buono. machiavelli, 386: mòstrogli [rosi- smunda] come in suo arbitrio era
carducci, 686: nidi portiamo ancor di rosi- gnoli: / deh perché fuggi rapido
dice il nostro maggiore / fratello, il rosi- gnuolo: / iddio, che ha
tranquilli su'falaschi di paduli, / stavano rosi- gnoli, forapaglie, / cincie,
de'morti; ed ugo, sir di rosi- gnoli, / di te, di
stanza accanto, gorgheggiava sottovoce, come un rosi- gnolo al lume di luna. barilli
i-627: tornavano a sedere sui gradini. rosi- nella mise fuori tre soldi. carmela
: gabbadio tutta la notte contrafece ora il rosi- gnolo, ora la calandra, ora
pastori e le figliuole, al suon de'rosi- gnoli che su verdi rami cantano,
le vie quasi nudi, tutti armonia come rosi- gnuoli, e presso che per tutte
. bacchi della lega, 146: il rosi- gnuolo,... amante del
scuni armati a barco, e la fresca rosi- c. dati, 3-18: il
di divinità boscherecce sfrullano i merli e i rosi- gnoli. cicognani, 2-24: sfrulla
t'ama, / t'ama quel dolce rosi- gnuol, che in versi / or