traboccavano uomini e cavalli per terra. roseo, v-68: udite il rompimento e 'l
bocca. pascoli, 40: quanti quel roseo campami bisbigli / udì, quel giorno
io vegga la terra / tutta risorridente nel roseo lume tuo, / e vegga la
dolce voglia e d'un piacer divino. roseo, iii-189: le rose sono nei
, bionda, vestita d'un camice roseo dalle larghe maniche orlate d'un pizzo gialletto
l'architrave di un marmo venato di roseo, cogli spigoli sbrecciati dai lastroni che ad
un albero da frutto. roseo, iii-54: questo sfrondar delle viti o
a scaziare il nemico sempre aita. roseo, v-187: edoardo, re d'inghilterra
raccorre, / et asse e travi. roseo, iii-249: ha da aver la
i due collegati dagli scalini. roseo, iii-211: per simili casi si deve
con la lancetta scarificherai il loco. roseo, iii-64: si ha da procurare
/ ma voi tutta mi ardete. roseo, v-37: secondo che volean scaldare,
, o lidia, / lodare il roseo volto, le candide / braccia lodar di
spennar er la scaldata cera. roseo, v-73: talora sarà uno archi
fermentato (il vino). roseo, iii-64: dico questo per rispetto del
a gara di deliberargli la impunità. roseo, v-13: gli è diffidi molto che
, un atteggiamento). roseo, v-206: lo aver forzata donna è
con scannafossi dentro e case matte. roseo, 2-94: ad una ad una,
sul corpo di un animale. roseo, iii-210: si pigli un giovenco rosso
colpo con un'arma da taglio. roseo, v-55: in questo modo posson essi
direzione, contro il nemico. roseo, v-68: udite il rompimento e 'l
i soldati dai fianchi alle ginocchia. roseo, v-21: le armi che piglieremo per
interna d'un tentacolo sembrava il lobo roseo d'un orecchio, come a volte si
moretti, vii-77: aveva un bell'abito roseo di taffetà molle, con una leggera
spagna e fece lor capo don giovanni. roseo, v-10: sarebbe necessario..
misterioso era 10 scenario richiesto per quel roseo poema. e. cecchi, 2-118
: ischiarasi il suono de l'armi. roseo, iii- 205: se si
iii-3-55: dimetto dai colli / di roseo lume aspersi / mormoravan giulivi / del
rinfrangesi / in mille tremule scintille il roseo / raggio de 'l sole occiduo. saba
alla conquista dell'inesistente petrolio e del roseo fiore del carcadè, io non ammetto
di topazio che nell'ombre pendeva al roseo. pea, 7-455: il comignolo soffocava
alta bionda, vestita d'un camice roseo dalle larghe maniche orlate d'un pizzo
un bersaglio (una persona). roseo, v-128: s'inginochiavan d'un ginochio
pananti, ii-18: il vago augel dal roseo petto... / sui molli
, mancava in un lento scoloramento tra roseo e violaceo. 2. figur
infino tutto il mese di maggio. roseo, v-188: quanto alle città che si
llo abateo in oro fiorini 50. roseo, v-121: bisognerebbe di fornir di
per costa, onde erano scoperti. roseo, v-176: le quai cose dovranno esser
tenero... corpo di costei. roseo, iii-144: quel tagliar che avrà
alla disciplina (i soldati). roseo, v-216: io essorterò tutti i soldati
di far l'amico scorocciarsi alquanto. roseo, v-108: circa l'inanimar i
innamorati son sempre a suo costo. roseo, v-157: potrà similmente un generale
anguillae tagliaraila in pezoli larghi doi dita. roseo, v-120: si cuo- cono gli
per la grandine spessa che il tempesta. roseo, iii-34: ogni ria e
1651). - anche sostant. roseo, v-120: gli scozzesi han similmente una
cui un resto di pudore tinge di roseo la guancia. - avvezzo
annunzio, iv-1-739: era tutto lucido e roseo, come una figura di cera;
darli en scritpo a li deti inquisitori. roseo, v-198: il qual giudicio sarà
scudo imbraccia e quae là si lancia. roseo, v-18: avevan di più le gambe
cui vana speranza il tempo invola. roseo, v-42: bisognerebbe similmente avvertirall'errore che
viso giallognolo della contessa s'irraggiava d'un roseo riflesso, come il cielo scuriccio d'
scorretti, sgradevoli o fastidiosi. roseo, y-proem:. se il prencipe è
, specialmentene'cavalli: bado ovvero abineo, roseo, mirteo, cervino, gi- lbo
a uno sul cranio lucido, più roseo della fronte tutta secata di aspre rughe.
