso, 1-27-3: l'amoroso disir che tutor
pendeva dalla parete rivestita di pesante broccato rosso. -che salta su irregolarità del
carrà, 439: la tecnica di medardo rosso, tuttavia liberissima perché prodotta dalle emozioni
una gran lucemata d'olio sopra un rosso mantello. -gettare, riversare a
con la mantellina color san giuseppe, rosso lupinaro, pareva un pappagallo rimbozzolito.
di scienze e di libri. niccolò del rosso, 1- 181-7: la vita,
, frega, impiastra, finalmente fa rosso, verde, giallo, ma non dipinge
in nebbia / nmenata nel tino dal rosso pigiatore. 3. figuri agitato
finché la manteca abbia acquistato un color rosso. serao, i-1041: peppina ranaudo
se li fa fare una spuma di colore rosso. argioni tozzetti, 12-6-317: se
luogo di colui. p. del rosso, 22: rimise tra i senatori quelli
giuglaris, 1-139: fu amedeo il rosso che remise nella sua sedia il vescovo
bianco e trasparente. invece è torbido e rosso, perché quei due demonietti si avvinghiano
poi a rimondare. p. del rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare
mette lo spadino la coda il panciottone rosso i calzoni corti e non va inginocchiarsi
più, mettetegli a dosso un lucchettino rosso e... imaginate che dica delle
). letter. ridare un colore rosso porpora. -al figur.: rinvigorire (
colorire o colorirsi di nuovo in bel rosso. deltaria, della nube o simili.
ce 'l fa fare. niccolò del rosso, 174-6: sì dolge vita cum
e le sorte dubbiose, / di color rosso v'è con luci- mento. bembo
; cancellarne la fama. niccolò del rosso, 1-11-3: in abito d'omo vivo
le sette fiamme al volto. niccolò del rosso, 1- 200-9: or oidi merto
fannoti rivolgere verso iddio. niccolò del rosso, 1-15-13: questa fede mi dà conforto
spirito suole essere furioso. niccolò del rosso, 1-248-13: remove tu l'error ormai
con gli altri insieme. niccolò del rosso, 1-32-7: removi l'animo che
stato d'animo. niccolò del rosso, 1-33-12: amor, ch'è gusto
è notevole pei suoi bei fiori di un rosso violaceo: il calice e le bratee
veder quivi il cielo / dorarsi al rosso ritornar de l'albe, / e dei
non di buon servitore. niccolò del rosso, 1-74-9: che morte vói,
ad ogni altra materia preferiva [medardo rosso] il bronzo e la cera: fondeva
assumere una colorazione che tende maggiormente al rosso. faldella, 15-66: si scorgono
giallo, che si rinfocola fino al rosso della pozzolana. 2. figur
. / come piaga incrudelita / coce il rosso nel costato, / ed il rende
alcuni sorsi di acqua rosa con sandalo rosso macinato dentro, che è droga nn-
, le rose sono per teodora. vino rosso frizzante di sorbara. ringrazio confuso.
pensieri; rielevarsi spiritualmente. niccolò del rosso, 1-239-34: poi soprabolle lo fervido
: compita questa operazione, il russo rosso e fumante esce dalla stanza, si slancia
che in uno spiacevole ammasso di color rosso e verde che di rinnovazione porta in me
casco rialzato e appuntito, di colore rosso e giallo. la stampa [
, sfinge e schiavi. p. del rosso, 78: mostrò [augusto]
appare ingrossato, bernoccoluto e di colore rosso vinoso, con pregiudizio del
panciuto su gambette esili, di pelo rosso che gli mangiava la fronte, rinselvava
candore traeva all'azzurro, ed al rosso quando restavano esclusi i violati e gli azzurri
nella mistura l'azzurro owera- mente il rosso. ché se, tolto via ogni impedimento
piglia. -ravvivare il proprio colore rosso (il sangue). d'annunzio
g. villani, ii-65: marsilio rosso colla nostra cavalleria tornato al campo di
oste molto rinvigorita, incontanente messer piero rosso con tutta l'oste si partì dal
rinvilite le fave. p. del rosso, 77: finalmente le grasce vennero
coccino per andarsene alla bocca del mar rosso, dicono, per ordine particolare di
bionda carne delle pietre e il sangue / rosso dei rii, poi che il tramonto
o parametri. p. del rosso, 68: riordinò e ridusse di nuovo
schemi o parametri. p. del rosso, 68: riordinò e ridusse di nuovo
un velo di color vario, tra rosso e giallo cangiante, il quale,
et all'acqua. p. del rosso, 63: de'soldati libertini non si
perenne, a fiori rossi; tinge in rosso. = deriv. da ripa,
vi può far la gente. niccolò del rosso, 1-242-77: e1 ti convien
, vi-63: oggi sono stato da rosso. gli avevo scritto ieri dandogli un appuntamento
: si vedeva dagli occhi e da quel rosso dei capelli non più ripassati. arbasino
, 7-52: fango e polvere bruttavano di rosso ogni cosa. il passaggio lamentevole pareva
, -non vai ripentanza. niccolò del rosso, 1-25-8: ora faga gascuno novi via
, mentre che rimane affogato nel mar rosso. busca, 260: il mare offende
. zanotti, 1-5-233: questo raggio rosso, comunque poi si refranga o da qualunque
coipo si ripercuota, sempre si mostrerà rosso. di giacomo, ii-653: lungo
vinello frizzante, nel bicchiere velato di rosso; ripetute le vane consolazioni, ripresa
nelle sue pietre sbiadite, d'un rosso e d'un giallo quasi bianchi, mossa
nelle custodie di tela, maculate di rosso e di bruno, poggiano le bianche
ripiegatura della mucosa. pirandello, 8-217: rosso e poroso come una fragola, il
fiume). p. del rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare
com'io ti consiglio, / morbido e rosso panno e camiciuola / lunga, e
lo assedio. p. del rosso, 61: egli [pompeo] andava
acquisto spesso ti ripiglia. niccolò del rosso, 1-405-10: tu di senno aristotille
fanno conoscere che questo vino, benché rosso e non bianco, in sostanza fosse pur
che giace nell'amore. niccolò del rosso, vii-469 (13-5): tanto
mare aspra procella. p. del rosso, xxxvi-152: a queste ombre riposandoti
dopo due dì sarà chiarissimo e molto rosso. s. bernardino da siena,
riposo de la vita. niccolò del rosso, i-194-14: qascun che si fa lor
giallo, ed è quasi che oscuro al rosso. c. gozzi, ii-186:
melanconica e trottò a nascondere il fazzoletto rosso in fondo al baule, nel ripostiglio
, ecc.). niccolò del rosso, 1-292-3: sempre che. lla bella
per più volte. p. del rosso, 128: benché per più riprensioni gli
indirizzo alla propria vita, rinnovarla. rosso di san secondo, i-139: lei è
alcuna repugnanza vi fu. p. del rosso, 61: 1 parti
, i-1-84 avrai pur ora / ritinta in rosso e del cresciuto e mesto / pel
tutti i versi ben riquadrato, moderatamente rosso, lungo quanto tu vuoi. nannini [
tomizza, 3-1 io: un drappo rosso copriva interamente sulla parete il riquadro già
di acrilico blu, il riquadro di rosso -portava la scritta alquanto deprimente: 'opera incremento
d'ogni colpo risanato. niccolò del rosso, 30-8: rivato è amore en
riferimento a una personificazione. niccolò del rosso, 255-4: scalga, spemata a modo
poche gocce, frignava e risbavava il rosso [del liquore] sul oavagliolo ricamato.
