12: io stringevo lei, dalle carni rosee e dagli accesi occhi fuggitivi. pratolini
il giungi, e in arco distendi le rosee braccia al gagliardo / collo. d'
223: aveva due labbra così rosee, trentadue denti così piccioletti candidi e
grigia del fiume si illuminava di trasparenze rosee nel primo chiarore dell'alba. bocchelli
: l'alba nasceva dalle schiume, rosee le vesti e scalza. pavese,
l'avevano attratta: pendevano bianche, rosee, giallette, quasi diafane. viani
ecco le mani: incrociate sul petto, rosee, pulite, un po'semolate,
giungi, e in arco distendi le rosee braccia al gagliardo / collo; ma tosto
, v-1-246: le case dorate e rosee, dalle persiane aperte, e una palma
i-785: naso e orecchie ha piccine, rosee, da bimbo, e gli occhi
elevava agile un gruppo di colonne rosee a spira sorreggenti il pergamo anche
le viscere in mostra, umide, rosee, le zampette stecchite, allargate sconciamente,
cuore, buccia gialla lucida con sfumature rosee (la parte esposta al sole)
ha un visetto di burro, due labbra rosee che le si rivoltano quando ride,
. di colore biondo, con sfumature rosee. - anche sm. linati,
ii-26: traballava tutta su quelle gambottole rosee! a ogni passino le sobbalzavano perfino
un vassoio di zuccheri e canditi, con rosee fette di coccomeri spruzzate d'una dolce
da spaventosi cartelli di richiamo raffiguranti donnine rosee, sorridenti, con una coppa in
un visetto di burro, due labbra rosee che le si rivoltano quando ride,
, liberi dall'elmo, / coprir le rosee disarmate spalle. manzoni, pr
morire colla felicità della speranza e le rosee illusioni della gioia parrà sempre il punto
cielo t'udia quando tendesti / le rosee braccia, e de'tuoi figli al
escrementi a cavare le spoglie grigie e rosee delle loro fabbriche sinuose. la bella pietra
vestivano abiti frusti, celavano le guance rosee sotto i peli della barba coltivata al
, 69: vaga lo stuolo delle rosee bocche / pe'clivi, e sparge
palazzeschi, 3-19 *: sulle guance rosee e vellutate,... colme e
vestivano abiti frusti, celavano le guance rosee sotto i peli della barba coltivata al
il cielo azzurro fondo scorrevano. venature rosee; di là dalla distesa dei tetti
d'agnello con alcune interiora nere e rosee. calvino, 1-180: -dite alla signora
(e anche bianche, violacee, rosee); è coltivata per ornamento.
cielo t'udia quando tendesti / le rosee braccia, e de'tuoi figli al padre
2-986: le cupole gialle, scarlatte e rosee degli oleandri, così fitti di corolle
, / a te da canto, / rosee ne l'orrida / compagnia nera,
trine allargandosi sul petto, rivelarono le rosee delizie dei seni. -scherz.
/ ride a l'aurora da le rosee braccia, / ti diffondeva la persona
liberi dall'elmo, / coprir le rosee disarmate spalle. manzoni, 291: supplice
, ricacciandogli i ricci dietro le orecchie rosee dagli orli ribattuti. pea, 8-63
rivolto in basso, bianca con venature rosee o tutta bianca, più raramente rosea
siede pallor lievissimo / in su le rosee gote. 10. caro,
e subito una grande insurrezione di linee rosee ed auree, violacee, paonazze, vinacee
sue mani grassocce, dalle sue guance rosee. 2. aver origine,
in atto di torcere tra le dita rosee i biondi capelli fradici. 2.
escrementi a cavare le spoglie grigie e rosee delle loro fabbriche sinuose. 4
denti so scalzati; / con quelle rosee gegnìe, che pago pur sangule, /
ma col corpetto sbottonato e le rosee esuberanti roton dità del seno
carducci, iii-30-358: panni di veder rosee spuntare / a l'aura dolce d'
pizzi, pennacchi, lanette bige e rosee, tutte le fanfaluche provinciali mettevano su
, coperte di tinte leggere, festose, rosee, grigie, azzurrine. boriili,
figgeva e su 'l pario candore note rosee lasciavati. gozzano, 395:
calde figgeva e su 'l pario candore note rosee lasciavati. bocchelli, i-471: -sono
, le cupole gialle, scarlatte e rosee degli oleandri. valeri, 1-98: vedo
solca il mattino azzurro a strisce / rosee di primavera, a fluidi fiati /
/ di sfumature [le azalèe] rosee nevi, gialle / fiamme, gemme fogliate
. negri, 2-320: le rame rosee, d'una grazia, d'ima fragilità
/ i rosai sono pieni di roselline rosee. de pisis, 151: 'la fresia'
, 4-176: [le sorbe] rosee, acidule, facevan pensare agli uccelli
modeste navate io stringevo lei, dalle carni rosee e dagli accesi occhi fuggitivi. bocchelli
dell'anima una rete / m'ordìa di rosee larve! or sol m'avanza /
, liberi dall'elmo, / coprir le rosee disarmate spalle. manzoni, 310:
/ cento baci immaturi / a quelle rosee gote. 10. avvincere,
cristiano 'aprì la gabbia alle speranze più rosee. -avere quaicuno in gabbia:
becco giallo con macchie rosse, zampe rosee o gialle secondo le sottospecie; il
ii-1-878: traballava tutta su quelle gambottole rosee! palazzeschi, i-89: aveva un
so scalzati; / con quelle rosee gegnìe, che pago pur sanguìe. testi
cronaca bizantina » gli contornavano di ghirlandoline rosee le muscolose e vaste liriche.
