. foscolo, iv-363: le nuvole rosseggiano, poi vanno languendo, e pallide
di colore; altri già in tutto rosseggiano. = v. agresto1.
come castagni, roveri e simili; alcuni rosseggiano inver l'altunno, come sorbi,
, di grandissime coccole, le quali rosseggiano sul verde. il cipriotto ha la
leonardo, 1-155: alcuni [alberi] rosseggiano inver l'al- tunno, come sorbi
brani, e sozze a tutti / rosseggiano di sangue le mascelle; / quindi
6-113: qui, sulle palafitte, dove rosseggiano i primi fuochi, regna sovrana la
; le rupi ond'egli si cava rosseggiano per il minio che è quasi un escremento
lontananza, i supremi fastigi dell'urbe rosseggiano ancora tra i nuvoli fumidi. bontempelli
radici, ritorte, le quali nel nero rosseggiano, come che ne sieno di quelle
radici ritorte, le quali al nero rosseggiano. -felce florida o palustre:
frutti del tamarindo] che nel nero rosseggiano, e che son teneri, pieni
nella lontananza, i supremi fastigi dell'urbe rosseggiano ancora tra i nuvoli fumidi.
: i magnati... non rosseggiano mai sol che nell'ostro, vergognoso nel-
insieme, e per di dentro / rosseggiano. bergantini, 1-195: sono /
, 2-413: alcuni [alberi] rosseggiano inver l'autunno, come sorbi,
far le figure. soderini, ii-302: rosseggiano ancora sotto terra alcune sorte di esse
plinio], 312: tutte le mele rosseggiano dalla parte che sono volte al sole
e i vini suoi quando son vecchi rosseggiano. b. del bene, 1-125
le rupi, ond'egli si cava, rosseggiano per il minio, che è quasi
candido con alcuni stametti di dentro che rosseggiano, e da'rami pendenti fanno una
li quali, quando sono maturi, rosseggiano e sono leggiermente al gusto mordaci. soderini
sul prato asfòdelo, dove i narcissi rosseggiano del suo sangue, con gli occhi
, iv- 363: le nuvole rosseggiano, poi vanno languendo e pallide finalmente
selvaggi, che nascono ne'frumenti e rosseggiano nel maturarsi, mandano un sugo rosso
dà alla natura; e le nuvole rosseggiano, poi vanno languendo, e pallide finalmente
], 301: i carbuncoli tutti rosseggiano e risplendono o hanno il colore forte
grosse come piselli, che nel nero rosseggiano, overo del tutto rosseggianti. dizionario di
mozze. / e innanzi a lei rosseggiano due pozze / di sangue, e
colori] sono quegli che o risplendono o rosseggiano, come sono il flavo, il
acqua -acque rosseggiano -con gli altri attraversano la laguna e
le quali di fuor via nel nero rosseggiano. documenti delle scienze fìsiche in toscana,
: fioriscono cespi di garofani selvatici, rosseggiano alberetti di lamponi, ramicelli di fragole
eleggonsi quelli [tamarindi] che nel nero rosseggiano e che son teneri, pieni di
in sua guardia le rose, percioché rosseggiano e pungono, il che pare essere
certe verghette nodose nella sommità, che rosseggiano come corallo. f. cetti,
, ai diacci. hanno le foglie che rosseggiano, dàn più nel rosso, però
co'fiori bianchi, nel mezzo de'quali rosseggiano alcuni fili, come quegli del zafferano
cantilena di marinai. le vele latine rosseggiano sul mare. soffici, v-2-323:
. soffici, v-2-323: le salciaie rosseggiano tomo tomo agli acquitrini. comisso,
d annunzio, i-684: innanzi a lei rosseggiano due pozze / di sangue, e
, on- d'egli si cava, rosseggiano per il minio che è quasi un'escremento
tratto tratto ignfide in qualche parte e rosseggiano. -in partic.: essere
e sul prato asfodelo, dove i narcissi rosseggiano del suo sangue, con gli occhi
non altrimenti che quando nella serena notte rosseggiano comete sanguinee pestilenze significanti. ovidio volgar
si vedono. reina, i-17: quando rosseggiano quelle granella che tengono dentro rinserrate le
. roberti, lx-106: se ora ci rosseggiano le rose a ogni mese dell'anno
, e gonfia la loro faccia, e rosseggiano gli occhi e quasi escono del capo
naso! martello, 6-iii-539: ti rosseggiano gli occhi vicini a sparger pianti,
al di dentro e quasi infocate, rosseggiano di fiamma innocente e spargono all'intomo
, le tripperie dove accanto alle trippe rosseggiano gli arrosti affettuosamente fasciati di un foglio
. soffici, v-2-323: le salciaie rosseggiano tomo tomo agli acquitrini. 2
a mano a mano di sanguigne more / rosseggiano le siepi. tarchetti, 6-i-470:
certe verghette nodose nella sommità, che rosseggiano, come corallo. il suo colore è
ma tutto pieno di sottilissime venette, che rosseggiano. i suoi follicoli...
nell'occidente quando tramonta [il sole] rosseggiano le nuvole, mostraran serenità del dì
grappoli, li quali quando sono maturi, rosseggiano e sono leggiermente al gusto mordaci.
tutto al di dentro e quasi infocate rosseggiano di fiamma innocente e spargono al- rintomo
e simili;... alcuni rosseggiano inver raltunno, come sorbi, melagrani,
d'annunzio, i-684: innanzi a lei rosseggiano due pozze / di sangue, e
, e gonfia la loro faccia e rosseggiano gli occhi e quasi escono del capo
il torto cammino, / e vi rosseggiano chiazze / di sole. 5
, le tripperie dove accanto alle trippe rosseggiano gli arrosti affettuosamente fasciati di un foglio
non altrimenti che quando nella serena notte rosseggiano comete sanguinee pestilenze significanti, overo ardore
: 1 magnati... non rosseggiano mai sol che nell'ostro, vergognoso