di fioretti e d'erba. niccolò del rosso, 1-210- 3: da ch'
polito, de mezo savore, né rosso né fumoso, acciò non si riscaldino li
, 2: color de urina rosso alquanto con color negro mescolata significa li
quegli che hanno l'acqua colorata dì rosso con lo invecchiare lasciano talvolta macchiato il
mestieri, ii-125: rischiaramento dello scarlatto rosso. < 5. il riacquistare
santo ignudo sino al petto col mantello rosso e nella riverberazione e forza del lume si
e forza del lume si tinge di rosso il volto crespo della vecchia.
, e giubbino, che era diventato rosso, si rischiarò e sorrise anche lui dello
sonar d'un fischio. niccolò del rosso, 1-370-3: simplicimente, puro, senga
le strade, anche essi col fazzoletto rosso al collo, aspettando il momento della
poetessa apparve / tutta vestita di broccato rosso. 8. ant. oppresso
a abrano giudeo da saminiato per uno panno rosso da letto, il quali li riscossi
buon prò te faccia / del cappel rosso, o tu te ne rifai / tanto
200: 'risega': ciprigna, quel segno rosso che lascia nella pelle una cintura troppo
] ardendo sui monti celesti risegolati di rosso. riségolo, sm. region
: il pezzo acquista da ultimo quel rosso o bruno o nero risentito che e
.. più eccellente... è rosso, grasso, ragioso e che nelle
prima. f. cetti, 1-ii-304: rosso è il becco a riserva della estremità
. gozzano, 1-44: un palo rosso a caratteri neri ammoniva: 'caccia
a risoldare fanti. p. del rosso, 1-19s: perche gli fu ricordato
, ma a sorbire con difficoltà un rosso di uovo il giorno ed a finire
senso generico: guerra. niccolò del rosso, 1-340-9: s'ei vien che la
sorsi di acqua rosa, con sandalo rosso macinato dentro, che è droga rinfrescativa e
all'indie orientali per suez e pel mar rosso, ne rimasero in possesso gli arabi
: per prima cosa comprai un magnifico maglione rosso, un paio di pantaloni all'americana
, alle pubbliche. '. del rosso, 30: quanto alla avarizia, non
; / il su'color v'è rosso e ferruggigno / ed al mal della pietra
, tollerare un'ingiuria. niccolò del rosso, 1-266-3: nel tempo de moyses e
. - anche assol. niccolò del rosso, 1-46-9: per uno modo penso ch'
[i rami] un bel color rosso. segneri, iii-1-194: tra mille fiumi
gialle attirò e ritenne gli occhi di rosso. -pervadere intensamente, impressionare fortemente
la dipingeva di bianco, chi di rosso, chi rosa, chi grigio, chi
in maglia giallodoro, le gote ritinte di rosso e le palpebre di viola. bontempelli
nel suo centro è più tinto di rosso, ha però i raggi che ritirano più
parti ritocca e rassettata. p. del rosso, 71: ritoccò alcune leggi,
si sciolse i capelli, prese un tubetto rosso e incominciò a ritoccarsi le labbra.
questa sera ritorno una donna nell'abito rosso, /... ritorno vestita /
l'arsenico calcinato si fa di nero rosso: ma poi essendo soblimato nell'a-
conti, 2-77: aveva il naso rosso, spugnoso e lucente e due baffi nenssimi
da cristo; redimere. niccolò dei rosso, 55-4: miserere, santo corpo incarnato
a sé, attirare. niccolò del rosso, 1-30-10: bene, certo, l'
sopravenerà lo desiderio de videre lo mare rosso, lo quale da lo poeta non è
una determinata forma. p. del rosso, 25: dicono che ei fu di
fatt'i'non poria. niccolò del rosso, 127-8: de qo non se
per la strada. p. del rosso, 314: ritrovandosi ancora in francia
il brando che di sangue è fatto rosso, / e questo pilastron rovina giùe /
diligenza per conservar la botte del vin rosso che vi mando, e quella che vi
un determinato aspetto. niccolò del rosso, 1-30-5: rivato è amore en forma
a uno stato. niccolò del rosso, 1-29-13: or fago com'el cane
briscola che poteva vedere in uno con garofano rosso un sovversivo. egli non vedeva che
a caratteri cubitali, sottolineati d'inchiostro rosso. 3. fin. attività
cacao] / sorgere in olio di rosso colore. spallanzani, 4-ii-370: tornava
gli feciono doni e reverenzia. niccolò del rosso, 100- 13: amor comanda
luogo le cagioni. p. del rosso, 69: dopo gl'iddii immortali,
romoli, 348: se il vino fosse rosso, vi si può con la chiara
. avverso, ostile. niccolò del rosso, 433-8: tu vedi quanto ch'ànno
di come dovrebbe. niccolò del rosso, 337-7: o misero l'uomo ch'
con esso lo rivestono di quel colore rosso, che tanto più cupo diviene, quanto
, bavaro giallo con rivettino rosso, e sott'abito giallo, mostra rossa
ginocchia, stecchite, lo cifravano in rosso sangue. una goriola laccata rivolava tutto il
33. cambiare. niccolò del rosso, 273-13: s'el avien ch'el
. con... il berrettone rosso colla rivolta di pelle di martora. de
667: l'uniforme è di un rosso allegro e vivace, coi pettini, rivolte
calandra, 69: portava un abito rosso di nobil tintura, con rivolte turchine.
rivoltata di fresco, brilla, color rosso vivo, grumoso, di carne trita e
di coiame era coperta d'un panno rosso fino, sorpannato di broccato giallo,
corrono di partiti: partiti repubblicano, rosso, del movimento, mazziniano, rivoluzionario
nome roano, e massime peccando più nel rosso che nel bianco. tassoni, 9-40
, nero, bianco, marrone, rosso. cerco nella memoria che colore sia questo
a vestire / della robetta o del gamurrin rosso? b. de'rossi, 2-47
... due robbiglie di domasco rosso passamanati d'oro con li suoi manichetti
), nel suo robone di velluto rosso, si volge verso la cortigiana alla
intrawedere francesco petrarca, vestito di robbone rosso e la fronte coronata di lauro capitolino
color vivo e più tosto pendeva al rosso, aveva la faccia rotonda, occhi neri
. gagliardamente, vigorosamente. niccolò del rosso, 429-18: qovane papa vigesimosecondo,
. leonardo, 2-88: per fare rosso in vetro per incarnazione. to'rubini
fi-naftolo; in soluzioni acide tinge di rosso la lana. = deriv.