nulla hanno a invidiare a quelle che rosee gialleggiano fra 'l verde mite nei verzieri
spirar del ginepreto; / e le rosee seguir nuvole erranti. barboni, ii-1-906
che arcuava leggiadramente le sottili graffe delle rosee labbra. c. e. gadda,
d'oro dei prati / grandinerà di rosee freddoline. 7. tr.
alle forme della signora; le gambe rosee e grasse uscire da un orlo netto
, dal calore pregno di vita di coteste rosee guance. carducci, ii-3-31: mi
, pittore dell'aurora e di donne rosee non meno di quelle di rubens.
siepi, per l'auree strisce e le rosee, / s'inseguono gli augelli /
anno, / colti a sogliano nelle rosee sere, / appena che t'imbatti
/ siede pallor lievissimo / in su le rosee gote. tornasi di lampedusa, 268
in marsina, un lampeggiamento di carni rosee, e di sguardi accesi. e.
beccaria, eerchio delle dolomiti, rosee, violette, grigie, ritte a
, i-10-88: esci, fenice mio: rosee le vene / il volubile sangue ancor
siepi, per l'auree strisce e le rosee, / s'inseguono gli augelli /
eunica, / insigne ninfa per le rosee braccia. foscolo, gr.,
menzini, i-80: bel rossor di rosee foglie / veder parmi in puro latte
clamorose fumanti / e le campagne, rosee come bimbe, / infiocchettate di lilla
gli amori, i talami / spiumaccia, rosee lega ghirlande. marinetti, 2-iii-15:
di palla liberi dall'elmo / coprir le rosee disarmate spalle. idem, xiii-2-164:
gli occhi e soffioni gialli e labiate rosee ovunque sui fossi, nei prati.
povero cielo lombardo è come lambito di rosee tracce di sole morente. lucini, 18
grosso torrente. tronconi, 3-235: le rosee divine carni sono cosperse di tiepida rugiada
in marsina, un lampeggiamento di carni rosee e di sguardi accesi, un fremito
in grappoli e frutti costituiti da drupe rosee o rosse, alquanto profumate; di
amori, i talami / spiumaccia, rosee lega ghirlande, / fa brulicar di
liberi dall'elmo, / coprir le rosee disarmate spalle. bontempelli, ii-935:
1-221: o dolce signora dalle dita rosee come quelle dell'aurora e dalle unghie
le bende, e si appiattivano sulle gote rosee e smunte. cassola, 2-458:
, xxxv-n-330: quilli de yerosolima porta rosee bandere; / la insengna ày facta
lumeggiata, nell'ombra, di trasparenze rosee. r. sacchetti, iii-154:
déledda, ii-350: dalle grandi mammelle rosee [delle vacche] il latte pioveva tiepido
monumenti voluttuosi di mammelle bianche candide leggermente rosee venate di turchino, segni dei baci
/ che invita a svolgerlo le dita rosee / de le signore, / non te
le gocciole d'ocra degli strami. / rosee come le rose dei mandorli: /
: essi tendevano al vecchio giulivo le rosee manuzze, e gli sorridevano con l'inconsapevole
1-26: negli orti le casette screpolate rosee trasaliscono al passaggio del direttissimo. allaga
, con ligule lineari, bianche o rosee o rosse; è pianta diffusa nei
le bende e si appiattivano sulle gote rosee e smunte. 6. quantità
? nuvole a'nostri occhi, / rosee di peschi, bianche di susini,
l'acerbo fine, / bagnar le rosee e candide maxille. -di animali
viso di grandi chiazze papulose, rosee o violacee, le quali regrediscono in
letizia; e le cupole argentee e rosee o violacee... facevano insieme un
meravigliosi? nuvole a'nostri occhi, / rosee di peschi, bianche di susini,
, iii-214: mesci, odorosa dea, rosee le fila; / e per te
a ciuffo bianco, le « rosee » di dentro, « candidolatte » di
cronaca bizantina 'gli contornavano di ghirlandoline rosee le muscolose e vaste liriche. pavese
con macchie nerastre sui fianchi e pinne rosee, che vive nel mediterraneo in acque
, 11-170: l'alba faceva sollevare le rosee nebbiosità dei campi sonnacchiosi. cicognani,
nigra, 3: bagnar potrai / le rosee nevi dei piedi tuoi. carducci,
diffuso qua e là di nubecole bianche e rosee: un paesaggio... pastonchiano
siede pallor lievissimo / in su le rosee gote. serao, i-1043: quando
annunzio, i-788: in questi oceani di rosee luci mi beo. 7
aspetto incolore o con tonalità bianche, rosee, giallastre, grigie con lucentezza vitrea
, 1-73: non sapevo acconciarmi alle rosee visioni dell'internazionalismo e del pacifismo.
