cagna, iii-184: il signor galloni, rossiniano, straluna gli occhi e segue con
cantò il povero prete con un crescendo tutto rossiniano; indi cadde sulla seggiola allato del
il povero prete con un crescendo tutto rossiniano; indi cadde sulla seggiola allato del
cagna, iii-184: il signor galloni, rossiniano, straluna gli occhi e segue con
ojetti, 1-18: quel beato faccione rossiniano, cogli occhietti neri e lustri e le
è una specie di prestissimo finale e rossiniano. 20. sm. gerg
nero (v.). rossiniano, a. gg. che è proprio
, supera il vocalismo: quel sinfonismo rossiniano nel quale si perpetua il sinfonismo del
ritmica, è vitale. -crescendo rossiniano: episodio musicale che ricorre frequentemente nelle
, ii-8-224: l'arsura è un crescendo rossiniano; e ripensando quel che ho fatto
è una specie di prestissimo finale e rossiniano. 2. sostenitore, seguace
, 13-208: beethoven qui, conviviale, rossiniano quasi, sur una speciale scala di
ojetti, 1-18: quel beato faccione rossiniano, cogli occhietti neri e lustri e
, supera il vocalismo: quel sinfonismo rossiniano nel quale si perpetua il sinfonismo del
non troppo e finisce con un crescendo rossiniano, ci conduce nel cuore di un fitto
/ l'aligera-quadrupede-alleanza. r rossiniano, agg. che è proprio, che