ancora un rocché grigio e un rocché rosso, un sarago a strisce gialle.
le rocce, / guida il mio rosso sangue. moravia, 1x-193: questo ripiano
-tartaro dei denti. p. del rosso, 100: aveva [augusto] i
(superi, rocìssimó). ant. rosso. pigafetta, 4-83: quando
boca rocissima. = var. di rosso (v.). ròciolo,
fuoco prendano quella crosta che tende al rosso. 6. aspetto particolarmente piacevole
normalmente privo di gambo, di smalto rosso o d'argento; è il fiore più
agg. invar. intermedio fra bianco e rosso secondo varie sfumature e intensità (un
colore intermedio fra il bianco e il rosso variamente sfumati. bombicci porta, 1-610
colore intermedio fra il bianco e il rosso. carducci, iii-7-5: si tingevan
pallida porpora. soldati, 6-186: il rosso delle fragole o l'altro rosso dei
il rosso delle fragole o l'altro rosso dei lamponi, stemperato e sciolto nel
calvino, 14-77: si succedono il rosso vivo del bue, il rosa chiaro del
il rosa chiaro del vitello, il rosso smorto dell'agnello, il rosso cupo del
il rosso smorto dell'agnello, il rosso cupo del maiale. -rosa di gruogo
assume ai suoi occhi tonalità di un rosso insopportabile. 44. colore di rosa
d'algarotti impregnate di tintura di sandalo rosso. 7. dimin. rosaìno
. che è intermedio fra bianco e rosso; rosa secondo varia intensità e diverse tonalità
la gradazione della borra e quella del rosso chermisico, eccetto però che le gradazioni
-vino rosato: di colore rosa o rosso molto chiaro, limpido, di gusto
, ma lontano un sole rosato, quasi rosso, illuminava i paesi e i campi
. che ha colore rosa molto intenso; rosso, vermiglio (le labbra).
ilare e superba. 6. rosso (il sangue). laudario della
intenso e, anche, tendente al rosso. guido delle colonne volgar. [
, spiccava maestoso e severo fra il rosso e il bianco e celeste dei colori
róscio2 e deriv., v. rosso e deriv. rosciòla, sf.
deriv. da roselo2, per il colore rosso dei fiori; cfr. lat.
, sf. chim. disus. colorante rosso artificiale usato in tintoria. tommaseo
v.]: 'roseina': bel colore rosso, artifiziale, che si adopera
corbezzolo; eletta rosella dal suo color rosso pendente al giallo. = deriv.
che ha un colore intermedio fra il rosso e il bianco come quello che si attribuisce
mestieri, i-241: il buon rame rosso deve essere battuto, e non in
asin bigio, rosicchiando un cardo / rosso e turchino, non si scomodò.
rhoeas) e i fiori di colore rosso vermiglio. bencivenni [crusca]:
azuro, mettivi fioratisi, e per rosso rosolacci. ricettario fiorentino, 1-53:
rosolacci, per le campagne, di fior rosso et in tanta copia talora che paiono
-in similitudini, per indicare un colore rosso vermiglio, soprattutto del volto che arrossisce
. -agg. di colore rosso vivo. venaitti, 1-40: si
ovate e pelose e fiori solitari di colore rosso tenue; cresce soprattutto nella macchia e
derivato dall'acido fenico, di colore rosso, usato in analisi chimica come indicatore
generico di acido, denota un prodotto rosso, usato in tintura e derivante dall'
, 11-8: era un gobbetto di pel rosso, un tipo rospo e sgheronato cicognani
di una tonalità di colore fra il rosso e parancione. bresciani, 6-x-34:
rossastro, agg. che tende al rosso, che è di un rosso incerto
al rosso, che è di un rosso incerto o sporco. -in partic.:
incerto o sporco. -in partic.: rosso scuro (una tinta).
rossastro. 2. di colore rosso con sfumature ramate o rosate (una
-risplendente di una luce tendente al rosso (il pianeta marte).
sm. tonalità più o meno scura di rosso. carducci, ffl-24-153: il sole
rossato, agg. ant. rosso, tinto di rosso. alberti
agg. ant. rosso, tinto di rosso. alberti, 2-101: se
rossa; presenza di parti di colore rosso in una stoffa, in una bandiera
lingue agitate tra l'aure. -bagliore rosso di una fiamma. papini, 28-100
rosseggiare), agg. di colore rosso o tendente al rosso o a una tonalità
. di colore rosso o tendente al rosso o a una tonalità di rosso.
al rosso o a una tonalità di rosso. -in partic.: che emette bagliori
quel foro un vaso con del vino rosso che quasi insensibilmente è men grave dell'
si chiama questo nume chizìlvzen, cioè rosso notante, perché passa per terreni rossi
di una bocca. -sporco di rosso. grandi, 175: altrove poi
. -che porta frutti di colore rosso. imperiali, 4-63: qui di
. 2. che tende al rosso; che presenta una tonalità di rosso
rosso; che presenta una tonalità di rosso (un colore, una luce).
. (rosséggio). essere di colore rosso o di'una tonalità rossiccia.
foglie che rosseggiano, dàn più nel rosso, però noi si chiama abete rosso.
nel rosso, però noi si chiama abete rosso. -sostant. pascoli,
verzura folta. -essere tinto di rosso (una stoffa). ovidio volgar
-risaltare, spiccare per il colore rosso proprio o di una propria parte.
gerani. -brillare per il vino rosso che vi è contenuto (un bicchiere
! ». -brillare del colore rosso del sangue. boccaccio, iii-1-56:
la bacinella che rosseggia; e nel rosso brilla un sottile strumento di acciaio.