(in contrapposizione a primaticcio). roseo, iii-23: si deve far scelta di
gli altri en- tramo a piè. roseo, v-128: s'inginocchiavan d'un ginocchio
: uno dei fiocchi degli l'acuto e roseo corno, / fioriscon teologa ed il reuma
ch'è percosso fuori o dentro. roseo, v-37: secondo che vo- lean
, 1-280: fermo un bellissimo 'sediaro'roseo e paffuto il quale passa pavoneggiandosi nel
e sedur e l'è graveda. roseo, v-188: mi sforzerei di..
taglio effettuato con la sega. roseo, iii-45: vi è un altro modo
: al primo cucchiaio scorsi un segmento roseo che scambiai per un pezzetto di cipolla e
: tornato che fu almarico al roseo, n-ded:. in qualunche sapere non
partic.: marchiare un animale. roseo, iii-246: nel tempo del tosare taglinsi
cosa... segnalata e ricca. roseo, v-44: la gente d'arme
non piaccia a voi e a me. roseo, v-16: i segnali per conoscere
po'indistinto d'inverno, si faceva roseo in primavera e prendeva l'aspetto di
comincino avezzarsi a patire il segolo. roseo, iii-290: pennato dicono i toscani
o ne è stato espulso. roseo, ii-149: presso il cristiano prencipe niuno
dal segreto militare; cautela. roseo, v-131: saputo dal generale che avean
e participe di tutte le secreti cose. roseo, v-125: in tutti i fatti
sì diede a fare una legge. roseo, y-proem. giudicando il libro esser di
). -vezzegg. sementùccia. roseo, iii-25: par che a questa sementùccia
della 'dimorphotheca pluvialis'colorirsi in un bel roseo sotto l'azione del cloralio.
umiditate, non se potevano procurare. roseo, iii-189: assai più presto nasce
anno più di cl fiorini d'oro. roseo, v-181: si con due facelle seminando
tutta la citta quel che aveva udito. roseo, v-166: semini qualche voce fra
e. lle seminate si guastarono. roseo, iii-14: vi è un'altra
semente posta nel terreno e germinata. roseo, iii-14: avviene qualche volta che dal
avena disconciato lo traffico per sempre. roseo, v-129: si risolvettero tutti in
. a tetto piano, questo roseo e quello cenere,... questo
super omnia': sopra tutti i roseo, v-149: delle scolte o sentinelle che
persone; disperdere un popolo. roseo, v-186: io sarò di oppenione.
sepellì seco e spense ogni volume. roseo, v-83: l'uomo che si dà
di appartenenza per evitare contagi. roseo, v-200: chi vorrà che fra soldati
in un contesto figur.). roseo, v-122: gli antichi...
piove né serenità con fede predice. roseo, iii-287: se nell'occidente quando tramonta
arma di appartenenza). roseo, v-23: sotto ciascun capitano sarà un
bianco seno di latte ove serpendo / roseo va il sangue con mite vigor.