, dalle sottili sovracciglie nere alle orecchie rosee, dal nobile profilo alle nari palpitanti
, 8-128: cingeva con le sue rosee braccia il collo di arturo. «
pacifista voce pederastica dei diplomatici dalle unghie rosee. = voce dotta, gr.
; il piumaggio è bianco con sfumature rosee, le remiganti primarie sono nere;
). palazzeschi, 3-191: guance rosee e vellutate, che rivelavano una lunghissima
le due guancie tonde e lisce e rosee che nell'anno di penuria 1919 vi
piedi nudi, e portava due pianelline rosee, che sporgevano dall'accappatoio ad ogni
dagli occhi chiari. aveva vaste guance rosee e un gran naso picchiettato da innumerevoli
uscivano le mani esili, infantili, rosee solamente nell'unghie, piene di movimenti
colonna, 2-368: cum lacrime emanante le rosee gene coumidulante e tutte nui cum pipazióne
, con certe strisce bianche o rosee o bionde, in mezzo all'erba,
pacifista voce pederastica dei diplomatici dalle unghie rosee impedire rifiutare ogni credito banche scetticismo elegante
. ojetti, ii-46: le piccole mani rosee, circondate di mammole, escivano dai
: la pingue oliva e l'auree e rosee poma / la curvata premean ramosa chioma
annunzio, i-789: in questi oceani di rosee luci mi beo: / mi beo
ha purpuree, la cauda con penne rosee. = voce dotta, lat.
le venete di color turchino e le rosee, che è l'incarnato nostro; ma
di anello e lamelle fitte, dapprima rosee, poi, nell'individuo adulto,
si elevava agile un gruppo di colonne rosee a spira. deledda, i-1001:
comperò dei mazzolini di primolette bianche e rosee, venute dagli orti suburbani di roma.
la millesima volta dal fronte alle unghie rosee dei piedi con uno sguardo profondo e
claustro prospera al sole: le ortensie rosee e azzurrine lo popolano con una variopinta
mise bianche. de sopre aveano croci rosee de panno ro- scio. moito stavano
delle palpebre quella reticola finissima di fibnlle rosee, che danno tanta delicatezza. d'
, ncacciandogli 1 ricci dietro le orecchie rosee dagli orli ribattuti. 9.
che 'l sol rimena, / le rosee gote e la ricciaia bionda. 2
corallo, sassi di spugna e piume rosee e ricciolute. -spiraliforme.
. sospirava umiliata, guardando le rotondità rosee ma appena lievemente ricolme del suo seno
pronom. moretti, 11-757: nuvole rosee si svolgono per il cielo, si
rigando. iacopone, 22-54: con quelle rosee gegnìe, che pago pur sanguìe,
dai veli svoltolati, non ridessero bianche e rosee a lui. alvaro, 2-93:
ascelle si offrivano, spalancati fiori, rosee, liscie, umide, tepide,
qualch'anno, / colti a sogliano nelle rosee sere, / appena che t'imbatti
pratesi, 5-51: le sue gote rosee di giovinezza illibata, si scolorirono,
alle cose per maneggiarle (ruffa spore rosee (un fungo della famiglia agaricacee).
il viso, le labbra quando sono rosee o rosse. bonagiunta, lxiii-74:
1-26: negli orti le casette screpolate rosee trasaliscono al passaggio del direttissimo. pavese
aveva smesso di piovere - vidi nuvole rosee, ventose. -con riferimento alla
nica, / insigne ninfa per le rosee braccia. parini, 460: filli
fila, e cagionan l'illusione colle loro rosee ale. c. botto, iv-m
uccellando nelle valli o pescando le trote rosee nel lago d'idro o nel chiese
io mi lusinghi con presunzione e con rosee speranze -ma ti sarà cara. scalvini
vedessi più scuro di ogni altro nelle rosee lusinghe di quel tempo. c.
