verga, ii-297: andò a trovare la rosmunda, con tanto di muso e bisbetica
ima notte l'erma sua cella / rosmunda bella. 2. l'abitazione degli
, alla sofonisba del trissino e alla rosmunda del rucellai. e. cecchi
quella dama. verga, ii-295: colla rosmunda si pigliava troppa libertà, senza educazione
machiavelli, 386: trovandosi nella preda rosmunda, figliuola di commundo, la prese alboino
e degno sposo / dovea mostrarmi di rosmunda a un tempo, / ferocemente andando
,... rivide in teatro la rosmunda, acclamata, festeggiata. alvaro,
gran tempo: opporsi / sol può rosmunda all'amor mio; tu puoi / solo
i quali tutti sono in quella sua rosmunda tirati co'denti
pel di gatto. verga, ii-295: rosmunda col nasino rosso sul manicotto di pelle
oreste i travagliati errori / e di rosmunda e del consorte fero / cantò con
brignole sale, 2-455: balzò [rosmunda] infuriata dal letto, più non
torno. imbriani, 6-73: vide rosmunda sopra un sedile rustico una figura di vecchie-
, la buona fata abbracciò nuovamente la rosmunda. poi si scosse, e d'
padre è ver eh'eli'era / di rosmunda pensier; ma il vii che ardiva
pietà d'ifigenia e la fortezza di rosmunda. 19. rimpiangere con dolore
sbornia. saba, 1-121: rosmunda (di origine jugoslava), o per
che trovava sempre ottimamente fatto quantunque la rosmunda facesse, sebbene non consentisse in cuor
. imbriani, 6-75: la rosmunda fece preparare un bagno caldo profumato e
, 6-76: di tempo in tempo [rosmunda]... si approssimava alla
: di tempo in tempo, [rosmunda] interrompeva la lettura, posava il
. imbriani, 6-71: sebbene [rosmunda] andasse appena pe'sedici anni, le
via, riscomparsa la madrina, la rosmunda ricascava nelle perplessità precedenti.
l'invitare, in un solenne banchetto, rosmunda sua moglie a bevere in compagnia,