o, per non rovinare, rompergli. roseo, v-29: tutte queste minutezze dovrebbon
nell'espressione servigio divino). roseo, v-24: è... necessario
bersaglio ai colpi dei nemici. roseo, v-176: le quai cose dovranno esser
, sessantenne. -anche sostant. roseo, v-15: questo si faccia però senza
di latte, tutti setati di un colore roseo, coi niffoli vescicosi e violacei,
nome di 'greenovite'ad uno sfeno di color roseo che si trova a san marcello in
man li occhi procaci / sferzar ridendo il roseo corridore. cameroni, 1-147: a
a corto di un prodotto. roseo, v-181: si allongò da quel paese
s'andava sfumando leggermente in un giallo roseo. carducci, iii-4-244: taccion le fiere
gli uomini e le cose, / roseo 'l tramonto ne l'azzurro sfuma. pascoli
). carducci, iii-3-109: nel roseo lume placidi sorgenti / imonti si rincorrono tra
eccetto il garzone del pizzicagnolo, un roseo bamboccio dal viso triviale e paffuto e
uva o della melagrana). roseo, iii-56: si appendano [l'uve
. tr. digrignare i denti. roseo, 2-0: quivi marzocco scrignerà suo dente
letta, ma d'esse sguarniti. roseo, v-191: qualunche si troverà sguarnito
, iv-239: assaggia quel pasticcio, spiluzzica roseo, v-161: potrà similmente questo nostro generale
d'ale. idem, 502: il roseo pesco oscilla / pieno di morte foglie
- in partic.: fortificazione. roseo, v-3: furon chiamati pretoriani, ché
garanzia dell'adempimento dei propri impegni. roseo, v-84: potrebbe dirsi anco che avesse
veder, sì come amor lo trova. roseo, v-29: deono a questo.
, esatto (un orologio). roseo, v-150: il trombetta del generale significherà
sicuro-, senza timore, tranquillamente. roseo, v-134: le genti che si pensan
, / silvestro e vago fiore. roseo, iii-197: rose salvatiche, che sono
simonia; con comportamento simoniaco. roseo, ii-76: or se fu questo re
senza stipole; fiori che variano dal bianco roseo vivace, solitari o a grappoli.
, fiori di colore bianco, giallastro, roseo o violetto; la specie più
chiazze di viola, falde tremolanti di roseo, sfiocchi scialbi di arancio, svolazzi di
a quella di ambito militare). roseo, v-45: questi offici e stati che
(nel regno di francia). roseo, v-14: allora senza tardar sarebbe necessario
ranghi (uno schieramento militare). roseo, v-78: le schiere si ristringono o
un luogo, da una persona. roseo, v-183: amilcare similmente fece imboscare di
o depauperarlo delle sostanze nutritive. roseo, iii-21: chi non sa che il
magro o più magro; dimagrito. roseo, iii-278: è buona stagione di comprar
midollo o delle midolla. roseo, iii-49: negli occhi che sono nella
). f f roseo, iii-222: quando son picciole, se
crimea? -con uso recipr. roseo, v-66: vedete come la nostra gente
socratica. fenoglio, 5-i-1310: un roseo vecchietto, sempre impeccabilmente vestito a righine
. - anche con uso recipr. roseo, iii-87: l'edera è generalmente dannosa
in gloria del sofì e del soldano. roseo, v-93: il turco sultan solino
gir mendicando 'l pan con prieghi vani! roseo, v-4: il fidar la persona
oggi è nugulo e ier fu sole. roseo, iii- 184: se fa sole
ricorsa; / languono incerti sotto il roseo velo / i sette soli della gelid'or-
sole, fiaccarsi, sfinirsi completamente. roseo, v-148: noi ci struggiamo alla fatica
un bel vecchio era, bianco e roseo, alto, diritto,...
di lei che si era fatto più roseo, il seno sollevato da un palpitare
non compatto (il terreno). roseo, iii-143: quando son gli arboscelli piccioli
. carducci, iii-2-310: qual nel roseo mattin lene si solve / lucida visione
ecco che raggiadosa in ciel risorge / con roseo crin la sonnacchiosa aurora.
'l pasto sugo di foglie di pesco. roseo, iii-148: le olive son di
, quasi a l'improviso li sovraggiunse. roseo, v-26: la agevolezza fa l'
fuogo vicino al campo de'romani. roseo, v-39: bisognerà anco di assicurar
esercizio della penna, non solo in ciò roseo sormonti / nel profondo seren de'firmamenti.
de'collegi, tanti del senato. roseo, v-200: per evitar tutte le occasioni
/ over pur séte simbulacri suoi? roseo, v-185: se vuol che quei di
sostanze nutritive (un concime). roseo, iii-180: vogliono terra umida [i
aitro esfuorzo a sostenere le spalla. roseo, v-34: 1 picchieri gli serviranno
onore di dio e salute del prossimo. roseo, v-154: il luogotenente generale deve
fin ch'io andassi a dar ricatto. roseo, 9-59: vuol che subito poi
luogo di quello sottentrano degli altri. roseo, v-53: gli mettiamo [gli schieramenti
quando per vecchiezza gli cag- giano. roseo, v-131: quando l'arteglieria non si
aprile, / sopra quel nero vidi, roseo, fresco, / vivo, dal
. adunque lasceremo queste sutti- lità. roseo, v-182: deve questo nostro generale spaventar
larga faccia ch'era d'un color roseo disfatto, sottilissimamente venato di vermiglio.
a li statuti di quest'arte osservare. roseo, v-13: si sottomettono facilmente [
iniqui e potenti abbattuti e soperchiati. roseo, v-proem.: io stimo..
i rami / per soverchia vecchiezza, il roseo manto / si fé rancio non visto
aveva cominciato a trarre fuora la spada. roseo, v-5: tutto quel che è
si vela di una macchia di rosso roseo e la polpa bianca è finissima, gentile
ogni raggio; digradato e spallidito il roseo del cielo. g. manganelli, 7-53
con perfidia e maldicenza criticando il roseo, v-154: se non si anderà per
agg. ant. parsimonioso. roseo, ii-29: 1 segni del vero amore
amori, / no, non calcate quel roseo talamo, / ma sparpagliatevi fragranti fiori
vantaggi degli argini e de * fossi. roseo, v-71: se avvien dall'altra
. 38. soffuso di un colorito roseo o anche del livore dell'invidia o
così feceno mettendosi in mezzo tra loro. roseo, v-191: qualunche menerà colpo contra
battaglione c'erano, e un istriano roseo, biondo, uomo, con un nome
essere quand'ella caccia le spaventate fiere. roseo, v-123: veduto da lontano che
puntamento. ojetti, 1-46: posato, roseo e rotondo, cogli occhi chiari,
ma si era rilevata come un cordoncino roseo, da far specie. -opinione,
non potè gl'inimici ingannare. roseo, v-21: forse pensan di più to
frangesi / m mille tremule scintille il roseo / raggio de 'l sole occiduo.
iv-209: michele guardava il tappetto, roseo anche quello come il resto del boudoir
se disparteno in generazione de cibi. roseo, 8-75: d'orzo, ai spelta
; rientrare nelle spese compiute. roseo, v-11: che questo tal numero di
-abbondante (la semente). roseo, iii-11: nel tardo seminar si butti
le stelle non son sopra la luna. roseo, v-77: la testa del battaglion
u'd'acqua chiara discorreva un rivo. roseo, iii- 126: questo si
spiziarie per formimento di queste noze. roseo, v-24: è ancora necessario
quiete dell'aria con i lamenti. roseo, iv-234: se tutti tutte le cose
s'andava sfumando leggermente in un giallo roseo. pratesi, 5-225: spiccava, sopra
nello spiedo per la cottura. roseo, v-120: si cuocono [gli scozzesi
una seggiola pendeva un giornale sportivo, roseo, dai grandi titoli neri, variamente
puochissimi giorni è cresciuto e spicato. roseo, iii-184: ancora che una pianta sia
soldati, 2-379: un signore sbarbato, roseo, bello, dalle sopracciglia corvine e
sagace, avveduto, accorto. roseo, v-164: deve aver presso di sé
fiamminga di fette di prosciutto, così roseo, così spirituale che penso anch'io ai
anche come bottino di guerra. roseo, v-76: si eran disbandati e occupatisi
... tutti i formati, roseo, rosso, pallido, sul tisico,
di legno della finestra stessa. roseo, iii-210: queste finestre abbino uno sportello
con valore intens., e da provare1 roseo, v-105: avvenga che l'imperatore non
volle parlare al consolo de'viniziani. roseo, v-170: mezzieres si trovava sproveduta di
gambo tutto pieno za -senso roseo, ii-71: non è veramente vizio più
-ant. fila di uno schieramento. roseo, v-18: le falange macedoniche..
invernali. -rendere fluido. roseo, iii-228: il quaglio del capretto che
sradica alberi e fa grandi pericoli. roseo, iii-143: perciocché questo albero [dell'
le radici (una pianta). roseo, iii-143: la natura ha provisto che
di una pianta, tagliandoli. roseo, iii-144: è cosa molto profittevole di
govoni, 9-198: alza il colchico roseo lilla / di purissimo vetro di murano
-con meton.: qualità tipografica. roseo, v-proem.: guglielmo ai sellai.
: stampiamolo nel ricordo, / il sasso roseo d'assisi, / apparso col primo
eccessivo (un terreno). roseo, iii-3: vedano di seminare cose che
tutore (una pianta). roseo, iii-30: son altre [viti]
splende d'uno straordinario lume, tutto roseo dal piede alla cima. moretti,
. rendere improduttivo un terreno. roseo, iii-21: son ben conosciuti in tutte
, valoroso (un soldato). roseo, v-109: cesar si prevalse egli di
disgusto. -anche so- stant. roseo, i-85: giamai ti vidi contento in
8-251: anche la faccia bianca dal colore roseo s'era intonata altra volta ai capelli
macchiettatu- ra bianca, e lo storno roseo o storno marino (pastor roseus)
eccessivo (un terreno). roseo, iii-187: non voglion terre faticate e
assessino e rubba- tore di strade. roseo, v-175: verranno oltre di questo a
o strategia politica o militare. roseo, v-169: può bene in questo caso
-combattimento a corpo a corpo. roseo, v-21: il pugnale sara anco fra
essa non sia da esso aggravata. roseo, v-152: che giova di mandar gride
con poco numero ai uomini defendere. roseo, v-116: la valle di pratogelà
pascoli, 48: quanti quel roseo campani! bisbigli / udì, quel giorno
a spira con protuberanze spinose e labbro roseo all'apertura, spesso usata per fare
della pena capitale mediante soffocamento. roseo, v-202: noi usiamo al tempo nostro
e per lo caldo si struggono. roseo, v-148: noi ci struggiamo alla fatica
nero miagolava dolcemente, strusciando il muso roseo sulla tavola. r. longhi, 282
perché ranaldo me viene a sturbare. roseo, v-76: facendo sembiante di voler ir
un uomo sugli anni, forte e roseo. -sul chi vive: all'
subitoso vene et a dipingere di colore roseo l'albicante aurora. 2.
ciò ch'egli diceva e operava. roseo, v-166: convien di affaticarsi in
... sommo piacere avea. roseo, v-128: s'inginocchiava d * un
ecclesiastica, a un prelato. roseo, v-43: potrebbe il re fare venire
goccia (una pianta). roseo, iii-94: gli alberi che producono gomma
vogliono continuare quasi innno al sudore. roseo, v-153: il generale costringerà quei
8-38: la luce del sole colpiva il roseo / impervio fianco sud-ovest di palazzo /
le sue sulfuree fantasie a canto al roseo frate giuliani profumato ruffiano degli amori angelicati
e ai suoi figli. roseo, v-93: il turco sultan solino fracassò
-con riferimento a una gerarchia militare. roseo, v-191: qualunche raccerterà un forastiere o
nel riso supe riormente il roseo della gengiva, cacciava le forbici lucide fra
; rendere schiavo, asservire. roseo, v-proem:. il mondo sarebbe di
fianchi e i sussidi ne'luoghi loro. roseo, v-75: si rimetton [i
in via senza grossissima scorta. roseo, v-iqo: qualunche svalisciasse quei che son
in senso attenuato: inconveniente. roseo, v-107: il combatter sarebbe a suo
semenze, far germogliare le gemme. roseo, iii-73: aiuta molto [il caldo
-svegliare il campo nemico: assaltarlo. roseo, \ -102: i viniziani a pandino
si confonde. govoni, 73: il roseo crepuscolo / sviene tra i fiori del
il pesce e ne cavarono 35 tiburoncelli. roseo, v-139: debba esser espressamente punito
elemena. mandirola, 2-32: il roseo maggiore, dett'anco silvestre olto cromatico
cristo. -tarlare. roseo, i-57: nel legno si cria il
chiazze di viola, falde tremolanti di roseo, sfiocchi scialbi di arancio, svolazzi di
gli uomini e le cose, / roseo 'l tramonto ne l'azzurro sfuma. e
-con riferimento a piante. roseo, iii-84: gli alberi cne hanno questi
in italia si taglia il fieno. roseo, ul-14: alcuni sono che lo tagliano
per lo peccato della scisma reo. roseo, v-177: 1 primi si posson già
figliuoli debbeno essere simili a loro. roseo, v-178: in questo modo sarebbon
disse co'a cristo avea parlato. roseo, v-14: allora senza tardar sarebbe necessario
da corrispondere, le provvigioni). roseo, v-145: qualcunche volta questo tesoriere e
chirografo di morte co 'l sangue suo fluente roseo. -cacciare nel tartaro: denigrare ferocemente
infirmi sono sanati, e del tuo roseo odore sono suscitati li morti. dalla
o di un elemento fisico. roseo, iii-4: niuna estremità di temperamento cattivo
venia dietro, et era ornai vicina. roseo, v-93: assalir impetuosamente i nemici
la sventurata mente abbassa la fronte. roseo, 5-67: molti già terrefatti al
il mare al mare abbin renduto. roseo, ùi-37: se la terra sarà fredda
certe scritture di sua testa compilate. roseo, v-84: oltre di questo nulla rilieva
, gli appariva come un sorriso quel roseo orfanello. 4. che suscita
è la medicina da fare vomicare. roseo, v i 20: or per usar
in sua genera- zion piu potente. roseo, iii-33: producon queste viti assai e
cs'e racconta di roseo, il primo coniglio protagonista dai tempi
essa citade per octo o deze anni. roseo, v-proem.: io stimo.
giunto da una tirata d'archibugio. roseo, v-66: avete voi veduto il poco
un fatto o di un comportamento. roseo, ii-12: non mi negherai parimente che
ditti gioielli, e disse dove erano. roseo, v-16: l'imperator medesimo faceva
un'epidemia, infettato, appestato. roseo, v-180: gli uomini tocchi da quel
secondo anno non si vuol tutta tondere. roseo, iii-101: gli mirti han continovamente
chiarità di topazio che nell'ombre pendeva al roseo. valeri, 3-201: alto sui
. tòrcio, sm. fiaccola- roseo, i-12: l'imperadore portava un tordo
tormentare con percosse di grandissimi dificii. roseo, v-179: in questo modo bisognerà
ciuffo di foglie di un ortaggio. roseo, iii-193: quando [i porri]
del distaccamento, un toscanino ridente e roseo, mi conduce a visitare il posto.