compagni russi non deve far nutrire troppo rosee illusioni e indurci alla poltroneria. montale,
. un mondo inaccessibile anche alle mie più rosee previsioni. a. tabucchi, 5-82
uscii quella mattina munito di due lenti rosee, ed ero tanto di buono umore che
:... eruzione di macchie rosee su la pelle, senza o con lievissimo
e le due guancie tonde e lisce e rosee che nell'anno di penuria 1919 vi
, xxxv-ii-330: quilli de yerosolima porta rosee bandere. libri di commercio dei peruzzi
, 26: de sopre aveano croci rosee de panno roscio. maestro martino, lxvi-i-is6
4-42: la etnische spade ormai son rosee / del seguace cruor del tramontano.
sì; ma col corpetto sbottonato e le rosee esuberanti rotondità del seno quasi tutte scoperte
iacopone, 22-53: con quelle rosee gegnìe, che pago pur sanguìe,
il fornice sinistro... le rosee infiorescenze della savonina o 'valeriana rubra'
biancastre negli strati più bassi, invece rosee carnicine e rosse nei superiori, donde le
. scintillanti oàsi / di sfumature, rosee nevi, gialle / fiamme, gemme fogliate
, xxxv-ii-330: quilli de ierosolima porta rosee bandere; / la insengna ài facta
vedessi più scuro ai ogni altro nelle rosee lusinghe di quel tempo. carducci, ii-3-26
274: ella offriva quelle sue seduzioni rosee e sciupate, avvolte in certi miserabili
acerba doglia, e scolorite avea / le rosee senza la dimestica semenza e il lavoro
o vergini, i canestri / e le rosee gli allori a cui materni / nell'ombrifero
la loro vivacità e cinguettavano, tutte rosee, facendo guizzare nei movimenti le trecce
solca il mattino azzurro a strisce / rosee di primavera, a fluidi fiati / d'
della vallata. moretti, ii-757: nuvole rosee si svolgono per il cielo, si
di nova vita: / bionde, rosee, brune, sfilanti pe'tuoi campi.
angeli sfumanti tra le nuvole candide e rosee su quei monti laggiù nel cielo turchino.
rado palpebrare, le congiuntive diancoperlacee solcate da rosee ramificazioni venose. 6.
giorno e l'alba faceva sollevare le rosee nebbiosità dei campi sonnacchiosi, i contadini
di letizia; e le cupole argentee o rosee o violacee s'incurvavano sul cielo coronando
i vinai. calvino, 14-70: le rosee variegate aiole dei 'pàtés de foie gras'
le braccia un gran fascio di rose rosee, bianche, gialle, vermiglie, brune
piccole, con le dita brevi, rosee e lucide su da una gran palma carnosa
, 43: mesci, odorosa dea, rosee le fila; / e nel mezzo
e staccano su 'n fondo celeste a pennellate rosee, violette ed arancie, le creste
, stragonfio d'incognite tutt'altro che rosee. = comp. dal lat.
30-iv-1934], 297: sono queste le rosee speranze degli 'stratosferisti', nel seguire la
savarese, 19: le rocce nere e rosee,... scendono dall'alto
comperò dei mazzolini di primolette bianche e rosee, venute dagli orti suburbani di roma
dai veli svoltolati, non ridessero bianche e rosee a lui. svoltolìo, sm
i belletti, e quelle due larghe giarrettiere rosee appese presso lo specchio ovale.
tessenti. crudeli, 1-25: nelle tue rosee dita, / bella virtù gradita,
copia di tormaline nere, verdi, rosee, policrome etc. = voce dotta
lontani sono deboli e trapuntati di case rosee distillate dall'aurora. govoni, 620:
e su quei fogli illuminati due mani rosee, piccole, con tante fossette quante sono
le pria candide, e ridenti / rosee guance. scalvini, 1-360: vedrò turbarsi
uccellando nelle valli o pescando le trote rosee nel lago d'idro o nel chiese,
intatti seni / trabocca e ride sulle rosee fronti, / splende ne'vagheggianti occhi sereni
qua e là di nubecole bianche e rosee. -ant. servire alla cura
non un insetto. variegazioni verdastre e rosee del ghiaccio. bocche del ghiacciaio in alto
suoi monti, sorsero da prua le rosee montagne del belucistan. -appannato,
il capo in dietro, mentre le gengive rosee le si scoprivano un po'crudelmente e
il carbone, dalle labbra fresche e rosee che vi mangiavano, no; era
grigi,... le zampette rosee nell'ombre delicate sul lastricato lavato dalla
le spire s'allentano, due zampine rosee si liberano convulse, lo scopino della coda
vede ancora questa gioventù ottocentesca: ragazze rosee, con l'apparenza del candore: