compagnia ai vigilati speciali che aspettano la ronda. in via del como sono tutti inconsciamente
il violino, e due carabinieri di ronda s'appoggiano a quella casa...
: erano gli anni in cui usciva la ronda, ma sono ben pochi gli effetti
cieca e sorda le poche pattuglie di ronda inciampavano a volte in qualche morto d'
, i-13: vedemmo passeggiare territoriali di ronda con baionette lunghissime, con l'aria d'
comandante di battaglione cominciava all'alba la ronda del bosco, armato d'una cinghia
bravi; e si misero a far la ronda intorno, guardando, con aria e
comandante di battaglione cominciava all'alba la ronda del bosco, armato d'una cinghia da
comandante di battaglione cominciava all'alba la ronda del bosco, armato d'una cinghia
. pratolini, 2-477: è passata la ronda con il suo passo pesante e il
dei cammini coperti. -cammino di ronda: stretta terrazza che correva tutt'in
passi silenziosi si aggirava per il cammino di ronda, facendole trasalire. -cammino
. sottufficiale o graduato che comanda una ronda. = comp. da capo
= comp. da capo e ronda (v.). caporósso
eippi, 5-48: lascia [la ronda] la sentinella, è caracolla /
sua brava sentinella, la sua brava ronda e poi arrivedelli. 2.
e il richiamo / d'uccello della ronda avanti l'alba. levi, 1-47
. perlustrazione, ispezione, perquisizione, ronda (di poliziotti, guardie, ecc.
cerca: andare in perlustrazione, fare la ronda. dante, par., 16-63
controrónda, sf. disus. milit. ronda che fa il percorso opposto o diverso
fa il percorso opposto o diverso della ronda ordinaria (per intensificare la sorveglianza)
= comp. da contro e ronda (v.). voce registr.
del pugilatore fra le corde. è la ronda degli ammoniti. 39.
quelli legati alla voce e alla ronda. 2. dir. giudizio
; è circondato da un cammino di ronda e sorvegliato da sentinelle). lorini
si disperdeva, doveva esservi fallo della ronda o di qualche sentinella. d'annunzio,
in auge la retorica formalista detta della ronda. 3. ant. casista.
in auge la retorica formalista detta della ronda. -allenare, addestrare, esercitare
fragile, non ode musiche oscene, non ronda per quartieri sospetti. verga, ii-340
, 9-414: ma conviene lasciarci sciogliere la ronda / qui sulla tuscolana / dove anche
/ a travagliar tutta la notte in ronda. salvini, v-450: 'fregola di martello'
la più bella giostra e schermaglia e ronda di voli, che si potesse desiderare.
saba, 30: fatto ha la ronda / ultima l'ultimo giro. buzzati,
, erano quei del dipartimento della gi- ronda, ai quali, essendosi per la conformità
che termina il servizio. -ant. ronda di notte. buonarroti il giovane,
comandato di sentinella o in servizio di ronda; essere di turno. varchi,
un'altra, e fu incontrato dalla ronda ed arrestato. manzoni, pr.
che con voce bassa fermava la ronda con la solita militare bocchelli, 20-55:
: i suoi compagni che facevan la ronda intorno all'osteria, vennero in gran
sorvegliare i militari in libera uscita; ronda. bernari, 6-145: muoviamoci di
per la mercantile. -lance di ronda: quelle che servono per la sorveglianza
. g. raimondi, 3-189: una ronda mi chiese i documenti. cavai il
maledetto, o un accademico della « ronda » semicruscante, quando finì fascista e cortigiano
alle strade, alle guardie, alla ronda, alle porte, alle feste ed
i suoi compagni, che facevan la ronda intorno all'osteria, vennero in gran
ma quel demonio, che va sempre in ronda, / gli sente e gli vuol
6-i-631: suo padre suonava la gi- ronda e faceva ballare una marmotta nera della valle
3-161: gli amici suoi arrivavano alla ronda con scelto e preparato materiale, con
di merlatura per riparare i camminatori di ronda, per consentire l'uso delle armi
, destinato a riparare i camminatori di ronda e a consentire l'uso delle armi
: così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta e magra guarnigione
/ vago di tranquillar, salta ne ronda.. ant. organo sessuale femminile
croce, 29: i giovincelli seguitan la ronda. / hanno anche loro la giacchetta
bartolini, 20-67: grandi corvi di ronda, / corvi lontani,...
stampa, è obbligato riconoscere la ronda o per altre operazioni militari. è
): si misero a far la ronda intorno, guardando, con aria e con
la alzano all'estremità del picco della ronda di poppa, oppure in cima all'
massaia, i-101: 1 legni di ronda di quelle stesse potenze, che facevano
ottenere il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia di quei luridi quartieri
: gli amici suoi arrivavano alla 'ronda 'con scelto e preparato materiale.