, a la pena de solde quaranta. roseo, iii-116: la ghianda è
che sarà tosto che io possa. roseo, v-183: amilcare similmente fece imboscare di
di gran carriera; a precipizio. roseo, v-75: gli [i cavalli]
indica la popolazione stessa). roseo, v-156: il magno alessandro, avendo
croce, ii-1-242: vestito di un corpetto roseo, con una trabasciata l'abbate scaglia
ne la pergola / e si rinfrenge roseo / nel mio bicchiere: aureo scintilla e
messo nel fuoco, ed arso ». roseo, iii-34: ha da avvertire chi
per gli avvenimenti accaduti). roseo, v-82: almeno per ramentarsi quel che
porte de le due case aperte. roseo, v-98: un luogotenente generale merita così
nessuna cura, attenzione o sollecitudine. roseo, v-164: la città...
dovere o anche nello scrivere. roseo, v-134: le genti che si pensan
. carducci, iii-2-310: qual nel roseo mattin lene si solve / lucida visione
impulsi, contenendone le rivendicazioni. roseo, v-145: chi dicesse che il parlar
esso coll'uso deltenersi. roseo, v-10: sarebbe necessario...
situazione o condizione fisica. roseo, v-145: non sarebbe anco gran male
nei confronti delle creature. roseo, v-160: fu questo uno dei tratti
lavorare né di travagliare così fattamente. roseo, 1-8: quando lo autore stava
con l'altro. -sostant. roseo, iii-63: piglisi farina d'orzo,
giallognolo della contessa s'irraggiava d'un roseo riflesso, come il cielo scuriccio d'un
dire essere nel mezzo della nostra vita. roseo, v-15: per una nuova ordinanza
., nell'espressione genti triarie. roseo, v-52: i romani...
/ dove han posto il tuo licore! roseo, v-183: 1 figliuoli di israel
a lor, ciascun li trincia. roseo, v-181: diede ordine che alla venuta
e lingue in fette piatti 14. roseo, v-120: si portan con esso loro
con riferimento a soggetti inanimati. roseo, v-147: l'empito del cannone.
e sì li fu tronco lo capo. roseo, v-91: eran anco queste falci
al gambo di piante erbacee. roseo, iii-184: se da picciole mostrano [
cavalli di trotto e alcuni di passo. roseo, v-79: dèe secondariamente esser uno
i fiori a grappolo di colore bianco o roseo, molto profumati, da cui si
crepuscolo si tuffa nella laguna / divinamente roseo e succulento. buzzati, i-711:
da calze trasparenti che lasciano vedere il roseo dell'epidermide, nonché i turchini dei
io ubero parvi / più capace e men roseo. notturno pendevo nel presepio taciturno,
, avvenuta non è lungo tempo. roseo, v-9: i capitani e gli officiali
colmo di sopra per xxiv scaglioni. roseo, iii-4: pietro crescenzio dice che
reso uniforme, livellato, pareggiato. roseo, iii-28: il lino ricerca terra molto
disag- guaglianza grandissima quella città condussono. roseo, iv-77: non è amor perfetto
modo esclusivo, totale ed eccezionale. roseo, iv-139: tutto l'esercito, conosciuta
operato et fussi richiesto per decta lega. roseo, v-150: saran compartiti in cinque
adulto, maschile, virile. roseo, iv-10: presa la vesta da uomo
onorio papa scomunicò lo dicto imperadore. roseo, v-10: il popolo non sarebbe più
dì v per lo vostro cavallaro. roseo, v-51: fra dui di queste
: nel verde della campagna velata di roseo, la stupenda figura di lei si stagliava
cominciò a vagheggiare qualcosa di ancora più roseo, una solenne cerimonia, a cui
sue mani e ai suoi polsi vaiolati di roseo e di bruno per via della pellagra
, 1-iii-247: era ritornato grasso, roseo, forte: gli si era fin stirata
/ che tre vangate sia cotante. roseo, iii-51: vogliono [le vigne]
un terreno con la vanga. roseo, iii-280: anco adesso si posson vangar
vangatura, soldi xi denari iii. roseo, iii-143: quanto più alta viene a
e poi subitamente si converte in nulla. roseo, iv-56: 1 mariti per
4. caratterizzato da ricchezza o molteplicità di roseo, ii-41: dèono elegger balie, che
destra due colonne: una di granito roseo, l'altra verde, variegata, vegetale
; catino; lavandino, lavatoio. roseo, iii-58: un'altra vaschetta più picciola
, il colore rosso bruno, il roseo, favoriate, il nero carico di
voglio esser re de cotal gente ». roseo, i-48: al pren- cipe non
sempre stato, biondo, piccolo, roseo, si offriva evidentemente come tributario e
aria d'uomo importante quel vecchierello, tutto roseo come un bambino gesù.
