dal giallo chiaro al giallo bruno (anche ros siccio o verdognolo);
lat. popol. arrosare (da ros roris * rugiada '). arrosare2
rugiada, perché in latino detto 'ros '; et el verno lo chiamiamo
sottile, e domandasi da questi medici 1 ros '. giraldi cinz-io, intr.
. govoni, 6-52: qua e là ros seggiano i gazometri / simili
righe interrotte gialle sudicie e gialle pendenti in ros siccio, con altre che
: quando [il seme] innegrisce o ros seggia. =
4 bagnare di rugiada ', da ros róris 4 rugiada '. irrorato
. temanza, 307: un intonaco sotilissimo ros siccio, forse manipolato a
di diversi colori, dal grigio al giallo ros sastro e al bruno,
di colore, poco splendente, che tritandola ros seggia e che cotta con
momento! = dal milan. [ros /] negaa * [arrosto] annegato
di rugiada, da loro nominata 'ros solis ', la vanno con loro
combattendo s'avvenne in un martino perez de ros, fiero e forzuto, che '1
attacca le foglie dei susini punteggiandole di ros so, e il polystigma
ardoir tot ensemble l'escorsa, le ros e le sei e en feites polvre.
tende al colore della porpora, rosseggiante, ros so-violaceo. mattioli
, lii-5-321: don lopez di figue- ros... fece mala prova alle terzere
1-2- 201: martino perez de ros, fiero e forzuto, 'l percosse di
e largo una. ulloa [bar- ros], 2-208: gli mandò un animale
ho pensato di scansare in bel modo il ros sore che mi apportano questi
voce dotta, deriv. dal lat. ros roris (v. rore).
voce dotta, deriv. dal lat. ros roris (v. rore).
, lat. roràre, denom. da ros roris (v. rore).
gine incerta: forse connessa con ros roris (v. rore).
= voce dotta, lat. ros roris, di origine indeuropea.
voce dotta, eomp. dal lat. ros roris (v. rore) e da
, lat. roridus, deriv. da ros roris (v. rore) sul
, lat. rorìfer, comp. da ros roris (v. rore) e
, lat. rorulentus, deriv. da ros roris (v. rore)
. rosada, deriv. dal lat. ros roris (v. rugiada).
. ant. rosei, dimin. di ros 'canna'. rosèllo2, sm.
1 suoi occhi, infiammati di laida ros -illuminato da bagliori rossastri.
fi colore [dei corpi] inchina alla ros muri per le pitture a
nuta arena verdastra e i ciottoli granitici traspaiono ros aquitrine che di continuo si
l'ebano ma di presso; l'altra ros -rossastro (un bagliore,
rossigne. marino, 1-20-292: saginato e ros signo ha un suo ronzone
mectes aitant de sai come es lo ros, o uiluocio, e faites ardoir tot
ardoir tot ensemble l'escorsa, le ros e le sei. anonimo veneziano,
voce dotta, denom. dal lat. ros roris (v. rore), attraverso
poltra. = dal medio alto-ted. ros (mod. ross), di area
, rds ròris ma più probabilmente, su ros * rdsis (v. rore
meets aitant de sai com es lo ros, o uiluocio, e faites ardoir
ardoir tot ensemble l'escorsa, le ros e le sei. cavalca, 20-39:
scolorito. targioni tozzetti, 12-3-117: terra ros / prenden quiete alla secura fronde.
apportate al re. ulloa [bar- ros], 1-124: andò scorsiggiando per qua
i legni coi piombini, tirando i segni ros mattina a terza, ovver
serpentino... questo legno di un ros ruota serpentina.
soprastanti immantinente indizio. ulloa [bar- ros], 2-44: le principali persone de'
, 13: tu devi fare delle polvere ros può'spargere questa polvere sopra
decto rugiada: perché in latino decto ros. tasso, 8-4-382: l'aure odorate
colorante. - in senso generico: colorante ros so. balducci
impedir l'effetto virtuale de'corpi celesti! ros
plaza de toros / 'plaza de 't. ros /, correttamente / 'pla. ade