. lippi, 5-47: la ronda, che far lite non si cura /
questo palazzaccio. savinio, 10-169: ronda raccoglie le sue case all'ombra del
a-20-48: soli, a braccetto, a ronda, a torme, a turbini i
1-56: la notte si faceva continuamente la ronda per la città da due truppe di
la piazzetta del castello una pattuglia di ronda. monelli, i-14: dov'
proprio ora che sta uscendo sulla 'ronda 'il saggio di bacchelli. gramsci
in quel tempo l'apparizione della 'ronda ', rivista sdegnosa e perentoria.
): si misero a far la ronda intorno, guardando, con aria e con
): si posero a far la ronda intorno, guardando con piglio e con
corridoio, svegliarsi tra sbadigli nebbiosi la ronda impassibile delle montagne; seguir la navigazione
: altri non posin mai posti alla ronda, /... / guardia delle
al pratico: gli scrittori della 'ronda, vindici e custodi della tradizione,
ricuperate tutte le sue forze, in una ronda e giostra di volte, di corse
coltivate in partic. dagli scrittori della « ronda » — cardarelli, cecchi, bacchelli
e il 1916, e della « ronda », fra il 1919 e il 1925
tendenza si dà generalmente come segnato dalla « ronda ». -continuare nell'esistenza
crepuscolarismo, « voce », « ronda », frammentismo e autobiografismo: ecco
(488): si mandarono in ronda birri che cacciassero gli accattoni al lazzeretto
tutte le porte / soavemente s'introduce e ronda / dolce commove, onde la nervea
un eh me ne stava a far la ronda, / una scopa a una pertica
infernale canzone si sfrena sul carnaio una ronda furiosa, un tripudio innominabile, una
giovane, 9-525: scorti ho andare in ronda uomini sì fatti, / pel silenzio
* 921, la redazione della « ronda » tendeva ad allentarsi. 6
28 (408): si mandarono in ronda birri che cacciassero gli accattoni al lazzaretto
fu quella ordinata e restaurativa della « ronda ». 3. ant.
, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta e magra guarnigione
e siano ancora collegate dal cammino di ronda. 3. riacquistare l'uso
9-8: ci riduciamo a far la ronda / dentro un'augusta e magra guarnigione
che sopraggiungendo dal largo urta e schiaccia ronda rifratta dalla riva. -che
/ rifugge a l'ombra fresca, a ronda molle, / mentre che febo a
ed alle stanze intorno / feci la ronda e quando mi accostai / d'an-
: altri non posin mai posti alla ronda, / rondini ora a'andata, or
si spiralo, lunga e lenta, ronda della paura della battaglia npensata.
magno recò in nave su la gi- ronda il corpo di rolando e degli eroici compagni
comuni, rifiorito alle aure della gi- ronda, coltivato seriamente all'americana.
ché alla poppa raminga le ritolse / ronda incitata dagl'inferni dei. -liberare
: altri non posin mai posti alla ronda, / rondini ora d'andata, or
caporali della sbirraglia che, stanco dalla ronda notturna, si ritornava alla propria casa.
/ v'ha di giovani achei pronti alla ronda? de amicis, i-22: «
amicis, i-22: « ma e la ronda? », penso facendo un leggiero
, i-13: vedemmo passeggiare territoriali di ronda con baionette lunghissime. -nella marina
d'incendi, ecc. -in partic. ronda di sicurezza: perlustrazione continua di locali
galleggianti sospetti. -cammino di ronda: v. cammino, n. 8
, tramezzati co'russi, hanno la ronda della città. manzoni, pr. sp
(488): si mandarono in ronda birri che cacciassero gli accattoni al lazzeretto
troppo vicini alla costa per sfuggire alla ronda dei gendarmi. morante, 2-316:
dal battere che facevano i guardiani di ronda, con le loro mazze, contro le
comandante di battaglione cominciava all'alba la ronda del bosco. vittorini, 6-69: «
. dunque si fa questo giro di ronda? », dice mazzarino.
tale allegria che si cominciò una pazza ronda intorno al fuoco cantando la marsigliese,
volle,... / dopo una ronda notturna di fate, / uscir squassando
baccante. idem, 7-263: danzavano una ronda, sei e sei donne, strofe
, con calma e precisione, una ronda di fuoco sul cerchio di morte.
certuni, non sarebbe altro che la ronda delle sue belle. 6.
i- 440: andando la nostra ronda in volta lo trovò esso di sentinella
avendo un certo ermone, che era ronda, ferito e morto in piazza pubblicamente di
. erano le dieci, quando la ronda della notte mi piazzò in uno dei posti
g. raimondi, 3-180: una ronda mi chiese i documenti. cavai il foglio
: il tempo che ci metteva la ronda per andare da un capo alpaltro di
5-213: sovragiunta in questo mentre la ronda della villa e fatti prigioni alcuni che.
, ottenere il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia di quei luridi quartieri,
pezzenti. pratolini, 2-11: la ronda risale borgo de'greci. la facciata
8. la ronda: titolo di una rivista letteraria pubblicata
mia vera faccia al tempo della « ronda ». pasolini, 9-332: si rendeva
definire la produzione che va dalla « ronda » a « soiaria », all'ermetismo
, girare, uscire in, di ronda; fare la ronda o le ronde:
in, di ronda; fare la ronda o le ronde: compiere, eseguire
mare non occorre... andare in ronda. buonarroti il giovane, 9-8:
/ così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta e magra guarnigione
: spedì due uomini a fare la ronda. manzini, 16-14: in su e
giù e in su, andavano di ronda soldati tedeschi: gente che, per strano
due altri al casolare a far la ronda, per tenerne lontano ogni ozioso che vi
l'occhio della madre è sempre in ronda e la voce sempre in aria e 'l
, se tu n'andasti / mai 'n ronda, come me, le notti intere
: corazzino era quel che andava in ronda, / e seco avea l'amazzone consorte
: figlie vergini, quel tanto andar in ronda e per le case e per le
e in casa, e andate in ronda, / disse un altro, a cercar
: proprio oggi te ne vai in ronda, cattiva cristiana, proprio oggi che si
, 3-278: con qualche amico uscimmo in ronda e passo dietro passo arrivammo in piazza
: sua moglie è ancora a far la ronda sul corso. -vagare,
benvenga, 198: ogni giorno andava in ronda de'banchetti tra? suoi magnati.
a'gabellieri, che vanno attorno in ronda, in traccia di chi tenta sfuggire
al lume della luna / ian facendo la ronda pel paese / per aver, se
facce... andavano ora in ronda più che mai, origliando, sguaragua-
notizie, e smisero di fare la ronda. -essere a caccia di una preda
compagni lupi che sono di continuo in ronda. -andare in ronda, fare la
continuo in ronda. -andare in ronda, fare la ronda intorno a un
. -andare in ronda, fare la ronda intorno a un luogo, a una
inferno, non accade che andiate in ronda attorno i divoti di maria in punto
3-5: a un pollaio fea la ronda / già da un pezzo sitibonda 7
avido, ingordo, / che suol la ronda far per la cucina, / s'
, ed alle stanze intorno / feci la ronda e quando mi accostai / d'angelica
i suoi compagni, che facevan la ronda intorno all'osteria, vennero in gran
giorno faceva [lo scimmiotto] la ronda intorno alla cassetta dei bulloni, e
paese che le facesse attorno la ronda. = spagn. ronda,
la ronda. = spagn. ronda, che è dalla locuz. fr.
fatta (con denominazione infranciosata detta comunemente ronda) venne eliminata addirittura dalla serie di
3. intr. andare in servizio di ronda, di perlustrazione. cinuzzi [in
: una compagnia di granatieri, che ronda lungo la marina, trova sulla riviera di
fragile non ode musiche oscene, non ronda per quartieri sospetti. benaglia, 158:
qui vi è qualche briccone / che ronda alla mia porta. -per simil
dallo spagn. rondar, denom. da ronda (v. ronda1). rondata
rondéggio). andare in servizio di ronda; pattugliare, anche a scopo di sorveglianza
del terrapieno, destinato al passaggio della ronda; cammino di ronda. i
al passaggio della ronda; cammino di ronda. i. neri, 12-9
...: la strada della ronda, cioè quel piccolo spazio lasciato pel
che riguarda la rivista letteraria « la ronda »; che si ispira alle idee
è proprio della rivista letteraria « la ronda », del suo programma poetico,
. soldato che da solo attende alla ronda dietro mandato del corpo di guardia del baluardo
, in senso generico: soldato di ronda. buonarroti il giovane, 9-143
: altri non posin mai posti alla ronda / rondini ora d'andata, or di
, senza compagno, ed è una ronda che viene mandata dal corpo di guardia de'
dallo sp. rondin, deriv. da ronda (v. ronda1).
culturale sorto intorno alla rivista « la ronda », fondata nel 1919, portavoce
o collaboratore della rivista letteraria « la ronda » (1919-1923). -per estens
. che è proprio della rivista « la ronda »; conforme alla sua ideologia letteraria
sm. milit. ant. servizio di ronda effettuato da una squadra di soldati lungo
]: 'rondone'si chiama quella ronda che si fa fare da più soldati su
, e bella / sei tu, ronda terra. tommaseo, 11-155: lunghe selve
. fenoglio, 4-189: incrociò una ronda garibaldina, felina e tesa, splendidamente
13-94: nulla di nuovo, salvo una ronda notturna fatta per conto del comando dell'
confugere'. lifpi, 5-47: la ronda, che far lite non si cura /
e sbuffò che si trattava della quarta ronda unpa che stanotte gli invadeva il rifugio
se io faccio o non faccio la ronda? palazzeschi, 6-188: il mondo
, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta e magra guarnigione
di scotta': angolo inferiore di una ronda, di un fiocco, di una vela
gli uo mini per la ronda sul fiume. -scegliere in una
hanno / navi coi ponti da gittar ne ronda; / e di voler fiero sembiante
tanti del croce e della ronda 1919. si, o meno
fé. parini, 342: qui ronda pura... / a far preda
casotti, 1-3-85: sempre far la ronda per scoprire / di qua e di là
infernale canzone si sfrena sul carnaio una ronda furiosa, un tripudio innominabile, una
facce... andavano ora in ronda più che mai, origliando, sguaraguatan-
3-5: a un pollaio fea la ronda, / già da un pezzo sitibonda /
volendo vivere stoltamente come bestie e maliziosamente ronda straordinaria posta a controllo delle altre guarcome
. soprarrónda (soprarónda, sópra ronda), sf. milit. ditercorre
dalla parte destra delle sus. ronda straordinaria che si effettua in corcostanze particolarmente
capitano con le gente della sua sopra ronda. dizionario marittimo militare [tommaseo]
[tommaseo]: soprarronda è quella straordinaria ronda che si fa in tempo di sospetto
e l'altro per sapere se la ronda che viene dalla man sinistra le dà il
], 1-iv-127: 'sopraronda': una terza ronda che si fa senza regola di tempo
due altri al casolare a far la ronda, per tenere lontano ogni ozioso che
sulla strada coperta; controscarpa, cammino di ronda. -per estens.: bastione
: spedì due uomini a fare la ronda. e. cecchi, 7-67: il
, senza più merli né cammino di ronda, le feritoie allargate in finestre, e
i bastioni, tra i cammini di ronda e i posti di guardia,..
,... che « la ronda » pubblicò nel '2i, in un numero
carducci, iii-1-294: uscendo a far la ronda in ore strambe, / i poveretti
il basso. savinio, 10-169: ronda... guarda a strapiombo le gole
, come preso anch'esso nella vertigine della ronda, strinse così freneticamente il tempo che
parte, o per far la ronda ed essere dalle guardie riconosciuto. -contrassegno
« come se spettasse a noi far la ronda per strada... tutte le
i due,... quasicché la ronda del conta-ore li avesse colti in peccato
più gagliardi. savinio, 10-169: ronda, in andalusia, è piccola per numero
stretto e lungo come un cammino di ronda, chiuso tra vecchissimi muri moreschi impregnati
la notte tramezzati co'russi hanno la ronda della città. -intervallato da intermezzi (
, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'augusta e megra guarnigione
avido, ingordo, / che suol la ronda far per la cucina, 7 s'
giovane, 9-525: scorti ho andar in ronda uomin si fatti, / pel silenzio
pel mare glaciale, sul cammino di ronda delle fortezze italiane. 2.
: le ore intanto trascorrevano veloci tra una ronda e l'altra della guardia notturna.
se nel corso della notte pattuglie di ronda sul mare avvistano 'accessoriazione balneare incustodita'scatta
taranto, il sindaco cito guida la ronda anticlandestini. -che regola e controlla
cascherini: lì avevano cominciato a fare la ronda, cercando d'imbucarsi.
cascherini: lì avevano cominciato a fare la ronda, cercando d'imbucarsi. t.
che riguarda la rivista letteraria « la ronda »; che si ispira alle idee e