somigliavano a quei grilli e a quei rospi. idem, 5-35: così mi misi
sorseggiavano l'acqua di cielo e i rospi abboddivano sul pollino. idem, 19-466:
, fossacci pieni d'erbe e di rospi. bontempelli, 9-199: il
, della famiglia discoglossidi: simili ai rospi (vivono nell'europa centro-occidentale).
andava a caccia delle lucertole e dei rospi. io poi dovevo fare il servitore
col barcollamento diagonale ricordava forse i vecchi rospi in fondo ai borri. barcollante (
impossibile, guardando questi battaci [i rospi], non pensare con un brivido
diceva composto, quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di
quale bisogna scendere, ed è piena di rospi, di biacchi, di ramarri e
colori; si nutre di rane e rospi, nonché di piccoli mammiferi e uccelli
occhi tristamente glauchi come quelli dei grossi rospi solitarii;... tutti gli orrori
nell'acque. ora sembravano lagne di rospi, ambigui borborigmi, schiamazzi d'anitre
, che sentire dalla seggetta parlamentare i rospi della sinistra, le raganelle della destra
arciferi a cui appartengono varie specie di rospi. = voce dotta: v
. sottofamiglia di bufonidi comprendente i veri rospi. = voce dotta, dal lat
negri, 1-693: le rane ed i rospi dei fossi mi canteranno la nenia notturna
aprile son già in tanti [i rospi] laggiù nella vasca. attirati dal misterioso
il ronzar delle api, il rurular de'rospi. salvini, i3 * i75:
possenti culatte, simili a quattro enormi rospi che stessero per spiccare il salto oltre
de dios quantità innumerabile di botte e rospi molto spaventevoli per la loro grandezza,
boccone a mezzo, perché i rospi drizzarono le spine, che negli sforzi della
. forteguerri, 2-10: eran questi due rospi velenosi, / grossi così, sì
. quanta velenosa bava spandano [que'rospi] su tutti quelli che, a caso
pascarella, 2-197: cantavano [i rospi], cantavano col muso fuori dell'
acqua e lavorare come granchi, come rospi in un cassone, con il rischio
, panni ancora di essere tra i rospi di quella benedetta crusca veronese, della
che, come le rane e i rospi, presentano una lingua bene sviluppata.
il gracidamento delle rane, il fischio dei rospi, e il frullo che fanno l'
antonio: con diavoli in forma di rospi disseccati e di lucertole flagellate da
, ecc.; sono detti anche 'rospi cornuti 'per la forma del corpo
gracidamento delle rane, il fischio dei rospi, e il frullo che fanno l'ali
uccellacci, gatti selvatici, e vecchi rospi impolverati a balzellone -figur.
per cader sotto il ferocissimo leone genera rospi, tarantole, aspidi sordi, cani arrabbiati
da germano3 e botta3, perché caccia i rospi. nell'impero austriaco il processo
mi restassero per la gola come altrettanti rospi senza poterli buttar giù.
inquieto grillalo di tenebrosi campestri, di rospi rochi, che usciti dalle lotose lor
: grac- chian le rane, i rospi, i grigli gridano, / che paion
... vi strisciavano sopra; rospi ed aspidi e vipere e ceraste..
come se sassate fossero, incocciano come rospi. i. nelli, 2-2-5:
: fra l'erbe infreddite, zufolavano i rospi. infreddoliménto, sm. intirizzimento,
so io. carducci, iii-3-122: due rospi intanto a l'orlo de la strada
di lupo. salvini, ix-17: cuocon rospi, / faine, gatte, lueerte
settembrini [luciano], iii-3-347: cuocon rospi, lueerte, sorci, donnole,
vii-481: se si lambicassero tutt'i rospi delle paludi più tetricose, non si
f. f. frugoni, 3-11-83: rospi rochi,... usciti dalle lotose
1-848: le fate malefiche si trasformano in rospi alle svolte dei sentieri. savinio,
di stelle, tante quante le voci dei rospi e dei grilli. bernari, 7-56
baracole, mazzòle, marsioni, code di rospi. = dal venez. marsión.
diceva composto, quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e
, mazzòle, marsioni, code di rospi. = dimin. di mazza1
il ronzar delle api, il lurular de'rospi. baldinucci, 9- xiv-70: dieder
cima rovescia. carducci, iii-3-122: due rospi intanto a l'orlo de la strada
la strada da squallidi serpenti, da venenosi rospi e da mordaci ramarri? nannini [
.. / negri grilli, aspri rospi e meste strigi. pisani, 294:
. ramusio, iii-63: sono molti rospi in terra ferma e molto noiosi per
che è nella specie di quella de'rospi: e se ne trovano in questi
852: certo vivevano in quest'illusione i rospi obesi che trascinavano audacemente i loro ventraccioni
difficile trovar l'ordigno della generazione alli rospi se non imbattesse in qualche d'uno
passaggio. carducci, iii-3-121: due rospi intanto a l'orlo de la strada
una fontana... piena di rospi così neri e prosperosi come più prosperosi
, madama, del gracidare di cotesti rospi? la città non è poi tutta un
gr. roepuplpcoou;, comp. da rospi 'intorno 'e cplfuoctu; (
xciii-226: noi veniamo ingoiando tutti i rospi che gli altri cacciano a pedate dai
genere di anfìbi anuri simili a piccoli rospi di colore bruno o olivastro con macchie
anfìbi anuri, somiglianti nella forma ai rospi, ma con zampe posteriori relativamente lunghe
egitto, ove tra pestilenti fangacci covano rospi e si ravvolgono serpi. botta, 5-129
o sia argento vivo, ovvero di rospi secchi per curare i tumori pestilenziali.