di fuoco. 3. mutare in rosso il proprio colore. dottori, 3-15
medesima, ma il colore non è più rosso, ma bianco. mentre ismene stupita
aveva fatto perdere. -trasformarsi in rosso (un altro colore). dannunzio
acceso. -apparire di una tonalità di rosso (un dipinto). leonardo,
e facendo il foco pendere in colore rosso, farai tutte le cose alluminate da
. 4. aprirsi e spiccare nel rosso del proprio colore (un fiore)
(un fiore); mostrare nel colore rosso della buccia o della polpa di essere
in volto. 6. farsi rosso per il sorgere o il calare del sole
fuochi di bengala. -illuminarsi di rosso riflettendo la luce dell'alba, dell'
ideali repubblicani e socialisti simboleggiati dah'emblema rosso. leoni, 341: proverbi del
. 9. tr. macchiare di rosso (in partic., di sangue)
-sfumare un colore con una tonalità di rosso. de dominici, iii-123: niccolò
10. portare a maturazione frutti di colore rosso, come le ciliegie. giuliani
« non vede come fanno il viso rosso? ». 11. far
rosseggiare), agg. tinto di rosso. bibbia volgar., i-428:
di pere con la buccia di colore rosso tenue. lastri, ii-183:
rossellino, agg. che ha colore rosso attenuato. salvini, 34-25: quel
-che ha la buccia di colore rosso tenue (pera, fico, oliva
corbezzolo], detto anche rossellino perché rosso, è bonissimo per i lavori di
rossétto, agg. che ha un colore rosso tenue. intelligenza, 30: due
-che ha la buccia di colore rosso tenue. pietro di viviano corsellini,
. sm. pomello della guancia di colorito rosso vivo. tommaseo, lxxix-iii-156:
.). = deriv. da rosso. rossése (ant. roccésé)
tondeggiante, con la buccia di colore rosso scuro e polpa dolce e molle.
. 2. enol. vino rosso delicato e aromatico ricavato dalle uve del
e da una buccia variamente colorata di rosso e cosparsa di macchie ruggine. 4
caratterizzato da un cappello piatto di colore rosso intenso e lamelle bianche. =
, agg. che ha colorazione rossastra, rosso tenue. balducci pegolotti,
la buccia di un colore tendente al rosso (un fico). soderini,
. 2. sm. colore rosso tenue. ranieri sardo, 80:
3. sostanza che colora di rosso. vasari, 1-3-113: fu egli
spiriti come i gatti. -pomello rosso delle guance. alvaro, 9-449:
o cremosa, in svariate sfumature di rosso, usata nel trucco del viso per
bastoncino o matita e in varie tonalità di rosso, è costituito da sostanze coloranti liposolubili
sf. l'essere o l'apparire rosso; colorazione rossa o rossastra. arrighetto
carnagione rossa, ma d'un certo rosso che somigli la rossezza del fuoco,
ma se vi mancava per esempio il rosso, il cinabro perdeva tutta la sua ros-
a -colore rossiccio: tonalità di rosso attenuato. curare. guglielmo da saliceto
2. che ha colorito tendente al rosso, in partic. s. degli
3. che ha un colore tendente al rosso; fulvo (la rossicante (part
la quale stava immobile dente al rosso o molto rossa. come un
. -sm. colore tendente al rosso. -che ha capelli o barba fulvi
i peli di un colore tendente al rosso (un animale). zione rossa
). zione rossa o tendente al rosso; apparire rosso. bufi, 2-209
zione rossa o tendente al rosso; apparire rosso. bufi, 2-209: porfido mi
rossìccio, agg. che ha colore rosso tenue, sbiadito o smorto. rossignare
satirio eritrodano, colore alquanto rosso; rossiccio. del xiride.
. -colore rossigno: tonalità di rosso poco acceso. cennini, 3-22:
senza artificio prospettico. -tendente al rosso (una diversa tonalità di colore).
al violetto. -che colora in rosso. baldinucci, 22: 'bolarmenico':
: quello che deriva dalla mescolanza del rosso col nero. crescenzio, 2-3-389
a un cavallo che non pienamente è rosso. 2. nella classificazione degli
, tossisci). ant. diventare rosso, arrossire. g. manfredi
rossità, sf. letter. l'essere rosso (come indicazione dell'appartenenza a gruppi
582: avevano il nastrino all'occhiello, rosso come l'idea stessa della rossità.
, intr. ant. avere colore rosso. ca 'da mosto, 1-247
l'uno baio scuro e l'altro rosso. anonimo romano, 26: de sopre
la foresta, / ch'ai pallio rosso il villan mezzo ignudo. pigafetta, 4-95
xl-205: la sagina, ovvero sorgo rosso, e l'alega che stanno a
voglio che porti al collo quel vellutino rosso così sfacciato, e lei se lo mette
dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore. g. brancati [
plinio], 9-37: e1 color rosso è pegior de l'o- scurecto.
assai vivaci, la carne alquanto di color rosso siccome sono i capelli e la barba
dell'aria pura, comunica il color rosso a diverse sostanze cui si combina,
/ lì fatto prima, sopra il rosso smalto / si dileguaron le polveri trite.
dopo due dì sarà chiarissimo e molto rosso. maestro martino, lxvi-1-121: per
vedereti la distinzione del bianco e del rosso, e come il rosso ha più virtù
bianco e del rosso, e come il rosso ha più virtù ignea al proposito nostro
: tu senti de la patria, / rosso prigion, desio; / e l'
tin. montale, 3-21: vino rosso frizzante di sorbara. cassola, 6-42:
-balbettò lei. -un bicchiere di vino rosso, - rispose alfredo. -sostant.
buono giovanissimo... con qualunque rosso. -sf. uva di tale
querce, il cielo lontano, tutto rosso, come se il sole, tramontando,
, ardente d'estate, stanco e rosso d'autunno, lieto di primavera, grato
1-34: un tramonto di poco più rosso del naturale, solo quello che basta
. filarete, 1-ii-667: e1 rosso dove si chiama sinopia, dove brunetta
chiama sinopia, dove brunetta, dove rosso terra. -carne rossa: quella
manzo, equini, suini. -legno rosso: denominazione di legni prodotti da varie
legno di tale colore. -zucchero rosso: quello grezzo. documenti perugini,
raffinato: melasso, melazzo, zucchero rosso, vergine. -in relazione con
incarnata, rosata, paglierina, celeste, rosso porpora, rosso di fiamma, rosso
, paglierina, celeste, rosso porpora, rosso di fiamma, rosso corallo, rosso
rosso porpora, rosso di fiamma, rosso corallo, rosso rubino, rosso granato.
rosso di fiamma, rosso corallo, rosso rubino, rosso granato. savi,
fiamma, rosso corallo, rosso rubino, rosso granato. savi, 1-592: 'svasso
. ali giallo chiare, con una striscia rosso pesca. r. longhi,
camicia bianca, cravatta in tinta unita rosso magenta, calze pure rosse, scarpe
entriamo nella strada: ogni tanto, edifici rosso fiamma, i storiati di ideogrammi d'
statali. piovene, 8-142: 1granchi rosso sangue. 2. colorato, tinto
propio, acciocché veramente fosse il vestimento suo rosso. ariosto, 18-17: al pagan
g. borgna, 244]: rosso del sangue del nemico altero, / il
è grossa de altro colore ma tra'al rosso sanguigno. 4. tinto di
, ella dignità cardinalizia). -cappello rosso: quello cardinalizio (anche per indicare
[il papa] abbi il calzamento rosso, suo glignaggio non è degno da mi
8-141: e'mi par portar il capei rosso al mio padrone, poi ch'io
de la sua lucilla. -basco rosso: paracadutista. la repubblica [18-viii-1983
potranno diventare tremila. -berretto rosso: copricapo portato, durante la rivoluzione
quando fantasticano la ghigliottina e il berretto rosso, quando citano le agitazioni continue delle
n. 3. 5. papa rosso: cardinale prefetto della sacra congregazione di
maestro della massoneria. 6. prete rosso, v. prete n. 1.
. -anche iterato con valore intens. rosso rosso. g. cavalcanti, 1-xlii-4
-anche iterato con valore intens. rosso rosso. g. cavalcanti, 1-xlii-4:
che non dico, presto / t'aparve rosso spirito nel volto? boccaccio, dee
1-iv-688): calandrino tutto sudato, rosso e affannato si fece alla finestra. idem
: abasso gli ochi e poi divento rosso / da questo amor constreto. campofregoso,
/ ma restò poco di non farsi rosso / seco ogni pezzo d'arme ch'avea
ragionar d'apollo i'venni in viso / rosso più che una bragia, ancor ch'
-perché quando dico una bugia, divengo rosso... per far ch'io non
. per far ch'io non venga rosso, non vi è altro rimedio che toccarmi
davvero? » sog'unse il partistagno rosso di piacere. « guarda! » ripigliò
fantasticare e toccato sul vivo, diventò rosso. borgese, 1-66: ersilia, la
dottor reverdin », disse il presidente rosso d'ira, e anche per l'uso
, disse lucia, facendo il viso rosso, ma con voce sicura. pecchi
13-140: il volto della madre era tutto rosso, quello dell'agatina quasi terreo.
riescono qualche volta a fare il viso rosso, come te in questo istante »
sentirsi chiamar polendina, compar geppetto diventò rosso come un peperone dalla bizza e, voltandosi
io con essi? »; e diventando rosso come la cresta d'un gallo,
de roberto, 3-260: concetto era rosso in faccia come un papavero, dalla soggezione
piccola, ma grasso nel viso, rosso ed ha gli occhi rossi con una guardatura
ama, è allegro, ridente, rosso, canta, e carnoso, assai ardito
. panchetti, 1-685: uomo di rosso aspetto, profuso nelle bevande, però
1-20: pia un naso spugnoso e rosso, gli occhi scerpellini e intorno alle
, asciutto, pelato, col naso rosso, e una voglia di lampone sulla guancia
serio, accigliato, col testone calvo, rosso, sudato, aveva fatto ripetuti segni
del giovane medico. -bianco e rosso: per indicare il colorito che è
, 21-5-32: se il viso, più rosso per lo sole che per quella [
eri bianco, or se'livido e rosso. balestrini, 2-92: mi frego un
si vagheggia e 'l livid'occhio e rosso / tergendo va con ambedue le braccia
cipolla di persona piccolo, di pelo rosso. ottimo, iii-241: il sole dà
colore sanguigno e rubicondo, di pelo rosso che tira al biondo. chiabrera, 1-iii-330
col crine orrido e folto, / rosso qual fiamma, e con quegli occhi
« sempre diffidare dell'uomo di pel rosso » ammoniva mio nonno che di uomini
. è giovane di età, rosso ne'capelli, bello nel viso, alquanto
, ii-10-147: che ti pare del foscolo rosso nociuto col soprabito verde rattoppato?
giovane professor di liceo tancredi picinelli, rosso di pelo, magro, lentigginoso, compitissimo
roscio venenoso. calandra, 3-86: quel rosso dal mal pelo, maresciallo d'alloggio
: — e simone sutri.. -quel rosso, lentigginoso, con i baffi duri
corrono di partiti: partiti repubblicano, rosso, del movimento, mazziniano, rivoluzionario
alle ingiurie dei versagliesi? il partito rosso. ojetti, 1-46: era molto simpatico
, 2-16: « un posto molto rosso », osservai. « oh, sì
bandiera, n. i. -libretto rosso: v. libretto, n. 2
libretto, n. 2. -libro rosso: v. libro1, n. 8
utile volgermi a lui, è troppo rosso. malaparte, 7-309: raccontò che durante
è meglio un prete nera che un prete rosso: quei preti che scendono in campo
quei preti che scendono in campo col rosso in mano stanno facendo maledetta confusione.
, 5-ii-50: in politica io sono rosso e a cose finite è facile che mi
tenere, epperò in consiglio fa il rosso ed ha superato di mille miglia il depretis
capo di tutti i soviet, dello czar rosso, è ancora priva di servizi elettrici
priva di servizi elettrici? -esercito rosso: denominazione con cui, fino agli
basta additare la compattezza crescente dell'esercito rosso. gobetti, 1-i-595: negli anni successivi
[di trotzki] di creatore dell'esercito rosso che sgominò su tutti i fronti la
il mio desiderio furente, / nel rosso piacere carnale, -o tu ch'io penso
è bella. 16. allarme rosso: il più alto grado di allarme.
fornisce altre locuzioni:... allarme rosso. 17. croce rossa: v
e'principali: bianco, nero, rosso, azurro, verde, giallo.
leonardo, 2-46: per fare un rosso bello, togli cinabrese o matita o
piccola, di pelo che tira al rosso, ed ha il labbro di sotto grosso
. fausto da longiano, 14: il rosso de la sera significa il vapor combusto
franco, 7-57: il vermiglio o rosso segnifica vendetta et ira. né è
sono generalmente rosso, verde, giallo e le loro differen-
e. cecchi, 3-70: dove il rosso prevale, le stria- ture e le
foderato di velluto fragola. qui amano il rosso come i tacchini e i tori.
. il cielo era grigio, e il rosso del tramonto, che appariva da una
carena, 1-165: 'rosso inglese': color rosso brillante come quello delia terra cotta.
litografia colorita di ruggine di terrò e di rosso di mattone, che rappresentava s.
cavallo, visibile anche da lontano al rosso fiammante del suo corpetto di montanaro.
3-56: l'austero accordo delle tinte: rosso sangue, turchino elettrico, grigio tortora
, con i capelli di uno stupendo rosso tiziano, la pelle rosea e occhi
di scoprire col lume dell'intelligenza il rosso della vergogna, là, nella bestialità
ombre d'uomini vestiti di bianco, di rosso e di negro. pavese, 5-96
era nera di capelli, vestita di rosso, meno alta a'irene, ma tutt'
più della matrigna. -in rosso: vestito di un abito di tale colore
città, i quali, tutti in rosso,... precedevano la comitiva.
