era una gabbia d'ossa e d'ombre rosate, dove pareva si dibattesse, agonizzando
fronde, teneri arbuscelli, / siepi rosate, pallidi oliveti. palma, iii-338
amor compose / di propria mano le rosate piume. idem, 311: sotto
fronde, teneri arbuscelli, / siepi rosate, pallidi oliveti. p. della valle
ombrelle, circondati da brattee bianche o rosate, a raggiera. è coltivata come
ch'ella, per intrecciarsi / di rosate ghirlande il biondo crine / e per
vivanti, 7-124: poi le luci rosate si spensero d'improvviso, e la
in bel vel ricopriva; / avea guance rosate, / e nel guardo sereno /
di budella uscivano dalla ferita, rosate viola e grige, con le vene
germoglio. / lottano in mezzo alle rosate schiume / del lago, e il molle
. chiabrera, 68: avea guance rosate, / e nel guardo sereno /
callose. le mani d'altri sono rosate come se un acido le spellasse dal
callose. le mani d'altri sono rosate come se un acido le spellasse dal
ed i mili / e della triglia le rosate genti. = voce dotta, lat
, callose. le mani d'altri sono rosate come se un acido le spellasse dal
all'usufrutto lin- guereccio delle più rosate e allettanti pinguizie del di lei corpiciàttolo
riflettori, sfilavano seminude, come ranocchie rosate, davanti al sindaco di new york,
'ngemma e inaura, / o pur quelle rosate / labbra e la sua dolce aura
le terre giallastre; le case bianche, rosate, grigie; il cielo teso e
annel... / tra le rosate labra si chiudea: / donde lor sparve
principi. lucini, 1-117: le rosate vainiglie incappucciate / elettuari della speranza.
schivò più d'un disagio / tra le rosate labbra si chiudea: / donde lor
6-87: le mamme infilzavano le braccia rosate dei loro bambini nei loro vestitini più
... i grandi flamenghi dalle ali rosate. = dal provenz. flamenc
figlia / aperse il del con le rosate dita, / vèr la nave affrettavansi,
il verginale / sorriso, e le rosate aeree gonne / folleggiami tra'fior del
disse volersene fare un paio di calze rosate co'sua fornimenti. vasari, iii-34
e inaura, / o pur quelle rosate / labbra e la sua dolce aura?
sua vermiglia bocca, / le tue rosate labbra / invitansi a carpir, bocca da
bella figlia / comparve in ciel con le rosate dita, / aggiogare i cavalli,
bianco e tozzo, lamelle bianche o rosate e cresce sulle radici di varie piante
ed ipponoe, / per le braccia rosate insigne ninfa. tramater [s. v
, iii-223: vedendo violante aprire le rosate labbra e ingoiare con grazietta i gnocchi
armonizzare la fusciacca celeste e le spalle rosate d'una delle ghermite. 2
armonizzare la fusciacca celeste e le spalle rosate d'una delle ghermite. gherofanata
anonimo, ix-525: e'rubinetti e le rosate labbia, / ch'alle mie fer
194): ella avea le gote rosate e li capelli biondi colle ciglia sopraggiunte
il verginale / sorriso, e le rosate aeree gonne / folleggiarti tra'fior del
armonizzare la fusciacca celeste e le spalle rosate d'una delle ghermite; e il viso
, / largo di dir fiume quelle rosate labra. caro, 16-54: a
. chiabrera, 1-ii-7: avea guance rosate, / e nel guardo sereno /
beate) / in due labra dolcissime rosate / gustato ho i vostri alberghi pellegrini
alberi più poveri offrivano infiorescenze bianche e rosate alla brezza. levi, 3-133:
veder mi si fanno le robiconde e rosate due guancie e con esse insieme le
: poi mosse in silenzio / quelle labbra rosate. ariosto, 39-76: pur duo
alba / stampa nel ciel le sue dita rosate / quando all'ovile giunge, all'
, 4-6: apri, tirrenia, le rosate porte, / mostra, tirrenia,
/ ch'ella, per intrecciarsi / di rosate ghirlande il biondo crine / e per
petto, / largo di dir fiume quelle rosate labbra. algarotti, 1-viii-71: una
divisata di fioretti porporini, di margaritine rosate. cantù, 476: egli ebbe cura
-giallo intenso con sfumature dorate o rosate, ambrato (un colore).
: non osando di muover giammai le rosate labbra a quei primi rozzi e mal
d'un bel mattino a nuvilette chiare / rosate in cima. tarchiani, 46:
metri di budella uscivano dalla ferita, rosate viola e grige, con le vene azzurre
aurora / colorò il ciel con le rosate dita. -che ha il piumaggio o
da due giovinette nude, paffute, rosate..., due vere popolane
ed è già remota, le risaie rosate, gialle, pantanose. -fangoso
che presenta riflessi, luminescenze violacee o rosate hi cielo, l'aria, l'acqua
dolente si partia. bandello, ii-ino: rosate labbra, donde fòr si parte /
tremola e sospesa / le sue tempie rosate e i biondi crini / sen già
schiacciate di mandorle, pasta reale, conserve rosate, bianco mangiare. buonarroti il giovane
beate) / in due labra dolcissime rosate / gustato ho i vostri alberghi pellegrini.
da la terra li umori con le rosate. = voce dotta, lat
-chiarore grigio bianco, con sfumature rosate, caratteristico del cielo all'alba.
