si presenta come una polvere di colore rosso cupo, alterabile all'aria, usata in
. minerale di un bel colore rosso, di lucentezza adamantina, costi
deriv. da chermes, per il colore rosso. chermèssa, sf. raro
. ant. e letter. colore rosso vivo, cremisi. trattato dell'arte
, 1-164: 'chermisi', nome di color rosso nobile che si fa col chermes.
2. sostanza colorante, tintura di color rosso vivo ottenuta dal corpo essiccato delle femmine
del chermisi, tinto di chermisi; rosso vivo, cremisi, scarlatto. m
'chermisi'o 'chermisino '. color rosso nobile che si fa colla giana detta
note al malmantile, 2-577: chermisino, rosso di chermisi o cremesì.
chiacchierone. p. del rosso, 1-3-195: egli era grande chiacchiera-
regione del chianti (in toscana): rosso rubino, dal profumo che ricorda la
chiara d'uovo sbattuta, e vino rosso mescolato, sarà giovevole ed usuale lavanda
nasce pieno pienissimo delle sue chiare e del rosso, ma subito nato comincia a svaporar
giallo; caso che grande, il rosso. milizia, ii-287: i colori chiari
asin bigio, rosicchiando un cardo / rosso e turchino, non si scomodò: /
giustapposte: striscioni d'arancione, di rosso cupo, d'ardesia che sono i
del dominio fiorentino. p. del rosso, 1-3-179: passò in alessandria per
, cominciano due muraglie; d'un rosso scuro, con qualche chiazza giallastra;
gli oleandri della corte vescovile chiazzano di rosso le muraglie, costruite di silenzio. sbarbaro
una notte, / rimase chiazzato di rosso / per giorni e per giorni. vittorini
d'officina / che alimenti / chierico rosso, o nero. piovene, 5-129:
lumi, / s'attende il frate rosso / per la benedizione. bocchelli,
e il tempo! il tempo dorato e rosso delle -certose guarderà di fra i pennacoli
di conifere, con cappello di colore rosso bruno, viscido nella parte superiore:
oro e di rame, bionda venata di rosso, quasi l'accendesse il fuoco della
su ne l'aria. p. del rosso, 1-269: la stella chiomata era
prese a pigione. p. del rosso, 1-2-233: egli, a compiacimento
dipingono ne la faccia di pallido o di rosso colore. cino, ii-529: guardando
crocicchi). p. del rosso, 1-1-150: ordinò [augusto] che
famiglia ». p. del rosso, 1-1-149: rimise [augusto].
car l'ha comparate. niccolò del rosso, ix-333: denari fanno l'omo comparere
era una giovane compressa, di pelo rosso e accesa. g. morelli,
le gradazioni dal rosa di ortensia al rosso cardinalizio, era un suo capriccio che
marito che non acceca con tutto quel rosso *. egli invece lasciava fare e la
di porta palazzo dove si beve vino rosso e ci battono prostitute comuni.
mi parlò nell'orecchio. « faceva il rosso, il comunista, e c'è
a volta. p. del rosso, 1-1-229: ogni volta che 'l cielo
dito sull'occhio] io apprenda il rosso o l'azzurro? qual corrispondenza ci
i mucchi di concime, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto un albero
cui il papa suole imporre il galero rosso ai nuovi poca, / da dove ei
. moravia, iv-110: lo vide così rosso, eccitato e sicuro della sua conquista
impieghi. campana, 113: il mattone rosso ringiovanito dalla pioggia sembrava esalare dei fantasmi
cotti con olio, pomidoro, peperone rosso, condensati, che formano una catasta
, subito si conficcavano con un regolo rosso, scrittovi entro sanità; con precetto
d'udine, / e un fazzoletto rosso, segnale di guerra e sterminio,
uniscono; confluenza. p. del rosso, 171: plinio secondo scrive che e
ii-43: violino trasse un fiasco di rosso e poste le redini nelle mani della
, agg. colpito da congestione; rosso per l'afflusso improvviso del sangue (
vino bevuto, era tutto congestionato (rosso di fiamma nel volto). panzini
la faccia di guido si coperse di tanto rosso che temetti egli fosse minacciato da una
tommaseo, ii-221: tutti costoro dal rosso cappello de'quali la elezione è accompagnata
/ e be'fiorin coniati d'oro rosso. fra giordano [crusca] '.
: un conigliolo bianco con un occhio rosso e uno turchino scappò via, a balzelloni
un disco giallo aranciato, cerchiato di rosso da cui a cono folgoravano scintille violette
alto e ossuto com'egli era, rosso di capelli e di carnagione, sembrasse
iv-no: guardando leo, lo vide così rosso, eccitato e sicuro della sua conquista
la sua divisione in consorterie. il rosso e il nero contrastano più che altrove
contennevano la santa dottrina. niccolò del rosso, vii-510 (54-4): ri
, avendo inoltre la stola di raso rosso contornata d'armellino e passamani d'oro.
toglie la giacca / e nel maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra
d'erminìon famoso e degno / nel campo rosso era un'aquila bianca, / salvo
dar ben dobbramente. lapo del rosso, 913 b: or ti so
ripercosso talor da raggio averso / mostrar rosso ed azurro e verde e giallo /
lascia sul greppo del lago / l'ovo rosso, l'ovo di drago. tozzi
i convitati appesero al petto piccolo berretto rosso, simbolo allora de'giacobini di francia.
lungo il ciglio cava l'erba dal campo rosso. -figur. bembo,
il corallo e bianco e nero e rosso, e il tripoli, il brio,
di carbonato di calcio e colorato di rosso, e secreto dai singoli animali o
costa africana dell'atlante, nel mar rosso, nei mari del giappone).
cecco d'a scoli, 3289: nel rosso mare dall'acqua coperto / è legno
il muta l'aire, / diventa rosso ed ha vertute alquanto; / fa le
. allora l'aere il muta in rosso. fa cessare le folgori e le tempeste
ii-980: nasce il corallo nel mar rosso... ha forma d'ar-
, fra'quali porta il vanto il corallo rosso,... e il candidissimo
ch'è assai raro... del rosso pure ve ne sono di colori diversi
: il bel corallo trapanese, d'un rosso forte, straor dinariamente pregiato
il corallo e bianco e nero e rosso, e il tripoli, il brio
letter. a indicare un bel colore rosso vermiglio (soprattutto delle labbra femminili)
ant. pietra preziosa variegata su fondo rosso. landino [plinio], 37-10
[il digesto nuovo] di corame rosso, perché tratta sol di materie criminali,
voi tremerete entro la vostra corazza. rosso di san secondo, 1-43: è
un corbello. p. del rosso, 1-3-183: e sopra le sue spalle
pareva addirittura un subisso. col naso rosso, vedi, come una ciliegia, cogli
lavorata come le corbezzole, di colore rosso e verde, e si monda con facilità
e razzola, / che si fa rosso più d'una corbezzola. d'annunzio,
il frutto è una bacca globosa, rosso vivo all'esterno, gialla all'interno,
spruzza e ubriaca di un sangue più rosso del fuoco. -scarpe di corda
estorcere confessioni. p. del rosso, 1-2-150: usava di dire a ogni
il cilizio, scoperse sulla pelle il segno rosso che la cordicella vi lasciava.
senza nessuna macchia, e aveano uno mantello rosso come di fine scherlatto, e aveano
granata rimaner penzoloni per un solo filamento rosso, per la fibra d'un muscolo
giallo, bianco, verde, azzurro, rosso se impuro; è inattaccabile dagli acidi
animali fomiti di coma. rosso di san secondo, 2-21: alla piana
brillanti botteghe con quelle scritte dipinte in rosso, in bianco o in blu sulle vetrine
l'ebbio dalle bacche nere a sugo rosso, le quali ora becca il pettirosso e
di calcedonio, traslucida, di colore rosso più o meno intenso (per la
agata; ha per colore predominante il rosso, che varia dal rosso di sangue
colore predominante il rosso, che varia dal rosso di sangue più o meno carico,
è una drupa oblunga, di color rosso vivo, di sapore acidulo, commestibile
nel maturarsi di colore di cera, e rosso poscia quando è maturo. domenichi [
fare cavic- chiuoli. p. del rosso, 1-1-218: appena poteva scrivere con
del dio de'redenti / ecco il rosso stendardo dell'empio / elevar le sue coma
poi al berretto frigio (di velluto rosso, poi di stoffa d'oro)
san nicola con un enorme corno di corallo rosso che gli pende da un braccialetto.
leo la guardò, dalla collera diventò rosso, e represse a stento una violenta
sacerdote. quasimodo, 4-20: quel rosso sul tuo capo era una mitria, /
fiorami e di perle, con un tocco rosso o azzurro argenteo, guarnito di pietre
aquila fatta aveva. p. del rosso, 2: cesare per uno bello fatto
assai panciuto. p. del rosso, 1-3-164: era [vitellio] corpacciuto
82: nel corpo dell'antico palazzo rosso affocato nel meriggio sordo l'ombra cova
legato in tavole, cuperto di cuoio rosso,... con due affibbiatoi con
e con la pezzuola di levante fatto rosso, le correte dietro come la capra al
e giù pel corridoio tra l'assito rosso dell'arena e i gradini della prima '
: garibaldi, l'eroe corruscante di rosso. deledda, iii-931: anche la sua
i mucchi di concime, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto un
dei vecchi dì colla malia nascosa. rosso di san secondo, 1-8: me
la sua tunica, e col suo corsetto rosso e turchino, con le sue linee
del momento..., ma il rosso, ohibò!, non aveva corso
la corteccia lichenosa con roncolette dal manico rosso. vittorini, 1-25: la
è mezzanamente lungo e bianco, ovvero rosso, e ha sottile corteccia. mattioli [
, e così piantandole farai il giglio rosso. 3. crosta (del pane
del cloroformio; scorse qualche cosa di rosso nell'ombra, il damasco rosso delle
cosa di rosso nell'ombra, il damasco rosso delle pareti, i cortinaggi del letto
parla; e 4 in costà 'detta rosso di san secondo, 2-49: eh?
