che accerchiava la città, tutta verde e rorida nella lontananza. idem, 19-465
accerchiava la città, tutta verde e rorida nella lontananza. -figur. zanobi
vento. idem, 19-437: la terra rorida impigrita dal riposo notturno sbadigliava il suo
, rasenti la linea erano tutt'ombra rorida. moretti, i-594: la sua santa
. carducci, 692: e tremolava rorida su 'l verde, / rompendo l'
sassetti, 202: l'aria era rorida come quando apparisce l'arcobaleno. galileo
, e bella / sei tu, rorida terra. idem, 29-75: tu vivi
cielo, e bella / sei tu, rorida terra. ahi di cotesta / infinita
, e bella / sei tu, rorida terra. -glorioso, immortale.
. betteioni, vi-436: questa diffusa e rorida / mia chioma in trecce sciolta,
mattinate trascorse in mezzo alla larga prateria rorida nella fredda luce dell'alba. e
con un lento / gesto la chioma rorida si terge. comisso, 14-49: fremeva
13-505: mattina limpida e frigida e rorida d'aprile. -che dà un
, / lenta le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto, /
, / lenta le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto, /
petto, / lenta le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto,
che ha dormito / la breve notte rorida di stelle, / si sveglia al
cielo, e bella / sei tu, rorida terra. 13. ampia superficie
di palme, che spuntano con la rorida chioma a cuoprire d'un verde smalto
petto, / lenta le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto,
... aspettavano di sull'aia rorida lo svettare del sole per capovolgere le mucchia
sospesa sulla chiesa della santissima annunziata, rorida, felice, oscillante sopra il chiostrino dei
, 6-36: tutta trepida, tutta rorida di speranze in ritardo, nel sogno
bocca esperta / chiara di perle e rorida di riso. bocchelli, ii-18:
/ la cara bocca, ancóra tutta rorida / de 'l succo, d'onde l'
offrendomi / la cara bocca, ancóra tutta rorida / de 'l succo, d'onde
sulla protologia del fini nel libro del rorida. -titolo dell'opera di vincenzo
..: tutta trepida, tutta rorida di speranze in ritardo, nel sogno e
. sassetti, 7-359: l'aria era rorida come quando apparisce l'arco baleno e
opaca tempesta e tutta alluma / qualche rorida nube ad esso opposta, / di ben
soddisfatto, e non soltanto dell'aria rorida che ventava con ali quasi visibili dentro
/ chiara e florida, / vaga e rorida, / con la chiave sua dorata
del dì, da questa infino / alla rorida sera, un lungo estivo / giorno
. savtnio, 260: scese la notte rorida sul mare. 3.
e di palme, che spuntano con la rorida chioma a cuoprire d'un verde smalto
splende. capuana, 18-57: sdraiati sulla rorida erba, indolenti, / non pensando
ii-510: a poco a poco amalfi esce rorida dal lavacro come una gemma di prodigiosa
ferma contro il muro quella montagna di carne rorida di sudore, lo tirai a
e con un lento / gesto la chioma rorida si terge. butti, 185:
manzoni, ii-1-526: lenta le palme e rorida / di morte il bianco aspetto,
fatica a riflettere: tutta trepida, tutta rorida di speranze in ritardo, nel sogno
fantasia di goldoni diventa fertile, profonda, rorida ed audace nel suscitare sulla scena le
8-69: così pensa in uno slancio di rorida fiducia l'affettuosa teresa.
., con la bocca aperta, rorida, tutta illuminata da'denti ridenti nel sangue
linati, 10-75: una luce fresca e rorida spadroneggiava come una reggente per tutta la
affannoso petto, / lenta le palme e rorida / di morte il bianco aspetto,
chiara e florida, / vaga e rorida, / con la chiave sua dorata;
affannoso petto, / lenta le palme e rorida / di morte il bianco aspetto,
cui mezzo è la vasca con la statua rorida della ninfa ignuda. 11