d'ogne soma xii denari kabella. roseo, iii-247: sono due sorti di
- anche: ceppo, tronco. roseo, iii-39: ponga ben mente colui che
2. periodo di lutto vedovile. roseo, i-25: fu [marco aurelio]
dei turni di sorveglianza notturna. roseo, v-150: in vece di scolte che
in partic. di notte. roseo, v-150: bisognerebbe di far vegliare la
tutti un carro a san giovanni. roseo, v-201: furono i romani posti in
trovato pane di cichi di venàccio. roseo, iii-263: mi avvezzano [le
nobilitando e migliorando il grado suo. roseo, v-77: quanto più dentro entra il
assalterebbero ogni gran numero di cavagli. roseo, v-6: sentimmo sì gran travaglio in
una persona, un animale). roseo, iii-264: hanno da esser [i
, del verdino, del violettino e del roseo. 3. agric. varietà
. 8. prov. roseo, v-130: la vergogna serra i suoi
atto giuridico, un'elezione). roseo, v-10: per sceglier questa buona gente
. -procurarsi l'abbigliamento. roseo, v-n: un'onesta provisione con la
; che anzi, striata un poco di roseo, di un roseo caldo e vibrante
un poco di roseo, di un roseo caldo e vibrante, era diventata più bella
vececonte uno provenzale di poca virtù. roseo, v-148: si era trovata in quel
mia, dello scolar nostro? ». roseo, v-176: questo deve esser esseguito
et in villipendio de le leze nostre. roseo, ii-162: dare veramente peso di
, del verdino, del violettino e del roseo. -acer. violettóne.
, virtuosamente si missono nella scarperia. roseo, v-66: vedete come la nostra gente
-con grande risolutezza e decisione. roseo, v-96: cesare non si riposava giamai
le labbra, quantunque appena tinte d'un roseo sbiadito, pure, spiccavano in quel
la quistione con ragioni vive e naturali. roseo, v-164: un generale non deve
o permesso a volontari di andarvi. roseo, v-9: 1 soldati volontari
. -anche di animali. roseo, ii-41: dèono elegger balie, che
tiare e mondare e sciampiare la fossa. roseo, v-176: bisogna che questo assalto
quelo vasello chi inprima era voo. roseo, v-195: fra tutto quel numero
: lavoro effettuato con tale strumento; roseo, iii-289: il macretto [è]
terreno con la zappa; zappatura. roseo, iii-51: vogliono le vigne, dove
il zappetto, il rastel- lo. roseo, iii-289: il marretto [è]
12. dimin. zeppétta. roseo, iii-96: in quel buco mettasi una
. volponi, 2-199: sculettato bambino roseo, parente personale, del correggio o
vapore salutifero e dante sanità a'corpi. roseo, v-93: carri pieni eli facelle
, che dànno a quel corpo d'alabastro roseo due gambe di diaspro nero. arbasino
ricamo e d'un piccolo 'plissé'di crespo roseo. = voce fr. (nel
94: rasato di pelo e contropelo, roseo, lucido di sprai. g.
ricamo e d'un piccolo 'plissé'di crespo roseo. = voce fr., deriv
quando il bello perdé il suo aspetto roseo e paffuto da imbecille sano, e si
mio bel pesco, a dare il roseo segno della tua venuta. idem, 1-110
. = comp. da grigio e roseo. grigiorosso, agg. sport.
e veri. = comp. di roseo. roseodorato, agg. che
fantastico tempio. = comp. da roseo e dorato. rosetèra, sf