si suppone la crosta che fa il rosolare... si rosola al fuoco,
poco o punto umido); rosolare; tostare. — anche al figur.
afrosolare, tr. (arrèsolo). rosolare. = comp. di rosolare (
. rosolare. = comp. di rosolare (v.). arrotolato (
sulla gratella, a fuoco vivo; rosolare in padella, al forno (si dice
colore buttate giù il baccalà e fatelo rosolare da ambedue le parti, rimuovendolo spesso
fuoco lento e con poco liquido, rosolare (i cibi). note
. bartoli] dell'ardere e del rosolare e dell'aitostir di quei miseri con pennello
bollire il bricco del latte e a rosolare delle fettucce di pane che poi spalmava
bruciare. 2. tr. rosolare alla fiamma un volatile per distruggerne le
con un pezzetto di burro, fate rosolare la carne e tiratela a cottura col brodo
crema o salsa o besciamella per farla rosolare durante la cottura): dal più ant
si versa su una pietanza per farla rosolare nella cottura '. per la datazione
le teglie o tegami, per rosolare le vivande. -variegato, screziato
di prosciutto... allorché principierà a rosolare... bagnatelo col culi di
rirosolare, tr. (rirò$olo). rosolare di nuovo. jahier, 41
, con valore iter., e da rosolare (v.).
al dente, viene fatto saltare e rosolare in padella. f f
cottura, è poi fatto 'saltare * e rosolare in >adella con altro burro. gli
voce ha buona radice, e viene da rosolare che significa fare che le vivande per
ben rosolata e per l'appunto mettesi a rosolare, si fa rosolare insinattanto che sia
appunto mettesi a rosolare, si fa rosolare insinattanto che sia ben rosellito; ma non
rosa, con doppio suff. rosolare (ant. radiare, risolare),
vicaria una fama di eccellenza nel saper rosolare un pollo al fiore di latte, facendolo
di una quercia. -gastron. rosolare sotto testo: cuocere un cibo in
carena, 2-237: 'cuocere, arrostire, rosolare sotto testo', che qualche cuoco opportunamente
bruciante, quello stesso che finisce di rosolare sulle vigne gli ultimi grappoli di picolìt
faceva rotare una pecora che incominciava a rosolare e spandeva intorno il grato odore del
. rosolato (parti pass, di rosolare), agg. (ant.
uscire. = nome d'azione da rosolare. rosoli e rosòli, v
(rosolisco, rosolisci). tose. rosolare. fanfani, i-157: 'rosolire':
fanfani, i-157: 'rosolire': per rosolare è di uso comune a pistoia e
metaplasmatica, di area pist., di rosolare. rosolito (part. pass
simili). = deverb. da rosolare. rosoncino, sm. piccola
rossellare, intr. { rossello). rosolare. g. vialardi, 1-23
da rossello, con probabile accostamento a rosolare. rossellétto, agg. pera rosselletta
fiamma viva; arrostire sullo spiedo, rosolare in pa = deriv.
, ecc., viene fatta dapprima rosolare, quindi cuocere a fuoco lento e
mette in rete. 33. far rosolare un cibo. g. l.
su un ceppo e prese a farla rosolare su una lamiera dell'aereo che aveva piegata
. intr. con la particella pronom. rosolare (un arrosto). tombari
, di soffriggere), agg. fatto rosolare in olio o in altro condimento.
aggiunta di lardo o pancetta, fatto rosolare lentamente nell'olio, nel burro o
carena, i-362: 'cuocere, arrostire, rosolare, sotto testo', che qualche cuoco
357: tagliuzzate la cipolla e fatela rosolare lentamente nella metà del burro. c.
7. locuz. arrostire, cuocere, rosolare sotto testo o sotto il testo-,
carena, i-362: 'cuocere, arrostire, rosolare sotto testo', che qualche cuoco opportunamente
frattaglie o alcuni tipi di verdura facendola rosolare moderatamente in un fondo di olio, aglio
ettogr. di butirro fresco, fatele rosolare adagio, e quando sono colorite aggiungete
la pancetta, mettendo poi ogni cosa a rosolare con il burro in una padellina.
e lungo manico, in cui si fanno rosolare a fuoco vivo verdure, carni a