misura. betussi, xliv-322: le labbra rosate, la bocca picciola, i denti
ne esistono varietà bianche, nere e rosate, con cui si producono i vini
che veder mi si fanno le robinconde e rosate due guancie e con esse insieme le
tremola e sospesa / le sue tempie rosate e i biondi crini / sen già come
del vago volto conveniva formato, le rosate guance ugualmente divideva. giovanni da verrazzano
balza in groppa al cavallo del sir di rosate. bonsanti, 5- 311:
[s. v.]: protuberanze rosate del sole. ardigò, ii-152:
aurora puberale batte con le sue dita rosate alla porta dei tredici anni, e,
. gozzi, 1-234: care / rosate guance, amabili pupille, / ridenti labbra
di viola, e sparge alcune fiammette rosate. di questi ci sono cinque sorti:
o luminescenze tendenti al rosso porpora o rosate (il cielo soprattutto all'alba e
o tre reticelle appese chiudevano certe mele rosate. tecchi, 15-17: questa (carica
, alli occhi, alle divine / rosate labra e all'altre parti belle, /
valeri, 3-35: un riddare di rondini rosate / dentro l'estremo fiammeggiar del sole
, e tòi quella spada e quelle calze rosate che vi sono e rinvolgignene in uno
guance, alli occhi, alle divine / rosate labra e all'altre parti belle,
di misura ristrette, come le labra rosate,... e come insomma
e separabile con difficoltà, con spore rosate e angolose e sprovviste di anello e
veder mi si fanno le robinconde e rosate due guancie e con esse insieme le
, 52: prende dal ciel le candide rosate / e dolcemente lauda il suo creatore
gradazioni della prima ne diventano o più rosate o più vive, secondo che lo
color di viola e sparge alcune fiammette rosate. piovene, 14-175: non cessò mai
riflettono i primi rosati fulgori. -dita rosate: attributo poetico dell'aurora. muzio
da omero che ella ha le dita rosate. t. valperga di caluso, 177
bianco / prese ad aprir colle dita rosate / la rugiadosa aurora al sol novello
, 3-35: un riddare di rondini rosate / dentro l'estremo fiammeggiar del sole.
, xiv-228: i grandi specchi dalle luci rosate e funebri, incorniciati di metallo brunito
13-26: ipponoe, / per le braccia rosate insigne ninfa. g. gozzi,
g. gozzi, 1-254: care / rosate guance, amabili pupille, / ridenti
2-447: le tre donne bianche, rosate, bionde, coi loro gioielli scintillanti
, e d'or distinte / l'unghie rosate. d'annunzio, 1-370: le
annunzio, 1-370: le unghie son rosate e il pollice è lungo e discosto alquanto
poi mosse in silenzio / quelle labbra rosate. giusto de 'conti, ii-6:
guance, alli occhi, alle divine / rosate iabra e all'altre parti belle,
disse volersene fare un paio di calze rosate co'sua fornimenti. nardi, 11-4$
, diamogli almeno le biancane, le rosate. ungaretti, i-85: mi sento /
o tre reticelle appese chiudevano certe mele rosate. 10. pieno di rose
circonciso / e vide col pensier mille rosate / imagini di donne innamorate. dossi
ti potrà esser cara come certe letterine rosate. 12. svenevole, affettatamente
la dolce madre, odore di ceneri rosate; / io sono fozio, o uno
. di colore rosso con sfumature ramate o rosate (una luce naturale o artificiale,
bandello, 1-27 (i-337): le rosate guance... di viva bianchezza
dilicate braccia; / e'rubinetti e le rosate labbra, / ch'a le mie
l. strozzi, 4-436: le rosate labbra sopra gli eburnei e candidi denti
: trota d'allevamento caratterizzata da carni rosate (simili a quelle del salmone),
, 4-72: gli profumano davanti, nelle rosate turgidezze dell'aurora, due grandi incensieri
alberi più poveri offrivano infiorescenze bianche e rosate alla brezza; anche dai sassi delle
di mandorle, pasta reale, conserve rosate, bianco mangiare. 3
screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di scintillamenti argentini nei suoi romanzi
screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di scintillamenti argentini nei suoi romanzi
,... come le labra rosate, la bocca picciola, i denti di
sospesa / le sue tempie rosate e i biondi crini / sen già come
callose. le mani d'altri sono rosate come se un acido le spellasse dal palmo
inserito centralmente sul cappello, e lamelle rosate o bianche. romoli, 31
begli occhi, vago crin, guance rosate / amabil mi rendeano, e in un
infanzia, coperti di croste azzurre 0 rosate e di stampini a forma di fiore,
bratee rosse (o, anche, rosate o bianche) che conferiscono il tipico aspetto
, e delle uve bianche, rosate o rosse che producono, con acini piccoli
infanzia, coperti di croste azzurre o rosate e di stampini a forma di fiore,
divisata di fioretti porporini, di margaritine rosate, zafferane e mille righe, con terzanelle
e a certi traversi di sole parevano rosate. 17. strada secondaria,
resto del vago volto conveniva formato, le rosate guance ugualmente divideva, le quali di
-che ha riflessi, bagliori con sfumature da rosate a purpuree (l'aurora, un
di viola, e sparge alcune fiammette rosate. di questi ci sono cinque sorti:
divisata di fioretti porporini, di margaritine rosate, zafierane e mille righe, con terzanelle
massiccio con un vaporoso rapimento di perle rosate. = comp. dal pref.