/ l'angelo della forca sempiterna. rosso di san secondo, 1-48: ho finto
godersi un bagno, col suo costume rosso, comprato di nascosto del marito:
, / che del migliore attinga, / rosso, ma di rubino; / dolce
bianco, fiori con petali di colore rosso porpora (ed è comune nei boschi
ben da far pigliar la cotta. rosso di san secondo, 1-68: -per ora
fondo all'altare maggiore, / fra il rosso degli addobbi e l'oro delle gale
pagana, / fiorito tutto quanto bianco e rosso, / come era il viso di
sanguigno, cotto in volto, irsuto di rosso pelame, che quasi univa l'ispido
, 5-35: e un mare fermo, rosso, / un mare cotto, in
fascia circolare nera, becco e gambe rosso corallo; si nutre di frutti, grani
cuoio (per lo più di colore rosso), che giungeva fino al ginocchio
lo han veduto là con quel faccione rosso brozzoloso, e han saputo come noi lo
82: nel corpo dell'antico palazzo rosso affocato nel meriggio sordo l'ombra cova
cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. calvino, 1-90: alla povera
naso a becco, le guance dipinte in rosso. lippi, 11-51: in
, coi suoi zecchini scintillanti e il rosso il giallo il viola dei suoi raggi guardati
conosca un bue. p. del rosso, 1-1-204: toranio cozzone e venditore
. beltramelli, iii-1198: il cravattino rosso e il cappelluto sospeso sulla selva dei
(di animali). g. rosso, 1-1: veduto del creamento e della
8: anociene creditori a libro loro rosso segnato c c. 882.
mese y4. siamone creditori a loro libro rosso se gnato f c.
mugnaia, faraona allo spiedo con radicchio rosso di treviso. 2
di scopietti belli, guarniti, depenti di rosso di cremisi, che li mandava el
3. agg. di color cremisi: rosso acceso. g. villani, 9-39
grana ricavata da ima cocciniglia di color rosso scarlatto '. cremisino (ant.
, agg. di color cremisi, rosso acceso. straparola, 3-4: addimandatala
. 2. sm. colore rosso acceso. 5. degli a rienti
stoffa, drappo, seta di color rosso acceso. redi, 16-i-105: ne'
antisettico; è un liquido di color rosso scuro, dal l'odore
ah! che sembrava una gallina. rosso di san secondo, 2-18: i giovinastri
a un tratto, dinanzi il palazzo rosso dei foscari, nella curva del canale,
e sciaborda il frumento verso il ciuffo rosso del giunco. montale, 2-45: ripenso
di crepuscolo, il fango, quasi rosso, in quella luce, splende come l'
affacciava dal bastione, tra il fanale rosso e il pino del telegrafo, crescendo.
sf. appendice cutanea carnosa di colore rosso vivo, diritta o pendente, semplice
la cresta e i bargigli d'un rosso che scotta; la cresta spessa, ritta
di sangue. saba, 98: il rosso / d'una cresta si muove fra
di fiori, agitarsi minuscolo il fazzoletto rosso di maddalena. piovene, 2-25:
bubù ', / vi metterò il fioccone rosso, / del colore che piace al
villa del senese; la luna soffusa di rosso sulla campagna in cui la creta traspare
, il bèen, e bianco e rosso, il turbith. f. f.
, i-167: la chiesa è d'un rosso tutto eguale; con le finestre
e s'aprì. che sorpresa quel cretto rosso; parve un segno aspettato.
le castagne / cricchiano, e il rosso fuoco arde nel buio. d'annunzio,
è di color nero azzurro marginato di rosso, con tre macchie gialle per elitra;
crioceris lilii, nero di sotto e rosso di sopra, è dannoso ai gigli.
filoplancton (costituito da alghe di colore rosso o verde o giallo- bruno) che
che si presenta in cristalli di colore rosso o verde, facilmente esplosivi.
e torace blu o verdi, addome rosso, zampe azzurre; le sue larve sono
colori vivacissimi (azzurro, verde, rosso, ecc.), con riflessi
macchiato di varii colori, come il rosso scarlatto, l'azzurro, il verde
acqua nuotava il vecchio e solitario pesce rosso. -per simil. e al
talor da raggio a verso / mostrar rosso ed azurro e verde e giallo /
. pietra preziosa di un bel colore rosso ciliegia. landino [plinio]
era disteso, ma le mani guantate di rosso e ricamate di una croce d'oro
consiste nell'incapacità di distinguere il colore rosso (protanopia tipo dalton) oppure il
bene alcuni colori, special- mente il rosso e il verde... è chiamata
odori cremosi delle pasticcerie, nel riverbero rosso delle sue mura e torri, in
pagherem ben de l'oltraggio. niccolò del rosso, vii-520 (64-8):
una patera] ha alcuni rosoni di metallo rosso tramezzati di certi rabeschi in croce d'
del cloroformio; scorse qualche cosa di rosso nell'ombra, il damasco rosso delle
cosa di rosso nell'ombra, il damasco rosso delle pareti. gozzano, 1146:
3-251: nel salotto parato di damasco rosso, un po'consunto con bacchette d'oro
in cristalli di colore grigio o rosso, translucidi, di lucentezza vetrosa.
.. v'è uno chiamato il prete rosso... e un frate agostiniano
danzava sulle pareti e sul soffitto, al rosso chiaror della fiamma. barilli, 6-23
come gemme, / e il pigiatore rosso / che schiacciava danzando l'uva matura
e là come macchiata di sangue: il rosso dei corsetti paesani. dardeggio
anni; età aurea per un vino rosso generoso ma non troppo forte.
metà di maggio, e questo fiore è rosso. tramater [s. v
/ con simili cittadini. p. del rosso, 1-2-43: noi abbiamo da fare
si vide davvero se il sangue era rosso, si vide. cicognani, 3-176:
un vestitello decente, e un giustacuore rosso, e un paio di zoccoli da
? -è un gingillino, di pelo rosso, mogio, un poco anemico! ma
, la quale si tigne di color rosso, si pone nel decimonono campo. soderini
-intr. p. del rosso, 1-1-221: s'esercitava ogni giorno nel
al di sotto, / ed il trifoglio rosso vestiva i declivii de'prati, /
e crescenzo fece dicollare. niccolò del rosso, vii-468 (12- 133):
luce. cicognani, 6-192: un barlume rosso, come nei gabinetti per lo sviluppo
la lucerna ornata del pennacchio azzurro e rosso passeggiavano decorativamente avanti e indietro, indifferenti
in alto il bordo della tappezzeria, rosso a striscie d'oro, che sembrava di
, decrepitezza. niccolò del rosso, vii-489 (33-7): en decrepità
bambinesco, chiazzato di giallo e di rosso come l'erba pappagallo. d'annunzio,
svolgeva i procedimenti. p. del rosso, 70: concesse, e con gran
rivedere certi volti d'uomini d'un rosso bruno, quasi sostanziati di sole,
il capo. moravia, ii-168: il rosso viso lentigginoso de formato dall'
asin bigio, rosicchiando un cardo / rosso e turchino, non si scomodò: /
). milizia, iii-183: il rosso è un color proprio d'un oggetto
è un color proprio d'un oggetto rosso. ma questo rosso degradato dall'interposizione
d'un oggetto rosso. ma questo rosso degradato dall'interposizione d'una quantità più
aiuto alcuno. p. del rosso, 72: quando s'avea a deliberare
ardor suo bilancio. p. del rosso, 13: il senato deliberò che si
e bianca pelle. p. del rosso, 1-1-202: usava di abbronzarsi le
, 5-77: il vino del niscioree, rosso chiaro come un rubino, delicato e
delicata e dolce. p. del rosso, 200: dispiacevagli tanto lo stil
paradiso per la superbia. niccolò del rosso, vii-518 (62-1): oi terra
ignudo, / nera e spruzzata a rosso avea la spoglia. dottori, 216:
/ d'esotico schiavismo / è il rosso pappagallo alla catena, / nel clima ossessionante
, / come il vento del nord rosso di fulmini, / rapido muove:
veniva intorno di frequente, vestito di rosso e seguito da un coro dei primi ministri
forza fisica e vitalità. niccolò del rosso, vii-490 (34-14): e1 non
, bianche venate d'azzurro e di rosso, rosse venate di bianco e di
decapottabile, tutta cofano e bagagliaio, rosso fuoco, col muso pieno di denti nichelati
semi sono tre, bianco, nero e rosso; e tutto seminato senza molta cura
; brunitoio. cennini, 40: rosso è un colore che si chiama amatito.
castagni, che avevano dentro un lume quasi rosso; secca e gialla. non so
mia deposizione, venni condotto, assieme a rosso, in una stanzaccia semibuia di quel
dio consacrati e deputati. niccolò del rosso, vii-479 (23-9): allor
di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso. -alla deriva, in deriva
dal vendente è derivato. p. del rosso, 241: due furono le famiglie
semitrasparente, se a digiuno, di color rosso bruno quando abbia succhiato il sangue dei
superiori; la pelle è di un rosso più o meno violaceo, sottile, sollevabile
stimolazione meccanica della cute. -dermografismo rosso: quello che si manifesta con una
mezzina da acqua. p. del rosso, 84: certe statue d'argento,
osservazioni. deledda, iv-22: nel circolo rosso descritto dalla luce della fiamma passavano correndo
datore delle leggi. p. del rosso, 5: poi che gli erano stati
giulio dati, 1-44: partitosi adunque il rosso andò ad alloggiare con la maggior parte
le rose sono per teodora. vino rosso frizzante di sorbara. ringrazio confuso.
appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso e acceso un sigaro che teneva sollevato
-influsso, suggestione. p. del rosso, 52: prese appresso il cognome di
cui il soggetto distingue in parte il rosso, ma non vede il verde.
; deriva dall'emoglobina, il pigmento rosso del sangue dei vertebrati, e da
. disus. biossido. - deutossido rosso: biossido di mercurio. guerrazzi,
', colà reliquie di deutossido 4 rosso '. = voce dotta, comp
madre le aveva fatto fare un cappuccetto rosso. nievo, 1-177: il pierino per
pare che nasca delle isole del mare rosso, nel luogo detto * mossilon emporium'
alla guerra, lui con un bel crocione rosso sul petto ed io tenentino di fresca
pria né dopo il viso ebbe sì rosso. castiglione, 243: io ho a'
baldinucci, 44: diaspro detto granito rosso..., pietra durissima di
.., pietra durissima di color rosso, alquanto macchiata con piccole macchie di
cicognani, 1-106: quell'uomo di pelo rosso, col sorriso diaccio, lo sguardo
ant. varietà di zircone di color rosso bruno. canti carnascialeschi, 1-271
occhi bassi, preceduto dal mazziere vestito di rosso, dal sagrestano e dai diaconi in
e d'altro colore, come sarebbe rosso, verde e turchino e con questi
[la berretta] questa di panno rosso rotonda e piana, come un diadema,
pelle diafana si vide salire il sangue rosso e colorarle le gote e la fronte
, il diagramma, segnato con un ago rosso di sangue, dalla sua ossessionante vita
di tagli e segni e richiami a lapis rosso ed azzurro, dichiaravano a colpo d'
sf. ant. pietra preziosa di color rosso chiaro, simile al diaspro.
denominazione che si dava a un colorante rosso, simile al colore del garofano,
colorato a seconda delle impurità (in rosso da sesquiossido di ferro, in giallo
/ fare il tuo brando del suo sangue rosso? p. fortini, iii-41
il diavol vero, metta insieme il rosso col nero. idem, 355:
invidiàvano il bel vestito da diavoluccio, rosso, a pagliùcole d'oro, ma che
particolare reagente che colora la bilirubina in rosso (diazoreattivo di ehrlich).
sm. tessuto di porpora di colore rosso scuro con riflessi cangianti (e si
! ». dunque non vedrebbe il rosso / delle fragole e il nero delle more
libro, scrivo fra 'l testo segnato di rosso, cioè con filo di cinabro.
bruco è irritato, esce un filamento rosso, mentre, ritraendo la testa nel
luce e buio, giallo e blu, rosso e verde): si riscontra nel
carducci, iii-7-96: e sono anche in rosso e più grandi delle altre le iniziali
suoi occhi parevano due lanterne di vetro rosso col lume acceso di dietro. nievo,
2-93: vi pose sopra un fazzoletto rosso per difendersi dal sole, e in certi
dentro, e fuor qual fiamma è rosso, / perch'ad onta si reca ed
era cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso
la sua digestione e virtù, color rosso avrà. 8. ant.
paonazza, / sì che il mar rosso pareva in travaglio, / ch'ognun
e non far per vergogna il viso rosso. montanari, ii-260: in questi
, / lì fatto prima, sopra il rosso smalto / si dile- guaron le polveri
annegare tutto il genere umano nel mar rosso; non gli basta il petrolio, invoca
amor se gli condusse / col viso rosso e col ciglio demesso. giraldi cinzio,
immobilità. simintendi, 3-136: lo rosso sangue discorrea del corpo: e in
col lume tu cognosci quello che è rosso da quello che è nero, e quello
/ prima dipinse e poscia si fe'rosso / de'due color, che fuor dimostra
naftalina in un tubo riscaldato al calor rosso. = voce dotta, comp.
solidale con la poetessa lombarda che dal rosso sociale delle prime poesie era venuta pian
dinnanzi o di dietro nascerà bianco 0 rosso, e il prete il vederà, giudicherallo
suo il pane. p. del rosso, 1-1-54: e'poneva il pane,
scatoletta, al sig. andrea del rosso, il quale prego oggi a rifarvi li
di sicilia] le macchie di color rosso focato tutte dintornate d'un sottilissimo profilo
. pietra nera con gocciole di colore rosso, che gli antichi credevano preservasse dall'
nascondevano sotterra, dopo averlo dipinto in rosso. pancrazi, 2-227: un tale
-in partic.: tingere o chiazzare di rosso, arrossare (il sangue che sgorga
si dipingeva le guancie di bianco e rosso, con belletti ed acque artificiale. gozzano
circondarono come una schiuma di un mare rosso e le dipinsero una graziosa scarpetta sulla
/ prima dipinse e poscia si fe'rosso / de'due color, che fuor
dipingono nella faccia di pallido o di rosso colore. idem, inf., 24-132
. spingersi, proiettarsi. niccolò del rosso, vii-452 (2-46): inde se
scopietti belli, guarniti, depenti di rosso di cremisi, che li mandava el
le pareti, dipinte d'un color rosso cupo, sorgono grandi scaffali a varii
le guance dipinte, un gran fiocco rosso e un grembiule nero attillato.
donne questa moda delle unghie dipinte di rosso, di scarlatto o di vermiglio.
dipintura, acciocché il color bianco, o rosso si mostri più bello; così iddio
sali ferrosi forma sali complessi di color rosso intenso che tingono la seta e la
degli addobbi (nei quali dominò il rosso, un rosso vivo di carminio puro)
nei quali dominò il rosso, un rosso vivo di carminio puro) e molta
sopra- scritta dice: « chiaro del rosso e compagni in vignone »;.
174: le case sono del color rosso naturale così disaggradevole agli occhi, ma
2-214: con il dito inzuppato / nel rosso disarmato dei tramonti / scriverò il tuo
: la necessità di creare un esercito rosso e di mobilizzare gli operai industriali per respingere
gioia per me una lettera tua sul mar rosso. 2. di luogo: ripulito
la natura delle pietre. p. del rosso, 1-169: ordinò per tutto una
violento dischiuse l'uscio. il nonno, rosso in viso, con un pugno stretto
negri, 2-511: i cortinaggi di velluto rosso cardinale erano stati dischiusi, e nell'
arte, acconciandosi sul capo un fazzoletto rosso. d'annunzio, iii-2-338: ah
quali erano fattisi sotto la disciplina de il rosso, pittore nostro fiorentino, veramente maravigliosissimo
e violento, mentre il grande disco rosso del semaforo pareva poco più lungi una
e. cecchi, 591: al disco rosso del semaforo stradale... andavano
radialmente i colori dell'iride, dal rosso al violetto, come si succedono nello
, e d'un color tremante e rosso / sparsa gli occhi, e scotendo
oggetto la medesima verga dividente il mar rosso, cioè in atto di operar meraviglie.
nostro non s'accende, non è rosso di dentro, né risponde al gustarlo alcuna
vostro alto e sublime. p. del rosso, 130: fu [nerone]
vin de'miei sigilli, che il conte rosso fosse degli aldobrandeschi.
discorso: correndo insieme. niccolò del rosso, vii-454 (3-20): gli spiritelli
, 836: una bestiaccia vidi di pel rosso, / ch'era un bue senza
, da una lampada corazzata di velo rosso contro le mosche. baldini, 7-149
ei si mosse, / e disse nero rosso per la bile. s.
. -figur. niccolò del rosso, vii-480 (24-10): l'alma
libertinaggio. bontempelli, 20-29: cappuccetto rosso per aver preso la strada più lunga
, si vedeva il taglio polputo e rosso di ima bella bocca regolare. slataper,
tenere unicamente pel numero nero o pel rosso, pel pari o pel dispari
te [denaro] dispartisce. niccolò del rosso, vii-519 (63-1): chimica
vi-371: di'al nevola, / al rosso, al mantovan, che a me
medesimo colore, per esempio, del rosso, del violetto, del verde.
avampa dentro, e fuor qual fiamma è rosso, / perch'ad onta si reca
canna che dispiuma / mollemente il suo rosso / flabello a primavera /...
armati pedoni comandando, / di sangue rosso, qual spogliarne i vivi, /
contrade vi collocarono il granacci e il rosso! quali tempi o facciate nuove dipinsero antonio
dispoticamente alla libertà. soffici, v-1-37: rosso..., soggiogando dispoticamente la
in un'adunanza, quale de'due colori rosso o verde si debba preferire. botta
con superbia e ingratitudine. niccolò del rosso, vii-525 (69-6): non
. -intr. niccolò del rosso, vii-531 (75-5): dovunque messer
, slegato, liberato. niccolò del rosso, vii-464 (8-14): l'alma
le due colossali statue egizie di granito rosso, le quali da gran tempo erano alla
. g. bianco, giallo, rosso, azzurro, per mezzo de'lumi e
di piovere ed 11 cielo era tutto rosso, infuocato, quasiché fosse avvolto in
da'demòn distorti? p. del rosso, 297: fu di statura ragionevole,
, ecc.). niccolò del rosso, vii-448 (1-33): soprabolle lo
. l'incarnato divien pallido sul fondo rosso: il rosso pallido si fa vivo
incarnato divien pallido sul fondo rosso: il rosso pallido si fa vivo sul fondo giallo
faraone e la virtù sua nel mare rosso. petrarca, i-2-146: ivi 'l vanoamador
2-12: item, polvere di corallo rosso posto nel buco del dente; sì si
smaltata e dipinta con certe ditate di rosso e di blu che vorrebbero esser fiori.
); vacido ditiobenzoico (poco stabile, rosso azzurro, dà pure un
. / e tutto il golfo è rosso, fino all'istmo. alvaro, 2-14
fondo a una stanza, il drappo rosso divampava crudelmente in un gran quadro celebrante
. passò con un nitrito. un rosso tra le palpebre, presso l'occhio
li vestano tutti di bianco e di rosso; perciocché lo alviano vuole che sieno della
s'elegga il verro, o nero o rosso e non mai divisato, che abbia
vestimenti di catuno: l'uno è rosso, l'altro cilesto, l'altro bianco
due colori, una metà tinta in rosso e l'altra in azzurro; e ponendola
ordine. ariosto, 33-104: fan rosso, bianco, verde, azzurro e
solidale con la poetessa lombarda che dal rosso sociale delle prime poesie era venuta pian
d'occhio che tu fai. niccolò del rosso, vii-485 (25-2): la
/ sopra il più alto suo colmigno rosso / è un diamante grande come il
dodesona, sulla « polacchetta » di velluto rosso, presso la riva dei giardini mentre
loro virtù e potestà. niccolò del rosso, vii-528 (72-4): tri gerarchie
dolcétto2, sm. vitigno da vino rosso, coltivato in piemonte (specialmente nelle
del vino. 2. vino rosso ottenuto dall'omonimo vitigno, asciutto,
, vino da pasto piemontese: color rosso rubino, leggermente abboccato. 'barberato
: un viso giovane incorniciato da un rosso cappuccio di domino ci ride di sotto
il merciaiuolo, con un grande ombrellone rosso,... schierava la sua mercanzia
giogaia e con una faccia di un rosso apoplètico, un donnone di que'destinati a
orologio, dal vaporetto bianco col fumaiolo rosso e nero che doppiava, là in
topazio e del rubino, quando è rosso, e del paglierino pallido, del giallognolo
, che dal giallo si avanzava nel rosso metallico più acceso. oriani, x-14-84
cordone verdegiallo, animella dorè e vivagno rosso. algarotti, 1-80: ciascun raggio,
amico. pascoli, 1275: principe rosso, giovinetto sire, / che mostri
larva ha corpo rigonfio, di color rosso vivo o arancione, con due file
nera sul dorso, e un collarino rosso. -a dorso di mulo, d'
margherita] portava una giacchetta di un color rosso fiammante, ma sul suo dosso modesto
son da lor natura. niccolò del rosso, vii-509 (53-9): l'ava-
mediante incisione della corteccia, un liquido rosso contenente la resina chiamata 4 sangue
seta nera, con un solo drago rosso e verde che spalancava le fauci in un
splende il drago d'una favola / rosso drago d'una nuvola. -elmo
guerrazzi, 6-182: drago verde in campo rosso. -ordine del drago: ordine del
. 11. bot. drago rosso: specie di dracena (dracaena terminalis
il fusto e le foglie di color rosso cupo tendente a pavonazzo. la radice è
liscia, ne facevo uscire quel liquore rosso che pareva apunto sangue quando esce d'
, secco, friabile, di color rosso come sangue, tratto per via d'incisione
nell'insegna delle coorti, portavano un drago rosso, onde dracónarius il versillifero ».
. malispini, 112: il campo rosso entrovi un dragone verde. tasso,
si pestino. cennini, 40: rosso è un colore che si chiama sangue di
16: da vecchie pentole di coccio rosso e dai paglioni muffiti vennero fuori
tre o quattro negre, drappeggiate di rosso e viola, e sedevano per terra intorno
cielo di sera, contro un drappeggio rosso in ombra, ed un ciglio di dorso
bocchelli, 1-iii-679: con quel drappo rosso rivoluzionario innanzi agli occhi, don vemetti
tori si allontanano tardamente adocchiando 11 drappo rosso ch'è rimasto posato sull'erba.
, sm. medie. globulo rosso patologico di aspetto falciforme (caratteristico di
nel sacco del sale o drogava il rosso tritume cosparso di grasselli. pavese,
di torla per donna. niccolò del rosso, vii-520 (64-8): poi che
ducenàrio è oggi appellato. p. del rosso, 225: concesse a'procuratori,
cuccoveggia, o 'l duco, uccello rosso e tempestato di nero, il quale è
e dopla la mateza. niccolò del rosso, vii-534 (78-13): se morte
piovene, 5-62: l'aria colorata di rosso conservava il suo fondo bianco, con
l'ebbio dalle bacche nere a sugo rosso, le quali ora becca il pettirosso
ojetti, i-268: eccellenze in mantello rosso e croce d'oro, eccellenze in
fuori d'eccezione: eccelemorragica di colore rosso violaceo (che col lente, ottimo
i 'cappuccioni 'e i cavalli di rosso fiammante. -fautore del governo,
è diffuso yechinaster sepositus, di colore rosso vivo, con sei o sette braccia
spine di vario colore; il fiore, rosso vivo o rosa, ha l'
di color rosa o bianco o anche rosso vivo, a seconda della specie (e
velenifere; il colore è vivace (rosso, violetto, ecc.);
pirosseno monoclino verde, omfacite, granato rosso, anfibolo verde e altri componenti minori.
iv-12: orsola, il cui naso era rosso di una ectasia venosa, rispose senza
spesso in spiga, di colore bianco rosso e giallo, originarie delle regioni calde
; nelle quali è dentro il seme rosso... nasce ne i campi tra
fusse pura e monda. p. del rosso, 349: si dormì la notte
sensazione semplicissima, poniamo del bianco o del rosso, dell'alamiré o del effaùtte?
la cui corolla assume prima un colore rosso, poi diventa azzurra; ha quattro
aveano fatto il conte umberto e el conte rosso cogli altri suoi consorti conti di marema
con la corteccia, che nel rosso nereggia. della casa, 661: quale
appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso e acceso un sigaro che teneva sollevato
circondarono come una schiuma di un mare rosso... affondava nel rosso elemento
mare rosso... affondava nel rosso elemento come una disperata. -materiale
trovar sotto qual onda / il color rosso di conciligli eletto, / che le porpore
3-56: l'austero accordo delle tinte: rosso sangue, turchino elettrico, grigio tortora
elicorubina, sf. chim. pigmento rosso con tenuto nel sangue di
oligoclasio con riflessi interni metallici di color rosso (ed è usata come pietra preziosa
'in una legatura esquisitissima di cuoio rosso. panzini, iii-610: i larghi
ematossilo, ch'è d'un colore rosso di sangue. tramater [s. v
, gli acidi il giallo ed il rosso, che contiene dell'azoto, e che
ii-351: 'ematite'. ossido di ferro rosso o nero, che trovasi in molte miniere
presentano un contenuto cellulare colorato in rosso (si distinguono vhaematococcus pluvialis che tinge
si distinguono vhaematococcus pluvialis che tinge in rosso il terreno e chlamydomonas nivalis che dà
. -i). bot. pigmento rosso presente in alcune alghe, nelle zoospore
emàzia, sf. biol. globulo rosso o eritrocito (ed è uno degli
scrivania erano vari incartamenti con simboli color rosso sangue e timbri neri ed emblematici della
a un pertugio centenario / su un muro rosso, / abbaini e lucernai / sul
.. alte nei vasi di embrice rosso. 2. marin. forte
e conferisce all'emoglobina il caratteristico color rosso e ha proprietà di ossigenarsi).
diavoli] provvedute di conetti di panno rosso imbottiti, a raffigurare le emergenze proprie
. emeritrina, sf. pigmento rosso contenuto nelle emazie prive di nucleo del
depositi marini costituiti da limo azzurro, rosso o verde, o da sabbie verdi
emoglobina cod tenuta in un globulo rosso, il numero dei leucociti contenuti
. biol. sostanza cristallizzabile di color rosso ciliegia che si ottiene trattando l'emoglobina
che ne hanno il compito (midollo rosso delle ossa e glandole linfatiche) formano
, rendendosi allora l'orina di colore rosso oscuro, e succedendo ancora qualche dolore
interno 'e rata del globulo rosso, connessa con lo stroma plasma
il quale finse di non accorgersene, rosso al par di un gallo. bacchelli,
hanno infatti le intere unghie tinte di rosso cupo o di enné per nascondere almeno
naturale dell'uva nera e del vino rosso. = voce dotta, lat
carducci, 523: un buon beccaio rosso ed aitante / l'entragno d'un vitello
come è la tua. p. del rosso, 312: avendo intorno una turba
l'entratura. p. del rosso, 324: che non solamente gli fu
ho già quasi dimenticato. niccolò del rosso, vii-471 (15-2): donzella
una colossale e immensa costruzione di marmo rosso, entro alla quale ci sono templi
tinge la lana e la seta in rosso (ed è usato pure per preparare
proprietà di una sostanza di colorarsi in rosso per opera dell'eosina. 2
; per la forma e per il colore rosso delle foglie. epàtiche,
. varietà di baritina, di colore rosso cupo. landino [plinio]
ecc.). niccolò del rosso, vii-535 (79-10): lo secondo
lana, sul carpo della quale brillava rosso e verde un piccolo drago cinese.
che lo affida a un gruppo nito rosso... da gran tempo erano alla
, v-265: epistites è di colore rosso con lucimento. nasce nell'isola di corinto
similitudine di sottile amanto, et è rosso. ricettario fiorentino, ii-23: l'
erarii dovere lasciare. p. del rosso, 1-1-46: ridusse i giudizi sotto
il sole. il suo latte tinge di rosso la carta turchina come li acidi.
, 5-603: l'erba medica dal rosso cupo, papaveri, astri rosa e
un color porporino che cogli acidi diviene rosso e con gli alcali turchino. era un
colore verde cupo, reso più intenso dal rosso scuro che spesso prendono li angoli del
di assorbimento caratterizzato da bande nel rosso, verde, azzurro. =
e. cecchi, 5-555: rosso, macchiato di nero, ma un po'
la parte dorsale dell'addome di color rosso carmino, molto frequente in italia).
tema di èpeùtko 4 arrosso, divengo rosso 'e da un secondo elemento (
ed è causata dal bacillo del mal rosso dei suini (ed è simile all'erisipela
dal color del suo petto, che è rosso. il nostro pettirosso è un uccello
rossore '(cfr. èpuo-pó? * rosso '); cfr. fr. érythème
varietà di satirio (propriamente 'satino rosso '): genere di gigliacee (
chiamano eritronio, overo eritràico, cioè rosso. = voce dotta, lat.
; cfr. èpudpaloc ed èpuftpós 'rosso '). eritrasma, sm.
. dal gr. èpu&pó <; * rosso 'e dtop. a -aro? '
corpo ovale, setoloso, di colore rosso, lunghe zampe e rostro prominente.
lat. erythraeus, gr. èpu&pcuog * rosso '). eritremia, sf.
comp. dal gr. èpu&pós 'rosso 'e cd [icc 1 sangue '
sesso italiano su le rive del mar rosso o eritreo. ojetti, iii-81:
2. letter. del mar rosso, del golfo persico. guido da
-abitante dei paesi bagnati dal mar rosso. -anche sostant. ariosto,
3. sm. ant. mar rosso; anche, in senso più lato
rosseggiante '(cfr. èpu&pós 'rosso '); in partic. erythraeum
, il mare arabico e l'odierno mar rosso: dal nome di un mitico re
diffuse nelle regioni calde, con fiori rosso scarlatto; da varie specie si ricavano legname
legume turgido polispermo; hanno fiori di color rosso più o meno vivace.
deriv. dal gr. èpuopóg 'rosso '. voce già registr. dal
scient. pagellus erythrinus) di colore rosso, che costituisce una varietà del fragolino
. èpu&p ivo? propriamente * pesce rosso '. entrismo, sm. biol
voce dotta, dal gr. èpu&póc * rosso '. eritrite1, sf.
in incrostazioni; ha un caratteristico colore rosso fior di pesco (donde il nome
dotta, dal gr. èpu&pó? * rosso '. eritroblasti, sm.
, comp. dal gr. èpu&póg 'rosso 'e calcite (v.)
. dal gr. èpu9pó <; 'rosso 'e xa-9-a (pem <;
dal gr. èpu$pó <; 'rosso 'e xrj3o <; * scimmia '
comp. dal gr. èputì-pó? 4 rosso 'e cefalina (dal gr.
. chim. sostanza che colora in rosso, ricavata dall 'erythraea centaurium e dalla
si colorano vio lentemente di rosso con la luce del sole; è
. dal gr. èpof>pó <; 4 rosso 'e [. erythraea]
, comp. dal gr. èpu&póg 4 rosso 'e xudcvcùait; 4 colorazione
comp. dal gr. èpu&póc; 4 rosso 'e xòfhx; * cavità
, comp. dal gr. èpo&póg 4 rosso 'e dal lat. cruor
. dal gr. èpu&pó <; 4 rosso 'e 8épp. oc 4
comp. dal gr. èpu&pó? 4 rosso 'e destrina (v.
eritrofilla, sf. bot. pigmento rosso di natura proteica caratteristico delle rodoficee;
comp. dal gr. èpi&pót; 4 rosso 'e [cloro] filla
comp. dal gr. èpu&póc; 'rosso 'e cpóxxov 4 foglia '.
. dal gr. èpu#pó <; 'rosso 'e [cloro] filla (
. dal gr. èpu&pó <; * rosso 'e < pxoió <; *
verythrophloeum guineense, si ricava un liquido rosso fortemente purgativo ed emetico, usato dagli
comp. dal gr. ipu&pó? 'rosso 'e cpxoióg 'corteccia ',
, comp. dal gr. èpudpóg 'rosso 'e cpó3o <; * timore
cromatoforo che contiene sostanze carotinoidi di colore rosso. = voce dotta, comp.
comp. dal gr. èpuopó? * rosso * e dal sufi, -cpopo?
, comp. dal gr. èpufl-póg 'rosso ', iride (v.)
comp. dal gr. èpu&pót; * rosso 'e leucemia (v.)
. del gr. èpu$pó <; * rosso ', xeuxó? 'bianco
comp. dal gr. èpo&pó? 4 rosso 'e xóoi <; 4
, comp. dal gr. ipu&póc 4 rosso 'e dal sufi. chim.
. dal gr. èpu{>pó <; 4 rosso ', pixoq 4 arto
. medie. colorazione rosea o rosso cupo che risiede nell'arto inferiore al di
comp. dal gr. èpu&pó ^ 4 rosso 'e péxoc 4 arto '
varietà di satirio (propriamente satirio rosso): genere di gigliacee (
chiamano eritronio, overo eritraico, cioè rosso, che produce il seme di lino
(dioscoride), da èpu&pó? 4 rosso '(cfr. eritraico).
, comp. dal gr. èpu&póg 4 rosso 'e 7ià$o <; 4 malattia
, comp. dal gr. ipu&póg 4 rosso 'e nxdaiq 4 formazione '.
eritroplasto, sm. medie. globulo rosso immaturo, nucleato, con citoplasma non
comp. dal gr. èpuopó ^ 4 rosso * e 7rxàao , comp. dal gr. èpu&póg 4 rosso 'e 7roiy) ai <; . dal gr. èpuopó <; 4 rosso 'e porfirina (v.) della vista consistente nel vedere un riflesso rosso sul contorno o su tutta la superficie , comp. dal greco èpuflpóg 4 rosso 'e òtptg 4 vista '. termine imparte al fondo dell'occhio il color rosso e impallidisce esposta alla luce (e . dal gr. èpo$pó <; 4 rosso 'e 4 vista '. termine comp. dal gr. èpo&pó? 4 rosso 'e frrjxlv / j 4 resina . dal gr. èpu ^ póg 4 rosso 'e dal sufi, medie, sf. miner. minerale di colore rosso, deliquescente, costituito da cloruro di , comp. dal gr. èpu&pós 4 rosso 'e siderite (v.) adoperate per tingere seta o lana in rosso bluastro o giallastro, o per tingere , comp. dal gr. èpu&póg 4 rosso 'ed [(eo] sina comp. dal gr. èpuopó? 4 rosso 'e dal sufi. chim. . dal gr. èpu&pót; 4 rosso 'e ordka. 4 specie di fringuello , poiché il loro legno non è rosso, ma bensì i loro frutti sono disposti . dal gr. èpodpói; 4 rosso 'e £uxov egno'. il termine , comp. dal gr. èpo&póc 4 rosso 'e zincite (v.) . dal gr. èpu ^ póg 4 rosso 'e [levulosio (v.
: la carretta è coperta di drappo rosso ricamato d'oro con una banda d'ermellini
belle egualmente, / ambe d'ermisin rosso in gonne schiette, / se non quanto
e. cecchi, 3-70: dove il rosso prevale, le striature e le erosioni
la donna era giovane. un erpete rosso cupo le deturpava il sorriso della bocca rischiarato
. erubescènte, agg. che diventa rosso (e si riferisce in partic.
e rubè scère 'divenir rosso '). erubescènza { erubescènzia
bruciore, rendendosi allora l'orina di colore rosso oscuro, e succedendo ancora qualche dolore
sollievo, ricreazione. p. del rosso, 1-1-220: alcuna volta per ricrearsi,
il quale della pittura si dilettava ed al rosso era amicissimo, gli furono rubate alcune
alcune centinaia di ducati; onde il rosso, non sospettando d'altri che di
che si vogliano esaminare. p. del rosso, 137: costrinse un capitano di
era cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso
di firenze una copia esattissima fattane dal rosso martini. deledda, i-21: elias proseguì
di lui [del cardinale] (un rosso così escla. mante che l'oro
candore traeva all'azzurro; ed al rosso, quando restavano esclusi i violati e
seta si esibiscono fra due cartelloni stampati in rosso. montano, 166: spiegò che
una nuvola trasparente, in cui il rosso vinceva gli esili colori di poc'anzi.
e chinare il viso, roseo anzi quasi rosso all'estremità delle gote.
: lo dicevano chiaramente quel suo berretto rosso e l'aria del volto e il sapore
al solo nome di briganti infuriavano e vedevan rosso. 3. filos. accertamento
cielo verso il gorgo esperio / il rosso carro del titano sole. 2.
ant. per esperienza. niccolò del rosso, vii-449 (1-55): fa entoppo
chi esplora. p. del rosso, 1-2-165: a'suoi compagni partecipi
una persona). p. del rosso, 25: circa la cura ed ornamento
- anche al figur. niccolò del rosso, vii-508 (52-1): se tu
anche con uso impers. niccolò del rosso, vii-458 (4-36): alora la
: era allora podestà di firenze messer rosso gabrielli d'agobbio, e fu il
sano e salvo. p. del rosso, 305: le genti, ch'egli
, e vide in visione. niccolò del rosso, vii-449 (1-51): en
dell'iride] sono esternamente di un colore rosso biondo, internamente bianche. a.
/ al volto, né fu mai sì rosso unquanco; / e dell'ira,
che vi siano più di tre gradi di rosso, oppure me ne furono fatti osservare
: alto estuava il giorno su 'l rosso velario, raggiando / ceralo di lungi
volontario). niccolò del rosso, vii-460 (4-83): o treviso
nubile: da marito. niccolò del rosso, vii-489 (33-3): la femmena
maggiore età). p. del rosso, 82: usò ancora di dare tutori
nel guizzar dell'etere fa i vari colori rosso, giallo e gli altri, che
egli è titolato il * fannullone * or rosso or azzurro or bianco per amore di
, xi-101: comprai un magnifico maglione rosso, un paio di pantaloni all'americana
nell'alcole etilico in presenza di fosforo rosso e si presenta come un liquido volatile,
etilrósso, sm. chim. colorante rosso del gruppo delle isocianine, che si
presenza del radicale etile, e da rosso (v.). etilsalicilato,
ragione al tutto ribello. a. del rosso, 1-iii-2-282: il nome di brogiotto
della collina, scuri contro il cielo rosso, luogo di passione della tua terra.
, / e s'altri muta in rosso sua divisa. giusti, ii-374: ci
un divano vastissimo e vestito di raso rosso. montale, 1-65: trema un
della sottofamiglia arvicole, caratterizzato dal pelame rosso brunastro sul dorso, orecchi e occhi
scatoletta, al sig. andrea del rosso. goldoni, iii-57: signor don marzio
del festino: carne al sangue, / rosso vino forte, / evviva l'appetito
è bianca, con inscritto un rettangolo rosso, con la diagonale verticale: se viene
de roberto, 484: il principe diventò rosso come un gambero e, levatosi a
di dietro, d'un uomo con mantello rosso. crusca [s. v
, pallida anzi livida, con qualche bruffoletto rosso qua e là, occhi brutti,
: una bettola dalla facciata tinta di rosso e di verde. d'arzo, 9
sedere sur una seggiola coperta di velluto rosso, ravvolto in un'ampia toga nera
: nell'arida materia egli rapisce / il rosso fior de le facelle ardenti. alfieri
all'altezza del filotto, il birillo rosso cadde assieme agli altri. 2
: dico del celidonio, quel che è rosso; /... / grato e
faggeti, dove il verde si alterna al rosso..., conservano sotto le
iride celestagnola. un largo spazio papilloso rosso sopra l'occhio. penne della testa
pianta ornamentale; fagiolo americano, caracollo rosso, fagiolo della regina, fagiolo di
. pananti, i-50: poscia più rosso d'un gambero cotto, / inferocito
, di piumaggio bianco e grigio, rosso sul collo, con colorito più vivace
disposte di libri tutti legati in corame rosso, nero e falbo con filetti d'oro
vespro, / rossi di sangue, e rosso era di sangue / il carro,
-per simil. dossi, 51: rosso come una fràgola, gli luccichiàvano gli
essere un falco, l'unico falco rosso fra tutti i gialli falchi del feudo
che vien fuora della porta del mar rosso. testi, 11-68: de l'aurea
, 631: è formato già l'uniforme rosso e bianco sul modello inglese, e
gilio, l-n-33: dipingono ancora san francesco rosso, grasso, attillato, coi mostacchi
(l'uno bianco e l'altro rosso) prodotti in campania e apprezzati come
in tutta la visione / il voluttuoso rosso pompeiano / e il nero funerario e
figmento, / che comparir facea pel rosso il giallo; / ma con la donna
metalli o coni. p. del rosso, 252: contro ai falsificatori di
: lì presso c'era il famoso vaso rosso di gelsomini. cicognani, 1-46:
ciascuno dei tre fanali, bianco, rosso, verde, che servono a segnalare non
erano adattati solo quello verde e quello rosso). -fanale di poppa o di
delle ali (verde a destra, rosso a sinistra) e della fusoliera.
due fanali d'un rosso sanguigno. bocchelli, 3-107: qualche
bocchelli, i-303: veniva anche chiamato fanale rosso, in grazia del suo naso.
, belle egualmente, / ambe d'ermisin rosso in gonne schiette, / se non
fringillidi, con piumaggio bruno variegato di rosso e marginato di bianco; il maschio
seta bianca con strisce parallele di color rosso e oro, riservato, per le solenni
disteso, ma le mani guantate di rosso e ricamate di una croce d'oro,
tu pur morrai ». niccolò del rosso, vii-452 (2-47): inde se
strano e bizzarro. b. del rosso, 2-8: vulcano: capellatura nera e
, e sopra un poco di velo rosso e d'oro, acconciovi alla fantastica
doveva fare: il cielo era già rosso: / il suo fardello. tra le
uscio, c'era attaccato un lampioncino rosso, ma così affumicato che non faceva
aveva fatto / testamento. p. del rosso, 92: quantunque egli si
oggetto). mazzeo di ricco o rosso da messina, 432: lo grande
con ciò che di sopra al mar rosso èe. buti, 1-624: faree;
12-10-74: terra... di color rosso fegatoso, tendente un poco al pavonazzo
correva lungo i marciapiedi verso il lumettino rosso della farmacia notturna dove si trovava il
studiolo, una cassettina foderata di velluto rosso piena di fiale e di fialette:
aspetto vitreo, di colore bianco o rosso; si presenta sotto forma di cristalli
: si chiama propriamente grano duro rosso, e farro, e serve per paste
mori che lo navigano [il mar rosso] dividono la sua larghezza in dodici giorni
: l'altre due fascie [del mar rosso], che sono l'estremità orientale
tutti fasciati, come fanciulli. niccolò del rosso, vii- 474 (18-8):
fianchi tarchiati e neri, fasciati di rosso cupo, e dalle ruote giallo canarino
in campidoglio. p. del rosso, 1-1-248: altri volevano che tutto quello
forme di alberetti fatati: colorite di rosso e di viola dall'alto, e ogni
1-55: mi viene davanti talino, rosso e con la barba fatta.
i polipi; è comune nel mar rosso e nell'oceano indiano. =
. / e tutto il golfo è rosso, fino all'istmo. / e
petizione del cardinale si pacificò con messer rosso suo consorto. g. villani
. carducci, 1023: un fazzoletto rosso, segnale di guerra e sterminio, /
tinu le regalò un bel fazzoletto giallo e rosso. svevo, 2-398: la vecchia
, in gonnellino, ed un fazzoletto rosso annodato in testa, era in istile
e in un lampo si colorisce d'un rosso febbrile. deledda, iii-27: bevette
pascoli, 1438: spilla il vin rosso per fino alla feccia; ché stare in
ché stare in guardia / senza vin rosso per noi non è possibile qui. d'
l'uomo serve essere offeso. niccolò del rosso, vii-498 (42-5): non
di 1, 5 kg, di color rosso cupo, situata nella parte più
fegato / l'ardente bile! allor rosso mi faccio. d'azeglio, 2-193:
di sodio, giallo-verde all'esterno, rosso fegato alpinterno, emanante odore di uova
involto. -color fegato: color rosso scuro. papini, 28-43: in
3. che ha il colore rosso scuro del fegato. targioni tozzetti,
targioni tozzetti, 12-10-74: terra di color rosso fega toso, tendente un
poco al pavonazzo. savi, 1-38: rosso fegatoso, * hepaticus ',
opaco di felpa, e d'un rosso funebre. manzini, 14-126: contro
ambiente acido, mentre mantiene il colore rosso in ambiente alcalino. = deriv
ha il colore della porpora; rosso cupo, violaceo, purpureo.
< poivtxeo <; 'di color rosso porpora * (cfr. « polvi!
il colore è roseo, tendente al rosso sulle ali, le penne remiganti sono
« polvi!; -ixo <; 'rosso porpora 'e tcxepóv 'ala '.
. da « polvi!; -1x05 'rosso porpora 'e oòpdc 4 coda '
gr. q>o (vio <; 4 rosso cupo \ fennèco (fennèc)
, noto in commercio col nome di rosso fenolo per il suo colore rosso;
nome di rosso fenolo per il suo colore rosso; è una polvere poco solubile in
. soffici, v-1-266: foglie venate di rosso, come quelle dell'uva turca,
nemici vinti. p. del rosso, 1-1-84: permise... d'
alla quale si vedeva il feretro di velluto rosso, fiancheggiata da tutta la servitù con
occhi suoi lo dolce lome? niccolò del rosso, vii-464 (8-6): quando
rata era viva, d'un rosso fulgido. mi accontentai di do
parte feriti di pungenti strali. niccolò del rosso, vii-474 (18-8): zascun
se avrebbe anche potuto descrivere il fermaglio rosso che le brillava alla scollatura della camicetta
mezzogiorno, il tricolore carbonaro, azzurro rosso e nero. -levarsi,
tuo che ^ mio. niccolò del rosso, vii-465 (9-10): più che
brasile duro e compatto, di colore rosso, che si ricava dai fusti della caesalpina
di pietre e di legname, il campo rosso iv'entro la sega e la scure
passato dai nobili, oggi dai cardinali (rosso), dai vescovi e prelati (
soffoghi. d'annunzio, v-2-291: rosso nella faccia e nella collottola e ne'bargigli
verga, i-100: diventi vecchio, rosso mio, arnese da ferravecchi, e
un ferreo diluvio, / per un uragano rosso. -disus. strada ferrea:
di spagna, eleggesi quello che è rosso e che tritato sì somiglia al minio.
ferricianuro di potassio, detto anche prussiato rosso, e il ferricianuro ferroso,
ferriòlo, agg. e sm. mattone rosso scuro du rissimo e fragile
; / il su'color v'è rosso e ferruggigno. minzoni, xxii-1175: caròn
certa altra spezie di sasso di color rosso quasi simile a quello de la ferrugine
la verga di legno ricoperta di velluto rosso, che veniva consegnata al papa come
anche per simil. niccolò del rosso, vii-448 (1-32): soprabolle lo
spettacolo; attore. p. del rosso, 1-2-49: moderò le spese che si
piglio questo tratto. p. del rosso, 1-2-112: ebbe nove figliuoli,
pompa i festeggiamenti riceveva. p. del rosso, 1-3-36: un certo adulatore gli
una pertica l'un sudante, e rosso; / né pensava al compagno una
del capo; il becco è rosso; abita le zone tropicali e
tronco di cono, per lo più rosso con un fiocco di cordoncini neri che
si ricordava anche i bosniaci col fez rosso che manovravano, ai tempi dell'austria
, la bacinella che rosseggia; e nel rosso brilla un sottile strumento d'acciaio.
. non getta splendore. nicolò del rosso, vii-454 (3-8): se prima
fondo bianco, sopra di cui campeggia un rosso a foggia di fiamma, detto anche
6. colore simile alla fiamma: rosso vivo, cremisi, sanguigno (e
tipo d'operaio benestante. aveva gli occhi rosso fiamma, il viso burrascoso e spiegazzato
, vidi soltanto una donna in impermeabile rosso fiamma che si dirigeva in fretta verso la
partic.: lingua di fuoco di colore rosso e oro, arrotondata nella parte inferiore
che quando sia dipinto è di color rosso o d'oro; e serve in tessuti
al vento. -per simil. rosso fiammante. dante, purg.,
. si conosce facilmente per il colore rosso scuro delle spighe. tramater [s.
alla fiamma (un colore); rosso vivo, scarlatto; giallo brillante.
è il giallo che tira molto sul rosso. qui col dire giallo oro-zecchino s'
i ¦ cappuccioni » e i cavalli di rosso fiammante. carducci, iii-18-409: nella
0 nel colore (che può essere rosso scarlatto o giallo brillante). -anche
iacinto si trova bianco, ceruleo e rosso. alamanni, 5-1-643: l'almo ciriegio
con forme e specialmente con colori (rosso scarlatto o giallo brillante) che ricordano
! dessi, 3-142: s'incantava al rosso dei corpetti delle donne, alle loro
il verde acceca, annera / il rosso come di vecchio sangue. arista /
, nella forma, nel colore; rosso scarlatto, giallo brillante. savonarola,
sm. stor. velo di colore rosso fiammante (o giallo zafferano) col
. viene coperta il volto di velo rosso, quasi esprimendo il 'fiamme 'dell'
. flammeum [velum] 4 velo [rosso] di fiamma '.
.]: 'fiammetta', una varietà di rosso (cartella dei colori dell'ente naz
una miscela di materie infiammabili (fosforo rosso o suoi surrogati, clorato, ossido di
da una pasta in cui entrano fosforo rosso, solfuro di antimonio, polvere di
quale si vedeva il feretro di velluto rosso, fiancheggiata da tutta la servitù con
l'altro, il pomero perché rosso di pelo, uno per fianco,
verme. barilli, 3-21: ii rosso spettacolo delle giubbe rivoltate, e appese alle
/ e con pregiato vino, e rosso e bianco. -fianco destro!
, cascante. niccolò del rosso, vii-461 (5-2): amor,
di sopra a precipizio, scalmanato, rosso in viso, col fiato ai denti,
tuo lato / la tua insistenza -al rosso / buio che appena in fuoco /
parte della carne muscolare degli animali a sangue rosso. = voce dotta, deriv
pascoli, 579: tra campi di rosso trifoglio, / tra campi di giallo
il sangue alla testa, allora vedo rosso ed è una fortuna che le donne
birillo piccolo rimase miracolosamente in piedi, rosso e fiero sul gran prato verde del
bianco, e tiene una partita di rosso, e ch'hae frarore buono e soave
antonio maria. p. del rosso, i-i-iio: morì di morte repentina,
figmento, / che comparir facea per rosso il giallo. a. f. doni
granata rimaner penzoloni per un solo filamento rosso. landolfi, 3-21: la mattina
piovene, 8-141: fili di sangue rosso filettano le teste argentee e colano sulle
, 18-2-232: avevano le calze di raso rosso filettate di teletta bianca. l.
indosso, a fiorami gialli filettata di nastro rosso. calandra, 127: non rispose
... era d'un bel rosso dalia con bavero, risvolti, filettature verdi
ferrovieri con i cappelli grigi a filetto rosso della squadra lavori. -arald.
cecchi, 5-199: legato in marrocchino rosso, l'armi della casa impresse in
per eliminazione del magnesio, di colore rosso. = voce dotta, comp.
scherma si essercita. p. del rosso, 201: schermiva con le spade
noi daremmo del becco nel mar rosso; / e ciò sarebbe fuor d'ogni
all'altezza del filotto, il birillo rosso cadde assieme agli altri. = dimin
. ojetti, i-268: eccellenze in mantello rosso e croce d'oro, eccellenze in
che non sono cominciate. niccolò del rosso, vii-460 (4-84): o treviso
credere, far apparire. niccolò del rosso, vii-491 (35-2): denari fanno
il colpo di grazia. niccolò del rosso, vii-464 (8-13): l'alma
insopportabile. milizia, iii-317: mastro rosso non volle sopravvivere a questa indegnità,
, 2-47: il carro, tinto di rosso, col suo cavallo alto impennacchiato spavaldamente
fenochio non serato, po'toi un rosso d'ovo duro bene e toi rosmarino
due spezie, ordinario verde e del rosso. quello è più comune. e l'
marino, vii-551: di pel crespo e rosso, / dal mento gli pendean duo
seta o lana fina gialliccia tirante al rosso o al bruno o al solo giallastro,
di velluto fiorato di più ragioni, rosso, verde e bianco. salvini, 6-67
oro, e di sopra un rastrello rosso. andrea da barberino, 1-213: macone
, con fiori semplici o doppi, rosso purpurei, profumati di muschio (detto
, la lettelungo portico alla fiorentina, rosso e bianco. ratura). -costata
fiorini nostri d'ariento? -fiorino rosso: moneta coniata dallo stato di lucca
di vario colore, dal bianco al rosso. = comp. da fiore e
peschi e i mandorli / bianco e rosso fioriti, ed i fior cadono: /
, / fiorito tutto quanto bianco e rosso. f. rinuccini, 1-255: una
in gran parte verdastro, capo superiormente rosso vivo; in italia è stazionario e
solide di cavallo e chioma tendente al rosso. baldini, i-53: sulla strada solitaria
fornisce un legno duro, pesante, rosso con macchie scure, molto ricercato per
campania. lancerio, lxvi-1-333: è rosso e viene dal regno di napoli,
vanga e si ara, / e il rosso tief si miete / pei fitaurari
piante; a volte sono colorati in rosso per la presenza di citocromi;
altre novelle di bocca. niccolò del rosso, vii-478 (22-2): vengon tra
tutti a quattro li ferri. g. rosso, 1-18: un'altra infermità.
fogarina, sf. enol. vino rosso da taglio, prodotto con le uve
occhi e capelli grigi e un fazzoletto rosso attorcigliato intorno al capo alla foggia dei
, bianche venate d'azzurro e di rosso, rosse venate di bianco e di
dame / che farebbon fuggir la foia al rosso. machiavelli, 878: per quel
ira, sdegno). niccolò del rosso, vii-464 (8-6): quando so'
che, cotti, acquistano un color rosso perso: cibo popolare. = voce
impastoiavo con le belle pastoie intrecciate di rosso di blu e d'argento, alla
: l'incarnato divien pallido sul fondo rosso: il rosso pallido si fa vivo sul
divien pallido sul fondo rosso: il rosso pallido si fa vivo sul fondo giallo.
d'argento, arricciata d'oro col fondo rosso. pallavicino, 8-247: quando per
bue o del cavallo. g. rosso, 1-14: quando quella enfiatura sotto al
visto i meglio equipaggiati coscritti dell'esercito rosso,... con quelle facoe
pavimento una forcina torta e un fiocco rosso. ciro, che guardava dove io
vostro naso] spazioso di forge, rosso, fumante e sonoro, e le polpe
del piede del cavallo. g. rosso, 1-17: avviene ancora un'altra infermità
occhio aquilino, versava su di un ammattonato rosso degli strosci impetuosi di acqua, i
faìna. pirandello, 7-261: il faccione rosso come una palla di formaggio d'olanda
'/ d'oro scolpiti dentro al campo rosso. i... i ancor
i-20: otto grandi colonne di granito rosso orientale sostengono la volta formata a tre
che sono sette: prima, ha colore rosso come il fuoco, seconda, vedi
trentino e in frivoli saraceno; ha rosso il fusto, e tutti i
impeto. spallanzani, xxiii-429: monte rosso... prima era un piano
martelli alternamente / alzatisi, abbassatisi sul rosso / figlio della fornace. negri, 1-36
la tavola del fornaio f. del rosso del fornaio che li avea presi canollo
. -figur. niccolò del rosso, vii-480 (24-1): uno pensèro
. pazzo, energumeno. niccolò del rosso, vii-473: lassa morire / gli forsennati
. paesi di forti bevitori di vino rosso. 5. che è dotato
, 2-13: lo sabbione nero e rosso, al quale è mischiata terra forte
il mento le si tingono d'un rosso fortissimo. tozzi, i-51: accanto ai
la locomotiva dipinta di verde e di rosso; e il carro lungo per le barbabietole
l'occhio intorno invio. niccolò del rosso, vii-531 (75-8): dovunque messer
pavese, i-196: si dirigevano al casotto rosso, una baracca abbandonata, coperta
decifrar non posso? / giuoco a rosso e vien nero / giuoco a nero e
nero / giuoco a nero e vien rosso. / la fortuna è maligna, /
il sangue alla testa, allora vedo rosso ed è una fortuna che le donne non
, duro, doloroso, di un rosso vivo tirante al porporino, ugualmente rotondo
. 13. mazzeo di ricco o rosso da messina, 433: madonna,
] spesso e corto, di colore rosso, ower fusco. d. bartoli,
fiammifero che aveva a un'estremità fosforo rosso e all'altra clorato di potassio e
e liquidi incendiari e fumogeni; fosforo rosso: si ottiene per riscaldamento a 250-300
. miner. minerale raro di colore rosso ciliegia o rosso-violaceo costituito di ortofosfato idrato
dei colori sulla psiche (come il rosso di tonificare i melanconici, il verde
e il guizzo diabolico d'un violentissimo lampo rosso fracassa tutto. bilenchi, 165:
di sozzi e fracidi pensieri. niccolò del rosso, vii-507 (51-5): questa
sorta di cresta cappuccio d'un rosso fradicio e mortuario. 6.
omogeneità del metallo). -fragilità al rosso: analogo fenomeno, che si verifica
, tenero, profumato, di colore rosso vivo e raramente bianco (i veri
-per simil.: per indicare un colore rosso carico. sannazaro, 10-151:
amor matura. dossi, 51: rosso come una fràgola, gli luccichià- vano
: macchia della pelle congenita di colore rosso acceso. tommaseo, [s.
. 3. con uso aggettivale rosso o rosa fragola, color fragola (
cecchi, 1-49: mi son sentito diventar rosso d'averle potuto lasciar fraintendere d'esser
di sydrac, 449: sarà grande uomo rosso;... e si frammetterà
l'argento dei francéschi. niccolò del rosso, vii-534 (78-2): oh fuss'
, in idea, la mano al lapis rosso e blu della correzione dei compiti,
di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso. -arald. che è ornato
, con frappar, con fare il rosso, / e dir: signor, ti
è il più pregiato) e il frascati rosso, di colore rubino.
visto che spettacolo! gli era tutto rosso, sgallato, le mele, tutte
belle egualmente, / ambe d'ermisin rosso in gonne schiette, / se non quanto
, divisati dei colori della sètta, rosso, nero, turchino salutati dalla famiglia
del tempio. ariosto, 33-104: fan rosso, bianco, verde, azzurro e
fornisce un vino da pasto fine, rosso, asciutto, di buona fragranza e
guizzar dell'etere fa i vari colori rosso, giallo e gli altri, che
altro fiore, un fior vernino, / rosso, frescoso, lodoroso e bello.
era altri con me -rispose sinforo il rosso, con frettolosa modestia. -pronto
cum fran freza. niccolò del rosso, ix-335: monna la furia
congelato, secco, friabile, di color rosso come sangue, tratto per via d'
, morbida al tatto, di colore rosso bruno, o giallastro, che si adopera
miner. minerale di colore rosa o rosso costituito di silicato basico e cloruro di
mastodontico, in cemento e mattoni, rosso e bianco, con le scalette in
o cappello nero volse che portassero il cappel rosso. de marchi, ii-1090: le
qualità pregiata di marmo, di colore rosso chiaro. tommaseo [s. v
pietre assai / da frombezar alquanto il pollo rosso. = iterativo di frombare2.