, i piedi e i capelli di rosso, come sogliono usare i turchi nel tingere
, i mattoni del pavimento sputavano il rosso, sporcando il risvolto dei calzoni al
arti e mestieri, ii-14: del rosso del brasile. questo rosso è il
ii-14: del rosso del brasile. questo rosso è il meno stimato di tutti,
/ lunga! col bianco e poi col rosso mettono / levano, acconcian, guastano
così una donna pallida si mette del rosso sulle guance. sciascia, 10-43: mi
, 10-43: mi piacerebbe darmi il rosso alle labbra, e provare a fumare.
il suo biglietto, scritto con il rosso delle unghie. 22. tuorlo dell'
e gectes tot ors, fors che lo rosso; e pois i mectes aitant de
una bevuta di cinque once insieme con rosso d'uovo sbattuto. verga, 2-224
il segnale del semaforo è scattato dal rosso al verde, ho attraversato l'asfalto e
: in quale altra città il passaggio dal rosso al verde dei semafori, e
flaiano, 1-ii-638: avevamo attraversato col rosso, contravvenzione, tremila lire.
lo più nell'espressione aggett. in rosso). arbasino, 19-53: la
egemonia dei sovvenzionati, nell'economia in rosso. le rivoluzioni per ottenere un posto
la gestione finora arava si troverebbe in rosso. la stampa [1-x-1989],
continua a cedere terreno. toma in rosso la bilancia commerciale. -agg. che
se il nostro bilancio fosse appena meno rosso saremmo usciti egualmente e volentieri avremmo devoluto
sua contabilità cifre 'rosse'. -numero rosso: v. numero, n. 12
di origine controllata di numerosi vini (rosso barletta, rosso cònero, rosso delle
di numerosi vini (rosso barletta, rosso cònero, rosso delle colline lucchesi,
vini (rosso barletta, rosso cònero, rosso delle colline lucchesi, rosso rubino,
cònero, rosso delle colline lucchesi, rosso rubino, ecc.). soldati
nell'euforia del bianco regaleali e del rosso regaleali veniva voglia di rispondere affermativa- mente
27. gastron. al sapore rosso: molto piccante per la presenza di
: il tutto con salsa piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa, come
cibo per stomachi forti. -profumo rosso: di cibi cucinati o conditi con
. 28. geogr. mar rosso: mare costiero dell'oceano indiano,
popolo, per dodici schiere passando il rosso mare, uscissero da quello con secco
300 miglia più verso la bocca del mar rosso. breve relazione delvimpero diamuratu, lii-13-316
sono ventuno galere per servirsi nel mar rosso contro portoghesi. g. b. martini
, 2-1-29: prodigiosamente passato il mar rosso, sommersi gli egizi, che perseguitavano
a oriente ha la trincea del mar rosso. 29. gioc. colore della
avere pace in uno dei numeri, rosso o nero che sia. -nel
. l'impiegato stendeva ora le carte del rosso. -nelle carte francesi, il
cuori. 30. giomal. filo rosso: elemento costante che accomuna fatti,
perium'... è come un filo rosso che percorre insistentemente tutto il corso della
alcune varietà di marmi (come il rosso di verona, il rosso di siena,
(come il rosso di verona, il rosso di siena, il rosso di asiago
verona, il rosso di siena, il rosso di asiago, il rosso antico,
, il rosso di asiago, il rosso antico, il rosso di arzo, ecc
asiago, il rosso antico, il rosso di arzo, ecc.).
tipo; ha tessitura finissima; colore rosso di fegato, traente al porporino, cui
tenui reticolature nere. idem, 1-607: rosso di siena (o della gherardesca)
di colonnette abbinate, di cipollino e rosso di verona. 33. omit
). 34. sport. cartellino rosso (anche solo rosso, sm.
. sport. cartellino rosso (anche solo rosso, sm.): in alcuni
. 36. veter. mal rosso: v. malrosso. 37.
saloon, barbieri e manicure. -sputare rosso: sputare sangue. pratesi, 5-196
si difende contro il villano che sputa rosso e si tasta bofonchiando la gota.
tasta bofonchiando la gota. -vedere rosso: essere adirato, provare collera o
mattana e la stizza gli faceva veder rosso. carducci, ii-8-34: avevo ieri
dere chi tu sai, che vedevo rosso. saba, 6-78: vedo rosso e
vedevo rosso. saba, 6-78: vedo rosso e stringo in pugno una frusta a
. non sentiva più nulla e vedeva rosso. beltramelli, i-717: vedo rosso
rosso. beltramelli, i-717: vedo rosso, sento che mi manca il fiato,
stanno più diritte. -vestirsi di rosso: atteggiarsi a rivoluzionario. ojetti,
due volte anche u marradi si vestì di rosso, solo perché allora ci si vestivano
scortesia. -voler dire il proprio rosso: parlare di argomenti di cui non
in molle'. voler dire il suo rosso e parlare di ciò che non si sa
prov. monosini, 359: toscan rosso, lombardo nero, / roma- gnuol
'lla soffia. idem, 392: uom rosso, e can lanuto / più tosto
tosto morto che conosciuto... uom rosso e donna barbuta / co5 sassi gli
anch'io tra i molti vi saluto, rosso / alabardati, / sputati / dalla
agg. invar. che ha i colori rosso e blu; costituito da strisce rosse
diversi, ma tutte con la cornice rosso blu 'air mail'. 2.
rossobruno, agg. che ha colore rosso con sfumature brune o scure.
agg. invar. che ha il colore rosso intenso della fragola matura.
rossogiallo, agg. che ha colore rosso chiaro tendente all'arancio dorato. -
rossogranato, agg. che ha colore rosso simile a quello aei chicchi della melagrana
. scherz. che ha il colorito rosso acceso di chi si concede abbondanti bevute
agg. che presenta sfumature di colore rosso e grigio o violetto. pavese,
famiglia agaricacee caratteristici per l'ampio cappello rosso (e alcune sono mangerecce, altre
dimanda rosciolo, per essere machiato de rosso per tutto: non me vene a mente
: 'rossòli o ròssoli', dal colore rosso aurato, o barboni, dalle due barbe
rossomósto, sm. invar. colore rosso violaceo proprio del succo dell'uva non
rossonàccio, sm. spreg. colore rosso mal riuscito perché di una gradazione indesiderata
. rossonéro, agg. colorato di rosso e di nero alternati. sbarbaro,
-che ha un colore intermedio fra il rosso e il nero; bruno.
. ant. che ha un colore rosso tendente all'arancio. arti e mestieri
essere o l'apparire di colore tendente al rosso (anche con riferimento a una luminosità
i-145: essendo il rame per sua natura rosso, con l'arte se li tolle
rossosàngue, sm. invar. colore rosso intenso simile a quello del sangue.
, agg. invar. che ha colore rosso stinto, privo di brillantezza.
rossi-verdi). che ha i colori rosso e verde mescolati o accostati. jahier
della maglia. = comp. da rosso e verde (v.).
. che ha il colore del vino rosso. cicognani, 13-127: nei grandi
, agg. invar. che ha colore rosso tendente al violaceo. piovene,
. che ha la buccia di colore rosso vivo. ceresa, 1-701:
. di russus (v. rosso). rossumata (ressumada, rossumada
, deriva da 'rossumm', milanese 'rosso d'uovo', quindi rosso d'uovo sbattuto
milanese 'rosso d'uovo', quindi rosso d'uovo sbattuto con vino. =
macchia o insieme di macchie di colore rosso; infiammazione più o meno estesa dell'
coverta, fatt'à rosta. niccolò del rosso, 1-4-11: la doglia monta nel
, lisce, lucenti di un bel rosso. -sm. forma sferica.
color vivo e più tosto pendeva al rosso, aveva la faccia rotonda, occhi neri
il quaderno, sbirciava quel 'bene'in rosso, faceva una carezza rotonda sul capo
quei che volentier perdona. niccolò del rosso, 1-121-8: longino possa passò el fianco
inabile dalla vecchiaia. niccolò del rosso, 1-40-14: 1'che de tal fato
, un giuramento). niccolò del rosso, 1-331-13: sie secur ch'ancor non
. -vagina. niccolo del rosso, 275-13: eo sento gà lo sospir
pin dimentica... il sibilo rosso e rovente delle frustate nell'in- terrogatorio
2. che è di colore rosso acceso, vivo (anche il volto
delle lettere / anonime rozzamente vergate in rosso / a stampatello rovesciato / quasi per
frana, smottamento. p. del rosso, 143: pochi giorni appresso, trovandosi
la salute). p. del rosso, 101: nella trista stagione dell'autunno
tra i principali colori, tra il rosso e il verde. sarà per lui una
vecchio. 2. che ha colore rosso cupo, violaceo (l'uva).
po'rabecchia (rosseggiante), pende nel rosso. 3. arrossato, abbronzato
rubèdine, sf. ant. colore rosso; rossezza. bono da ferrara volgar
, agg. ant. tinto di colore rosso. giamboni, 7-1: certi
tormalina di colore intensamente rosato tendente al rosso violaceo; è usata come pietra preziosa
, però infusibile, di un colore rosso più o meno vivace. =
. che ha la buccia di colore rosso (un frutto). soderini
5. rosso di sangue. c. e.
, agg. ant. e letter. rosso. restoro, ii-13: trovamo
leonardo, 9-9: 'rubeo': rosso. tolosani, 1-3-45: correr si vede
tremebundo. -mar rubeo: mar rosso. scroffa, 1-9: mandami ne
rubeòsi, sf. medie. colorito rosso acceso della cute. =
negli alcali (con conseguente colorazione rosso sangue), ma scarsamente solubili in acqua
letter. che ha colore tendente al rosso, sfumato di colore rosso; che
tendente al rosso, sfumato di colore rosso; che manda riflessi rossastri.
di sottilissimo labro. -colorato di rosso per l'azione di microrganismi (la
ant. rosseggiare; risplendere di colore rosso (il vino). s
coperta la testa d'un velo giallo o rosso per nascondere la sua rubicóndia.
). che è di colorito intensamente rosso (il viso, le guance: e
colore sanguigno e rubicondo, di pelo rosso che tira al biondo. g.
, di aspetto grato, di pelo rosso, con la barba lunga e di faccia
l'abbondanza del sangue, ch'è rosso, in cui consiste il calore. redi
solito. -dipinto o macchiato di rosso. sannazaro, iv-80: si vedeva
. 5. che ha colore rosso vivo (il sangue). -anche
, ancor respira. 7. intensamente rosso per l'irrorazione sanguigna (un organo
... le femmine di color rosso scuro, di corpo robusto, quadrate,
tumide e rubiconde. -striato di rosso per i colpi ricevuti. monti,
e rubicondo cuore! 8. rosso o che tende al rosso o al violaceo
8. rosso o che tende al rosso o al violaceo (un colore)
un colore); che è di colore rosso, colorato di rosso (un oggetto
che è di colore rosso, colorato di rosso (un oggetto, una sostanza)
acido rubidinico: acido organico di colore rosso, scarsamente solubile nei comuni solventi organici
. ant. arrossare, far diventare rosso (la pelle). g
carne. 2. tingere di colore rosso (una sostanza minerale, un composto
), agg. portato al colore rosso mediante procedimento fisico o chimico.
si fa assumere a una sostanza il colore rosso. bono da ferrara volgar.
che si presenta in cristalli di colore rosso violetto, fortemente fluorescenti, solubili in
. spallanzani, 4-v-201: esso colore [rosso] anderà prendendo una tinta a mano
pesce) rossastre; che ha tegumento rosso (un verme). baldi
11. che ha le diverse tonalità del rosso (il vino); violaceo (
. 17. sm. colore rosso. groto, 72: meglio potete
quantità d'ossido di ferro giallo o rosso che ne diventa perfino opaco. =
letter. ant. che ha colore rosso simile al rubino. fr. colonna
). letter. ant. diventare rosso per il sangue uscito fuori da ferite.
labbra femminili, per l'intenso colore rosso. boccaccio, dee., 4-conci
fallire, noi con l'autobus 103 rosso torneremo a casa, ci tapperemo in
indicare uno splendore rosseggiante o il colore rosso di una pianta o di un fiore.
uno per volta, appassirono gli asfodeli rosso rubino. -per indicare il colore
-per indicare il colore del vino rosso (anche in relazione con altri colori
balascio: varietà di spinello di colore rosso, limpido e trasparente, usato come gemma
: granato piropo limpido, di colore rosso fuoco, scarsamente pregiato come gemma.
gemma. -rubino di boemia: granato rosso, piropo. airone [i-v-iq8i]
...: granato di tinta rosso rubino, noto come piropo.
. -rubino spinello: spinello di colore rosso vivo. 3. rubino d'antimonio
una massa vetrosa splendente, di colore rosso, usata come pigmento. -rubino
risagallo. 4. letter. vino rosso (anche nelle espressioni liquido rubino,
di solfuro di arsenico, ha colore rosso arancio e si trova prevalentemente nelle rocce
deriv. da rubino1, per il colore rosso. rubino1 (ant. e
di cromo, si presenta di colore rosso, con varietà di sfumature fra il
don non vi paresse piccolino. niccolò del rosso, 128- 11: un arbore
loggie del palazzo regio. / fan rosso, bianco, verde, azzurro e giallo
altre pietre. -con metonimia: colore rosso intenso tipico di questa pietra.
(con valore aggett.): rosso intenso e brillante. graf 5-266:
-colore rosso intenso, brillante e trasparente di un
rubino (con valore aggett.): rosso molto intenso delle labbra. poliziano
traditore. 9. macchia di colore rosso intenso in una rappresentazione pittorica.
13. fotogr. vetro di colore rosso intenso usato per filtrare la luce delle
ha intenso, vivace, limpido colore rosso (con partic. riferimento al vino)
frutti con la buccia sfumata di colore rosso intenso. -pera rubina: il frutto
. e letter. che ha colore rosso intenso e brillante, simile a quello del
rubintopàzio, sm. topazio di colore rosso. bresciani, 6-iii-341: gli move
2. che ha un colore rosso, denotante floridezza, energia, salute
il corpo. 3. colore rosso del sangue. g. manganelli,
8-34: terra... di color rosso della natura dell'ocra e della rubrica
e negli incunaboli, titolo scritto in rosso per segnare i singoli capitoli o parti di
-negli antichi manoscritti, richiamo scritto in rosso, annotazione, segno di a capo.
3. titolo (un tempo scritto in rosso) di ciascun articolo di una legge
antica arte libraria, segnare con colore rosso le lettere iniziali delle singole parti o
che riguarda la norma cerimoniale segnata in rosso nei libri liturgici della chiesa.
di sangue. -colorato di rosso. fr. colonna, 3-14:
o miniaturista addetto a segnare con inchiostro rosso o di altro colore le iniziali o i
in aggregati di minuti cristalli di colore rosso arancio. = deriv. da
. rubro, agg. letter. rosso vivo (del sangue, del corallo
simbol di fede. -di colore rosso (con riferimento alle acque del mar
(con riferimento alle acque del mar rosso o alle sue coste). dante
chimico orga nico di colore rosso, elaborato da un fungo del
è rela tivo al nucleo rosso e al midollo spinale. =
. qualità di uva e di vino rosso pregiato piemontese prodotto nel monferrato astigiano.
seme di ruchéta, gengiovo bianco e rosso. anonimo veneziano, lxvi-1-89: savore de
(il volto). niccolò del rosso, 1-327-7: crede tu ch'el sia
confondere, turbare. niccolò del rosso, 1-159-3: nel corso umano regna questo
forziere e bor- delai. niccolò del rosso, 1-246-6: la femena ch'è del
sacerdote dei misteri di mitra vestito di rosso. ruffianume (rofianume),
ruffolóso, agg. gerg. ant. rosso. nuovo modo de intendere la lingua
359: 'ruffo- loso': rosso. = deriv. dal lat
rufo) e coccus 'cocciniglia, rosso scarlatto'. rufìgàllico, agg. acido
rosso-arancioni e si usa per tingere in rosso fibre mordenzate. = voce dotta
... è colore non pienamente rosso, ma che tira al giallo ed al
[agricola], 167: è rosso il sardio; è rosso il carbuncolo;
167: è rosso il sardio; è rosso il carbuncolo; è rafo il colore
per compiacerla. -sm. colore rosso. equicola, 316: il raffo
: fa [giove] l'uomo rosso, di capigliatura ruffa, di faccia ritonda
il pelame o il piumaggio tendente al rosso (un animale). anonimo [
al gi nocchio di colore rosso, calze a righe bianche e rosse
in partic. per indicare il colore rosso cupo e anche una condizione di inattività
sotto queste larghe e facili spennellature di rosso o di raggine le unghie sono meno
un signore di mezza età, grosso, rosso, coi mustacchi biondo ruggine.
non aperto ai sentimenti. niccolò del rosso, 277-2: per non usare era di
. f f niccolò del rosso, 294-12: ch'onne amistate sego vien
un soprannome). niccolò del rosso, 1-300-2: eo non ardisco appelarti sdegnosa
il ciel coprio, / e suon rosso di folgori raggio / per te tetra profondo
anzi al terreo e cenerognolo che al rosso e al bianco. goldoni, x-1034:
famiglia e dal ramo inglese principalmente è rosso di sangue e seminato d'oppressioni,
sanguinava, e il sangue tingeva di rosso il mare. l'orizzonte si sgretolava,
fa l'uomo minare. niccolò del rosso, 1-266-11: questo èe falso: ch'
risana una mortai fedita. p. del rosso, 270: durò quella cmdeltà [
cose intorno a ciò. niccolò del rosso, v-40: quanto la parola è più
due tronchi, ma il viso è rosso schiattante. schiattare (tose,
sfereggiante e ansante, con quel faccione rosso, con quel cespuglio in capo e quel
schiattìglia! » le gridò dietro il rosso. poi abbassando la voce: « prima
pro duce uva da vino rosso, coltivata in partic. nel trentino
rotella di guardia. niccolò del rosso, 1-292-8: di che l'angossa gà
, / occhio schizzato e piccolino e rosso. schìccio { schizo, schizzo
, 5-29: il suo legno è rosso e bello... ed è buono
nella legatura in pergamena col cartello suo rosso in ischiena. g. gozzi,
piazza d'armi, piaceva, al prete rosso, mirare le galee, le tartane
dei propri sentimenti. niccolò del rosso, 1-173-14: quel piacer che mai no
piè zoppo, il pelo ispido e rosso, / un occhio guercio e una gran
dita macchiate: celeste, verde, rosso, violetto; i colori delle matite.
biasimava l'impresa di lucca. niccolò del rosso, vii-499 (43-4): se
anche come imprecazione). niccolò del rosso, 1-402-1: meraveglia ch'el spirito non
, da cui si ricava un vino rosso amarognolo. -anche: il vino stesso
con macchie bianche, becco giallo e rosso e lunghe zampe: gallinella palustre piccola
l'una brigata portò bianco e l'altra rosso con certa divisa; l'altro dì
il terzo dì portò bianco e l'altra rosso con certa divisa; l'altro dì
terzo dì portò l'una verde e rosso in ischisa e l'altra bianco e
schistocito, sm. fisiol. globulo rosso da cui si formerebbero mediante segmentazione i
derivante dalla segmentazione di un globulo rosso. dizionario etimologico italiano [s
v.]: 'schistocito': globulo rosso invecchiato che darebbe origine ai microciti e
sciva le cause nosevele. niccolò del rosso, 1-203-1: 0 tu che vói
ad altre persone. niccolò del rosso, 1-325-12: se tua donna si mostra
incombenze, richieste. niccolò del rosso, 1-21-8: chi voi veder miraculi de
schizzava sul volto e gli tingeva di rosso 1 piedi ignudi imbrattati di mota e
, 122: piccoletto, grassoccio, rosso in viso, con due occhietti cerulei
cruci- fisso, el quale versava sangue rosso e radiava per tutto il mondo a
pananti, i-95: son così bianco e rosso e grasso e fresco / schizzo salute
ancora fu chiamato leocosticto: et è rosso, punteggiato o schizzato minutissimamente di bianco