-essere o lasciare qualcuno al piano dei rospi: in una situazione particolarmente difficile o
11 sindaco), al piano dei rospi. -essere tutti a un piano
di malaria entro quaranta giorni fra i rospi dei pantani. = comp. dall'
de dios quantità innumerabile di botte e rospi molto spaventevoli per la loro grandezza,
di baccio bigio, pitèci maligni e rospi avvelenati. brignetti, 3-14: gazzettieri,
: quel canale rimane torbido, pieno di rospi e de altre poltronarie.
i ranocchi, fin che crepassero come rospi. f. negri, 1-301: stando
capanne di canne e di fango i rospi saltellano qua e là al risuono de'miei
melodioso, conviene che i ranocchi ed i rospi esauriscano il loro sguaiato preludio. nievo
e grugnisce il porcospino, e scorpioni rospi vipere si lasciano acchiappare per il brodo
con delle scogliere false, ma piena di rospi così neri e prosperosi come più prosperosi
in piedi a forza di chissà / quali rospi inghiottiti ma non dirò patimenti / perché
evidenti contrazioni respiratorie delle rane e dei rospi. - anche sostant. govoni,
vii-481: se si lambicassero tutt'i rospi delle paludi più tetricose, non si
che si radessero via le tre botte o rospi che il re clovis portava per arma
, a parte, una colonia di immensi rospi piatti come frittate, tenuti in
le bisse e li rangni e li rospi dei luochi e no gli tornano per iii
zatti '(de'ramarri e de'rospi) 'et del vino bianco ',
, conviene che i ranocchi ed i rospi esauriscano il loro sguaiato preludio. con
che le uova delle rane e de'rospi non si fecondano dentro il seno materno,
/ di fondo ai fossi su dai rospi; e sale / sottil rigando il querulo
dovessi subito precipitar in un pozzo pieno di rospi, di scorpioni, di serpi,
un inquieto grillate di tenebrosi campestri, di rospi rechi. fantoni, ii-53: su
il ronzar delle api, il rurular de'rospi. stinto (un gruppo di persone
. rospàia, sf. colonia di rospi. linati, 30-181: ora tutta
la bisse e li rangni e li rospi dei luochi. leonardo, 2-92: fassile
e sia quello pien di scorpioni e rospi e altri veneni. ramberto malatesta, 250
oviedo], cii-v-292: sono molti rospi in terra ferma, e molto noiosi per
là tu, che stridi colà tra rospi, scorpioni e basilischi, per qual porta
diceva composto, quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di
avesse avvelenato, dandogli a mangiare ovi di rospi. stoppani, 1-517: brutto davvero
di schifo. carducci, o-3-121: due rospi intanto a l'orlo de la strada
capanne di canne e di fango: i rospi saltellano qua e là al risuono de'
della carreggiata nella polvere molle, i rospi che la traversavano da una sponda all'
lupi, le sco- lopandre, i rospi cornuti e i serpenti a sonagli.
, ingoiare, mandare giù, trangugiare rospi: accettare, anche se di malavoglia,
in cui era necessario anche trangugiare dei rospi. ojetti, xciii-226: noi veniamo
xciii-226: noi veniamo ingoiando tutti i rospi che gli altri cacciano a pedate dai
io ad inghiottire -senza nemmeno reagire - rospi velenosi dalla mattina alla sera? g.
anni più di te e devo ancora digerire rospi simili? -fare il rospo a
ronzar delle api, il rurular de'rospi. = voce di origine onomat
... lupi voraci... rospi velenosi... vipere mordaci.
di mille budda, elefanti, santini, rospi, anche da bazar a buon mercato
che è nella specie di quella de'rospi: e se ne trovano in questi
che le uova delle rane e de'rospi non si fecondano dentro il seno materno,
di buon grano, / topi, e rospi scollo). stampa periodica
come i ranocchi, fin che crepassero come rospi: e benché non giungesser mai ad
come i ranocchi, fin che crepassero come rospi: e enché non giungesser mai ad
schiacciava. cantari antichi, lxxxv-169: rospi traversati e scripione / che mile fatele
mille budda, elefanti, santini, rospi, anche da 'bazar'a buon mercato,
ogni parola, con voce fioca, a rospi per la gola. 8.
diceva composto, quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di
. le immagini di viscidi esseri, rospi, lumache e serpi. ma stavolta
s'odono rane: ignude / ranocchie e rospi rossi / squacquerare dai fossi / al
quantità di testuggini over tartaruche, e di rospi molto grossi, ma per quel ch'
sarà il corpo loro continuamente divorato da rospi, da scorpioni, da berpi,
, vti-481: se si lambiccassero tutt'i rospi delle paludi più tetricose, non si
animale. cantari antichi, lxxxv-169: rospi traversati e scripione / che mile fatege
baràcole, mazzòle, marsioni, code di rospi, e le canocche che fanno il
, perché il pensiero mio non assorbe che rospi e altri rettili come certe trombe di
musica, uguale, la voce dei rospi. 12. che non ha
come se sassate fossero, incocciano come rospi, e a far lor benefizio è
852: certo vivevano in quest'illusione i rospi obesi che trascinavano audacemente i loro
. zool. escrescenza presente sulla pelle dei rospi, che contiene ghiandole a secrezione irritante
pino nelle verruche del dorso di piccoli rospi, o piscia sopra i formicai guardando la
di stelle, tante quante le voci dei rospi e dei grilli.
eccessivo delle piantagioni di canna, i rospi si spostarono tra gli arbusti del 'bush'(
rospo. dossi, iv-235: con rospi che trillano da usignolo e usignoli che rantolano