, cinto di fronde. niccolò del rosso, vii-450 (1-69): suave gusto
, largo! -faceva nervosamente sinforo il rosso percorrendo il fronte del cerchio come usano
tagliarlo co'frugatoi. p. del rosso, 98: mandava alcuna volta a
. rebora, 2-207: ma è rosso, è un fiore, e frulla nell'
fosse catalogata tra « gli impacci del rosso » e « gli avanzi del grosso cattani
stata frusta che riga le spalle di rosso e incita alla corsa. borgese,
/ tanto in sul cui, che diventassi rosso, / e farti a gano,
: la figura di un cristo vestito di rosso, frustato, martoriato, crocifisso.
tra corbe e spacci / zampillanti di rosso sui banchi / in scìvoli di bucce e
sei a otto dita, di colore rosso e verde oliva. si mangia sulle
più o meno approssimantesi al verde ed al rosso. queste piante presso i tropici cuoprono
iodio. 2. materia colorante in rosso che gli antichi ricavavano da una specie
. cpuxo? 'alga, belletto rosso '. cfr. isidoro, 17-9-98:
; corolla accartocciata porporina; calice aperto rosso; foglie opposte o terne lanciolate.
fucsiammina, sf. fucsina, rosso di anilina. tommaseo [s
ancora 'fucsiammina 'o 'rosso di anilina '. = voce
acqua e alcool; tinge in rosso lana, seta e cuoio, e,
acido solforico fumante; tinge in rosso la seta e il cotone.
dal colore che ha somigliante al rosso della fucsia. = dal ted
di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso; sotto questa fuga la villa in
vaiati, di colore candido mischiato di rosso, veritiere, umile, fuggente le liti
pallida anzi livida, con qualche bruffoletto rosso qua e là, occhi bmtti, color
/ del cielo e del canale: un rosso un oro / di ricordo a inseguir
suo colore [del rubino] è rosso pieno, asciutto e non grasso,
carne lacerata era viva, d'un rosso fulgido. mi accontentai di domandargli se
battendo, tra nembi carbonosi fulminati di rosso. 2. figur. reso
da fulvo, sul modello di rossigno da rosso. fulvo, agg. che ha
. garzoni, 1-667: il colore rosso o russo comprende... il
... il fulvo misto di rosso e verde. cassola, 1-150: sui
una parte sbuca la ciocca d'un rosso sulfureo. jovine, 204: teneva con
in là c'è il pastificio, il rosso / suo fumaiolo. e. cecchi
di colore variante dal bianco al rosso; i frutti sono noci; una specie
quasi notte, con il cielo tutto rosso tra i pini e il fumo azzurro
azzurro del crepuscolo che già vinceva il rosso. -ant. fumigagione, suffumigio
quello [un fiu- micello] e rosso e fumoso. ariosto, 16-87: volgiti
in un canto mentre la giovane ostessa, rosso il guarnello e le belle gote sotto
, corazzai, chiavaiuoli. p. del rosso, 1-1-109: e fece l'arte
quale si vedeva il feretro di velluto rosso, fiancheggiata da tutta la servitù con
parti superiori della pianta sono di colore rosso sangue. g. del papa,
baldini, 3-79: frugolini vestiti di rosso si rincorrono pel piazzale, intorno al
o più probabilmente animaletto marino di colore rosso e talora verde, che tiensi rannicchiato e
sughero, detrattane la scorza, rimane rosso quasi come fosse insanguinato, e non
che si partisseno, appiccò lo funicolo rosso alla finestra. dominici, 1-14:
anche de'vulcani, sono d'un rosso giallastro. colletta, i-280: scoppio che
. colore acceso (per lo più il rosso assai vivo). -di fuoco:
vivo). -di fuoco: oltre modo rosso in volto (con valore oggettivaie)
via gesuina? ». io diventai rosso di fuoco, e poi balbettai:
pratolini, 9-329: ha un naso tutto rosso, e due occhi piccini ma pieni
ii-279: uscì di furia, col manto rosso che gli si gonfiava dietro. d'
- di animali. g. rosso, 1-5: per questa cavatura [de'
viniziana, furlana e istriana. niccolò del rosso, vii-530 (74-13): poi
,... si può notare col rosso il c lidio, al quale corrisponde
dimin. gabbanétto. p. del rosso, 102: rinvolto così alla leggiera in
raggiri e menzogne. niccolò del rosso, vii-462 (6-10): amor,
gabbia vide, dietro il banco, rosso / cinabro il petto, e nero un
piumaggio grigio, becco bruno-rossastro e zampe rosso vivo, che nidifica nel nord dell'europa
becco e delle zampe è variabile, rosso o giallo, ecc.; i giovani
o babbo. niccolò del rosso, vii-486 (30-8): eo non
e bianca macchiata di nero e di rosso, la nera sparsa di mica e quella
abbandonati rosseggiava il gabbro, d'un rosso di fegato. -per estens.
. cicognani, 6-191: un barlume rosso, come nei gabinetti per lo sviluppo
, 5-77: il vino del niscioree, rosso chiaro come un rubino, delicato e
ore giunto in roma, con un viso rosso e grasso, che ben parea venire
n'à trovato. mazzeo di ricco o rosso da messina, 433: tanto
e 'l giorno appresso / alla cangiante in rosso, e in verde gaio.
radice piena di piccoli nodi, di color rosso dentro, e di fuori in alcuni
aprile; / nel maggio mi sbocciò rosso avvampante. / quel fiore siete voi
, sono i galanti anelli, un rosso come un gambaro cotto e l'altro verde
da un borchiotto di ceralacca, grosso e rosso come un garofano maggese, schiacciato
sottili delle precedenti; è di colore rosso con linee azzurre. tramater [
3. per estens. cappello ecclesiastico rosso, dai lati del quale scendono due
sul giordano, dopo essersi tolto il galero rosso. 4. dimin. galerìculo
coccole, colle quali si tigne in rosso, ed altre volte formavasi lo scarlatto.
fu l'umbilicale che ramifica intorno al rosso, quindi al medesimo è attaccata la gallatura
5. gerg. region. galletto rosso: incendio appiccato per fini terroristici di
così chiamati per il colore bianco e rosso della maglia che indossano). 9
/ che portano in testa / un rosso fazzoletto di festa. -per simil
alzando la voce e s'era fatto rosso in viso come un gallinaccio. savinio
il suo capo è di color verde rosso, e giallo come oro, con
, 4-61: finse di non accorgersene, rosso al par di un gallo. michelstaedter
iv-615: i gioielli delle donne, il rosso e il verde dei loro broccati,
fasciata -un gambone enorme -e un fisciù rosso le incornicia il viso da beona.
= comp. da gamba1 e rosso (v.). gambaruòla
un gamberello. 2. gamberello rosso: nome volgare dei crostacei aristeus e
bruno-verdastro e nella cottura diventa di un rosso vivo; si nutrono di animaletti acquatici
certi scogli infiniti uccelli grandi con un gozzo rosso avanti il petto tanto grande che vi
. cavò di tasca un ampio fazzoletto rosso di cotone a fiorami gialli, e lo
bianco 1 secondi ed i terzi di rosso. tasso, 11-ii-85: il principe
dei carabinieri, un faccione largo, rosso dal freddo, adorno di due baffetti arricciolati
.. récano in fronte il mio marchio rosso e cercano invano di graffiarlo rompendosi le
solo in qualche parte o nero o rosso o bianco. scaramuccia, 45: si
, con la buccia color bianco e rosso. tommaseo [s. v
: 'graffioni'... ciliege di color rosso chiaro... forse dal colore
gragnano, sm. enol. vino rosso pregiato che si produce a gragnano,
di verzino. firenzuola, 572: il rosso è quel colore acceso che dipinge la
cervina, che servivano per colorare in rosso o carminio (ed è detta anche
. -per estens. colore carminio, rosso vivo. bonagiunta, lxiii-65: tutte
9. con valore attributivo. ant. rosso vivo, granato. lorenzo de'
tingere in grana: tingere, colorare di rosso. -anche: arrossire. fazio
agg. e sm. invar. colore rosso cupo tendente al bruno (come i
più leggiadra quando sarò tutta vestita di rosso granata. soldati, 2-77: il barolo
, sf. pietra preziosa di colore rosso cupo; granato. libro
sciroppo di sapore asprigno e di colore rosso vivo, che si ottiene dai semi
. 2. con valore attributivo. rosso vivo. pasolini, 1-215: fiatava
compatta, raramente scistosa, di colore rosso, costituita prevalentemente da granati con piccole
. 4. che ha colore rosso simile a quello dei semi della melagrana
. occultate da una tenda di broccato rosso granato. alvaro, 8-290: il
5. agg. e sm. colore rosso vivo. a. neri, i-xxiii
linguaggio comune, la varietà di colore rosso scuro usata come pietra preziosa. matteo
2. chim. colorante sintetico rosso. -granato di alizarina: derivato amminico
none con cui si può tingere in rosso il cotone mordenzato con allume. -granato
il mio soprattutto ai margini di color rosso, roseo o inclinata sul fianco; varie
sull'azzurro che si sbianca, un granirsi rosso. -svilupparsi, maturare fisicamente.
è di dua sorte; uno è rosso, che viene d'oriente; l'altro
picchiata di nero e bianco e tavolta di rosso. bossi, 176: i graniti
. cattaneo, iii-1-244: il granito rosso del monte nieddo è simile all'egizio.
]: 'granito orientale 'o 'rosso ', detto anche * diaspro '
diaspro '. pietra durissima di color rosso alquanto macchiato con piccole macchie di forme
, 364: il grano duro bianco e rosso con la resta... è
, sf. ornit. popol. airone rosso. tramater [s. v
tritava, chi... drogava il rosso tritume cosparso di grasselli. -per
... spaventare gli altri con quel rosso di copertina e con quel nero grassetto
giunto in roma, con un viso rosso e grasso. redi, 16-v-173: non
... macchiata di giallo e rosso profondo. piglia pulimento grasso, cioè
soldato, col faccione a grattugia, rosso come un salame. -suono di
che si dà. p. del rosso, 247: ordinò che a'soldati pretoriani